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189 pages, Kindle Edition
Published April 26, 2021
Siete pronte a immergervi nella vita di un ragazzo cinico e anaffettivo?
Riley West è uno studente di scienze biologiche, un giocatore di basket e un vero e proprio idiota con il gentil sesso.
Ma, un subdolo scherzo del destino sta per accanirsi su di lui, pronto a sconvolgere la sua vita per sempre.
Mi chiamo Riley West e no, non sono pazzo. Ieri era una giornata qualunque, o almeno così credevo…
…Oggi invece, per un subdolo scherzo del destino, non è più così. Ti ho incuriosito abbastanza? Allora mettiti comodo e prepara qualche snack, prima di girare pagina.
Mi chiamavo Riley ma oggi sono Rebecca… Rebecca West.
L’Amore non è mai stato tra le sue priorità, a dire il vero, l’Amore, proprio non gli interessa, desidera vivere senza pensieri, emozionarsi quanto basta, senza lagne e soprattutto, senza alcuna promessa.
Proprio per questo motivo e, per un problema di incompatibilità di intenzioni, la sua relazione con Beth, la più carina del corso di biologia, è ormai arrivata al capolinea.
Nelle ultime settimane, qualcosa tra loro è cambiato, sguardi lacrimosi, battute sarcastiche e riferimenti non troppo velati sulla stabilità di una relazione, fanno sì che l’allarme interiore di Riley si accenda tuonando come una sirena dei pompieri che, con lo stesso livello di pericolo, è capace farlo scappare a gambe levate.
Faccio un esempio. A me sulle patatine piace la maionese mentre a lei il ketchup. Beth adora le insalate biologiche e io considero il cetriolino industriale nel mio hamburger come un’ottima verdura. Beth ama i film d’amore e piange anche per un cartone animato, io ho la sensibilità di un blocco di cemento armato e quando vedo film horror scoppio spesso a ridere. Beth vuole una relazione stabile e io ho paura di mettere la mia firma anche su un biglietto di auguri. Insomma, Beth esige de-fi-ni-zio-ne. Crede di poter trasformare la mia coscienza da un frattale multicolore a un semplice quadrato rosso. E io non posso proprio permetterlo.
E poi, è arrivata Suzanne Muffer, una tentazione diabolica capace di offuscare la sua vista verso ogni forma di obbiettività, quindi, per lui, è arrivato il momento di dire addio alla sua ragazza per gettarsi tra le braccia della nuova arrivata.
Ma, rompere una relazione così, di punto in bianco, non è mai stato così difficile, soprattutto per le parole che una consapevole Beth, riversa con rabbia su di lui, parole che gli toccano il cuore, parole che lo spaventano, parole fin troppo dure, tanto da apparire come una profetica maledizione.
Le parole di Elisabeth mi girano in testa in un costante e fastidioso ronzio. Un giorno ti innamorerai… In quell’occasione il destino saprà metterti alla prova, facendoti sognare, illudere per poi ferirti come tu hai fatto oggi con me…
Metteteci poi una partita persa miseramente, una notte insonne fatta di rimorsi e incubi e uno strano “meteorologo barra spirito vendicatore” con la sua morale sull’Amore e il gioco è fatto…
«Le sto per regalare una straordinaria possibilità. Le prometto quindi che da domani sarà tutto diverso.» «Tutto diverso? Cosa intende dire?»
«Abbia fiducia. Forse potrà sembrarle un po' strano all'inizio ma ci si abituerà. Come il sole rinasce ogni mattina, lei si sveglierà, rinascerà in una nuova veste e avrà l'opportunità di vivere le stesse emozioni che ha regalato alle ragazze che hanno avuto la sfortuna di incontrarla.»
«Ma mi raccomando, signor West. Usi bene il suo tempo» aggiunge criptico. «Tempo? Quanto tempo?» mi affretto a dire, mentre l'immagine del suo viso sorridente inizia a confondersi come se ci fosse un'interferenza nel segnale. «Il tempo che le serve per capire che cosa sia il vero amore.»
E, quando Riley, si risveglia nel corpo di Rebecca, con tutto ciò che ne consegue dal passare dal corpo arrogante di un ragazzo insensibile a quello di un’adorabile ragazza sensibile e profonda, i guai sono dietro l’angolo.
Tra Speed date imbarazzanti, film d’orrore rivoltanti, conoscenze interessanti, amici incravattati inaspettati, cerette dolorose e cartomanti illuminanti, percorreremo il viaggio di Riley/Rebecca alla scoperta dei sentimenti ma soprattutto, di quel sentimento a lui ancora sconosciuto: l’Amore.
«L'amore è un fuoco da cui cercare disperatamente riparo. Insomma, nessuno vuole finire in cenere, giusto? Bisogna saperlo riconoscere, dosarlo piano piano. Gestirlo.» «Gestirlo?» Gabriel sembra perplesso. «Mmm… sì. In un modo o nell'altro. Allenarsi e imparare passo dopo passo.»
Questo e molto altro ancora, è quello che troverete tra le divertenti pagine di Upside Down.
Dopo anni di silenzio e generi completamente differenti, sono stracontenta di ritrovare Giulia Ross in questa veste inedita di scrittrice di chick lit, nella quale, avremo la possibilità di scoprire la sua vena ironica e la sua simpatia, non che avessi dubbi sulla sua esistenza, ma trovarla qui, scritta nero su bianco è una vera boccata di aria fresca in queste belle giornate primaverili nel suo luogo d’origine.
Con irriverenza e del sano cinismo, Giulia, è stata capace di portare nei nostri Kindle dei personaggi divertenti e interessanti come un ragazzo superficiale che riuscirà a scoprire il vero significato della parola Amore solo ed esclusivamente quando il destino ci metterà il suo zampino catapultando in un corpo che non gli appartiene e con cui non è abituato ad avere a che fare.
«Nessuno ha una laurea ad honorem in “Principe Azzurro”»
Tra le pagine di Upside down, Riley, rivaluterà le proprie emozioni e i rapporti, scoprirà nuove amicizie inaspettate e comprenderà ogni sfumatura dei sentimenti femminili attraverso i panni di un’altra persona ma anche grazie alla guida di un improbabile amico che, con la sua dolcezza e la sua sensibilità, gli aprirà gli occhi e riscalderà la sua anima fino a condurlo nella direzione giusta verso la redenzione.
«Non c’è niente di bello nell’essere “leggero”» dico con l’amaro in bocca. «Certo, la vita è più semplice e ti sembra che tutto ti possa scivolare addosso ma poi, quando ti fermi a riflettere, capisci che non hai vissuto niente davvero intensamente, non hai visto nessun colore ma solo il bianco e il nero.»
Secondo Voi, consiglio la lettura di Upside Down?