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C'eravamo tanto odiati
Olivia Ferrari è una cattiva ragazza. Arrogante, narcisista e libertina, cambia uomini come fossero calzini e guarda il resto del mondo dall’alto in basso, forte del suo successo e della sua popolarità. Olivia, infatti, conduttrice di Questa Mattina, un programma televisivo di successo, è anche appena stata eletta la presentatrice più sexy d’Italia. La sua incrollabile autostima subisce un brusco affronto, però, quando Andrea Fabbri, un aitante health coach ospite del programma, declina le sue avances. L’umiliazione subita è pari solo alla curiosità: chi è quel ragazzo che ha osato rifiutarla? Decisa a dimenticare l’incidente, Olivia si trova costretta a rivedere i suoi piani quando Andrea viene assunto come co-conduttore di «Questa Mattina»: il ragazzo ha bucato lo schermo e affascinato le spettatrici da casa, così la direzione del canale ha deciso di assumerlo e farne una nuova star TV, una stella così lucente che potrebbe offuscare quella di Olivia… Tra schermaglie, colpi bassi e batticuore, una commedia sentimentale, romantica e brillante da non perdere.
271 pages, Kindle Edition
First published January 7, 2021
3 people are currently reading
156 people want to read
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Community Reviews
Displaying 1 - 29 of 76 reviews
February 21, 2021
4-
Appena lette le prime pagine mi sono detta " No non ce la faccio , è troppo str..... Invece continuando la lettura l'ho trovata molto carina, la lettura non la protagonista 😅.
Assistiamo però al suo percorso di crescita, visto che praticamente era la stessa dal liceo. Carinissimi il piccolo Archie e Thor, così come ho trovato dolcissimo Andrea.
Appena lette le prime pagine mi sono detta " No non ce la faccio , è troppo str..... Invece continuando la lettura l'ho trovata molto carina, la lettura non la protagonista 😅.
Assistiamo però al suo percorso di crescita, visto che praticamente era la stessa dal liceo. Carinissimi il piccolo Archie e Thor, così come ho trovato dolcissimo Andrea.
February 6, 2021
3.5 stelline
January 8, 2021
3,5☆
«Vedi, Archie, spesso i bulli si comportano da prepotenti per mascherare le loro insicurezze. Questo non giustifica le loro azioni, ma il punto è che alcuni per credersi forti devono sentirsi più forti degli altri».
Il bullismo è il tema centrale di questo romanzo che potremmo quasi definire una favola didascalica moderna per la sua somiglianza con Esopo: raccontare i fatti in maniera cruda senza lasciar trasparire giudizi e condanne e lasciare l’insegnamento soltanto alla fine, per spiegare le ragioni del racconto.
Olivia, la protagonista, è una bulla presuntuosa, supponente e impunita fin dai tempi del liceo. Il destino le ha dato bellezza e intelligenza e lei li sfrutta con abilità e cattiveria, convinta che se sei uno “sfigato” meriti di essere trattato da zimbello e sfruttato come uno straccio per lavare i pavimenti. A cercare di compensare l’antipatia da record di Olivia abbiamo la presenza del dolcissimo nipotino Archie e del suo simpatico Thor, un geco che lui alleva e tiene con se’.
Il coprotagonista invece è Andrea, un pomposo health coach, di nuovo bello come il sole, intelligente come la volpe e simpatico come un calcio negli stinchi.
I due personaggi principali sono conduttori televisivi ma, complice la loro popolarità tra il pubblico, si comportano come se nella vita fossero fisici nucleari o avessero scoperto il vaccino antiCovid. E intanto il povero lettore aspetta che inciampino e cadano a faccia in giù nel fango almeno ogni tre passi. Macché, spoiler, restano sempre in piedi.
I battibecchi e le schermaglie a non finire tra loro hanno lo scopo di umanizzare e rendere simpatici i due, riuscendo in parte nello scopo di alleggerire la trama.
«Vi credete tutti migliori di me. Sono stufa di essere la cattiva della storia».
«Allora perché non smetti di esserlo?»
Trovo che la supponenza e antipatia dei due protagonisti abbiano sbilanciato notevolmente il romanzo, dotato invece di una scrittura impeccabile e di una trama di certo originale, oltre all’apprezzato tentativo di parlare in modo brillante e consapevole di un tema tanto attuale oggi tra i giovani come il bullismo. Non è un male minore, uno scherzo da ragazzi, ma una violenza vera e propria e può fare gravi danni, non sottovalutiamolo mai.
«È un errore comune pensare che il bullismo si esprima solo attraverso la violenza fisica. In realtà la prevaricazione di un individuo nei confronti degli altri si può esprimere in diversi modi. Esiste la violenza verbale, che può infliggere danni più profondi e duraturi di un occhio nero. Ed esiste anche un tipo di bullismo emotivo, fatto di pettegolezzi bisbigliati alle spalle, di esclusione sociale da feste o uscite di gruppo, di azioni che mirano a mettere pubblicamente in ridicolo la vittima. Ecco, spesso la violenza emotiva, oltre a essere la più subdola, può diventare anche la più pericolosa».
Navillus.
https://www.thedirtyclubofbooks.it/ce...
January 21, 2021
4.5 stelle
Una commedia che mi ha divertita molto, che suscita sentimenti ambivalenti verso Olivia, la protagonista, all'inizio della storia è odiosa, una bulla, egocentrica, antipatica, chi più ne ha più ne metta, sembra veramente senza speranza, finché non deve prendersi cura di Archie il nipote dodicenne, un po' nerd, e non incontra una vecchia conoscenza, Andrea, una bella persona positiva... Nell'evolversi della storia Olivia in tante occasioni sembra redimersi, e ogni volta me ne cadevano le braccia, erano solo sprazzi di luce, fino alla fine la sua redenzione è appesa ad un filo, solo la pazienza di Andrea ❤️...
Divertenti i battibecchi con Andrea, bellissimo il legame che si crea tra zia e nipote; una storia molto carina, ma che fa anche riflettere per l'argomento trattato...
Una commedia che mi ha divertita molto, che suscita sentimenti ambivalenti verso Olivia, la protagonista, all'inizio della storia è odiosa, una bulla, egocentrica, antipatica, chi più ne ha più ne metta, sembra veramente senza speranza, finché non deve prendersi cura di Archie il nipote dodicenne, un po' nerd, e non incontra una vecchia conoscenza, Andrea, una bella persona positiva... Nell'evolversi della storia Olivia in tante occasioni sembra redimersi, e ogni volta me ne cadevano le braccia, erano solo sprazzi di luce, fino alla fine la sua redenzione è appesa ad un filo, solo la pazienza di Andrea ❤️...
Divertenti i battibecchi con Andrea, bellissimo il legame che si crea tra zia e nipote; una storia molto carina, ma che fa anche riflettere per l'argomento trattato...
January 17, 2021
4- 🌟
Solitamente in un libro può capitare che sia il protagonista maschile ad essere arrogante, narcisista, colui che possiede un atteggiamento di superiorità e prevaricazione verso gli altri. Insomma, il classico bullo. Bene, ora racchiudete tutto questo nella protagonista femminile: Olivia Ferrari. Fin dai tempi del liceo è stata la classica bulla, la capobranco che ha umiliato parecchi compagni di scuola con l'aiuto delle sue amiche-suddite.
Ora la ritroviamo come presentatrice tv in competizione con un collega per la conduzione del format pomeridiano di punta. Ma un bel giorno farà la sua comparsa Andrea, colui che avrà il coraggio di rifiutare Olivia e colui che inizialmente nasconde un "segreto". Il destino vuole che Olivia ed Andrea diventino colleghi e, naturalmente, la nostra mantide sarà pronta a fargli pagare l'affronto del rifiuto.
Da qui si scateneranno rivelazioni,battibecchi, vendette, attrazione e baci mancati, equivoci ma soprattutto il karma girerà e Olivia vivrà sulla propria pelle il rovescio della medaglia.
In tutto questo si aggiunge la presenza del nipote Archie, un ragazzo sensibile e che con le sue vicende scolastiche farà riflettere molto Olivia sul suo comportamento.
Come si evince, il tema trattato è quello del bullismo, una piaga sociale purtroppo ancora moderna e che, a volte, può portare a conseguenze devastanti per chi lo subisce.
Ovviamente, non ho provato empatia per Olivia, tranne un po' quando confessa cosa l'ha portata ad essere stata bulla. Peccato che poche pagine dopo non mi sia piaciuta la sua reazione verso Andrea in una data situazione, e che ho trovato in contraddizione con i sentimenti che dice di provare per il ragazzo. Questo fa capire che la sua indole da egoista è ancora presente e che, quindi, il suo cambiamento sarà lento e graduale.
Ho amato il personaggio di Andrea, un ragazzo dolce ed altruista che avrebbe avuto un buon motivo per voltare le spalle ad Olivia ma non lo ha mai fatto. È l'unico che sotto quell'arroganza è riuscito a vedere una Olivia diversa, più umana, e cercherà di aiutarla per salvarla da sé stessa.
Ho adorato anche Archie perché si ritrova ad essere dall'altra parte rispetto a quello che è stata sua zia, e avrà tanto da insegnare proprio a lei.
In conclusione, tutto sommato è stata una lettura piacevole, divertente (citofonare al geco Thor), molto scorrevole e leggera in quanto il tema non è trattato in maniera pesante, ma sicuramente efficace!
E poi, Olivia ed Andrea ci lasceranno con un'epilogo molto dolce!
Solitamente in un libro può capitare che sia il protagonista maschile ad essere arrogante, narcisista, colui che possiede un atteggiamento di superiorità e prevaricazione verso gli altri. Insomma, il classico bullo. Bene, ora racchiudete tutto questo nella protagonista femminile: Olivia Ferrari. Fin dai tempi del liceo è stata la classica bulla, la capobranco che ha umiliato parecchi compagni di scuola con l'aiuto delle sue amiche-suddite.
Ora la ritroviamo come presentatrice tv in competizione con un collega per la conduzione del format pomeridiano di punta. Ma un bel giorno farà la sua comparsa Andrea, colui che avrà il coraggio di rifiutare Olivia e colui che inizialmente nasconde un "segreto". Il destino vuole che Olivia ed Andrea diventino colleghi e, naturalmente, la nostra mantide sarà pronta a fargli pagare l'affronto del rifiuto.
Da qui si scateneranno rivelazioni,battibecchi, vendette, attrazione e baci mancati, equivoci ma soprattutto il karma girerà e Olivia vivrà sulla propria pelle il rovescio della medaglia.
In tutto questo si aggiunge la presenza del nipote Archie, un ragazzo sensibile e che con le sue vicende scolastiche farà riflettere molto Olivia sul suo comportamento.
Come si evince, il tema trattato è quello del bullismo, una piaga sociale purtroppo ancora moderna e che, a volte, può portare a conseguenze devastanti per chi lo subisce.
Ovviamente, non ho provato empatia per Olivia, tranne un po' quando confessa cosa l'ha portata ad essere stata bulla. Peccato che poche pagine dopo non mi sia piaciuta la sua reazione verso Andrea in una data situazione, e che ho trovato in contraddizione con i sentimenti che dice di provare per il ragazzo. Questo fa capire che la sua indole da egoista è ancora presente e che, quindi, il suo cambiamento sarà lento e graduale.
Ho amato il personaggio di Andrea, un ragazzo dolce ed altruista che avrebbe avuto un buon motivo per voltare le spalle ad Olivia ma non lo ha mai fatto. È l'unico che sotto quell'arroganza è riuscito a vedere una Olivia diversa, più umana, e cercherà di aiutarla per salvarla da sé stessa.
Ho adorato anche Archie perché si ritrova ad essere dall'altra parte rispetto a quello che è stata sua zia, e avrà tanto da insegnare proprio a lei.
In conclusione, tutto sommato è stata una lettura piacevole, divertente (citofonare al geco Thor), molto scorrevole e leggera in quanto il tema non è trattato in maniera pesante, ma sicuramente efficace!
E poi, Olivia ed Andrea ci lasceranno con un'epilogo molto dolce!
January 12, 2021
3,5
Devo dire che una storia del genere ci stava tra le letture di fine anno per risollevare gli animi. Avevo già letto in precedenza un romanzo dell'autrice e lo avevo trovato molto brillante e divertente, quindi non ho perso l'occasione anche stavolta, ma torniamo a noi.
La storia si incentra su una protagonista che, a mio avviso, odieriete per buona parte del romanzo: una ragazza, prima, e una donna, poi, molto frivola, narcisista ed egoista il cui unico pensiero è arrivare ancora più in alto in termini di popolarità e collezionare avventure di una notte. Ma cosa accade se una sera la sua preda designata le rifilasse un bel " No grazie!"? E se lo stesso, da ospite del suo programma televisivo, diventasse una presenza stabile nel format, arrivando anche a mettere a rischio il così tanto atteso salto di carriera? E per completare il tutto: se la sorella della nostra protagonista le chiedesse per qualche mese di badare a suo figlio Archie e al suo "particolare" migliore amico?
Sono queste le basi di una trama che si rivela molto scorrevole, e a tratti comica, senza esagerare. Una storia in cui ci sono spunti di riflessione importanti, perché si parla di bullismo, di presa di consapevolezza, di crescita personale. Attraverso un excursus tra i ricordi e nell'adolescenza di Olivia e attraverso l'esperienza diretta a scuola di suo nipote, lei prenderà coscienza dei suoi comportamenti e atteggiamenti sbagliati arrivando a capire che alcuni gesti e parole dette con noncuranza possono creare cicatrici indelebili nell'animo, anche dopo anni. E nel momento in cui sembrerà di aver perso tutto, lavoro sognato, amore, amici e colleghi, una mano tesa sarà lì per lei a riportarla sulla giusta strada... E non vi dico nulla di più!
Devo dire che i miei personaggi preferiti sono quelli maschili: abbiamo Andrea, un uomo che ha fatto dei suoi punti deboli la sua forza e rinascita, che ha lavorato su se stesso e non prova rancore. Lui cerca sempre di indirizzare Olivia e aprirle gli occhi, dicendo anche ciò che non vorrebbe sentire. E poi c'è Archie che più di tutti porta un cambiamento nella protagonista: attraverso un rapporto che va a crearsi piano piano, Olivia sposterà la sua attenzione da se stessa agli altri, senza facciate o finto interesse. È come se Archie fosse riuscito a tirar fuori quel lato più spontaneo e altruista che nascondeva gelosamente; allo stesso modo di Andrea, invece, che ha scalfito la sua corazza di false certezze per rivelare quella bambina insicura ma con il sorriso più radioso mai visto. Posso solo dirvi che capirete solo leggendo le varie sfaccettature di Olivia e dei suoi comportamenti.
Lo stile è semplice e scansonato, i capitoli hanno una lunghezza media, quindi non sono brevissimi, ma non ve ne accorgerete perché sarete intenti a capire cosa combinano i nostri protagonisti. Ho terminato la lettura davvero in pochissimo tempo! Potrei dirvi che se cercate una lettura di evasione è il romanzo che fa per voi, ma ci tengo a sottolineare che non è un romanzo frivolo. La bravura della sua autrice sta proprio nell'affrontare il tema del bullismo in maniera non pesante e dando degli spunti di riflessione, messi lì, come piccole perle. Si ride, ci si diverte, si litiga, si attuano vendette esilaranti e si ritorna con la mente al passato, tra i corridoi delle scuole che abbiamo frequentato.
Lo consiglio a:
Chi cerca una lettura leggera e frizzante con spunti interessanti di riflessione.
Devo dire che una storia del genere ci stava tra le letture di fine anno per risollevare gli animi. Avevo già letto in precedenza un romanzo dell'autrice e lo avevo trovato molto brillante e divertente, quindi non ho perso l'occasione anche stavolta, ma torniamo a noi.
La storia si incentra su una protagonista che, a mio avviso, odieriete per buona parte del romanzo: una ragazza, prima, e una donna, poi, molto frivola, narcisista ed egoista il cui unico pensiero è arrivare ancora più in alto in termini di popolarità e collezionare avventure di una notte. Ma cosa accade se una sera la sua preda designata le rifilasse un bel " No grazie!"? E se lo stesso, da ospite del suo programma televisivo, diventasse una presenza stabile nel format, arrivando anche a mettere a rischio il così tanto atteso salto di carriera? E per completare il tutto: se la sorella della nostra protagonista le chiedesse per qualche mese di badare a suo figlio Archie e al suo "particolare" migliore amico?
Sono queste le basi di una trama che si rivela molto scorrevole, e a tratti comica, senza esagerare. Una storia in cui ci sono spunti di riflessione importanti, perché si parla di bullismo, di presa di consapevolezza, di crescita personale. Attraverso un excursus tra i ricordi e nell'adolescenza di Olivia e attraverso l'esperienza diretta a scuola di suo nipote, lei prenderà coscienza dei suoi comportamenti e atteggiamenti sbagliati arrivando a capire che alcuni gesti e parole dette con noncuranza possono creare cicatrici indelebili nell'animo, anche dopo anni. E nel momento in cui sembrerà di aver perso tutto, lavoro sognato, amore, amici e colleghi, una mano tesa sarà lì per lei a riportarla sulla giusta strada... E non vi dico nulla di più!
Devo dire che i miei personaggi preferiti sono quelli maschili: abbiamo Andrea, un uomo che ha fatto dei suoi punti deboli la sua forza e rinascita, che ha lavorato su se stesso e non prova rancore. Lui cerca sempre di indirizzare Olivia e aprirle gli occhi, dicendo anche ciò che non vorrebbe sentire. E poi c'è Archie che più di tutti porta un cambiamento nella protagonista: attraverso un rapporto che va a crearsi piano piano, Olivia sposterà la sua attenzione da se stessa agli altri, senza facciate o finto interesse. È come se Archie fosse riuscito a tirar fuori quel lato più spontaneo e altruista che nascondeva gelosamente; allo stesso modo di Andrea, invece, che ha scalfito la sua corazza di false certezze per rivelare quella bambina insicura ma con il sorriso più radioso mai visto. Posso solo dirvi che capirete solo leggendo le varie sfaccettature di Olivia e dei suoi comportamenti.
Lo stile è semplice e scansonato, i capitoli hanno una lunghezza media, quindi non sono brevissimi, ma non ve ne accorgerete perché sarete intenti a capire cosa combinano i nostri protagonisti. Ho terminato la lettura davvero in pochissimo tempo! Potrei dirvi che se cercate una lettura di evasione è il romanzo che fa per voi, ma ci tengo a sottolineare che non è un romanzo frivolo. La bravura della sua autrice sta proprio nell'affrontare il tema del bullismo in maniera non pesante e dando degli spunti di riflessione, messi lì, come piccole perle. Si ride, ci si diverte, si litiga, si attuano vendette esilaranti e si ritorna con la mente al passato, tra i corridoi delle scuole che abbiamo frequentato.
Lo consiglio a:
Chi cerca una lettura leggera e frizzante con spunti interessanti di riflessione.
January 9, 2021
Commedia romantica carina!
La protagonista all'inizio risulta proprio antipatica, ma l'ho trovata comunque una lettura piacevole e coinvolgente, soprattutto per il percorso di crescita della protagonista.
La protagonista all'inizio risulta proprio antipatica, ma l'ho trovata comunque una lettura piacevole e coinvolgente, soprattutto per il percorso di crescita della protagonista.
January 7, 2021
Recensione sul blog --> https://www.leggereromanticamente.com...
Ho trovato in questa lettura molti spunti su cui riflettere che emergono in un modo per nulla pesante, mi sono fatta delle sane risate (di sventure su cui ridere ce ne sono parecchie) e ho imparato a capire il personaggio femminile, nonostante l’antipatia iniziale.
Lo consiglio a chi abbia voglia di leggere una storia di rivalse, crescita e che sia molto divertente!
Ho trovato in questa lettura molti spunti su cui riflettere che emergono in un modo per nulla pesante, mi sono fatta delle sane risate (di sventure su cui ridere ce ne sono parecchie) e ho imparato a capire il personaggio femminile, nonostante l’antipatia iniziale.
Lo consiglio a chi abbia voglia di leggere una storia di rivalse, crescita e che sia molto divertente!
January 13, 2021
Joanne Bonny
RECENSIONE DOMANI 14 GENNAIO SUL BLOG IL MIO MONDO DI LIBRI
Una lettura leggera, frizzante e divertente, per chi ama i romanzi rosa, che tratta di un argomento molto importante al giorno d'oggi, il bullismo. Mi ha personalmente molto colpita, sia il libro, sia il tema trattato. Se poi il tutto è arricchito da un tocco di fantasia televisiva e battute al vetriolo da parte della protagonista, allora questo libro fa per voi lettrici!
Andiamo però a scoprire nel dettaglio la trama e proprio la protagonista, l'eccentrica Olivia Ferrari. Se all'inizio io l'ho trovata anche un po' egoista, devo ammettere che andando avanti con la lettura il mio cuore s'é sciolto come il suo, abbandonando quello stato di ragazza che mi è parso come "so tutto io", "lo faccio meglio io", "sono io la più bella del reame". Ma poi si sa che anche gli animi più duri si sciolgono come neve al sole.
Olivia è la conduttrice di Questa mattina, un programma televisivo del quale vuole avere l'assoluta esclusiva, ma quando irrompe un sexy health coach per affiancarla su decisione del team, Olivia non ci sta e sarà lì che tra i due inizieranno battibecchi, litigate e quant'altro. Ma non solo... Se solo Olivia si accorgesse di una certa familiarità nel nuovo arrivato, il sensuale presentatore che vuole propinare a tutta la squadra televisiva barrette e frullati dietetici...
Un personaggio che sicuramente mi è rimasto impresso è Archie, il nipotino di Olivia, in particolar modo il suo carattere dolce, educato e ingenuo.
La mia scena preferita, quella che mi ha fatta ridere di più, è quando la perfida zia Olivia fa uno scherzo ad un compagno di Archie per svantaggiarlo in una gara scolastica, mettendo dell'aranciata in un vulcano costruito, in modo che una volta acceso fosse eruttato in faccia alle insegnanti. Una lava decisamente alternativa...
Ho comunque amato anche gli altri personaggi, anche quelli secondari come i collaboratori televisivi, e purtroppo un po' meno le "amiche" di Olivia all'inizio del libro, che ho percepito più false di Olivia stessa.
La parte in cui una rivale ex compagna di scuola la umilia ad una festa organizzata mi ha poi fatto pensare che finalmente la protagonista ha avuto quello che si meritava...forse un po' troppo.
Seppur raccontato alla perfezione anche con un tocco di fantasia, il tema bullismo deve essere raccontato ai ragazzi d'oggi nel modo giusto, ma deve per me sparire dalla faccia della Terra. In particolar modo mi ha toccata nel profondo all'inizio del romanzo, quando la protagonista e le sue amiche fanno un dispetto al ragazzo sfigato della scuola. Sfigato mica tanto, stando a chi diventerà il malcapitato in futuro...
C'eravamo tanto odiati mi è piaciuto, scritto molto bene, linguaggio semplice e lettura scorrevole ed editing impeccabile, copertina spiritosa e racconto col finale che mi aspettavo. Nonostante il tema delicato, mi ha colpita in modo positivo. Si legge velocemente, ha quella leggerezza che ti fa divorare le pagine.
La mia votazione è di 4 stelle.
🌟🌟🌟🌟
RECENSIONE DOMANI 14 GENNAIO SUL BLOG IL MIO MONDO DI LIBRI
Una lettura leggera, frizzante e divertente, per chi ama i romanzi rosa, che tratta di un argomento molto importante al giorno d'oggi, il bullismo. Mi ha personalmente molto colpita, sia il libro, sia il tema trattato. Se poi il tutto è arricchito da un tocco di fantasia televisiva e battute al vetriolo da parte della protagonista, allora questo libro fa per voi lettrici!
Andiamo però a scoprire nel dettaglio la trama e proprio la protagonista, l'eccentrica Olivia Ferrari. Se all'inizio io l'ho trovata anche un po' egoista, devo ammettere che andando avanti con la lettura il mio cuore s'é sciolto come il suo, abbandonando quello stato di ragazza che mi è parso come "so tutto io", "lo faccio meglio io", "sono io la più bella del reame". Ma poi si sa che anche gli animi più duri si sciolgono come neve al sole.
Olivia è la conduttrice di Questa mattina, un programma televisivo del quale vuole avere l'assoluta esclusiva, ma quando irrompe un sexy health coach per affiancarla su decisione del team, Olivia non ci sta e sarà lì che tra i due inizieranno battibecchi, litigate e quant'altro. Ma non solo... Se solo Olivia si accorgesse di una certa familiarità nel nuovo arrivato, il sensuale presentatore che vuole propinare a tutta la squadra televisiva barrette e frullati dietetici...
Un personaggio che sicuramente mi è rimasto impresso è Archie, il nipotino di Olivia, in particolar modo il suo carattere dolce, educato e ingenuo.
La mia scena preferita, quella che mi ha fatta ridere di più, è quando la perfida zia Olivia fa uno scherzo ad un compagno di Archie per svantaggiarlo in una gara scolastica, mettendo dell'aranciata in un vulcano costruito, in modo che una volta acceso fosse eruttato in faccia alle insegnanti. Una lava decisamente alternativa...
Ho comunque amato anche gli altri personaggi, anche quelli secondari come i collaboratori televisivi, e purtroppo un po' meno le "amiche" di Olivia all'inizio del libro, che ho percepito più false di Olivia stessa.
La parte in cui una rivale ex compagna di scuola la umilia ad una festa organizzata mi ha poi fatto pensare che finalmente la protagonista ha avuto quello che si meritava...forse un po' troppo.
Seppur raccontato alla perfezione anche con un tocco di fantasia, il tema bullismo deve essere raccontato ai ragazzi d'oggi nel modo giusto, ma deve per me sparire dalla faccia della Terra. In particolar modo mi ha toccata nel profondo all'inizio del romanzo, quando la protagonista e le sue amiche fanno un dispetto al ragazzo sfigato della scuola. Sfigato mica tanto, stando a chi diventerà il malcapitato in futuro...
C'eravamo tanto odiati mi è piaciuto, scritto molto bene, linguaggio semplice e lettura scorrevole ed editing impeccabile, copertina spiritosa e racconto col finale che mi aspettavo. Nonostante il tema delicato, mi ha colpita in modo positivo. Si legge velocemente, ha quella leggerezza che ti fa divorare le pagine.
La mia votazione è di 4 stelle.
🌟🌟🌟🌟
January 19, 2021
Per acquistare il libro clicca qui
⭐⭐⭐⭐
👠👠
Scrivere questa recensione è stato particolarmente complicato. Se avessi smesso di leggere questo libro lasciandolo a metà, l’unica cosa che avrei potuto dire sarebbe stata: Dio quanto odio la protagonista.
Olivia è una bulla, una snob, una prima donna con la puzza sotto il naso. Ha sempre ottenuto tutto dalla vita, molto spesso a scapito di altre persone. Era la regina della scuola e adesso è la regina del canale televisivo per il quale conduce uno degli show di punta. Ma dal momento che credo sempre nel karma, Olivia viene messa di fronte ai suoi comportamenti a dir poco insopportabili. Quando la sua stella rischia di essere oscurata dal bell’Andrea Fabbri, non vi nego che mi sono davvero divertita a vederla strisciare nella polvere.
Questo romanzo porta alla luce un argomento scottante che ancora oggi, nel 2021, crea disagio tra gli studenti e non solo: il bullismo. Argomento delicato affrontato in un modo assolutamente delizioso, la Bonny è stata così brava che alla fine sono riuscita ad apprezzare anche una ex bulla redenta che, nella prima metà avrei volentieri preso a sberle. Ci vuole un certo talento e alla Bonny di certo non manca, confermandosi tra le penne italiane che più preferisco.
Concludo questa recensione con una citazione tratta dal libro con il quale mi trovo d’accordo:
«La prima cosa da fare quando vieni preso di mira da un bullo è parlarne con chi può farlo smettere. Se rimani in silenzio quando subisci un sopruso, fai il gioco del tuo aguzzino…»
Non fate il loro gioco, siate più furbi e chissà magari quel bullo potrebbe diventare invece un amico...
⭐⭐⭐⭐
👠👠
Scrivere questa recensione è stato particolarmente complicato. Se avessi smesso di leggere questo libro lasciandolo a metà, l’unica cosa che avrei potuto dire sarebbe stata: Dio quanto odio la protagonista.
Olivia è una bulla, una snob, una prima donna con la puzza sotto il naso. Ha sempre ottenuto tutto dalla vita, molto spesso a scapito di altre persone. Era la regina della scuola e adesso è la regina del canale televisivo per il quale conduce uno degli show di punta. Ma dal momento che credo sempre nel karma, Olivia viene messa di fronte ai suoi comportamenti a dir poco insopportabili. Quando la sua stella rischia di essere oscurata dal bell’Andrea Fabbri, non vi nego che mi sono davvero divertita a vederla strisciare nella polvere.
Questo romanzo porta alla luce un argomento scottante che ancora oggi, nel 2021, crea disagio tra gli studenti e non solo: il bullismo. Argomento delicato affrontato in un modo assolutamente delizioso, la Bonny è stata così brava che alla fine sono riuscita ad apprezzare anche una ex bulla redenta che, nella prima metà avrei volentieri preso a sberle. Ci vuole un certo talento e alla Bonny di certo non manca, confermandosi tra le penne italiane che più preferisco.
Concludo questa recensione con una citazione tratta dal libro con il quale mi trovo d’accordo:
«La prima cosa da fare quando vieni preso di mira da un bullo è parlarne con chi può farlo smettere. Se rimani in silenzio quando subisci un sopruso, fai il gioco del tuo aguzzino…»
Non fate il loro gioco, siate più furbi e chissà magari quel bullo potrebbe diventare invece un amico...
January 18, 2021
Carissimi lettori, oggi vi comunico il grande ritorno con la Newton Compton Editori di Joanne Bonny e il suo C’eravamo tanto odiati, romanzo che mi ha fatto ridere ma anche tanto riflettere.
Olivia Ferrari è la reincarnazione del narcisismo. Temuta già ai tempi del liceo, si circondava di amiche che la veneravano come una regina, con le quali si divertiva a prendere in giro i più sfigati della scuola. Arrogante, superba, convinta di sé, la ragazza più sexy del Virgilio di Milano con gli anni non è cambiata di una virgola e anche adesso che conduce Questa Mattina, un programma televisivo di successo, tutti i riflettori sono puntati su di lei.
Cosa vuole di più dalla vita una ragazza bellissima single, popolare, con autostima elevata alle stelle e tanti ragazzi pronti a spassarsela con lei?
C’è un detto che recita “È la convinzione che fotte la gente” e Olivia non sa che presto la sua routine perfetta sarà invasa dal caos. Il Karma è proprio dietro l’angolo pronto in agguato a colpire, a mettere lo sgambetto a chi meno se l’aspetta.
Quando lo share di Questa Mattina calerà, Olivia sarà affiancata ad un co-conduttore e, credetemi, per una come lei, condividere i riflettori è considerato il male più assoluto!
Questo bellissimo e sorridente ragazzo è Andrea Fabbri, un Healt Coach, che tra un consiglio alimentare e esercizi fisici, a quanto pare sta riscuotendo un grande successo nel programma televisivo condotto da Olivia, attirando le casalinghe più disperate. La presenza di Andrea sarà alquanto stretta per la nostra protagonista dalla puzza sotto il naso anche se…non è male fissare gli addominali scolpiti di Capitan America e perdersi in quegli occhi blu da mozzare il fiato, che non smettono di squadrarla dalla testa ai piedi. Riuscirà ad approfittare si lui per accalappiarsi la promozione o cadrà nell’incantesimo dell’amore da lei tanto odiato?
Quando lo share di Questa Mattina calerà, Olivia sarà affiancata ad un co-conduttore e, credetemi, per una come lei, condividere i riflettori è considerato il male più assoluto!
Questo bellissimo e sorridente ragazzo è Andrea Fabbri, un Healt Coach, che tra un consiglio alimentare e esercizi fisici, a quanto pare sta riscuotendo un grande successo nel programma televisivo condotto da Olivia, attirando le casalinghe più disperate. La presenza di Andrea sarà alquanto stretta per la nostra protagonista dalla puzza sotto il naso anche se…non è male fissare gli addominali scolpiti di Capitan America e perdersi in quegli occhi blu da mozzare il fiato, che non smettono di squadrarla dalla testa ai piedi. Riuscirà ad approfittare si lui per accalappiarsi la promozione o cadrà nell’incantesimo dell’amore da lei tanto odiato?
Quel tizio avrebbe dovuto ringraziare il cielo dell’occasione che gli è capitata, come si è permesso di scartarmi, neanche fossi una mela bacata sul banco della frutta.
Ho scoperto la Bonny con “Ho sposato un maschilista” e a quei tempi mi ero promessa di leggere assolutamente gli altri suoi libri. Devo dire di aver fatto la scelta giusta!
Anche stavolta non ha deluso le mie aspettative, regalandoci un romanzo divertente, ironico, ben strutturato, per niente superficiale. Un libro che ho divorato in un pomeriggio intero: non ho staccato gli occhi dal Kindle nemmeno per un secondo. Scritto benissimo, uno stile fluido, scorrevole, senza troppi fronzoli, tipico del genere, battute con sfumature ironiche e quel pizzico di romanticismo che tutte noi donne adoriamo!
I personaggi sono ben caratterizzati e svolgono un ruolo fondamentale soprattutto per lo sviluppo della nostra protagonista.
Reputo sempre coraggiose le autrici che scelgono personaggi privi di stereotipi, scostanti da ciò che i lettori probabilmente desiderano e la Bonny è una di queste.
Olivia è…odiosa, insopportabile. È la classica bulla piena di sé che senza scrupoli ed esitazioni, è pronta a elevare se stessa e schiacciare senza rimorso tutti gli altri. Anche se, devo ammettere, è stata proprio lei l’artefice delle mie grosse risate perché dietro quegli atteggiamenti crudeli, intravedevo un’insicurezza di fondo, le mille domande che pone a se stessa e i dubbi che iniziano a sorgere appena qualcosa nella sua vita inizia ad andare a rotoli. Nel tentare di salvare il salvabile, Olivia risulta essere un personaggio buffo e iconico. Ecco perché non sono riuscita ad odiarla del tutto!
Mi sento come una ragazzina impacciata e indifesa, una percezione tanto inedita quanto disarmante, e ancora una volta mi chiedo chi dei due stia davvero conducendo il gioco.
Il romanzo pur essendo dotato di una sfumatura romantica, si concentra principalmente sulla protagonista. È Olivia il fulcro di questo libro: tutto ruota attorno la sua crescita personale, al suo cambiamento, la sua redenzione e alla fine capirete che le persone come lei nascondono delle fragilità, dei traumi che non hanno saputo gestire, trasformandole in persone peggiori dei loro carnefici.
Mi piacciono i personaggi pieni di difetti che pur di non ammettere i propri errori, si arrampicherebbero su specchi lunghi migliaia di chilometri. Questo perché rispecchiano maggiormente il genere umano, discostandosi dagli stereotipi dei protagonisti perfetti e senza imperfezioni che di solito tendiamo a incontrare.
Il percorso di Olivia è un crescendo, ricco di alti e bassi, montagne russe ad alta potenza causate principalmente dall’intrusione di due personaggi fondamentali.
Impossibile non innamorarvi di Andrea. Un uomo gentile, educato, simpatico e intelligente. Bello? Beh, sì bellissimo. Fantastico. Anche la nostra Olivia non riuscirà a staccargli gli occhi di dosso!
Un uomo che ha dovuto combattere contro le proprie insicurezze, diverso dal ragazzino impacciato di un tempo. Mr Smoothie ruberà il vostro cuore fin da subito, non c'è scampo nemmeno per voi care ragazze. Capitan America e il suo fascino saranno la vostra rovina!
A differenza di Olivia, Andrea è un personaggio statico nel libro, semplicemente perché la sua crescita personale è avvenuta prima che noi lo conoscessimo e sarà proprio lui a raccontarcela.
Un uomo che ha dovuto combattere contro le proprie insicurezze, diverso dal ragazzino impacciato di un tempo. Mr Smoothie ruberà il vostro cuore fin da subito, non c'è scampo nemmeno per voi care ragazze. Capitan America e il suo fascino saranno la vostra rovina!
A differenza di Olivia, Andrea è un personaggio statico nel libro, semplicemente perché la sua crescita personale è avvenuta prima che noi lo conoscessimo e sarà proprio lui a raccontarcela.
La maturità e la grandezza d’animo sono caratteristiche già improntate nella sua personalità, caratteristiche che probabilmente mancano a Olivia e che la spingeranno ad essere migliore di quel che è.
Andrea sembra essere l’unico e tenere testa a una come lei, a rifiutare le sue avances, a stare sui suoi passi e non cedere alle provocazioni. I loro dialoghi vi faranno ridere a crepapelle, ma soprattutto amerete vedere Olivia per la prima volta in grande difficoltà!
Non mancheranno fra i due frasi maliziose e sguardi languidi. L’attrazione c’è, è innegabile e farete il tifo per loro fin dal primo momento.
Andrea sembra essere l’unico e tenere testa a una come lei, a rifiutare le sue avances, a stare sui suoi passi e non cedere alle provocazioni. I loro dialoghi vi faranno ridere a crepapelle, ma soprattutto amerete vedere Olivia per la prima volta in grande difficoltà!
Non mancheranno fra i due frasi maliziose e sguardi languidi. L’attrazione c’è, è innegabile e farete il tifo per loro fin dal primo momento.
Tu sei come uno di quei fiori belli ma velenosi, da ammirare senza toccare».
«Stai dicendo che sono pericolosa?», domando, vagamente lusingata.
«Sto dicendo che sei tossica. E una volta scoperto l’inganno, il fiore viene estirpato».
Altro personaggio, quello che forse più ho amato in questo libro, è Archie. Sì, perché la nostra Olivia si ritroverà inaspettatamente a fare la babysitter di suo nipote dodicenne, dopo che sua sorella e il marito partono per una vacanza. Archiè è un ragazzino più maturo della sua età che preferisce restare a casa a guardare una maratona di Star Wars piuttosto che uscire con i più popolari della scuola. Intelligente, graziosamente nerd e gentile, Archie non ha realmente bisogno di qualcuno che si occupi di lui e presto Olivia se ne renderà conto. Le sue passioni bizzarre in contrasto con i discorsi adulti che intraprende, lo rendono un personaggio adorabile che vi farà scappare un sorriso e anche una lacrimuccia!
Archie, infatti, nasconde una grande insicurezza e la sua diversità rispetto ai compagni di scuola lo porterà ad essere l'escluso per eccellenza. Tutto ciò farà riflettere Olivia sul suo passato, sui suoi comportamenti che adottava un tempo e che continuano ad essere attitudinali. Il rapporto tra zia e nipote sarà un turbine di emozioni, sembreranno così incompatibili ma...in poco tempo farà breccia nel cuore non solo di voi lettori, ma anche della sua Zia Olly!
Loro due saranno la ship per eccellenza del romanzo!
«Perché si comporta in questo modo, zia?».
Gli occhi di Archie mi scrutano perplessi, in cerca di una risposta.
«Perchè deve essere così cattivo?».
Rimango a corto di fiato e di parole mentre una sensazione sconosciuta mi artiglia in rapida sequenza lo stomaco, il petto e la gola, scivolandomi dentro come una serpe velenosa.
I libri della Bonny, però, non si limitano a far scoppiare dalle risate il lettore. L’obiettivo dell’autrice è sempre quello di far riflettere, di mandare dei messaggi importanti. Attraverso i personaggi e gli eventi che accadono nelle sue storie, l’autrice tratta di tematiche delicate, attuali, molto forti, senza risultare pesante ma con quella giusta dose di riflessione che ti lascia a fine libro.
In questo caso, il tema del bullismo ha suscitato in me forti sensazioni, tanto che in alcune scene mi sono ritrovata con gli occhi lucidi e in preda dalle emozioni.
Sarà che mi sono immedesimata completamente in Archie, sarà che è un tema che mi sta a cuore soprattutto per esserci passata in prima persona, ma ho davvero apprezzato Joanne Bonny di come abbia scelto di parlare del bullismo, appropriandosi di semplicità, chiarezza e con il giusto peso di dramma. Vi lascio un piccolo estratto che mi ha colpito e che ho ritenuto valido mettere in evidenza come informazione di tale importante.
«Siamo ancora legati alla macchietta del bullo che vediamo nei film o nei telefilm americani, in realtà la prevaricazione di un individuo nei confronti degli altri si può esprimere in diversi modi. Esiste la violenza verbale, per esempio, che a volte può infliggere danni più profondi e duraturi di un occhio nero: pensiamo a un nomignolo sgradito che ci si appiccica addosso come carta moschicida, compromettendo la nostra identità e la stima in noi stessi.
Ma esiste anche un tipo di bullismo emotivo, quello fatto di pettegolezzi bisbigliati alle spalle, di esclusione sociale da feste o uscite di gruppo, di azioni che mirano a mettere pubblicamente in ridicolo la vittima. Ecco, spesso la violenza emotiva, oltre a essere la più subdola, diventa anche la più pericolosa».
Ma esiste anche un tipo di bullismo emotivo, quello fatto di pettegolezzi bisbigliati alle spalle, di esclusione sociale da feste o uscite di gruppo, di azioni che mirano a mettere pubblicamente in ridicolo la vittima. Ecco, spesso la violenza emotiva, oltre a essere la più subdola, diventa anche la più pericolosa».
Ricordiamo pertanto che bullismo non rimanda solo alla violenza fisica. Ci sono tante sfaccettature, a volte invisibili, a stento riconoscibili, che non vengono classificate come tale ma che invece andrebbero segnalate.
Spesso penso a quanto tutto questo possa compromettere la vita di una persona, quanto la renda fragile, insicura fino a chiudersi tra le proprie mura. La mia paura più grande, un giorno, è sapere che mio/a figlio/a potrebbe tornare a casa in lacrime e raccontare episodi del genere. Pensate prima di agire, prima di parlare e commettere azioni che porterebbero una persona a star male.
C’è chi da queste situazioni si rialza ancor più forte di prima e c’è chi invece sprofonda nel buio delle proprie insicurezze.
Per tutte queste motivazioni, consiglio assolutamente la lettura di questo libro a tutte quelle persone che vogliono sorridere per un pomeriggio e riflettere su qualcosa che spesso viene accantonato.
Joanne Bonny, anche stavolta ha fatto centro!
Spesso penso a quanto tutto questo possa compromettere la vita di una persona, quanto la renda fragile, insicura fino a chiudersi tra le proprie mura. La mia paura più grande, un giorno, è sapere che mio/a figlio/a potrebbe tornare a casa in lacrime e raccontare episodi del genere. Pensate prima di agire, prima di parlare e commettere azioni che porterebbero una persona a star male.
C’è chi da queste situazioni si rialza ancor più forte di prima e c’è chi invece sprofonda nel buio delle proprie insicurezze.
Per tutte queste motivazioni, consiglio assolutamente la lettura di questo libro a tutte quelle persone che vogliono sorridere per un pomeriggio e riflettere su qualcosa che spesso viene accantonato.
Joanne Bonny, anche stavolta ha fatto centro!
March 23, 2023
io di questa autrice avevo già letto un altro libro che mi era piaciuto immensamente, quindi per questo romanzo avevo aspettative altissime. purtroppo sono rimasto deluso, infatti sebbene abbia dato 3 stelline sarebbero più 2,5 (ma goodreads ha detto no ai mezzi voti quindi ci si arrangia con quello che si ha). i libro di per se non è brutto il problema credo sia in primis la protagonista che, mi dispiace, non l'ho tollerata nemmeno per una riga. l'avrei voluta prendere a sberle più volte. nonostante ciò riconosco il suo miglioramento e la sua crescita, e lo apprezzo. purtroppo questa mia antipatia mi ha reso veramente complicata la lettura e più lenta di quanto normalmente ci avrei messo a leggerlo. nemmeno il protagonista maschile mi ha fatto impazzire (non mi è stato addosso quanto lei, certo). questo, mi dispiace dirlo, ha nel plot il bully-to-lovers trope che non mi fa impazzire. voglio dire, caro il mio andrea, una ti umilia rovinandoti tutta la vita alle superiori (che già normalmente non è che siano un periodo proprio facilissimo) e te ne innamori? ma ce la fai?? io boh
January 13, 2021
https://langolobooksdiberta.blogspot....
Il termine "bullo" indica una persona prepotente, spavalda.
Beh mi piace iniziare questa recensione e questo percorso nel raccontarvi questo nuovo romanzo proprio da qui.
Entrare empatia con la protagonista non è stata per niente facile. Olivia non è la classica ragazza. È spocchiosa e arrogante. È sempre stata circondata dalle sue amiche, sempre osannata e portata sul trono.
Ma in realtà dietro questa spavalderia c'è tanto altro. A volte si nasconde una fragilità che nessuno si aspettava.
Il karma però ha sempre il suo effetto, e la cattiveria le si ritorcerà contro.
Lei, la presentatrice che tutti vogliono e osannano, verrà messa da parte da Andrea che l'affiancherà nella conduzione del suo programma.
E qui inizieranno i guai, anche perché si metteranno di mezzo i sentimenti.
Colpi di scena, sotterfugi, bugie e segreti non mancheranno ma quello che ho più amato in questo libro è stata la presa di consapevolezza da parte della protagonista. La sua crescita la si vedrà pagina dopo pagina. E la sua vera essenza uscirà fuori.
Iniziare l'anno nuovo con Joanne Bonny è diventata ormai una tradizione.
Ho adorato questo romanzo, è stato divertente e illuminante.
Il bullismo sarà uno dei temi principali e l'autrice è riuscita a inserirlo all'interno della narrazione senza essere troppo prolissa o pesante.
Se adorate le commedie romantiche, divertenti ma anche portatrici di buone riflessione, non potete perdervi "C'eravamo tanto odiati".
Il termine "bullo" indica una persona prepotente, spavalda.
Beh mi piace iniziare questa recensione e questo percorso nel raccontarvi questo nuovo romanzo proprio da qui.
Entrare empatia con la protagonista non è stata per niente facile. Olivia non è la classica ragazza. È spocchiosa e arrogante. È sempre stata circondata dalle sue amiche, sempre osannata e portata sul trono.
Ma in realtà dietro questa spavalderia c'è tanto altro. A volte si nasconde una fragilità che nessuno si aspettava.
Il karma però ha sempre il suo effetto, e la cattiveria le si ritorcerà contro.
Lei, la presentatrice che tutti vogliono e osannano, verrà messa da parte da Andrea che l'affiancherà nella conduzione del suo programma.
E qui inizieranno i guai, anche perché si metteranno di mezzo i sentimenti.
Colpi di scena, sotterfugi, bugie e segreti non mancheranno ma quello che ho più amato in questo libro è stata la presa di consapevolezza da parte della protagonista. La sua crescita la si vedrà pagina dopo pagina. E la sua vera essenza uscirà fuori.
Iniziare l'anno nuovo con Joanne Bonny è diventata ormai una tradizione.
Ho adorato questo romanzo, è stato divertente e illuminante.
Il bullismo sarà uno dei temi principali e l'autrice è riuscita a inserirlo all'interno della narrazione senza essere troppo prolissa o pesante.
Se adorate le commedie romantiche, divertenti ma anche portatrici di buone riflessione, non potete perdervi "C'eravamo tanto odiati".
February 6, 2021
Recensione dal blog Le Passioni di Florence
https://lepassionidiflorence.blogspot...
Olivia già dalle superiore è la classica ragazza bella e stronza, con il suo seguito di amiche che bullizzano un po' tutti...una delle sue vittime viene lasciato nudo nei bagni delle ragazze e il ragazzo rimane con il pensiero di vendicarsi di quella ragazza che ama in segreto.
Il tempo passa e Olivia diventa una presentatrice della tv, il carattere e il suo ego sono sempre alle stelle, fino a quando nella sua vita entra Andrea Fabbri!
Inizia così il suo declino, la sua popolarità viene eclissata dal bel health coach che viene scelto come suo co-conduttore dopo essere stato un suo ospite...
E' bello, simpatico sono tutti entusiasti di lui e anche lei non rimane immune al suo fascino.
Ma Olivia non ha speranze lui la evita, lei che può avere qualsiasi uomo, ora si sente rifiutata, non sa darsi pace e dopo aver saputo la verità su di lui, cerca ogni scusa per provarci.
Arriva per Olivia il conto delle sue cattiverie e se anche all'inizio non incassa bene poi riesce a far pace nel suo cuore e cerca di redimersi e chiedere scusa.
Tra litigi, bugie ed inganni, lo stile graffiante e incalzante dell'autrice arriva dritto al cuore ed è riuscita a farmi vivere in prima persona le emozioni di Olivia, vi dirò dovrebbe essere una protagonista antipatica ma io ho fatto il tifo per lei in tutto perché sapevo che in fondo tutta la sua arroganza e il suo modo di porsi erano tutti escamotage per nascondere la sua sensibilità la sua tristezza...
Ho amato Archie e il suo amico Thor, e poi si da come era descritto Andrea ho adorato anche lui, l'uomo che tutte noi vorremmo vicino, pronto ad asciugare ogni lacrima e portare allegria.
E' il primo libro dell'autrice che leggo e ne sono rimasta veramente entusiasta, metterò in lista altri suoi libri.
Con questo sicuramente avrete capito che mi è piaciuto moltissimo e ve lo consiglio ad occhi chiusi, specialmente se vi piacciono le storie brillanti, emozionanti e con un finale che non ci si aspetta!!
https://lepassionidiflorence.blogspot...
Olivia già dalle superiore è la classica ragazza bella e stronza, con il suo seguito di amiche che bullizzano un po' tutti...una delle sue vittime viene lasciato nudo nei bagni delle ragazze e il ragazzo rimane con il pensiero di vendicarsi di quella ragazza che ama in segreto.
Il tempo passa e Olivia diventa una presentatrice della tv, il carattere e il suo ego sono sempre alle stelle, fino a quando nella sua vita entra Andrea Fabbri!
Inizia così il suo declino, la sua popolarità viene eclissata dal bel health coach che viene scelto come suo co-conduttore dopo essere stato un suo ospite...
E' bello, simpatico sono tutti entusiasti di lui e anche lei non rimane immune al suo fascino.
Ma Olivia non ha speranze lui la evita, lei che può avere qualsiasi uomo, ora si sente rifiutata, non sa darsi pace e dopo aver saputo la verità su di lui, cerca ogni scusa per provarci.
Arriva per Olivia il conto delle sue cattiverie e se anche all'inizio non incassa bene poi riesce a far pace nel suo cuore e cerca di redimersi e chiedere scusa.
Tra litigi, bugie ed inganni, lo stile graffiante e incalzante dell'autrice arriva dritto al cuore ed è riuscita a farmi vivere in prima persona le emozioni di Olivia, vi dirò dovrebbe essere una protagonista antipatica ma io ho fatto il tifo per lei in tutto perché sapevo che in fondo tutta la sua arroganza e il suo modo di porsi erano tutti escamotage per nascondere la sua sensibilità la sua tristezza...
Ho amato Archie e il suo amico Thor, e poi si da come era descritto Andrea ho adorato anche lui, l'uomo che tutte noi vorremmo vicino, pronto ad asciugare ogni lacrima e portare allegria.
E' il primo libro dell'autrice che leggo e ne sono rimasta veramente entusiasta, metterò in lista altri suoi libri.
Con questo sicuramente avrete capito che mi è piaciuto moltissimo e ve lo consiglio ad occhi chiusi, specialmente se vi piacciono le storie brillanti, emozionanti e con un finale che non ci si aspetta!!
January 7, 2021
VOTO: 4,5 STELLINE.
RECENSITO DA LEXIE PER IL BLOG DI "LIBRI E SOGNALIBRI"
Care Dreamers, se pensate di trovarvi di fronte a una semplice commedia romantica, vi dico subito che state commettendo un grosso errore.
Perché dietro un brillante velo di spregiudicatezza e di vivacità, si nasconde una storia dolceamara, capace di farci riflettere su un tema molto delicato e fin troppo attuale. E lo fa prendendoci per mano e accompagnandoci nel difficile percorso di crescita di una protagonista che, credetemi, ce la metterà tutta per farsi odiare da noi. Perlomeno per buona parte del libro.
Ai tempi del liceo, Olivia Ferrari era la reginetta più bella e popolare, la classica ragazzina snob e strafottente, sempre in vena di bravate che spesso si trasformavano in veri e propri atti di bullismo.
Dieci anni dopo, Olivia lavora a Milano come co-conduttrice di uno dei programmi di punta della rete “Real Show”, ma il suo carattere purtroppo non è affatto cambiato, perché è una donna single estremamente arrivista, sofisticata e egocentrica, con l’unico obiettivo di fare carriera senza mai permettere agli uomini o alle emozioni di scalfire la corazza perfetta, bellissima e impeccabile che si è costruita intorno.
Per lei conta solo una cosa: diventare l’unica conduttrice di punta della rete, un posto d’onore che si contende col suo collega Matteo Accorti.
Ma il destino ha deciso di divertirsi un po’, seminando qualche ostacolo lungo il suo travagliato percorso.
A cominciare da un nipote dodicenne e secchione di nome Archie, che Olly si ritrova a dover ospitare per tre mesi.
Per poi continuare con un attraente sconosciuto che (udite udite!) osa respingere la bellissima Olivia, e che ben presto si rivelerà essere un importante ospite all’interno del suo programma televisivo. Talmente importante da diventare co-conduttore al fianco di una Olivia assolutamente contraria e furibonda.
Ma chi è davvero Andrea Fabbri?
Di professione fa l’health coach, è un esperto di benessere e alimentazione, è un ragazzo sensibile e generoso, con l’animo di un nerd nascosto dentro a un fisico da urlo e… per Olivia Ferrari in realtà non è affatto uno sconosciuto.
Andrea è ancora deluso e amareggiato per un gigantesco torto subìto in passato per colpa di Olly e la disprezza profondamente per il suo egoismo e la sua superficialità.
D’altro canto, Olly teme che il nuovo arrivato possa rubarle il posto d’onore in trasmissione e cercherà di liberarsi di lui nel modo più astuto possibile.
Cosa succede quando obblighi a lavorare insieme, gomito a gomito, due persone che si disprezzano ma allo stesso tempo si attraggono in modo quasi febbrile?
Beh, il risultato è a dir poco scoppiettante.
Un delizioso teatrino fatto di colpi bassi, di verità indigeste, di vendette spietate, di attimi di dolcezza inaspettata e infine di tenera sensualità.
Ve lo dico sinceramente, la Olivia Ferrari di buona parte del romanzo vi risulterà più antipatica e indisponente di una sveglia che trilla alle 6.00 di mattina quando avreste solo voglia di continuare a dormire.
Ed è proprio per questo che vedere quella stronzetta maturare pian piano, grazie all’influenza di suo nipote Archie e di Andrea, grazie alle batoste della vita e soprattutto grazie alla sacra legge del “chi la fa, l’aspetti”… mi ha lasciato piacevolmente soddisfatta e, allo stesso tempo, piuttosto amareggiata. Perché si tratta di un cambiamento giusto e coerente ma comunque sofferto, una lenta e travagliata presa di coscienza in cui Olivia si renderà conto che i valori importanti della vita sono ben altri.
Vederla crescere, ammorbidirsi e diventare timida e impacciata, fino a capitolare dinanzi alla dolcezza disarmante di Andrea, è stato davvero la ciliegina sulla torta… il vero e proprio segnale di una bellissima trasformazione che ho sperato avvenisse con tutta me stessa.
Un riscatto che Olivia Ferrari meritava davvero.
«Mi sono persa due volte, in vita mia. Tra i corridoi della scuola, il primo giorno di liceo, e più avanti, in un modo diverso. Ed entrambe le volte sei arrivato tu a riportarmi sulla strada giusta».
C’è un dettaglio che, tuttavia, ho apprezzato ancora di più di tutto il resto, ed è l’abilità della scrittrice di trattare con leggerezza (ma sempre col rispetto che merita) un argomento serio e delicato come quello del bullismo, riuscendo a strapparci anche in questa circostanza un timido sorriso che sa di ingiustizia, di tenerezza e di amara comprensione.
Un sorriso che alla fine si allarga a dismisura fino a farci brillare gli occhi, perché l’amore è in grado di aggiustare tutto, di curare ogni ferita e di dare un senso a un’esistenza che altrimenti apparirebbe arida e inconsistente.
RECENSITO DA LEXIE PER IL BLOG DI "LIBRI E SOGNALIBRI"
Care Dreamers, se pensate di trovarvi di fronte a una semplice commedia romantica, vi dico subito che state commettendo un grosso errore.
Perché dietro un brillante velo di spregiudicatezza e di vivacità, si nasconde una storia dolceamara, capace di farci riflettere su un tema molto delicato e fin troppo attuale. E lo fa prendendoci per mano e accompagnandoci nel difficile percorso di crescita di una protagonista che, credetemi, ce la metterà tutta per farsi odiare da noi. Perlomeno per buona parte del libro.
Ai tempi del liceo, Olivia Ferrari era la reginetta più bella e popolare, la classica ragazzina snob e strafottente, sempre in vena di bravate che spesso si trasformavano in veri e propri atti di bullismo.
Dieci anni dopo, Olivia lavora a Milano come co-conduttrice di uno dei programmi di punta della rete “Real Show”, ma il suo carattere purtroppo non è affatto cambiato, perché è una donna single estremamente arrivista, sofisticata e egocentrica, con l’unico obiettivo di fare carriera senza mai permettere agli uomini o alle emozioni di scalfire la corazza perfetta, bellissima e impeccabile che si è costruita intorno.
Per lei conta solo una cosa: diventare l’unica conduttrice di punta della rete, un posto d’onore che si contende col suo collega Matteo Accorti.
Ma il destino ha deciso di divertirsi un po’, seminando qualche ostacolo lungo il suo travagliato percorso.
A cominciare da un nipote dodicenne e secchione di nome Archie, che Olly si ritrova a dover ospitare per tre mesi.
Per poi continuare con un attraente sconosciuto che (udite udite!) osa respingere la bellissima Olivia, e che ben presto si rivelerà essere un importante ospite all’interno del suo programma televisivo. Talmente importante da diventare co-conduttore al fianco di una Olivia assolutamente contraria e furibonda.
Ma chi è davvero Andrea Fabbri?
Di professione fa l’health coach, è un esperto di benessere e alimentazione, è un ragazzo sensibile e generoso, con l’animo di un nerd nascosto dentro a un fisico da urlo e… per Olivia Ferrari in realtà non è affatto uno sconosciuto.
Andrea è ancora deluso e amareggiato per un gigantesco torto subìto in passato per colpa di Olly e la disprezza profondamente per il suo egoismo e la sua superficialità.
D’altro canto, Olly teme che il nuovo arrivato possa rubarle il posto d’onore in trasmissione e cercherà di liberarsi di lui nel modo più astuto possibile.
Cosa succede quando obblighi a lavorare insieme, gomito a gomito, due persone che si disprezzano ma allo stesso tempo si attraggono in modo quasi febbrile?
Beh, il risultato è a dir poco scoppiettante.
Un delizioso teatrino fatto di colpi bassi, di verità indigeste, di vendette spietate, di attimi di dolcezza inaspettata e infine di tenera sensualità.
Ve lo dico sinceramente, la Olivia Ferrari di buona parte del romanzo vi risulterà più antipatica e indisponente di una sveglia che trilla alle 6.00 di mattina quando avreste solo voglia di continuare a dormire.
Ed è proprio per questo che vedere quella stronzetta maturare pian piano, grazie all’influenza di suo nipote Archie e di Andrea, grazie alle batoste della vita e soprattutto grazie alla sacra legge del “chi la fa, l’aspetti”… mi ha lasciato piacevolmente soddisfatta e, allo stesso tempo, piuttosto amareggiata. Perché si tratta di un cambiamento giusto e coerente ma comunque sofferto, una lenta e travagliata presa di coscienza in cui Olivia si renderà conto che i valori importanti della vita sono ben altri.
Vederla crescere, ammorbidirsi e diventare timida e impacciata, fino a capitolare dinanzi alla dolcezza disarmante di Andrea, è stato davvero la ciliegina sulla torta… il vero e proprio segnale di una bellissima trasformazione che ho sperato avvenisse con tutta me stessa.
Un riscatto che Olivia Ferrari meritava davvero.
«Mi sono persa due volte, in vita mia. Tra i corridoi della scuola, il primo giorno di liceo, e più avanti, in un modo diverso. Ed entrambe le volte sei arrivato tu a riportarmi sulla strada giusta».
C’è un dettaglio che, tuttavia, ho apprezzato ancora di più di tutto il resto, ed è l’abilità della scrittrice di trattare con leggerezza (ma sempre col rispetto che merita) un argomento serio e delicato come quello del bullismo, riuscendo a strapparci anche in questa circostanza un timido sorriso che sa di ingiustizia, di tenerezza e di amara comprensione.
Un sorriso che alla fine si allarga a dismisura fino a farci brillare gli occhi, perché l’amore è in grado di aggiustare tutto, di curare ogni ferita e di dare un senso a un’esistenza che altrimenti apparirebbe arida e inconsistente.
January 31, 2021
http://www.esmeraldaviaggielibri.it/c...
Iniziamo subito col dire che questo è un romanzo diverso dai soliti romance che conosciamo. Qui la protagonista non è una dolce ragazza inesperta che si innamora pazzamente di un ragazzo, il solito bad boy di turno, e lo conquista con la sua innocenza. Niente di tutto questo! Qui la protagonista è una stronza (passatemi il francesismo) con la “s” maiuscola!
Arrogante, superba, vanitosa: Olivia Ferrario è una persona che non conosci e non vorresti conoscere, a meno che tu non sia un giovane narciso che voglia portarsi a letto una bella ragazza e non avere strascichi il giorno dopo.
La vita di Olivia, eletta conduttrice più sexy d’Italia, è fatta prettamente di svaghi, libera da alcuna responsabilità e attorniata da persone che la venerano, un po’ per invidia, un po’ per ipocrisia e un po’ per godere di riflesso degli stessi vantaggi che la vita sotto i riflettori comporta. La giovane non ammette altra compagnia se non quella di persone che reputa “inferiori”, perché ama emergere!
Da quando era al liceo, amava bullizzare chiunque non ritenesse degno di lei o che, a suo parere, le avesse fato uno sgarbo, senza alcun rimorso.
Incontriamo Olivia alle soglie di quella che potrebbe essere una svolta della sua carriera e dunque della sua vita: la conduttrice del seguitissimo programma di talk show pomeridiano della rete televisiva per cui lavora entro fine anno, dovrebbe abbandonare lo show e la ragazza è una dei papabili candidati alla sostituzione.
Ma quando è pressoché sicura della promozione, i suoi sogni potrebbero infrangersi con l’arrivo di un prestante health coach, Andrea Fabbri, che, dopo un’ospitata nel suo programma mattutino, rottiene grande seguito e viene assunto dalla rete per affiancarla costantemente.
Andrea è un bravo ragazzo, posato, intelligente, a volte fin troppo perfetto, e Olivia non lo sopporta, non solo perché riscuote un immediato successo nel pubblico e tra i colleghi a suo discapito, ma soprattutto perché osa rifiutare le esplicite avances della ragazza.
Oltre all’arrivo nella sua vita di Andrea, Olivia deve fare i conti con un’altra novità: dovrà occuparsi per qualche mese del nipote di 12 anni, Archi, in quanto la sorella ed il marito devono recarsi urgentemente per lavoro a Seul.
Archi è un bambino un po’ sfigato e Olivia, da brava zia quale pensa di essere, vuole in tutti i modi aiutarlo a diventare popolare tra i suoi compagni di scuola. Ma quello che Olivia pensa sia meglio per il nipote, lo sarà davvero per il ragazzino?
Di Olivia vi ho già parlato ampliamente. Sono certa che la odierete!
Andrea invece è il bellissimo bravo ragazzo con cui ogni madre spererebbe di vedere accasata una figlia. È dolce, è sensibile. Non sembra vero… nasconderà forse qualcosa?
Olivia è pronta a scommettere che troverà del marcio nella vita dell’uomo e si impegnerà per cercare di metterlo in cattiva luce: d’altronde è la sua più grande abilità!
«Sai, solo perché ti trovo attraente, non significa che io ti desideri», controbatte Andrea riacquistando la consueta padronanza di sé.
«Mi sembra un controsenso».
«Non lo è. Tu sei come uno di quei fiori belli ma velenosi, da ammirare senza toccare».
«Stai dicendo che sono pericolosa?», domando, vagamente lusingata.
«Sto dicendo che sei tossica. E una volta scoperto l’inganno, il fiore viene estirpato».
Devo essere sincera con voi: ho una predilezione particolare per questa autrice. Mi ha conquistata con il suo primo libro “Ho sposato un maschilista”, non mi ha completamente convinta con “Ci vediamo domani se non piove”, ma con questo nuovo romanzo ha nuovamente fatto breccia. La sua penna è ironica e scorrevole, i dialoghi sono frizzanti e, con la leggerezza che la contraddistingue, ha affrontato una tematica sensibile come quella del bullismo, ma non l’ha fatto, come sempre capita, dalla parte di chi subisce angherie, quanto piuttosto da chi le compie. Una trovata a mio parere geniale.
Non mi resta che augurarvi una buona lettura: non ve ne pentirete!
Iniziamo subito col dire che questo è un romanzo diverso dai soliti romance che conosciamo. Qui la protagonista non è una dolce ragazza inesperta che si innamora pazzamente di un ragazzo, il solito bad boy di turno, e lo conquista con la sua innocenza. Niente di tutto questo! Qui la protagonista è una stronza (passatemi il francesismo) con la “s” maiuscola!
Arrogante, superba, vanitosa: Olivia Ferrario è una persona che non conosci e non vorresti conoscere, a meno che tu non sia un giovane narciso che voglia portarsi a letto una bella ragazza e non avere strascichi il giorno dopo.
La vita di Olivia, eletta conduttrice più sexy d’Italia, è fatta prettamente di svaghi, libera da alcuna responsabilità e attorniata da persone che la venerano, un po’ per invidia, un po’ per ipocrisia e un po’ per godere di riflesso degli stessi vantaggi che la vita sotto i riflettori comporta. La giovane non ammette altra compagnia se non quella di persone che reputa “inferiori”, perché ama emergere!
Da quando era al liceo, amava bullizzare chiunque non ritenesse degno di lei o che, a suo parere, le avesse fato uno sgarbo, senza alcun rimorso.
Incontriamo Olivia alle soglie di quella che potrebbe essere una svolta della sua carriera e dunque della sua vita: la conduttrice del seguitissimo programma di talk show pomeridiano della rete televisiva per cui lavora entro fine anno, dovrebbe abbandonare lo show e la ragazza è una dei papabili candidati alla sostituzione.
Ma quando è pressoché sicura della promozione, i suoi sogni potrebbero infrangersi con l’arrivo di un prestante health coach, Andrea Fabbri, che, dopo un’ospitata nel suo programma mattutino, rottiene grande seguito e viene assunto dalla rete per affiancarla costantemente.
Andrea è un bravo ragazzo, posato, intelligente, a volte fin troppo perfetto, e Olivia non lo sopporta, non solo perché riscuote un immediato successo nel pubblico e tra i colleghi a suo discapito, ma soprattutto perché osa rifiutare le esplicite avances della ragazza.
Oltre all’arrivo nella sua vita di Andrea, Olivia deve fare i conti con un’altra novità: dovrà occuparsi per qualche mese del nipote di 12 anni, Archi, in quanto la sorella ed il marito devono recarsi urgentemente per lavoro a Seul.
Archi è un bambino un po’ sfigato e Olivia, da brava zia quale pensa di essere, vuole in tutti i modi aiutarlo a diventare popolare tra i suoi compagni di scuola. Ma quello che Olivia pensa sia meglio per il nipote, lo sarà davvero per il ragazzino?
Di Olivia vi ho già parlato ampliamente. Sono certa che la odierete!
Andrea invece è il bellissimo bravo ragazzo con cui ogni madre spererebbe di vedere accasata una figlia. È dolce, è sensibile. Non sembra vero… nasconderà forse qualcosa?
Olivia è pronta a scommettere che troverà del marcio nella vita dell’uomo e si impegnerà per cercare di metterlo in cattiva luce: d’altronde è la sua più grande abilità!
«Sai, solo perché ti trovo attraente, non significa che io ti desideri», controbatte Andrea riacquistando la consueta padronanza di sé.
«Mi sembra un controsenso».
«Non lo è. Tu sei come uno di quei fiori belli ma velenosi, da ammirare senza toccare».
«Stai dicendo che sono pericolosa?», domando, vagamente lusingata.
«Sto dicendo che sei tossica. E una volta scoperto l’inganno, il fiore viene estirpato».
Devo essere sincera con voi: ho una predilezione particolare per questa autrice. Mi ha conquistata con il suo primo libro “Ho sposato un maschilista”, non mi ha completamente convinta con “Ci vediamo domani se non piove”, ma con questo nuovo romanzo ha nuovamente fatto breccia. La sua penna è ironica e scorrevole, i dialoghi sono frizzanti e, con la leggerezza che la contraddistingue, ha affrontato una tematica sensibile come quella del bullismo, ma non l’ha fatto, come sempre capita, dalla parte di chi subisce angherie, quanto piuttosto da chi le compie. Una trovata a mio parere geniale.
Non mi resta che augurarvi una buona lettura: non ve ne pentirete!
February 12, 2021
Olivia Ferrari è la massima espressione della bulla. Alla scuola superiore, insieme al suo gruppetto di amiche fedeli, si diverte a prendere in giro i suoi coetanei e a organizzare scherzi molto pesanti. Non si rende conto del male, anche solo psicologico che causa, fino a che, ormai adulta e realizzata nel lavoro, non diventa vittima di chi, a suo tempo, ha subito le sue angherie. Il giorno che sulla sua strada incontra il sexy Andrea Fabbri tutto cambia. Saprà Olivia capire finalmente quanto male ha causato e cambiare, magari con l’aiuto proprio di Andrea? Lo scoprirete solo leggendo!
Si sente ogni giorno parlare di bullismo e questo romanzo tratta proprio di questo spinoso argomento. La nostra protagonista, Olivia Ferrari, insieme alle sue storiche amichette, alla scuola superiore detta legge come il peggiore dei boss mafiosi. Credo che a tutti, almeno una volta nella vita, sia capitato di essere oggetti di bullismo. È un fenomeno particolare che si può manifestare sia a livello fisico che a livello psicologico e credo che questo secondo tipo sia il peggiore di tutti.
I tempi della scuola, specialmente la superiore, sono molto delicati per la crescita di un adolescente: il carattere si forma e ci si trasforma in base a quello che ci circonda. Tutti sognano di essere benvoluti dai propri compagni, ma non sempre va così. Ci si augura che il diventare adulti poi potrà smussare gli “angoli” e far capire a questi bulli che a questo mondo non vince chi ridicolizza il prossimo.
Olivia però, crescendo, non è cambiata per niente. Guarda tutti ancora dall’alto in basso e il condurre una trasmissione televisiva le fa credere di essere ormai superiore alla massa.
Il giorno in cui incontra sulla sua strada Andrea Fabbri, sexy personal trainer, si rende conto di non fare colpo immediatamente su di lui e le sue certezze vacillano.
Olivia scopre che Andrea non è altro che un suo ex compagno di scuola, che aveva una cotta per lei e che lei aveva ridicolizzato anni prima, proprio il giorno in cui gli viene offerta la co-conduzione della sua trasmissione.
Per Olivia inizia un calvario. Si rende conto che quelli che lei pensava fossero amici, non sono altro che persone che non le dicevano quello che pensavano, ma solo quello che credevano che lei volesse sentirsi dire. Diventa oggetto di scherno e di bullismo lei stessa da parte di coloro che, anni prima, hanno subito senza potersi ribellare.
Nel momento in cui assaggia la sua stessa medicina si rende conto di quanto male, soprattutto psicologico, possa aver causato ai suoi compagni.
È un romanzo che aiuta a riflettere perché il mondo è pieno di gente che crede che il più forte abbia sempre ragione, che il mondo sia di coloro che offendono gratuitamente e che denigrare il prossimo sia il modo migliore per emergere dalla massa.
È una storia scritta con molta delicatezza, proprio come lo spinoso tema richiedeva. Mi complimento con l’autrice perché in questo romanzo ci sono lacrime e risate in giusta misura e tutto quello che serve per fare di una storia un ottimo prodotto.
La scrittura è fluida e scorrevole, la caratterizzazione dei personaggi è molto azzeccata e le ambientazioni sono interessanti.
Cinque libricini per un romanzo dal quale tutti possiamo imparare qualcosa.
Si sente ogni giorno parlare di bullismo e questo romanzo tratta proprio di questo spinoso argomento. La nostra protagonista, Olivia Ferrari, insieme alle sue storiche amichette, alla scuola superiore detta legge come il peggiore dei boss mafiosi. Credo che a tutti, almeno una volta nella vita, sia capitato di essere oggetti di bullismo. È un fenomeno particolare che si può manifestare sia a livello fisico che a livello psicologico e credo che questo secondo tipo sia il peggiore di tutti.
I tempi della scuola, specialmente la superiore, sono molto delicati per la crescita di un adolescente: il carattere si forma e ci si trasforma in base a quello che ci circonda. Tutti sognano di essere benvoluti dai propri compagni, ma non sempre va così. Ci si augura che il diventare adulti poi potrà smussare gli “angoli” e far capire a questi bulli che a questo mondo non vince chi ridicolizza il prossimo.
Olivia però, crescendo, non è cambiata per niente. Guarda tutti ancora dall’alto in basso e il condurre una trasmissione televisiva le fa credere di essere ormai superiore alla massa.
Il giorno in cui incontra sulla sua strada Andrea Fabbri, sexy personal trainer, si rende conto di non fare colpo immediatamente su di lui e le sue certezze vacillano.
Olivia scopre che Andrea non è altro che un suo ex compagno di scuola, che aveva una cotta per lei e che lei aveva ridicolizzato anni prima, proprio il giorno in cui gli viene offerta la co-conduzione della sua trasmissione.
Per Olivia inizia un calvario. Si rende conto che quelli che lei pensava fossero amici, non sono altro che persone che non le dicevano quello che pensavano, ma solo quello che credevano che lei volesse sentirsi dire. Diventa oggetto di scherno e di bullismo lei stessa da parte di coloro che, anni prima, hanno subito senza potersi ribellare.
Nel momento in cui assaggia la sua stessa medicina si rende conto di quanto male, soprattutto psicologico, possa aver causato ai suoi compagni.
È un romanzo che aiuta a riflettere perché il mondo è pieno di gente che crede che il più forte abbia sempre ragione, che il mondo sia di coloro che offendono gratuitamente e che denigrare il prossimo sia il modo migliore per emergere dalla massa.
È una storia scritta con molta delicatezza, proprio come lo spinoso tema richiedeva. Mi complimento con l’autrice perché in questo romanzo ci sono lacrime e risate in giusta misura e tutto quello che serve per fare di una storia un ottimo prodotto.
La scrittura è fluida e scorrevole, la caratterizzazione dei personaggi è molto azzeccata e le ambientazioni sono interessanti.
Cinque libricini per un romanzo dal quale tutti possiamo imparare qualcosa.
January 13, 2021
È il primo romanzo di Joanne Bonny che ho avuto il piacere di leggere e devo dire che ne sono rimasta contenta. I personaggi descritti sono tutti ben delineati e caratterizzati, tuttavia nonostante l’impegno dell’autrice nel mostrarci l’evoluzione subita da Olivia non sono proprio riuscita a farmela piacere completamente, nemmeno quando ho scoperto alcuni dettagli del suo passato che potevano, in qualche modo, spiegare il motivo del suo comportamento.
Al contrario Andrea mi è piaciuto di più e penso che questo fosse proprio nelle intenzioni dell’autrice.
Molto bello anche il personaggio di Archie, il nipote di Olivia che si merita una standing ovation. Tutte noi dovremmo avere nella nostra vita un dodicenne come lui.
La loro storia l’ho trovata molto interessante e ho apprezzato il modo in cui evolve, non ci sono grandi colpi di scena ma l’attenzione resta alta sino alla fine del libro.
Ciò che ho maggiormente apprezzato durante la lettura è stato il modo in cui l’autrice ha saputo affrontare un tema per niente facile e ricco d’insidie. Un argomento di cui si sente parlare fin troppo spesso e che, complice anche i nuovi social media, sta diventando sempre di più ingombrante e preoccupante.
Grazie alla penna scorrevole, diretta e frizzante di Joanne Bonny la lettura corre veloce e senza intoppi. Il punto di forza del romanzo è proprio l’evoluzione da parte di Olivia che, a un certo punto, si vede costretta a rivedere molti dei suoi comportamenti.
I dialoghi e le dinamiche tra i due protagonisti sono molto frizzanti e ben pensati. La particolarità della scelta stilistica della narrazione è azzeccata. Il romanzo, infatti, è scritto in prima persona e assistiamo molto da vicino al processo di cambiamento della protagonista. A onor di cronaca, dopo aver letto il prologo, mi era venuta voglia di abbandonare la lettura, tuttavia la curiosità mi ha spinta a divorare (letteralmente) il libro e ho fatto benissimo.
Al contrario Andrea mi è piaciuto di più e penso che questo fosse proprio nelle intenzioni dell’autrice.
Molto bello anche il personaggio di Archie, il nipote di Olivia che si merita una standing ovation. Tutte noi dovremmo avere nella nostra vita un dodicenne come lui.
La loro storia l’ho trovata molto interessante e ho apprezzato il modo in cui evolve, non ci sono grandi colpi di scena ma l’attenzione resta alta sino alla fine del libro.
Ciò che ho maggiormente apprezzato durante la lettura è stato il modo in cui l’autrice ha saputo affrontare un tema per niente facile e ricco d’insidie. Un argomento di cui si sente parlare fin troppo spesso e che, complice anche i nuovi social media, sta diventando sempre di più ingombrante e preoccupante.
Grazie alla penna scorrevole, diretta e frizzante di Joanne Bonny la lettura corre veloce e senza intoppi. Il punto di forza del romanzo è proprio l’evoluzione da parte di Olivia che, a un certo punto, si vede costretta a rivedere molti dei suoi comportamenti.
I dialoghi e le dinamiche tra i due protagonisti sono molto frizzanti e ben pensati. La particolarità della scelta stilistica della narrazione è azzeccata. Il romanzo, infatti, è scritto in prima persona e assistiamo molto da vicino al processo di cambiamento della protagonista. A onor di cronaca, dopo aver letto il prologo, mi era venuta voglia di abbandonare la lettura, tuttavia la curiosità mi ha spinta a divorare (letteralmente) il libro e ho fatto benissimo.
January 18, 2021
https://www.lettriciimpertinenti.it/2...
Salve a tutte Impertinenti!
Come ogni donna che si rispetti anch’io ogni tanto ho bisogno di cambiamento, quindi letta la trama di C’eravamo tanto odiati ho deciso che volevo leggerlo.
Lontano mille chilometri dai generi da me letti solitamente, è stata una scoperta piacevole, una ventata di freschezza.
Partiamo dal presupposto che avrei preso a sberle Olivia dall’inizio del libro fino praticamente quasi alla fine, e che Andrea invece rappresenta il classico bravo ragazzo.
Olly è in tutto per tutto una bulla. Tratta le persone come fossero stracci. È egoista, narcisista, presuntuosa, con la puzza sotto il naso.
La sua vita prenderà una svolta inaspettata quando sul suo cammino arriveranno in ordine: Andrea, Archie e Thor.
Andrea è il suo nuovo collega, un health coach, che nella vita vede sempre il positivo e che incoraggia Olly a cambiare.
Archie è invece il nipote di Olivia che per un periodo di tempo va a vivere da lei insieme al suo amico Thor, un geco.
Non voglio addolcirvi la pillola. Olly la odierete. Per ciò che rappresenta e per come verrà descritta, ma è in realtà proprio questa sua autenticità a essere a mio avviso lal chiave di questo libro.
Non avevo letto mai nulla di questa autrice. Ma lo stile fresco, frizzante della Bonny mi è davvero piaciuto.
I battibecchi fra i due protagonisti, le avventure che vivranno, complice anche Archie, hanno reso la lettura davvero piacevole.
Una grande nota di merito all’autrice è quello di aver affrontato un tema molto delicato come il bullismo, in una chiave diversa, ma che comunque fa riflettere.
“Vedi Archie, spesso i bulli si comportano da prepotenti per mascherare le loro insicurezze. Questo non giustifica le loro azioni, ma il punto è che alcuni per credersi forti devono sentirsi più forti degli altri.”
Chiudo con questa frase, che spero possa essere anche un punto di riflessione. Consiglio la lettura per lo stile, il tema, Archie e perché no… anche per Olivia, nonostante non brilli di simpatia.
Vi abbraccio virtualmente,
Marty.
Salve a tutte Impertinenti!
Come ogni donna che si rispetti anch’io ogni tanto ho bisogno di cambiamento, quindi letta la trama di C’eravamo tanto odiati ho deciso che volevo leggerlo.
Lontano mille chilometri dai generi da me letti solitamente, è stata una scoperta piacevole, una ventata di freschezza.
Partiamo dal presupposto che avrei preso a sberle Olivia dall’inizio del libro fino praticamente quasi alla fine, e che Andrea invece rappresenta il classico bravo ragazzo.
Olly è in tutto per tutto una bulla. Tratta le persone come fossero stracci. È egoista, narcisista, presuntuosa, con la puzza sotto il naso.
La sua vita prenderà una svolta inaspettata quando sul suo cammino arriveranno in ordine: Andrea, Archie e Thor.
Andrea è il suo nuovo collega, un health coach, che nella vita vede sempre il positivo e che incoraggia Olly a cambiare.
Archie è invece il nipote di Olivia che per un periodo di tempo va a vivere da lei insieme al suo amico Thor, un geco.
Non voglio addolcirvi la pillola. Olly la odierete. Per ciò che rappresenta e per come verrà descritta, ma è in realtà proprio questa sua autenticità a essere a mio avviso lal chiave di questo libro.
Non avevo letto mai nulla di questa autrice. Ma lo stile fresco, frizzante della Bonny mi è davvero piaciuto.
I battibecchi fra i due protagonisti, le avventure che vivranno, complice anche Archie, hanno reso la lettura davvero piacevole.
Una grande nota di merito all’autrice è quello di aver affrontato un tema molto delicato come il bullismo, in una chiave diversa, ma che comunque fa riflettere.
“Vedi Archie, spesso i bulli si comportano da prepotenti per mascherare le loro insicurezze. Questo non giustifica le loro azioni, ma il punto è che alcuni per credersi forti devono sentirsi più forti degli altri.”
Chiudo con questa frase, che spero possa essere anche un punto di riflessione. Consiglio la lettura per lo stile, il tema, Archie e perché no… anche per Olivia, nonostante non brilli di simpatia.
Vi abbraccio virtualmente,
Marty.
May 11, 2021
Dopo una lettura abbastanza impegnativa avevo bisogno di una sana risata e pura ironia.
Non è solo allegria e fresc0ehzza questo libro perchè in fondo si nasconde un messagio abbastanza importante. IL tema trattato con la “sana” superficialità da parte dell’autrice è difficile da digerire: il bullismo.
La malattia e la piaga del nostro secolo.
Qui si hanno le origini.
E’ la tipica commedia romantica che lascia un messaggio, una sorta di morale.
Divertita per i battibecchi e le schermaglie tra i due protagonisti e i pensieri della protagonista sono esilaranti e, ben le sta, la sua autostima alle stelle si beccherà qualche bel “scossone” cadendo dal suo piedistallo.
In queste commedie all’americana non possono di certo mancare i momenti di dolcezza come quel rapporto zia-nipote, le crude verità che metteranno a nudo il cuore e la spiegazione del tanto astio nei confronti dell’intera umanità.
Percorreremo assieme alla protagonista la sua ascesa alla maturità, alla presa di coscienza dei propri errori anche a discapito del cuore.
Vogliamo parlare della lucertola Thor?
Non mi vergogno a dire che le risate in questo libro sono state abbastanza sonore, le persone nella stanza si giravano a guardarmi con il classico ciglio alzato.
Lei è “come uno di quei fiori belli ma velenosi, da ammirare senza toccare.”
E capiremo la differenza tra un semplice scherzo e il gesto vigliacco volto solo a disprezzare l’altro.
“Spesso i bulli si comportano da prepotenti per mascherare le loro insicurezze.”
E’ stato un libro dai toni leggeri, ma da un significato importante, ha dato voce alla parte debole del cerchio, e portato il cuore su un altissimo livellos senza peccare in crudeltà e in clichè.
“Ogni tanto la serpe morde ancora, ma fa meno male” Parole di un ex bulla.
Perdersi nella vita è normale, ritrovarsi è il vero atto eroico.
- Cara Z
Non è solo allegria e fresc0ehzza questo libro perchè in fondo si nasconde un messagio abbastanza importante. IL tema trattato con la “sana” superficialità da parte dell’autrice è difficile da digerire: il bullismo.
La malattia e la piaga del nostro secolo.
Qui si hanno le origini.
E’ la tipica commedia romantica che lascia un messaggio, una sorta di morale.
Divertita per i battibecchi e le schermaglie tra i due protagonisti e i pensieri della protagonista sono esilaranti e, ben le sta, la sua autostima alle stelle si beccherà qualche bel “scossone” cadendo dal suo piedistallo.
In queste commedie all’americana non possono di certo mancare i momenti di dolcezza come quel rapporto zia-nipote, le crude verità che metteranno a nudo il cuore e la spiegazione del tanto astio nei confronti dell’intera umanità.
Percorreremo assieme alla protagonista la sua ascesa alla maturità, alla presa di coscienza dei propri errori anche a discapito del cuore.
Vogliamo parlare della lucertola Thor?
Non mi vergogno a dire che le risate in questo libro sono state abbastanza sonore, le persone nella stanza si giravano a guardarmi con il classico ciglio alzato.
Lei è “come uno di quei fiori belli ma velenosi, da ammirare senza toccare.”
E capiremo la differenza tra un semplice scherzo e il gesto vigliacco volto solo a disprezzare l’altro.
“Spesso i bulli si comportano da prepotenti per mascherare le loro insicurezze.”
E’ stato un libro dai toni leggeri, ma da un significato importante, ha dato voce alla parte debole del cerchio, e portato il cuore su un altissimo livellos senza peccare in crudeltà e in clichè.
“Ogni tanto la serpe morde ancora, ma fa meno male” Parole di un ex bulla.
Perdersi nella vita è normale, ritrovarsi è il vero atto eroico.
- Cara Z
January 11, 2021
Quattro stelle meritatissime per questo romanzo davvero divertente e che comunque tratta un tema delicato come quello del bullismo.
Olivia è una vera spina nel fianco per chiunque capiti sul suo cammino e a partire dall'adolescenza. E' bella e popolare e sfrutta a suo vantaggio al sudditanza che riesce ad avere sugli altri, senza pensare troppo a quanto male infligge ai malcapitati che comunque non possono fare a meno di restare ammaliati dal suo fascino.
E' il caso di Andrea, che si ripresenta nella sua vita dieci anni più tardi e non è più un ragazzino spaventato che subisce passivamente le crudeltà della ex compagna di classe.
Non voglio svelare troppo della trama perché è impossibile non fare spoiler, ma ho adorato questi personaggi, soprattutto ovviamente, Archie.
Olly compirà un notevole percorso di crescita, capirà i suoi sbagli e, in un certo modo, cercherà di redimersi e chissà che il suo gelido cuore non inizi addirittura a provare emozioni.
Una lettura divertente, la protagonista, sebbene perfida, non risulta mai antipatica o con cui non si empatizza. L'unica cosa che non mi ha convinto molto, è il motivo per cui la Olly adolescente diventa la regina dei bulli ma tutto sommato, il libro si legge molto bene, è scorrevole e sembra di stare all'interno di un film, un mix tra "Tutto può succedere" e "La Dura Verità".
Consigliatissimo.
Olivia è una vera spina nel fianco per chiunque capiti sul suo cammino e a partire dall'adolescenza. E' bella e popolare e sfrutta a suo vantaggio al sudditanza che riesce ad avere sugli altri, senza pensare troppo a quanto male infligge ai malcapitati che comunque non possono fare a meno di restare ammaliati dal suo fascino.
E' il caso di Andrea, che si ripresenta nella sua vita dieci anni più tardi e non è più un ragazzino spaventato che subisce passivamente le crudeltà della ex compagna di classe.
Non voglio svelare troppo della trama perché è impossibile non fare spoiler, ma ho adorato questi personaggi, soprattutto ovviamente, Archie.
Olly compirà un notevole percorso di crescita, capirà i suoi sbagli e, in un certo modo, cercherà di redimersi e chissà che il suo gelido cuore non inizi addirittura a provare emozioni.
Una lettura divertente, la protagonista, sebbene perfida, non risulta mai antipatica o con cui non si empatizza. L'unica cosa che non mi ha convinto molto, è il motivo per cui la Olly adolescente diventa la regina dei bulli ma tutto sommato, il libro si legge molto bene, è scorrevole e sembra di stare all'interno di un film, un mix tra "Tutto può succedere" e "La Dura Verità".
Consigliatissimo.
November 23, 2022
Olivia è davvero una stronza, e ho fatto fatica a prenderla in simpatia. Andrea è al contrario, davvero troppo buono. La redenzione della protagonista avviene in maniera improvvisa e si conclude brevemente.
Seppur ho apprezzato che il libro trattasse il tema del bullismo in chiave leggera non sono riuscita ad innamorarmene. Però la scrittura è buona e scorrevole, qualche risata l ho fatta, e mi ha fatto anche riflettere. Direi quindi che il suo lavoro l ha svolto egregiamente. Ma non riesco a dare più di 3 stelle. Lettura Cmq consigliata
Seppur ho apprezzato che il libro trattasse il tema del bullismo in chiave leggera non sono riuscita ad innamorarmene. Però la scrittura è buona e scorrevole, qualche risata l ho fatta, e mi ha fatto anche riflettere. Direi quindi che il suo lavoro l ha svolto egregiamente. Ma non riesco a dare più di 3 stelle. Lettura Cmq consigliata
January 12, 2021
Quattro e mezzo
January 17, 2021
Nonostante la protagonista odiosa, la Bonny non sbaglia un colpo.
September 22, 2024
I loved this book, it made me dream and I loved the bickering between the protagonists and the way Andrea behaved at the end of the book.
Now I want a boy like that!!!
Now I want a boy like that!!!
This entire review has been hidden because of spoilers.
January 2, 2021
Per leggere la recensione in blog cliccare qui:
https://ilconfinedeilibri.blogspot.co...
https://ilconfinedeilibri.blogspot.co...
May 18, 2021
La Bonny per me è una garanzia e anche questa volta non si è smentita.
Ho amato questa storia fin dalle prime pagine, il suo stile mi cattura sempre e nonostante sia un romanzo dalle sfumature ironiche, c'è sempre una lezione da imparare. Questa volta si parla di bullismo, ma Joanne Bonny è stata così brava da riuscire a far riflettere sull'argomento, strappando anche una risata.
Ho amato questa storia fin dalle prime pagine, il suo stile mi cattura sempre e nonostante sia un romanzo dalle sfumature ironiche, c'è sempre una lezione da imparare. Questa volta si parla di bullismo, ma Joanne Bonny è stata così brava da riuscire a far riflettere sull'argomento, strappando anche una risata.
December 30, 2025
E' raro trovare personaggi femminili 'unlikable' protagoniste, soprattutto in romance italiani, dal momento che con Olivia dovresti empatizzare, ma sembra difficile farlo con un'ex bulla presentatrice tv arrivista ed egoista.
Eppure Joanne Bonny riesce quasi subito a incuriosirti su questo personaggio che per la gloria e il potere derivanti dall'essere una celebrità prima a scuola e poi al lavoro si è fatta terra bruciata intorno e attraverso la presa di coscienza dei suoi errori e la consapevolezza di essere stata una bulla riesce a compiere un bellissimo arco di redenzione, al termine del quale l'attende il golden retriever hero Andrea, che per primo le apre gli occhi su sé stessa, ma poi la lascia camminare da sola aspettandola all'arrivo.
Kudos anche per come sono state gestite certe situazioni classiche potenzialmente misogine dei romance (vedi il conflitto Flavia-Olivia) e il dietro le quinte di Real Tv - oltre che tutti i riferimenti a 'Ci vediamo domani se non piove' e 'Ho sposato un maschilista' -.
Joanne, sei sempre una garanzia...
Eppure Joanne Bonny riesce quasi subito a incuriosirti su questo personaggio che per la gloria e il potere derivanti dall'essere una celebrità prima a scuola e poi al lavoro si è fatta terra bruciata intorno e attraverso la presa di coscienza dei suoi errori e la consapevolezza di essere stata una bulla riesce a compiere un bellissimo arco di redenzione, al termine del quale l'attende il golden retriever hero Andrea, che per primo le apre gli occhi su sé stessa, ma poi la lascia camminare da sola aspettandola all'arrivo.
Kudos anche per come sono state gestite certe situazioni classiche potenzialmente misogine dei romance (vedi il conflitto Flavia-Olivia) e il dietro le quinte di Real Tv - oltre che tutti i riferimenti a 'Ci vediamo domani se non piove' e 'Ho sposato un maschilista' -.
Joanne, sei sempre una garanzia...
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