Dopo aver raggiunto l’apice della sua carriera ciò che resta oggi a Viola Carli è un lento declino. Come può un’autrice continuare a scaldare i cuori delle proprie lettrici se ha perso la magia della scrittura?Thomas Molteni ha ottenuto molto dalla vita, forse più di ciò che si sarebbe aspettato, ma il destino gli ha giocato una mossa difficile da contrastare. Cosa può desiderare un uomo che sembra avere ottenuto già tutto?Viola e Thomas non si conoscono e non si sono mai incontrati nemmeno per caso, tuttavia entrambi decideranno di partecipare a un esperimento sociale e per cinque settimane saranno obbligati a vivere a stretto contatto come moglie e marito.In che modo riusciranno ad affrontare questa loro folle decisione?«Il matrimonio è stato costellato da momenti di incomprensione, rabbia e odio, ma anche da una manciata di istanti perfetti.Ne è nata una storia imperfetta.Ma comunque sia, resta la nostra storia» Romanzo autoconclusivo. Nota dell’autrice: per la scrittura di questo romanzo si è ispirata a un format televisivo andato in onda per la prima volta in Danimarca nel 2013 ed esportato in oltre venti paesi. In Italia, la serie dal titolo “Matrimonio a prima vista” è approdata nel 2016.Daniela VolontéÈ nata a Varese e vive in provincia di Como con il marito e due figli. Ha una laurea in Economia e Commercio e una in Scienze della Comunicazione. Scrive per passione e vi dedica ogni minuto libero della giornata.ALTRE OPERE PUBBLICATECon Newton Compton Editori: “Buonanotte amore mio”, “L’amore è uno sbaglio straordinario”, “Non chiamarmi di lunedì”, “Sei l’aria che respiro”, “La meraviglia di essere simili”, “La dolcezza può far male”, “Non basta dirmi ti amo” e “Imperfetti sconosciuti”.Con Sperling & Kupfer: “Io e te, all’infinito” e “Ti scrivo una canzone”.Da self: “The contractor”, “Una scelta inaspettata” e “Ricordami che sono felice”.
"Se puoi, ogni tanto ricordati anche quello che siamo stati...un istante perfetto".
Grazie a questo libro della Volonté ho scoperto di vivere in un mondo parallelo, perché non sapevo che esistesse davvero un programma televisivo dove le coppie si sposano al buio, senza essersi mai visti. Pensavo fosse un colpo di genio dell'autrice, un'idea che le era venuta per sviluppare una trama carina e, invece, parlando con un'amica, ho appreso che il format va avanti già da tempo. Comunque, come tutti i romanzi di Daniela, anche questo ha quell'andamento "delicato" che contraddistingue il suo stile, senza esagerazioni di alcun tipo, ci narra la storia di Viola e Thomas, o meglio Tomà! Un rapporto che si evolve pian piano, giorno dopo giorno, un passo alla volta, tra alti e bassi che sono inevitabili nelle coppie già consolidate, figuriamoci tra due estranei. Non ho ritrovato la magia di "Buonanotte amore mio", ma mi è piaciuto.
Non mi ha fatto impazzire, pensavo dopo tempo di ritrovare la Volonté che tanto mi piace ma purtroppo nemmeno stavolta è stato così. L’ho trovato a tratti troppo pesante e a tratti scorrevole però la pesantezza maggiore il libro è troppo concentrato sulla malattia di lui.
4.5 stelle Una storia quella tra Thomas e Viola che mi ha preso fin da subito, a partire dal momento in cui s'incontrano al loro matrimonio, la loro speciale connessione, fino alle 5 settimane che loro hanno per conoscersi e prendere una decisione finale... Nonostante loro si piacciano, sono comunque due sconosciuti che incontreranno non poche difficoltà, dovute molto alla chiusura di Thomas, alla rabbia che lui prova per un'importante situazione che sta affrontando, per fortuna Viola avrà la pazienza e la caparbietà di non mollare, e meno male!!! L'ho trovato molto dolce e commovente ❤️...
Ci sono autori che per me sono una certezza e Daniela Volonté è uno di questi, eppure a ogni lettura, a ogni nuovo libro riesce a stupirmi, a lasciarmi senza parole, senza fiato e questa volta in una valle di lacrime. Ho aspettato tanto la storia di Thomas e Viola, ma ogni attimo è valso l'attesa. Ancora una volta la Volonté ci regala un libro che è un mix di sentimenti ed emozioni che a scaldano il cuore. G R A Z I E
Viola Carli è una scrittrice che ha perso l'ispirazione e che vede la sua carriera in un momento di stallo. Thomas Molteni è un uomo che dalla vita ha avuto tutto, ma che il destino gli ha riservato un imprevisto che ha messo in crisi la sua vita privata e lavorativa. Viola e Thomas decideranno di partecipare a una trasmissione televisiva che li vedrà per cinque settimane nelle vesti di marito e moglie. Come vivranno questo matrimonio al buio? 📺Da grande amante della trasmissione matrimonio a prima vista, ero davvero curiosa di intraprendere questa lettura perché i matrimoni al buio mi affascinano sempre tantissimo. I protagonisti sono due persone appartenenti a due mondi completamente diversi e questo è stato un punto a favore alla storia perché ha messo un po’ di sale e di difficoltà nel loro rapporto. 👰🏻♀️Viola è una donna molto diretta, senza filtri, dice sempre quello che pensa ed è anche molto empatica verso il prossimo. Quest'ultima è stata la caratteristica che ho amato di più. 🤵🏻Thomas è un uomo molto introverso che a tratti appare anche un po' scorbutico, ma che spera di ritrovare lo spirito giusto per affrontare la vita grazie a questa nuova esperienza. Mi è piaciuto il coraggio che ha messo nell'intraprendere questa nuova avventura. 🔥I due fin da subito si sono sentiti attratti ma, si sa, nel matrimonio non basta l'attrazione fisica per andare d’accordo. I nostri protagonisti si scontreranno molto, soprattutto a causa del problema di lui che non vi svelo, ma che vi invito a scoprire leggendo il libro. Diciamo che Thomas non è stato, nella coppia, il mio personaggio preferito perché l’ho trovato estremamente altalenante nei comportamenti e il suo modo di fuggire sempre ha reso, a volte, l'evolversi della storia un po' singhiozzante. Capisco che la sua problematica lo porti a non lasciarsi andare del tutto, però, in alcuni momenti ho trovato estremamente eccessivo il suo atteggiamento. Questo continuo tira e molla non mi ha fatto entrare tanto in empatia con la storia d’amore tra i due e mi ha fatto sempre stare un passo indietro. 🥰Conoscendo già il format del programma televisivo a cui il libro è ispirato, avevo già in mente come si sarebbe sviluppata la storia ma mi è piaciuto molto lo stesso vivere, tramite le pagine di un libro, una situazione che amo seguire in televisione. 💯Ho apprezzato il fatto che, soprattutto la protagonista femminile, sia stata descritta in maniera molto veritiera senza renderla eccessivamente perfetta. Purtroppo molte volte nei romanzi siamo abituati a trovare personaggi perfetti, soprattutto esteticamente, ma in questo caso abbiamo di fronte una protagonista con la quale è facile entrare in empatia e con la quale è facile immedesimarsi. Consiglio questo romanzo a chi ama i matrimoni e a chi vuole vivere un'esperienza nuova!
Viola e Thomas sono i protagonisti di questo nuovo atteso romanzo di Daniela. Attesa che ha lasciato un segno come tutti i suoi romanzi: emozionanti e unici. Adoro lo stile di scrittura di Daniela, la seguo fin dall'inizio ed in ogni suo romanzo vi è una parte di lei, ogni libro è la combinazione di tutti gli elementi necessari per renderlo indimenticabile e di successo. Non ho potuto iniziare diversamente questa mia recensione data la stima che nutro per Daniela. Chi ancora non la conosce deve assolutamente rimediare questa lacuna mi raccomando! Ora veniamo ai nostri belli.. Thomas, uomo di successo, prima modello, ora imprenditore nel settore della moda insieme al migliore amico. Ah.. dimenticavo.. latin lover invidiato. Viola, scrittrice affermata con un'amica come sorella acquisita. Le storie d'amore che narra hanno conquistato molti lettori, la sua vita privata non è però lo specchio di ciò che racconta. Sogna il grande amore. Cosa li unirà? La partecipazione ad un programma in cui si devono sposare senza neppure conoscersi ma soltanto per essere stati decretati una coppia perfetta dagli specialisti del format. La loro avventura inizierà ed entrambi si ritroveranno ad affrontare loro stessi ma anche il partner appena conosciuto.. tutto questo dove li porterà? Romanzo coinvolgente, frizzante e romantico, da leggere tutto d'un fiato!
Ci voleva una moglie per farmi cambiare idea? No, forse ci voleva semplicemente Viola.
Come ho raccontato già altre volte, da quasi dieci anni a casa abbiamo rinunziato alla televisione, rimuovendola fisicamente dalle nostre vite, per cui mi accade di frequente di ritrovarmi poi un po' scollegata quando nei romanzi c'è un riferimento prettamente televisivo. In questo caso, ammetto che non avevo mai sentito nominare questo programma (e all'inizio, peraltro, sono stata abbastanza sbalordita dal fatto che un format simile, dove il matrimonio è un gioco-esperimento creato per il voyerismo altrui, potesse avere avuto persino successo). Lo dico subito, per far capire come in questa base di partenza ci fossero alcuni elementi in grado di urtarmi, più che piacermi. Eppure...
Eppure la storia che ho letto si è rivelata ben più di quella immaginata in partenza, e infatti sono riuscita a ritrovare, mio malgrado, emozioni e sentimenti dove proprio non pensavo di trovarne. Viola e Thomas si trovano, ciascuno per motivi differenti, in una situazione d'impasse: davanti a loro si posiziona un bivio ed è solo una loro decisione, mediata dall'accettare una sfida matrimoniale, che può portarli o al declino definitivo o a una seconda occasione per ritrovare la strada che avevano in mente un tempo e che hanno smarrito senza accorgersene. Già questo me li ha resi subito simpatici.
Di carattere, non amo chi si autocompatisce senza reagire, mentre apprezzo moltissimo quando qualcuno approfitta di una seconda chance. E in questo caso una coppia nata sulla carta, appaiata da indagini di mercato, valutazioni degli autori, scommessa di spettacolo, diviene una coppia vera, una di quelle davvero capaci di supportarsi nelle difficoltà, di divenire collante nelle relazioni familiari, di essere carburante per nuove iniziative imprenditoriali e di vita insieme. Insomma, Viola e Thomas forse non ci credevano, ma alla fine riescono a credere "nella buona e cattiva sorte" molto più di altri.
Una storia delicata, pulita ma molto sentita, che mi ha fatto scoprire un'autrice di cui avevo già vari libri in lista e che ancora non avevo avuto modo di affrontare.
Direi che, nonostante le premesse, mi sento molto vicina e concorde con l'idea che Daniela Volontà ha del matrimonio: un'impresa che richiede fatica continua e tanta perseveranza, oltre che saper accettare e capire i bisogni dell'altra parte.
Mi sta baciando. Non c’è la stessa gentilezza che mi riserva quando mi sfiora la tempia o mi regala baci tra i capelli. Questo bacio è urgenza e non potrebbe essere più perfetto di così, perché adesso noi siamo un istante perfetto.
Con grande piacere e gioia torna Daniela Volonté con un nuovo libro, che subito si accaparra un posto di primo piano tra i miei preferiti. Andiamo dunque a conoscere, Viola e Thomas, i personaggi che ci accompagneranno in questo viaggio.
Il romanzo, come l'autrice stessa ha scritto, è ispirato da un format televisivo “Matrimonio a prima vista” dal quale, personalmente sono affascinata: ho guardato tutte le stagioni e ogni volta ero curiosa di scoprire meglio il carattere dei personaggi. Spesso capivo al primo colpo di che pasta erano fatti e soprattutto perché li avessero accoppiati, altre meno. Mi chiedevo se con un libro fosse stato possibile entrare meglio nel format e la risposta è sì, perchè adesso abbiamo la possibilità di sapere cosa i protagonisti pensano grazie ai pov, oltre a quello che i loro corpi e le loro espressioni esprimono sullo schermo. Viola Carli è una scrittrice molto sensibile, dolce e diretta. Ha all’attivo tanti libri ma ha perso la vena creativa. Aveva iniziato a scrivere per superare un grande dolore e piano piano il diversivo è diventato la sua realizzazione lavorativa. In un periodo di stallo ha pensato che un’esperienza unica come un reality sull’amore poteva essere di ispirazione per la sua carriera. Ma un matrimonio con uno sconosciuto anche se solo sulla carta è un’arma a doppio taglio, per una donna sensibile come lei, ogni nuovo evento è un’emozione non prevista. Specialmente se davanti all’altare trova un adone biondo, con gli occhi verde smeraldo.
"Questo bacio è urgenza e non potrebbe essere più perfetto di così, perché adesso noi siamo un istante perfetto"
Thomas Molteni è un imprenditore di successo, lavora nel campo della moda ed è stato modello per grandi firme. Praticamente ha tutto e potrebbe avere qualsiasi donna, ma decide di avere una moglie “programmata” una moglie che la scienza ha scelto per lui ma nulla è perfetto. Thomas ha un carattere altalenante che non permette a chi legge di prevedere come reagirà in una determinata situazione; e la calma, la sincerità e il modo di fare di Viola diventa anch'essa un'incognita davanti alle crisi di Thomas. Questa sorta di altalena, questi due caratteri, questi due ambienti di vita, sono una combinazione perfetta. L'impronta del format televisivo la sentiamo soprattutto all’inizio del libro, poi la storia prende il sopravvento e una sua autonomia. Ritengo che questo sia un punto a suo favore, anche perché dal matrimonio, dal loro primo incontro, sono stata catturata completamente dalla scrittura e non ho più pensato a nulla se non ad assistere agli avvenimenti che si susseguivano. Thomas è un personaggio molto complesso, i suoi sbalzi d’umore repentini tengono il lettore sulle spine ma dietro questo suo comportamento è celato un segreto per nulla piacevole, quando lo scoprirete sarà più facile comprendere perché a volte può dare l'impressione di essere una persona bipolare, è un po’ stronzo e un po’ tenero. E' un personaggio dalle mille sfaccettature. Lo strano rapporto tra Viola e Thomas è supportato dai loro amici, Stefano il migliore amico di lui e Milena la migliore amica di lei.
"Le parole possono lasciarti cicatrici poco evidenti all’occhio umano, ma sanno ferirti più di un coltello."
Un altro elemento che vi terrà incollati al libro è la passione e il feeling che si crea quando i due sono vicini. La loro forte intesa non ha bisogno di scene troppo sfacciate, la si sente in ogni gesto e in ogni azione. In sostanza è una storia con il giusto mix di tutto. Questa storia d’amore che nasce piano piano tocca temi importanti e mette in evidenza i legami familiari e l'amicizia. Tutto questo rende la lettura emozionante. Vi confesso che sul finale sono rimasta con il fiato sospeso, ormai avevo perso le speranze e ho sofferto parecchio insieme a Viola. Il finale è bellissimo e vi confesso che io avrei fatto volentieri a meno dell'epilogo secondo me superfluo, anche se sono sicura che a molte di voi piacerà moltissimo. Dire che la scrittura della Volontè è impeccabile è abbastanza scontato, ormai ne siamo tutti consapevoli. I pov alternati offrono una visione completa della storia, sappiamo che quest'autrice è bravissima a raccontare le emozioni. Un libro che consiglio vivamente e anzi mi piacerebbe, se lo leggerete, che mi faceste sapere cosa ne pensate.
RECENSITO DA MIKY PER IL BLOG DI "LIBRI E SOGNALIBRI" Torna Daniela Volontè, autrice nostrana apprezzatissima nel panorama romance.
Ho letto quasi tutti i libri di questa autrice, alcuni li ho amati, altri mi hanno conquistato di meno, seppur il suo stile delicato e toccante abbia caratterizzato sempre tutte le sue storie.
È con Siamo un istante perfetto, però, che ha rapito il mio cuore. Per parlarvene ho deciso di attenermi scrupolosamente alla trama e di non raccontarvi nulla di più, anche se l’elemento chiave su cui tutto ruota viene svelato quasi immediatamente.
Una trama che ho trovato molto originale; insomma non guardo il format su cui è basato ma mi ha incuriosito al punto di volermi buttare e non avrei potuto fare scelta migliore.
Non è però la storia che ci si aspetta; basandosi sulla sinossi, si crede di trovare una storia d’amore tra protagonisti opposti, magari leggerne il lento avvicinamento e le incomprensioni come spesso accadde. Invece ho trovato una storia molto più profonda.
Una di quelle che farete fatica a dimenticare e a cui penserete a lungo, anche dopo aver voltato l’ultima pagina.
Thomas e Viola. Imprenditore di successo lui, scrittrice in pieno blocco lei.
Entrambi, per motivazioni diverse, decidono di prendere parte a un esperimento sociale che prevede che si sposino e rimangano marito e moglie per cinque settimane, alla fine delle quali dovranno decidere se divorziare o rimanere sposati.
L’autrice non avrebbe potuto creare due personaggi più perfetti; differenti l’uno dall’altra ma complementari, due protagonisti che, nonostante mille difficoltà, o forse grazie proprio a queste, regalano momenti meravigliosi a chi è così fortunato da viverli.
Thomas è un uomo che ha vissuto la vita in pieno, non si è fatto mancare nulla, vizi inclusi, ma da un paio di anni conduce una vita completamente diversa. Ha perso, però, il ragazzo che era, né sa che uomo sia diventato, ma ad indicargli la strada per ritrovare la versione migliore di se stesso, è proprio lei, Viola, che in punta di piedi, con coraggio, tenacia e un amore appena sbocciato e inaspettato, non si arrende.
Un matrimonio, il loro, che è un continuo susseguirsi di alti e bassi, di profonda connessione e di incomprensioni.
Come vi accennavo non voglio svelarvi nulla quindi, purtroppo, non posso dilungarmi ma vi assicuro che ci sarebbe molto altro da raccontare.
Posso solo esprimervi le mie emozioni; ho amato ogni singolo istante che mi hanno regalato, ma ho spesso temuto il suo finale, ho pregato affinché Thomas aprisse gli occhi e accettasse questo amore. Ho sperato che Viola, nonostante le sue mille insicurezze, non si arrendesse e continuasse a combattere per questo amore che vive di tanti meravigliosi istanti perfetti.
Quindi, mia cara Daniela, ti ringrazio. Ti ringrazio per non aver disilluso le mie aspettative (anche se a un certo punto mi hai fatto spaventare non poco) e per aver creato due personaggi che son certa non vedono l’ora di raccontare la loro storia a tante altre lettrici.
Nelle giornate di buona può capitare di gettare la mano nel cilindro delle trame e di estrarre un romanzo di Daniela Volontè, un’autrice di cui ho letto molto, per non dire tutto, e che trovo assolutamente coinvolgente e toccante.
La sua scrittura è scorrevole e lineare, simpatica e divertente, i suoi temi profondi sono sempre affrontati con un pizzico di ironia, i suoi personaggi delineati e caratterizzati fin dalla prima battuta.
Matrimonio a prima vista non fa eccezione…
Grazie Daniela per averci regalato un’altra emozionante storia e per la copia digitale.
Un tema che amo molto, quello dei matrimoni al buio, un argomento non nuovo per me, eppure la trama di Daniela è assolutamente inaspettata e lontana da ogni altra che avevo già letto. Un colpo di scena davvero inatteso, che colpisce al cuore … in ogni senso.
“Io sono terrorizzata da morire: sposare uno sconosciuto e vivere con lui per cinque settimane. Che cosa mi è saltato in mente?”
Mi dispiace quasi non potervi dare spoiler, non potervi postare alcuni dei paragrafi che ho sottolineato per farvi capire l’intensità delle parole, la tenerezza e la dolcezza della nostra protagonista, l’indifferenza e il dolore del nostro Thomas.
“Ho immaginato cosa avrebbe provato lui, se avessi detto di no e non me la sono sentita”
Ho riso, ho pianto, ho ammirato Viola per le sue scelte coraggiose, per la sua dolce insicurezza, ho provato antipatia per Thomas in alcuni momenti, per la durezza delle sue parole, per il freddo orgoglio con cui ostenta la sua precedente vita, e l’ho amato per la forza con cui sembra affrontare e/o scappare dalla realtà, per la fragilità per cui si è buttato in questa avventura, per il guardare con i suoi occhi senza farsi condizionare dalle opinioni altrui, per il modo in cui cerca di rassicurare Viola.
“Ho bevuto fiumi di alcol, abusato di droghe e sperimentato quasi ogni tipo di sesso”
“Ancora con questi discorsi? Che lingua devo usare per convincerti che: uno, non mi importa degli altri; due, sei bellissima così come sei”
Ma fin da subito capirete che Thomas in fondo è un uomo fortunato, nonostante tutto, diversamente non gli sarebbe stata associata una donna come Viola, piena di dolcezza e amore, di gentilezza e cortesia, ricca di valori e sentimenti buoni, capace di sentire e mettere gli altri prima di sé.
“La vita è capace di regalarti anche sorprese belle”
Un romanzo da cui è difficile staccarsi, anche se è notte fonda, anche se per finirlo si fa mattina, ma la storia di Viola e Thomas coinvolge talmente tanto da non riuscire a lasciarla andare.
Sempre bello l’inno all’amicizia, qui rappresentato da Stefano e Milena, i migliori amici dei nostri protagonisti.
L'amor che move il sole e l'altre stelle è la vera forza della vita, e anche quando tutto sembra far pensare che la cosa giusta da fare è girarsi, è impossibile voltare le spalle all’amore vero, quella con la a maiuscola.
“Se tardi a trovarmi, insisti, se non ci sono in un posto, cerca in un altro, perché io son fermo da qualche parte ad aspettare te.” Walt Whitman
recensione "a cura del blog Sognare in punta di penna" by Meg
Credo che tutti abbiamo sentito parlare di reality e in particolare di quelli in cui sconosciuti sono costretti a convivenze forzate: ma i format televisivi si sono spinti oltre, fino a creare un matrimonio, legame relazionale che in Italia ha un valore a tutto tondo, tra due persone che non si sono mai incontrate prima.Daniela Volontè, penna italiana consolidata, con coraggio e profondità ci porta in una storia che si muove proprio in questo contesto e che, all’apparenza potrebbe non colpire ma che lascia piacevolmente sorpresi. Viola e Thomas si conoscono proprio in questa circostanza, spinti da motivazioni diverse, ma entrambi mossi da una grande solitudine interna.Viola è una scrittrice in crisi ma non cerca nel programma l’ispirazione per una nuova trama quanto essenzialmente credere di nuovo in se stessa come persona: all’inizio prova pena per Thomas e la sua malattia e questo la fa avvicinare a lui ma, ben presto, si rende conto che lui non si sente un malato.E’ infatti questo suo atteggiamento che spiazza lui, che finalmente viene trattato come un uomo come tutti gli altri e che lo porta a sua volta a essere colpito da quella donna così diversa dal suo mondo.
«Questa donna risveglia in me un istinto che avevo sepolto sotto metri di paure, ansie, delusioni e arroganza.»
Due vite anche profondamente diverse che faticano a unirsi sia per vissuto che per quotidianità: molto accattivante l’ambientazione milanese che rispecchia e descrive molto bene una città sempre molto “cool” e affascinante, con la sua vita notturna e la sua metro (elemento peculiare che fa entrare di diritto nelle grandi capitali europee).Il libro è essenzialmente diviso in tre parti: la prima rispecchia perfettamente la struttura vista in TV, con tutte le paure e incertezze dei protagonisti, soprattutto il timore del rifiuto.La parte centrale è quella che ci fa ritrovare le strutture narrative e la fluidità dell’autrice, con POV alternati che approfondiscono i personaggi senza risultare pesante e con particolari mai noiosi e lasciati al caso, con la scoperta graduale dei sentimenti da parte di entrambi e il coinvolgimento emotivo che viene vissuto e spiegato.Infine la parte finale che rappresenta un collante tra le prime due, unendo la parte prettamente televisiva e quella reale, in un mix che riesce a catturare la lettura senza passaggi scontati: perfettamente calzante il confronto tra tutte le protagoniste che riflettono altre esperienze di vita e vissuti e che noi spettatori abbiamo visto in TV nella quasi totalità dei casi. Una storia carina, piacevole e diversa e che consiglio di leggere senza preconcetti o pregiudizi.
«Da oggi in poi voglio solo avere ricordi belli di noi, perché sarà a questi che tornerò con la mente nei momenti tristi e più difficili da superare.»
La trama lascia sicuramente aperta la possibilità di una novella su Stefano e Milly, i migliori amici della coppia che fin da subito fanno scintille e non possiamo che augurarci che l’autrice la regali a noi lettori.
RECENSIONE DI ELY: Cosa può succedere ad una scrittrice che ha perso l'ispirazione per scrivere nuove storie ed un uomo che ormai ha perso ogni speranza nel proprio futuro quando accettano di partecipare ad un esperimento sociale che li metterà a dura prova in tutti i sensi?
L'esperimento consiste in un matrimonio, effettivo anche legalmente, tra due sconosciuti che vengono messi in coppia grazie a dei professionisti psicologi per un format televisivo.
Viola è una donna che sta attraversando un periodo della sua vita dove è come stretta in una sorta di limbo dove si ritrova come priva della voglia e della fantasia nel creare una nuova storia per un suo futuro libro.
Partecipare a questa nuova esperienza potrebbe essere l'incentivo giusto per sbloccarsi.
“ Voglio credere ancora nell'amore. Ecco la ragione. Anche se forse non lo troverò mai, ho bisogno di credere che da qualche parte esiste l'uomo giusto per me per continuare a raccontare sogni.”
Thomas è un uomo molto complesso, ha avuto quasi tutto dalla vita e orami si trova a non avere più nessuna aspettativa a lungo termine a causa di un problema che gli pesa come un macigno.
Il partecipare a quell'esperimento è come una sorta di prova contro se stesso e i suoi limiti.
Fin dal primo giorno che si vedono, ossia il giorno del loro matrimonio, scatta una sorta di connessione ed attrazione tra di loro.
Sono due sconosciuti che intraprendono un percorso insieme di comunione come solo può essere quello del matrimonio che li porterà ad intraprendere un percorso non molto facile per loro.
“ Se c'è una cosa che ho capito dal mio rapporto con Thomas. È che la nostra relazione sarà come stare sulle montagne russe. Un continuo sali e scendi. Mi auguro solo di non uscirne annientata.”
Non saranno solo gioie, ma anche dolori e il loro punto di forza maggiore è quello dove ogni volta che si toccano sparisce ogni dolore, ogni tristezza ed ogni incomprensione.
“ Sembra che mia moglie mi abbia fatto un sortilegio. Ogni volta che è nella stanza, anche se non è nel mio campo visivo, il corpo mi si accende.”
Avete presente quando vi trovate quei libri che non volete masi finirli perchè siete consapevoli che vi mancherà tutto di essi, soprattutto i protagonisti e pure la scrittura sublime?
Ecco, a me è successo con questo romanzo: un intreccio narrativo magistrale, una scrittura che definire splendida e fluida e poco e troppo riduttivo, a mio personale avviso.
Dalla sinossi la trama sembra semplice, ma vi assicuro che non è così: l'autrice è stata in grado di gestire una problematica delicata che non vi svelo per non togliervi la curiosità.
Due protagonisti tosti in tutti i sensi, soprattutto Thomas che ti fanno sognare ed emozionare all'ennesima potenza.
E' il primo libro che leggo di quest'autrice ed è stata una bellissima scoperta.
Viola e Thomas sono personaggi che resteranno nel cuore di chi li legge.
La penna dell'autrice è un vero balsamo per l'anima.
È ispirato al programma televisivo #matrimonioaprimavista , in quanto i protagonisti partecipano a un programma simile e dunque si sposano senza conoscersi.
Da una parte abbiamo una giovane scrittrice di romanzi rosa che con questa esperienza spera di ritrovare l'ispirazione. Dall'altra abbiamo un imprenditore con un problema di salute che da qualche tempo ha stravolto tutti i suoi piani per il futuro.
PRO
✔️ Lo stile della Volonté è inconfondibile e questo permette di leggere con facilità ogni suo libro. ✔️ Ogni nodo viene al pettine e nessun dettaglio, nemmeno il più piccolo, viene lasciato al caso ✔️ Storia leggera da leggere quando si vuole "staccare un po'"
CONTRO
❌ Entrambi i personaggi mi sono risultati abbastanza antipatici e capricciosi. Non sono riuscita a entrare in sintonia con nessuno dei due. ❌ La storia stride un po'. Si lascia leggere, come dicevo poc'anzi, ma l'ho trovata un poco scontata e per certi versi eccessiva. Soprattutto nei fraintendimenti tra i personaggi.
RECENSIONE COMPLETA: https://leggimangiaviaggia.blogspot.c... VALUTAZIONE: 5 Piume su 5 Recensione Del Blog Leggi Mangia Viaggia a Cura Di Ana & L’Aura Oggi le nostre Ana e L'Aura partecipano al review party dedicato all’ultimo romanzo di Daniela Volontè:“Siamo Un Istante Perfetto" , la storia di due perfetti sconosciuti che si sposano e solo dopo le nozze cominciano a conoscersi e a provare un sentimento forte ed unico nel suo genere. Clicca per leggere la Recensione Completa Buona Lettura Ana & L’Aura
Finalmente è tornata Daniele Volontè! La seguo da sempre, ho letto tutti i suoi libri e non vedevo l'ora di leggere di Viola e Thomas da quando mise una foto su instagram 🥺 La storia mi è piaciuta un sacco, e mi ha ricordato un poco "Buona notte amore mio" (per via di Barconate e You Feel 😏)
quanto tempo ci vuole, a scrivere un romanzo... a volte la trama non arriva, a volte ti sommerge e ti comanda, ma il tempo occorre. occorre per scriverlo, per pensarlo, per liberarlo, per editarlo. occorre il tempo di decidere: lo pubblico? non lo pubblico? piacerà? farà schifo a tutti? nonostante l'autrice sia affermata. oppure proprio perchè è un'autrice già affermata. io? non avevo dubbi. mi piaceva già a pagina 22. temevo per l'epilogo, ma so che daniela ama i lieto fine e ci speravo. lei si scusa per l'attesa tra la pubblicazione del romanzo precedente e questo: non importa quanto tempo è passato dall'uscita dell'ultimo romanzo, avrei atteso oltre. come suggerisce daniela nella citazione all'inizio, "son fermo da qualche parte ad aspettare te". ci vuole il tempo che ci vuole. un romanzo è come un figlio, ma il tempo di gestazione è indefinito. l'importante è che sia sano, si dice, giusto? perfetto nella sua imperfezione. daniela, sei la mia autrice italiana preferita, ma non per questo sono smielata o poco critica. alcuni romanzi mi sono piaciuti di più, altri di meno. tu mi piaci sempre. questo romanzo è in cima alla lista dei miei preferiti e credo lo rimarrà in eterno. perchè - come per "La dolcezza può far male" - racconta di imperfezioni: che sono ciò che ci rende umani. come me e te. grazie di nuovo. respira e vivi. e scrivi.
rilettura (confermo 5 stelle e quindi resta uno dei miei best4ever, come li chiamo io): adoro le trame in cui uno dei personaggi deve fare i conti con un destino avverso: che sia una disabilità o una malattia, o qualunque altra cosa. questo elemento di disturbo costringe le persone a comportamenti che altrimenti non avrebbe e ciò rende la narrazione più interessante. bravissima daniela, resta uno dei romanzi più belli che io abbia mai letto.
rilettura. perfetto come sempre. 5 stelle e resta nella libreria.
rilettura (confermo 5 stelle): nonostante il "tour the force" e altre quisquilie, resta una storia che mi prende e mi porta via. best4ever.
rilettura (confermo tutto). è un romanzo delizioso, perfetto sia di nome che di fatto. a questo giro non gli ho trovato niente che stridesse, persino quando i protagonisti e non compiono errori o sono antipatici è giusto così. non avrei messo in quarta la frase conclusiva del romanzo, ma è un parere solo mio e che conta quel che conta. inoltre la cover è sbagliata. lei è rossa e lui biondo, sulla cover lei è bionda e lui moro. mah. best4ever lo stesso. ha anche il pregio di essere scritto con un carattere decente che riesco a leggere senza sforzi :D
rilettura. questa volta lo declasso di una stella, ma solo perchè lo so a memoria. è un romanzo molto bello. brava daniela.
Buongiorno, oggi parleremo dell’ultimo libro di Daniela Volonté, Siamo un istante perfetto, uscito in self publishing il primo settembre 2021.
Iniziamo come sempre dalla trama. TRAMA – Dopo aver raggiunto l’apice della sua carriera ciò che resta oggi a Viola Carli è un lento declino. Come può un’autrice continuare a scaldare i cuori delle proprie lettrici se ha perso la magia della scrittura? Thomas Molteni ha ottenuto molto dalla vita, forse più di ciò che si sarebbe aspettato, ma il destino gli ha giocato una mossa difficile da contrastare. Cosa può desiderare un uomo che sembra avere ottenuto già tutto? Viola e Thomas non si conoscono e non si sono mai incontrati nemmeno per caso, tuttavia entrambi decideranno di partecipare a un esperimento sociale e per cinque settimane saranno obbligati a vivere a stretto contatto come moglie e marito. In che modo riusciranno ad affrontare questa loro folle decisione?
Nota dell’autrice: il romanzo è stato liberamente ispirato da un format televisivo andato in onda per la prima volta in Danimarca nel 2013 ed esportato in oltre venti paesi. In Italia, la serie dal titolo “Matrimonio a prima vista” è approdata nel 2016.
Viola e Thomas, i due protagonisti di questa storia appartengono a due mondi diversi; la prima è una scrittrice affermata di romanzi rosa, lui è un ex modello divenuto imprenditore insieme al suo migliore amico. Viola è una giovane donna che porta dentro di sé un dolore, una ferita mai rimarginata: l’aver perso entrambi i genitori da adolescente. Dopo aver scritto una serie di libri, pensa di aver perso la magia, l’ispirazione per scrivere qualcosa di nuovo
“Nessuno può ridarmi la voglia di scrivere. L’ho persa un pezzettino alla volta.”
Thomas, invece è un uomo che ha vissuto spingendo il suo limite sempre più in là, in mezzo agli eccessi, volando da una parte all’altra del mondo, in mezzo a donne pronte ad avere un pezzetto di lui, in mezzo agli eccessi di droga e alcol. Questo fin quando la vita gli ha posto davanti un ostacolo insuperabile: il suo stesso corpo lo ha tradito con un cuore “bastardo” che lo ha ancorato in un unico posto, costringendolo a guardarsi dentro e intorno.
I due hanno deciso di partecipare alle selezioni di un programma televisivo che forma delle coppie con l’aiuto di professionisti che analizzano i caratteri e le aspirazioni, facendoli sposare al buio. Un modo diverso di giocare con il destino, un modo per mettere assieme persone che forse non si sarebbero mai incontrate. Viola e Thomas hanno un’incognita in più, una partenza in salita rispetto alle altre coppie: la malattia di Thomas.
I due personaggi approdano al programma per due motivazioni in apparenza diverse: lui vuole provare cosa voglia dire essere un marito visto che non sa se riuscirà a esserlo in futuro
“Mi sento legato a lei da quando mi hanno detto che mi ha voluto come marito, ma l’ho desiderata fin dal primo momento in cui e comparsa nel suo abito candido.”
e lei vorrebbe ritrovare la magia persa per scrivere, in realtà la vera motivazione è di sentirsi legata a qualcuno.
Tra loro scatta subito una forte attrazione, le discussioni, le alzate di voce, le incomprensioni, sembrano colmarsi e calmarsi semplicemente sfiorandosi. Rimangono i vuoti di conoscenza dovuti al non voler aprirsi di Thomas: per lui parlare della malattia significa leggere la compassione negli occhi dell’interlocutore e non vuole la pietà degli altri. Thomas si sente un uomo difettoso, un qualcosa da buttare, che non merita di essere felice e vivere con qualcuno al fianco, fino all’arrivo di Viola
“Mi trasporta in un mondo semplice in cui una donna desidera un uomo. Un uomo come tutti gli altri. Un uomo senza imperfezioni. Un uomo diverso da me.”
Viola, invece, è insicura di se stessa, delle sue capacità, della possibilità di trovare il suo "e vissero felici e contenti". Lei ama l'amore e vorrebbe vivere il forte sentimento e legame che respirava tutti i giorni in casa quando i suoi erano ancora vivi. Vuole percepire la presenza del suo innamorato ancora prima di vederlo, vuole quel forte batticuore che solo il grande amore può farti vivere.
Con la sua spontaneità, genuinità, dolcezza farà trovare una casa a quel cuore così malato di Thomas? Gli farà comprendere quanto sia bello svegliarsi e andare a letto guardando il sorriso di chi si ama sul cuscino vicino? Gli farà conoscere una vita degna di essere vissuta, per cui combattere e non arrendersi mai, anche di fronte a ostacoli che sembrano insormontabili? Gli farà capire quanto sia importante e più facile condividere il peso del dolore, delle paure, ma anche la leggerezza dell'amore e della felicità con la persona che si ama?
Daniela è una penna sopraffina, mi sento di poter affermare che sia tra le migliori autrici italiane. Quando scrive, disegna con le parole; i suoi libri hanno un tocco di magia, forse proprio la magia di cui parla la protagonista del libro. Ci sono stati momenti in cui ho pensato fortemente che l'autrice stesse descrivendo se stessa o stesse parlando del suo amore per la scrittura quando subentrava il turno del POV di Viola.
Ringrazio l'autrice per avermi dato la possibilità di innamorarmi di Thomas (si pronuncia Tomà, mi raccomando) e Viola, facendoli entrare nella mia vita per lasciarmi un pezzetto di loro.
Non mi rimane che dirvi di farvi trasportare in questo matrimonio fuori dal comune e dalle emozioni che riescono a far provare i due protagonisti.
Ieri ho iniziato e finito la lettura di Siamo un istante perfetto di Daniela Volonté e devo ammettere che quando sono arrivata alla fine e chiuso l’e-reader, mi sono posta una sola domanda: perché non avevo mai letto prima questa autrice? Sì, lo ammetto, questo è stato il primo libro che ho letto della Volonté. Ovviamente la conoscevo e ho più libri suoi nell’e-reader, ma per una cosa o per un’altra, non l’avevo ancora letta. Male! E me ne scuso. Ma veniamo a questa storia, alla storia di Thomas e Viola. Come l’autrice stessa ha detto, l’idea iniziale è presa da un programma televisivo che esiste veramente, ma che personalmente conoscevo solo di nome… e fatemelo dire: come idea funziona. La trama mi aveva incuriosita subito, aggiungete che comunque ero curiosa di scoprire la penna dell’autrice, e la magia è scoccata. Ho avuto un brutto periodo con la lettura in generale, ma la Volonté mi ha fatto tornare a bei vecchi tempi, dove un libro non è solo un libro ma un porto sicuro, dove poter vivere una vita diversa e nuova. La storia è dolce, simpatica, ironica ma soprattutto è profonda senza risultare pesante. I temi trattati sono leggeri – a primo acchito – ma rimango dell’idea che non importa cosa si scriva, l’importante è farlo bene. Il bello della lingua italiana è che ci sono svariati modi di dire e raccontare una cosa, soprattutto per quanto riguarda il genere rosa che viene spesso criticato e snobbato, perché l’amore è quello, no? Se ne parla tanto e per alcuni dopo che si sono letti due libri di questo genere è come se si fossero letti tutti. Per me è una stupidata, perché l’argomento principale potrà pure essere lo stesso, ma lì sta’ all’autore dare un’impronta diversa, far emozionare il lettore raccontando anche qualcosa di già vagamente sentito e magari vissuto. E la Volonté – almeno per me – con questo romanzo ha fatto strike. L’amore sembra una cosa così scontata, ma spesso ci dimentichiamo che non esiste solo l’amore che si prova in una coppia, i personaggi di questa storia imparano ad amare anche sé stessi, con tanto di difetti, cicatrici, incomprensioni e problemi. E l’amore che si prova nell’amicizia? Viene spesso sottovalutato, ma anche questo aspetto viene ripreso e visto più volte nella storia, dando uno spessore e un senso di realtà che porta il lettore a sentire la storia sulla propria pelle. Thomas e Viola non si conoscono in un modo classico e nulla di come inizia il loro rapporto più essere definito in tale modo, infatti i due si vedono per la prima volta al loro matrimonio, si osservano, provano timidezza, quasi libertà e anche imbarazzo. Anche se i due si scrutano e si piacciono, non è semplice legare, ma poi nasce quel senso di protezione, di affetto e l’amicizia inizia a sorgere, creando spazio anche a sentimenti più profondi e innominabili, perché le loro vite sono diverse, quasi inconciliabili e con una scadenza: cinque settimane. Ma sappiamo tutti che in poco più di un mese può succedere di tutto, vero? Per me l’autrice ha saputo dosare bene gli avvenimenti e ha spaziato bene con i tempi, dando modo e spazio ai protagonisti di conoscersi, di viversi e creare una loro bolla. La scrittura è scorrevole, no, che dico, scorrevole è dire poco, la storia è appassionante, una volta che ti trovi al suo interno non riesci a staccarti e quando si conclude la lettura non si ha solo un sorriso sulle labbra, ma senti proprio di aver trovato la lettura giusta. Punteggio pieno, ad occhi chiusi, senza nemmeno pensarci.
Prima volta che leggo questa autrice, ho cominciato il romanzo con un certo scetticismo, dalla sinossi ho realizzato che parlava di un format televisivo di un reality che ho visto una volta, ma che non mi aveva entusiasmato. Inoltre non credo molto a questi generi di trasmissioni… Però devo ammettere che la versione cartacea mi ha coinvolto molto di più. Dalla sinossi conosciamo Viola una scrittrice di romanzi rosa in crisi creativa e Thomas ex modello a cui la vita ha giocato un brutto scherzo. Per motivi diversi decidono di partecipare a questo reality,e senza neanche conoscersi,si sposeranno. A cinque settimane come regole del format decideranno se divorziare oppure no. Il cinque settimane tra un uomo una donna può succedere qualunque cosa e devo ammettere che tutto l’arco narrativo è stato trattato in maniera interessante; La cosa che più mi è piaciuta è stata la descrizione dei sentimenti : tenerissimi da subito.
“Il respiro mi resta incastrato in corpo, non solo per il pensiero che sia tanto nervosa all’idea di sposarmi, ma perché... la trovo di una bellezza delicata. Ha i capelli di una calda tonalità di mogano, le arrivano alle spalle e formano delle onde perfette. La lunga frangetta nasconde in parte il viso e questo è un vero peccato. Alza gli occhi prima a cercare la sua famiglia, poi lancia un’occhiata ai miei invitati, fa un timido sorriso e torna a fissare il selciato. Ritengo il gesto a dir poco delizioso. ”
“Stringo il mazzo di rose tra le dita e inizio a respirare male. La situazione peggiora appena gli occhi mettono a fuoco le telecamere. Sto per darmi alla fuga, quando tutto cambia all’improvviso. Un tocco caldo e delicato mi sfiora la mano libera e io entro in una specie di bolla. Lo sposo ha posato la mano sulla mia. Fisso la tenerezza del gesto, senza muovermi. Non ascolto più nessuno. Provo solo un piacevole tepore. Tutto ciò mi fa capire che non devo aver paura. Non di lui.”
Tutto il racconto è il percorso di cinque settimane che i due sposi faranno visto però dall’interno e non dalle telecamere. Devo dire che tutto sommato l’autrice se l’è giocata bene perché non mi sono mai annoiata, forse l’unico difetto che posso ritrovare è nella caratterizzazione di entrambi. Non perché non sia credibile,anzi forse proprio nel difetto intrinseco dei due caratteri si trova l’umanizzazione più profonda di questa coppia, però non ho gradito il ripetersi sistematico degli stessi errori specialmente da parte di Thomas. Lui ha un certo passato, un presente racimolato e un futuro incerto, Lui ma anche Viola sono alla ricerca di un qualcosa che ancora più semplice dell’amore cioè il contatto umano, il calore, la compagnia pura e semplice. Ovviamente alla fine del loro percorso troveranno tanto di più.
“Il matrimonio è stato costellato da momenti di incomprensione, rabbia e odio, ma anche da una manciata di istanti perfetti. Ne è nata una storia imperfetta. Ma comunque sia, resta la nostra storia.”
Non ho capito subito il plot twist, quindi sulle prime mi ha spiazzato, ma rianalizzandolo ha dato un po’ di vivacità a quello che era l’arco narrativo lineare e ha reso meno scontato il finale. ⭐️⭐️⭐️⭐️ non male, leggerò altro dell’autrice.
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Ho iniziato questo libro non sapendo bene cosa aspettarmi, anche perché non sono una grande amante del reality show “un matrimonio a prima vista”. Questo libro però è quasi, sottolineo il quasi, riuscito a farmi cambiare idea sul programma.
I due protagonisti di questo romance sono Viola e Thomas, due persone molto diverse che però insieme si completano. Viola decide di partecipare al programma per ritrovare la magia della scrittura. Non si aspetta molto dal programma ma quando scopre di essere stata scelta ne rimane sconvolta. Lei è una persona molto insicura ma allo stesso tempo non ha paura di dire ciò che pensa. Lei al lato di suo marito si sente completamente insignificante e questo molto spesso le fa nascere insicurezze inutili e insensate. In lei mi sono immedesimata molto. Mi sono riconosciuta nelle sue insicurezze e nel suo rimuginare mille volte sulle cose pensando sempre dove abbia potuto sbagliare. “È una ragazza che in certe occasioni non ha filtri, con una scarsa autostima di sé, ma soprattutto è una persona molto sensibile.” Thomas decide di presentarsi al programma a causa dei suoi problemi di salute. È un ragazzo molto dolce anche se ha un carattere molto difficile. Con lui alcuni argomenti sono tabù e il solo nominarli gli scatenano una gran rabbia. Per questo molto spesso trattare con lui non è affatto facile. Ci sono stati momenti in cui l’ho odiato un po’, ma solo un pochino perché in realtà lo amo. È un ragazzo difficile e i suoi sbalzi d’umore sono ancora più difficili da capire, soprattutto quando lo conosci da poco come Viola. Ho adorato anche Stefano e Milena, i rispettivi migliori amici di Thomas e Viola. Compaiono poco perché ovviamente sono in secondo piano. Però quando compaiono sono sempre di aiuto e io li ho adorati. Senza di loro non so se la storia tra Viola e Thomas sarebbe stata possibile. Avrei tanto voluto conoscerli un po’ meglio perché secondo me sono persone molto interessanti.
La loro relazione è tutt’altro che perfetta, è una storia costellata da alti e bassi. Ma insieme sono la coppia più tenera che abbia mai visto. Li ho amati fin dal primo istante. Come personaggi singoli mi hanno conquistata fin da subito e il giorno del loro matrimonio mi sono innamorata della coppia.
Ho adorato lo stile scorrevole e accattivante. Sono subito stata conquistata dalla storia. Ho apprezzato e sofferto insieme ai personaggi per le montagne russe emotive che hanno attraversato. Ma soprattutto ho adorato i due capitoli con i colpi di scena che lasciano a bocca aperta il lettore. Non me lo sarei mai aspettata e l’epilogo mi ha quasi fatto prendere un infarto.
“«In amore devi correre qualche rischio e se non andrà bene, almeno avrai assaggiato la vita, senza nasconderti dietro ai libri»”
Salve ragazze e ragazzi, pronti per partecipare ad un matrimonio "social"? Siamo bombardati da reality show vari: grande fratello, l'isola dei famosi, la fattoria con format ed obiettivi sociali differenti, ma penso che il reality più interessante sia "Matrimonio tra sconosciuti"; non conoscete il reality? Bisogna leggere il libro allora. Una storia che si articola tra serio e faceto, ironia, sarcasmo e seriosità. Una storia che vi arricchirà a livello personale, in quanto scava nella psicologia e nell'anima dei protagonisti vittime di se stessi e della banalità della vita. Viola e Thomas, due anime ferite anche se da motivazioni differenti, che si mettono in gioco, partecipando al nuovo reality sperimentale che a sorte deciderà sul futuro dei partecipanti. Ecco...uno dei temi principali è proprio il tempo che scorre inesorabile, impedendo all'uomo di realizzare tutti gli obiettivi posti. Ma è questione di mancanza di tempo oppure del tempo che abbiamo speso male? In queste pagine potremmo trovare delle risposte personali e soggettive. E ancora: voi vivreste accanto ad una persona sconosciuta, e vivere nella stessa casa una quotidianità forzata? La storia vuole essere una riflessione alla posizione dell'uomo all'interno della società, al suo agire e alle sue attitudini. Lo spirito di adattamento che da sempre ha accompagnato l'evoluzione dell'uomo, fino a che punto viene messo alla prova? E' veramente una storia scritta bene che non tralascia nessun aspetto psicologico, ma che lo approfondisce, scardinando ed abbassando ogni barriera che si sovrappone alla nostra felicità. Una storia scorrevole e accattivante che vi appassionerà e vi trascinerà pagina dopo pagina, senza rendervene conto, in un vortice di emozioni contrastanti che vi faranno amare ed odiare personaggi in modo alternato.
Ma è anche una lettura che vi regalerà momenti gioiosi e leggeri; il lettore crescerà pagina dopo pagina insieme ai protagonisti. Credete al destino e al fato che unisce con un filo due individui? Dopo aver letto il libro ci crederete sicuramente. E magari, il reality "Matrimonio tra sconosciuti" diventerà presto una realtà televisiva in cui i protagonisti sarete proprio voi. Chissà, magari tra voi lettori si troverà un regista o produttore e si farà un'idea sul nuovo format.
Dubbi e incertezze faranno da scenografia alla storia e chissà se si modificheranno fino all'ultima pagina. Vi aspettate il lieto fine o un finale incerto? Bhe...pensate alla vostra storia e poi leggete il romanzo. Buona lettura.
Recensione dal blog Emozioni Imperfette https://emozioniimperfette.blogspot.c... Viola e Thomas non si conoscono accettano di partecipare ad un esperimento una specie di reality "matrimonio tra sconosciuti" pensandoci si sono rimasta pure io che queste cose non piacciono ma mano che leggevo sono stata assorbita incastrata nella storia.
Mi hanno conquistato da subito lui bello ed ex presta volto di molti Marchi della Moda, ora imprenditore in società con il suo amico Stefano e Viola una scrittrice che ha perso la sua voglia di scrivere, in cerca dell'ispirazione perduta, magari trovandola partecipando a questa esperienza.
Non potrebbero essere più diversi, vengono da due mondi differenti, con due caratteri opposti, ma si sa gli opposti si attraggono e tra loro scatta una scintilla già dalla prima volta che i loro sguardi si incontrano. Un contatto e i loro cuori si scaldano. Lei che decide di andare fino in fondo anche dopo essere stata messa al corrente di un'ombra che avvolge Thomas...e Thomas proprio per essere accettato anche per il suo difetto, sente già di poter avere l'esperienza più bella della sua vita, anche se non riesce ad aprirsi del tutto con Viola.
Viola riesce a scalfire il duro carattere di Thomas mattone per mattone, le entra dentro, passano i giorni di convivenza e i loro lunghi abbracci, le carezze, i baci alimentano il loro istante perfetto....
Durerà solo le cinque settimane del progetto sociale o i due decideranno di andare avanti anche affrontando tanti ostacoli?
Beh questo lo farò scoprire a voi, invitandovi a leggere queste pagine piene di tenerezza, paura, sentimenti veri e fraintendimenti....che sfido chiunque non avere e provare in una vita di coppia...sta a noi scegliere quale via percorrere per arrivare a capire di essere la metà del cuore dell'altra persona, la nostra persona!
Tra risa, colpi al cuore, ho letto il romanzo con vero interesse e piacere, mi sentivo parte della storia come uno spettatore invisibile, bravissima l'autrice a saper dirigere la trama come un'orchestra e anche oggi ad occhi chiusi riesco a ricordare delle scene che mi hanno scaldato il cuore, come un ritornello di una canzone a me cara.
⭐⭐⭐⭐ 👠👠👠 Daniela Volonté torna in self-publishing con “Siamo un istante perfetto”, romanzo #autoconclusivo che si costruisce intorno all’esperienza di “Matrimonio a prima vista”, format televisivo che vede due sconosciuti selezionati da alcuni esperti unirsi in matrimonio senza essersi mai incontrati, e avere un mese di tempo per decidere se dalla loro unione, voluta e guidata da altri, possa effettivamente nascere un sentimento potente di cui si è responsabili in prima persona. Ad affrontare questo esperimento sono Viola e Thomas, scrittrice in cerca d’ispirazione lei, ex modello ed attuale imprenditore di successo, dal passato incerto e dal cuore fragile, lui. Senza particolari colpi di scena, il libro scorre come atteso: due persone che dovranno lottare per passare dall’innamoramento all’amore, in un’altalena di sali e scendi emotivi, lotte e momenti di crescita, dolcezza ed egoismi, molto tipici della vita quotidiana, seppur romanzati. Purtroppo, ho trovato il libro un po’ripetitivo, con i personaggi spesso racchiusi nelle stesse situazioni e negli stessi errori. Se da un lato questo aspetto avvicina il loro comportamento alla quotidianità, dall’altro un po’fa perdere il mordente a una lettura che resta comunque piacevole, fresca e delicata. Inoltre, ho trovato il plot twist abbastanza scostato, naturale conseguenza dei sentimenti che stavano sbocciando nel cuore dei personaggi. Viola e Thomas sono comunque due protagonisti molto ben caratterizzati nei loro pregi e nei loro difetti, dal passato difficile e da un presente in qualche modo racimolato, alla continua ricerca di una mano a cui affidarsi e di cui fidarsi abbastanza per trovare il coraggio di uscire dal proprio guscio. I personaggi secondari sono ben funzionali alla storia, risultano credibili e per nulla indifferenti al lettore. “Siamo un istante perfetto” è una storia da leggere se avete bisogno di coerenza, di un abbraccio, se siete alla ricerca di consolazione e speranza, se pensate che il vostro principe azzurro sia da qualche parte ad aspettarvi, magari senza cavallo ma con un mantello con il quale potrete, insieme, proteggervi.
Dopo aver raggiunto l’apice della sua carriera ciò che resta oggi a Viola Carli è un lento declino. Come può un’autrice continuare a scaldare i cuori delle proprie lettrici se ha perso la magia della scrittura? Thomas Molteni ha ottenuto molto dalla vita, forse più di ciò che si sarebbe aspettato, ma il destino gli ha giocato una mossa difficile da contrastare. Cosa può desiderare un uomo che sembra avere ottenuto già tutto? Viola e Thomas non si conoscono e non si sono mai incontrati nemmeno per caso, tuttavia entrambi decideranno di partecipare a un esperimento sociale e per cinque settimane saranno obbligati a vivere a stretto contatto come moglie e marito. In che modo riusciranno ad affrontare questa loro folle decisione?
sconosciuto /sco·no·sciù·to/ aggettivo e sostantivo maschile 1.aggettivo Che non si è mai visto e conosciuto prima, misterioso, ignoto, inesplorato. "terre ancora s." 2.aggettivo Di persona, di cui prima non si è mai sentito parlare; privo di fama, di notorietà. "un attore s. Viola e Thomas non si conoscono, sono dei perfetti sconosciuti eppure decidono di buttarsi, per ragioni diverse, in questo esperimento sociale; entrambi cercano di arrivare all'altro, di abbattere quei muri che per anni sono Stati il loro cavallo di battaglia ma non sempre ciò che appare è la realtà. Quando tutto ciò in cui credevi si sgretola, cosa ne rimane? La capacità della Volonté è quella di scrivere fotogrammi della vita reale, i suoi romanzi narrano storie d'amore che sono all'ordine del giorno; Thomàs ha una malattia "comune' con cui ogni coppia può ritrovarsi a fare i conti e Viola, una donna che vuole (ri) trovare l'ispirazione nel suo lavoro e nasconde un desiderio che, quasi ogni donna, possiede. L'autrice ha la straordinaria capacità di creare personaggi di uno spessore reale, in cui ognuno di noi può specchiarsi senza problemi, mettendosi a nudo e magari prendendo qualche idea su come agire in certe situazioni. Viola e Thomàs sono personaggi fragili, entrambi rappresentano l'áncora dell'altro. Basta un istante per comprendere se chi abbiamo davanti può diventare il nostro istante perfetto #grupppoamicidipenna#ilmioultimopost#gruppopiccoledonne
Non è il primo romanzo della volonté che leggo, è un po' una certezza. Mi piace la scrittura, leggera, scorrevole, in grado sempre di farti sorridere e non nel senso che siano ironici o auto-ironici i suoi libri, ma per me la volonté è sempre quel abbraccio che non sapevi di aspettare, ma che arriva sempre e ti strappo quel dolce sorriso. Parliamo di questo Romanzo, abbiamo Thomas o meglio Tomà ex modello, imprenditore e cardiopatico. Viola una scrittrice di romanzi rosa, pochi amici, insicura come pochi e di una dolcezza che potrei definire stucchevole. Entrambi entrano a far parte di un programma nel pieno stile di "matrimonio a prima vista". Vi sposereste con qualcuno che non conoscete, che non avete mai visto con la premessa del tipo "ti vorremmo nel programma, ma l'uomo che abbiamo scelto per te è gravemente malato?". Vero è un romance e sarebbe stato un sì, ma quello mi aspettavo e che avrebbe tentennato e ci avrebbe pensato, invece non lo ha fatto e le motivazioni che l'anno spinta a dire sì ti fa capire come agiste una persona che è veramente empatica. Tra i due non è rose e fiori, ci sono momenti di incomprensione e momenti dolci, perché si sa è più facile agire, attaccare e difendersi, invece di parlare. Perché dialogare con una persona simile a te può essere facile, ma se quella persone è il tuo opposto è difficile e loro trovano un modo per comunicare. Di solito non mi piacciono quelle storie che dopo due minuti si dichiarano amore eterno, ma non è questo il caso perché i due protagonisti durante il corso della storia crescono e migliorano reprocicamente la loro esistenza. Lei instilla in lui la voglia di tornare a vivere e lui infonde in lei quella sicurezza che non ha mai avuto. La trama di per se è bella e originale e meriterebbe un punteggio migliore, ma una pecca che mi ha lasciata un po' con l'amaro in bocca è il fatto che lui prima si riferisce alla madre con "mia madre" e due righe sotto con "il mio genitore" pur riferendosi alla madre e sei li pensi what? Non so se sia un'errore oppure era una cosa voluta.
Mi rimarrà una cosa "ricordati di noi come... Un istante perfetto".
Quando ho iniziato la lettura di questo libro, ammetto di aver avuto paura e soprattutto di averlo preso con le pinze. Amo il programma a cui l'autrice si è ispirata ma ancora di più la penna dell'autrice. Posso dirvi che non ne sono stata delusa, anzi. La storia dei due protagonisti, Viola e Thomas, è scandita da istanti, un po' come la loro vita. Intraprendere un "percorso" di vita del genere ha sicuramente i suoi pro e i suoi contro. Le paure ci sono, come anche la voglia di lasciarsi andare. Ciò che spinge i due a fare una follia del genere ha un qualcosa che non può essere spiegato così su due piedi. Entrambi hanno alle spalle un passato che si riflesse sul presente. Invece sul futuro le incertezze e i timori sono parecchi. Ogni personaggio è ben caratterizzato, con i propri pregi e difetti; con la propria dolcezza e irascibilità. Nulla è lasciato al caso, soprattutto le loro emozioni, quelle più intime. Quelle sono state in grado di far vacillare il mio di cuore e mi hanno fatto sognare. Letteralmente. A occhi aperti. L'uno è stato per l'altro un qualcosa a cui aggrapparsi, in cui credere. La penna di Daniela Volonté è irresistibile. C'è cura nel dettaglio, nell'aver studiato nel minimo dettaglio l'intero contesto ma soprattutto nell'aver definito dei personaggi che sì sono su carta ma che rappresentano due realtà, alla portata di tutti i giorni. Lo stile è scorrevole quasi ipotizzante. I temi trattati sono delicatissimi come lo sono le parole che l'autrice ha utilizzato per parlarne. Farvi coinvolgere da Viola e Thomas sarà immediato, altrettanto lo faranno i loro sentimenti. La titubanza nella storia è stata superata a pieni voti e credo che questi due personaggi resteranno nel mio cuore, per parecchio tempo. Ottimo lavoro. Se amate il format "Matrimonio a prima vista", se amate le storie dolcissime capaci di travolgervi, se amate la penna dell'autrice inutile dirvi che questa storia fa per voi.
Sposare uno sconosciuto e vivere insieme per cinque settimane, voi lo fareste?
Siamo un istante perfetto racconta una storia d’amore bellissima, dolce ed emozionante.
Questo libro mi ha commosso, ho sorriso, sperato e sofferto insieme ai protagonisti fino alla fine.
Quando l’ho cominciato mi aspettavo un romanzo completamente diverso, tutto ruota intorno a un esperimento sociale che prende spunto dalla trasmissione televisiva Matrimonio a prima vista, in cui delle coppie si sposano senza conoscersi.
Temevo di imbattermi in una storia irreale, magari divertente, ma di sicuro non così emozionante.
Leggendo la trama non si percepisce la profondità di questo romanzo ma vi garantisco che non è affatto banale e merita di essere letto.
È il primo libro che leggo di questa autrice e mi ha piacevolmente sorpreso!
Vediamo un amore stupendo nascere e prendere vita, stiamo accanto ai nostri protagonisti mentre prendono decisioni difficili e sorridiamo insieme a loro.
A ogni avvenimento viene dato ampio spazio, tanto che sembra di essere partecipanti e non spettatori della storia, io almeno mi sono sentita molto coinvolta.
Tutti i personaggi sono caratterizzati alla perfezione, sia quelli principali che quelli secondari.
Questo romanzo è toccante, ci mostra la potenza dell’amore, in alcuni casi è così forte da fare miracoli e ci insegna ad amare le nostre imperfezioni, perché sono proprio queste a renderci unici.
Daniela Volonté ha la capacità di costruire personaggi estremamente reali, con problemi che potrebbero capitare nella vita di ognuno di noi e non so quanti li affronterebbero come loro!
Cari lettori, oggi vi parlo di un romanzo contemporaneo dolce e romantico: "Siamo un istante perfetto" di Daniela Volonté.
La prima cosa ad avermi incuriosita ancora prima della trama è stato il titolo. Quante volte ci siamo rese conto nella vita che un istante vissuto intensamente, un istante che abbia smosso i nostri sentimenti più nascosti, sia stato l'attimo perfetto?
È quello che i nostri protagonisti vivono nell'arco di quattro settimane.
Thomas e Viola partecipano ad un format televisivo che prevede un matrimonio tra due perfetti sconosciuti. Gli organizzatori dello show hanno calcolato bene le loro mosse creando la coppia Thomas/Viola, una coppia improbabile visto che provengono da due mondi diversi. Thomas è un ex modello, abituato agli eccessi e con un enorme segreto dentro di sé. Viola è una promettente scrittrice, che da un po' di tempo ha il blocco dello scrittore e ha bisogno di un'idea geniale per creare il proprio romanzo; si sente insicura soprattutto quando scopre che tipo di donne girano intorno a Thomas.
La connessione tra Thomas e Viola c'è, poco alla volta si rendono conto di completarsi a vicenda, di desiderare la presenza dell'altro.
La loro storia nasce in circostanze particolari, ma non per questo è meno solida.
Un tema presente all'interno del romanzo è la malattia; la paura di avere poco tempo a disposizione per vivere quel dono meraviglioso che è la vita è doloroso, così come lo è vedere gli sguardi di pietà da parte delle persone. Eppure anche quando tutto sembra buio, finito, ecco che un raggio di luce e speranza dà la forza e il coraggio per vivere. La storia in questo romanzo trasmette speranza.
Ho letto il libro tutto d'un fiato, sia perché lo stile dell'autrice è scorrevole, sia perché Thomas e Viola mi hanno fatta commuovere ed emozionare con la loro forza e la loro tenacia.