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The Pack #2
Le metà imperfette
Levi è perfettamente consapevole di essere anormale. La sua mente non funziona come quella degli altri, ma ci sta lavorando, ogni giorno e a ogni respiro, anche quando il suo branco sembra sempre più instabile e sull’orlo di sfaldarsi, o quando i fantasmi del passato tornano a fargli visita.
Nate è il suo unico sollievo, l’amico su cui sdraiarsi quando il mondo diventa insopportabile, eppure qualcosa sta cambiando tra loro.
Potrebbe trattarsi della fine di tutto, o di uno spaventoso nuovo inizio.
Nathaniel recita di continuo la parte del “solo un amico”, il problema è che il suo interesse per Levi ha sempre significato molto di più. I suoi genitori credono che lui sia etero, e la sua copertura è solida, ma quando le attenzioni di Levi iniziano a venire meno, l’ossessione si acuisce, scavandogli l’anima.
Chi ha mai detto che bisogna essere normali per avere una relazione? E se due individui danneggiati potessero rivelarsi complementari?
Nate è il suo unico sollievo, l’amico su cui sdraiarsi quando il mondo diventa insopportabile, eppure qualcosa sta cambiando tra loro.
Potrebbe trattarsi della fine di tutto, o di uno spaventoso nuovo inizio.
Nathaniel recita di continuo la parte del “solo un amico”, il problema è che il suo interesse per Levi ha sempre significato molto di più. I suoi genitori credono che lui sia etero, e la sua copertura è solida, ma quando le attenzioni di Levi iniziano a venire meno, l’ossessione si acuisce, scavandogli l’anima.
Chi ha mai detto che bisogna essere normali per avere una relazione? E se due individui danneggiati potessero rivelarsi complementari?
- GenresM M Romance
217 pages, Kindle Edition
Published June 24, 2021
13 people want to read
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Community Reviews
Displaying 1 - 10 of 10 reviews
June 24, 2021
Questo secondo capitolo della serie "The pack" riprende da dove era finito il primo libro ma, questa volta, i protagonisti sono Levi e Nate e mi hanno letteralmente tolto il fiato.
In una famiglia che sta cercando di non disgregarsi, la figura di Levi si staglia irrequieta, sempre in allerta, in perenne tensione. Questo lupo "danneggiato" mi ha fatto sanguinare il cuore. C'è in lui una fragilità disarmante legata ad un amore dirompente verso i suoi fratelli e verso Nate, che lui non è in grado di esprimere a parole. Più della metà del libro è stato un viaggio toccante nei pensieri di questo ragazzo, che non sa e non può renderli comprensibili agli altri e che, proprio per questo, viene spesso frainteso e "protetto" per il suo stesso bene.
La rabbia che monta, l'idiosincrasia al tocco, l'essere costantemente vigile per proteggere e il soverchiante senso di sconfitta e di colpa per tutte le volte che "ritiene" di non esserci riuscito, me lo hanno fatto amare incondizionatamente e visceralmente.
Accanto a lui c'è sempre Nate. Eppure, anche questo lupo è sbilanciato, ferito, insicuro. Mi ha fatto commuovere e arrabbiare un numero imprecisato di volte. La sua vena autodistruttiva e la sua necessità esasperata di essere accettato hanno scatenato reazioni ed eventi al di fuori del suo controllo, lo hanno portato ad essere ora vittima, ora causa di sofferenze e dolore.
Come nel primo capitolo, anche tutto il resto della famiglia Braddock ha spazio. Tutti i fratelli si fanno conoscere un po' di più e vederli così emotivamente dispersi, ancora incapaci di affrontare gli enormi cambiamenti avvenuti in seno al branco, così chiusi ognuno del proprio dolore, mi ha fatto venire la voglia di gridare loro di iniziare a parlare. Ma si sa, questi mutaforma hanno i loro tempi e c'è ancora tanto da scoprire da vedere.
La storia ha ritmo teso, come le spalle di Levi. L'ho letta in volata, catturata dalla penna dell'autrice che sa dare voce ai suoi personaggi e alle loro emozioni, in modo appassionante e coinvolgente.
Il romanzo è impreziosito da tre fantastiche tavole di Manuela Soriani che mi hanno incantata e stregata. Anche la copertina è assolutamente fantastica.
Questa è una serie bellissima ed emozionante che va letta in sequenza, perché i vari capitoli, pur essendo autoconclusivi, sono strettamente interconnessi.... Allora che fate ancora qui? Su, su, andate a leggere!
Hugs&kisses
In una famiglia che sta cercando di non disgregarsi, la figura di Levi si staglia irrequieta, sempre in allerta, in perenne tensione. Questo lupo "danneggiato" mi ha fatto sanguinare il cuore. C'è in lui una fragilità disarmante legata ad un amore dirompente verso i suoi fratelli e verso Nate, che lui non è in grado di esprimere a parole. Più della metà del libro è stato un viaggio toccante nei pensieri di questo ragazzo, che non sa e non può renderli comprensibili agli altri e che, proprio per questo, viene spesso frainteso e "protetto" per il suo stesso bene.
La rabbia che monta, l'idiosincrasia al tocco, l'essere costantemente vigile per proteggere e il soverchiante senso di sconfitta e di colpa per tutte le volte che "ritiene" di non esserci riuscito, me lo hanno fatto amare incondizionatamente e visceralmente.
Accanto a lui c'è sempre Nate. Eppure, anche questo lupo è sbilanciato, ferito, insicuro. Mi ha fatto commuovere e arrabbiare un numero imprecisato di volte. La sua vena autodistruttiva e la sua necessità esasperata di essere accettato hanno scatenato reazioni ed eventi al di fuori del suo controllo, lo hanno portato ad essere ora vittima, ora causa di sofferenze e dolore.
Come nel primo capitolo, anche tutto il resto della famiglia Braddock ha spazio. Tutti i fratelli si fanno conoscere un po' di più e vederli così emotivamente dispersi, ancora incapaci di affrontare gli enormi cambiamenti avvenuti in seno al branco, così chiusi ognuno del proprio dolore, mi ha fatto venire la voglia di gridare loro di iniziare a parlare. Ma si sa, questi mutaforma hanno i loro tempi e c'è ancora tanto da scoprire da vedere.
La storia ha ritmo teso, come le spalle di Levi. L'ho letta in volata, catturata dalla penna dell'autrice che sa dare voce ai suoi personaggi e alle loro emozioni, in modo appassionante e coinvolgente.
Il romanzo è impreziosito da tre fantastiche tavole di Manuela Soriani che mi hanno incantata e stregata. Anche la copertina è assolutamente fantastica.
Questa è una serie bellissima ed emozionante che va letta in sequenza, perché i vari capitoli, pur essendo autoconclusivi, sono strettamente interconnessi.... Allora che fate ancora qui? Su, su, andate a leggere!
Hugs&kisses
July 2, 2021
4.5🌟🌟🌟🌟✨
Avevo altissime aspettative per questo secondo capitolo della serie, forse talmente troppe che mi sono approcciata alla lettura con un po' di timore.
Ebbene, posso dire che iniziato a leggere non sono più riuscita a fermarmi, sono stata totalmente assorbita e coinvolta da questa storia magistralmente narrata dalla penna dell'autrice.
Sonja è stata ECCEZIONALE nella caratterizzazione di Levi e Nate: vividi, reali e profondi nelle loro sfumature, ossessioni e crepe.
Il libro vive e vibra di questi due giovani, tutto ciò che accade, tutti i personaggi che ruotano intorno a loro non fanno che rendere ancora più potente la loro aurea.
Se avessi avuto ancora qualcosina di più di loro verso il finale sarebbe stato un cinque stelle più, ma sono io che sono troppo ingorda❤️
Avevo altissime aspettative per questo secondo capitolo della serie, forse talmente troppe che mi sono approcciata alla lettura con un po' di timore.
Ebbene, posso dire che iniziato a leggere non sono più riuscita a fermarmi, sono stata totalmente assorbita e coinvolta da questa storia magistralmente narrata dalla penna dell'autrice.
Sonja è stata ECCEZIONALE nella caratterizzazione di Levi e Nate: vividi, reali e profondi nelle loro sfumature, ossessioni e crepe.
Il libro vive e vibra di questi due giovani, tutto ciò che accade, tutti i personaggi che ruotano intorno a loro non fanno che rendere ancora più potente la loro aurea.
Se avessi avuto ancora qualcosina di più di loro verso il finale sarebbe stato un cinque stelle più, ma sono io che sono troppo ingorda❤️
April 22, 2025
Voto 2025: 4,5 stelline
Vecchia recensione
3,5 stelline che arrotondo a 4 (il giorno in Goodreads deciderà di inserire le mezze stelline cadranno ciambelle dal cielo -_-)
ATTENZIONE! La seguente recensione POTREBBE (o forse no) contenere SPOILER. Se hai paura di scoprire che l’assassino è in realtà il gatto NON leggerla! NON mi assumo responsabilità per eventuali traumi o incazzature! ;)
Ok... sono passate alcune ore da quando ho finito il libro e spero di poter fare un discorso coerente senza sembrare una pazza fangirl scatenata. Questo capitolo..l'ho aspettato tantissimo. Il primo volume per me era stata una scoperta magica, non conoscevo l'autrice, era il primo libro che leggevo ed è stato.... puro amore! Mi sono innamorata dei Braddock, del loro magico mondo e in particolare non vedevo l'ora di conoscere meglio Levi e il suo compagno Nate. Quando ho scoperto che il secondo capitolo sarebbe uscito a giugno... AHHHH!!! Ero elettrizzata! Mi sono messa a fare teorie, non vedevo l'ora di scoprire retroscena inediti del passato dei protagonisti, ho fatto una testa gigante agli amici parlando di quanto bella fosse la serie, di quanto volessi vivere in quel mondo, di quanto volessi diventare una Braddock e... ho letteralmente fatto il countdown neanche fossi a Capodanno!! Un hype pazzesco e assurdo che purtroppo...non ha dato i suoi frutti o meglio lo ha fatto solo fino a un certo punto. Purtroppo nonostante tutte le mille aspettative non sono riuscita a godermi fino in fondo questo libro e mi sono un po' sentita tradita proprio da lui, proprio da quel personaggio che consideravo un amico, proprio da Nate, quel ragazzo che mi pareva l'unica luce, oltre Jordan, nella vita di quel branco così spezzato e disfunzionale. Nate è stata la delusione più grande. Se da una parte infatti ho apprezzato tutto il lavoro che è stato portato avanti per caratterizzare al meglio Levi e il suo disturbo dall'altra non sono riuscita a empatizzare con quello che era uno dei miei personaggi preferiti nel primo libro. Nonostante fosse poco presente Nate mi aveva colpito subito. Non solo riusciva a inserirsi in un branco complicato ma riusciva anche a mantenere un carattere gentile e supportivo. Il dialogo con Jordan e quel suo modo di volerlo aiutare nel momento del bisogno mi aveva colpito facendolo entrare nel mio cuore. Purtroppo in questo libro mi è caduto un po' il mondo addosso. Nate non è quel personaggio magico che mi ero aspettata... al contrario. Ha una famiglia crudele alle spalle e che lo ha sempre discriminato, due genitori omofobi e interessati solo al futuro del loro figlio minore. Nate è stato spinto a nascondere la sua omosessualità nel corso del tempo, a fare scelte difficili e spesso... ha fallito rischiando di rovinare la sua vita. Senza aiuti concreti da parte del suo branco si è appoggiato alle droghe ed è proprio in una clinica durante una seduta con altri ex tossici e ragazzi problematici che ha incontrato per la prima volta Levi. Essendo l'unico essere paranormale della stanza ha cercato di avvicinarsi a lui beccandosi purtroppo un rifiuto devastante ed è stato proprio nel momento peggiore, di fronte a un bivio, di fronte la prospettiva di mollare, di farla finita una volta per tutte che è riuscito a ottenere un contatto con quello sfuggente dominante. Per Nate il suo adorato Levi è diventato il sole, un amico e un punto di riferimento. Ha sopportato il disprezzo e l'odio, la diffidenza del brando Braddock (che in lui vedeva solo un tossico problematico e probabilmente un po' arrampicatore sociale) per poter stare accanto a Levi. Una situazione verosimile e che mi ha colpito per la sua profondità. Non posso certo dire che Nate è un brutto personaggio. L'ho visto reale nei modi e nei pensieri eppure... non mi ha convinto. Non è scattata la magia. Vederlo così ostile non tanto nei confronti dei Braddock (essendo pure comprensibile un po' di risentimento dopo essere stato trattato come un semplice tossico) ma in quelli di Jordan e solo perché quest'ultimo ha la crudele "colpa" di riuscire a integrarsi meglio... mi ha infastidito. Il fatto che lui voglia in qualche modo inserirsi con il piede in due scarpe, cercando di mantenere un contatto con la sua famiglia di origine e allo stesso tempo entrando di prepotenza nelle dinamiche dei Braddock mi ha irritato così come il suo atteggiamento egoista. Levi sicuramente ha dei problemi, è un personaggio complesso ma proprio per questo ha bisogno di una persona disposta a tutto per aiutarlo, per stargli accanto e ahimè Nate... non mi è sembrata quella persona... non mi ha fatto l'effetto che avrei voluto. Nate ha un atteggiamento piuttosto infantile. Pretende le attenzioni di Levi, pensa di essere l'unico in grado di conoscerlo eppure ha sempre quell'atteggiamento fastidioso, quell'attitudine a chiedere il mondo dando però poco o nulla in cambio. Si sente come l'unico e il solo e alla fine dopo aver preteso certe attenzioni non sembra intenzionato a fare nulla di concreto per dimostrarsi degno di fiducia. Ad esempio sa dell'avversione al tocco di Levi eppure pretende un contatto intimo, un bacio, un gesto importante per poi... non fare nulla in cambio, non essere disposto a vivere quel sentimento, quell'amore alla luce del sole tenendosi pure una finta fidanzata con la scusa del "Se facessi coming out i miei genitori sarebbero tristi" ma che? Davvero? Che atteggiamento è? Immaturo e patetico. Decisamente non sono proprio riuscita a trovarlo simpatico. Tutto il mio amore è evaporato nell'aria e per tutto il tempo mi sono chiesta se davvero Nate è il compagno giusto per Levi, se davvero è degno di quel sentimento così puro. Levi... per me è semplicemente l'amore. L'ho amato dall'inizio alla fine. Se già nel primo libro era apparso il suo lato gentile, il suo animo altruista e desideroso di aiutare il prossimo nonostante le sue evidenti difficoltà, il suo bisogno di stabilità e di un legame sincero qui tutto viene mostrato ancora di più. Il ragazzo fin da bambino ha avuto una madre abusiva e possessiva, una donna malata e instabile che lo ha spinto a vivere una parte della sua esistenza in forma di lupo, senza poter avere contatti con il mondo esterno perché "malvagio e falso". L'avversione per il tocco e il contatto proviene da quel trauma che si porta dentro, da quelle mani che ancora sente sul suo corpo e che invece di coccolarlo lo hanno spezzato. Fa fatica a parlare e a esternare il suo amore perché ha dovuto farlo con la forza per troppo tempo, ha dovuto dichiarare il suo amore eterno e assoluto a una madre che di materno non aveva nulla. Sa di essere irrecuperabile e spezzato eppure dentro di sé... non sembra rinunciare al suo ruolo di dominante, di protettore della stabilità del branco. Lui è quello che si preoccupa più di tutti, ancora di più del suo fratellone alfa. Lui è quello che rinuncia al sonno per fare ronde notturne per controllare che tutto sia a posto, lui è quello che sente il dolore e la sofferenza degli altri prima di chiunque e si attiva per rimediare, lui è quello che vuole semplicemente che la sua famiglia ritorni felice come un tempo. Mi ha commosso vederlo così vulnerabile e spezzato al pensiero di rinunciare al suo branco, al pensiero di vedere il gruppo frammentarsi per le colpe di un singolo individuo. Un'anima pura e candida che merita il mondo intero e che purtroppo fatico molto ad associare a Nate. Sicuramente i due si aiutano a vicenda ma il loro rapporto...non mi ha convinto. Mi è sembrato a tratti fin troppo malsano. Ironicamente pure il rapporto tra Teagan e Matt (yeah... conferma della mia teoria iniziale XD erano una coppia!! YEAH) sembrava messo meglio. Insomma... sicuramente molti impazziranno e vedranno solo cose belle ma io...non tanto. Diciamo che sul loro rapporto sospendo un po' il giudizio sperando tantissimo che nel prossimo capitolo Nate possa mostrare fino in fondo il suo buon cuore, possa mostrare di essere cambiato e di non essere semplicemente lo stronzo che fin dall'inizio era disposto a tutto pur di strappare Levi al suo unico branco per essere lui il solo e unico punto di riferimento della sua esistenza. Diciamo che... non ho sentito quel calore che mi sarei aspettata. Sicuramente l'autrice ha fatto un lavoro eccezionale. Ha curato il progetto alla perfezione e si vede che ama alla follia ogni sua creatura. Si vede il suo affetto di mamma nei confronti di quei ragazzi così bizzarri e unici. Si sente l'amore e la forza che ha messo. Si vede che c'è un progetto a lungo termine, importante e che sicuramente mi stupirà visto che al momento... non ho assolutamente idea di cosa aspettarmi per il futuro e chi potrà essere o meno l'interesse amoroso degli altri fratelli. Sono molto curiosa di scoprire chi potrà innamorarsi di Jun, un personaggio che ancora non so come definire. Non so se mi piace oppure no, se lo trovo il cliché dell'outsider oppure no... non so cosa pensare di lui al contrario di Caleb. Quest'ultimo seppur poco presente lo adoro. Me ne sono innamorata. Non vedo di scoprire cosa ne sarà di lui e cosa gli è successo in passato. Sono curiosa di vedere come il mondo paranormale è disposto ad accettare la sua disabilità, una condizione che già nella razza umana è controversa e spesso osteggiata e... non riesco a immaginare come possa essere discriminata nella comunità paranormale caratterizzata da forza, gerarchia e dominanza. Non vedo l'ora di vedere come il mondo vede Caleb e come lui riesce a integrarsi in una realtà tutt'altro che semplice. Ammetto un po' di shippare Caleb e Jun e si... li vedrei benissimo insieme. Sembrano complementari, anche se entrambi dominanti e sarebbero troppo carini insieme. Due ragazzi al margine, uno per il suo lavoro poco raccomandabile per il grande "capo malvagio" e la sua natura di pantera e l'altro per la sua diversità rispetto alla massa. Due mondi che insieme... mi piacerebbero molto! Altro personaggio che voglio conoscere meglio è Matt. La sua evoluzione mi è piaciuta tantissimo. Il suo dolore è palpabile e ora come non mai chiedo a gran voce il ritorno di Teagan e il suo arco di redenzione. Il mio sogno erotico ormai è quello di vedere magicamente ritornare Teagan desideroso di redimersi e lottare per quello che spero essere della sua vita, per quel compagno che ha dovuto tenere nell'ombra. Matt è follemente innamorato di lui e merita di essere amato. Vorrei tantissimo vederlo felice e spero possa esserlo tra le braccia dell'uomo che in passato ha scelto. Continuo infatti a non odiare del tutto il "cattivo" dello scorso libro perché continuo a pensare che chiunque... avrebbe protetto un genitore anche se evidentemente folle... nei suoi panni... forse...avrei anche io protetto mia madre quindi... voglio la redenzione di Teagan e il suo happy ending con Matt!! PLEASEEE!
Insomma... staremo a vedere per ora... cosa dire? Questo capitolo mi è piaciuto? Diciamo..che... ni. Da una parte l'ho amato dall'altra l'ho odiato. Spero che di poter far pace con la mia anima in una futura rilettura (che ci sarà di sicuro all'uscita del terzo libro). Nel frattempo lo consiglio? Assolutamente si. La storia di Levi deve essere conosciuta e amata. Leggetelo e donate amore a questo lupo così tenero e bisognoso di affetto e felicità.
Non vedo l'ora di immergermi nel terzo libro e spero di poterlo fare già entro il prossimo anno (chiederlo entro questo è troppo vero? Un regalo di Natale? Quixote ti prego... #AstinenzaDaBraddock!). Una serie che sicuramente migliorerà nel tempo pagina dopo pagina, libro dopo libro e che conquisterà i cuori di molti. (18:51 02-07-21)
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Mmm... Sono un po' combattuta... Mi sento tanto delusa.... Credo di aver bisogno di un po' di tempo per metabolizzare il tutto.. (02.07.21 00:01)
Vecchia recensione
3,5 stelline che arrotondo a 4 (il giorno in Goodreads deciderà di inserire le mezze stelline cadranno ciambelle dal cielo -_-)
ATTENZIONE! La seguente recensione POTREBBE (o forse no) contenere SPOILER. Se hai paura di scoprire che l’assassino è in realtà il gatto NON leggerla! NON mi assumo responsabilità per eventuali traumi o incazzature! ;)
Ok... sono passate alcune ore da quando ho finito il libro e spero di poter fare un discorso coerente senza sembrare una pazza fangirl scatenata. Questo capitolo..l'ho aspettato tantissimo. Il primo volume per me era stata una scoperta magica, non conoscevo l'autrice, era il primo libro che leggevo ed è stato.... puro amore! Mi sono innamorata dei Braddock, del loro magico mondo e in particolare non vedevo l'ora di conoscere meglio Levi e il suo compagno Nate. Quando ho scoperto che il secondo capitolo sarebbe uscito a giugno... AHHHH!!! Ero elettrizzata! Mi sono messa a fare teorie, non vedevo l'ora di scoprire retroscena inediti del passato dei protagonisti, ho fatto una testa gigante agli amici parlando di quanto bella fosse la serie, di quanto volessi vivere in quel mondo, di quanto volessi diventare una Braddock e... ho letteralmente fatto il countdown neanche fossi a Capodanno!! Un hype pazzesco e assurdo che purtroppo...non ha dato i suoi frutti o meglio lo ha fatto solo fino a un certo punto. Purtroppo nonostante tutte le mille aspettative non sono riuscita a godermi fino in fondo questo libro e mi sono un po' sentita tradita proprio da lui, proprio da quel personaggio che consideravo un amico, proprio da Nate, quel ragazzo che mi pareva l'unica luce, oltre Jordan, nella vita di quel branco così spezzato e disfunzionale. Nate è stata la delusione più grande. Se da una parte infatti ho apprezzato tutto il lavoro che è stato portato avanti per caratterizzare al meglio Levi e il suo disturbo dall'altra non sono riuscita a empatizzare con quello che era uno dei miei personaggi preferiti nel primo libro. Nonostante fosse poco presente Nate mi aveva colpito subito. Non solo riusciva a inserirsi in un branco complicato ma riusciva anche a mantenere un carattere gentile e supportivo. Il dialogo con Jordan e quel suo modo di volerlo aiutare nel momento del bisogno mi aveva colpito facendolo entrare nel mio cuore. Purtroppo in questo libro mi è caduto un po' il mondo addosso. Nate non è quel personaggio magico che mi ero aspettata... al contrario. Ha una famiglia crudele alle spalle e che lo ha sempre discriminato, due genitori omofobi e interessati solo al futuro del loro figlio minore. Nate è stato spinto a nascondere la sua omosessualità nel corso del tempo, a fare scelte difficili e spesso... ha fallito rischiando di rovinare la sua vita. Senza aiuti concreti da parte del suo branco si è appoggiato alle droghe ed è proprio in una clinica durante una seduta con altri ex tossici e ragazzi problematici che ha incontrato per la prima volta Levi. Essendo l'unico essere paranormale della stanza ha cercato di avvicinarsi a lui beccandosi purtroppo un rifiuto devastante ed è stato proprio nel momento peggiore, di fronte a un bivio, di fronte la prospettiva di mollare, di farla finita una volta per tutte che è riuscito a ottenere un contatto con quello sfuggente dominante. Per Nate il suo adorato Levi è diventato il sole, un amico e un punto di riferimento. Ha sopportato il disprezzo e l'odio, la diffidenza del brando Braddock (che in lui vedeva solo un tossico problematico e probabilmente un po' arrampicatore sociale) per poter stare accanto a Levi. Una situazione verosimile e che mi ha colpito per la sua profondità. Non posso certo dire che Nate è un brutto personaggio. L'ho visto reale nei modi e nei pensieri eppure... non mi ha convinto. Non è scattata la magia. Vederlo così ostile non tanto nei confronti dei Braddock (essendo pure comprensibile un po' di risentimento dopo essere stato trattato come un semplice tossico) ma in quelli di Jordan e solo perché quest'ultimo ha la crudele "colpa" di riuscire a integrarsi meglio... mi ha infastidito. Il fatto che lui voglia in qualche modo inserirsi con il piede in due scarpe, cercando di mantenere un contatto con la sua famiglia di origine e allo stesso tempo entrando di prepotenza nelle dinamiche dei Braddock mi ha irritato così come il suo atteggiamento egoista. Levi sicuramente ha dei problemi, è un personaggio complesso ma proprio per questo ha bisogno di una persona disposta a tutto per aiutarlo, per stargli accanto e ahimè Nate... non mi è sembrata quella persona... non mi ha fatto l'effetto che avrei voluto. Nate ha un atteggiamento piuttosto infantile. Pretende le attenzioni di Levi, pensa di essere l'unico in grado di conoscerlo eppure ha sempre quell'atteggiamento fastidioso, quell'attitudine a chiedere il mondo dando però poco o nulla in cambio. Si sente come l'unico e il solo e alla fine dopo aver preteso certe attenzioni non sembra intenzionato a fare nulla di concreto per dimostrarsi degno di fiducia. Ad esempio sa dell'avversione al tocco di Levi eppure pretende un contatto intimo, un bacio, un gesto importante per poi... non fare nulla in cambio, non essere disposto a vivere quel sentimento, quell'amore alla luce del sole tenendosi pure una finta fidanzata con la scusa del "Se facessi coming out i miei genitori sarebbero tristi" ma che? Davvero? Che atteggiamento è? Immaturo e patetico. Decisamente non sono proprio riuscita a trovarlo simpatico. Tutto il mio amore è evaporato nell'aria e per tutto il tempo mi sono chiesta se davvero Nate è il compagno giusto per Levi, se davvero è degno di quel sentimento così puro. Levi... per me è semplicemente l'amore. L'ho amato dall'inizio alla fine. Se già nel primo libro era apparso il suo lato gentile, il suo animo altruista e desideroso di aiutare il prossimo nonostante le sue evidenti difficoltà, il suo bisogno di stabilità e di un legame sincero qui tutto viene mostrato ancora di più. Il ragazzo fin da bambino ha avuto una madre abusiva e possessiva, una donna malata e instabile che lo ha spinto a vivere una parte della sua esistenza in forma di lupo, senza poter avere contatti con il mondo esterno perché "malvagio e falso". L'avversione per il tocco e il contatto proviene da quel trauma che si porta dentro, da quelle mani che ancora sente sul suo corpo e che invece di coccolarlo lo hanno spezzato. Fa fatica a parlare e a esternare il suo amore perché ha dovuto farlo con la forza per troppo tempo, ha dovuto dichiarare il suo amore eterno e assoluto a una madre che di materno non aveva nulla. Sa di essere irrecuperabile e spezzato eppure dentro di sé... non sembra rinunciare al suo ruolo di dominante, di protettore della stabilità del branco. Lui è quello che si preoccupa più di tutti, ancora di più del suo fratellone alfa. Lui è quello che rinuncia al sonno per fare ronde notturne per controllare che tutto sia a posto, lui è quello che sente il dolore e la sofferenza degli altri prima di chiunque e si attiva per rimediare, lui è quello che vuole semplicemente che la sua famiglia ritorni felice come un tempo. Mi ha commosso vederlo così vulnerabile e spezzato al pensiero di rinunciare al suo branco, al pensiero di vedere il gruppo frammentarsi per le colpe di un singolo individuo. Un'anima pura e candida che merita il mondo intero e che purtroppo fatico molto ad associare a Nate. Sicuramente i due si aiutano a vicenda ma il loro rapporto...non mi ha convinto. Mi è sembrato a tratti fin troppo malsano. Ironicamente pure il rapporto tra Teagan e Matt (yeah... conferma della mia teoria iniziale XD erano una coppia!! YEAH) sembrava messo meglio. Insomma... sicuramente molti impazziranno e vedranno solo cose belle ma io...non tanto. Diciamo che sul loro rapporto sospendo un po' il giudizio sperando tantissimo che nel prossimo capitolo Nate possa mostrare fino in fondo il suo buon cuore, possa mostrare di essere cambiato e di non essere semplicemente lo stronzo che fin dall'inizio era disposto a tutto pur di strappare Levi al suo unico branco per essere lui il solo e unico punto di riferimento della sua esistenza. Diciamo che... non ho sentito quel calore che mi sarei aspettata. Sicuramente l'autrice ha fatto un lavoro eccezionale. Ha curato il progetto alla perfezione e si vede che ama alla follia ogni sua creatura. Si vede il suo affetto di mamma nei confronti di quei ragazzi così bizzarri e unici. Si sente l'amore e la forza che ha messo. Si vede che c'è un progetto a lungo termine, importante e che sicuramente mi stupirà visto che al momento... non ho assolutamente idea di cosa aspettarmi per il futuro e chi potrà essere o meno l'interesse amoroso degli altri fratelli. Sono molto curiosa di scoprire chi potrà innamorarsi di Jun, un personaggio che ancora non so come definire. Non so se mi piace oppure no, se lo trovo il cliché dell'outsider oppure no... non so cosa pensare di lui al contrario di Caleb. Quest'ultimo seppur poco presente lo adoro. Me ne sono innamorata. Non vedo di scoprire cosa ne sarà di lui e cosa gli è successo in passato. Sono curiosa di vedere come il mondo paranormale è disposto ad accettare la sua disabilità, una condizione che già nella razza umana è controversa e spesso osteggiata e... non riesco a immaginare come possa essere discriminata nella comunità paranormale caratterizzata da forza, gerarchia e dominanza. Non vedo l'ora di vedere come il mondo vede Caleb e come lui riesce a integrarsi in una realtà tutt'altro che semplice. Ammetto un po' di shippare Caleb e Jun e si... li vedrei benissimo insieme. Sembrano complementari, anche se entrambi dominanti e sarebbero troppo carini insieme. Due ragazzi al margine, uno per il suo lavoro poco raccomandabile per il grande "capo malvagio" e la sua natura di pantera e l'altro per la sua diversità rispetto alla massa. Due mondi che insieme... mi piacerebbero molto! Altro personaggio che voglio conoscere meglio è Matt. La sua evoluzione mi è piaciuta tantissimo. Il suo dolore è palpabile e ora come non mai chiedo a gran voce il ritorno di Teagan e il suo arco di redenzione. Il mio sogno erotico ormai è quello di vedere magicamente ritornare Teagan desideroso di redimersi e lottare per quello che spero essere della sua vita, per quel compagno che ha dovuto tenere nell'ombra. Matt è follemente innamorato di lui e merita di essere amato. Vorrei tantissimo vederlo felice e spero possa esserlo tra le braccia dell'uomo che in passato ha scelto. Continuo infatti a non odiare del tutto il "cattivo" dello scorso libro perché continuo a pensare che chiunque... avrebbe protetto un genitore anche se evidentemente folle... nei suoi panni... forse...avrei anche io protetto mia madre quindi... voglio la redenzione di Teagan e il suo happy ending con Matt!! PLEASEEE!
Insomma... staremo a vedere per ora... cosa dire? Questo capitolo mi è piaciuto? Diciamo..che... ni. Da una parte l'ho amato dall'altra l'ho odiato. Spero che di poter far pace con la mia anima in una futura rilettura (che ci sarà di sicuro all'uscita del terzo libro). Nel frattempo lo consiglio? Assolutamente si. La storia di Levi deve essere conosciuta e amata. Leggetelo e donate amore a questo lupo così tenero e bisognoso di affetto e felicità.
Non vedo l'ora di immergermi nel terzo libro e spero di poterlo fare già entro il prossimo anno (chiederlo entro questo è troppo vero? Un regalo di Natale? Quixote ti prego... #AstinenzaDaBraddock!). Una serie che sicuramente migliorerà nel tempo pagina dopo pagina, libro dopo libro e che conquisterà i cuori di molti. (18:51 02-07-21)
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Mmm... Sono un po' combattuta... Mi sento tanto delusa.... Credo di aver bisogno di un po' di tempo per metabolizzare il tutto.. (02.07.21 00:01)
July 18, 2021
3,5 stelline che arrotondo a 4 (il giorno in Goodreads deciderà di inserire le mezze stelline cadranno ciambelle dal cielo -_-)
Ok... sono passate alcune ore da quando ho finito il libro e spero di poter fare un discorso coerente senza sembrare una pazza fangirl scatenata. Questo capitolo..l'ho aspettato tantissimo. Il primo volume per me era stata una scoperta magica, non conoscevo l'autrice, era il primo libro che leggevo ed è stato.... puro amore! Mi sono innamorata dei Braddock, del loro magico mondo e in particolare non vedevo l'ora di conoscere meglio Levi e il suo compagno Nate. Quando ho scoperto che il secondo capitolo sarebbe uscito a giugno... AHHHH!!! Ero elettrizzata! Mi sono messa a fare teorie, non vedevo l'ora di scoprire retroscena inediti del passato dei protagonisti, ho fatto una testa gigante agli amici parlando di quanto bella fosse la serie, di quanto volessi vivere in quel mondo, di quanto volessi diventare una Braddock e... ho letteralmente fatto il countdown neanche fossi a Capodanno!! Un hype pazzesco e assurdo che purtroppo...non ha dato i suoi frutti o meglio lo ha fatto solo fino a un certo punto. Purtroppo nonostante tutte le mille aspettative non sono riuscita a godermi fino in fondo questo libro e mi sono un po' sentita tradita proprio da lui, proprio da quel personaggio che consideravo un amico, proprio da Nate, quel ragazzo che mi pareva l'unica luce, oltre Jordan, nella vita di quel branco così spezzato e disfunzionale. Nate è stata la delusione più grande. Se da una parte infatti ho apprezzato tutto il lavoro che è stato portato avanti per caratterizzare al meglio Levi e il suo disturbo dall'altra non sono riuscita a empatizzare con quello che era uno dei miei personaggi preferiti nel primo libro. Nonostante fosse poco presente Nate mi aveva colpito subito. Non solo riusciva a inserirsi in un branco complicato ma riusciva anche a mantenere un carattere gentile e supportivo. Il dialogo con Jordan e quel suo modo di volerlo aiutare nel momento del bisogno mi aveva colpito facendolo entrare nel mio cuore. Purtroppo in questo libro mi è caduto un po' il mondo addosso. Nate non è quel personaggio magico che mi ero aspettata... al contrario. Ha una famiglia crudele alle spalle e che lo ha sempre discriminato, due genitori omofobi e interessati solo al futuro del loro figlio minore. Nate è stato spinto a nascondere la sua omosessualità nel corso del tempo, a fare scelte difficili e spesso... ha fallito rischiando di rovinare la sua vita. Senza aiuti concreti da parte del suo branco si è appoggiato alle droghe ed è proprio in una clinica durante una seduta con altri ex tossici e ragazzi problematici che ha incontrato per la prima volta Levi. Essendo l'unico essere paranormale della stanza ha cercato di avvicinarsi a lui beccandosi purtroppo un rifiuto devastante ed è stato proprio nel momento peggiore, di fronte a un bivio, di fronte la prospettiva di mollare, di farla finita una volta per tutte che è riuscito a ottenere un contatto con quello sfuggente dominante. Per Nate il suo adorato Levi è diventato il sole, un amico e un punto di riferimento. Ha sopportato il disprezzo e l'odio, la diffidenza del brando Braddock (che in lui vedeva solo un tossico problematico e probabilmente un po' arrampicatore sociale) per poter stare accanto a Levi. Una situazione verosimile e che mi ha colpito per la sua profondità. Non posso certo dire che Nate è un brutto personaggio. L'ho visto reale nei modi e nei pensieri eppure... non mi ha convinto. Non è scattata la magia. Vederlo così ostile non tanto nei confronti dei Braddock (essendo pure comprensibile un po' di risentimento dopo essere stato trattato come un semplice tossico) ma in quelli di Jordan e solo perché quest'ultimo ha la crudele "colpa" di riuscire a integrarsi meglio... mi ha infastidito. Il fatto che lui voglia in qualche modo inserirsi con il piede in due scarpe, cercando di mantenere un contatto con la sua famiglia di origine e allo stesso tempo entrando di prepotenza nelle dinamiche dei Braddock mi ha irritato così come il suo atteggiamento egoista. Levi sicuramente ha dei problemi, è un personaggio complesso ma proprio per questo ha bisogno di una persona disposta a tutto per aiutarlo, per stargli accanto e ahimè Nate... non mi è sembrata quella persona... non mi ha fatto l'effetto che avrei voluto. Nate ha un atteggiamento piuttosto infantile. Pretende le attenzioni di Levi, pensa di essere l'unico in grado di conoscerlo eppure ha sempre quell'atteggiamento fastidioso, quell'attitudine a chiedere il mondo dando però poco o nulla in cambio. Si sente come l'unico e il solo e alla fine dopo aver preteso certe attenzioni non sembra intenzionato a fare nulla di concreto per dimostrarsi degno di fiducia. Ad esempio sa dell'avversione al tocco di Levi eppure pretende un contatto intimo, un bacio, un gesto importante per poi... non fare nulla in cambio, non essere disposto a vivere quel sentimento, quell'amore alla luce del sole tenendosi pure una finta fidanzata con la scusa del "Se facessi coming out i miei genitori sarebbero tristi" ma che? Davvero? Che atteggiamento è? Immaturo e patetico. Decisamente non sono proprio riuscita a trovarlo simpatico. Tutto il mio amore è evaporato nell'aria e per tutto il tempo mi sono chiesta se davvero Nate è il compagno giusto per Levi, se davvero è degno di quel sentimento così puro. Levi... per me è semplicemente l'amore. L'ho amato dall'inizio alla fine. Se già nel primo libro era apparso il suo lato gentile, il suo animo altruista e desideroso di aiutare il prossimo nonostante le sue evidenti difficoltà, il suo bisogno di stabilità e di un legame sincero qui tutto viene mostrato ancora di più. Il ragazzo fin da bambino ha avuto una madre abusiva e possessiva, una donna malata e instabile che lo ha spinto a vivere una parte della sua esistenza in forma di lupo, senza poter avere contatti con il mondo esterno perché "malvagio e falso". L'avversione per il tocco e il contatto proviene da quel trauma che si porta dentro, da quelle mani che ancora sente sul suo corpo e che invece di coccolarlo lo hanno spezzato. Fa fatica a parlare e a esternare il suo amore perché ha dovuto farlo con la forza per troppo tempo, ha dovuto dichiarare il suo amore eterno e assoluto a una madre che di materno non aveva nulla. Sa di essere irrecuperabile e spezzato eppure dentro di sé... non sembra rinunciare al suo ruolo di dominante, di protettore della stabilità del branco. Lui è quello che si preoccupa più di tutti, ancora di più del suo fratellone alfa. Lui è quello che rinuncia al sonno per fare ronde notturne per controllare che tutto sia a posto, lui è quello che sente il dolore e la sofferenza degli altri prima di chiunque e si attiva per rimediare, lui è quello che vuole semplicemente che la sua famiglia ritorni felice come un tempo. Mi ha commosso vederlo così vulnerabile e spezzato al pensiero di rinunciare al suo branco, al pensiero di vedere il gruppo frammentarsi per le colpe di un singolo individuo. Un'anima pura e candida che merita il mondo intero e che purtroppo fatico molto ad associare a Nate. Sicuramente i due si aiutano a vicenda ma il loro rapporto...non mi ha convinto. Mi è sembrato a tratti fin troppo malsano. Ironicamente pure il rapporto tra Teagan e Matt (yeah... conferma della mia teoria iniziale XD erano una coppia!! YEAH) sembrava messo meglio. Insomma... sicuramente molti impazziranno e vedranno solo cose belle ma io...non tanto. Diciamo che sul loro rapporto sospendo un po' il giudizio sperando tantissimo che nel prossimo capitolo Nate possa mostrare fino in fondo il suo buon cuore, possa mostrare di essere cambiato e di non essere semplicemente lo stronzo che fin dall'inizio era disposto a tutto pur di strappare Levi al suo unico branco per essere lui il solo e unico punto di riferimento della sua esistenza. Diciamo che... non ho sentito quel calore che mi sarei aspettata. Sicuramente l'autrice ha fatto un lavoro eccezionale. Ha curato il progetto alla perfezione e si vede che ama alla follia ogni sua creatura. Si vede il suo affetto di mamma nei confronti di quei ragazzi così bizzarri e unici. Si sente l'amore e la forza che ha messo. Si vede che c'è un progetto a lungo termine, importante e che sicuramente mi stupirà visto che al momento... non ho assolutamente idea di cosa aspettarmi per il futuro e chi potrà essere o meno l'interesse amoroso degli altri fratelli. Sono molto curiosa di scoprire chi potrà innamorarsi di Jun, un personaggio che ancora non so come definire. Non so se mi piace oppure no, se lo trovo il cliché dell'outsider oppure no... non so cosa pensare di lui al contrario di Caleb. Quest'ultimo seppur poco presente lo adoro. Me ne sono innamorata. Non vedo di scoprire cosa ne sarà di lui e cosa gli è successo in passato. Sono curiosa di vedere come il mondo paranormale è disposto ad accettare la sua disabilità, una condizione che già nella razza umana è controversa e spesso osteggiata e... non riesco a immaginare come possa essere discriminata nella comunità paranormale caratterizzata da forza, gerarchia e dominanza. Non vedo l'ora di vedere come il mondo vede Caleb e come lui riesce a integrarsi in una realtà tutt'altro che semplice. Ammetto un po' di shippare Caleb e Jun e si... li vedrei benissimo insieme. Sembrano complementari, anche se entrambi dominanti e sarebbero troppo carini insieme. Due ragazzi al margine, uno per il suo lavoro poco raccomandabile per il grande "capo malvagio" e la sua natura di pantera e l'altro per la sua diversità rispetto alla massa. Due mondi che insieme... mi piacerebbero molto! Altro personaggio che voglio conoscere meglio è Matt. La sua evoluzione mi è piaciuta tantissimo. Il suo dolore è palpabile e ora come non mai chiedo a gran voce il ritorno di Teagan e il suo arco di redenzione. Il mio sogno erotico ormai è quello di vedere magicamente ritornare Teagan desideroso di redimersi e lottare per quello che spero essere della sua vita, per quel compagno che ha dovuto tenere nell'ombra. Matt è follemente innamorato di lui e merita di essere amato. Vorrei tantissimo vederlo felice e spero possa esserlo tra le braccia dell'uomo che in passato ha scelto. Continuo infatti a non odiare del tutto il "cattivo" dello scorso libro perché continuo a pensare che chiunque... avrebbe protetto un genitore anche se evidentemente folle... nei suoi panni... forse...avrei anche io protetto mia madre quindi... voglio la redenzione di Teagan e il suo happy ending con Matt!! PLEASEEE!
Insomma... staremo a vedere per ora... cosa dire? Questo capitolo mi è piaciuto? Diciamo..che... ni. Da una parte l'ho amato dall'altra l'ho odiato. Spero che di poter far pace con la mia anima in una futura rilettura (che ci sarà di sicuro all'uscita del terzo libro). Nel frattempo lo consiglio? Assolutamente si. La storia di Levi deve essere conosciuta e amata. Leggetelo e donate amore a questo lupo così tenero e bisognoso di affetto e felicità.
Non vedo l'ora di immergermi nel terzo libro e spero di poterlo fare già entro il prossimo anno (chiederlo entro questo è troppo vero? Un regalo di Natale? Quixote ti prego... #AstinenzaDaBraddock!). Una serie che sicuramente migliorerà nel tempo pagina dopo pagina, libro dopo libro e che conquisterà i cuori di molti. (18:51 02-07-21)
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Mmm... Sono un po' combattuta... Mi sento tanto delusa.... Credo di aver bisogno di un po' di tempo per metabolizzare il tutto.. (02.07.21 00:01)
Ok... sono passate alcune ore da quando ho finito il libro e spero di poter fare un discorso coerente senza sembrare una pazza fangirl scatenata. Questo capitolo..l'ho aspettato tantissimo. Il primo volume per me era stata una scoperta magica, non conoscevo l'autrice, era il primo libro che leggevo ed è stato.... puro amore! Mi sono innamorata dei Braddock, del loro magico mondo e in particolare non vedevo l'ora di conoscere meglio Levi e il suo compagno Nate. Quando ho scoperto che il secondo capitolo sarebbe uscito a giugno... AHHHH!!! Ero elettrizzata! Mi sono messa a fare teorie, non vedevo l'ora di scoprire retroscena inediti del passato dei protagonisti, ho fatto una testa gigante agli amici parlando di quanto bella fosse la serie, di quanto volessi vivere in quel mondo, di quanto volessi diventare una Braddock e... ho letteralmente fatto il countdown neanche fossi a Capodanno!! Un hype pazzesco e assurdo che purtroppo...non ha dato i suoi frutti o meglio lo ha fatto solo fino a un certo punto. Purtroppo nonostante tutte le mille aspettative non sono riuscita a godermi fino in fondo questo libro e mi sono un po' sentita tradita proprio da lui, proprio da quel personaggio che consideravo un amico, proprio da Nate, quel ragazzo che mi pareva l'unica luce, oltre Jordan, nella vita di quel branco così spezzato e disfunzionale. Nate è stata la delusione più grande. Se da una parte infatti ho apprezzato tutto il lavoro che è stato portato avanti per caratterizzare al meglio Levi e il suo disturbo dall'altra non sono riuscita a empatizzare con quello che era uno dei miei personaggi preferiti nel primo libro. Nonostante fosse poco presente Nate mi aveva colpito subito. Non solo riusciva a inserirsi in un branco complicato ma riusciva anche a mantenere un carattere gentile e supportivo. Il dialogo con Jordan e quel suo modo di volerlo aiutare nel momento del bisogno mi aveva colpito facendolo entrare nel mio cuore. Purtroppo in questo libro mi è caduto un po' il mondo addosso. Nate non è quel personaggio magico che mi ero aspettata... al contrario. Ha una famiglia crudele alle spalle e che lo ha sempre discriminato, due genitori omofobi e interessati solo al futuro del loro figlio minore. Nate è stato spinto a nascondere la sua omosessualità nel corso del tempo, a fare scelte difficili e spesso... ha fallito rischiando di rovinare la sua vita. Senza aiuti concreti da parte del suo branco si è appoggiato alle droghe ed è proprio in una clinica durante una seduta con altri ex tossici e ragazzi problematici che ha incontrato per la prima volta Levi. Essendo l'unico essere paranormale della stanza ha cercato di avvicinarsi a lui beccandosi purtroppo un rifiuto devastante ed è stato proprio nel momento peggiore, di fronte a un bivio, di fronte la prospettiva di mollare, di farla finita una volta per tutte che è riuscito a ottenere un contatto con quello sfuggente dominante. Per Nate il suo adorato Levi è diventato il sole, un amico e un punto di riferimento. Ha sopportato il disprezzo e l'odio, la diffidenza del brando Braddock (che in lui vedeva solo un tossico problematico e probabilmente un po' arrampicatore sociale) per poter stare accanto a Levi. Una situazione verosimile e che mi ha colpito per la sua profondità. Non posso certo dire che Nate è un brutto personaggio. L'ho visto reale nei modi e nei pensieri eppure... non mi ha convinto. Non è scattata la magia. Vederlo così ostile non tanto nei confronti dei Braddock (essendo pure comprensibile un po' di risentimento dopo essere stato trattato come un semplice tossico) ma in quelli di Jordan e solo perché quest'ultimo ha la crudele "colpa" di riuscire a integrarsi meglio... mi ha infastidito. Il fatto che lui voglia in qualche modo inserirsi con il piede in due scarpe, cercando di mantenere un contatto con la sua famiglia di origine e allo stesso tempo entrando di prepotenza nelle dinamiche dei Braddock mi ha irritato così come il suo atteggiamento egoista. Levi sicuramente ha dei problemi, è un personaggio complesso ma proprio per questo ha bisogno di una persona disposta a tutto per aiutarlo, per stargli accanto e ahimè Nate... non mi è sembrata quella persona... non mi ha fatto l'effetto che avrei voluto. Nate ha un atteggiamento piuttosto infantile. Pretende le attenzioni di Levi, pensa di essere l'unico in grado di conoscerlo eppure ha sempre quell'atteggiamento fastidioso, quell'attitudine a chiedere il mondo dando però poco o nulla in cambio. Si sente come l'unico e il solo e alla fine dopo aver preteso certe attenzioni non sembra intenzionato a fare nulla di concreto per dimostrarsi degno di fiducia. Ad esempio sa dell'avversione al tocco di Levi eppure pretende un contatto intimo, un bacio, un gesto importante per poi... non fare nulla in cambio, non essere disposto a vivere quel sentimento, quell'amore alla luce del sole tenendosi pure una finta fidanzata con la scusa del "Se facessi coming out i miei genitori sarebbero tristi" ma che? Davvero? Che atteggiamento è? Immaturo e patetico. Decisamente non sono proprio riuscita a trovarlo simpatico. Tutto il mio amore è evaporato nell'aria e per tutto il tempo mi sono chiesta se davvero Nate è il compagno giusto per Levi, se davvero è degno di quel sentimento così puro. Levi... per me è semplicemente l'amore. L'ho amato dall'inizio alla fine. Se già nel primo libro era apparso il suo lato gentile, il suo animo altruista e desideroso di aiutare il prossimo nonostante le sue evidenti difficoltà, il suo bisogno di stabilità e di un legame sincero qui tutto viene mostrato ancora di più. Il ragazzo fin da bambino ha avuto una madre abusiva e possessiva, una donna malata e instabile che lo ha spinto a vivere una parte della sua esistenza in forma di lupo, senza poter avere contatti con il mondo esterno perché "malvagio e falso". L'avversione per il tocco e il contatto proviene da quel trauma che si porta dentro, da quelle mani che ancora sente sul suo corpo e che invece di coccolarlo lo hanno spezzato. Fa fatica a parlare e a esternare il suo amore perché ha dovuto farlo con la forza per troppo tempo, ha dovuto dichiarare il suo amore eterno e assoluto a una madre che di materno non aveva nulla. Sa di essere irrecuperabile e spezzato eppure dentro di sé... non sembra rinunciare al suo ruolo di dominante, di protettore della stabilità del branco. Lui è quello che si preoccupa più di tutti, ancora di più del suo fratellone alfa. Lui è quello che rinuncia al sonno per fare ronde notturne per controllare che tutto sia a posto, lui è quello che sente il dolore e la sofferenza degli altri prima di chiunque e si attiva per rimediare, lui è quello che vuole semplicemente che la sua famiglia ritorni felice come un tempo. Mi ha commosso vederlo così vulnerabile e spezzato al pensiero di rinunciare al suo branco, al pensiero di vedere il gruppo frammentarsi per le colpe di un singolo individuo. Un'anima pura e candida che merita il mondo intero e che purtroppo fatico molto ad associare a Nate. Sicuramente i due si aiutano a vicenda ma il loro rapporto...non mi ha convinto. Mi è sembrato a tratti fin troppo malsano. Ironicamente pure il rapporto tra Teagan e Matt (yeah... conferma della mia teoria iniziale XD erano una coppia!! YEAH) sembrava messo meglio. Insomma... sicuramente molti impazziranno e vedranno solo cose belle ma io...non tanto. Diciamo che sul loro rapporto sospendo un po' il giudizio sperando tantissimo che nel prossimo capitolo Nate possa mostrare fino in fondo il suo buon cuore, possa mostrare di essere cambiato e di non essere semplicemente lo stronzo che fin dall'inizio era disposto a tutto pur di strappare Levi al suo unico branco per essere lui il solo e unico punto di riferimento della sua esistenza. Diciamo che... non ho sentito quel calore che mi sarei aspettata. Sicuramente l'autrice ha fatto un lavoro eccezionale. Ha curato il progetto alla perfezione e si vede che ama alla follia ogni sua creatura. Si vede il suo affetto di mamma nei confronti di quei ragazzi così bizzarri e unici. Si sente l'amore e la forza che ha messo. Si vede che c'è un progetto a lungo termine, importante e che sicuramente mi stupirà visto che al momento... non ho assolutamente idea di cosa aspettarmi per il futuro e chi potrà essere o meno l'interesse amoroso degli altri fratelli. Sono molto curiosa di scoprire chi potrà innamorarsi di Jun, un personaggio che ancora non so come definire. Non so se mi piace oppure no, se lo trovo il cliché dell'outsider oppure no... non so cosa pensare di lui al contrario di Caleb. Quest'ultimo seppur poco presente lo adoro. Me ne sono innamorata. Non vedo di scoprire cosa ne sarà di lui e cosa gli è successo in passato. Sono curiosa di vedere come il mondo paranormale è disposto ad accettare la sua disabilità, una condizione che già nella razza umana è controversa e spesso osteggiata e... non riesco a immaginare come possa essere discriminata nella comunità paranormale caratterizzata da forza, gerarchia e dominanza. Non vedo l'ora di vedere come il mondo vede Caleb e come lui riesce a integrarsi in una realtà tutt'altro che semplice. Ammetto un po' di shippare Caleb e Jun e si... li vedrei benissimo insieme. Sembrano complementari, anche se entrambi dominanti e sarebbero troppo carini insieme. Due ragazzi al margine, uno per il suo lavoro poco raccomandabile per il grande "capo malvagio" e la sua natura di pantera e l'altro per la sua diversità rispetto alla massa. Due mondi che insieme... mi piacerebbero molto! Altro personaggio che voglio conoscere meglio è Matt. La sua evoluzione mi è piaciuta tantissimo. Il suo dolore è palpabile e ora come non mai chiedo a gran voce il ritorno di Teagan e il suo arco di redenzione. Il mio sogno erotico ormai è quello di vedere magicamente ritornare Teagan desideroso di redimersi e lottare per quello che spero essere della sua vita, per quel compagno che ha dovuto tenere nell'ombra. Matt è follemente innamorato di lui e merita di essere amato. Vorrei tantissimo vederlo felice e spero possa esserlo tra le braccia dell'uomo che in passato ha scelto. Continuo infatti a non odiare del tutto il "cattivo" dello scorso libro perché continuo a pensare che chiunque... avrebbe protetto un genitore anche se evidentemente folle... nei suoi panni... forse...avrei anche io protetto mia madre quindi... voglio la redenzione di Teagan e il suo happy ending con Matt!! PLEASEEE!
Insomma... staremo a vedere per ora... cosa dire? Questo capitolo mi è piaciuto? Diciamo..che... ni. Da una parte l'ho amato dall'altra l'ho odiato. Spero che di poter far pace con la mia anima in una futura rilettura (che ci sarà di sicuro all'uscita del terzo libro). Nel frattempo lo consiglio? Assolutamente si. La storia di Levi deve essere conosciuta e amata. Leggetelo e donate amore a questo lupo così tenero e bisognoso di affetto e felicità.
Non vedo l'ora di immergermi nel terzo libro e spero di poterlo fare già entro il prossimo anno (chiederlo entro questo è troppo vero? Un regalo di Natale? Quixote ti prego... #AstinenzaDaBraddock!). Una serie che sicuramente migliorerà nel tempo pagina dopo pagina, libro dopo libro e che conquisterà i cuori di molti. (18:51 02-07-21)
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Mmm... Sono un po' combattuta... Mi sento tanto delusa.... Credo di aver bisogno di un po' di tempo per metabolizzare il tutto.. (02.07.21 00:01)
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November 2, 2021
✔ Letto! Ecco arrivati al libro che ci svela i segreti sulla vita di Levi... e Nate.
Levi nonostante l'apparenza magra e più piccolo dei suoi fratelli, è un dominante come loro. Un Alpha anche lui. Ma profondamente danneggiato da una mamma malata di mente, violenta e opressiva. Levi che nonostante tutti i traumi subiti nella infanzia cerca sempre di migliorarsi, si prende cura dei suoi fratelli a modo suo, ha una instinto protettivo verso i sottomessi. Un cuore grande in un corpo fragile. Una bocca silenzioso per una mente che va a mille al minuto. Ma un lento battere di ciglia per sprimere quello che sente.
Nate è diverso da quello che pensavo io, anche lui purtroppo rovinato da una famiglia che il male che fa al figlio, sono pienamente consapevoli. Sanno dove ferirlo e lo fanno senza pietà. Il branco che avrei volentieri sterminato come si meritavano. Nate ha fatto di tutto per una briciola d'amore, fino a quasi distruggersi, fino a quasi morire.
Anche lui come Levi non era perfetto, non era il lupo ideale. Ma insieme era perfetti.
Una bellissima storia. Mi è piaciuta più della prima storia, perché più complessa, più sofferta. Dove due lupi rotti, imperfetti agli occhi esterni, ma che si completano.
Ho avuto un po' di problema con Nate, no capivo la sua avversione verso i suoi simili. Forse per colpa della sua famiglia schifosa. Ma dopo problema risolto, dato che era amato da Levi, che con tutto il bagaglio che portava appresso, Nate occupava una buona parte del suo dolce cuore.
Bel libro e convalida il fato del mio amore per il fantasy.
Per me è ❤ ❤ ❤ ❤ ❤.
Levi nonostante l'apparenza magra e più piccolo dei suoi fratelli, è un dominante come loro. Un Alpha anche lui. Ma profondamente danneggiato da una mamma malata di mente, violenta e opressiva. Levi che nonostante tutti i traumi subiti nella infanzia cerca sempre di migliorarsi, si prende cura dei suoi fratelli a modo suo, ha una instinto protettivo verso i sottomessi. Un cuore grande in un corpo fragile. Una bocca silenzioso per una mente che va a mille al minuto. Ma un lento battere di ciglia per sprimere quello che sente.
Nate è diverso da quello che pensavo io, anche lui purtroppo rovinato da una famiglia che il male che fa al figlio, sono pienamente consapevoli. Sanno dove ferirlo e lo fanno senza pietà. Il branco che avrei volentieri sterminato come si meritavano. Nate ha fatto di tutto per una briciola d'amore, fino a quasi distruggersi, fino a quasi morire.
Anche lui come Levi non era perfetto, non era il lupo ideale. Ma insieme era perfetti.
Una bellissima storia. Mi è piaciuta più della prima storia, perché più complessa, più sofferta. Dove due lupi rotti, imperfetti agli occhi esterni, ma che si completano.
Ho avuto un po' di problema con Nate, no capivo la sua avversione verso i suoi simili. Forse per colpa della sua famiglia schifosa. Ma dopo problema risolto, dato che era amato da Levi, che con tutto il bagaglio che portava appresso, Nate occupava una buona parte del suo dolce cuore.
Bel libro e convalida il fato del mio amore per il fantasy.
Per me è ❤ ❤ ❤ ❤ ❤.
July 30, 2021
Non proprio rotti
Una storia particolare, che mi ha fatto provare molteplici emozioni, dalla tenerezza nello scoprire che Levi ha più emozioni ed è più complesso di quello che appare, rabbia per come lo trattava la madre e anche quella specie di “padre” che non è un granché. Anche Nate è cresciuto in un ambiente malsano, credo di aver capito perché gli preferiscano il fratello buono a nulla, il modo in cui quegli esseri spregevoli trattano Nate è orribile, davvero malato, speravo gli accadesse qualcosa di orribile e lento.
Il libro mi è piaciuto molto, un buon secondo volume, adoro Levi, fa fatica ad esprimersi ma ci tiene molto al suo branco, è stato bello conoscere un po’ di più gli altri tramite lui. I due protagonisti vengono considerati rotti, per me entrambi faticano ad esprimere se stessi, Levi non ha avuto possibilità di imparare a farlo e Nate si impegna per piacere a tutti, nascondendo se stesso.
Una storia particolare, che mi ha fatto provare molteplici emozioni, dalla tenerezza nello scoprire che Levi ha più emozioni ed è più complesso di quello che appare, rabbia per come lo trattava la madre e anche quella specie di “padre” che non è un granché. Anche Nate è cresciuto in un ambiente malsano, credo di aver capito perché gli preferiscano il fratello buono a nulla, il modo in cui quegli esseri spregevoli trattano Nate è orribile, davvero malato, speravo gli accadesse qualcosa di orribile e lento.
Il libro mi è piaciuto molto, un buon secondo volume, adoro Levi, fa fatica ad esprimersi ma ci tiene molto al suo branco, è stato bello conoscere un po’ di più gli altri tramite lui. I due protagonisti vengono considerati rotti, per me entrambi faticano ad esprimere se stessi, Levi non ha avuto possibilità di imparare a farlo e Nate si impegna per piacere a tutti, nascondendo se stesso.
August 23, 2021
Levi e Nate
Solitamente quando leggo un cartaceo in contemporanea leggo anche un ebook di diverso genere ovviamente. Stavolta non ci sono riuscita. O il libro scelto non m attirava più di tanto o era la storia di Levi e Nate che mi veniva sempre in mente. Fatto sta che ho mollato l'ebook e ho letto quel che rimaneva del libro tutto di un fiato. Anche questo 2° libro mi è piaciuto. Levi che nonostante non sopporta il tocco e sia di poche parole oltre che sentirsi rotto, non abbastanza per Nate, coi fatti riesce a far capire quanto invece ci tiene. Nate d'altro canto dopo la brutta esperienza coi suoi genitori si sente non voluto e fa di tutto per attirare le attenzioni di Levi rischiando anche molto. Entrambi dolcissimi. Levi sa che non è normale ma ce la sta mettendo tutta per migliorarsi. Nate alcuni suoi atteggiamenti non mi sono piaciuti ma non si può non amare la loro storia. E ora aspetto di leggere ancora dei fratelli Braddock, specie di Jun.
Solitamente quando leggo un cartaceo in contemporanea leggo anche un ebook di diverso genere ovviamente. Stavolta non ci sono riuscita. O il libro scelto non m attirava più di tanto o era la storia di Levi e Nate che mi veniva sempre in mente. Fatto sta che ho mollato l'ebook e ho letto quel che rimaneva del libro tutto di un fiato. Anche questo 2° libro mi è piaciuto. Levi che nonostante non sopporta il tocco e sia di poche parole oltre che sentirsi rotto, non abbastanza per Nate, coi fatti riesce a far capire quanto invece ci tiene. Nate d'altro canto dopo la brutta esperienza coi suoi genitori si sente non voluto e fa di tutto per attirare le attenzioni di Levi rischiando anche molto. Entrambi dolcissimi. Levi sa che non è normale ma ce la sta mettendo tutta per migliorarsi. Nate alcuni suoi atteggiamenti non mi sono piaciuti ma non si può non amare la loro storia. E ora aspetto di leggere ancora dei fratelli Braddock, specie di Jun.
July 3, 2021
Pensavo meglio. Due persone spezzate e problematiche che insieme formano l’imperfetta perfezione.
September 17, 2022
3,5 stelline
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