Aldo Moro. Lo statista e il suo dramma

by Guido Formigoni

"Moro non era stato mai popolare, non era mai stato un leader ampiamente amato o un capopopolo. Aveva avuto avversari acerrimi e detrattori feroci, ma aveva conservato attorno a sé, nonostante tutto, l’alone diffuso del riconoscimento di un grande disegno. Era stato un politico con una strategia"
Il rapimento e l’assassinio per mano delle Brigate rosse, nel 1978, hanno finito per concentrare in quella fine tragica la memoria di Aldo Moro. Nell’intento di riscoprire nella sua interezza questo significativo protagonista della storia italiana, il libro ne tratteggia un profilo biografico completo: l’intellettuale, il giurista, il dirigente delle associazioni cattoliche, il costituente, il politico, lo statista. Moro fu il principale stratega del centro-sinistra e della "solidarietà nazionale", ma anche a lungo guida del governo e della politica estera italiana. La sua esperienza assunse un carattere drammatico non solo per il violento epilogo ma anche per la crescente difficoltà nel tenere assieme Stato e società, innovazione e tradizione, cambiamento e coesione, in un sistema sociale e politico messo a dura prova dalla transizione degli anni Settanta.

486 pages, Paperback

Published September 8, 2016

Reviews

[Chiara☀️ · Rating 3 out of 5]

Letto per un esame universitario, complicato se non si conoscono già abbastanza dettagliatamente le vicende di quel periodo e con una scrittura abbastanza ostica.

Offre però una descrizione di Aldo Moro a tutto tondo, come uomo politico, religioso e legato alla famiglia

[Annalisa Coppellotti · Rating 1 out of 5]

Inizialmente interessante, ma poi sempre più pesante.