I momenti più significativi della straordinaria carriera di Napoleone. Le grandi vittorie, da Rivoli a Marengo, da Austerlitz a Jena. E poi il declino e la sconfitta, fino a quella definitiva di Waterloo. Ma anche il ritratto privato e le motivazioni personali e profonde di una delle personalità più trascinanti e discusse della storia.A duecento anni dalla morte di Napoleone il racconto della vita e le imprese del grande generale, pubblicato per la prima volta nel 2011, si veste di blu per una nuova edizione nella collana «La memoria».
L’epopea napoleonica raccontata attraverso le sue campagne militari, da quando diventa generale dell’armata d’Italia fino a Waterloo. È un punto di vista particolare ma utile ad illuminare la complessa personalità del generale e imperatore. Per terminare mi piace riportare il pensiero dell’autore: non ha senso dare un giudizio su Napoleone, i grandi della storia si studiano, si guardano, ma non si giudicano. Personalmente da sempre ho una particolare ammirazione per la figura di Napoleone Bonaparte, sulla quale ho letto ed ho ancora da leggere numerosi libri. Si tratta di un’ammirazione nata per caso, da un telefilm -una fiction si dice oggi- che ho visto da ragazzina, che mi è rimasto così impresso che ancora oggi, dopo più di 40 anni, ricordo in alcune scene. Da lì è iniziato il mio interesse a leggere quanto più possibile sulla figura di quest’uomo che la storia ufficiale ha condannato senza appello, che rese l’Europa teatro di guerra per oltre venti anni e portò alla morte centinaia di migliaia di persone, ma che era un grande stratega e condottiero, un uomo di legge e da lui, grazie ai codici di diritto e all’apparato governativo ottimamente organizzato, si può vedere un embrione di un’idea moderna di Europa. Fu un grande, che ha lasciato un’impronta indelebile nella storia europea, che arriva ai giorni nostri.
Mette in risalto Napoleone militare, impegnato in una guerra permanente impari. Uno sguardo interessante sulle strategie delle battaglie e sull'insieme complessivo della guerra. Per chi è appassionato del personaggio, un'interessante punto di vista.
Il libro di Sergio Valzania ci racconta Napoleone attraverso i campi di battaglia che l’hanno reso immortale: da Marengo ad Austerlitz, da Jena a Rivoli, da Wagram a Waterloo. Dal fumo dei cannoni emerge il profilo di un grande condottiero, amato dai suoi dalle prime vittorie fino alla sconfitta finale ed oltre. Napoleone Bonaparte fu il primo a realizzare il sogno di un Europa continentale unita fino al momento in cui la Storia gli presentasse il conto. Poco più di duecento pagine di facile lettura, più che mai attuali.