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Sparta e Atene. Autoritarismo e democrazia

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Due potenze con un'ideologia e un'organizzazione radicalmente diverse. Due città destinate a essere, ognuna a modo suo, punti di riferimento per filosofi, politici, sociologi e rivoluzionari. Atene e Sparta avevano la stessa cultura, parlavano la stessa lingua, onoravano gli stessi dèi. Avevano combattuto fianco a fianco contro un comune nemico, i Persiani, per difendere quello che, in quanto Greci, consideravano l'emblema della propria civiltà, ciò che li distingueva dal resto del mondo: la loro condizione di liberi cittadini e non di sudditi. Eppure i rapporti tra le due polis sono sempre stati problematici, peggiorando fino a raggiungere un punto di non ritorno. Da anni la storiografia si chiede se la Sparta e la Atene presentate dalle fonti descrivano la realtà storica o invece due città idealizzate. E a ciò si è aggiunto il dubbio, più recente, sulla vera «alterità» di Sparta, che forse era meno distante dal modello ateniese di quanto siamo stati abituati a pensare. Eva Cantarella parte dal racconto di questa antica rivalità per approdare al «riuso», operato da parte della cultura occidentale, di due sistemi sociali che, di volta in volta, sono stati invocati tanto da chi aspirava a fondare uno Stato democratico, tanto da chi voleva dar vita a uno Stato autoritario, totalitario.

191 pages, Paperback

First published February 2, 2021

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About the author

Eva Cantarella

73 books137 followers
Eva Cantarella (born 1936 in Rome) is an Italian classicist. She is professor of Roman law and ancient Greek law at the University of Milan, and has served as Dean of the Law School at the University of Camerino.

Cantarella is known for examining ancient law by relating it to modern legal issues through law and society perspective. She has researched subjects involving the legal and social history of sexuality, women's conditions, criminal law and capital punishment.

She has written many books, which have been translated into several languages, including English, French, German and Spanish. Cantarella is also editor of Dike - International Journal of Greek Law and a member of several editorial boards such as Apollo - Bollettino dei Musei provinciali del Salernitano; Dioniso; Crime, Histoire et Societés; Revista des estudios latinos; and CADMO - Revista de História Antiga (University of Lisbon).

Cantarella has been professor of Roman law and ancient Greek law at the University of Milan, Italy. She has been dean of the Law School of the University of Camerino. She has also taught and given lectures at many universities in Europe and the United States. She has been appointed Global Professor at New York University School of Law.

She was awarded the Grand Officer of the Order of Merit of the Italian Republic in 2002 by President Ciampi.

***

Roma 28 novembre 1936. Grecista. Laureata in Legge, specializzata a Berkeley (Usa) e Heidelberg (Germania). Figlia del grande grecista Raffaele. «Fin da bambina amavo il mondo greco, perché in casa sentivo parlare di personaggi mitologi, dell’Odissea... Ma all’Università mi rifiutai di iscrivermi alla facoltà dove insegnava mio padre. Mi imbarazzava l’idea di essere la figlia del Professore. Così studiai Legge, laureandomi con una tesi sul diritto romano antico e poi dedicandomi, per conto mio, al diritto greco».
Insegna Istituzioni di diritto romano e Diritto greco alla Statale di Milano. Ha insegnato anche a Austin e alla New York City University.
Nel 2002 fu nominata da Ciampi Grand’Ufficiale della Repubblica. L’anno successivo vinse il premio Bagutta con il libro Itaca. Eroi, donne, potere tra vendetta e diritto.
Ha dedicato una parte dei suoi studi alle donne dell’antichità (per esempio Tacita muta, la donna nella città antica, Editori Riuniti, e Passato prossimo. Donne romane da Tacita a Sulpicia, Feltrinelli) e sull’erotismo nell’antichità (La bisessualità nel mondo antico, Editori riuniti). Bei saggi su Pompei: Pompei. I volti dell’amore (Mondadori), e Un giorno a Pompei (Electa) e il suo ultimo libro Pompei è viva (Feltrinelli 2013).
Nel 2008 tra coloro che raccolsero l’appello di Angelo D’Orsi per mostrare solidarietà ai 67 docenti di fisica della Sapienza una cui lettera aveva fatto saltare l’invito a Benedetto XVI per l’inaugurazione dell’anno accademico (vedi Marcello Cini).
Femminista della prima ora, comunista, in prima linea nelle battaglie per divorzio e aborto. «Non sono contraria a scendere in piazza. In una fase in cui siamo tutti incatenati agli schermi, la parola pubblica sarebbe la vera novità» (a Maria Laura Rodotà nel 2009) [Corriere della Sera, 15/9/2009]

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Community Reviews

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17 (7%)
1 star
9 (3%)
Displaying 1 - 19 of 19 reviews
Profile Image for Beatrice Tibaldini.
199 reviews5 followers
February 19, 2021
Interessante? Sì.
Nuovo? Solo in alcuni punti.
Di per sé il libro non è male, forse su alcune cose un po' scontato, quasi banale nel senso che sfiora tematiche già trattati in tanti altri manuali.
Resta comunque una interessante lettura, consigliata più a chi si sta approcciando per la prima volta a questa famosa rivalità.
Profile Image for Giulia Drago.
126 reviews43 followers
March 18, 2022
Essendo un'appassionata di storia e cultura greca molte informazioni contenute in questo libro mi erano già note, avendole approfondite al liceo e in altri testi, ma questo non ha diminuito affatto il piacere della lettura: Eva Cantarella è una vera e propria maestra quando si tratta di catturare l'attenzione dei lettori, e anche gli aspetti più noti del tema, come la condizione femminile e la formazione dei cittadini, vengono trattati con così tanta passione e professionalità che non mi sono mai annoiata.
Inoltre, l'ultima sezione, dedicata all'uso e alla rappresentazione delle due città nella scena politica e culturale occidentale, è illuminante nel far comprendere come la visione semplicistica di Atene e Sparta sia spesso frutto di una strumentalizzazione che mira a marcare un'antitesi che è più leggendaria e meno profonda di quanto si pensi.
Profile Image for Debora.
194 reviews12 followers
January 24, 2024
4.5
Nella conclusione del libro Eva Cantarella scrive che spera che tra i suoi lettori ci siano persone il cui percorso di studi non ha permesso di approfondire la storia e la cultura della Grecia antica ma che sentono comunque il desiderio di conoscerla, quindi: eccomi qua. Probabilmente non sarà il suo miglior libro (alcuni argomenti li aveva affrontati in altri saggi quindi erano cose che conoscevo già) ma mi ha comunque tenuta incollata alle pagine e soprattutto mi ha lasciata con la voglia di saperne di più. Leggerò sicuramente altro di suo.
Profile Image for Altea Gardini.
70 reviews2 followers
July 6, 2022
Una donna non può essere partecipe di una società ed esserne una parte attiva perché è impossibile che una donna lo accetti se si tratta di sesso e, subito dopo, il fatto che una donna venga relegata a casa e alla famiglia è male perché gli si deve permettere di esprimere le sue potenzialità ed essere parte attiva della sua vita e quella della città in quanto cittadina e persona nel pieno delle sue facoltà e al contempo biasimare tutte coloro che decidono di loro iniziativa di fare le moglie e le madri.
Mi sembra un controsenso e non vorrei essermi espressa male ma non è un atteggiamento costruttivo nei confronti della storia.
Quello che dovete sapere è che questo libro non è l’interezza dell’ecumene culturale che sono state le due città e gli esempi portati a dimostrarne il taglio scelto dall’autrice portano a sviare l’attenzione su di un fatto: sono esistite le eccezioni anche per quello che riguarda il mondo maschile e ci sono, nonostante la mancanza della conoscenza di tutte le fonti o dell’ impossibilità di reperirne di prima mano, molte vite che conosciamo e che dimostrano che gli stereotipi moderni, nella storia antica lasciano il tempo che trovano.
Altra cosa da superare è l’idea che esiste il miracolo di Atene.
La polis attica era molte cose. Una società ingombrante che entrava a piedi uniti nella vita dei suoi cittadini non è democratica, non esiste il libero arbitrio e non è possibile disobbedire all’ordine generale.
Atene è democratica solo tra le sue mura e solo con chi fa parte di una classe agiata e ci sarebbe comunque da discuterne perché non è esattamente così.
La forza distruttiva di una polis come Atene che mira all’imperialismo annientando tutto quello che non è democratico a suo parere non è Democrazia.
Atene era una città ipocrita? Sparta era una città solo dedita alla violenza? Sparta è da comparare al modello di governo russo? O Atene a quello americano perché gli stati uniti sono i buoni?
Tutto questo è un cliché, non la realtà né quella di millenni fa né quella di ora. Si può discutere di cosa è giusto e di cosa è sbagliato in maniera soggettiva e solo delle nostre situazioni attuali.
Profile Image for Giorgia.
48 reviews
October 29, 2022
Sapevo già, quando ho iniziato questo libro che avrei conosciuto la maggior parte delle informazioni, soprattutto sulla storia e sulla cultura delle due città. Ma il libro è stato molto utile soprattutto per approfondire gli aspetti di disuguaglianza e similitudine relative alle due città, che alla fine non sono poi tanto diverse se non si considerano le fonti di propaganda e le idee che le persone si sono fatte nel corso della storia. A questo proposito è stato molto interessante l'ultimo capitolo, riguardo questo particolare aspetto: qui notizie nuove e che non troveresti in un manuale di storia.
Profile Image for Lorenza Alessandri.
558 reviews19 followers
April 28, 2021
La Cantarella è abbastanza una garanzia, anche se a furia di raccontare le cose in modo sempre più semplificato si rischiano ripetizioni e banalizzazioni.
Un libro in cui si imparano delle cose, se ne consolidano delle altre e soprattutto si scopre un sacco di storiografia.
Per questo ottima l’ultima parte, che abbandonando il tema che conosciamo tutti (le assemblee ateniesi e spartane, l’organizzazione dell’agogè, il ruolo delle donne ad Atene) passa ad analizzare come Atene e Sparta siano state usate nella storia per scopi politici.
Illuminante., soprattutto per una non specialista.
Profile Image for Tintinnabula.
104 reviews26 followers
August 17, 2021
Nelle primissime pagine, la Cantarella ci avvisa che questo non è un libro per gli addetti ai lavori, ma per gli interessati al tema.
Conoscevo già molti degli aspetti menzionati nel testo, ma non mi ero mai soffermata sulle similitudini tra le due poleis, troppo presa dalle differenze.
Interessante anche l’ultima parte, che mostra come molte nazioni nell’epoca moderna si siano identificate con Atene o Sparta, strumentalizzando certi aspetti e sorvolando su altri, inasprendo una contrapposizione che è meno marcata di quanto pensassi.
Profile Image for caleb.
164 reviews13 followers
December 15, 2023
Un po’ deluso. Non c’è nulla di particolarmente nuovo o sconosciuto in questo libro, cosa che mi aspettavo per certi versi, ma non ho ci trovato nemmeno qualche riflessione interessante.

Buon libro, scritto bene, ma ovviamente il pubblico a chi è indirizzato è chi non sa quasi nulla su Sparta e Atene.
Profile Image for Giorgia.
Author 4 books805 followers
December 28, 2023
Cantarella non delude mai. Era da un po' che non leggevo un testo che parlasse di storia greca e questo è un ottimo compendio per chi è un po' a digiuno della materia, e soprattutto riesce a riassumere in maniera molto efficace le differenze (e soprattutto, somiglianze) tra le due città greche più importanti.
Profile Image for Federica Volpera.
153 reviews2 followers
January 27, 2025
"...questo libro è nato dal desiderio di capire se e fino a che punto corrisponda a realtà la rappresentazione che fa di Sparta e Atene due Stati-città a tal punto diversi da essere inevitabilmente destinati allo scontro in una guerra spesso non senza motivo considerata una sorta di suicidio collettivo dei Greci".
Profile Image for Luigi Bussoletti.
24 reviews
April 10, 2021
Leonidas said: "molon labe" and Thucydides' trap are just 2 examples of this reconstruction of two paradigms of two perhaps not so different cities.
Profile Image for David Pagnanelli.
265 reviews7 followers
April 19, 2022
Una ripetizione di concetti trovati in altri suoi libri… penso di fermarmi qui con i libri di Cantarella.
Profile Image for Alice Briccola.
5 reviews1 follower
January 27, 2023
Se ti interessa l’argomento leggilo.
Se non ti interessa sopravvivi anche senza.

🤷🏻‍♀️
Profile Image for Rora☀️.
40 reviews
September 4, 2025
bel libro, scritto e organizzato molto bene, spesso lo rileggo per fare un piccolo ripasso storico che non guasta mai
Profile Image for Cristina - Athenae Noctua.
416 reviews51 followers
January 2, 2022
Si fonda sulla dicotomia uguale-diverso la ricerca di Eva Cantarella, che chiude questa prova di vite parellele con una riflessione sull'uso del passato nei secoli e ancora nel linguaggio della politica internazionale, segno che un canale di comunicazione col passato continua ad esistere e deve essere colto per poter comprendere pienamente anche questioni fondamentali del dibattito contemporaneo.
https://athenaenoctua2013.blogspot.co...
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