Eva

Milano possibile #3

by Nicoletta Vallorani

Milano, futuro prossimo: una catena di omicidi inspiegabili dove i cadaveri sembrano opere d'arte. A risolvere il mistero è chiamato Nigredo, un uomo che ha alle spalle molti errori e che incontrerà Eva, donna bellissima al centro di una strana comunità di "diversi".

Genres: Noir

Paperback

First published January 1, 2002

Reviews

[Carnac · Rating 4 out of 5]

Nicoletta Vallorani torna nella Milano del Il cuore finto di DR e Dream Box. Una città paludosa, in un futuro prossimo, dove un'intenzione cyberpunk è mischiata con atmosfere noir. Ogni frase è un cesello e apre porte su mondi del passato prossimo, sui macelli delle guerre in Jugoslavia e sulle stesse miserie della Milano di Giorgio Scerbanenco. Il risultato a volte è forse un po' sconnesso ma può capitare di trovarsi a ripetere le frasi per assaporarne il suono. Forse non il romanzo migliore della serie ma comunque un libro che cattura.

Ho cominciato a costruire l’universo di Milano possibile molti anni prima di Eva. Già in Il cuore finto di DR c’era la metropoli che avrei continuato a perlustrare per anni e l’idea di quello che essa avrebbe potuto diventare. [...] E il punto, in effetti, alla fine è questo: il disegno che a poco a poco vado costruendo della mappa di Milano. Non com’è ora, ma come potrebbe diventare. E non ho ancora finito. Dunque, state pronti.

Eva è stato scritto nel 2002; questa edizione è di vent'anni dopo e comprende tre racconti ambientati nello stesso universo narrativo (Snuff Movie del 1997, Shangri-La del 2001 e Taboulhe del 2003).

[Irene Doda · Rating 4 out of 5]

3 e mezzo.
Storia molto potente e descrizioni bellissime di questa Milano alternativa. Forse lo stile un po' troppo ricco di metafore e lirico, non dei miei preferiti.

[Sara Reali · Rating 3 out of 5]

3,5 in realtà. Scrittura un po’ ridondante, ma essendo un libro corto non infastidisce. C’è tutto quello che deve esserci in un bel noir.

[Gaia ☽ · Rating 4 out of 5]

3.5

Immersivo poetico amaro nostalgico crudo dolce colpevole desolante sentimentale

[Marta · Rating 4 out of 5]

Pieno di poesia, una Milano mai letta fino a ora

[Vale · Rating 3 out of 5]

La scrittura, lo stile, i personaggi, l'atmosfera, i sottotesti, la storia e la Storia dietro, tutto, tutto ciò in teoria mi piace, in pratica non mi ha preso e coinvolto e convinto e non so perché. Leggerò Avrai i miei occhi presto e poi vedrò se leggere Eva di nuovo.

[Bryan Murphy · Rating 4 out of 5]

A friend recommended this because, he said, my own novella "Goodbye, Padania" had a sinister atmosphere that reminded him of this book, set in a near-future Milan. Vallorani overlays a whodunit on a piece of dystopian speculation. I took it with me to read in China, whose mega-cities are a harbinger of our possible future. I was captivated by Vallorani's fine writing (which I can only aspire to) and the atmosphere she created, though by the end I did not really care whodunit. Nevertheless, I devoured it so fast that I was left wishing I had taken a stack of her books to China with me.