Alexandria Ocasio-Cortez: La giovane favolosa

by Francesco Foti

Il 6 novembre 2018, Alexandria Ocasio-Cortez viene eletta alla House of Representatives per il 14esimo Distretto di New York. È la più giovane donna mai eletta al Congresso degli Stati Uniti. Solo qualche mese prima ha sbaragliato alle primarie democratiche Joe Crowley, uno dei più potenti politici americani. Questa è la storia di una ragazza del Bronx, costretta dalle sue vicende familiari a lavorare diciotto ore al giorno come cameriera, che diventa nel giro di pochi mesi uno degli astri nascenti della politica d’oltreoceano. Il Time l’ha inserita nella lista delle 100 persone più influenti del 2019.Attraverso una meticolosa ricerca tra i suoi discorsi pubblici, i suoi tweet, i suoi interventi in Aula, le sue interviste e apparizioni televisive, Francesco Foti racconta con le parole di AOC – come è ormai ribattezzata – la storia, le campagne, le idee, lo stile e il linguaggio di una delle figure politiche più in vista del panorama statunitense e mondiale.

Genres: Feminism, Nonfiction

162 pages, Paperback

First published January 1, 2019

About the author

Social media strategist, copywriter, creative consultant.

Reviews

[Marianne · Rating 3 out of 5]

"La giovane favolosa" si pone come obiettivo quello di raccontare la storia di Alexandria Ocasio-Cortez. Da AOC, spiega Marianna Aprile nella sua introduzione, possiamo imparare molto: e questa lettura è senza dubbio formativa per la narrazione che contiene. Foti riesce discretamente nel suo intento di presentare vita ed idee della deputata. Eppure, mi è sembrato che le scelte editoriali in qualche modo non rendessero onore a questa storia.

Un primo aspetto che mi ha lasciata fortemente stupita è stata la mancanza di un apparato bibliografico. Foti non cita alcuna fonte durante l'intero testo: credo che questo non solo renda lo scritto meno credibile, ma impedisca anche al lettore di approfondire ulteriormente quanto trattato. È impossibile risalire anche solo ai discorsi integrali citati, per esempio per riascoltarli in lingua. Buona, invece, l'idea di inserire una appendice con un paio di testi interessanti.

A livello visivo ho trovato scomoda ed ingiustificata la scelta di dividere ogni paragrafo con una riga vuota e con un rientro. Questa scelta rende meno netta la demarcazione tra testo e citazioni, e rischia di confondere il lettore quando le queste sono particolarmente lunghe.

Anche l'intento del libro non è chiaro: si presenta come un racconto su AOC attraverso i suoi discorsi, i suoi tweet e i suoi interventi; ma le citazioni sono molto lunghe ed occupano più della metà dei capitoli; spesso poi diventano ripetitive. Sembra mancare un'opera di selezione e di ritaglio. Al tempo stesso, i commenti che le accompagnano non approfondiscono di molto quanto già detto da AOC. Se si tratta di una raccolta di testi, i commenti andrebbero ridimensionati; se l'idea era quella di un saggio, forse sarebbe stato meglio selezionare un quantitativo più ridotto di citazioni, a fronte di un più approfondito commento da parte dell'autore.

Infine, non ho apprezzato molto il tono generale dell'opera. AOC è a tratti più idolatrata che raccontata, con uno stile talvolta troppo retorico e sensazionale. Nell'introduzione, Marianna Aprile spiega che la sigla AOC vuole rappresentare una "rinuncia all'identità individuale [...] a vantaggio di [...] un logo a disposizione di chiunque si riconosca nella comunità che lei ha deciso di rappresentare". Descrivere un leader politico di qualsiasi calibro con termini del genere, trasformandolo in un simbolo spersonalizzato, è pericolosissimo; quando lo si fa, cadere nell'idolatria diventa facilissimo. Dimenticare che un esponente politico è prima di tutto una persona, con alti e bassi, contraddizioni interne, errori e successi è gravissimo e rischioso.
Alexandria Ocasio-Cortez è prima di tutto una persona, con un suo passato, una famiglia, dei desideri, dei pensieri propri. È essenziale riconoscere che AOC non è un simbolo ma un individuo, e che sono state proprio le sue esperienze individuali a rendere chi è ora.

Se Foti cerca di sottolineare questo aspetto, quando parla del suo passato nel Bronx, quest'idea sembra perdersi nelle pagine successive, ed in particolare nei capitoli aggiunti in occasione delle elezioni presidenziali. Qui la possibilità di approfondire le cause dell'insuccesso alle elezioni è ignorata; un peccato, perché una riflessione del genere avrebbe senza dubbio contribuito a dipingere di AOC un ritratto più sfaccettato, più realistico e più umano.

[Jessica · Rating 4 out of 5]

Una selezione accurata di testi, interviste, tweet e dihiarazioni che permettono di delineare chiaramente la figura di AOC e capirne l'importanza nel contesto politico Americano contemporaneo.

[Alice · Rating 4 out of 5]

Un testo snello ed efficace che ripercorre l'ascesa di AOC attraverso i punti chiave della sua attività politica: l'essere davvero vicina alla gente, in particolare alla working class, grazie anche alla madre portoricana e al padre del Bronx e, alla morte improvvisa di quest'ultimo quando lei era giovanissima, ai lunghi anni di doppi lavori per sbarcare il lunario che l'hanno preparata a mettersi in gioco in prima linea, a gestire i clienti difficili dei locali in cui faceva la cameriera (non troppo dissimili dai troll e dagli avversari politici) e a resistere alla fatica fisica e mentale del suo ruolo; l'eredità di FDR e JFK, la determinazione unire il paese per risolvere i problemi più impellenti; l'accento sulla necessità urgentissima di riforme per salvaguardare l'ambiente, migliorare le condizioni di vita, di lavoro e di accesso all'istruzione e alla copertura sanitaria (il suo Green New Deal e #medicareforall vanno a braccetto, sembrerebbe un'ovvietà ma è bene ricordarlo); la presenza costante e ben gestita sui social network, sui quali AOC si pone quasi come inviata speciale, a significare che lei e i colleghi non *hanno* il potere, ma lo gestiscono per conto del popolo ("'noi' di AOC è appartenenza, fa riferimento a una comunità tenuta insieme da obiettivi comuni e fiducia reciproca"). Nelle sue critiche alla scarsa gestione social dell'ala centrista dei Democratici è difficile non ravvisare enormi somiglianze con i problemi comunicativi di certa sinistra italiana: "se continuano a perseguire le strategie sbagliate, non fanno che dichiarare la loro obsolescenza". Edizione aggiornata dopo le elezioni 2020.

[Daniele Scaglione · Rating 3 out of 5]

Un piccolo libro per conoscere un po' meglio AOC (l'acronimo va bene, come spiega l'autore), la sua storia e le sue battaglie.

[Ronnie War · Rating 5 out of 5]

Una bella panoramica su una delle personalità più interessanti degli ultimi anni (che si sia d'accordo con lei o meno) nel panorama politico statunitense e, essendo quest'ultimo influente globalmente, anche nel resto del mondo. In Italia è facile trovare varie imitazioni dei modelli americani: speriamo che anche questo sia accolto e “riprodotto”, declinato all'italiana, ma non troppo. Perché ci vuole.

[Benedetta · Rating 5 out of 5]

Il discorso inaugurale datato 16 febbraio 2019, in appendice, è da pelle d’oca.
Alexandria Ocasio-Cortez è necessaria all’America. La battaglia della comunità (sua e di ognuno) è fondamentale al respiro della democrazia.
Il contributo all’azione politica di AOC è esempio che valica i confini. Che non ha confini.
È esempio di coraggio da esportare.
È vivere per realizzare i valori di tutti, i valori della comunità, eguaglianza e inclusività. Vivere per non lasciare nessuno indietro.
Rinunciare è spostare la dialettica politica, quanto si traduce in azione, inevitabilmente a destra. Sempre più a destra.

«Quando lotteremo per i diritti delle persone di colore ci diranno che siamo divisivi, quando ci batteremo per i diritti dei migranti ci diranno che ci sono prima gli americani, e noi siamo qui per rifiutare questa logica a somma zero per cui l’aumentare dei diritti di qualcuno deve per forza significare la perdita di qualcun altro. Noi rifiutiamo questo assunto, rifiutiamo questa visione del mondo, questa visione dell’economia e della politica.»

Consigliato.

[Walter Lo Gerfo · Rating 4 out of 5]

AOC non è solo un acronimo, non è solo politica. AOC è la portavoce delle numerose sfaccettature sociali che vengono oppresse da ignoranza e corruzione: donna, latina, di bassa estrazione sociale.

AOC ci insegna che non importa da dove veniamo, ma cosa abbiamo da dare al mondo per renderlo migliore. Decisamente l’AntiCristo per i repubblicani, ma un esempio per le nuove generazioni che hanno perso la speranza nell’America trumpiana.

Grazie a Francesco Foti per quest’analisi interessante e dettagliata, soprattutto negli ultimi tre capitoletti dedicati agli eventi dell’anno appena passato.

[Julia · Rating 4 out of 5]

Un’analisi brillante di una donna comparsa di recente nel panorama politico americano, ma che è diventata fondamentale a livello globale. Francesco Foti parte dai tweet, strumento estremamente importante nella campagna di AOC, interviste e speech della giovane deputata, in modo che sembri quasi che sia Alexandria Ocasio-Cortez a scrivere di se e l’autore stia solo mettendo insieme i pezzi, e in effetti forse è proprio così.

[Mary · Rating 3 out of 5]

Un libro semplice, che avvicina anche i non esperti alla comprensione della figura di AOC e del movimento che si fa portavoce delle istanze progressiste negli USA. Ho trovato il testo un po' troppo incensatorio e non abbastanza analitico rispetto alla deputata e all'argomento: sarebbe stato utile un corredo di dati e fatti meno noti. Molto utile, invece, l'appendice con il testo tradotto della risoluzione del Green New Deal presentata alla Camera dei rappresentanti.

[Alessandra · Rating 4 out of 5]

Avevo alte aspettative e le ha soddisfatte tutte. È un bel resoconto di questo personaggio che mi ha sempre molto affascinata, valuta AOC in tutti gli aspetti e non si sofferma superficialmente sugli eventi. Unica pecca: è un po’ breve lo avrei allungato di più ma considerando che è già stato rivisto e aggiornato l’ho interpretato come un “è una persona ancora agli albori della sua carriera ne vedremo ancora delle belle”.

[beatrice chiofalo · Rating 4 out of 5]

“Non dobbiamo rinunciare alla crescita economica per la dignità sociale, e viceversa. Possiamo avere entrambe. E allora vi chiedo di essere coraggiosi insieme a noi, perché anche se ciò che è giusto non sempre è popolare, e viceversa, quando abbiamo il coraggio di rivendicare i nostri valori, possiamo rendere la cosa giusta quella più popolare. Ma non posso farlo da sola, né può farlo nessun altro da solo. Dobbiamo farlo come comunità.”

[Libroltrelasiepe · Rating 4 out of 5]

Questo titolo è una finestra sulla figura della più giovane parlamentare mai eletta nella storia degli Stati Uniti, Alexandria Ocasio Cortez, che da barista e cameriera del Bronx è diventata una delle voci femminili più interessanti del panorama politico d'oltreoceano

[Luca Montanari · Rating 5 out of 5]

Se volete amare ancora di più l'ocasio Cortez, è il libro giusto.

[Antonio Pierro · Rating 5 out of 5]

Ottimo per chi non conosce il personaggio di AOC.

[Elisa · Rating 5 out of 5]

È un libro che mi dà speranza, che donna brillante!

[Aditi Prisha · Rating 4 out of 5]

Remarkably informative book on AOC.

[Giulia]

"Loro hanno i soldi, noi abbiamo le persone"

"Non avevo più niente da dare, né da essere. Ed è stato allora che ho ricominciato"

"L'oscurità mi ha insegnato che la trasformazione non può essere perseguita solo a livello personale, ma anche di comunità, tramite la fiducia. Dobbiamo affidarci agli altri per riuscire nei nostri obiettivi."

"Quindi ciò che vi consiglio è di smettere di adeguarvi al sistema, perché non è stato costruito per noi, a nostra misura. Dobbiamo costruire il nostro di sistema."

"La speranza non è qualcosa che si ha, ma qualcosa che si crea con le proprie azioni. È una cosa che va manifestata al mondo, perché la speranza può essere contagiosa."

"Possiamo essere tutto quello che abbiamo il coraggio di immaginare."

"Quando parliamo di giustizia razziale e sociale dobbiamo allargare il campo alla giustizia economica e alla giustizia ambientale, e dobbiamo comprendere come tutte queste nostre battaglie siano interconnesse tra loro."

"Giustizia è assicurarsi che essere educati non significhi restare in silenzio, perché al contrario molte volte la cosa giusta da fare è rovesciare il tavolo."

[Anna Laura · Rating 4 out of 5]

Part of the 2019 Pop Sugar Reading Challenge: A book that's published in 2019.