Il Necronomicon non esiste. È un'invenzione letteraria di Howard P. Lovecraft. Uno pseudobiblion. Ma se non fosse solo una leggenda? Edith Swinson è appena arrivata a New York ed è stata assunta come sorvegliante alla Maugham University, una prestigiosa università del Morningside Heights. Edith è orfana. Non ha famiglia. Non ha radici. Non si è mai fermata a lungo nello stesso posto. E di certo non sa nulla di magia, libri maledetti e negromanti. Rebecca Maugham, la rettrice, invece è impregnata di magia. Altera, oscura e apparentemente inavvicinabile, è una donna che nasconde molti segreti; i più grossi sono legati a una faida famigliare e alla biblioteca sotterranea dell'università. Il centro del potere. Tra lei ed Edith lo scontro è inevitabile, così come lo è l'attrazione che le spinge inesorabilmente l'una verso l'altra. Mentre qualcuno trama nell'ombra per uccidere Rebecca, forze oscure si risvegliano. Stregoni e negromanti esistono e si fanno la guerra da sempre, disposti a tutto pur di conquistare il potere assoluto. Karla Maugham, la madre di Rebecca, è tra loro ed è forse quella più determinata e crudele. E la chiave per il potere è proprio quel libro, antico e maledetto, in mano a pochi prescelti.
In questo libro ci sono molti ingredienti che rendono la lettura una bellissima esperienza. La scrittura è semplice e scorrevole, ed efficace nel catapultare il lettore nella storia. Azione, suspance, emozioni, adrenalina, mistero e colpi di scena si susseguono pagina dopo pagina. Non vedo l'ora di leggere anche il secondo volume.