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L'Anno dell'Omuncolo
IL SIGNORE DEGLI ANELLI INCONTRA FINAL FANTASY! Saka è un’orfana di guerra e una spia. Da quando un gigante meccanico dell’Impero Qandar ha distrutto il suo villaggio natio, vive da nomade, passando da una missione all’altra, spinta dalla sete di vendetta. Lowein è il figlio di una strega. Ha trascorso tutta la vita rinchiuso con sua madre e un golem pieno di gelatina all’interno di una fortezza nascosta in una piega del tempo. Legati da una maledizione da cui dipendono le loro vite, e con l’impero Qandar alle calcagna, verranno catapultati nel mezzo di un conflitto che dura da più di cento anni…
209 pages, Kindle Edition
Published May 6, 2021
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Community Reviews
Displaying 1 - 6 of 6 reviews
June 6, 2023
Storia fantasy molto godibile che dà un'esperienza di lettura molto positiva.
Specifico meglio con una "checklist" da lettore.
La lettura è stata scorrevole? Sì, con un buon ritmo: non ci sono salti inattesi (anche il passaggio di POV è gestito in modo molto fluido), né parti noiose.
La trama è coerente? Sì, non ci sono buchi logici né momenti "WTF?", e le scene sono molto vivide, non lasciando spazio a elementi troppo vaghi (in questo l'immersività è molto funzionale).
La storia è interessante? Sì: la quest non è complessa in sé, ma è arricchita da elementi di sorpresa molto ben costruiti, dal contrasto tra i caratteri dei due co-protagonisti e da un finale molto originale (non dico altro per non fare spoiler).
Ci si immedesima nei protagonisti? Solo dopo un po', l'acquisizione di informazioni di background sufficienti a capire le motivazioni del POV, in particolare Saka, è abbastanza diluita nei primi capitoli.
Worldbuilding ottimo: il sistema magico è ben inserito nell'economia del mondo inventato, e le numerose specie intelligenti ibride uomo-animale condividono gli spazi superando l'artificioso isolamento tra razze di molte opere in stile tolkeniano.
Sono interessanti anche le spiegazioni in postfazione sulle ispirazioni varie dell'autore, dai personaggi al contesto.
Specifico meglio con una "checklist" da lettore.
La lettura è stata scorrevole? Sì, con un buon ritmo: non ci sono salti inattesi (anche il passaggio di POV è gestito in modo molto fluido), né parti noiose.
La trama è coerente? Sì, non ci sono buchi logici né momenti "WTF?", e le scene sono molto vivide, non lasciando spazio a elementi troppo vaghi (in questo l'immersività è molto funzionale).
La storia è interessante? Sì: la quest non è complessa in sé, ma è arricchita da elementi di sorpresa molto ben costruiti, dal contrasto tra i caratteri dei due co-protagonisti e da un finale molto originale (non dico altro per non fare spoiler).
Ci si immedesima nei protagonisti? Solo dopo un po', l'acquisizione di informazioni di background sufficienti a capire le motivazioni del POV, in particolare Saka, è abbastanza diluita nei primi capitoli.
Worldbuilding ottimo: il sistema magico è ben inserito nell'economia del mondo inventato, e le numerose specie intelligenti ibride uomo-animale condividono gli spazi superando l'artificioso isolamento tra razze di molte opere in stile tolkeniano.
Sono interessanti anche le spiegazioni in postfazione sulle ispirazioni varie dell'autore, dai personaggi al contesto.
March 1, 2022
Un bel fantasy italiano! Ritmo incalzante, un ottimo stile immersivo e trasparente, nessun dettaglio lasciato al caso. I personaggi sono ben caratterizzati, anche se mi sarebbe piaciuto conoscerli meglio, ma la brevità dell'opera ha probabilmente reso necessario tagliare ogni informazione superflua. A causa di questo non mi sono molto legata a Saka, mentre ho amato Lowein.
Ho apprezzato tanti piccoli dettagli che a volte mi hanno fatta sorridere, come il misterioso edificio nel deserto (no spoiler, ma è davvero una chicca quando metti insieme i pezzi).
Un elemento negativo: nove volte su dieci i personaggi "attaccano le scale" invece di salirle e basta. Ok che spesso sono in momenti concitati, ma è una parola un po' inusuale e ho cominciato a farci caso più del dovuto.
Un elemento positivo: sembra assurdo doverlo evidenziare nel 2022, ma tant'è... Saka ha il ciclo e lo vive come l'evento fisiologico che dovrebbe essere. Grazie, Durigon, per averci dato una ragazza reale in un mondo fantasy.
Ho apprezzato tanti piccoli dettagli che a volte mi hanno fatta sorridere, come il misterioso edificio nel deserto (no spoiler, ma è davvero una chicca quando metti insieme i pezzi).
Un elemento negativo: nove volte su dieci i personaggi "attaccano le scale" invece di salirle e basta. Ok che spesso sono in momenti concitati, ma è una parola un po' inusuale e ho cominciato a farci caso più del dovuto.
Un elemento positivo: sembra assurdo doverlo evidenziare nel 2022, ma tant'è... Saka ha il ciclo e lo vive come l'evento fisiologico che dovrebbe essere. Grazie, Durigon, per averci dato una ragazza reale in un mondo fantasy.
August 12, 2021
Il romanzo racconta una storia fantasy incentrata sulla costruzione di un mondo multiforme, ricco di specie bizzarre (ibridi uomo-animale, golem, viverne ecc.), che si sostiene su una magia elementale a cui si aggiunge il quinto elemento del tempo. Una storia che racconta di fiducia, tradimenti, segreti e rivelazioni. Coinvolgente e appassionante, nel puro stile immersivo che è marchio di fabbrica della collana Vaporteppa. Peccato per la brevità: il mondo che l'autore ha costruito meriterebbe di essere approfondito. Chissà che non bolla in pentola qualche altra opera con la medesima ambientazione...
November 8, 2024
Questo libro è un fantasy ben congegnato, ambientato in un mondo permeato dalla magia. La storia mi ha divertito e preso da subito, complici i personaggi ben caratterizzati (che ti viene voglia di conoscerlo meglio anche dopo la fine della storia) e un villain finalmente credibile.
July 2, 2023
Scritto molto bene e con giusti dettagli per immergere il lettore nella storia. Alcuni passaggi potevano meritare qualche pagina in più, specialmente il dettaglio sull’origine di uno dei protagonisti ed il finale, che ho trovato troppo veloce. Inoltre, non tutte le vicende dei personaggi si concludono in maniera soddisfacente.
Tuttavia, nel complesso, una bella opera.
Tuttavia, nel complesso, una bella opera.
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