«Ore 13:00. il Ministro deve morire» non poteva essere scritto che da chi, come Andreotti, fosse in grado di raccogliere, oltre a una ricca documentazione di archivio, anche tradizioni mantenutesi in quelle poche famiglie schiettamente romane superstiti, cose che gli adulti d'oggi hanno sentito raccontare dai loro nonni, che alla lor volta le avevano sentite narrare da nonni o zii, o padri avanti negli anni. Ho escluso che l'autore abbia potuto ravvisare in qualche modo se stesso in Pellegrino Rossi. Ma forse un monito nel libro c'è; che non si può governare un paese di cui non si conosce il popolo, che non si può compiere l'attacco frontale, essere contrario a tutti (erga omnes, come diceva Pio IX), che l'uomo politico anche il più onesto qualche compromissione deve pur farla. Arturo Carlo Jemolo
Italian politician of the centrist Christian Democracy party.He served as the 41st Prime Minister of Italy from 1972 to 1973, from 1976 to 1979 and from 1989 to 1992. He also served as Minister of the Interior (1954 and 1978), Defense Minister (1959–1966 and 1974) and Foreign Minister (1983–1989) and was a Senator for life from 1991 until his death in 2013. He was also a journalist and author. He remains one of the most controversial figures in Italian republican history.