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Inferorum gemmae #1
Diamante nero
Lilith è una studentessa come tante altre. Abbandonata ancora in fasce davanti ai cancelli del collegio Rovoscuro, ha trascorso tutta la vita tra le antiche mura dell'istituto. Le sue origini sembrano avvolte da una coltre di buio impossibile da rischiarare, almeno fino a che non fa il suo arrivo tra i banchi di scuola Lucio, un nuovo e misterioso allievo. Lucio è affascinante, sicuro di sé e al suo sguardo gelido è impossibile resistere. Eppure in lui c'è qualcosa di pericoloso e indecifrabile, che attrae e insieme respinge Lilith. Chi è davvero il nuovo studente? Quale segreto nasconde? E soprattutto, che cosa sa di Lilith? Mentre i giorni passano, la ragazza si prepara inesorabilmente a scoprirlo, in un crescendo di rivelazioni sempre più spaventose. Fino alla notte del suo diciottesimo compleanno, quando Lucio le svela finalmente la sua vera natura e getta luce sul terribile destino che la attende. Per Lilith, ingenua e sognatrice, si spalancano le porte di un nuovo mondo sconosciuto, pieno di insidie e di minacce, in cui il Bene e il Male si preparano a scontrarsi in una battaglia senza esclusione di colpi. La più antica e difficile delle scelte la attende: schierarsi dalla parte della luce o lasciarsi rapire dal buio? Il primo volume della "Inferorum Gemmae Saga" è un viaggio nell'oscurità alla ricerca dell'unica fiamma capace di rischiarare anche il buio più cupo, quella dell'amore. «Mai innamorarsi di un re delle Tenebre».
400 pages, Paperback
Published July 1, 2021
27 people are currently reading
516 people want to read
About the author
F. Vanessa Arcadipane
6 books49 followersF. Vanessa Arcadipane è un’autrice di Palma di Montechiaro, città del Gattopardo, nel sud della Sicilia. Amante del fantasy, della mitologia, dell’occulto e di anime giapponesi, scrive il suo primo romanzo su Wattpad, una piattaforma online di scrittura grazie alla quale conquisterà numerosi giovani lettori in tutta Italia. Lavorerà un anno dopo all’autopubblicazione cartacea del romanzo, diventato il primo della saga “Inferorum Gemmae”, divisa in: “Diamante nero” (2016), “Rubino rosso – La fuggiasca e il ribelle” (2018), “Rubino rosso II – La condanna del caduto” (2019) e “Zaffiro Blu” (prossimo alla pubblicazione). Il suo percorso da scrittrice la vede protagonista di raduni in giro per l’Italia; è inoltre vincitrice del “Premio Villa Hauser” in occasione della Giornata Mondiale Unesco 2017 per la diversità culturale, il dialogo e lo sviluppo e del “Premio alla Cultura 2017” a cura del Sovrano Ordine Monastico Militare dei Cavalieri Templari Federiciani. Le sue opere contano più di dieci milioni di letture su Wattpad e diciassette mila seguaci.
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Community Reviews
Displaying 1 - 30 of 77 reviews
May 22, 2018
Allora cosa posso dire di questo libro se non che l’ho divorato completamente!
La scrittrice è stata bravissima a dare un nuovo aspetto a Lucifero, donandogli l’amore ma non solo ha saputo entusiasmare e stare in suspance il lettore in modo strabiliante
Ho amato moltissimo la scena dello scontro e la scena di interazione tra Lucifero e Lilith “umana”, strappandomi anche delle risate, ho esultato alla disfatta di un particolare personaggio troppo odioso per i miei gusti... certo che in ogni libro fa sempre la parte della stronza... scusatemi il termine, ma quando ci vuole ci vuole e inoltre come si dice:”Giustizia è fatta”... la peggiore punizione per un demone volto solo alla gelosia ed egoismo si è meritato la giusta punizione:esilio e rimanere senza cibo
Non vedo l’ora di leggere Rubino Rosso e di sapere cosa accadrà ora a Lucio e Lilith
La scrittrice è stata bravissima a dare un nuovo aspetto a Lucifero, donandogli l’amore ma non solo ha saputo entusiasmare e stare in suspance il lettore in modo strabiliante
Ho amato moltissimo la scena dello scontro e la scena di interazione tra Lucifero e Lilith “umana”, strappandomi anche delle risate, ho esultato alla disfatta di un particolare personaggio troppo odioso per i miei gusti... certo che in ogni libro fa sempre la parte della stronza... scusatemi il termine, ma quando ci vuole ci vuole e inoltre come si dice:”Giustizia è fatta”... la peggiore punizione per un demone volto solo alla gelosia ed egoismo si è meritato la giusta punizione:esilio e rimanere senza cibo
Non vedo l’ora di leggere Rubino Rosso e di sapere cosa accadrà ora a Lucio e Lilith
May 12, 2021
Tornare 15enni fa sempre piacere 🙈🤓
June 15, 2022
Un libro che lo porto nel cuore
Il mio comfort place, il libro che mi salva dal blocco del lettore.
La storia di Lilith, una ragazza normale che vive nel collegio di Rovoscuro, un giorno arriva al collegio un nuovo ragazzo, Lucio. Bello come un Dio ammirato da tutti. Dal suo arrivo però Lilith prova sensazioni strane, una sensazione di paura. Che significa?
Libro semplice, divertente e romantico
Assolutamente da leggere.
Il mio comfort place, il libro che mi salva dal blocco del lettore.
La storia di Lilith, una ragazza normale che vive nel collegio di Rovoscuro, un giorno arriva al collegio un nuovo ragazzo, Lucio. Bello come un Dio ammirato da tutti. Dal suo arrivo però Lilith prova sensazioni strane, una sensazione di paura. Che significa?
Libro semplice, divertente e romantico
Assolutamente da leggere.
March 28, 2022
Anche se la curiosità era tanta e la storia poteva avere un buon potenziale per me è stato un grande NO.
La lettura mi ha addirittura disgustata in molti punti e lasciata senza parole per le cose che stavano succedendo come scene di violenza ripetuta e troppo sangue.
I protagonisti poi sono piatti e infantili.
Ma andiamo con ordine, fino a pagina 178 ho letto velocemente e con molto interesse tanto che ero contenta, pensavo in qualcosa di originale ma no.
Il protagonista è il sangue 😂 no scusate è Lilith una ragazza di quasi 18 anni che vive un'esistenza normale fino a quando a scuola incontra Lucio, il classico ragazzo nuovo bello e tenebroso che le dice che la sua vita cambierà il giorno del suo compleanno e infatti sbam! Viene rapita e portata negli Inferi in quanto Diamante Nero (in poche parole sarà carne al macello per i demoni di rango inferiore che potranno cibarsi del suo sangue fino a farla morire)
Lucio è il principe degli inferi con tanto di corna se si trasforma e si nutre di sangue, io pensavo "che è un vampiro??"😂 ma noooo lui è un demone però si nutre di sangue di altri demoni è disgustato da Lilith in quanto metà angelo però è anche morbosamente attratto dal suo sangue dolce e inebriante 🤣🙈
Scusate ma ho retto fino a pagina 256 di 530 (ho l'edizione vecchia, quella nuova di Salani ha circa 400 pagine) poi ho detto basta a questa tortura. Ad ogni pagina ci sono sempre le stesse scene di sangue, morsi, estasi e sangue, altri morsi e ah si!! Ho già detto sangue 😂 il culmine è quando Lilith scopre di essere un Angelo di stirpe nobile (sotto torture di Lucifero con tanto di Lucio zitto che guarda la prova) e la sua ossessione per il sangue di Lucio. Nella mia mente "ma sei un angelo e ti nutri del sangue di un demone"?? 🙈 La storia d'amore ( 😂 perché c'è??) tra Lilith e Lucio è inutile, infantile e non sana. Sono anche andata avanti per vedere se poteva migliorare ma nulla. Anzi ho trovato altre scene come la decisione di perdere le ali e Lilith che si taglia ripetutamente il corpo (tanto da rischiare di morire dissanguata) perché così Lucio avrebbe sentito il profumo del suo sangue e corso a salvarla 😅
La lettura mi ha addirittura disgustata in molti punti e lasciata senza parole per le cose che stavano succedendo come scene di violenza ripetuta e troppo sangue.
I protagonisti poi sono piatti e infantili.
Ma andiamo con ordine, fino a pagina 178 ho letto velocemente e con molto interesse tanto che ero contenta, pensavo in qualcosa di originale ma no.
Il protagonista è il sangue 😂 no scusate è Lilith una ragazza di quasi 18 anni che vive un'esistenza normale fino a quando a scuola incontra Lucio, il classico ragazzo nuovo bello e tenebroso che le dice che la sua vita cambierà il giorno del suo compleanno e infatti sbam! Viene rapita e portata negli Inferi in quanto Diamante Nero (in poche parole sarà carne al macello per i demoni di rango inferiore che potranno cibarsi del suo sangue fino a farla morire)
Lucio è il principe degli inferi con tanto di corna se si trasforma e si nutre di sangue, io pensavo "che è un vampiro??"😂 ma noooo lui è un demone però si nutre di sangue di altri demoni è disgustato da Lilith in quanto metà angelo però è anche morbosamente attratto dal suo sangue dolce e inebriante 🤣🙈
Scusate ma ho retto fino a pagina 256 di 530 (ho l'edizione vecchia, quella nuova di Salani ha circa 400 pagine) poi ho detto basta a questa tortura. Ad ogni pagina ci sono sempre le stesse scene di sangue, morsi, estasi e sangue, altri morsi e ah si!! Ho già detto sangue 😂 il culmine è quando Lilith scopre di essere un Angelo di stirpe nobile (sotto torture di Lucifero con tanto di Lucio zitto che guarda la prova) e la sua ossessione per il sangue di Lucio. Nella mia mente "ma sei un angelo e ti nutri del sangue di un demone"?? 🙈 La storia d'amore ( 😂 perché c'è??) tra Lilith e Lucio è inutile, infantile e non sana. Sono anche andata avanti per vedere se poteva migliorare ma nulla. Anzi ho trovato altre scene come la decisione di perdere le ali e Lilith che si taglia ripetutamente il corpo (tanto da rischiare di morire dissanguata) perché così Lucio avrebbe sentito il profumo del suo sangue e corso a salvarla 😅
This entire review has been hidden because of spoilers.
June 5, 2017
Libro consigliato! Per chi ama i paranormal romance è perfetto
L'ho trovato molto originale come storia ,davvero fantastico 😻😻😻
L'ho trovato molto originale come storia ,davvero fantastico 😻😻😻
September 30, 2023
Se potessi, darei 0☆
Ho provato a leggere questo titolo perchè avevo voglia di un libro trashino, rilassante. Ogni tanto va così.
Oltre ad essere scritto male, con battute finte e stereotipate, una trama che si indovina subito e personaggi piatti, qui I demoni si cibano di altri demoni.. del loro stesso livello. Ora, non so se l'ho capita solo io così, ma per me questo è cann*balismo. Che schifo.
Ho provato a leggere questo titolo perchè avevo voglia di un libro trashino, rilassante. Ogni tanto va così.
Oltre ad essere scritto male, con battute finte e stereotipate, una trama che si indovina subito e personaggi piatti, qui I demoni si cibano di altri demoni.. del loro stesso livello. Ora, non so se l'ho capita solo io così, ma per me questo è cann*balismo. Che schifo.
June 1, 2018
Questo libro rappresenta tutto ciò che amo degli urban-fantasy: avvenimenti paranormali, mistero e una love-story che mi fa fangirlare come una quindicenne (+10). Mi sono da subito entusiasmata a questo mondo di angeli e demoni e devo dire di non aver mai letto nulla che ne parlasse, né che fosse ambientato tra inferno e paradiso. Già dalle prime pagine mi sono affezionata ai personaggi: all'ingenua, insicura ma testarda Lilith e al tenebroso ma sensibile (per quanto demone e, talvolta, impossessato dallo spirito di Christian Grey) e protettivo Lucio. La lettura scorre veloce, una pagina tira l'altra, tra misteri e inganni; lo stile dell'autrice è semplice e diretto, capace di farti immedesimare con la protagonista dopo poche righe, peccato solo per le virgole e per qualche piccolo errore di stampa. Per il resto il libro è davvero curato in ogni suo aspetto e la grafica mi fa impazzire, complimenti. Non vedo l'ora di leggere il secondo volume!
May 4, 2020
Ieri ho terminato questo libro, il primo di una serie paranormal romance. Che dire? FAVOLOSO! Quasi 500 pagine lette in un solo giorno, vi rendete conto?? Se vi piacciono gli angeli e i demoni, ve lo consiglio vivamente! Questo non è un genere che leggo spesso, abituata al classico romance, e devo ammettere che mi ha appassionato così tanto che non vedo l'ora di leggere il secondo. È una storia che ti entra dentro e non ti lascia più andare.
August 15, 2020
Avevo già letto questo libro tempo fa su wattpad. Mi è venuta voglia di rileggerlo ed è stato un turbinio di emozioni come durante la prima lettura. Mi sono immersa in questo libro sempre di più ad ogni parola. Lo adoro e lo consiglio vivamente a chi ama questo genere.
February 18, 2021
Bellissimo questo primo capitolo, ero partita prevenuta invece non è il classico romanzuccio c'è sangue e ha un ambientazione a volte dark..
March 5, 2025
Edit: recensione modificata perché dettata da telefono (con conseguenti errori di ortografia, grammatica etc, che ora non dovrebbero più esserci) e allungata con i pensieri a una settimana dalla fine della lettura.
Disclaimer: ci saranno spoiler, ho letto l’edizione tea, quindi eventuali riferimenti a pagine sono da riferirsi a quell’edizione; in più ho letto questo libro anche su Wattpad all’epoca quindi parlerò anche di questo
Ci sono molti problemi in questo libro, davvero davvero molti. Ma partiamo con ordine: innanzitutto le prime 80 pagine sono terribili; lo stile è immaturo e i personaggi non sono per niente delineati. Diciamo che queste prime ottanta pagine servono a fare da introduzione a quello che poi è la storia e sono scritte male, sono descritte male, i personaggi vengono introdotti male perché ovviamente non hanno niente di base, Lilith non ha praticamente una personalità: da pagina 1 a pagina 400 è un po’ vittima della trama e lo stessa cosa vale per Lucio ma di lui parleremo dopo.
Parliamo di una cosa: seguo l’autrice su Instagram e l’altro giorno ha messo un post nel gruppo su Instagram in cui descrive come si costruiscono i personaggi eccetera e le storie più o meno, e diceva tutta una serie di cose che io - essendo già più o meno a metà libro- mi sono resa conto che sicuramente non ha svolto in questo primo libro. Esempio numero uno: l’autrice dice che la protagonista deve avere un un obiettivo: Lilith un obiettivo non lo ha. Non solo non ha un obiettivo all’inizio, quindi va a scuola, la frequenta e basta, non ha desideri non ha progetti per il futuro e d’accordo non serve che ne abbia perché la trama richiede che non ne abbia però un personaggio un minimo tridimensionale avrebbe bisogno di avere un obiettivo cioè, questa ragazza vuole andare all’università? Vuole fare, che ne so, la parrucchiera? Non si sa niente.
Questo libro risente del periodo in cui è stato scritto, dell’ingenuità e/o della giovane età dell’autrice e della sua inesperienza. Soprattutto risente in maniera molto forte del fatto che è stato scritto su Wattpad secondo me; i libri lì infatti venivano pubblicati a cadenza regolare (adesso non mi ricordo se fosse settimanale, bisettimanale, più episodi a settimana… non è importante). Il problema è che si vede nella struttura della storia: succede più volte che in un capitolo ti venga detta una cosa e poi più avanti in un altro capitolo questa cosa venga spiegata diversamente oppure completamente modificata e non c’è una vera concordanza.
Secondo me una cosa che si nota è che in ogni capitolo si trovano spunti, nuovi idee nuove e non si va realmente a costruire qualcosa.
Parliamo del fatto che Lilith nel primo capitolo (mi sembra, ma comunque finché è ancora a scuola) afferma che lei non crede in Dio. Premessa interessante, d’accordo, ed essendo una storia su angeli e demoni, nel momento in cui la protagonista viene a conoscenza della loro esistenza dovrebbe farsi due domande sull’esistenza di Dio. Non succede. Va bene, allora consideriamo che questa cosa magari può succedere quando scopre dell’esistenza degli angeli: ma considerando che l’angelo è lei, non è proprio così.
Ma vogliamo poi parlare del fatto che non si sa dove sia ambientata tutta la storia? Infatti, all’inizio ci troviamo al collegio Rovoscuro che dato il nome uno può supporre tranquillamente che si trovi in Italia. A un certo punto della storia i due protagonisti vanno a cena in un ristorante in cui parlano francese, lei non parla il francese, lui sì… il problema non è il ristorante francese, e nemmeno il ristorante francese in cui parlano francese in Italia; no, il problema è che non c’è una collocazione geografica chiara perché dall’ingresso degli inferi (che può anche starci che non sappiamo dov’è) noi riusciamo a spostarci in breve tempo nelle seguenti zone:
1. Il collegio Rovoscuro, circondato da un bosco, che si trova vicino a una cittadina.
2. Al mare (che mi sono appena resa conto che non viene descritto minimamente, presumo che ci sia sabbia perché la protagonista si distende a prendere il sole e non soffre dopo essersi distesa e l’acqua esiste e credo sia fredda, ma non ci sono altri dettagli)
3. In questo fantomatico ristorante francese.
Ora noi possiamo anche dire che questo ristorante francese in cui parlano in francese, molto altolocato, si trovi in Francia se supponiamo che l’ingresso degli inferi si trovi intorno a Genova. Presumo che sicuramente da qualche parte in quelle zone ci sarà anche un qualche collegio sperduto nel nulla circondato da un bosco e da un unico paesino. La cosa in ogni caso mi fa molto ridere perché l’autrice mi pare sia siciliana e oltretutto mi fa ridere anche il fatto che in teoria l’ingresso all’ingresso dell’inferno potrebbe fare molto più caldo che non rispetto a qualsiasi altro posto, quindi un luogo come la Liguria �� sicuramente poco adatto, mentre la Sicilia lo sarebbe di più. Però a questo punto, noi non sappiamo nemmeno se questo collegio si trova su un’isola. Ma ignoreremo questo evidente problema.
Sulla protagonista, non c’è niente da dire perché sarebbe come sparare sulla Croce Rossa. Come già detto è vittima della trama e degli avvenimenti. Lei esiste per poter essere l'innamorata di Lucio
Lucio: comprimario maschile, principe ed erede degli inferi. Mi riferisco a lui sul cambio di spiegazioni dell'autrice. All'inizio sappiamo che è un demone e si trasforma facendosi spuntare corna, zanne e gli occhi diventano rossi. Più in là nel libro, il cambio di colore degli occhi comporta anche un comportamento diverso e più avanti ancora viene detto che è la sua parte demoniaca e meno controllata, come se fosse proprio una persona diversa. Come se avesse personalità diverse. Scritto male, reso peggio. Anche perché verso fine libro si specifica che anche Lucio occhi rossi riesce in parte a controllarsi con Lilith perché la ama (non lo dice esplicitamente ma è chiaro e lampante). In ogni caso, è un problema questo gioco delle personalità perché nella battaglia angeli vs Lucio in cui Lilith si lancia, Lucio mica cambia personalità, è lo stesso delle pagine precedenti. E questa battaglia avviene prima della scoperta delle doppie personalità.
La sete e Lilith che è un'idiota
Tutti definiscono Lilith un angelo, tuttavia non lo è. Nasce da due angeli nobili (e si scoprirà chi sono nei libri successivi), ma i primi 18 anni della sua vita li passa da umana ignara del mondo divino/demoniaco e solo a quel punto comincia la sua trasformazione in angelo, che è comunque solo di sangue, perché confrontata rispetto agli altri angeli, lei chiaramente non lo è, e non le interessa esserlo. Oltre al fatto che quando viene rapita dagli angeli e portata in paradiso uno si aspetterebbe che cominci a fare domande su Dio, o "il Padre" come lo chiamano, e a interessarsi alla faccenda o a chi siano i suoi genitori - e invece no -. Per non parlare del fatto che si nutre della luce divina una volta sola in tutto il libro perché preferisce il sangue. Molto angelico, eh già. La spiegazione che "gli angeli hanno i nostri stessi istinti ma sono più in grado di controllarsi" è una paraculata. Lei non è in grado di controllarsi.
Per vivere all'inferno non puoi avere le ali. La più grande ca***ta che ha scritto per i seguenti motivi:
1. Nei libri successivi ci saranno personaggi dotati di ali che vivranno all'inferno, e no, non intendo le ali di Lucifero e di Lucio che vengono date dal bastone del comando.
2. Serviva solo per far vivere un trauma alla protagonista.
3. Lilith, all'inizio, anche se non le manifesta le ali le ha sicuramente. Magari non subito, ma a un certo punto si sviluppano e quindi avrebbero dovuto scoprirlo.
Dopo l'amputazione delle ali Lilith viene definita un angelo caduto, ma tutti la trattano come un angelo, non come un demone e lei non si trasforma in demone. Ora, poiché Lucifero e tutti i primi angeli che lo hanno seguito all'inferno erano angeli che sono diventati demoni ciò presuppone che ci sia un processo per far diventare Lilith un demone. Ma ehi, perché mai farlo? A noi Lilith serve "diversa" da tutte le altre. Per non parlare del fatto che restando un angelo il suo sangue fortifica Lucio, e questo vuol dire che non c'è un bilanciamento tra i poteri di Lucio e quelli di Mihael. Ma ehi, a noi che importa di avere una trama con un senso? Niente a quanto pare.
Lucifero per buona parte del libro è un vecchio malinconico, ogni tanto anche stranamente gentile. Il suo personaggio non viene granché approfondito (ma per questo dopotutto ci sono i libri successivi)
Rapporto con Mihael buttato là, non ha alcun senso, la rispetta solo in quanto lui è un angelo e quindi questo è quello che deve fare. Non c'è un vero triangolo, è solo lui che perché il padre l'ha deciso deve stare con Lilith. Okay, poteva essere interessante, ma il loro rapporto non si sviluppa, non c'è niente, non fanno niente: è solo un interludio perché andava di moda il triangolo amoroso (in parte almeno, nel libro successivo si va avanti ed è tutto così simmetrico tra paradiso e inferno)
Lilith la Rossa: ci sono molte cose da dire; già il nome non va bene, e viene presentata proprio così, come Lilith la Rossa. Questo non ha senso, perché essendo lei la prima Lilith, oltre che Regina degli Inferi non ha senso che venga appellata per il colore di capelli, cosa che verrà fatta anche più avanti perché questa è una saga in cui ci sono 4, dico QUATTRO personaggi che si chiamano Lilith e vengono distinte così: Lilith la Rossa, Lilith la Mora, Lilith la Bionda, e Lili. Dicevo, viene introdotta e definita per il colore dei capelli (cosa che il lettore non sa, lo scopre solo quando la vede dopo la metà libro, certo lo può intuire, però, siccome nemmeno Lucio che non ha mai visto sua madre sa che ha i capelli rossi, pur venendo lei chiamata Lilith la Rossa...) e questo sembra troppo usato per distinguerla dalla protagonista fin da subito. Cioè, non come una definizione del personaggio ma solo come un metodo per sapere che è l'altra. Poteva essere introdotto meglio come concetto, che ne so, magari facendo dire a qualcuno che la loro regina, famosa per i capelli rossi è stata chiamata così come omaggio o che so io.
In ogni caso viene introdotta come un personaggio pomposo, affettato ed estremamente fastidioso, oltre al fatto che parla in modo strano.
E niente, alcune scene mi sono piaciute, mi sono ricordata con piacere del combattimento nel deserto anche se poi Lilith la Rossa ha avuto un effetto un po' straniante. E dal quel momento in poi il libro è diventato estremamente lento e un po' pesante.
Disclaimer: ci saranno spoiler, ho letto l’edizione tea, quindi eventuali riferimenti a pagine sono da riferirsi a quell’edizione; in più ho letto questo libro anche su Wattpad all’epoca quindi parlerò anche di questo
Ci sono molti problemi in questo libro, davvero davvero molti. Ma partiamo con ordine: innanzitutto le prime 80 pagine sono terribili; lo stile è immaturo e i personaggi non sono per niente delineati. Diciamo che queste prime ottanta pagine servono a fare da introduzione a quello che poi è la storia e sono scritte male, sono descritte male, i personaggi vengono introdotti male perché ovviamente non hanno niente di base, Lilith non ha praticamente una personalità: da pagina 1 a pagina 400 è un po’ vittima della trama e lo stessa cosa vale per Lucio ma di lui parleremo dopo.
Parliamo di una cosa: seguo l’autrice su Instagram e l’altro giorno ha messo un post nel gruppo su Instagram in cui descrive come si costruiscono i personaggi eccetera e le storie più o meno, e diceva tutta una serie di cose che io - essendo già più o meno a metà libro- mi sono resa conto che sicuramente non ha svolto in questo primo libro. Esempio numero uno: l’autrice dice che la protagonista deve avere un un obiettivo: Lilith un obiettivo non lo ha. Non solo non ha un obiettivo all’inizio, quindi va a scuola, la frequenta e basta, non ha desideri non ha progetti per il futuro e d’accordo non serve che ne abbia perché la trama richiede che non ne abbia però un personaggio un minimo tridimensionale avrebbe bisogno di avere un obiettivo cioè, questa ragazza vuole andare all’università? Vuole fare, che ne so, la parrucchiera? Non si sa niente.
Questo libro risente del periodo in cui è stato scritto, dell’ingenuità e/o della giovane età dell’autrice e della sua inesperienza. Soprattutto risente in maniera molto forte del fatto che è stato scritto su Wattpad secondo me; i libri lì infatti venivano pubblicati a cadenza regolare (adesso non mi ricordo se fosse settimanale, bisettimanale, più episodi a settimana… non è importante). Il problema è che si vede nella struttura della storia: succede più volte che in un capitolo ti venga detta una cosa e poi più avanti in un altro capitolo questa cosa venga spiegata diversamente oppure completamente modificata e non c’è una vera concordanza.
Secondo me una cosa che si nota è che in ogni capitolo si trovano spunti, nuovi idee nuove e non si va realmente a costruire qualcosa.
Parliamo del fatto che Lilith nel primo capitolo (mi sembra, ma comunque finché è ancora a scuola) afferma che lei non crede in Dio. Premessa interessante, d’accordo, ed essendo una storia su angeli e demoni, nel momento in cui la protagonista viene a conoscenza della loro esistenza dovrebbe farsi due domande sull’esistenza di Dio. Non succede. Va bene, allora consideriamo che questa cosa magari può succedere quando scopre dell’esistenza degli angeli: ma considerando che l’angelo è lei, non è proprio così.
Ma vogliamo poi parlare del fatto che non si sa dove sia ambientata tutta la storia? Infatti, all’inizio ci troviamo al collegio Rovoscuro che dato il nome uno può supporre tranquillamente che si trovi in Italia. A un certo punto della storia i due protagonisti vanno a cena in un ristorante in cui parlano francese, lei non parla il francese, lui sì… il problema non è il ristorante francese, e nemmeno il ristorante francese in cui parlano francese in Italia; no, il problema è che non c’è una collocazione geografica chiara perché dall’ingresso degli inferi (che può anche starci che non sappiamo dov’è) noi riusciamo a spostarci in breve tempo nelle seguenti zone:
1. Il collegio Rovoscuro, circondato da un bosco, che si trova vicino a una cittadina.
2. Al mare (che mi sono appena resa conto che non viene descritto minimamente, presumo che ci sia sabbia perché la protagonista si distende a prendere il sole e non soffre dopo essersi distesa e l’acqua esiste e credo sia fredda, ma non ci sono altri dettagli)
3. In questo fantomatico ristorante francese.
Ora noi possiamo anche dire che questo ristorante francese in cui parlano in francese, molto altolocato, si trovi in Francia se supponiamo che l’ingresso degli inferi si trovi intorno a Genova. Presumo che sicuramente da qualche parte in quelle zone ci sarà anche un qualche collegio sperduto nel nulla circondato da un bosco e da un unico paesino. La cosa in ogni caso mi fa molto ridere perché l’autrice mi pare sia siciliana e oltretutto mi fa ridere anche il fatto che in teoria l’ingresso all’ingresso dell’inferno potrebbe fare molto più caldo che non rispetto a qualsiasi altro posto, quindi un luogo come la Liguria �� sicuramente poco adatto, mentre la Sicilia lo sarebbe di più. Però a questo punto, noi non sappiamo nemmeno se questo collegio si trova su un’isola. Ma ignoreremo questo evidente problema.
Sulla protagonista, non c’è niente da dire perché sarebbe come sparare sulla Croce Rossa. Come già detto è vittima della trama e degli avvenimenti. Lei esiste per poter essere l'innamorata di Lucio
Lucio: comprimario maschile, principe ed erede degli inferi. Mi riferisco a lui sul cambio di spiegazioni dell'autrice. All'inizio sappiamo che è un demone e si trasforma facendosi spuntare corna, zanne e gli occhi diventano rossi. Più in là nel libro, il cambio di colore degli occhi comporta anche un comportamento diverso e più avanti ancora viene detto che è la sua parte demoniaca e meno controllata, come se fosse proprio una persona diversa. Come se avesse personalità diverse. Scritto male, reso peggio. Anche perché verso fine libro si specifica che anche Lucio occhi rossi riesce in parte a controllarsi con Lilith perché la ama (non lo dice esplicitamente ma è chiaro e lampante). In ogni caso, è un problema questo gioco delle personalità perché nella battaglia angeli vs Lucio in cui Lilith si lancia, Lucio mica cambia personalità, è lo stesso delle pagine precedenti. E questa battaglia avviene prima della scoperta delle doppie personalità.
La sete e Lilith che è un'idiota
Tutti definiscono Lilith un angelo, tuttavia non lo è. Nasce da due angeli nobili (e si scoprirà chi sono nei libri successivi), ma i primi 18 anni della sua vita li passa da umana ignara del mondo divino/demoniaco e solo a quel punto comincia la sua trasformazione in angelo, che è comunque solo di sangue, perché confrontata rispetto agli altri angeli, lei chiaramente non lo è, e non le interessa esserlo. Oltre al fatto che quando viene rapita dagli angeli e portata in paradiso uno si aspetterebbe che cominci a fare domande su Dio, o "il Padre" come lo chiamano, e a interessarsi alla faccenda o a chi siano i suoi genitori - e invece no -. Per non parlare del fatto che si nutre della luce divina una volta sola in tutto il libro perché preferisce il sangue. Molto angelico, eh già. La spiegazione che "gli angeli hanno i nostri stessi istinti ma sono più in grado di controllarsi" è una paraculata. Lei non è in grado di controllarsi.
Per vivere all'inferno non puoi avere le ali. La più grande ca***ta che ha scritto per i seguenti motivi:
1. Nei libri successivi ci saranno personaggi dotati di ali che vivranno all'inferno, e no, non intendo le ali di Lucifero e di Lucio che vengono date dal bastone del comando.
2. Serviva solo per far vivere un trauma alla protagonista.
3. Lilith, all'inizio, anche se non le manifesta le ali le ha sicuramente. Magari non subito, ma a un certo punto si sviluppano e quindi avrebbero dovuto scoprirlo.
Dopo l'amputazione delle ali Lilith viene definita un angelo caduto, ma tutti la trattano come un angelo, non come un demone e lei non si trasforma in demone. Ora, poiché Lucifero e tutti i primi angeli che lo hanno seguito all'inferno erano angeli che sono diventati demoni ciò presuppone che ci sia un processo per far diventare Lilith un demone. Ma ehi, perché mai farlo? A noi Lilith serve "diversa" da tutte le altre. Per non parlare del fatto che restando un angelo il suo sangue fortifica Lucio, e questo vuol dire che non c'è un bilanciamento tra i poteri di Lucio e quelli di Mihael. Ma ehi, a noi che importa di avere una trama con un senso? Niente a quanto pare.
Lucifero per buona parte del libro è un vecchio malinconico, ogni tanto anche stranamente gentile. Il suo personaggio non viene granché approfondito (ma per questo dopotutto ci sono i libri successivi)
Rapporto con Mihael buttato là, non ha alcun senso, la rispetta solo in quanto lui è un angelo e quindi questo è quello che deve fare. Non c'è un vero triangolo, è solo lui che perché il padre l'ha deciso deve stare con Lilith. Okay, poteva essere interessante, ma il loro rapporto non si sviluppa, non c'è niente, non fanno niente: è solo un interludio perché andava di moda il triangolo amoroso (in parte almeno, nel libro successivo si va avanti ed è tutto così simmetrico tra paradiso e inferno)
Lilith la Rossa: ci sono molte cose da dire; già il nome non va bene, e viene presentata proprio così, come Lilith la Rossa. Questo non ha senso, perché essendo lei la prima Lilith, oltre che Regina degli Inferi non ha senso che venga appellata per il colore di capelli, cosa che verrà fatta anche più avanti perché questa è una saga in cui ci sono 4, dico QUATTRO personaggi che si chiamano Lilith e vengono distinte così: Lilith la Rossa, Lilith la Mora, Lilith la Bionda, e Lili. Dicevo, viene introdotta e definita per il colore dei capelli (cosa che il lettore non sa, lo scopre solo quando la vede dopo la metà libro, certo lo può intuire, però, siccome nemmeno Lucio che non ha mai visto sua madre sa che ha i capelli rossi, pur venendo lei chiamata Lilith la Rossa...) e questo sembra troppo usato per distinguerla dalla protagonista fin da subito. Cioè, non come una definizione del personaggio ma solo come un metodo per sapere che è l'altra. Poteva essere introdotto meglio come concetto, che ne so, magari facendo dire a qualcuno che la loro regina, famosa per i capelli rossi è stata chiamata così come omaggio o che so io.
In ogni caso viene introdotta come un personaggio pomposo, affettato ed estremamente fastidioso, oltre al fatto che parla in modo strano.
E niente, alcune scene mi sono piaciute, mi sono ricordata con piacere del combattimento nel deserto anche se poi Lilith la Rossa ha avuto un effetto un po' straniante. E dal quel momento in poi il libro è diventato estremamente lento e un po' pesante.
September 24, 2021
La trama ti spoilera l’intero romanzo, perché la frase motto recita “mai innamorarsi del re delle tenebre” e quindi cosa poteva essere se non un bricolage tra Fallen di L. Kate, Sacrifice della Adornetto (secondo volume della trilogia sugli angeli) e Il Bacio Dell’Angelo Caduto della Fitzpatrick? Gli elementi cliché ci sono tutti, anzi l’autrice fa un uso spropositato di cliché che a un certo punto ti viene da dire “okay, ma basta!”
I personaggi sono tutti immaturi, con battute finte e dialoghi innaturali. Lucifero, che dovrebbe essere saggio visto i millenni che ha, è un trentenne annoiato che si comporta come lo stronzo del liceo, con battute che potrebbe dire un ragazzino alle elementari.
Lilith, la protagonista, oltre che essere descritta male, oltre a essere piatta e bidimensionale come un cartone animato degli anni ’80, è anche stupida (ovviamente). Forse perché scrivere di una protagonista che potesse passare un minimo intelligente e scaltra avrebbe fatto finire il libro nel giro di 100 pagine. E il problema è proprio questo, il romanzo va avanti per le lunghe, con scene stile After dove il petting la fa da padrone. E poi basta con ste protagoniste santarelline che quando incontrano il bello e dannato si svegliano tutt’assieme e diventano delle little bitch! Ha rotto, nel 2021 non va più bene.
Il co-protagonista è Lucio, figlio di Lucifero e demone-vampiro. Sì, perché i demoni della Arcadipane succhiano il sangue come i vampiri. Forse è stato l’unico elemento interessante, tant’è che per un momento pensavo fosse davvero un vampiro. Lucio è il classico ragazzo da cui tenersi a debita distanza, e che per sicurezza gli fai partire anche un ordine restrittivo, perché non si sa mai. Ma vediamo insieme i crimini: rapisce Lilith, la lega, la violenta (sia fisicamente che psicologicamente), soffre di personalità multipla, le dice come vestirsi, la manipola. Questo è peggio di Hardin di After.
Sullo stile di scrittura non mi ci soffermo nemmeno, visto che le poche scene d’azione sono semplici ma allo stesso tempo riescono a risultare confusionarie. La scrittura è banale e sempliciotta, con zero descrizioni dell’ambiente circostante, tant’è che il Paese dove è ambientato il romanzo nemmeno viene nominato una volta. Tutto sommato, si legge in tre giorni, riuscendo a incastrare anche altre letture.
I personaggi sono tutti immaturi, con battute finte e dialoghi innaturali. Lucifero, che dovrebbe essere saggio visto i millenni che ha, è un trentenne annoiato che si comporta come lo stronzo del liceo, con battute che potrebbe dire un ragazzino alle elementari.
Lilith, la protagonista, oltre che essere descritta male, oltre a essere piatta e bidimensionale come un cartone animato degli anni ’80, è anche stupida (ovviamente). Forse perché scrivere di una protagonista che potesse passare un minimo intelligente e scaltra avrebbe fatto finire il libro nel giro di 100 pagine. E il problema è proprio questo, il romanzo va avanti per le lunghe, con scene stile After dove il petting la fa da padrone. E poi basta con ste protagoniste santarelline che quando incontrano il bello e dannato si svegliano tutt’assieme e diventano delle little bitch! Ha rotto, nel 2021 non va più bene.
Il co-protagonista è Lucio, figlio di Lucifero e demone-vampiro. Sì, perché i demoni della Arcadipane succhiano il sangue come i vampiri. Forse è stato l’unico elemento interessante, tant’è che per un momento pensavo fosse davvero un vampiro. Lucio è il classico ragazzo da cui tenersi a debita distanza, e che per sicurezza gli fai partire anche un ordine restrittivo, perché non si sa mai. Ma vediamo insieme i crimini: rapisce Lilith, la lega, la violenta (sia fisicamente che psicologicamente), soffre di personalità multipla, le dice come vestirsi, la manipola. Questo è peggio di Hardin di After.
Sullo stile di scrittura non mi ci soffermo nemmeno, visto che le poche scene d’azione sono semplici ma allo stesso tempo riescono a risultare confusionarie. La scrittura è banale e sempliciotta, con zero descrizioni dell’ambiente circostante, tant’è che il Paese dove è ambientato il romanzo nemmeno viene nominato una volta. Tutto sommato, si legge in tre giorni, riuscendo a incastrare anche altre letture.
July 6, 2020
Recensione di PsycoDisaster
Premessa: ho trovato questa saga su Wattpad anni fa e l'ho seguita fino ad ora che è quasi al termine. Possiamo dire che abbia aspettato anni per leggere il finale di questo primo libro poiché in quel periodo l’autrice prese la decisione di non pubblicarlo sulla piattaforma e per vari impedimenti non ho mai potuto comprarlo: non che questo mi abbia fermata dal continuare la saga, e nonostante sia contro gli spoiler, non sono riuscita a resistere.
Mi atterrò però alla trama per scrivere questa recensione poiché avendo un valore sentimentale per me non mi viene facile buttare giù qualcosa di minimamente decente.
Lilith è la protagonista di questo primo libro, una semplice ragazza cresciuta in un collegio per lunghi 18 anni con un unico scopo a lei oscuro. Ignara di tutto fino al giorno del suo compleanno quando viene prelevata dalla sua festa e costretta a seguire colui da cui il suo istinto non ha fatto altro che metterla in guardia.
Lucio è la tentazione fatta persona, il suo sguardo, il suo corpo, il suo essere, tutto di lui ti spinge a seguirlo, a desiderarlo ma soprattutto a rispettarlo quanto temerlo e sarà proprio lui il suo protettore, il suo scudo contro il mondo. Tuttavia, ci sono poche cose che alla fine non svelano la propria natura e sono quelle di cui non la vogliamo davvero conoscere. Alla fine i due saranno costretti a rivelare la loro che ne siano perfettamente consapevoli o completamente ignari. E cosa comporterà per coloro che di regole non ne hanno mai accettate sul loro cammino? Sarebbe cambiato davvero tutto?
Si può amare qualcosa o qualcuno che non si conosce veramente? Cos'è l’amore? Da cosa deriva? Come inizia? Perché arriva? E perché non si può fare altro che stare al suo passo? E soprattutto è davvero giusto farlo? Ci dovrebbero essere delle regole che stabiliscano per chi provare qualcosa o magari un qualche divieto per il nostro personale benessere ma non staremmo più parlando di amore. Non è mai così semplice.
«È la prima volta in 19 anni che desidero veramente baciare le labbra di qualcuno, ma il destino vuole che siano proprio quelle di colei a cui non posso nemmeno avvicinarmi»
Questo sarà il loro più grande peccato. Il primo di tanti e l’ultimo a cui vorranno rinunciare. Rischieranno tutto l’uno per l’altra. Si lasceranno trasportare escludendo ogni altra cosa e questo li porterà alla loro fine. O forse no? Gli inizi più belli dopotutto sono quelli di cui non ti aspetti l’arrivo ma anche quelli che magari non sarebbero mai stati tali. L’illusione di un sogno che non sarebbe mai stato il loro ma a cosa servono le favole se all'inferno ci si può entrare in due?
Ma, anche se superassero ogni difficoltà e riuscissero a sopravvivere a qualcosa che non dipende da loro, cosa succederebbe dopo? Le sorprese non sono mai troppe e la nostra Lilith lo imparerà a sue spese. Potrà con la sua caparbietà, determinazione e nobile cuore affrontare ogni cosa si frapponga tra lei e l’unica cosa che la fa sentire viva o si lascerà intrappolare da quella sua immensa insicurezza che fin da bambina l’aveva sempre accompagnata?
La loro storia è qualcosa di particolare su cui nonostante ci abbia solo fantasticato mi ha stravolto ogni piccola probabilità preventivata per il futuro ottenendo la stessa Lilith con le sue azioni al limite della sopportazione umana il rispetto di qualcuno che piuttosto che pensare anche solo di darglielo o ammetterlo avrebbe preferito farsi torturare e sventrare ogni parte del corpo per poi essere ricucito e far ricominciare il lavoro da capo per il resto della sua esistenza.
La narrazione della storia è in prima persona oltre che fluida nella lettura. Conosco già i vari seguiti e non vedo l’ora di scrivere ancora di essi, oltre che riuscire a comprare in cartaceo questo primo libro e aspettare la pubblicazione dell’ultimo scritto.
Premessa: ho trovato questa saga su Wattpad anni fa e l'ho seguita fino ad ora che è quasi al termine. Possiamo dire che abbia aspettato anni per leggere il finale di questo primo libro poiché in quel periodo l’autrice prese la decisione di non pubblicarlo sulla piattaforma e per vari impedimenti non ho mai potuto comprarlo: non che questo mi abbia fermata dal continuare la saga, e nonostante sia contro gli spoiler, non sono riuscita a resistere.
Mi atterrò però alla trama per scrivere questa recensione poiché avendo un valore sentimentale per me non mi viene facile buttare giù qualcosa di minimamente decente.
Lilith è la protagonista di questo primo libro, una semplice ragazza cresciuta in un collegio per lunghi 18 anni con un unico scopo a lei oscuro. Ignara di tutto fino al giorno del suo compleanno quando viene prelevata dalla sua festa e costretta a seguire colui da cui il suo istinto non ha fatto altro che metterla in guardia.
Lucio è la tentazione fatta persona, il suo sguardo, il suo corpo, il suo essere, tutto di lui ti spinge a seguirlo, a desiderarlo ma soprattutto a rispettarlo quanto temerlo e sarà proprio lui il suo protettore, il suo scudo contro il mondo. Tuttavia, ci sono poche cose che alla fine non svelano la propria natura e sono quelle di cui non la vogliamo davvero conoscere. Alla fine i due saranno costretti a rivelare la loro che ne siano perfettamente consapevoli o completamente ignari. E cosa comporterà per coloro che di regole non ne hanno mai accettate sul loro cammino? Sarebbe cambiato davvero tutto?
Si può amare qualcosa o qualcuno che non si conosce veramente? Cos'è l’amore? Da cosa deriva? Come inizia? Perché arriva? E perché non si può fare altro che stare al suo passo? E soprattutto è davvero giusto farlo? Ci dovrebbero essere delle regole che stabiliscano per chi provare qualcosa o magari un qualche divieto per il nostro personale benessere ma non staremmo più parlando di amore. Non è mai così semplice.
«È la prima volta in 19 anni che desidero veramente baciare le labbra di qualcuno, ma il destino vuole che siano proprio quelle di colei a cui non posso nemmeno avvicinarmi»
Questo sarà il loro più grande peccato. Il primo di tanti e l’ultimo a cui vorranno rinunciare. Rischieranno tutto l’uno per l’altra. Si lasceranno trasportare escludendo ogni altra cosa e questo li porterà alla loro fine. O forse no? Gli inizi più belli dopotutto sono quelli di cui non ti aspetti l’arrivo ma anche quelli che magari non sarebbero mai stati tali. L’illusione di un sogno che non sarebbe mai stato il loro ma a cosa servono le favole se all'inferno ci si può entrare in due?
Ma, anche se superassero ogni difficoltà e riuscissero a sopravvivere a qualcosa che non dipende da loro, cosa succederebbe dopo? Le sorprese non sono mai troppe e la nostra Lilith lo imparerà a sue spese. Potrà con la sua caparbietà, determinazione e nobile cuore affrontare ogni cosa si frapponga tra lei e l’unica cosa che la fa sentire viva o si lascerà intrappolare da quella sua immensa insicurezza che fin da bambina l’aveva sempre accompagnata?
La loro storia è qualcosa di particolare su cui nonostante ci abbia solo fantasticato mi ha stravolto ogni piccola probabilità preventivata per il futuro ottenendo la stessa Lilith con le sue azioni al limite della sopportazione umana il rispetto di qualcuno che piuttosto che pensare anche solo di darglielo o ammetterlo avrebbe preferito farsi torturare e sventrare ogni parte del corpo per poi essere ricucito e far ricominciare il lavoro da capo per il resto della sua esistenza.
La narrazione della storia è in prima persona oltre che fluida nella lettura. Conosco già i vari seguiti e non vedo l’ora di scrivere ancora di essi, oltre che riuscire a comprare in cartaceo questo primo libro e aspettare la pubblicazione dell’ultimo scritto.
September 20, 2024
Peresephone - per RFS
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Lilith è una dolce ragazza cresciuta nel college Rovoscuro, dove venne abbandonata in fasce. Il rettore dell’istituto l’ha allevata come fosse figlia sua e lei, d’altro canto, non si è mai allontanata da lì lasciando che i suoi sogni e le sue abitudini si alimentassero di ciò che la circondava. Ama, come ogni ragazza della sua età, sognare una vita lontana da quel posto che l’ha vista imparare a camminare, dire le sue prime parole e avere le sue prime amicizie. La sua fortuna più grande è Azura, la sua migliore amica, nonché compagna di stanza, l’unica a sapere tutto di Lilith e di cui, la protagonista si fida ciecamente.
Come ogni storia che si rispetti c’è anche l’antagonista, Eva. Ragazza indubbiamente bellissima e molto corteggiata; ogni ragazzo desiderava stare con lei, ma giuro che suscita nervosismo dall’inizio alla fine. Rispecchia la classica giovane che non ama perdere, piuttosto gioca d’anticipo ma non ti lascerà mai modo di poter arrivare prima di lei su un ragazzo.
Le giornate si susseguivano senza grandi cambiamenti e con il continuo vanto di Eva che screditava la dolce Lilith, a ogni occasione; fino all’arrivo di Lucio.
Lucio è come una statua scolpita dalle più abili mani: occhi di ghiaccio taglienti come rasoi, pelle dorata e capelli color ebano, espressione fiera e orgogliosa, quasi diabolica. Ha la faccia dell’uomo che non deve chiedere mai, le donne cadono tutte ai suoi piedi… Eva compresa.
C’è qualcosa in Lucio che attrae Lilith, e non è l’aspetto che a lei, a quanto pare, non fa effetto.
Lucio sa qualcosa che riguarda Lilith e lei farà di tutto per scoprirlo.
I giorni passano e nel giorno del suo diciottesimo compleanno scoprirà la sua vera natura che, inevitabilmente, le cambierà la vita.
Comprenderà che il suo nome è legato a una delle due fazioni più antiche mai esistite e che il legame tra lei e il ragazzo era più profondo di quanto immaginasse.
Le sensazioni, l’attrazione e l’amore che nasceranno tra le righe saranno emozioni per cui vi troverete a fare il tifo. Un amore passionale e desiderato, così tanto, da essere insopportabile.
Le giornate con Azura, spensierate e felici, saranno un ricordo quando capirà che la scelta più grande dipenderà solo da lei: scegliere il bene e la luce o il male e le tenebre?
Devo ammettere che amo particolarmente questo genere e sono stata rapita fin dalle prime righe.
La storia si sviluppa in un intreccio di desiderio, rifiuto, voglia di lasciarsi andare e dubbi; mi sono ritrovata a provare esattamente le stesse emozioni della protagonista e a sentire il peso delle sue decisioni come se fossero mie. La scelta finale è stata la stessa che avrei fatto io.
La lettura è molto scorrevole e piacevole, riesce a farti immergere totalmente nella narrazione che nasconde sempre qualche colpo di scena utile a ravvivarne la trama. Le descrizioni sono dettagliate ma essenziali, giuste per darti l’atmosfera della scena che stai leggendo.
Diamante Nero è solo il primo libro della serie e sono già in attesa di leggere il seguito, cosa succederà alla nostra amata Lilith?
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Lilith è una dolce ragazza cresciuta nel college Rovoscuro, dove venne abbandonata in fasce. Il rettore dell’istituto l’ha allevata come fosse figlia sua e lei, d’altro canto, non si è mai allontanata da lì lasciando che i suoi sogni e le sue abitudini si alimentassero di ciò che la circondava. Ama, come ogni ragazza della sua età, sognare una vita lontana da quel posto che l’ha vista imparare a camminare, dire le sue prime parole e avere le sue prime amicizie. La sua fortuna più grande è Azura, la sua migliore amica, nonché compagna di stanza, l’unica a sapere tutto di Lilith e di cui, la protagonista si fida ciecamente.
Come ogni storia che si rispetti c’è anche l’antagonista, Eva. Ragazza indubbiamente bellissima e molto corteggiata; ogni ragazzo desiderava stare con lei, ma giuro che suscita nervosismo dall’inizio alla fine. Rispecchia la classica giovane che non ama perdere, piuttosto gioca d’anticipo ma non ti lascerà mai modo di poter arrivare prima di lei su un ragazzo.
Le giornate si susseguivano senza grandi cambiamenti e con il continuo vanto di Eva che screditava la dolce Lilith, a ogni occasione; fino all’arrivo di Lucio.
Lucio è come una statua scolpita dalle più abili mani: occhi di ghiaccio taglienti come rasoi, pelle dorata e capelli color ebano, espressione fiera e orgogliosa, quasi diabolica. Ha la faccia dell’uomo che non deve chiedere mai, le donne cadono tutte ai suoi piedi… Eva compresa.
C’è qualcosa in Lucio che attrae Lilith, e non è l’aspetto che a lei, a quanto pare, non fa effetto.
Lucio sa qualcosa che riguarda Lilith e lei farà di tutto per scoprirlo.
I giorni passano e nel giorno del suo diciottesimo compleanno scoprirà la sua vera natura che, inevitabilmente, le cambierà la vita.
Comprenderà che il suo nome è legato a una delle due fazioni più antiche mai esistite e che il legame tra lei e il ragazzo era più profondo di quanto immaginasse.
Le sensazioni, l’attrazione e l’amore che nasceranno tra le righe saranno emozioni per cui vi troverete a fare il tifo. Un amore passionale e desiderato, così tanto, da essere insopportabile.
Le giornate con Azura, spensierate e felici, saranno un ricordo quando capirà che la scelta più grande dipenderà solo da lei: scegliere il bene e la luce o il male e le tenebre?
Devo ammettere che amo particolarmente questo genere e sono stata rapita fin dalle prime righe.
La storia si sviluppa in un intreccio di desiderio, rifiuto, voglia di lasciarsi andare e dubbi; mi sono ritrovata a provare esattamente le stesse emozioni della protagonista e a sentire il peso delle sue decisioni come se fossero mie. La scelta finale è stata la stessa che avrei fatto io.
La lettura è molto scorrevole e piacevole, riesce a farti immergere totalmente nella narrazione che nasconde sempre qualche colpo di scena utile a ravvivarne la trama. Le descrizioni sono dettagliate ma essenziali, giuste per darti l’atmosfera della scena che stai leggendo.
Diamante Nero è solo il primo libro della serie e sono già in attesa di leggere il seguito, cosa succederà alla nostra amata Lilith?
August 25, 2021
Avreste mai pensato di vedere gli abitanti dell'Inferno sotto un punto di vista completamente diverso rispetto a quello a cui siamo sempre stati abituati o a tutto ciò che ci hanno sempre inculcato? E se anche loro fossero capaci di provare dei sentimenti e addirittura amare?
Ho amato questa storia fin dalla sua prima pagina, perché mi ha permesso di vedere un'altra faccia di coloro che sono sempre stati considerati i cattivi, coloro che portano discordia, dolore, cattiveria nel mondo, certo, lo sono lo stesso, ma mai mi sarei aspettata di vedere quanta passione dimori in loro (in particolare alcuni personaggi), quanta sia grande la loro capacità di amare qualcuno (sempre a modo loro). La controparte è ovviamente presente, gli angeli, la luce, coloro che contrastano da secoli i demoni, anche loro visti con una visione tutta nuova ed originale.
Ho trovato interessanti non solo la descrizione dei suoi protagonisti, come Lucio o Lilith, ma anche la trama stessa è interessante e che mai mi sarei sognata di leggere. Una storia che ti sconvolge e che si fa amare per la sua originalità, freschezza, scorrevolezza, mi verrebbe da dire anche per la sua semplicità, ma questa è una storia tutt'altro che semplice, per tutti gli intrecci che ci sono al interno e le vicende a cui andrete incontro leggendola.
Personaggi come Lucio, Lilith e Mihael mi rimarranno sempre nel cuore, li ho veramente adorati.
Lui, il futuro re degli Inferi, il re delle Tenebre, bellissimo, dallo sguardo magnetico e glaciale, sicuro di sé e testardo come suo padre.
Lei, una comune studentessa, una ragazza che non conosce le sue origini ed abbandonata in fasce al collegio Rovoscuro dove trascorre la sua vita, dolce e testarda, ingenua, sognatrice, ma al compimento del suoi 18 anni, le cose per lei cambieranno.
Un altro personaggio? Mihael, etereo, angelico, bellissimo, amorevole, dolce, tutto il contrario di Lucio. Non a caso tra loro si scatenerà una sorta di rivalità per Lilith, ma se dietro ciò si nascondesse tanto altro?
Ci sono veramente tanti personaggi di cui vi vorrei parlare, ma in questo modo vi svelerei tutto e non ci sarebbe gusto.
Una lotta tra Bene e Male in cui Lilith verrà coinvolta. Una scelta difficile da prendere, luce o oscurità? Questi saranno i temi principali di questo bellissimo romanzo che vi terrà incollati alle sue pagine, soprattutto, non pensate che sia la solita storia tra angeli e demoni, leggete prima di giudicare e poi fatemi sapere. Spero di avervi convinti.
Ringrazio di cuore la Salani per avermi omaggiato della copia e avermi dato la possibilità di leggere questa storia e, in particolare, complimenti all'autrice per aver creato questa meraviglia e permesso a noi lettori di conoscerla.
Alla prossima lettura. ❤️
Ho amato questa storia fin dalla sua prima pagina, perché mi ha permesso di vedere un'altra faccia di coloro che sono sempre stati considerati i cattivi, coloro che portano discordia, dolore, cattiveria nel mondo, certo, lo sono lo stesso, ma mai mi sarei aspettata di vedere quanta passione dimori in loro (in particolare alcuni personaggi), quanta sia grande la loro capacità di amare qualcuno (sempre a modo loro). La controparte è ovviamente presente, gli angeli, la luce, coloro che contrastano da secoli i demoni, anche loro visti con una visione tutta nuova ed originale.
Ho trovato interessanti non solo la descrizione dei suoi protagonisti, come Lucio o Lilith, ma anche la trama stessa è interessante e che mai mi sarei sognata di leggere. Una storia che ti sconvolge e che si fa amare per la sua originalità, freschezza, scorrevolezza, mi verrebbe da dire anche per la sua semplicità, ma questa è una storia tutt'altro che semplice, per tutti gli intrecci che ci sono al interno e le vicende a cui andrete incontro leggendola.
Personaggi come Lucio, Lilith e Mihael mi rimarranno sempre nel cuore, li ho veramente adorati.
Lui, il futuro re degli Inferi, il re delle Tenebre, bellissimo, dallo sguardo magnetico e glaciale, sicuro di sé e testardo come suo padre.
Lei, una comune studentessa, una ragazza che non conosce le sue origini ed abbandonata in fasce al collegio Rovoscuro dove trascorre la sua vita, dolce e testarda, ingenua, sognatrice, ma al compimento del suoi 18 anni, le cose per lei cambieranno.
Un altro personaggio? Mihael, etereo, angelico, bellissimo, amorevole, dolce, tutto il contrario di Lucio. Non a caso tra loro si scatenerà una sorta di rivalità per Lilith, ma se dietro ciò si nascondesse tanto altro?
Ci sono veramente tanti personaggi di cui vi vorrei parlare, ma in questo modo vi svelerei tutto e non ci sarebbe gusto.
Una lotta tra Bene e Male in cui Lilith verrà coinvolta. Una scelta difficile da prendere, luce o oscurità? Questi saranno i temi principali di questo bellissimo romanzo che vi terrà incollati alle sue pagine, soprattutto, non pensate che sia la solita storia tra angeli e demoni, leggete prima di giudicare e poi fatemi sapere. Spero di avervi convinti.
Ringrazio di cuore la Salani per avermi omaggiato della copia e avermi dato la possibilità di leggere questa storia e, in particolare, complimenti all'autrice per aver creato questa meraviglia e permesso a noi lettori di conoscerla.
Alla prossima lettura. ❤️
April 17, 2022
how much 2014 is too 2014?
prendete i cult del periodo, come fallen, l'angelo caduto e compagnia, uniteli alle trashiate wattpadiane stile after e voilà: la ricetta per questo libro altamente discutibile.
vi chiederete: cos'è che non ti è piaciuto, Sara? i personaggi? la trama? lo stile di scrittura?
tutto. decisamente tutto.
non mi spreco nel parlare dello stile di scrittura sempliciotto, imbarazzante e con dialoghi così finti che certe volte provavo second hand embarrassment ad ondate.
parliamo dei personaggi:
Lei è la classica Hope di wattpad: poca autostima, santarellina, che si maschera sotto un finto velo di femminismo, ma poi chiama "oca" qualsiasi ragazza abbia la malaugurata idea di lanciare uno sguardo di troppo a Lucio (boh amo scialla, chi ve se incula). ovviamente è anche stupida, perché se avessimo avuto una protagonista intelligente il romanzo sarebbe finito a pagina 50, circa.
oltre a urlare, piangere e attorcigliarsi i capelli tra le dita cosa ha risolto? niente
Lui: un Hardin che non ci ha creduto abbastanza. Ma vediamo i suoi crimini: arrogante, mainsplaining anche l'aria, stupratore, violento, assassino, LETTERALMENTE il figlio di Lucifero, ha scatti d'ira immotivati e una doppia personalità.
però gli si perdona tutto perché è tenebroso e ha gli addominali.
la loro relazione è, neanche a sorprendersi, tossica. un mix di scene del tipo "no, lucio, non distruggere il mondo, non sei tu 🥺 guardami 🥺" + "voglio possederti" + "devo scegliere io cosa tu possa indossare" + "tu sei così pura 😛 e innocente 😱 e io nooo 😉😉😉"
e anche qui la romanticizzazione di gelosia, possedimento reciproco, violenza, controllo è stata eseguita con successo 😍😍😍😍
(non dimentichiamoci che, dopo che lui ha ammesso di aver abusato, violentato, sia fisicamente che mentalmente PER ANNI Eva, Lilith non ha battuto ciglio perché 1. odiava Eva e 2. "LuI nOn Lo FaReBbE mAi CoN mE, Mi AmAh!"
comunque, anche gli altri personaggi erano piatti, infantili, le conversazioni cringe e così finte che sembravano scritte da un bambino che non è mai entrato in contatto con il mondo esterno.
+ mi turbavano troppo gli orari. Qual era la necessità di esplicitare ad ogni pagina che ore fossero? (nel dettaglio!!! es. sono le 21:15. AMO MA CHE ME FOTTE SCUSA) ma ti pare che all'inferno seguono le 24h degli umani BOH fantascienza proprio.
in realtà, la trama era anche abbastanza carina e un punto bonus mi sento di lasciarlo per la scena finale che non mi è dispiaciuta.
onestamente non ho mai riso così tanto come leggendo questo libro, mi sentivo come sotto effetto di acidi pesanti, lo raccomando a tutti al posto della droga
DETTO CIÒ cant wait di leggere il secondo, perché come ha affermato un grande saggio:
"a noi la qualità ci ha rotto il cazzo, viva la mmmmerda"
prendete i cult del periodo, come fallen, l'angelo caduto e compagnia, uniteli alle trashiate wattpadiane stile after e voilà: la ricetta per questo libro altamente discutibile.
vi chiederete: cos'è che non ti è piaciuto, Sara? i personaggi? la trama? lo stile di scrittura?
tutto. decisamente tutto.
non mi spreco nel parlare dello stile di scrittura sempliciotto, imbarazzante e con dialoghi così finti che certe volte provavo second hand embarrassment ad ondate.
parliamo dei personaggi:
Lei è la classica Hope di wattpad: poca autostima, santarellina, che si maschera sotto un finto velo di femminismo, ma poi chiama "oca" qualsiasi ragazza abbia la malaugurata idea di lanciare uno sguardo di troppo a Lucio (boh amo scialla, chi ve se incula). ovviamente è anche stupida, perché se avessimo avuto una protagonista intelligente il romanzo sarebbe finito a pagina 50, circa.
oltre a urlare, piangere e attorcigliarsi i capelli tra le dita cosa ha risolto? niente
Lui: un Hardin che non ci ha creduto abbastanza. Ma vediamo i suoi crimini: arrogante, mainsplaining anche l'aria, stupratore, violento, assassino, LETTERALMENTE il figlio di Lucifero, ha scatti d'ira immotivati e una doppia personalità.
però gli si perdona tutto perché è tenebroso e ha gli addominali.
la loro relazione è, neanche a sorprendersi, tossica. un mix di scene del tipo "no, lucio, non distruggere il mondo, non sei tu 🥺 guardami 🥺" + "voglio possederti" + "devo scegliere io cosa tu possa indossare" + "tu sei così pura 😛 e innocente 😱 e io nooo 😉😉😉"
e anche qui la romanticizzazione di gelosia, possedimento reciproco, violenza, controllo è stata eseguita con successo 😍😍😍😍
(non dimentichiamoci che, dopo che lui ha ammesso di aver abusato, violentato, sia fisicamente che mentalmente PER ANNI Eva, Lilith non ha battuto ciglio perché 1. odiava Eva e 2. "LuI nOn Lo FaReBbE mAi CoN mE, Mi AmAh!"
comunque, anche gli altri personaggi erano piatti, infantili, le conversazioni cringe e così finte che sembravano scritte da un bambino che non è mai entrato in contatto con il mondo esterno.
+ mi turbavano troppo gli orari. Qual era la necessità di esplicitare ad ogni pagina che ore fossero? (nel dettaglio!!! es. sono le 21:15. AMO MA CHE ME FOTTE SCUSA) ma ti pare che all'inferno seguono le 24h degli umani BOH fantascienza proprio.
in realtà, la trama era anche abbastanza carina e un punto bonus mi sento di lasciarlo per la scena finale che non mi è dispiaciuta.
onestamente non ho mai riso così tanto come leggendo questo libro, mi sentivo come sotto effetto di acidi pesanti, lo raccomando a tutti al posto della droga
DETTO CIÒ cant wait di leggere il secondo, perché come ha affermato un grande saggio:
"a noi la qualità ci ha rotto il cazzo, viva la mmmmerda"
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July 19, 2024
Solitamente non scrivo mai una recensione sui libri che leggo, mi piace analizzare il dopo con il passare del tempo e provare a trarre considerazioni una volta che avrò accumulato diverse storie da mettere a confronto, ma questa volta il mio cuore è pronto a trascinare una serie di pensieri che ho riguardo questo libro che mi sento di conservare qui, nella mia "libreria della vita" anche con gli anni. Capisco che il 2016 è lontano anche a me, e certe scelte si capisce derivino da wattpad, soprattutto nella maniera di scrivere. Eppure, ho il cuore al completo come poche anzi rare volte mi capita. Amo quando tutto si ricollega dall'inizio alla fine, come il Bene e il Male avranno sempre da ridirsi a vicenda eppure troveranno sempre l'equilibrio in qualsiasi realtà si guardi, e in questo caso Lilith è la reincarnazione di equilibrio,umanità e rispetto. Amo come ogni personaggio rispetti quello che viene spesso considerato dalla tradizione e storia nella religione ma al contempo ciascuno di loro è in grado di evolversi e progredire seguendo lo stesso il proprio destino,scritto da qualcosa di più grande di loro. Non entrerò nei dettagli perché mi ci è voluto tempo per digerirlo e non distrarmi dai miei pensieri leggendolo, ma posso confermare che da dove ti fermi,tornerai sempre a riprenderlo con la stessa fantasia e soddisfazione che ti dona, nonostante i mesi. Voglio solo dire che la storia santo cielo, è un capolavoro, e non capisco come non si sia fatto un film ad oggi e di come la storia di Lucio e Lilith non si dimentichi facilmente. Angeli, demoni, umani,Lucifero, Michele, Lilith, mille storie e pensieri che nemmeno io avrei immaginato esistessero dietro qualcosa di così "ovvio". Grazie per avermi dato l'opportunità di leggere questo libro e per essermelo concessa anche con la forza, che mi ha accompagnato nei giorni in cui avrei solo voluto smettere di pensare a tutto quello che mi circonda. Non so se troverò il coraggio di leggere i due continui in futuro, io mi sento di dire che il finale dato non lo cambierei per nulla al mondo, perché se c'è una cosa che amo è quando le persone seguono il proprio percorso, il proprio destino,senza mettere definitivamente un punto "da fine" in un libro, ma dandomi l'opportunità di scegliere di tornare se voglio, o lasciare che continuino a scriversi il loro destino senza che io riprenda a leggere di loro. Grazie, Lucio e Lilith. 19/07/2024 <)
September 21, 2021
Oggi sono qui per parlarvi di un'altra opera firmata Salani Editore, come sapete una delle case editrici del mio cuore.
Conosco quest'opera dal suo esordio sul web quindi quando ho visto che sarebbe stata pubblicata da Salani, non ho potuto fare a meno di incuriosirmi e decidermi a leggere il romanzo.
Nonostante il racconto presenti dei cliché e degli stereotipi classici degli young adult fantasy, e nonostante mi abbia ricordato per alcuni versi la saga di Fallen a differenza di quest'ultima che non mi piacque minimamente, il romanzo di Diamante Nero presenta una sua originalità e mi ha incuriosita sino alla fine, spingendomi a desiderare di leggere presto il seguito.
Ma di cosa parla? Andiamo a scoprirlo in breve e senza Spoiler:
Protagonista della storia è Lilith, una ragazza che nonostante il nome dica tutt'altro, è abituata a vivere nell'ombra una vita semplice, con un'amica amorevole sempre accanto e un passato ricolmo di misteri.
Un giorno nel collegio che frequenta arriva Lucio, un ragazzo a cui nessuno sembra resistere e il suo fascino colpisce da subito anche l'ingenua Lilith che non sa in realtà cosa lui davvero nasconda.
Il ragazzo si presenta al Rovoscuro col compito di portarla via poiché lei è Il Diamante Nero, linfa per i Demoni.
" Mai innamorarsi di un Re delle Tenebre. "
Insomma, come dicevo prima, il libro ha di certo potenziale, probabilmente lo avrei apprezzato di più con dieci anni in meno (ah, bei tempi l'ingenua adolescenza) ma seppur le piccole cose che ho riscontrato e di cui vi ho parlato sopra, e alcune parti lente e ripetitive che rendono a volte anche confusi i pensieri della protagonista, Diamante Nero è riuscito ugualmente ad affascinarmi e a spingermi a volerne presto il seguito.
Sicuramente nello stile si legge un frutto appena sbocciato, ma sono certa che gli altri due mostreranno la maturità giusta che arriva sempre dopo il primo romanzo.
Se lo consiglio? Assolutamente.
Conosco quest'opera dal suo esordio sul web quindi quando ho visto che sarebbe stata pubblicata da Salani, non ho potuto fare a meno di incuriosirmi e decidermi a leggere il romanzo.
Nonostante il racconto presenti dei cliché e degli stereotipi classici degli young adult fantasy, e nonostante mi abbia ricordato per alcuni versi la saga di Fallen a differenza di quest'ultima che non mi piacque minimamente, il romanzo di Diamante Nero presenta una sua originalità e mi ha incuriosita sino alla fine, spingendomi a desiderare di leggere presto il seguito.
Ma di cosa parla? Andiamo a scoprirlo in breve e senza Spoiler:
Protagonista della storia è Lilith, una ragazza che nonostante il nome dica tutt'altro, è abituata a vivere nell'ombra una vita semplice, con un'amica amorevole sempre accanto e un passato ricolmo di misteri.
Un giorno nel collegio che frequenta arriva Lucio, un ragazzo a cui nessuno sembra resistere e il suo fascino colpisce da subito anche l'ingenua Lilith che non sa in realtà cosa lui davvero nasconda.
Il ragazzo si presenta al Rovoscuro col compito di portarla via poiché lei è Il Diamante Nero, linfa per i Demoni.
" Mai innamorarsi di un Re delle Tenebre. "
Insomma, come dicevo prima, il libro ha di certo potenziale, probabilmente lo avrei apprezzato di più con dieci anni in meno (ah, bei tempi l'ingenua adolescenza) ma seppur le piccole cose che ho riscontrato e di cui vi ho parlato sopra, e alcune parti lente e ripetitive che rendono a volte anche confusi i pensieri della protagonista, Diamante Nero è riuscito ugualmente ad affascinarmi e a spingermi a volerne presto il seguito.
Sicuramente nello stile si legge un frutto appena sbocciato, ma sono certa che gli altri due mostreranno la maturità giusta che arriva sempre dopo il primo romanzo.
Se lo consiglio? Assolutamente.
July 22, 2024
Lillith è una studentessa pronta a festeggiare il suo 18esimo compleanno. Proprio in uno dei momenti di più belli della sua gioventù, viene portata nell'inferno. Scopre di essere un tributo dato dagli angeli ogni 100 anni, in modo tale che i demoni si possano fare un buon pasto. Lillith però non è un semplice tributo, ma ha sangue nobile. Inoltre il suo rapporto con Lucio (figlio di Lucifero ed erede al trono) porterà a cambiare le sue sorti. Nel finale del libro sceglie di tagliarsi le ali e rinunciare al fatto di essere un potente angelo e di vivere nel Paradiso, solo per stare accanto a Lucio, il quale gli concederà il trono di regina, a discapito di Eva, amica e amante d'infanzia di Lucio.
Diamante nero è una buona rivisitazione di alcuni personaggi della Bibbia, creandogli una storia a parte. Oltre quelli appena citati ci sono Bruto, Aciel, Michele, Cassio ecc
L'opera centra appieno lo stile dark romance, con angeli, demoni, un futuro incerto e una storia d'amore proibita. La scrittura è molto semplice e scorrevole. Forse troppo.
Infatti il problema di questo libro è la poca tensione presente nella maggior parte dei capitoli, non lo trovo piatto perché succede continuamente qualcosa di nuovo, pero non ho percepito lo giusto pathos che alcune scene lo richiedevano.
Diamante nero è una buona rivisitazione di alcuni personaggi della Bibbia, creandogli una storia a parte. Oltre quelli appena citati ci sono Bruto, Aciel, Michele, Cassio ecc
L'opera centra appieno lo stile dark romance, con angeli, demoni, un futuro incerto e una storia d'amore proibita. La scrittura è molto semplice e scorrevole. Forse troppo.
Infatti il problema di questo libro è la poca tensione presente nella maggior parte dei capitoli, non lo trovo piatto perché succede continuamente qualcosa di nuovo, pero non ho percepito lo giusto pathos che alcune scene lo richiedevano.
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March 1, 2024
Premessa: avevo già letto questo romanzo nel 2015 quando si trovava ancora su una piattaforma gratuita. Già allora mi aveva folgorata, tanto che non ero più riuscita a fermarmi. Diamante nero è un forbidden in n piena regola, scritto bene, avvincente, accattivante e coinvolgente. Amo la storia tra Lilith e Lucio, lei temeraria, che non si fa mettere i piedi in testa, lui che convive con un enorme fardello. Vorrei scrivere tante cose sui passaggi della loro storia, ma toglierei il gusto di leggerla a chi si avventura per la prima volta. Posso però dire che sono innamorata di Lucifero. In questa storia si intravede già il suo sarcasmo, è uno dei miei personaggi preferiti e mi fa morire dalle risate. I caratteri di tutti i personaggi sono ben delineati, nessuno escluso, e le emozioni che si provano sono molteplici. Consiglierò questa saga fino allo sfinimento, soprattutto ora che sappiamo la data del finale.
April 16, 2020
è da tempo che non termino 530 in tre giorni.
ho letto le altre recensioni inerenti a questo libro, definendolo pieno di errori od altro.
non vedo questa tragedia: ci sono virgole che non dovevano essere messe, od errori di battitura, ma nulla di così capitale, per lo più credano che siano errori di distrazione.
tutte queste persone che criticano, vorrei vedere se scrivessero un libro e non facciano un errore di distrazione
(vqabbe, non sono qui per far polemica sul nulla)
iniialmente ero molto riluttante nel comprare un prodotto che provenisse da wattpad, ma poi leggendo qualche estratto non l ho trovato male, diciamo che è stato il mio esperimento per libri che provengono da quella piattaforma;
certo, ci sono concetti molto canon, ma la storia in sè è molto piacevole, accompagnata da un lessico e scrittura scorrevole.
spero che zaffiro blu esca presto <3
ho letto le altre recensioni inerenti a questo libro, definendolo pieno di errori od altro.
non vedo questa tragedia: ci sono virgole che non dovevano essere messe, od errori di battitura, ma nulla di così capitale, per lo più credano che siano errori di distrazione.
tutte queste persone che criticano, vorrei vedere se scrivessero un libro e non facciano un errore di distrazione
(vqabbe, non sono qui per far polemica sul nulla)
iniialmente ero molto riluttante nel comprare un prodotto che provenisse da wattpad, ma poi leggendo qualche estratto non l ho trovato male, diciamo che è stato il mio esperimento per libri che provengono da quella piattaforma;
certo, ci sono concetti molto canon, ma la storia in sè è molto piacevole, accompagnata da un lessico e scrittura scorrevole.
spero che zaffiro blu esca presto <3
January 1, 2022
Primo libro della tetralogia di Inferorum Gemmae (per ora)
A mio parere il migliore della saga.
È autoconclusivo quindi non è necessario aver letto anche i "sequel" per avere un'idea completa, ma i libri successivi sono degli "spin off" su 2 personaggi marginali del primo libro.
Nonostante l'argomento (lotta tra angeli e demoni) sia già visto e rivisto, l'autrice è riuscita a dare uno spessore alla storia e ai personaggi.
Non ho dato 5 stelle perché io avendo letto ancora la vecchia auto-pubblicazione ho riscontrato molti errori di battitura che credo nella versione pubblicata da Salani siano stati corretti. Inoltre non è esplicitamente detto chi dice cosa quindi in alcuni punti mi sono confusa.
A mio parere il migliore della saga.
È autoconclusivo quindi non è necessario aver letto anche i "sequel" per avere un'idea completa, ma i libri successivi sono degli "spin off" su 2 personaggi marginali del primo libro.
Nonostante l'argomento (lotta tra angeli e demoni) sia già visto e rivisto, l'autrice è riuscita a dare uno spessore alla storia e ai personaggi.
Non ho dato 5 stelle perché io avendo letto ancora la vecchia auto-pubblicazione ho riscontrato molti errori di battitura che credo nella versione pubblicata da Salani siano stati corretti. Inoltre non è esplicitamente detto chi dice cosa quindi in alcuni punti mi sono confusa.
July 28, 2021
Un Urban fantasy- romance- YA molto scorrevole.
Ho divorato questo libro, nonostante il target giovanile.
La storia si incentra su Lilith, un umana che non sa di essere un Diamante Nero e Lucio, il figlio di Lucifero.
È una storia che parla di angeli, demoni, redenzione, peccato, guerra, sacrificio, amore, destino...
È un libro che ti incatena alle sue pagine e ti fa tornare ad essere una ragazzina di 15 anni.
È un libro che dà una nuova luce alla storia che già conosciamo: la storia di Lucifero, re degli Inferi, arcangelo prescelto da Dio, stella del mattino.
È una storia di Luce e Oscurità, Bene e Male.
Una storia consigliata a chi cerca un libro leggero.
Ho divorato questo libro, nonostante il target giovanile.
La storia si incentra su Lilith, un umana che non sa di essere un Diamante Nero e Lucio, il figlio di Lucifero.
È una storia che parla di angeli, demoni, redenzione, peccato, guerra, sacrificio, amore, destino...
È un libro che ti incatena alle sue pagine e ti fa tornare ad essere una ragazzina di 15 anni.
È un libro che dà una nuova luce alla storia che già conosciamo: la storia di Lucifero, re degli Inferi, arcangelo prescelto da Dio, stella del mattino.
È una storia di Luce e Oscurità, Bene e Male.
Una storia consigliata a chi cerca un libro leggero.
March 20, 2019
Premetto che questo non è il mio genere preferito, ma leggere questo libro è stato un vero e proprio spasso, ci sono molti errori, questo è vero, ma la lettura è molto fluida e divertente. Come ha scritto un'altra ragazza, mi sono sentita anche io una fangirl quindicenne a esultare e a ridere delle scene e delle battute dei personaggi, tutto è ben caratterizzato e ben descritto. Non mi divertivo a leggere cosi da molto tempo, complimenti alla scrittrice!
Ps. il mio voto è 4 e mezzo, non arriva a 5 perchè secondo me va revisionato per gli errori e per alcuni tagli.
Ps. il mio voto è 4 e mezzo, non arriva a 5 perchè secondo me va revisionato per gli errori e per alcuni tagli.
January 23, 2022
La storia mi ha interessato molto, anche se non mi ha convinto l'amore tra i 2 protagonisti che trovo a tratti tossico e lo stile di scrittura è abbastanza semplice.
C'è da dire però che ho letto anche il 2° libro, pubblicato da salani e il resto della serie su Wattpad, quindi sono consapevole che la storia si fa sempre più interessante e la scrittura migliora di molto man mano che si va avanti con i libri.
Consiglio di leggere Diamante Nero perché la storia è comunque bella e originale, ma soprattutto lo consiglio perché la serie merita davvero.
C'è da dire però che ho letto anche il 2° libro, pubblicato da salani e il resto della serie su Wattpad, quindi sono consapevole che la storia si fa sempre più interessante e la scrittura migliora di molto man mano che si va avanti con i libri.
Consiglio di leggere Diamante Nero perché la storia è comunque bella e originale, ma soprattutto lo consiglio perché la serie merita davvero.
March 18, 2022
Recensione sulla versione:Auto pubblicazione
L’inizio non mi ha convinta per nulla. È stato troppo veloce e troppo superficiale, ma poi si riprende in maniera sorprendente come ritmo e ti viene voglia di non staccarti più da questo libro.
Non è più un genere di libri che compro, ma fortemente consigliato da una mia cara amica che è appunto la sua saga preferita, decido di dargli una chance.
Per chi è alla ricerca di una lettura scorrevole e semplice ma comunque accattivante, la consiglierei pure io.
L’inizio non mi ha convinta per nulla. È stato troppo veloce e troppo superficiale, ma poi si riprende in maniera sorprendente come ritmo e ti viene voglia di non staccarti più da questo libro.
Non è più un genere di libri che compro, ma fortemente consigliato da una mia cara amica che è appunto la sua saga preferita, decido di dargli una chance.
Per chi è alla ricerca di una lettura scorrevole e semplice ma comunque accattivante, la consiglierei pure io.
April 25, 2022
Allora devo dire che questo libro fantasy young adult é un crescendo. Inizia che rimani un po' confuso perché tutto va troppo in fretta, per questo ho dato 4 stelle invece di 5, ma dopo un po' se non si demorde viene fuori un intrigo pazzesco, che ti fa andare avanti per sapere come finirà questa benedetta storia e posso dire che mi è piaciuta molto anche la caratterizzazione di alcuni personaggi.
Il mondo degli inferi è aperto buttavi, attenti a non svenire non sempre vi fanno trovare l entrata. 😈
Il mondo degli inferi è aperto buttavi, attenti a non svenire non sempre vi fanno trovare l entrata. 😈
July 13, 2022
L'inizio mi sembrava infantile e un po' noioso ma appena sono andata avanti mi sono sempre più appassionata un libro davvero molto bello, scorrevole. La storia d'amore tra di loro mi a fatto emozionare, ho capito che l'amore può davvero andare oltre a tutto. Il personaggio di Lucifero mi è piaciuto molto anche se in questo libro non è uno dei protagonisti.
Forse l'unico personaggi che non mi a dato le stesse emozioni è stata Lilith lo trovata la classica ragazza superficiale, però per il resto lo amato.
Forse l'unico personaggi che non mi a dato le stesse emozioni è stata Lilith lo trovata la classica ragazza superficiale, però per il resto lo amato.
February 3, 2018
L’idea è molto carina e intreccia in modo interessante elementi dalla mitologia ebraica e altri più tipici del paranormal romance, in un mix che riesce a risultare evocativo e originale. Peccato per lo stile molto acerbo che incappa spesso in vere e proprie scorrettezze ortografiche e grammaticali, rendendo in questo modo il testo molto meno godibile di quello che potrebbe essere dopo una bella ripulita.
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