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La moglie di Dante

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Gemma, la donna di cui Dante non scrisse mai. Che tempra deve aver avuto, questa fiorentina che nessuno ricorda? Sposa, per amore, un uomo sconsigliabile: non ricco, privo di potere politico e per di più poeta. Non si lascia sgomentare quando lui si trova sul fronte sbagliato, in una Firenze in cui la lotta aspra tra fazioni distrugge vite e patrimoni. Ne affronta il lungo esilio diventando una «vedova bianca» a trent’anni: dapprima deve gestire le difficoltà economiche, quattro figli che crescono, l’ostilità politica che monta intorno alla famiglia del «nemico» Alighieri; poi si vede confiscare tutti i beni e deve fuggire, incinta, dalla città per rifugiarsi con i ragazzi in una malsana palude. E a ogni svolta del destino le si para davanti suo cugino Corso Donati, il barone bello come un san Michele, violento e seduttore ma anche protettivo e leale, che lei respinge ma da cui in realtà è attratta. E la rivale, l’angelicata Beatrice? Non è un suo problema. Perché è lei, sempre accanto a Dante, forte nella sventura e artefice delle sue fortune, la vera musa della sua vita. Una moglie lo sa benissimo. È solo la storia che lo ha dimenticato. In un Trecento feroce e splendido di castelli, duelli e fazioni, di fede e scomuniche, Gemma è carne, sangue, intelligenza e passione. Ed è solo un errore del destino se Dante è diventato immortale e lei invisibile. Con questo romanzo Marina Marazza le restituisce una storia personale ricca di vicissitudini e la riporta alla vita nella dimensione che è sua: quella delle grandi eroine e delle grandi donne.

560 pages, Paperback

Published June 17, 2021

30 people are currently reading
305 people want to read

About the author

Marina Marazza

21 books23 followers
Marina Migliavacca Marazza, ex manager editoriale, scrittrice, giornalista, conduttrice e autrice radiofonica, è specializzata in tematiche di storia, di società e di costume. Collabora con diverse riviste tra cui «Io Donna».

È autrice di romanzi, saggi e narrative nonfiction.

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13 (4%)
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2 (<1%)
Displaying 1 - 30 of 40 reviews
Profile Image for Tintaglia.
871 reviews169 followers
September 29, 2022
Meraviglioso. Credibile e appassionante insieme, ricostruisce con efficacia un’epoca e coloro che l’hanno vissuta, senza banalizzazioni e senza mettere in scena uomini e donna moderni travestiti da medievali.
Profile Image for Rita .
4,019 reviews93 followers
June 23, 2021
LA VERA MUSA

"Mio marito non ha fatto niente di male, mi ha solo spezzato il cuore e non c'è legge che vieti di spezzare il cuore di una moglie innamorata."

Mamma mia, che splendore. Sebbene la mole di questo romanzo non mi abbia entusiasmata (per non parlare delle pagine fitte di personaggi storici e macchinazioni politiche), è stato veramente un piacere ripercorrere le tappe della storia e dell'opera di Dante. Avendo dedicato anni e anni, nel corso dei miei studi umanistici, all'analisi della figura del Sommo Poeta, sono stata infatti capace di cogliere i molteplici riferimenti alle sue esperienze letterarie e alle sue vicissitudini. Ho potuto così toccare con mano il superbo lavoro di scavo e l'incredibile rigore storico con cui l'autrice si è documentata, coronando tutto questo con la sua straordinaria capacità narrativa e il suo talento nel drammatizzare anche eventi arcinoti.
Dulcis in fundo, un punto di vista privilegiato, quello di Gemma Donati, che la Marazza tira "fuori dall'ombra della Storia" per restituirne al lettore un ritratto a tutto tondo e concedergli l'opportunità di fare la conoscenza di colei che (forse) fu la vera musa di Dante Alighieri.
Profile Image for Alessandra - Una panchina su Pemberley.
267 reviews11 followers
October 5, 2021
Non deve essere facile essere la moglie di un uomo con un cognome così importante. Di un uomo che ha una penna affilata come una spada, di un uomo retto che non china il capo di fronte alle ingiustizie della vita. Di un uomo che ha fatto di tutto per redimere la sua Firenze, la città che gli ha voltato le spalle.
Gemma Donati è una donna tutta d'un pezzo. E' una donna che non si lascia abbattere dalla sventura che colpisce la sua famiglia. Che lotta per i suoi figli e per quell'uomo che mette davanti a tutto - perfino se stesso - i suoi ideali di giustizia e rettitudine.
Dante Alighieri non è un uomo semplice e lei lo sa, nonostante questo lo ama. Gli resta accanto, come può, durante gli anni dell'esilio. Cresce i loro bambini e lascia andare via i tre più grandi quando compiono 14 anni per raggiungere il padre. Lei sa cos'è il dolore e stoicamente lo sopporta e va avanti.
Ma chi è davvero Gemma?

Recensione completa: https://unapanchina-supemberley.blogs...
Profile Image for Lucy.
26 reviews
March 1, 2022
A scuola, quando a letteratura si affronta il Medioevo e di conseguenza Dante e le sue opere non si fa mai riferimento alla figura che lo ha accompagnato nel corso della sua vita: Gemma Donati.
Perciò, incuriosita, ho fatto delle ricerche su questa donna e sono venuta a conoscenza dell'esistenza di questo romanzo. Ho iniziato a leggere l'estratto e sono rimasta colpita perché lo stile di scrittura era davvero piacevole. Così mi sono decisa ad acquistarlo ed è stata una delle migliori scelte che abbia fatto. Questo libro è stato capace di farmi conoscere un lato della vita di Dante e Gemma che non conoscevo affatto e ho ammirato l'abilità della scrittrice, capace di raccontare e ricostruire un lato della storia nel modo più vicino alla realtà possibile.
Consiglio "La moglie di Dante" a chiunque voglia leggere un romanzo storico scritto bene e a chi voglia scoprire l'interessante storia di questa donna di cui non si parla mai abbastanza.
Profile Image for Elisabetta.
431 reviews11 followers
April 16, 2023
Delusa da questa lettura, che ho trovato noiosissima e piena di nomi e avvenimenti storici inseriti per dar corpo ad una storia che di fatto non esiste.
Inventarsi una storia su un personaggio storico di cui si sa poco o niente va anche bene, ma magari allora la si renda interessante. Altrimenti si scriva un saggio e basta.
Invece una storia stile harmony, con tanto di dettagli del talamo nuziale e personaggi piattissimi e una serie di "visioni", "sogni premonitori" e altri racconti fantastici (la storia di Dante che salva il figlio dal fonte battesimale raccontata tipo film dei supereroi è davvero ridicola).
Spiacevole perchè mi hanno parlato benissimo di questa autrice ed è il primo libro che leggo, quindi ora sono restìa a leggerne altri.
Profile Image for Susanna.
59 reviews4 followers
October 28, 2023
Un "romanzo" storico eccezionale.
Ben scritto e travolgente, le "sistemazioni" storiche a uso della narrazione sono spiegate e precise.
Finalmente una penna italiana che sa narrare e sa cos'è un "romanzo storico".
Una penna davvero straordinaria: nulla si pone eccessivo ma misurato.
Il tocco di classe è però reso dalla voce narrante: Gemma Donati.
Consigliatissimo💓

Recupererò gli altri romanzi dell'autrice al più presto 💪🏻🤞🏻
Profile Image for Graziella.
242 reviews9 followers
August 14, 2021
"Ignara, la piccola donnola appena battezzata Gioia e appena entrata a far parte della famiglia Alighieri sporgeva il nasino sensibile dal panno, tra le mani grassottelle di Pietro, provando a mordicchiargli le dita. Lui rideva senza paura, ché tra cuccioli ci si intende."
Ecco, un'immagine familiare che rende perfettamente a mio avviso, cosa sia stata Gemma Donati.
Una donna del Medioevo, moglie, madre, donna capace di prendersi cura dei suoi cari. Mi è piaciuto questo romanzo-saggio, ci restituisce almeno un po' la figura di una donna che sta accanto a un uomo straordinario, anzi ne conosce diversi e tra loro si deve barcamenare, tra le loro convinzioni, il loro orgoglio, cercando di tutelare i suoi figli e se stessa.
E' una lettura piacevole, nonostante sia accurata nelle descrizioni storiche, con qualche concessione al romanzesco, scorre veloce e ci offre anche un ritratto insolito del Poeta. Bello.
"Gemma in gioventù ha due fortissime figure di uomo molto diverse , a partire dall'aspetto, ma soprattutto nell'anima: suo cugino Corso, il magnifico, il barone, biondo e bello, prepotente e vincitore. Un winner, come lo si definirebbe oggi, uno nato bene, furbo, ricco, ammanicato, atletico, impunito e bullo. E poi c'è Dante, meno bello, meno ricco, senz'altro meno impunito anzi, spesso vittima delle circostanze. Complicato, sensibile, idealista. E lei, alla fine, al netto delle tentazioni anche della carne, sceglie Dante, perché riesce a vedere dentro il suo cuore, perché intuisce confusamente che c'è una promessa dentro quell'uomo e oggi, a settecento anni di distanza, sappiamo che Gemma ha visto giusto: dello splendido Corso donati si ricordano solo gli storici medievisti, ma di Dante Alighieri, be'..."
126 reviews2 followers
August 19, 2021
Notevole ricostruzione storica, che finalmente restituisce un ritratto di carne e sangue a questa donna forte che portò con e più del celebre marito il fardello dell'esilio. L'autrice restituisce uno spaccato intenso e realistico della Firenze dantesca, fra lotte, tradimenti e vicende quotidiane. Ho apprezzato l'approfondito lavoro storico da un lato e la fantasia nel dare giustamente voce a una figura persa nelle pieghe della storia. A Gemma ci si affeziona subito e si ripara almeno in parte alla misoginia di Boccaccio che segna da secoli un giudizio probabilmente troppo duro sulle mogli dei letterati...
Profile Image for Alessandra Giovanile.
Author 4 books11 followers
October 7, 2023
Bellissimo. Per me il più bello di Marina Marazza, molto sentito come vicenda, delinea un personaggio meraviglioso, Gemma Donati. Attraverso il racconto di lei, donna straordinaria, viene disegnato anche un nuovo profilo di Dante, realistico e pertinente, da quale si evince il grande lavoro di ricerca della scrittrice, ma infinitamente più moderno di quello che si studia a scuola. In più, pur seguendo una linea di trama essenzialmente biografica, è ricco di colpi di scena, tutti realmente accaduti, che dimostrano quanto la Storia spesso superi la fantasia.
Molto interessante anche la lunga nota storica a fine volume.
Profile Image for Anna Fonda.
5 reviews
August 20, 2021
L'autrice è riuscita ad integrare la narrazione storica e quella romanzata con una fluidità e piacevolezza meravigliosa.
Profile Image for Nicole Maestroni.
4 reviews
August 22, 2022
Scritto in prima persona, immerso nei fatti storici in cui è ambientato, nel libro seguiamo Gemma dalla sua infanzia fino alla vecchiaia, da quando era la piccola e impertinente Testa di Ruggine fino a quando diventa la vedova del poeta Dante Alighieri. Una donna pronta a combattere per ciò che ama, come quando tira fuori dal convento Dante che si era lì ritirato dopo la morte di Beatrice, ma anche una Penelope più debole e passionale, che si concede al cugino Corso che aveva sempre segretamente desiderato, una moglie devota a cui alla fine Dante riconosce il merito: "Beatrice è solo un nome, niente di più, e vuol dire 𝘤𝘰𝘭𝘦𝘪 𝘤𝘩𝘦 𝘱𝘰𝘳𝘵𝘢 𝘢𝘭𝘭𝘢 𝘣𝘦𝘢𝘵𝘪𝘵𝘶𝘥𝘪𝘯𝘦. Sei tu la mia Beatrice".
Pur essendo un mondo dominato dagli uomini, le donne in questo libro non sono mai completamente immobili: non lo è Gemma che si prodiga per far tornare suo marito a Firenze; non lo è la Tana, la sorella di Dante, che aiuta Gemma a capire meglio il fratello e le sue poesie; non lo è la Gilla, il "dono del mattino" di Dante che aiuta Gemma e la sua famiglia in ogni occasione; non lo è nemmeno Piccarda che avverte in sogno Gemma di ogni sventura e alla fine la accompagna nel regno dei cieli.

Un romanzo che per quanta fantasia e romanticismo aggiunga alla storia dei coniugi Alighieri, nulla toglie al fascino di quell'epoca e del poeta, sia innocente che superbo, seppellito a Ravenna. I fatti storici raccontati, anche in modo molto dettagliato, non sono mai puramente nozionistici ma aiutano a capire meglio le vicende dei personaggi.
This entire review has been hidden because of spoilers.
Profile Image for A.I. Cudil.
Author 42 books79 followers
August 5, 2023
Un romanzo davvero scritto benissimo, nonostante la mole poderosa è scorrevole e avvincente. La voce narrante, Gemma Donati, la donna sconosciuta della nostra letteratura, colei di cui nessuno parla mai, ci permette di vivere gli anni incredibili di fine Duecento e inizio Trecento a Firenze, che tanto hanno contribuito alla nostra storia e alla letteratura. Il personaggio di Gemma Donati creato da Marina Marazza è credibile, reale e a fine lettura penso l'autrice sia stata molto coraggiosa e rispettosa nel narrare la sua storia. Il Dante che esce da questo libro è meraviglioso. Consiglio la lettura di questo libro davvero a tutti sia per la correttezza storica sia per la capacità di coinvolgere e appassionare il lettore.
7 reviews
August 25, 2023
Non è facile stare accanto a un personaggio come Dante, impegnato e cocciuto nella sua genialità. Ma l’ intelligente e paziente Gemma Donati saprà essere amorevole e garbata ma anche ferma e risoluta, una donna della Firenze di quel tempo, ma che va oltre gli schemi, si adegua ad una vita avventurosa e tribolata, senza esserne vittima e contribuisce alla realizzazione della grandiosità del suo compagno. Una figura dimenticata che merita di avere luce.,
Profile Image for Benedetta.
13 reviews
July 25, 2022
Personaggi ben costruiti, si vede che dietro c'è molta ricerca, sia nei luoghi e nelle loro tradizioni, sia negli eventi.
Bella l'idea di dare profondità ad un personaggio lasciato al margine dei libri di scuola, ma che qui si rivela assoluto protagonista.
Il titolo può trarre in inganno, io stessa credevo che fosse un libro cosiddetto "scolastico", ma sin dalla prima pagina si è rivelato tutt'altro.
Interessante, coinvolgente e commovente.
Profile Image for Meg.
1,366 reviews9 followers
June 10, 2022
lettura acquistata per caso in libreria e sicuramente spinta dal titolo e dalla cover, mi attendeva da un pò e ho deciso di farlo tra un rp dei blog e un altro (il libro è poco più di 500 pg)
allora sicuramente scrivere di una figura così particolare e diciamolo bistrattata da sempre in favore dell'angelica (e insopportabile per me!) beatrice non è facile: a ciò va aggiunto che questa donna ha trascorso praticamente una vita da sola, perchè lui il sommo poeta in esilio non pensò mai di portare lei e i figli
poi c'è lui dante, che da una parte è quello con la veste rossa e il naso aquilino e dall'altra un uomo del 300 come gli altri (e qui l'autrice di nuovo è stata brava a descriverci la vita e le scelte di dante come uomo del suo tempo)
attraverso una precisa e mai noiosa descrizione storica dei fatti e dei personaggi (e cavalcanti non ne esce affatto bene!), apprezziamo questa donna che, seppur invaghita di quel Corso, cugino bello e conquistatore, sceglie lui il poeta, che ha visto ammutolire dinanzi a quell'eterea beatrice e che soffre di crisi tra il panico e l'epilettico (come non ricordare "e caddi come corpo morto cade")
una storia che descrive bene anche la passione e il sangue di quei fiorentini così rancorosi e partitici, in un'epoca ormai per noi lontanissima nelle scelte e nella fedeltà agli ideali
una lettura appassionante vibrante di emozioni anche se con l'unico POV di gemma, che riesce a trasmetterci davvero il coraggio di una donna sola nella vita e nella morte, e la cui consolazione sarà quella di essere lei vicino a dante nei suoi ultimi momenti, come una vera compagna di vita
consigliatissimo!
cinque stelle
Profile Image for Ratratrat.
614 reviews8 followers
March 16, 2022
Gran bel libro, una vita un po' immaginata ovviamente, col la polarità fra Dante e Corso Donati. Mi ricorda la domanda che mi fecero all'esame di maturità " mi parli di tutti i Donati nella divina Commedia" ( uno per cantica, poi). Si vede che l'autrice ha dante sulla punta delle dita. E poi inventa e ricrea, personaggi in carne ed ossa.
Profile Image for Federica Nardo.
Author 5 books10 followers
May 31, 2022
Un romanzo che permette di conoscere il padre della lingua italiana attraverso gli occhi della donna che lo ha sempre amato: Gemma Donati. Bellissimo, delicato, una scrittura immersiva che tocca il cuore. Il lavoro di ricerca dell'autrice è magnificamente svolto, con numerosi approfondimenti dati anche dall'ausilio di alcuni docenti dell'Università degli studi di Firenze e esperti di dantistica.
Profile Image for Nonparlare.mai.con.sconosciuti.
34 reviews1 follower
February 13, 2022
"Mi ha detto che Beatrice sono io." Poi mi portai un dito alle labbra, con aria complice. "Ma figlioli, shh! Questo deve rimanere il nostro segreto."
Profile Image for Valeria De Luca.
Author 45 books30 followers
April 1, 2024
📖𝕽𝖊𝖈𝖊𝖓𝖘𝖎𝖔𝖓𝖊:⚜️📜𝕷𝖆 𝕸𝖔𝖌𝖑𝖎𝖊 𝖉𝖎 𝕯𝖆𝖓𝖙𝖊📜⚜️ 𝖉𝖎 𝕸𝖆𝖗𝖎𝖓𝖆 𝕸𝖆𝖗𝖆𝖟𝖟𝖆
Edito: Solferino
🔥⚜️
《Beatrice...》sussurrai.
Lo dissi, quel nome. E subito me ne pentii, come se stessi rinfacciando a un moribondo le mie tardive gelosie. Ma ormai lo avevo pronunciato.
《Non è mai esistita... se non nella mia immaginazione, nel mio trasporto giovanile. Gemma, io non le ho nemmeno mai rivolto la parola e tu lo sai...》
《 Ascolta, non importa...》
《No, no. È stata prima una fantasia, un artificio per poetare, e poi un simbolo, una metafora, un'allegoria. Ma è vero che attraverso una donna, nel Paradiso, il Dante della Commedia trova la salvazione... e il Dante vero attraverso quell'opera sarà ricordato e non sarà vissuto invano.》
《Beatrice è un nome, niente di più, e vuol dire "colei che porta alle beatitudine". Sei tu la mia Beatrice...》
Doveva essere la febbre. Io ero Beatrice?
《Io?》 Domandai, sbalordita.
⚜️📜
Io voglio ringraziare Marina Marazza per aver portato alla luce la storia di Gemma Donati. Una donna forte, una donna che a quei tempi non era facile trovare. È stata la vera forza di Dante.
Qui troviamo Dante diverso da come l'abbiamo conosciuto sui libri di scuola. Non è perfetto come lo è sempre stato ai nostri occhi. È un uomo egoista, saccente, permaloso, oserei dire anche maschilista, convinto di essere superiore a molti, ai tempi d'oggi lo definiremmo un narcisista. Credeva nei suoi ideali, era pieno di sé, e tutto era sacrificabile per le sue idee, anche la sua famiglia. Nella nostra testa abbiamo un'idea sull'immagine di Dante, con l'alloro, vestito di rosso e il suo profilo con il suo naso importante. Ma Gemma si innamora di un giovane Dante, va a caccia con il suo falco, sa disegnare bene, è sempre elegante, sa ballare, sa comportarsi in società, sa combattere a cavallo, e Gemma ne è stata fortemente affascinata. In una società dove i genitori sceglievano i mariti per le proprie figlie, lei è stata così ostinata che ha scelto lei. Ha voluto con tutta sé stessa quell'uomo che in futuro diventerà una delle figure più importanti d' Italia. Era speciale, Gemma Donati, una figura che stonava in quell'epoca medioevale. Era troppo indipendente, troppo sicura di sé.
C'è una frase che ho apprezzato tanto, dove si paragona a Beatrice, mi dispiace ma in cuor mio non ho mai sopportato la figura di quella donna, neanche sui libri scolastici. Due donne così diverse e così importanti per Dante.
'Io ero lì per cacciare, lei per farsi ammirare, e comunque non avrei mai pensato di poterle stare a paragone'.
Sì, Gemma cacciava con il suo astòre, forse era insolito per quei tempi, come era insolita la sua lingua lunga, non sapeva tacere e sapeva sempre farsi valere. Una donna combattuta, anche lei, per due uomini: suo cugino Corso e Dante.
Corso, bello, biondo, un barone, prepotente, un eterno vincitore. Era ricco e anche bullo, un valoroso cavaliere.
Dante, un ragazzo complicato, meno bello di Corso e anche meno ricco, viveva per i suoi ideali. Eppure Dante vince sempre nel suo cuore...
Io consiglio di leggere questo romanzo, si percepisce tutto il grande lavoro storico dell'autrice. Sono rimasta un po' delusa dalla figura di Dante, forse perché ce l'hanno sempre mostrato troppo perfetto, mentre qui possiamo leggere pregi e difetti, un uomo normalissimo, niente di onnipotente. Gemma entrerà nella lista delle donne che hanno fatto la storia, tra le mie preferite. Perché se siamo stati fortunati a conoscere nei libri il poeta Dante e la sua meravigliosa Divina Commedia, lo dobbiamo anche a lei, a Gemma Donati, che ha combattuto contro tutto e tutti, esiliata, tradita, ma in cuor suo ha sempre lottato per amore dei suoi figli e per il grande amore verso suo marito: Dante.
Leggetelo. Quando chiuderete il libro, anche voi porterete nel cuore Gemma.
Profile Image for Anto_s1977.
796 reviews36 followers
February 23, 2025
"La moglie di Dante" è un romanzo storico di Marina Marazza, edito dalla casa editrice Solferino nel 2021.

La voce narrante, è evidente dal titolo, è quella di Gemma Donati, moglie del sommo poeta Dante Alighieri.
Gemma è figlia di messer Manetto Donati, fa parte quindi, della prestigiosa famiglia fiorentina che si è posta alla guida dei guelfi Neri del Comune. Quando inizia il racconto, Gemma è invaghita del cugino Corso, uomo spregiudicato e assetato di potere, ma, come le tradizioni impongono, deve al più presto convolare a giuste nozze con un uomo alla sua altezza.
Mentre messer Manetto si guarda intorno, Gemma si avvicina a Dante Alighieri, il quale, come tutti ben sappiamo, è innamorato della bella e inarrivabile Beatrice, alla quale per tutta la vita sarà legato da un amore spirituale.

"A giudicare da come la stava guardando ora, forse Beatrice, più o meno metaforicamente, questo suo cuore poetico se l’era davvero divorato. Lui era rapito, come davanti a un’apparizione. Pareva lì lì per buttarsi ginocchioni e adorarla. Il suo sguardo, di solito così acceso, si era come appannato. Avrei voluto scuoterlo afferrandolo per le spalle"

Si susseguono una serie di eventi che conducono al matrimonio di Dante e Gemma. Quest'ultima scopre il sentimento amoroso e impara a essere una moglie integerrima, agguerrita e coraggiosa. A Firenze, infatti, gli eventi politici sono tumultuosi e la sorte di Dante è segnata dall'esilio e dalla confisca dei beni. È proprio qui che Gemma mostrerà la propria personalità, senza mai farsi abbattere dagli eventi e dai lutti.

Un libro nel complesso molto bello, che descrive con precisione la vita nel periodo comunale, non trascurando gli intrighi politici e i cambi di potere al vertice. È un romanzo in cui l'autrice entra nella vita privata della famiglia Alighieri, mettendo in luce i pensieri di una donna pratica, solida e fedele al proprio uomo, in contrapposizione allo spirito angelico di Beatrice, l'altra donna di Dante.
L'unico piccolo appunto che, secondo me, stona leggermente con il contesto storico è la troppa schiettezza di Gemma. Mi chiedo fino a che punto una donna trecentesca, per quanto intelligente e dalla forte personalità, possa aver avuto l'opportunità di esprimere le proprie opinioni in pubblico senza ricevere nemmeno uno sguardo piccato e ammonitore degli uomini presenti!

Lo stile di scrittura è piacevole e la narrazione in prima persona aiuta il lettore a immergersi nell'atmosfera dell'ambiente politico e sociale fiorentino dell'epoca. Abbondante la presenza di dialoghi, che rendono il ritmo incalzante, anche nei momenti di maggior tragicità.
27 reviews2 followers
December 7, 2024
L’ascolto di questo libro è stato per me un po’ traballante e con vari alti e bassi, più avvincente all’inizio e in certi tratti un po’ più noioso. Il romanzo si presenta come la vita, narrata in prima persona, della dimenticata Gemma Donati, moglie di Dante all’Alighieri.

La cosa che più mi è piaciuta di questo libro è che si vedono i personaggi che affollavano le strade della Firenze medievale e che in qualche modo tutti gli studenti hanno sentito nominare, c’è Guido Cavalcanti, Corso e Piccarda Donati, Cecco Angioilieri e sono resi tutti con caratteri piuttosto riconoscibili, cosa difficile da fare con persone di cui storicamente si conosce molto poco. Gemma Donati ha una voce che esce fuori dalle pagine, un carattere ben definito e coerente per tutta la lunga narrazione, ma ho trovato, nel modo in cui questa storia è stata raccontata, un po’ di quelle tendenze stereotipate dei romanzi rosa: la ragazzina particolare (Gemma ha i capelli rossi, cosa che viene ripetuta infinite volte nel romanzo), dalla lingua lunga e un po’ impertinente e il giovane più ombroso, schivo e taciturno. Nè Gemma nè Dante, quindi mi sono apparsi come personaggi memorabili. Più interessante invece è stata tutta la questione politica di Firenze e i continui conflitti di Corso Donati che, invece, è stato alla fine un personaggio avvincente, seppur non positivo.

Il romanzo esprime chiaramente il desiderio di riportare alla luce un personaggio che per tanto è stato ignorato e dimenticato dagli studiosi e anche dalla gente comune: quello che intende dire l’autrice è che se Dante è universalmente conosciuto, quasi mai invece si parla di Gemma. La domanda che mi sono fatta durante l’ascolto è: ma davvero si può parlare di riscoprire un personaggio se quel personaggio lo si inventa? Si sa poco anche di Dante, per quanto riguarda la sua vita privata, figurarsi di sua moglie e trovo quindi normale che di lei non si parli, dato che effettivamente di lei non si sa niente. Il fatto di inventare in un romanzo di questo tipo è necessario, ovviamente, ma è davvero funzionale al riportare in voga un personaggio? Quella che emerge da queste pagine è Gemma Donati, ma poteva assumere qualsiasi altro nome e poco sarebbe cambiato, perché lei e gran parte di ciò che dice, pensa e fa è frutto di fantasia.
7 reviews1 follower
April 9, 2023
Ho cominciato a leggere incuriosita ma senza aspettative, non conoscendo l'autrice. Mi sono così trovata a leggere un romanzo bellissimo, nel quale si dà voce ad un personaggio poco conosciuto come Gemma Donati. Ho apprezzato tantissimo il linguaggio, così come la caratterizzazione dei personaggi dove ognuno è un essere umano con pregi e difetti, non "personalità eccelse" come ci vengono presentati, per esempio, a scuola, senza però mai scadere nel romance o, peggio, nelle Fanfiction, anzi, contestualizzandoli nella Storia e negli eventi storici, che ne influenzano la vita. Dante è un ragazzo prima, un uomo poi, orgoglioso e che pecca spesso di superbia, ma anche amabile, passionale, a tratti ombroso e a tratti simpatico. Poeta e oratore eccelso che nella vita quotidiana ama a modo suo, che rispetta la famiglia ma non si fa problemi a "fare le corna" alla moglie. Gemma invece è una donna forte, che più volte per scelta o per obbligo, prende in mano la sua vita, spesso a discapito di sé stessa, tratto molto umano, che caratterizza anche la donna contemporanea, non solo quella del '300. Ho amato Gilla e adorato alla follia Corso, di cui ho apprezzato la dicotomia con Dante attraverso gli occhi di Gemma. Una vera chicca il 33esimo capitolo dal titolo "La Commedia è finita" che richiama i 33 canti di ogni parte della Divina Commedia. Insomma, questo libro entra di diritto nella mia top 5 dei migliori che ho letto nel 2023.
Profile Image for Giusy Guerra.
473 reviews7 followers
April 13, 2024
Mi piace sempre di più questa autrice.
Mi piace questo suo modo di affrontare un romanzo storico, basato su un personaggio famoso, ma lasciandolo un po' indietro, un po nell' ombra, per affrontare e descrivere invece le figure che sono state vicine.
La madre di Leonardo da Vinci nell' ombra di Caterina e la figura di Gemma Donati nel libro la moglie di Dante.
Quando parliamo di Dante l associamo sempre a Beatrice, io in primis neanche conoscevo Gemma Donati, è stata sicuramente una bella scoperta.
Beatrice è stata una meteora nella vita di Dante, di sicuro lui ne era invaghito, ma lei era promessa ad un altro ed è morta di parto giovanissima.
Dante sposa Gemma Donati da cui avrà 4 figli, forse anche una 5 che muore subito, ma non è chiaro.
Donna forte ed intelligente, dietro la figura di un personaggio come Dante, poeta ma anche politico del tempo.
In un mondo travolta dalla guerra tra guelfi e ghibellini, in quella Firenze che grondava sangue, Dante viene esiliato, rimarrà per sempre fuori.
Bellissima la figura di Gemma.
La Marazza si lascia sempre un po' prendere nel centro del libro dove, ovviamente riprende molto la storia lasciando un po' i nostri personaggi a margine, e almeno per me diventa un po' noioso, ma poi riprende subito in mano la situazione.
Lodevole anche la parte del prologo e post fazione dove spiega il perché di questa storia ed elenca gli accaduti storici.
Devo dire libri molto consigliato
Si sicuro leggerò tutti i suoi
Profile Image for Emma Costamagna.
59 reviews3 followers
February 10, 2024
Marina Marazza introduce il personaggio di Gemma Donati, allora tredicenne, mentre acconcia la cugina prima della sua partenza per il convento. Un quadretto di natura famigliare, struggente. Di lì a poco, Piccarda verrà rapita dal fratello Corso e obbligata a sposarsi, anche se non sopravviverà alla prima notte di nozze. Ma Piccarda non abbandonerà mai le pagine del romanzo perché comparirà ancora in sogno alla cugina Gemma prima delle sue nozze con Dante Alighieri (il marito che si è scelta, strappandolo ai voti dopo la morte di Beatrice) profetizzandole che dovrà essere forte per entrambi. Ecco, in questo romanzo Piccarda compare come una novella Cassandra, ma il ritratto che la Marazza dà di Gemma, la vera musa di Dante, è quello di una donna forte, caparbia, forse un po' troppo moderna per l'epoca, ma i fatti storici narrati sono autentici, nonostante qua e là l'autrice si sia presa qualche libertà, come è giusto che sia per i romanzi e la scrittura utilizzata me l'ha fatto praticamente divorare.
Profile Image for Laura Nuzzi.
63 reviews
January 12, 2023
L’autrice è riuscita ad integrare la narrativa storica a quella romanzata con fluidità e piacevolezza. Si è basata sul libro di Barbero pubblicato in occasione del settecentesimo anniversario della morte di Dante.
Barbero riassume le acquisizioni storiografiche più recenti dalle quali tuttavia non emergono significativi
elementi che chiariscano in modo univoco tanti periodi della sua vita. Sono tante le supposizioni, pochi i documenti certi. L’autrice quindi ha fatto tesoro della dettagliata ricostruzione storica del periodo in cui vive Dante ma a mio parere la parte romanzata, sebbene come detto all’inizio ben integrata e piacevole, è un po’ troppo frutto di fantasia.
Profile Image for crissie .
54 reviews
March 17, 2023
Finalmente ho potuto leggere una prospettiva diversa, più moderna, come la protagonista, della vita di dante. soprattutto, ho potuto leggere qualcosa della vita della moglie di Dante, la carissima Gemma Donati. la percezione che ho avuto è quella di una "the other woman" come la canzone di Lana del Rey, una donna che non sarà purtroppo mai la priorità di quello che ama, la sua seconda scelta. Se in un primo momento Beatrice veniva prima, più tardi l'orgoglio dell'amato la supererà. La modernità, l'unicità della protagonista mi ha affascinata. Spero di trovare tante altre storie di donne fantasma sconosciute di cui non si parla abbastanza e che si realizzano in libri. Grazie Marina !
Profile Image for Marina D'Agnese.
126 reviews
June 21, 2024
Un romanzo che è soprattutto un'attenta e meticolosa ricostruzione storica di quanto sostanziava la vita di Dante Alighieri, ma che è stato frettolosamente trattato nelle biografie scolastiche. Gemma Donati, la moglie di Dante, per lo più trascurata e messa in ombra dalla gigantesca figura di Beatrice, vive il suo riscatto attraverso la penna di Marina Marazza, che le restituisce spessore storico e morale. Una donna innamorata, vedova bianca per tanti anni, fiduciosa e forte, coraggiosa e caparbia nel difendere il suo poeta e nel giustificare le sue scelte. Da leggere!
Profile Image for Tina.
62 reviews
August 5, 2023
Inesperada contribución a mi interés personal por la figura de Dante Alighieri a través de una ficción histórica sobre Gemma Donati, esposa del poeta. Si bien no se sabe mucho sobre la vida de esta mujer, teje una historia apoyada en aquella de Dante, que me ha resultado convincente y ajustada a lo que pudo ser y jamás sabremos. Esta muy bien documentada y me parece muy sólida.
Profile Image for Carlotta Bianco.
1 review
December 30, 2024
Davvero un libro stupendo, capace di farti immedesimare in un' epoca diversissima dalla nostra. Credo vivamente che il punto forte del libro sia la ricostruzione dei personaggi e degli avvenimenti studiati nel corso degli anni scolastici. Vi ritroverete a parlare con Corso Cavalcanti, avere in odio Corso Donati e essere affascinati da Dante come la protagonista, Gemma
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