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Il valore del puro sangue

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Inghilterra 1820

Un giovane dandy che si gode la vita.
Un duca che non accetta il suo titolo.
Un sentimento proibito ma inarrestabile.


Arthur ama i piaceri della vita e vuole incrementare le sue finanze. L'unico modo è quello di puntare alla dote di Lady Catherine, figlia del Duca di Doncaster che però è venuto a mancare.
Alexander, dopo aver abbandonato il campo di battaglia si ritira dalla vita mondana per allevare i suoi cavalli.
Quando alla tenuta si presenta Arthur per chiedere la mano della sorella, il nuovo Duca rifiuta il suo titolo.
Tra i due però scatta qualcosa.
L'attrazione è palese.
Arthur all'inizio non se ne capacita.
Alexander invece cerca di proteggerlo, di non macchiarlo.
Ma non possono fare a meno di amarsi.
Nessuno potrebbe capire quello che provano l'uno per l'altro.

Riusciranno a vivere il loro sentimento o dovranno reprimerlo a causa dei retaggi della società?

237 pages, Kindle Edition

Published April 20, 2021

6 people want to read

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Silvia Boscono

1 book3 followers

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Displaying 1 - 16 of 16 reviews
Profile Image for Romanticamente Fantasy.
7,976 reviews235 followers
April 22, 2021
Emanuela - per RFS
.
Care amiche Fenici, eccomi puntuale con l’anteprima Dri, una novità sotto tutti i punti di vista soprattutto per me che, non avendo mai letto un romanzo MM sono rimasta piacevolmente sorpresa dalla bella storia e dai sentimenti che essa lascia trasparire tra le sue pagine.

L’ambientazione storica (precisamente Regency) è costruita, lasciatemelo dire, in maniera accurata e coinvolgente facendo emergere soprattutto le falsità e le ipocrisie di una società conservatrice e standardizzata. Un élite nobile piena di manie, obblighi e restrizioni di ogni genere, una società pericolosa per chiunque volesse uscire dai limiti e dalle regole imposte.

A questo mondo appartiene Arthur Dayrell, conte di Saintsbury. Membro della piccola nobiltà, la cui vita è precostituita da un padre che gli ha inculcato tutti i doveri e gli obblighi della sua condizione. È un giovane tormentato e oppresso dalla sua natura omosessuale che non è mai emersa e che lui stesso negli anni ha accuratamente mascherato.

Il romanzo inizia proprio con Arthur fermamente intenzionato a prendere in moglie la figlia di un Duca, convinto all’accordo grazie all’alto lignaggio e alla solida dote dalla giovane Lady.

Sfortunatamente il padre di quest’ultima muore in un incidente di caccia e la mancanza di un erede legittimo del casato ferma bruscamente le aspirazioni di Arthur. Sotto la spinta della futura fidanzata egli si deve recare con urgenza nel Gloucestershire, presso la residenza del di lei fratello che ormai vive rintanato nella sua proprietà di campagna dedicandosi all’allevamento di pregiati purosangue da corsa.

Alexander Bertram, erede legittimo del ducato di Doncaster e reduce dalla battaglia di Waterloo, è un uomo difficile, congedato quasi con demerito per uno scandalo che aveva minacciato di travolgerlo. Rifiutando con violenza qualsiasi possibile beneficio e obbligo derivante dal suo sangue, egli dedica

grande passione e dedizione all’allevamento di splendidi cavalli e alle persone che abitano e lavorano nella sua proprietà che lui gestisce quasi come una comune, distribuendo equamente risorse e rendite.

Tra Arthur, conformato e piegato dalle vedute aristocratiche e Alexander, ferocemente votato a una vita libera e alle sue idee, scoppierà un duello mentale, morale e fisico. Nel tentativo di fiaccare l’uno le difese dell’altro, incapaci di recedere dalle rispettive posizioni, scopriranno invece una grande passione, un sentimento che sarà per ognuno di loro l’opportunità di cambiare e riequilibrare le proprie vite.

In un’epoca in cui l’amore di due uomini è punito addirittura con l’impiccagione, l’autrice costruisce un finale realistico ed equilibrato per una storia che sarebbe apparsa altrimenti impossibile e impraticabile.

Bellissimo!
Profile Image for Valeria  DePaula.
1,082 reviews6 followers
April 21, 2021
✔ Letto! Siamo in Inghilterra, nel lontano 1824. Quindi ho incontrato un giovane Arthur Dayrell, Conte di Saintsbury, alle prese con il suo nuovo titolo e con tutte le intenzione di sposare una giovane nobile ereditiera, figlia di un Duca. Le cose si complicano quando il Duca in questione muore inaspettatamente senza prima firmare l'accordo e lui è più che disposto di andare alla ricerca del figlio rinnegato del Duca nelle terre sperdute e selvagge del Gloucestershire.. E sarà proprio li che tutto cambierà per lui, riscoprendo in sé quel ragazzino che aveva dimenticato di essere.
Alexander Bertram, Marchese di Villiers e settimo Visconte Grant, ed erede legittimo del ducato di Doncaster. Titoli che lui disprezza con tutto sé stesso e anche chi abita nelle sue terre. Li lui è semplicemente il signore che alleva puri sangue, cavalli selvaggi che doma con maestria e li rivendi a prezzo d'oro. Li, lui è solo un ex soldato che ha perso ogni cosa in una guerra in nome di un Re a cui non crede più. A nome di una nobiltà di cui vuole le distanze.
Arthur nonostante la giovane età, è un ragazzo saggio, coraggioso e fedele. Alcuni lo hanno definito anche ingenuo per il suo animo buono. Lotterà fino alla fine per quello che crede, amerà con tutto sé stesso e non dimenticherà nessuno nel suo cammino. È lui l'assoluto protagonista del libro, sarà proprio lui l'angelo redentore di Alexander.
Un bellissimo libro ricco di storie e avvenimenti veri. Scorrevole, intrigante e anche divertente. Un meraviglioso racconto storico MM. Fatti di uomini coraggiosi, pionieri che rischiavano ogni giorno la forca per il loro amore.
Scritto stupendamente e mi auguro che l'autrice abbia già qualche altre storie da raccontarmi.
Beh, se non avete capito dopo tutti questi aggettivi, si...
Per me è ❤ ❤ ❤ ❤ ❤ ➕


Profile Image for Love is in the books.
1,552 reviews39 followers
June 6, 2021

Cari lettori,
oggi vi parlo di Il valore del puro sangue, scritto da Silvia Boscono ed edito da Dri Editore. Siete pronti a fare un viaggio nel 1824? 

Arthur è un giovane conte che ama godersi i piaceri della vita tra scommesse e giovani dame. Per aumentare il suo patrimonio e il suo stato sociale, decide di fidanzarsi con Lady Catherine, figlia del Duca di Doncaster. I piani del conte iniziano a vacillare quando, inaspettatamente, il duca muore e l'accordo di fidanzamento non può essere ritenuto valido a causa della mancanza della siglatura da parte del defunto. A questo punto, Arthur decide di recarsi nella tenuta di Alexander, fratello di Lady Catherine, il quale ha abbandonato i doveri del suo titolo per dedicarsi alla cura dei cavalli. 
Alexander rifiuta di concedere la mano della sorella ad Arthur e quest'ultimo, deciso a rispettare il patto con il defunto Duca, decide di fermarsi alla tenuta per far cambiare idea al fratello della sua promessa sposa. 
Le cose però iniziano a prendere una piega inaspettata quando tra i due nobili scatta un interesse fisico e sentimentale. Cosa accadrà adesso? Come faranno i due nobili a vivere il loro amore?   




Arthur non considerava mai un bene essere scosso dai propri sentimenti ma mentre l'amore, la gioia, la felicità o contentezza erano sentimenti che si ingannava di saper modulare e che in realtà erano stati solo raramente presenti nella sua vita, spesso era travolto dall'ira, da un'altezzosità che non era nobiltà ma superbia, una sicurezza che sfociava in sfrontataggine e ostinazione, ben lungi dall'essere autorità.  


Arthur è un ragazzo che ama i piaceri della vita, ma è anche molto legato all'etichetta richiesta dal suo ruolo. Questa sua rigidità mi ha reso difficile empatizzare con lui ed entrare in sintonia con il suo personaggio. Contestualizzando Arthur, è normale che lui abbia un determinato rigore ma, vedendo anche l'eccentricità della madre, l'essere bacchettone ed intransigente lo ha reso ai miei occhi un personaggio troppo impostato.
Al contrario, Alexander è un protagonista che ho amato tantissimo e che ho anche stimato molto. Il suo essere fuori dalle rigidità imposte dal suo titolo, lo ha fatto risultare ai miei occhi speciale fin dalle prime pagine. Il suo amore per i cavalli e il rispetto che porta per le persone, indipendentemente dal loro rango sociale, lo rendono un nobile davvero rivoluzionario per l'epoca in cui vive. 




Quando ho sentito chiamarmi in quel modo: Vostra Grazia. In quel momento ho capito che il mio destino si era compiuto e io non lo voglio quel destino, John. Rifiuterò quel titolo, così come ho rifiutato quella missiva.  


Il libro è scritto in terza persona e la terminologia utilizzata è perfetta per descrivere i modi e i dettami dell'epoca. Questa scelta stilistica ricorda perfettamente l'atmosfera regency. Il romanzo presenta descrizioni minuziose e il ritmo della lettura aumenta con l'avanzare dei capitoli. La presenza di intrighi e colpi di scena tiene attivo l'interesse del lettore che è invogliato dal scoprire i segreti dei protagonisti. 

Il libro tratta il tema delicato dell'omosessualità che, in un periodo storico come quello del '800, non aveva la possibilità di essere vissuto in maniera libera. Già al giorno d'oggi assistiamo ancora a discriminazioni per l'orientamento sessuale, potete solo immaginare all'epoca come venisse considerato chi con si conformava alla massa. Il libro mi è piaciuto molto perché mostra al lettore una storia d'amore speciale fatta di baci nascosti e sguardi celati da occhi indiscreti.
Forse ho trovato il finale un po' frettoloso, avrei preferito che alcuni aspetti venissero sviluppati maggiormente visto la portata dei fatti narrati. Mi è rimasto qualche dubbio ma penso che, forse, l'intento dell'autrice sia stato proprio questo: lasciare libero il lettore di fantasticare liberamente su questi nobili. Consiglio questo romanzo a tutti gli amanti del genere MM che vogliono vivere una storia d'amore dal sapore antico.


Profile Image for Blog Coccole tra i Libri .
1,452 reviews98 followers
June 4, 2021
“Con coda ondeggiante e criniera al vento, le froge selvagge mai contratte dal dolore, e bocche non insanguinate da morso o redine, e piedi che il ferro mai calzò, e i fianchi intatti da sprone o frusta, un migliaio di cavalli, selvaggi, liberi, come onde che si inseguono nel mare, giunsero fitti tuonando”

Lord Byron

Gli storici sono stati la mia prima passione, aggiungiamoci il genere M/M, allora sono in estasi.

Per qualcuno il genere può essere visto da anormale, ma è un loro problema non certamente il mio.

Per chi dedicherà la sua attenzione a questa storia avrà la fortuna di imbattersi in un romanzo carico di emozioni che esplicitarle non renderanno neanche un decimo di quelle che vi scateneranno.

Tutti i protagonisti accentrano la scena, i prestavolto dei due protagonisti principali, Alexander e Arthur, incarnano magnificamente, la bellezza, l’eleganza, l’alterigia della nobiltà, il loro porsi, il loro desiderio più nascosto.

Doncaster pensò che forse la delicatezza dei suoi lineamenti lo facessero sembrare più giovane di quanto fosse in realtà, che un naso così fine e un viso imberbe non avrebbero mai giocato a suo favore negli scontri tra uomini, poi fece scivolare le dita sulle sue labbra ed ebbe la consapevolezza che su quella bocca sarebbe potuto morire, che era proprio la bellezza l’arma con cui quel ragazzo avrebbe vinto qualsiasi battaglia. Come una luce che si proiettava sul mondo.

Ma in questa storia, peso importante e di spessore, è stata la presenza in tutte le più esilaranti sfumature di Lady Saintsbury, molte sono le scene in cui ho apprezzato il suo affetto materno, che sembra sempre sopra le righe e una parte in particolare, me l’ha fatta vedere così come possono essere le mamme, senza tenere conto del proprio retaggio:

«E che dovrei fare, dunque?» La voce di Arthur strinse il cuore della madre: raramente l’aveva visto tanto perso, persino quando il padre era mancato era stato istruito fin nei dettagli su come gestire gli affari di famiglia e il suo dolore. Riconosceva quello smarrimento solo nel suo figlio bambino, quello lontano da ciò che il suo nome lo obbligava a essere.

Ogni scena esprime i dettagli dell’ambientazione, l’amore per i cavalli, il senso di giustizia, la sofferenza, la forza di rialzarsi e cercare di non soccombere, la disperazione di amare senza voler condannare l’altro, il coraggio di combattere per ciò in cui si crede e andare oltre la paura di perdersi, una storia che entra nel cuore e che difficilmente la si dimentica.

Lo vide stringere le labbra in una smorfia per poi sorridere appena, con quella espressione che riusciva a gonfiare il suo cuore nel petto. Dolcezza e ira, docilità e ostinazione, ecco come appariva quell’uomo e per quanto Arthur si preparasse ad affrontare un aspetto di lui, subito doveva fare i conti con una nuova reazione.

Silvia Boscono ha saputo tratteggiare un vissuto che negli anni in cui tutto ciò accadeva, era un che di quotidiano, sappiamo bene gli intrighi, le invidie, le vendette che hanno sancito i tempi andati soprattutto nelle famiglie nobili.

Ho scoperto di aver letto già altre sue storie, sotto un altro nome, già allora mi aveva colpito il suo stile, con Il Valore di un Puro Sangue ho avuto conferma di ciò che sapevo, quando nel sangue hai la scrittura, questa viene fuori dalle tue mani prima o poi, allieta e delizia i cuori e gli animi di chi legge e le emozioni si riversano a cascata in chi nella lettura carpisce le emozioni stesse di chi scrive.

«Perché mi scrutate in questo modo? Vi sembro forse impazzito?»

«Mi sembrate bellissimo, in realtà, come sempre, e ogni volta che vi vedo mi domando in quale orario dovrei frequentarvi perché mi sembriate un po’ meno seducente. La notte vi rende irresistibile, il pomeriggio non trovo ugualmente modo di vedere un solo difetto in voi.»

«Dovreste sperimentare l’effetto che vi faccio la mattina, dunque; perché non andiamo nelle stalle e verifichiamo?»

«Forse sono io che sto invecchiando e mi faccio debole.»

Leggere è il mio diletto, immedesimarmi nelle vite dei protagonisti è per me vivere tante vite diverse, soffrire, gioire, amare alla loro stessa maniera, se poi ciò che leggo è scritto con uno stile trascinante e coinvolgente, non è né sarà colpa mia se ogni parola è un sussurro al mio cuore

«Nulla di voi è sciocco, Arthur. Se la leggerezza che mi date lo fosse, sarebbe stupida anche la brina sui campi all’alba, un battito d’ali di farfalla o la brezza che vi sfiora le labbra e quanto è vero Dio, ora vorrei solamente saltare su questo cavallo assieme a voi e

baciarle.»

Una lettura che nessuno deve farsi sfuggire, non perdetela e soprattutto LEGGETELA!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

Buona lettura e alla prossima

Infinite coccole

Saluinadia
Profile Image for Luisa Diana.
1,031 reviews15 followers
April 23, 2021
“Con coda ondeggiante e criniera al vento, le froge selvagge mai contratte dal dolore, e bocche non insanguinate da morso o redine, e piedi che il ferro mai calzò, e i fianchi intatti da sprone o frusta, un migliaio di cavalli, selvaggi, liberi, come onde che si inseguono nel mare, giunsero fitti tuonando”
Lord Byron
Gli storici sono stati la mia prima passione, aggiungiamoci il genere M/M, allora sono in estasi.
Per qualcuno il genere può essere visto da anormale, ma è un loro problema non certamente il mio.
Per chi dedicherà la sua attenzione a questa storia avrà la fortuna di imbattersi in un romanzo carico di emozioni che esplicitarle non renderanno neanche un decimo di quelle che vi scateneranno.
Tutti i protagonisti accentrano la scena, i prestavolto dei due protagonisti principali, Alexander e Arthur, incarnano magnificamente, la bellezza, l’eleganza, l’alterigia della nobiltà, il loro porsi, il loro desiderio più nascosto.
"Doncaster pensò che forse la delicatezza dei suoi lineamenti lo facessero sembrare più giovane di quanto fosse in realtà, che un naso così fine e un viso imberbe non avrebbero mai giocato a suo favore negli scontri tra uomini, poi fece scivolare le dita sulle sue labbra ed ebbe la consapevolezza che su quella bocca sarebbe potuto morire, che era proprio la bellezza l’arma con cui quel ragazzo avrebbe vinto qualsiasi battaglia. Come una luce che si proiettava sul mondo."
Ma in questa storia, peso importante e di spessore, è stata la presenza in tutte le più esilaranti sfumature di Lady Saintsbury, molte sono le scene in cui ho apprezzato il suo affetto materno, che sembra sempre sopra le righe e una parte in particolare, me l’ha fatta vedere così come possono essere le mamme, senza tenere conto del proprio retaggio:
«E che dovrei fare, dunque?» La voce di Arthur strinse il cuore della madre: raramente l’aveva visto tanto perso, persino quando il padre era mancato era stato istruito fin nei dettagli su come gestire gli affari di famiglia e il suo dolore. Riconosceva quello smarrimento solo nel suo figlio bambino, quello lontano da ciò che il suo nome lo obbligava a essere.
Ogni scena esprime i dettagli dell’ambientazione, l’amore per i cavalli, il senso di giustizia, la sofferenza, la forza di rialzarsi e cercare di non soccombere, la disperazione di amare senza voler condannare l’altro, il coraggio di combattere per ciò in cui si crede e andare oltre la paura di perdersi, una storia che entra nel cuore e che difficilmente la si dimentica.
"Lo vide stringere le labbra in una smorfia per poi sorridere appena, con quella espressione che riusciva a gonfiare il suo cuore nel petto. Dolcezza e ira, docilità e ostinazione, ecco come appariva quell’uomo e per quanto Arthur si preparasse ad affrontare un aspetto di lui, subito doveva fare i conti con una nuova reazione."
Silvia Boscono ha saputo tratteggiare un vissuto che negli anni in cui tutto ciò accadeva, era un che di quotidiano, sappiamo bene gli intrighi, le invidie, le vendette che hanno sancito i tempi andati soprattutto nelle famiglie nobili.
Ho scoperto di aver letto già altre sue storie, sotto un altro nome, già allora mi aveva colpito il suo stile, con Il Valore di un Puro Sangue ho avuto conferma di ciò che sapevo, quando nel sangue hai la scrittura, questa viene fuori dalle tue mani prima o poi, allieta e delizia i cuori e gli animi di chi legge e le emozioni si riversano a cascata in chi nella lettura carpisce le emozioni stesse di chi scrive.
«Perché mi scrutate in questo modo? Vi sembro forse impazzito?»
«Mi sembrate bellissimo, in realtà, come sempre, e ogni volta che vi vedo mi domando in quale orario dovrei frequentarvi perché mi sembriate un po’ meno seducente. La notte vi rende irresistibile, il pomeriggio non trovo ugualmente modo di vedere un solo difetto in voi.»
«Dovreste sperimentare l’effetto che vi faccio la mattina, dunque; perché non andiamo nelle stalle e verifichiamo?»
«Forse sono io che sto invecchiando e mi faccio debole.»
Leggere è il mio diletto, immedesimarmi nelle vite dei protagonisti è per me vivere tante vite diverse, soffrire, gioire, amare alla loro stessa maniera, se poi ciò che leggo è scritto con uno stile trascinante e coinvolgente, non è né sarà colpa mia se ogni parola è un sussurro al mio cuore
«Nulla di voi è sciocco, Arthur. Se la leggerezza che mi date lo fosse, sarebbe stupida anche la brina sui campi all’alba, un battito d’ali di farfalla o la brezza che vi sfiora le labbra e quanto è vero Dio, ora vorrei solamente saltare su questo cavallo assieme a voi e baciarle.»
Una lettura che nessuno deve farsi sfuggire, non perdetela e soprattutto LEGGETELA!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Buona lettura e alla prossima
Profile Image for Daniela Colaiacomo.
294 reviews4 followers
April 24, 2021
L'approccio della Dri Editore nelle pubblicazioni M/M è una storia d'amore di ambientazione Regency.
Arthur Dayrell, Conte di Saintsbury, gode dei privilegi che gli assicura il titolo, fa una vita all'insegna del piacere. Annoiato e privo di stimoli, chiede al Duca di Doncaster la mano della figlia Catherine, attratto dalla discreta dote e, essendo un rigido conservatore, dall'impeccabile educazione.
L'improvvisa morte del Duca, che non ha sottoscritto il contratto di matrimonio, induce Arthur a cercarne l'erede, affinché avvalori gli accordi presi con il padre.
Alexander Bertram, Marchese di Villiers e settimo Visconte Grant, erede legittimo del ducato di Doncaster, è un ex ufficiale di cavalleria nel Settimo Dragoni Leggeri, ha combattuto a Waterloo ma ha abbandonato il campo quando ha perso l'affetto più caro, e ora vive nella tenuta di Doncaster, nel Gloucestershire.

𝙐𝙣 𝙚𝙨𝙞𝙡𝙞𝙤 𝙛𝙤𝙧𝙯𝙖𝙩𝙤 𝙖 𝙘𝙪𝙞 𝙨𝙪𝙤 𝙥𝙖𝙙𝙧𝙚 𝙡𝙤 𝙖𝙫𝙚𝙫𝙖 𝙘𝙤𝙣𝙙𝙖𝙣𝙣𝙖𝙩𝙤 𝙥𝙚𝙧 𝙨𝙖𝙡𝙫𝙖𝙧𝙡𝙤, 𝙚 𝙨𝙖𝙡𝙫𝙖𝙧𝙚 𝙞𝙡 𝙥𝙧𝙤𝙥𝙧𝙞𝙤 𝙣𝙤𝙢𝙚, 𝙙𝙖 𝙪𝙣’𝙖𝙘𝙘𝙪𝙨𝙖 𝙙𝙞 𝙖𝙡𝙩𝙤 𝙩𝙧𝙖𝙙𝙞𝙢𝙚𝙣𝙩𝙤 𝙚 𝙥𝙚𝙧 𝙖𝙡𝙡𝙤𝙣𝙩𝙖𝙣𝙖𝙧𝙡𝙤 𝙙𝙖𝙡𝙡𝙖 𝙘𝙞𝙩𝙩à, 𝙙𝙖𝙞 𝙨𝙪𝙤𝙞 𝙫𝙞𝙯𝙞 𝙚 𝙙𝙖𝙡𝙡𝙖 𝙥𝙚𝙧𝙙𝙞𝙯𝙞𝙤𝙣𝙚 𝙖 𝙘𝙪𝙞 𝙨𝙞 𝙚𝙧𝙖 𝙙𝙚𝙙𝙞𝙘𝙖𝙩𝙤 𝙘𝙤𝙣 𝙪𝙣𝙖 𝙘𝙤𝙨𝙩𝙖𝙣𝙯𝙖 𝙦𝙪𝙖𝙨𝙞 𝙢𝙖𝙣𝙞𝙖𝙘𝙖𝙡𝙚. 𝙁𝙪 𝙥𝙧𝙤𝙥𝙧𝙞𝙤 𝙞𝙡 𝙩𝙞𝙢𝙤𝙧𝙚 𝙘𝙝𝙚 𝙖𝙣𝙘𝙝𝙚 𝙡𝙖 𝙨𝙪𝙖 𝙢𝙤𝙧𝙩𝙚 𝙢𝙖𝙘𝙘𝙝𝙞𝙖𝙨𝙨𝙚 𝙞𝙡 𝙣𝙤𝙢𝙚 𝙙𝙚𝙡𝙡𝙖 𝙨𝙪𝙖 𝙛𝙖𝙢𝙞𝙜𝙡𝙞𝙖 𝙖 𝙨𝙥𝙞𝙣𝙜𝙚𝙧𝙚 𝙞𝙡 𝘿𝙪𝙘𝙖 𝙙𝙞 𝘿𝙤𝙣𝙘𝙖𝙨𝙩𝙚𝙧 𝙖 𝙘𝙤𝙣𝙛𝙞𝙣𝙖𝙧𝙚 𝙞𝙡 𝙛𝙞𝙜𝙡𝙞𝙤 𝙞𝙣 𝙦𝙪𝙚𝙡𝙡𝙚 𝙩𝙚𝙧𝙧𝙚. 𝙇𝙖 𝙩𝙚𝙣𝙪𝙩𝙖, 𝙘𝙝𝙚 𝙖𝙡𝙡𝙤𝙧𝙖 𝙚𝙧𝙖 𝙨𝙤𝙡𝙤 𝙧𝙤𝙫𝙞, 𝙢𝙪𝙧𝙖 𝙙𝙞𝙧𝙤𝙘𝙘𝙖𝙩𝙚 𝙚 𝙩𝙚𝙩𝙩𝙞 𝙘𝙝𝙚 𝙨𝙞 𝙥𝙞𝙚𝙜𝙖𝙫𝙖𝙣𝙤 𝙨𝙪 𝙡𝙤𝙧𝙤 𝙨𝙩𝙚𝙨𝙨𝙞, 𝙡𝙤 𝙖𝙫𝙚𝙫𝙖 𝙖𝙘𝙘𝙤𝙡𝙩𝙤 𝙚 𝙘𝙪𝙧𝙖𝙩𝙤 𝙥𝙚𝙧 𝙦𝙪𝙖𝙣𝙩𝙤 𝙨𝙞 𝙥𝙤𝙨𝙨𝙖 𝙨𝙖𝙣𝙖𝙧𝙚 𝙪𝙣 𝙘𝙪𝙤𝙧𝙚 𝙨𝙥𝙚𝙯𝙯𝙖𝙩𝙤.

Insieme al fedele amico e compagno d'armi, il tenente John McFarland, alleva e addestra "cavalli purosangue che rivende a peso d’oro e sempre in testa negli ippodromi", abilità che finora gli ha garantito l'affrancamento dai doveri legati al titolo che ricopre. Tuttavia, essendo determinato a rinunciare al ducato, presto sarà sottoposto a giudizio.
L'arrivo del Conte di Saintsbury nella tenuta - una comunità circoscritta e isolata i cui abitanti godono di rispetto e protezione - scuote Alexander dal torpore emotivo che lo avvolge e risveglia in Arthur lontani ricordi, sopiti e soffocati nel tempo.
Prendendo coscienza dei propri desideri e smussando le spigolosità caratteriali, Arthur scioglie i nodi del rigore cui è sottoposto dopo anni di rigido controllo, tanto che affronta coraggiosamente situazioni difficili e impensabili fino a poco tempo prima, estranee al suo modo di condurre la vita in precedenza.
Nello scorrere delle pagine emerge una trama complessa, vengono rivelate le ragioni del rifiuto e dell'avversione di Alexander nei confronti della nobiltà e del suo retaggio, il rapporto con il padre. Centellinando le informazioni, Silvia Boscono conduce il lettore alla fine del racconto ammantandolo del colore del giallo, perché molti sono i colpi di scena, impensabili e rivelatori, che fanno da sfondo a quella che è comunque una storia d'amore forte, difficile e dolorosamente incerta, passione pura.
Tra i protagonisti secondari ho molto apprezzato la madre di Arthur, Lady Saintsbury, donna fuori dagli schemi che, però, conosce i suoi limiti, anche in società: oltre che buona consigliera scopriamo in lei un'acuta osservatrice e la più grande sostenitrice del figlio.
Il libro è coinvolgente, appassionato, la storia risulta originale e intrigante, mai volgare perché l'autrice descrive le scene di sesso in modo tale che è il sentimento a prevalere. Dal mio punto di vista, la lettura è accessibile anche a quel pubblico che diffida del genere, perché l'amore è "solo amore", in qualunque veste si mostri.
Al di là delle considerazioni precedenti, devo far presente che ho riscontrato un problema, che ho già provveduto a segnalare alla CE e che a breve verrà risolto. Chi ha già acquistato il libro, si assicuri di aggiornare il suo dispositivo così da ritrovarsi in carico la versione corretta.
Lettura consigliata.
Profile Image for CDL  Blog.
559 reviews
April 20, 2021
RECENSIONE DI CALLIOPE

Siamo in Inghilterra, Londra 1820 e come protagonisti abbiamo due uomini completamente diversi: se da una parte conosciamo il giovane dandy Arthur, un amante dei lussi, delle donne, delle scommesse e di altro ancora; dall’altra c’è il duca Alexander che, a causa di spiacevoli vicende familiari, non vuole accettare il suo titolo.

Tutto ruota intorno al matrimonio di Lady Catherina, figlia del duca di Doncaster che, purtroppo, è venuto a mancare. Arthur, amando così tanto i piaceri della vita, per incrementare le proprie finanze vuole sposare la duchessa e decide di recarsi da Alexander, ritiratosi dalla vita mondana per accudire in serenità le sue tenute, i cavalli, dopo aver lasciato i campi di battaglia.

Quando Arthur si presenta per chiedere la mano della sorella, non si aspetterà di provare subito una forte attrazione nei confronti del duca. Entrambi non possono fare a meno di piacersi, di amarsi ma il loro è un amore che, purtroppo, non sarebbe ben visto e, soprattutto, compreso dalla società in cui vivono.

Nel mentre a Londra qualcuno sta tramando contro il duca e il suo titolo; ma riusciranno i nostri amanti a superare tutti questi ostacoli?

Una storia interessante e coinvolgente, raccontata in terza persona attraverso una scrittura fluida, scorrevole e ricca di descrizioni. Un historical romance perfetto per questo periodo primaverile perché riesce a coinvolgerti e a far vivere non solo l’amore passionale dei due protagonisti ma anche quell’aria fresca dei posti magici in cui vivono: questa tenuta dove vengono allevati i cavalli ricca di verde, pace e tutto ciò che la natura ha da offrirti.

Alexander e Arthur sono due uomini cosi opposti con una vita diversa, le cui scelte li porteranno a compiere strade completamente differenti e lontane; eppure con il tempo riescono ad incontrarsi e ad amarsi provando un’attrazione unica, tanto da diventare uno la fonte di salvezza dell’altro.

Un amore incondizionato di sé stessi; allo stesso tempo, però, condizionato da questa società limitata sulla totale accettazione degli altri erroneamente convinti di sapere quale sia, e quale no, la persona giusta con cui può stare un’altra.

Uno sfondo MM da scoprire e da gustare pagina per pagina. E non mi resta che augurarvi…
Buona lettura!
Profile Image for Katy Booklover.
746 reviews4 followers
April 21, 2021
Mi sono avvicinata al genere M/M solo in questi ultimi mesi e sono felicissima di averlo fatto. Ogni romanzo letto mi ha dato qualcosa di unico, esattamente come ha fatto il libro di Silvia Boscono.
Non avevo mai letto prima un Historical Romance M/M ed ero davvero curiosa di vedere come l’autrice avrebbe impostato la storia e messo in risalto l’amore tra i due protagonisti.
Ho amato tutto di questo libro, dai protagonisti, ai personaggi secondari, passando per la trama fino al ritmo narrativo.
I due protagonisti sono delineati benissimo, sia Arthur sia Alexandre hanno uno spessore psicologico interessante, tratteggiato benissimo e sono ricchi di sorprese. Nonostante le profonde differenze personali, insieme si incastrano alla perfezione. Più imparavo a conoscerli e più mi piacevano, li ho trovati molto reali e concreti e ho adorato ogni loro più piccola sfaccettatura.
Anche i personaggi secondari mi sono piaciuti molto, l’impressione che ho avuto durante tutta la lettura è che ogni singolo personaggio sia stato pensato e inserito per dare il giusto apporto alla trama, per rendere tutto molto più nitido e pieno.

Lo stile di scrittura di Silvia Boscono è fantastico: scorrevole, attento, ironico, passione e minuzioso. I dialoghi sono bellissimi, così come sono bellissime le scene e le interazioni tra Arthur e Alexandre.
La trama è originale e curata, la sua evoluzione è continua, piena di sorprese e cattura immediatamente la curiosità del lettore. Ho trattenuto il fiato fino alla fine, perché più i capitoli correvano e più imparavo ad amare Arthur e Alexander e speravo tanto che ogni cosa andasse nel verso giusto. Il finale è qualcosa di splendido.
Ho amato le descrizioni minuziose dell’ambientazione, così come ho amato l’attenzione e la centralità che hanno i sentimenti.
Faccio davvero i complimenti all’autrice perché a scritto una piccola meraviglia, e ringrazio tantissimo Dri Editore per aver scommesso su un romanzo coraggioso e splendido che merita di essere letto da tutte le amanti del genere storico come lo sono io.
Assolutamente consigliato
Profile Image for Feel The Book.
1,739 reviews55 followers
July 7, 2021
Recensione in pillole a cura di Cassandra per Feel the Book

Voto 3,5

Primo romanzo che leggo di quest’autrice (e della DRI Editore) e devo dire di esserne rimasta piacevolmente colpita per quanto riguarda la padronanza dell’italiano, la cura del testo e la prosa elegante e forbita, appropriata ai tempi in cui hanno luogo gli accadimenti descritti nella trama. Molto bella anche la cover.

“Il Valore del Puro Sangue” è uno storico ambientato nel periodo Regency, dalla trama coinvolgente che strizza l’occhio agli Harmony di antica memoria e al mondo LGBT+. Questo però lo rende a tratti poco credibile, specie nel frettoloso finale e nella, a mio avviso, utopistica approvazione generale di qualcosa che a quei tempi era punito con la pena di morte.

Lettura gradevole e sicuramente consigliata.

Editing a cura di Cleo.
29 reviews4 followers
Read
October 8, 2023
Ci ho provato, davvero, ma mi fermo qui, al 38%. Avrei voluto andare avanti, ma mi è impossibile perché non ci si può obbligare a leggere un libro che non ti prende, solo nella speranza che la trama a un certo punto possa esplodere e farti superare la scrittura acerba. Perché sì, questo libro è scritto con uno stile troppo acerbo, con moltissime ingenuità e confusionario al massimo.
I periodi sono lunghi, intricati, spesso bisogna tornare indietro per capire il senso. Il pov, anche se focalizzato e in terza persona, è ballerino e mentre sei nella testa di un personaggio improvvisamente sei nella testa di un altro. Le esclamazioni spopolano per l'incapacità di dimostrare a parole come si sente il personaggio che sta parlando. La caratterizzazione è quasi assente.
Non metto voto perché non l'ho finito, ma non sarebbe stato positivo, nemmeno finita la lettura completamente.
Profile Image for zenzeromante.
182 reviews27 followers
November 1, 2021
La trama è carina e i personaggi anche interessanti, in particolare la madre di Arthur (esiste solo lei, anzi). La trama riguardante i cavalli che diventa poi una metafora della storia stessa è stata una trovata molto curiosa, l'ho apprezzata.

Ciò che mi ha un po' frenato nella lettura è stata in primis la presenza di alcuni errori un po' grossolani (ad esempio, l'uso sbagliato di "Vostra Grazia" che viene mantenuto nella versione al vocativo anche quando dovrebbe indicare una terza persona, cioè "Sua Grazia"), e anche ad alcuni tratti in cui c'è stata poca cura per la punteggiatura, soprattutto delle virgole, tale da rendere alcune frasi di difficile comprensione.

La copertina invece è spettacolare, secondo me
Profile Image for Nina Salvati.
81 reviews2 followers
August 7, 2021
È stata la prima volta che ho letto di una M/M in un periodo del passato e in un ambiente così particolare e non sapevo cosa aspettarmi.
Sono rimasta piacevolmente sorpresa sia dalla scrittura che e, soprattutto, dal finale perché avevo qualche timore. Invece l'autrice è riuscita a trovare un modo di dare l'atteso happy ending nonostante la situazione non facile.
Una lettura veloce e piacevole che ci porta nell'Inghilterra del 1824, che discute della battaglia di Waterloo e soprattutto narra dell'amore proibito tra due uomini. Consigliato!!
Profile Image for Daniela Dovere.
42 reviews4 followers
June 15, 2021
È uno dei pochi storici che ho letto. Non sono il mio genere. Ma sinceramente sono rimasta colpita, mi è piaciuto molto. I personaggi sono costruiti bene e la storia è coinvolgente. Lettura consigliata
Profile Image for Mara Ambrosini.
32 reviews
June 28, 2021
Ho letto per anni romanzi fm storici ma questo è stato il mio primo storico mm. Mi è piaciuto molto, belli i personaggi e l'ambientazione. Il finale me l'ero aspettato e l'ho trovato perfetto per l'intera narrazione.
Profile Image for Love Is All Around.
2,290 reviews68 followers
August 27, 2022
Voto: 4.5
RECENSIONE A CURA DI ADELESH
Da appassionata di romanzi storici ammetto di aver iniziato questo libro con un sacco di belle aspettative. Le premesse c’erano tutte: due protagonisti totalmente diversi da loro, un Duca intenzionato a rifiutare tutti gli agi che la sua posizione potrebbe dargli, un Conte intenzionato a tutto pur di contrarre un matrimonio conveniente e, sullo sfondo, un’epoca che io amo alla follia.
Devo ammettere che mi aspettavo una storia totalmente diversa ma non ne sono rimasta delusa, tutt’altro. Questo libro è un viaggio non solo alla ricerca di sé ma anche all’interno della psicologia di due uomini che, ognuno a modo suo, hanno in qualche modo rifiutato ciò che sono. Arthur è un Conte che ha ogni intenzione di sposare una nobildonna e fare il salto di qualità. Alexander è un Duca che da tutta la vita tenta di dimenticare le proprie origini costruendosi un’esistenza totalmente differente.
Continua sul nostro blog!
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