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Vita di Videogiochi: Memorie a 8 bit
Racconto assolutamente soggettivo della nascita dei videogiochi in Italia, un po' storico, un po' tecnico, molto aneddotico, anni '80 a primi anni '90. Ivan Venturi, pioniere dell'industria videoludica italiana, narra la nascita e l'evoluzione dell'industria dei videogiochi in Italia, attraverso la propria diretta esperienza dagli anni '70 agli anni '90: prima, come ragazzino appassionato di videogiochi arcade, poi come sviluppatore amatoriale su Commodore 64 e in seguito primo programmatore della neonata Simulmondo, fino alla direzione di produzione dell'azienda e la fine di quell'esperienza che ha segnato la storia dei videogiochi italiani.Inoltre, interviste ad altri professionisti di allora (Interviste), e un breve riassunto di quello che è successo dopo (Memorie a 16/32/64 bit). Almeno fino alla data di pubblicazione del libro!Fotografie nelle pagine interne in bianco e nero.
282 pages, Paperback
Published August 29, 2020
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Community Reviews
Displaying 1 of 1 review
July 12, 2022
Un memoir leggero ed informativo su uno dei protagonisti di una realtà videoludica tutta italiana, sfortunatamente poco conosciuta tra i videogiocatori di oggi: la Simulmondo!
Ivan Venturi - di cui ho avuto il piacere di poterlo sentire e vedere dal vivo - racconta tutta la sua esperienza maturata sul Commodore 64, mantenendo una scrittura sempre amichevole e leggera, adatta a tutti. Non mancano alcuni capitoli un po' più tecnici, molto interessanti per chi studia e/o lavora nel campo della programmazione ma, secondo me, comprensibili anche per i non addetti ai lavori! Così come sono presenti capitoli sulla programmazione, ci sono anche capitoli dove Venturi parla della propria vita e di tutto quello che ha potuto imparare anche umanamente nel corso delle varie esperienze. Un ottimo connubio che tiene incollati alle pagine e non stanca il lettore.
Se siete appassionati di videogiochi, o di programmazione di basso livello o se siete anche solo semplici curiosi del passato imprenditoriale videoludico italiano, vi consiglio caldamente di leggere questo libro.
Ivan Venturi - di cui ho avuto il piacere di poterlo sentire e vedere dal vivo - racconta tutta la sua esperienza maturata sul Commodore 64, mantenendo una scrittura sempre amichevole e leggera, adatta a tutti. Non mancano alcuni capitoli un po' più tecnici, molto interessanti per chi studia e/o lavora nel campo della programmazione ma, secondo me, comprensibili anche per i non addetti ai lavori! Così come sono presenti capitoli sulla programmazione, ci sono anche capitoli dove Venturi parla della propria vita e di tutto quello che ha potuto imparare anche umanamente nel corso delle varie esperienze. Un ottimo connubio che tiene incollati alle pagine e non stanca il lettore.
Se siete appassionati di videogiochi, o di programmazione di basso livello o se siete anche solo semplici curiosi del passato imprenditoriale videoludico italiano, vi consiglio caldamente di leggere questo libro.
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