Medioevo marinaro: Prendere il mare nell'Italia medievale

by Antonio Musarra

"Il mare restava un luogo sconosciuto, fucina di leggende, foriero di grandi allegoria, metafora, contrassegno d’un Altrove irraggiungibile; un luogo capace d’incutere reverenza e timore"Nel Medioevo, il Mediterraneo era un mare malnoto e inquietante. Nondimeno, gli uomini ne costeggiavano le sponde e lo attraversavano in ogni direzione. Un mondo viveva su e per il mare. Ma come? Con la sua documentata narrazione, Antonio Musarra riporta in luce ogni aspetto di quel Medioevo la rete diffusa dei porti e degli attracchi; i mestieri centrati sull’attività portuale, pesca compresa; i diversi tipi di naviglio; la formazione degli equipaggi in pace e in guerra; l’organizzazione della vita quotidiana a bordo;le tecniche di navigazione e gli strumenti per orientarsi;la legislazione marittima; le battaglie, la pirateria. Per concludere con una panoramica della conflittualità mediterranea, e un approfondimento sulle navigazioni esplorative compiute nell’Atlantico.

385 pages, Kindle Edition

Published March 18, 2021

About the author

Antonio Musarra è professore associato di Storia medievale presso Sapienza Università di Roma. Fellow di Harvard, si occupa di storia marittima e navale del Mediterraneo medievale, di storia delle crociate e dell’Oriente latino e di storia francescana.

Reviews

[Theut · Rating 5 out of 5]

Semplicemente illuminante: la storia di un Medioevo più "liquido" di quello a cui siamo abituati, in cui il mare (Mediterraneo) è una presenza ingombrante, importante e che incute timore.
L'esplorazione di Musarra è a 360°: si parte da quello che il mare significava (per il mercante, per il pellegrino etc), il ruolo dei porti, i mestieri che gravitavano intorno alle navi (e gli scafi più comuni, anche se a dire il vero questa parte più tecnica è quella che mi ha colpita meno), come gli uomini venivano arruolati, come si navigava, come si combatteva, cosa si mangiava etc.
Interessante la parte della legislazione, che mostra un mondo estremamente lontano dall'idea di Medioevo "buio" che esisteva fino a qualche tempo fa.
Consigliatissimo a chi voglia esplorare un lato meno noto del Medioevo italiano.

[Renato · Rating 4 out of 5]

Un libro ben scritto e documentato che, pur nel ristretto numero di pagine, riesce a toccare molti aspetti di un medioevo spesso non troppo considerato dagli storici: il medioevo marinaro, appunto.
Gli argomenti sono tanti e forse a volte si desidererebbe un approfondimento maggiore su qualcuno. Nel complesso, però, molto equilibrato. Una bella lettura.