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Give me wings to fly: Una storia rock
Ha vinto un talent show. E non glielo perdonano. È bello come un angelo. E non glielo perdonano. Ha rinunciato al titolo nobiliare che gli apparteneva per dedicarsi alla musica e farne lo strumento per combattere l'ipocrisia degli omofobi e dei benpensanti. Li ha sfidati e adesso è in pericolo. Che ne sarà di KL?
Una canzone, “Give me wings to fly”, ultimo successo dei KL and the Victorians, band glam-rock. La candidatura ai Grammy. Un video dove il frontman, androgino e bellissimo, indossa grandi ali nere e poco altro. Ed è scandalo. Gli haters si scatenano contro il pessimo esempio di un uomo bello come una donna che “travia” gli adolescenti convincendoli a truccarsi, a mettere lo smalto, a sperimentare la propria sessualità, quale che sia. E arrivano le minacce di morte. Una strategia di marketing? Fake creati ad arte? Ma l’odio si rivela reale e KL si trova nel mirino di chi vuole punirlo nel modo più definitivo. Al suo fianco il chitarrista Stan Van Hold, imponente e affascinante come un re degli Elfi, e il fotografo Robert Stuart Moncliff, l’amore mai dichiarato e vissuto.
Una storia ispirata ai personaggi della serie “Diario vittoriano” (goWare), al vampiro Raistan Van Hoeck creato da Lucia Guglielminetti e ai commenti carichi di odio e omofobia che sono stati scagliati contro la band dei Måneskin per il loro look fluid-gender e per essere stati scoperti con un talent show.
Disclaimer: m/m threesome, linguaggio esplicito, erotismo, ferimenti.
Una canzone, “Give me wings to fly”, ultimo successo dei KL and the Victorians, band glam-rock. La candidatura ai Grammy. Un video dove il frontman, androgino e bellissimo, indossa grandi ali nere e poco altro. Ed è scandalo. Gli haters si scatenano contro il pessimo esempio di un uomo bello come una donna che “travia” gli adolescenti convincendoli a truccarsi, a mettere lo smalto, a sperimentare la propria sessualità, quale che sia. E arrivano le minacce di morte. Una strategia di marketing? Fake creati ad arte? Ma l’odio si rivela reale e KL si trova nel mirino di chi vuole punirlo nel modo più definitivo. Al suo fianco il chitarrista Stan Van Hold, imponente e affascinante come un re degli Elfi, e il fotografo Robert Stuart Moncliff, l’amore mai dichiarato e vissuto.
Una storia ispirata ai personaggi della serie “Diario vittoriano” (goWare), al vampiro Raistan Van Hoeck creato da Lucia Guglielminetti e ai commenti carichi di odio e omofobia che sono stati scagliati contro la band dei Måneskin per il loro look fluid-gender e per essere stati scoperti con un talent show.
Disclaimer: m/m threesome, linguaggio esplicito, erotismo, ferimenti.
191 pages, Kindle Edition
First published December 15, 2021
12 people want to read
About the author
Laura Costantini
48 books96 followersLaura Costantini nasce in una borgata romana. A otto anni inizia a scrivere storie, che illustra di sua mano. A undici decide che la sua scrittura sarà di fantasia ma anche di realtà: il giornalismo è il suo obiettivo professionale. Raccontare storie resta una passione che condivide con Loredana Falcone, senza mai offrirsi all’ansia della pubblicazione a tutti i costi. Giornalisticamente nasce con la carta stampata periodica, poi approda alla tv pubblica dove a tutt’oggi lavora presso la testata giornalistica regionale. Approdare alla pubblicazione di numerosi romanzi è una naturale conseguenza della tenacia nel continuare a scrivere narrativa. Non ama le classificazioni, spazia tra i generi. Ha un debole per le protagoniste.
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Community Reviews
Displaying 1 - 25 of 25 reviews
July 1, 2023
Buongiorno 🌈 il pride month è giunto al termine, per cui oggi vi propongo la recensione di un music romance MM: “Give me wings to fly” di Laura Costantini.
𝐻𝑎 𝑣𝑖𝑛𝑡𝑜 𝑢𝑛 𝑡𝑎𝑙𝑒𝑛𝑡 𝑠ℎ𝑜𝑤. 𝐸 𝑛𝑜𝑛 𝑔𝑙𝑖𝑒𝑙𝑜 𝑝𝑒𝑟𝑑𝑜𝑛𝑎𝑛𝑜. È 𝑏𝑒𝑙𝑙𝑜 𝑐𝑜𝑚𝑒 𝑢𝑛 𝑎𝑛𝑔𝑒𝑙𝑜. 𝐸 𝑛𝑜𝑛 𝑔𝑙𝑖𝑒𝑙𝑜 𝑝𝑒𝑟𝑑𝑜𝑛𝑎𝑛𝑜. 𝐻𝑎 𝑟𝑖𝑛𝑢𝑛𝑐𝑖𝑎𝑡𝑜 𝑎𝑙 𝑡𝑖𝑡𝑜𝑙𝑜 𝑛𝑜𝑏𝑖𝑙𝑖𝑎𝑟𝑒 𝑐ℎ𝑒 𝑔𝑙𝑖 𝑎𝑝𝑝𝑎𝑟𝑡𝑒𝑛𝑒𝑣𝑎 𝑝𝑒𝑟 𝑑𝑒𝑑𝑖𝑐𝑎𝑟𝑠𝑖 𝑎𝑙𝑙𝑎 𝑚𝑢𝑠𝑖𝑐𝑎 𝑒 𝑓𝑎𝑟𝑛𝑒 𝑙𝑜 𝑠𝑡𝑟𝑢𝑚𝑒𝑛𝑡𝑜 𝑝𝑒𝑟 𝑐𝑜𝑚𝑏𝑎𝑡𝑡𝑒𝑟𝑒 𝑙'𝑖𝑝𝑜𝑐𝑟𝑖𝑠𝑖𝑎 𝑑𝑒𝑔𝑙𝑖 𝑜𝑚𝑜𝑓𝑜𝑏𝑖 𝑒 𝑑𝑒𝑖 𝑏𝑒𝑛𝑝𝑒𝑛𝑠𝑎𝑛𝑡𝑖. 𝐿𝑖 ℎ𝑎 𝑠𝑓𝑖𝑑𝑎𝑡𝑖 𝑒 𝑎𝑑𝑒𝑠𝑠𝑜 è 𝑖𝑛 𝑝𝑒𝑟𝑖𝑐𝑜𝑙𝑜. 𝐶ℎ𝑒 𝑛𝑒 𝑠𝑎𝑟à 𝑑𝑖 𝐾𝐿?
Al suo fianco ci sono Stan Van Hold, il chitarrista della band, e Robert, l’amore della sua vita con cui aveva chiuso ogni rapporto. Insieme riusciranno a superare questo terribile periodo e tenere insieme al band?
“Give me wings to fly” è un romance why choose che parla di tematiche molto importanti.
Racconta appunto la storia di un ragazzo che viene inondato di insulti e minacce da un gruppo di haters omofobi solo per la sua sessualità e la sua immagine.
Purtroppo ciò accade anche nella realtà e si capisce quanto ancora arretrata è la nostra società.
L’amore è un sentimento libero, si dovrebbe amare come e chi si vuole senza porsi dei limiti per paura delle altre persone.
Comunque in questo libro l’amore ha il potere di far scivolare addosso tutto l’odio che le persone hanno riversato addosso ai personaggi.
È una storia dolce e toccante che allo stesso tempo fa riflettere.
Ho amato i personaggi dal primo all’ultimo, Robert con la sua infinita dolcezza e sincerità, Kinan con il suo magnetismo e Stan con la sua forza d’animo.
È il primo libro che leggo di Laura e non sono rimasta delusa! La scrittura è scorrevole e coinvolgente, mi ha tenuta incollata alle pagine.
Infine ringrazio di cuore @terzlizzibooks per avermi inviato la copia in digitale!
𝐻𝑎 𝑣𝑖𝑛𝑡𝑜 𝑢𝑛 𝑡𝑎𝑙𝑒𝑛𝑡 𝑠ℎ𝑜𝑤. 𝐸 𝑛𝑜𝑛 𝑔𝑙𝑖𝑒𝑙𝑜 𝑝𝑒𝑟𝑑𝑜𝑛𝑎𝑛𝑜. È 𝑏𝑒𝑙𝑙𝑜 𝑐𝑜𝑚𝑒 𝑢𝑛 𝑎𝑛𝑔𝑒𝑙𝑜. 𝐸 𝑛𝑜𝑛 𝑔𝑙𝑖𝑒𝑙𝑜 𝑝𝑒𝑟𝑑𝑜𝑛𝑎𝑛𝑜. 𝐻𝑎 𝑟𝑖𝑛𝑢𝑛𝑐𝑖𝑎𝑡𝑜 𝑎𝑙 𝑡𝑖𝑡𝑜𝑙𝑜 𝑛𝑜𝑏𝑖𝑙𝑖𝑎𝑟𝑒 𝑐ℎ𝑒 𝑔𝑙𝑖 𝑎𝑝𝑝𝑎𝑟𝑡𝑒𝑛𝑒𝑣𝑎 𝑝𝑒𝑟 𝑑𝑒𝑑𝑖𝑐𝑎𝑟𝑠𝑖 𝑎𝑙𝑙𝑎 𝑚𝑢𝑠𝑖𝑐𝑎 𝑒 𝑓𝑎𝑟𝑛𝑒 𝑙𝑜 𝑠𝑡𝑟𝑢𝑚𝑒𝑛𝑡𝑜 𝑝𝑒𝑟 𝑐𝑜𝑚𝑏𝑎𝑡𝑡𝑒𝑟𝑒 𝑙'𝑖𝑝𝑜𝑐𝑟𝑖𝑠𝑖𝑎 𝑑𝑒𝑔𝑙𝑖 𝑜𝑚𝑜𝑓𝑜𝑏𝑖 𝑒 𝑑𝑒𝑖 𝑏𝑒𝑛𝑝𝑒𝑛𝑠𝑎𝑛𝑡𝑖. 𝐿𝑖 ℎ𝑎 𝑠𝑓𝑖𝑑𝑎𝑡𝑖 𝑒 𝑎𝑑𝑒𝑠𝑠𝑜 è 𝑖𝑛 𝑝𝑒𝑟𝑖𝑐𝑜𝑙𝑜. 𝐶ℎ𝑒 𝑛𝑒 𝑠𝑎𝑟à 𝑑𝑖 𝐾𝐿?
Al suo fianco ci sono Stan Van Hold, il chitarrista della band, e Robert, l’amore della sua vita con cui aveva chiuso ogni rapporto. Insieme riusciranno a superare questo terribile periodo e tenere insieme al band?
“Give me wings to fly” è un romance why choose che parla di tematiche molto importanti.
Racconta appunto la storia di un ragazzo che viene inondato di insulti e minacce da un gruppo di haters omofobi solo per la sua sessualità e la sua immagine.
Purtroppo ciò accade anche nella realtà e si capisce quanto ancora arretrata è la nostra società.
L’amore è un sentimento libero, si dovrebbe amare come e chi si vuole senza porsi dei limiti per paura delle altre persone.
Comunque in questo libro l’amore ha il potere di far scivolare addosso tutto l’odio che le persone hanno riversato addosso ai personaggi.
È una storia dolce e toccante che allo stesso tempo fa riflettere.
Ho amato i personaggi dal primo all’ultimo, Robert con la sua infinita dolcezza e sincerità, Kinan con il suo magnetismo e Stan con la sua forza d’animo.
È il primo libro che leggo di Laura e non sono rimasta delusa! La scrittura è scorrevole e coinvolgente, mi ha tenuta incollata alle pagine.
Infine ringrazio di cuore @terzlizzibooks per avermi inviato la copia in digitale!
September 25, 2024
Mi è volato in una notte senza neppure accorgermene. Letteralmente: ad un certo punto ho alzato lo sguardo e il kindle diceva 80% di pagine lette. A questo punto perché fermarsi?
Un Lord non più tale che ha scelto la musica, uno scozzese amico d'infanzia, un chitarrista olandese. Tre uomini, tre storie che si incrociano in maniera inattesa e molto più di questo.
Una trama attualissima, con il lavoro dei sogni e le sue conseguenze: la necessità di tutelare la persona dietro il personaggio, dove i social sono la bestia da ammansire e anche da temere.
Ma più di questo c'è lo stile di Laura Costantini, che è una delle letture che mi riconcilia con il mondo. È in grado di portarmi in luoghi talmente vividi che, come stanotte, il trascorrere del tempo non ha più presa e il sonno viene messo da parte per altre urgenze, come quella di sapere come va a finire il libro.
I personaggi sono vivi e tridimensionali, le ambientazioni credibili, le vicende che evolvono con naturalezza e il tutto è condito da un linguaggio altamente affinato nella capacità di comunicare, dove le descrizioni sono evocative senza dilungarsi, con particolari sapientemente disseminati in grado di dipingere con pennellate rapide e precise tutto quel che serve sapere per comprendere ognuno dei personaggi.
Ciliegina sulla torta: la vicenda è anche un'ottima scusa per prendere posizione su temi sociali, ponendo a confronto punti di vista diversi e gettando una luce impietosa negli angoli bui, dove protocolli sociali lungamente praticati hanno nascosto le storture di un sistema considerato accettabile, eppure non del tutto equo.
Come dicevo: una lettura davvero molto attuale. Consigliatissima!
Un Lord non più tale che ha scelto la musica, uno scozzese amico d'infanzia, un chitarrista olandese. Tre uomini, tre storie che si incrociano in maniera inattesa e molto più di questo.
Una trama attualissima, con il lavoro dei sogni e le sue conseguenze: la necessità di tutelare la persona dietro il personaggio, dove i social sono la bestia da ammansire e anche da temere.
Ma più di questo c'è lo stile di Laura Costantini, che è una delle letture che mi riconcilia con il mondo. È in grado di portarmi in luoghi talmente vividi che, come stanotte, il trascorrere del tempo non ha più presa e il sonno viene messo da parte per altre urgenze, come quella di sapere come va a finire il libro.
I personaggi sono vivi e tridimensionali, le ambientazioni credibili, le vicende che evolvono con naturalezza e il tutto è condito da un linguaggio altamente affinato nella capacità di comunicare, dove le descrizioni sono evocative senza dilungarsi, con particolari sapientemente disseminati in grado di dipingere con pennellate rapide e precise tutto quel che serve sapere per comprendere ognuno dei personaggi.
Ciliegina sulla torta: la vicenda è anche un'ottima scusa per prendere posizione su temi sociali, ponendo a confronto punti di vista diversi e gettando una luce impietosa negli angoli bui, dove protocolli sociali lungamente praticati hanno nascosto le storture di un sistema considerato accettabile, eppure non del tutto equo.
Come dicevo: una lettura davvero molto attuale. Consigliatissima!
April 4, 2022
“I love you like the wind loves the kite 'cos you gave me wings to fly”
Give me wings to fly è il titolo dell’ultimo successo dei KL & the Victorians. La loro fame la devono alla vittoria di un talent 5 anni prima e da quel momento in sembra che non si siano più fermati. KL è il frontman della band, androgino e bellissimo, contro cui gli haters si scatenano per il pessimo esempio che secondo loro KL dà e a ciò che rappresenta: un uomo talmente bello da “traviare” gli adolescenti (o almeno così pensano) convincendoli a truccarsi, a mettere lo smalto ma soprattutto a sperimentare la propria sessualità, qualunque essa sia. Ovviamente non mancano le minacce di morte, che non vengono prese sul serio neanche di fronte agli eventi che dimostrano il contrario.
I personaggi che troviamo qui sono l’ottimo risultato del lavoro dell’autrice Laura Costantini, che prende i protagonisti del suo “Diario Vittoriano” e li inserisce in un contesto moderno.
Sia Robert che Kiran sono descritti in maniera impeccabile ma è con Stan Van Hold che ella ha catturato il mio cuore: sembra sempre freddo e distaccato ma è solo una grande facciata.
La trasposizione della società in cui viviamo è esattamente come è: uno schifo. La cattiveria delle persone (che purtroppo non ha limiti), il fatto che uno scoop o dei likes siano più importanti del rovinare una vita, l’omofobia che porta addirittura al voler ammazzare la gente e dare la colpa ad altri solo perche la “nostra” testardaggine non ci permette di aprire gli occhi sono solo alcuni dei temi che l’autrice tratta e lo fa perfettamente.
La dolcezza che questo romanzo mi ha lasciato la porterò con me per molto tempo, così come la speranza che ciò che accade nel libro non accada più nella realtà perche purtroppo ad oggi passi avanti in questo senso ne abbiamo fatti troppo pochi.
Give me wings to fly è il titolo dell’ultimo successo dei KL & the Victorians. La loro fame la devono alla vittoria di un talent 5 anni prima e da quel momento in sembra che non si siano più fermati. KL è il frontman della band, androgino e bellissimo, contro cui gli haters si scatenano per il pessimo esempio che secondo loro KL dà e a ciò che rappresenta: un uomo talmente bello da “traviare” gli adolescenti (o almeno così pensano) convincendoli a truccarsi, a mettere lo smalto ma soprattutto a sperimentare la propria sessualità, qualunque essa sia. Ovviamente non mancano le minacce di morte, che non vengono prese sul serio neanche di fronte agli eventi che dimostrano il contrario.
I personaggi che troviamo qui sono l’ottimo risultato del lavoro dell’autrice Laura Costantini, che prende i protagonisti del suo “Diario Vittoriano” e li inserisce in un contesto moderno.
Sia Robert che Kiran sono descritti in maniera impeccabile ma è con Stan Van Hold che ella ha catturato il mio cuore: sembra sempre freddo e distaccato ma è solo una grande facciata.
La trasposizione della società in cui viviamo è esattamente come è: uno schifo. La cattiveria delle persone (che purtroppo non ha limiti), il fatto che uno scoop o dei likes siano più importanti del rovinare una vita, l’omofobia che porta addirittura al voler ammazzare la gente e dare la colpa ad altri solo perche la “nostra” testardaggine non ci permette di aprire gli occhi sono solo alcuni dei temi che l’autrice tratta e lo fa perfettamente.
La dolcezza che questo romanzo mi ha lasciato la porterò con me per molto tempo, così come la speranza che ciò che accade nel libro non accada più nella realtà perche purtroppo ad oggi passi avanti in questo senso ne abbiamo fatti troppo pochi.
December 19, 2021
Da lettrice ed estimatrice del Diario Vittoriano, non ho potuto che far salti di gioia per questo cameo che vede gli stessi personaggi muoversi nel mondo odierno e senza le stesse limitazioni di una società benpensante e bigotta. La coppia Robert e Kiran trasposta nei nostri anni, riluce di un nuovo splendore forse ancora più fulgido. Anche per chi non ha (ancora) letto la quadrilogia vittoriana della stessa autrice, questo breve romanzo ambientato nel mondo musicale, del successo e del fenomeno dei fan e degli haters amplificato dai social, è non solo una storia di sentimenti, amicizia e palcoscenico, ma anche una doverosa denuncia alla cattiveria gratuita, la risposta al bisogno di prospettive nuove, all’universale necessità di maggiore empatia nel mondo, anche nel 2021.
La penna di Laura Costantini si conferma essere tra le più felici, la sua scrittura mai ridondante e priva di lacune, scorre come un fiume. Il suo è un’italiano che va scomparendo, una nuova lingua classica che è moderna ma che già si rimpiange quasi ovunque.
Coinvolge, trasporta, veicola sentimenti e sensazioni, fa diventare empatici anche se non lo siete.
Leggetela.
La penna di Laura Costantini si conferma essere tra le più felici, la sua scrittura mai ridondante e priva di lacune, scorre come un fiume. Il suo è un’italiano che va scomparendo, una nuova lingua classica che è moderna ma che già si rimpiange quasi ovunque.
Coinvolge, trasporta, veicola sentimenti e sensazioni, fa diventare empatici anche se non lo siete.
Leggetela.
April 26, 2023
TW: m/m threesome, linguaggio esplicito, erotismo, ferimenti.
📖 Ha vinto un talent show. E non glielo perdonano. È bello come un angelo. E non glielo perdonano. Ha rinunciato al titolo nobiliare che gli apparteneva per dedicarsi alla musica e farne lo strumento per combattere l'ipocrisia degli omofobi e dei benpensanti. Li ha sfidati e adesso è in pericolo. Che ne sarà di KL?
👤 KL è un personaggio meraviglioso, uno dei più belli in cui mi sia imbattuta in questi anni. Rock star senza limiti sul palco, angelo dall’animo nobile nel privato. Un dono dell’autrice è quello di far sembrare cosi vivi e attuali tutti i personaggi. MI è stato davvero impossibile non affezionarmi anche a Robert.
✒️Laura colpisce ancora. Il romanzo non è molto lungo e la penna è completamente diversa da “Il varcaporta.” Vengono scelti dei ritmi letterali completamente diversi da ciò che ho letto in passato, ma si adattano perfettamente alla storia. Dialoghi incalzanti lasciano spazio alla musica, alle descrizioni di scene di battaglia. La penna di Laura è assai volubile, ma ciò è solo un lato positivo perche si adatta perfettamente a ogni situazione lei voglia raccontare.
💭 Quando mi è stata proposta quella collaborazione non ho esitato ad accettare perché sapevo che non ne sarei rimasta delusa. I libri di Laura sono una garanzia e quando ho letto la trama, ho atteso trepidante il momento in cui sarei riuscita a leggerlo. L’ho divorato, ma non avevo dubbi a proposito.
La storia è davvero attuale ed è impossibile non empatizzare coi personaggi. Unica cosa: fate attenzione ai TW.
📖 Ha vinto un talent show. E non glielo perdonano. È bello come un angelo. E non glielo perdonano. Ha rinunciato al titolo nobiliare che gli apparteneva per dedicarsi alla musica e farne lo strumento per combattere l'ipocrisia degli omofobi e dei benpensanti. Li ha sfidati e adesso è in pericolo. Che ne sarà di KL?
👤 KL è un personaggio meraviglioso, uno dei più belli in cui mi sia imbattuta in questi anni. Rock star senza limiti sul palco, angelo dall’animo nobile nel privato. Un dono dell’autrice è quello di far sembrare cosi vivi e attuali tutti i personaggi. MI è stato davvero impossibile non affezionarmi anche a Robert.
✒️Laura colpisce ancora. Il romanzo non è molto lungo e la penna è completamente diversa da “Il varcaporta.” Vengono scelti dei ritmi letterali completamente diversi da ciò che ho letto in passato, ma si adattano perfettamente alla storia. Dialoghi incalzanti lasciano spazio alla musica, alle descrizioni di scene di battaglia. La penna di Laura è assai volubile, ma ciò è solo un lato positivo perche si adatta perfettamente a ogni situazione lei voglia raccontare.
💭 Quando mi è stata proposta quella collaborazione non ho esitato ad accettare perché sapevo che non ne sarei rimasta delusa. I libri di Laura sono una garanzia e quando ho letto la trama, ho atteso trepidante il momento in cui sarei riuscita a leggerlo. L’ho divorato, ma non avevo dubbi a proposito.
La storia è davvero attuale ed è impossibile non empatizzare coi personaggi. Unica cosa: fate attenzione ai TW.
May 14, 2022
“Al giorno d’oggi vincere un talent sembra quasi una colpa, ma nessuno si ferma a pensare che magari prima di quel programma c’è stata della gavetta.
Al giorno d’oggi essere di una bellezza particolare, che da del tocco femminile alle caratteristiche maschili, sembra quasi un reato.
Al giorno d’oggi ancora, rifiutare le etichette ed essere se stessi in ogni senso, sembra un peccato mortale.
Se non sei come la società vuole, come la società ha deciso quello che è giusto o sbagliato, automaticamente diventi il demonio.
Diventi quello da cui è meglio stare alla larga, perché non ti conformi agli altri.
Ma a Kiran tutto questo non è mai importato, ha sempre lasciato correre gli insulti, le malelingue, gli haters che fanno i leoni da tastiera dietro lo schermo di un pc.
Fino a quando una seria minaccia di morte inizierà a terrorizzare anche lui e si domanderà da dove proviene tutto questo odio immotivato?
Perché alcune persone odiano così tanto chi è diverso da loro?
Di cosa hanno paura esattamente?
.
Nel mentre, Kiran dovrà fare i conti con il passato.
Un passato felice e doloroso allo stesso tempo.
Un passato che riporta a galla momenti bellissimi, ma allo stesso tempo i peggiori della sua vita.
Il passato si presenta sotto forma di Robert, suo vecchio amico fin dalla tenerà età.
Crescendo hanno iniziato a vedersi in un altro modo.
Ma mentre per Kiran non c’erano problemi, Robert invece si è fatto prendere dalla paura.
Dalla paura della società e di quello che avrebbe potuto pensare la sua famiglia.
Questo romanzo breve alternerà momenti di vita personale di Kiran e Robert, a momento legati alle loro carriere.
In tutto questo con una minaccia costante che rischia di rovinare tutto quello che hanno costruito nel corso degli anni.
Perché la minaccia non è solo quella esplicita che hanno fatto a Kiran, ma anche la gogna mediatica che potrebbe sorprenderli se qualcuno venisse a sapere di loro.
.
Riusciranno a ricucire le loro ferite e ad andare avanti?
Riusciranno a vedere dentro ai loro cuori?
Ma soprattutto, saranno solo loro due, oppure qualcun altro ruberà i loro cuori?
Riusciranno a capire chi c’è dietro alle minacce e perché?
Una lettura piacevole e scorrevole che appassionerà tutti gli amanti del Diario Vittoriano.
Stile, trama e personaggi.
Lo stile risulta sempre scorrevole e intrigante come la saga principale.
Questo romanzo breve va assolutamente letto dopo la saga principale, sennò non capireste la bellezza di vedere questi personaggi al di fuori del contesto originale.
Essendo questo uno spin-off un po’ “What if…”.
La saga principale è composta da 4 romanzi più 4 novelle, ed è ambientato nell’Inghilterra in Epoca Vittoriana.
Quindi vi è facile già immaginare in che contesto sono nati i personaggi.
Per quanto riguarda i personaggi, è incredibile come nonostante l’ambientazione sia diversa, sia riuscita a estrapolare i personaggi dal contesto storico, per portarli in un contesto moderno restando fedele alla vera essenza di essi.
E non solo, ripercorrendo un po’ la loro storia, ma in un ambientazione completamente diversa.
Essendo suoi i personaggi, sicuramente le è venuto facile potrebbe pensare qualcuno, ma non è detto.
E’ difficile secondo me far restare fedele al vero io un personaggio, in un contesto diverso.
Perché è rimasta fedele sia nella personalità dei personaggi, ma proprio anche nel carattere e nei modi di fare.
.
Personalmente come sempre amo Kiran come personaggio, mentre Robert l’altro protagonista non riesco a farmelo piacere molto.
Cambia il contesto, ma resta sempre lo stesso e io non riesco proprio ad affezionarmici molto.
Stan invece sono divisa a metà, ma non dirò nulla.
Tematiche trattate.
Omosessualità, bisessualità, transessualità e poliamore.
Ma anche il tema del diverso, del non essere uguale agli altri.
Dell’avere il coraggio di essere se stessi, di andare contro una società retrograda, bigotta e omofoba.
.
Con la saga principale e questo spin-off, Laura Costantini ci mostra la diversità di reazione al tema LGBTQ+.
Ma i passi in avanti sono sempre troppo pochi.
.
Ma è anche una denuncia secondo me, verso i paparazzi e a chiunque con uno smartphone in mano, con un semplice click, può rovinare la vita ad una persona.
.
Consiglio assolutamente la lettura di questa storia.
Voto: 5/5.”
Al giorno d’oggi essere di una bellezza particolare, che da del tocco femminile alle caratteristiche maschili, sembra quasi un reato.
Al giorno d’oggi ancora, rifiutare le etichette ed essere se stessi in ogni senso, sembra un peccato mortale.
Se non sei come la società vuole, come la società ha deciso quello che è giusto o sbagliato, automaticamente diventi il demonio.
Diventi quello da cui è meglio stare alla larga, perché non ti conformi agli altri.
Ma a Kiran tutto questo non è mai importato, ha sempre lasciato correre gli insulti, le malelingue, gli haters che fanno i leoni da tastiera dietro lo schermo di un pc.
Fino a quando una seria minaccia di morte inizierà a terrorizzare anche lui e si domanderà da dove proviene tutto questo odio immotivato?
Perché alcune persone odiano così tanto chi è diverso da loro?
Di cosa hanno paura esattamente?
.
Nel mentre, Kiran dovrà fare i conti con il passato.
Un passato felice e doloroso allo stesso tempo.
Un passato che riporta a galla momenti bellissimi, ma allo stesso tempo i peggiori della sua vita.
Il passato si presenta sotto forma di Robert, suo vecchio amico fin dalla tenerà età.
Crescendo hanno iniziato a vedersi in un altro modo.
Ma mentre per Kiran non c’erano problemi, Robert invece si è fatto prendere dalla paura.
Dalla paura della società e di quello che avrebbe potuto pensare la sua famiglia.
Questo romanzo breve alternerà momenti di vita personale di Kiran e Robert, a momento legati alle loro carriere.
In tutto questo con una minaccia costante che rischia di rovinare tutto quello che hanno costruito nel corso degli anni.
Perché la minaccia non è solo quella esplicita che hanno fatto a Kiran, ma anche la gogna mediatica che potrebbe sorprenderli se qualcuno venisse a sapere di loro.
.
Riusciranno a ricucire le loro ferite e ad andare avanti?
Riusciranno a vedere dentro ai loro cuori?
Ma soprattutto, saranno solo loro due, oppure qualcun altro ruberà i loro cuori?
Riusciranno a capire chi c’è dietro alle minacce e perché?
Una lettura piacevole e scorrevole che appassionerà tutti gli amanti del Diario Vittoriano.
Stile, trama e personaggi.
Lo stile risulta sempre scorrevole e intrigante come la saga principale.
Questo romanzo breve va assolutamente letto dopo la saga principale, sennò non capireste la bellezza di vedere questi personaggi al di fuori del contesto originale.
Essendo questo uno spin-off un po’ “What if…”.
La saga principale è composta da 4 romanzi più 4 novelle, ed è ambientato nell’Inghilterra in Epoca Vittoriana.
Quindi vi è facile già immaginare in che contesto sono nati i personaggi.
Per quanto riguarda i personaggi, è incredibile come nonostante l’ambientazione sia diversa, sia riuscita a estrapolare i personaggi dal contesto storico, per portarli in un contesto moderno restando fedele alla vera essenza di essi.
E non solo, ripercorrendo un po’ la loro storia, ma in un ambientazione completamente diversa.
Essendo suoi i personaggi, sicuramente le è venuto facile potrebbe pensare qualcuno, ma non è detto.
E’ difficile secondo me far restare fedele al vero io un personaggio, in un contesto diverso.
Perché è rimasta fedele sia nella personalità dei personaggi, ma proprio anche nel carattere e nei modi di fare.
.
Personalmente come sempre amo Kiran come personaggio, mentre Robert l’altro protagonista non riesco a farmelo piacere molto.
Cambia il contesto, ma resta sempre lo stesso e io non riesco proprio ad affezionarmici molto.
Stan invece sono divisa a metà, ma non dirò nulla.
Tematiche trattate.
Omosessualità, bisessualità, transessualità e poliamore.
Ma anche il tema del diverso, del non essere uguale agli altri.
Dell’avere il coraggio di essere se stessi, di andare contro una società retrograda, bigotta e omofoba.
.
Con la saga principale e questo spin-off, Laura Costantini ci mostra la diversità di reazione al tema LGBTQ+.
Ma i passi in avanti sono sempre troppo pochi.
.
Ma è anche una denuncia secondo me, verso i paparazzi e a chiunque con uno smartphone in mano, con un semplice click, può rovinare la vita ad una persona.
.
Consiglio assolutamente la lettura di questa storia.
Voto: 5/5.”
January 31, 2022
L’operazione fatta da Laura Costantini, cioè inserire i protagonisti della sua serie “Diario vittoriano” in un contesto moderno, avrebbe potuto essere semplicemente interessante, ma l’abile penna dell’autrice lo ha reso un trionfo.
Kiran e Robert erano già una coppia indimenticabile. Il primo: mezzo sangue anglo-indiano, dagli occhi d’oro e dai lunghi capelli neri, bellissimo e androgino, è un personaggio al di là e al di sopra di ogni immaginazione, perfettamente rappresentato in copertina dalle disegnatrici Dany’s & Dany’s. Dotato di un’immensa forza d’animo, ma anche di grandi fragilità, entra nel cuore di chi scorre avidamente le pagine di qualunque storia lo riguardi e non ne esce più.
Robert, figlio di un baronetto scozzese, biondo, lentigginoso e pieno d’insicurezze è l’uomo che ama Kiran da quando entrambi erano ragazzi, ma le cose tra loro sono tutt’altro che facili.
In questa nuova storia Kiran è KL, frontman di una rockband arrivata al successo tramite un talent. Il suo aspetto, il suo trucco, il suo abbigliamento, tutto contribuisce a fare di lui un’icona LGBT+, idolatrato e odiato in egual misura. Robert, giornalista e fotografo, è l’amore della sua vita, ma troppe ferite li dividono.
In tutto questo, il tocco geniale dell’autrice è stato quello di inserire il personaggio di Stan Van Hold.
Olandese, alto due metri, lunghissimi capelli biondo platino; Stan è un uomo che non passa inosservato, così come Raistan van Hoeck, il vampiro a cui è ispirato, protagonista indimenticabile di una serie di romanzi gotici della bravissima Lucia Guglielminetti.
Stan Van Hold, chitarrista della band di KL, è ruvido e scontroso esattamente come l’originale, e avrebbe potuto essere il terzo incomodo nell’intensa storia d’amore tra Kiran e Robert. Invece l’intelligenza dell’autrice è andata oltre e ha creato la relazione perfetta. Kiran, Robert e Stan si muovono all’interno di questa storia in una danza ideale dove il brusco e, in apparenza, cinico Stan sarà il balsamo capace di lenire i cuori straziati di Kiran e Robert e il loro percorso assieme sarà un vero sentiero di spine attraverso le storture della società contemporanea.
Laura Costantini ha messo in scena una lucidissima rappresentazione del delirio e della crudeltà del mondo in cui viviamo. Giornalisti disposti a rovinare la vita di chiunque pur di fare uno scoop, aspiranti influencer che calpestano la dignità e la vita dei loro idoli pur di conquistare likes, fanatici omofobi pronti a diventare killer, negazionisti che non si fermano davanti a nulla pur di gridare alla menzogna sempre e comunque. Tutto questo sembra il festival del marciume umano eppure è il nostro mondo, quello in cui viviamo e in cui facciamo fatica a sperare. Ma vogliamo credere che esista ancora un barlume di luce, un raggio di sole dove Kiran, Robert e Stan non saranno dei bersagli, ma solo una famiglia.
Cinque stelline.
Copia acquistata.
FERNANDA ROMANI PER IL BLOG DI BABETTE BROWN
Kiran e Robert erano già una coppia indimenticabile. Il primo: mezzo sangue anglo-indiano, dagli occhi d’oro e dai lunghi capelli neri, bellissimo e androgino, è un personaggio al di là e al di sopra di ogni immaginazione, perfettamente rappresentato in copertina dalle disegnatrici Dany’s & Dany’s. Dotato di un’immensa forza d’animo, ma anche di grandi fragilità, entra nel cuore di chi scorre avidamente le pagine di qualunque storia lo riguardi e non ne esce più.
Robert, figlio di un baronetto scozzese, biondo, lentigginoso e pieno d’insicurezze è l’uomo che ama Kiran da quando entrambi erano ragazzi, ma le cose tra loro sono tutt’altro che facili.
In questa nuova storia Kiran è KL, frontman di una rockband arrivata al successo tramite un talent. Il suo aspetto, il suo trucco, il suo abbigliamento, tutto contribuisce a fare di lui un’icona LGBT+, idolatrato e odiato in egual misura. Robert, giornalista e fotografo, è l’amore della sua vita, ma troppe ferite li dividono.
In tutto questo, il tocco geniale dell’autrice è stato quello di inserire il personaggio di Stan Van Hold.
Olandese, alto due metri, lunghissimi capelli biondo platino; Stan è un uomo che non passa inosservato, così come Raistan van Hoeck, il vampiro a cui è ispirato, protagonista indimenticabile di una serie di romanzi gotici della bravissima Lucia Guglielminetti.
Stan Van Hold, chitarrista della band di KL, è ruvido e scontroso esattamente come l’originale, e avrebbe potuto essere il terzo incomodo nell’intensa storia d’amore tra Kiran e Robert. Invece l’intelligenza dell’autrice è andata oltre e ha creato la relazione perfetta. Kiran, Robert e Stan si muovono all’interno di questa storia in una danza ideale dove il brusco e, in apparenza, cinico Stan sarà il balsamo capace di lenire i cuori straziati di Kiran e Robert e il loro percorso assieme sarà un vero sentiero di spine attraverso le storture della società contemporanea.
Laura Costantini ha messo in scena una lucidissima rappresentazione del delirio e della crudeltà del mondo in cui viviamo. Giornalisti disposti a rovinare la vita di chiunque pur di fare uno scoop, aspiranti influencer che calpestano la dignità e la vita dei loro idoli pur di conquistare likes, fanatici omofobi pronti a diventare killer, negazionisti che non si fermano davanti a nulla pur di gridare alla menzogna sempre e comunque. Tutto questo sembra il festival del marciume umano eppure è il nostro mondo, quello in cui viviamo e in cui facciamo fatica a sperare. Ma vogliamo credere che esista ancora un barlume di luce, un raggio di sole dove Kiran, Robert e Stan non saranno dei bersagli, ma solo una famiglia.
Cinque stelline.
Copia acquistata.
FERNANDA ROMANI PER IL BLOG DI BABETTE BROWN
January 23, 2022
Ho fatto un po’ fatica con i primi capitoli anche perché non conoscendo l’opera originaria forse mi mancava qualche tassello. Inoltre, fino al 40% ero vagamente disinteressatu a Kiran e Robert, che né insieme né separati mi dicevano poi tanto, ed è possibile che sia proprio perché questo libro è meglio leggerlo se si è già interessatz all’opera da cui è derivato.
MA POI! La prima scena tra Stan e Robert mi ha lasciatu proprio 👀 non mi aspettavo che si finisse in una relazione M/M/M (pensavo fosse un triangolo e basta), ma devo dire che è stato molto piacevole, anche per il modo in cui la relazione si crea spontaneamente. Insomma, grazie al cielo esiste Stan.
Il resto della trama però non mi ha fatto impazzire, in parte perché si muove tutto molto velocemente (forse troppo, tanto che Robert ancora mi lascia molto indifferente come personaggio), e in parte anche perché alcune scelte di trama mi hanno fatto scompisciare, LOL. Tipo:
In generale forse succedono tante, troppe cose tutte insieme e di fila. Di nuovo, però, se a qualcunu piace un ritmo più veloce magari questo libro può piacere.
MA POI! La prima scena tra Stan e Robert mi ha lasciatu proprio 👀 non mi aspettavo che si finisse in una relazione M/M/M (pensavo fosse un triangolo e basta), ma devo dire che è stato molto piacevole, anche per il modo in cui la relazione si crea spontaneamente. Insomma, grazie al cielo esiste Stan.
Il resto della trama però non mi ha fatto impazzire, in parte perché si muove tutto molto velocemente (forse troppo, tanto che Robert ancora mi lascia molto indifferente come personaggio), e in parte anche perché alcune scelte di trama mi hanno fatto scompisciare, LOL. Tipo:
In generale forse succedono tante, troppe cose tutte insieme e di fila. Di nuovo, però, se a qualcunu piace un ritmo più veloce magari questo libro può piacere.
July 20, 2023
Give me wings to fly è un music romance con protagonista Kiran, il frontman dei KL and the Victorians, un gruppo rock conosciuto grazie alla vittoria di un talent. Lui non si identifica, odia le etichette e soprattutto non sopporta e combatte la gente che lo critica per la sua bellezza sfacciata, il suo modo di vestirsi e approcciarsi, il suo essere ambiguo, talentuoso e trasgressivo.
Un mix di romance e di suspence che vi farà amare questo volume. Ho amato molto le parti di coppia tra Kiran e le sue fiamme, ho amato la libertà che riusciva a trovare con loro e anche la trama collaterale delle minacce e attentati. La scrittura è fluida e rapisce il lettore tra le pagine, con vicende interessanti e la musica di Kiran. La trama è intrigante e cattura anch'essa dalla prima all'ultima pagina. La storia d'amore dapprima mi era sembrata prendere una direzione, poi è mutata e questo cambio di rotta mi ha fatta storcere il naso, fino a quando non ho capito e compreso e ho apprezzato tutto ciò che la scrittrice ci ha proposto. Non ho però amato la non conclusione della parte di suspence, delle minacce. Non sarà ben spiegato chi, come, o comunque la risoluzione del caso e avrei invece voluto leggerlo, per quanto l'odio non si placherà mai per davvero, purtroppo.
Ho apprezzato molto il finale che mi ha stupita ed emozionata molto, ma soprattutto il messaggio che il libro porta con sé. L'odio e la non accettazione del prossimo sono tematiche molto forti e che Laura ci farà vivere attraverso Kiran e gli altri personaggi e ho apprezzato molto come le ha trattate.
Lasciate che questo libro vi apra le ali e che vi faccia spiccare il volo.
Recensione completa sul blog Noi_leggiamo, anche su instagram e facebook
Ari
Un mix di romance e di suspence che vi farà amare questo volume. Ho amato molto le parti di coppia tra Kiran e le sue fiamme, ho amato la libertà che riusciva a trovare con loro e anche la trama collaterale delle minacce e attentati. La scrittura è fluida e rapisce il lettore tra le pagine, con vicende interessanti e la musica di Kiran. La trama è intrigante e cattura anch'essa dalla prima all'ultima pagina. La storia d'amore dapprima mi era sembrata prendere una direzione, poi è mutata e questo cambio di rotta mi ha fatta storcere il naso, fino a quando non ho capito e compreso e ho apprezzato tutto ciò che la scrittrice ci ha proposto. Non ho però amato la non conclusione della parte di suspence, delle minacce. Non sarà ben spiegato chi, come, o comunque la risoluzione del caso e avrei invece voluto leggerlo, per quanto l'odio non si placherà mai per davvero, purtroppo.
Ho apprezzato molto il finale che mi ha stupita ed emozionata molto, ma soprattutto il messaggio che il libro porta con sé. L'odio e la non accettazione del prossimo sono tematiche molto forti e che Laura ci farà vivere attraverso Kiran e gli altri personaggi e ho apprezzato molto come le ha trattate.
Lasciate che questo libro vi apra le ali e che vi faccia spiccare il volo.
Recensione completa sul blog Noi_leggiamo, anche su instagram e facebook
Ari
December 5, 2024
Un musical romance M/M che porta in un universo parallelo, questo contemporaneo, i personaggi di Diario Vittoriano della stessa autrice.
KL and the Victorians è un gruppo glam-rock “colpevole” di essere arrivato alla fama vincendo un talent show e di sfidare gli stereotipi. Il frontman Kiran Lennox, infatti, ha un’angelica bellezza androgina, un talento incredibile e ha abbandonato le sue origini nobili per la musica. Quando si presenta in un video quasi nudo, con smalto, make-up e altre caratteristiche che fuoriescono dal perbenismo ipocrita però, gli haters lo accusano di traviare le giovani menti e lo minacciano di morte. Ma al suo fianco ci sono due ragazzi diversi fra loro, sensuali e speciali che combattono per aiutarlo.
Lo stile è sicuro, travolgente come la trama. Mi ha colpito l’espediente narrativo di prendere il bellissimo indiano che abbiamo conosciuto e amato nel romanzo storico Diario Vittoriano che deve affrontare razzismo e problemi e il suo Robert e spostarlo in epoca moderna, con l’ipocrisia dei nostri tempi, un perfetto parallelismo con quella vittoriana.
In questa storia, a Kiran e Robert si aggiunge un personaggio originale, Stan, il chitarrista imponente della band che saprà farsi spazio nel cuore dei due protagonisti e dei lettori - nel mio sicuramente - per un triangolo amoroso piccante e sensuale ma mai volgare. Ogni personaggio, qui, ha una propria identità ben definita.
Consiglio la lettura a chi ama gli spicy M/M, i musical romance contemporanei, letture veloci ma piacevoli e con un messaggio chiaro: sii te stesso, appieno e con coraggio, sempre.
KL and the Victorians è un gruppo glam-rock “colpevole” di essere arrivato alla fama vincendo un talent show e di sfidare gli stereotipi. Il frontman Kiran Lennox, infatti, ha un’angelica bellezza androgina, un talento incredibile e ha abbandonato le sue origini nobili per la musica. Quando si presenta in un video quasi nudo, con smalto, make-up e altre caratteristiche che fuoriescono dal perbenismo ipocrita però, gli haters lo accusano di traviare le giovani menti e lo minacciano di morte. Ma al suo fianco ci sono due ragazzi diversi fra loro, sensuali e speciali che combattono per aiutarlo.
Lo stile è sicuro, travolgente come la trama. Mi ha colpito l’espediente narrativo di prendere il bellissimo indiano che abbiamo conosciuto e amato nel romanzo storico Diario Vittoriano che deve affrontare razzismo e problemi e il suo Robert e spostarlo in epoca moderna, con l’ipocrisia dei nostri tempi, un perfetto parallelismo con quella vittoriana.
In questa storia, a Kiran e Robert si aggiunge un personaggio originale, Stan, il chitarrista imponente della band che saprà farsi spazio nel cuore dei due protagonisti e dei lettori - nel mio sicuramente - per un triangolo amoroso piccante e sensuale ma mai volgare. Ogni personaggio, qui, ha una propria identità ben definita.
Consiglio la lettura a chi ama gli spicy M/M, i musical romance contemporanei, letture veloci ma piacevoli e con un messaggio chiaro: sii te stesso, appieno e con coraggio, sempre.
December 3, 2022
Nulla da fare, Kiran e Robert riescono a conquistarmi in ogni loro salsa! Con questo elseworld @lauragzcostantini ci porta direttamente nel presente, il presente delle moderne star della cultura pop, dove un clic, un video, una visualizzazione sono le cose più importanti nella vita di una figura pubblica.
Ci piace pensare che dall’epoca vittoriana siamo cambiati, evoluti quasi, che abbiamo la mente più aperta, che ormai quelle cose come il gender fluid, i temi LGBTQIA+ (se ho sbagliato la sigla chiedo venia) e tutte quelle battaglie sociali siano una cosa sdoganata, vero? Invece non è esattamente come pensiamo.
Con un realismo da brividi, @lauragzcostantini mette nero su carta alcune delle pulsioni più abiette del genere umano, e non mi riferisco all’amore di Kiran e Robert, sia chiaro, ma all’odio che la società riversa su di loro non appena escono all’aperto. Come se essere diversi fosse un qualcosa per cui incolparli, come se il loro orientamento sessuale li rendesse conseguentemente sbagliati.
Kiran e Robert sono esattamente come li abbiamo conosciuti nel Diario Vittoriano ma allo stesso tempo sono una continua scoperta, in più abbiamo una aggiunta inaspettata che porta il nome di Stan Van Hold che rende quell’equazione già conosciuta un qualcosa di diverso, nuovo ed eccitante.
È un romanzo di denuncia, indubbiamente, è un romanzo che deve farci riflettere attraverso personaggi che conosciamo già e che abbiamo imparato ad amare, è un romanzo che ha tante chiavi di lettura, una più bella ed impegnata dell’altra e, infine, è un romanzo che dovete leggere!
Ci piace pensare che dall’epoca vittoriana siamo cambiati, evoluti quasi, che abbiamo la mente più aperta, che ormai quelle cose come il gender fluid, i temi LGBTQIA+ (se ho sbagliato la sigla chiedo venia) e tutte quelle battaglie sociali siano una cosa sdoganata, vero? Invece non è esattamente come pensiamo.
Con un realismo da brividi, @lauragzcostantini mette nero su carta alcune delle pulsioni più abiette del genere umano, e non mi riferisco all’amore di Kiran e Robert, sia chiaro, ma all’odio che la società riversa su di loro non appena escono all’aperto. Come se essere diversi fosse un qualcosa per cui incolparli, come se il loro orientamento sessuale li rendesse conseguentemente sbagliati.
Kiran e Robert sono esattamente come li abbiamo conosciuti nel Diario Vittoriano ma allo stesso tempo sono una continua scoperta, in più abbiamo una aggiunta inaspettata che porta il nome di Stan Van Hold che rende quell’equazione già conosciuta un qualcosa di diverso, nuovo ed eccitante.
È un romanzo di denuncia, indubbiamente, è un romanzo che deve farci riflettere attraverso personaggi che conosciamo già e che abbiamo imparato ad amare, è un romanzo che ha tante chiavi di lettura, una più bella ed impegnata dell’altra e, infine, è un romanzo che dovete leggere!
February 3, 2024
Ho letto "Give me wings to fly: Una storia rock" senza aver prima esplorato il "Diario vittoriano" della stessa autrice, da cui i personaggi principali sono tratti per essere inseriti in un contesto moderno. Nonostante ciò, questo romanzo breve si legge ugualmente molto bene.
Sfogliando le pagine, si ha la sensazione di non sapere tutto quello che c'è da sapere su Kiran e Robert, eppure non è una lacuna che dà fastidio, bensì un lieve non detto che suscita la curiosità di leggere l'opera principale.
I temi principali del libro sono la riscoperta di sentimenti puri e l'esplorazione di una sessualità fluida. Ma non c'è solo questo: c'è il rapporto con i social e gli haters, il nesso tra fama e privacy, la spersonalizzazione dei personaggi famosi da parte del pubblico. Per tutta la durata della lettura, Kiran di Lennox e KL si mostrano come due facce della stessa medaglia, ma anche come due identità diverse. Ciò che viene percepito dal pubblico non è tutto ciò che c'è, e i protagonisti devono lottare per non essere fagocitati da un mondo fatto di riflettori e pixel. Accanto a questa lotta ce n'è un'altra, altrettanto importante: quella per la propria identità e libertà. Libertà di esprimersi, di amare, di essere sé stessi, anche sfidando i pregiudizi.
Tutto questo viene gestito con il riconoscibile stile di scrittura di Laura, sempre preciso e impeccabile.
Una bella lettura, consigliata.
Sfogliando le pagine, si ha la sensazione di non sapere tutto quello che c'è da sapere su Kiran e Robert, eppure non è una lacuna che dà fastidio, bensì un lieve non detto che suscita la curiosità di leggere l'opera principale.
I temi principali del libro sono la riscoperta di sentimenti puri e l'esplorazione di una sessualità fluida. Ma non c'è solo questo: c'è il rapporto con i social e gli haters, il nesso tra fama e privacy, la spersonalizzazione dei personaggi famosi da parte del pubblico. Per tutta la durata della lettura, Kiran di Lennox e KL si mostrano come due facce della stessa medaglia, ma anche come due identità diverse. Ciò che viene percepito dal pubblico non è tutto ciò che c'è, e i protagonisti devono lottare per non essere fagocitati da un mondo fatto di riflettori e pixel. Accanto a questa lotta ce n'è un'altra, altrettanto importante: quella per la propria identità e libertà. Libertà di esprimersi, di amare, di essere sé stessi, anche sfidando i pregiudizi.
Tutto questo viene gestito con il riconoscibile stile di scrittura di Laura, sempre preciso e impeccabile.
Una bella lettura, consigliata.
December 7, 2022
Recensione completa sul blog: https://themydiarysecret.blogspot.com...
Disclaimer: m/m threesome, linguaggio esplicito, erotismo, ferimenti.
«Non importa, se noi siamo felici. Siamo adulti consenzienti.
Possono umiliarci se siamo noi per primi a sentrci sbagliati. Ti senti sbagliato?»
«No»
Gli mise le dita sulle labbra.
«Siamo insieme»
«E tutto il resto l'ho dimenticato», terminò Kiran per lui.
I personaggi di Laura Costantini sono in grado di penetrare la pelle e di fare breccia nel cuore, te li senti addosso, vivi e vegeti, come se li conoscessi da una vita, tanto che non puoi rimanerne indifferente: entrano a far parte del tuo immaginario, del tuo bagaglio di storie e rimangono lì a farti compagnia a lungo.
Così come mi ero già innamorato di Deveraux e Aster, ancora una volta Laura fa centro raccontando la storia di Kiran e Robert in versione 2.0 potremmo dire.
Perchè?
Perchè Kiran di Lennox e Robert Moncliff sono i protagonisti della serie Il Diario Vittoriano di Laura Costantini che fanno un salto temporale di circa cento anni per raccontarci una nuova storia, con nuovi intrecci e nuovi risvolti, soprattutto grazie alla presenza di Stan Van Hold ispirato al vampiro Raistan Van Hoeck di Lucia Guglielminetti.
Disclaimer: m/m threesome, linguaggio esplicito, erotismo, ferimenti.
«Non importa, se noi siamo felici. Siamo adulti consenzienti.
Possono umiliarci se siamo noi per primi a sentrci sbagliati. Ti senti sbagliato?»
«No»
Gli mise le dita sulle labbra.
«Siamo insieme»
«E tutto il resto l'ho dimenticato», terminò Kiran per lui.
I personaggi di Laura Costantini sono in grado di penetrare la pelle e di fare breccia nel cuore, te li senti addosso, vivi e vegeti, come se li conoscessi da una vita, tanto che non puoi rimanerne indifferente: entrano a far parte del tuo immaginario, del tuo bagaglio di storie e rimangono lì a farti compagnia a lungo.
Così come mi ero già innamorato di Deveraux e Aster, ancora una volta Laura fa centro raccontando la storia di Kiran e Robert in versione 2.0 potremmo dire.
Perchè?
Perchè Kiran di Lennox e Robert Moncliff sono i protagonisti della serie Il Diario Vittoriano di Laura Costantini che fanno un salto temporale di circa cento anni per raccontarci una nuova storia, con nuovi intrecci e nuovi risvolti, soprattutto grazie alla presenza di Stan Van Hold ispirato al vampiro Raistan Van Hoeck di Lucia Guglielminetti.
March 26, 2022
Leggendo la trama mi sono incuriosita e ho deciso di leggerlo, la copertina è davvero molto curata e carina, è la prima volta che leggo un romanzo MM, ma penso che sarà molto interessante. La storia tra Stan e KL mi sembra molto intensa, ma si capisce che KL è ancora molto affezionato a Robert,la storia si sta facendo intrigante. Finalmente quando KL e Robert potevano rincontrarsi KL viene ferito e portato in ospedale, riscontrano un trauma cranico,ma non è in pericolo di vita. Finalmente si riappacificano ed è davvero una cosa molto dolce. Colpi di scena intensi e credo che KL sia davvero molto forte e riesca egregiamente a cavarsela nelle situazioni più sconvolgenti. Ho visto un lato di Robert che non mi sarei mai aspettata e mi ha presa alla sprovvista, i rapporti che si formano tra KL , Robert e Stan è davvero strano, ma carino. Il rapporto tra i tre ha dei risvolti inaspettati, adoro la forza d’animo di KL anche dopo tutto quello che a dovuto passare, sono sconvolta e piacevolmente sorpresa dal finale davvero molto commovente.
This entire review has been hidden because of spoilers.
July 11, 2022
Kiran, frontman di una band rock, bellissimo, libero e trasgressivo si trova ad essere tanto amato e nello stesso tempo odiato dal suo pubblico, perché lui ha deciso di vivere liberamente senza nessuna etichetta ed al pubblico questo non va giù!
I giornalisti ed i social non hanno certo aiutato KL in questo e sopratutto, il libro, ci testimonia quanto sia spietato il mondo del gossip! Questo non lascia nessuna possibilità di replica: ti etichetta e basta!
I personaggi principali sono descritti alla perfezione, ma anche i personaggi secondari sono altrettanto riconoscibili.
La scrittura è scorrevole, nulla è lasciato al caso, ogni dettaglio descritto ha il suo perché.
Parlando personalmente, amo leggere storie in cui l’argomento LGBT viene inglobato nella storia ed in questo libro viene argomento nella maniera più naturale e più veritiera.
Complimenti a Laura Costantini e grazie per avermi accompagnato in questa avventura e per avermi fatto diventare una fan dei KL and the Victorians tanto da spingermi a sperare che questi fossero un vero gruppo rock!
I giornalisti ed i social non hanno certo aiutato KL in questo e sopratutto, il libro, ci testimonia quanto sia spietato il mondo del gossip! Questo non lascia nessuna possibilità di replica: ti etichetta e basta!
I personaggi principali sono descritti alla perfezione, ma anche i personaggi secondari sono altrettanto riconoscibili.
La scrittura è scorrevole, nulla è lasciato al caso, ogni dettaglio descritto ha il suo perché.
Parlando personalmente, amo leggere storie in cui l’argomento LGBT viene inglobato nella storia ed in questo libro viene argomento nella maniera più naturale e più veritiera.
Complimenti a Laura Costantini e grazie per avermi accompagnato in questa avventura e per avermi fatto diventare una fan dei KL and the Victorians tanto da spingermi a sperare che questi fossero un vero gruppo rock!
This entire review has been hidden because of spoilers.
September 12, 2023
Ho iniziato a leggere questo libro ieri mattina, ma mi ha presa così tanto che non ho potuto metterlo giù fino a quando ho letto la parola "fine".
Solitamente leggo solo libri che scrive in coppia con Loredana Falcone, per questa volta però volevo cambiare e ne è valsa davvero la pena.
Una storia abbastanza breve se vogliamo, che racconta la vita di un gruppo rock che viene preso di mira per i suoi modi un po' "bizzarri", soprattutto il frontman. A tratti mi ha ricordato gli accanimenti che ci sono stati e che ci sono ancora contro altri gruppi famosi solo perché decidono di non conformarsi alla massa.
Una storia che mi ha fatto anche piangere in alcuni punti, che mi ha ricordato come la vita delle persone famose possa sembrarci idilliaca, ma non sempre lo è. Forse molti sono anche più infelici di noi...
Solitamente leggo solo libri che scrive in coppia con Loredana Falcone, per questa volta però volevo cambiare e ne è valsa davvero la pena.
Una storia abbastanza breve se vogliamo, che racconta la vita di un gruppo rock che viene preso di mira per i suoi modi un po' "bizzarri", soprattutto il frontman. A tratti mi ha ricordato gli accanimenti che ci sono stati e che ci sono ancora contro altri gruppi famosi solo perché decidono di non conformarsi alla massa.
Una storia che mi ha fatto anche piangere in alcuni punti, che mi ha ricordato come la vita delle persone famose possa sembrarci idilliaca, ma non sempre lo è. Forse molti sono anche più infelici di noi...
October 29, 2024
Temevo che vedere questi personaggi in chiave moderna mi avrebbe stranita. E invece no. Un romanzo meraviglioso, scritto ad opera d'arte. La Costantini non mi delude mai, ormai è una certezza. Un romanzo da divorare, dove tornano alcuni temi affrontanti nel diario, ma sotto una luce diversa. Un libro che fa riflettere, arrabbiare, emozionare, divertire...travolge completamente.
I personaggi, seppur in chiave moderna, sono coerenti a sè stessi (posso dire che se dovessi proprio scegliere ho preferito il Robert moderno a quello vittoriano?), sia quelli principali sia quelli di contorno. E Stan...non aggiungo altro. Ho apprezzato tantissimo come l'autrice dipinga il rapporto tra questi tre personaggi. Ora leggerò I don't care If I die...ma non sono minimamente pronta per salutare questi personaggi.
I personaggi, seppur in chiave moderna, sono coerenti a sè stessi (posso dire che se dovessi proprio scegliere ho preferito il Robert moderno a quello vittoriano?), sia quelli principali sia quelli di contorno. E Stan...non aggiungo altro. Ho apprezzato tantissimo come l'autrice dipinga il rapporto tra questi tre personaggi. Ora leggerò I don't care If I die...ma non sono minimamente pronta per salutare questi personaggi.
December 21, 2021
Non avendo letto la serie madre (cosa che farò, lo giuro), conoscevo poco i protagonisti, qui in veste moderna e con un chiaro riferimento ai Maneskin. Ammetto che sul primo momento la storia non mi aveva preso molto, perché non sono una lettrice amante del genere "contemporaneo", ma dopo due eventi particolari (non faccio spoiler) ho letteralmente divorato il libro.
Ho amato molto i tre personaggi principali, e devo dire che l'Olandese (guest star) ha un fascino e un carisma davvero notevole. Leggerò anche la serie dedicata a lui :D
Ma anche Kiran ha un suo perché.
Una lettura piacevole, ma secondo me deve essere letta dopo la serie Diario Vittoriano e RVH.
Ho amato molto i tre personaggi principali, e devo dire che l'Olandese (guest star) ha un fascino e un carisma davvero notevole. Leggerò anche la serie dedicata a lui :D
Ma anche Kiran ha un suo perché.
Una lettura piacevole, ma secondo me deve essere letta dopo la serie Diario Vittoriano e RVH.
November 18, 2022
Wow. È un libro Fantastico! Da grande fan dei måneskin, l'ho adorato. Questa storia mi ha ricordato tantissimo loro. Ho amato il personaggio di KL, molto simile a Damiano David. Ho adorato il fatto che nel libro vengano trattate delle tematiche molto importanti e che i protagonisti si ritrovino ad affrontare alcune difficoltà per via di questo. Libro consigliatissimo. Fa molto riflettere. Complimenti all'autrice!
July 30, 2022
Voto: 4.5
RECENSIONE A CURA DI LADY MARMELADE
Venite a leggerla sul nostro blog!
RECENSIONE A CURA DI LADY MARMELADE
Venite a leggerla sul nostro blog!
Read
July 6, 2025DNF
August 20, 2025
Premessa: non ho letto le storie che hanno dato origine ai personaggi e assicuro che è leggibilissimo.
Difficile non innamorarsi di Kiran e Robert e poi Stan... ispirato al vampiro Raistan Van Hoeck - che io chiamo olandese brontolone, per cui era obbligo morale leggerlo.
La storia, oltre a essere una piacevolissima lettura con un pizzico di romance e spicy che non guasta, nasconde molto di più. Non mi riferisco tanto alla libertà in materia di identità e sessualità, argomento ancora caldo. Ciò che mi ha colpito è stato quanto, in queste pagine, grazie a questa storia, l'autrice faccia riflettere sul lato oscuro della fama. Spesso ci si ritrova a pensare che "tanto è famoso, può fare quello che vuole", "le critiche se le deve aspettare, fanno parte del gioco". Ma è davvero così? E fino a che punto? E quando tutto diventa troppo, è giusto mollare tutto, o combattere pur di farsi capire?
E poi non manca un pizzico di mistero ed action che non guasta mai.
Difficile non innamorarsi di Kiran e Robert e poi Stan... ispirato al vampiro Raistan Van Hoeck - che io chiamo olandese brontolone, per cui era obbligo morale leggerlo.
La storia, oltre a essere una piacevolissima lettura con un pizzico di romance e spicy che non guasta, nasconde molto di più. Non mi riferisco tanto alla libertà in materia di identità e sessualità, argomento ancora caldo. Ciò che mi ha colpito è stato quanto, in queste pagine, grazie a questa storia, l'autrice faccia riflettere sul lato oscuro della fama. Spesso ci si ritrova a pensare che "tanto è famoso, può fare quello che vuole", "le critiche se le deve aspettare, fanno parte del gioco". Ma è davvero così? E fino a che punto? E quando tutto diventa troppo, è giusto mollare tutto, o combattere pur di farsi capire?
E poi non manca un pizzico di mistero ed action che non guasta mai.
August 26, 2022
Give me wings to fly
Laura Costantini
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KL è la superstar del momento, un individuo, un 'essere senza etichette senza identità che a causa della sua fluidità ha ricevuto minacce di morte. Accanto a sé la sua band, in particolare Stan il chitarrista da poco arrivato e al di fuori, Robert amico d'infanzia che tiene dentro di se, un segreto, da cinque lunghi anni.
Ma le minacce di morte fanno in modo che i due vecchi amici si riavvicinano di nuovo per scoprire un rapporto che coinvolgerà e riguarderà anche il chitarrista Stan. Fama soldi amore amicizia odio saranno tutt'uno con le vite di questi protagonisti.
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È un romanzo a tematica LGBT dove si sottolinea la libertà di scegliere, chi amare e come amare, senza filtri, senza limitazioni e senza dover per forza essere giudicati da una società dove spesso il diverso fa paura e lo si vuole contrastare.
Mi è piaciuto di questo libro la voglia di raccontare cosa significa fare parte di una società dove tutti si sentono in dovere criticare, soprattutto
attraverso i social e sentire il dovere di esprimere a tutti i costi la propria opinione. Questo mi ha fatto pensare soprattutto al mondo di questi canali dove, ormai, i leoni da tastiera sono sempre in agguato.
Ho trovato invece troppo esplicito il contesto sessuale del Romanzo, che spesso ha sovrastato la trama del libro.
È un romanzo che lancia comunque un messaggio importante nella realtà di oggi e per questo l'ho apprezzato.
Grazie sempre all'autrice per avermi permesso di conoscere il suo libro
Laura Costantini
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KL è la superstar del momento, un individuo, un 'essere senza etichette senza identità che a causa della sua fluidità ha ricevuto minacce di morte. Accanto a sé la sua band, in particolare Stan il chitarrista da poco arrivato e al di fuori, Robert amico d'infanzia che tiene dentro di se, un segreto, da cinque lunghi anni.
Ma le minacce di morte fanno in modo che i due vecchi amici si riavvicinano di nuovo per scoprire un rapporto che coinvolgerà e riguarderà anche il chitarrista Stan. Fama soldi amore amicizia odio saranno tutt'uno con le vite di questi protagonisti.
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È un romanzo a tematica LGBT dove si sottolinea la libertà di scegliere, chi amare e come amare, senza filtri, senza limitazioni e senza dover per forza essere giudicati da una società dove spesso il diverso fa paura e lo si vuole contrastare.
Mi è piaciuto di questo libro la voglia di raccontare cosa significa fare parte di una società dove tutti si sentono in dovere criticare, soprattutto
attraverso i social e sentire il dovere di esprimere a tutti i costi la propria opinione. Questo mi ha fatto pensare soprattutto al mondo di questi canali dove, ormai, i leoni da tastiera sono sempre in agguato.
Ho trovato invece troppo esplicito il contesto sessuale del Romanzo, che spesso ha sovrastato la trama del libro.
È un romanzo che lancia comunque un messaggio importante nella realtà di oggi e per questo l'ho apprezzato.
Grazie sempre all'autrice per avermi permesso di conoscere il suo libro
December 6, 2024
Innanzitutto, per me che ero convinta di aver finito tutto il materiale su Kiran e Robert, scoprire che ci sono questi spin-off è stata una sorpresa meravigliosa! Non riesco proprio a mollarli, questi due, e vederli in queste vesti contemporanee ma senza snaturare le loro caratteristiche (e quelle degli altri personaggi del Diario Vittoriano nominati anche qui) è stato davvero interessante e divertente.
Ma naturalmente non si può ignorare la vera scoperta di questo spin-off rock: Stan. Un personaggio a mio dire fantastico, che si amalgama perfettamente con le personalità degli altri due protagonisti e porta un tocco più rude e burbero (ma solo all'apparenza), ma anche sensuale e provocatorio. Più leggevo di lui, più me ne innamoravo. E alla fine mi è proprio entrato nel cuore.
Come sempre, è bello leggere di tematiche LGBTQIA+ (e di diritti umani in generale) trattate con un realismo che ne sottolinea sia gli aspetti teneri e belli, sia quelli ostici e negativi (e parlo ovviamente delle discriminazioni, di diritti non garantiti, di malelingue e bullismo, ecc). Trovo che ogni pezzo di letteratura che tratti questi argomenti sia prezioso per la società e la cultura delle persone. Per la sensibilizzazione, soprattutto.
L'ispirazione alla band dei Maneskin, che è stato specificato ancora prima dell'inizio della storia, è chiara come il sole, eppure il lettore riesce benissimo a capire che si tratta, appunto, di un'ispirazione e non di una copia totale. E questo è un altro punto a favore.
Anche la trama di per sé è ben strutturata e di grande intrattenimento: nonostante non sia chissà quanto complicata e intricata ma invece si presenti lineare e molto comune (nel senso che i fatti raccontanti potrebbero benissimo venire dalla cronaca reale di questi tempi), è ricca di momenti di tensione e colpi di scena che lasciano con il fiato sospeso. Verso la fine, mi son scappate anche le lacrime. E poi, è narrata e scritta benissimo, come sempre.
Infine mi è piaciuto che si sia parlato molto di come il successo rischi di far andare fuori di testa, di come a volte i fan possano superare confini che ledono le star che tanto dicono di amare, di come il web possa nascondere pericoli, di come certi commenti possano portare dolore e ferire emotivamente e mentalmente, e di come i gossip possano alimentare voci spesso false e pregiudizi sbagliati. È sempre bene ricordare che le persone famose sono pur sempre persone, appunto. Che hanno sentimenti e la loro vita non è sempre e solo rose e fiori. Che, in generale, bisogna sempre avere rispetto.
Ma naturalmente non si può ignorare la vera scoperta di questo spin-off rock: Stan. Un personaggio a mio dire fantastico, che si amalgama perfettamente con le personalità degli altri due protagonisti e porta un tocco più rude e burbero (ma solo all'apparenza), ma anche sensuale e provocatorio. Più leggevo di lui, più me ne innamoravo. E alla fine mi è proprio entrato nel cuore.
Come sempre, è bello leggere di tematiche LGBTQIA+ (e di diritti umani in generale) trattate con un realismo che ne sottolinea sia gli aspetti teneri e belli, sia quelli ostici e negativi (e parlo ovviamente delle discriminazioni, di diritti non garantiti, di malelingue e bullismo, ecc). Trovo che ogni pezzo di letteratura che tratti questi argomenti sia prezioso per la società e la cultura delle persone. Per la sensibilizzazione, soprattutto.
L'ispirazione alla band dei Maneskin, che è stato specificato ancora prima dell'inizio della storia, è chiara come il sole, eppure il lettore riesce benissimo a capire che si tratta, appunto, di un'ispirazione e non di una copia totale. E questo è un altro punto a favore.
Anche la trama di per sé è ben strutturata e di grande intrattenimento: nonostante non sia chissà quanto complicata e intricata ma invece si presenti lineare e molto comune (nel senso che i fatti raccontanti potrebbero benissimo venire dalla cronaca reale di questi tempi), è ricca di momenti di tensione e colpi di scena che lasciano con il fiato sospeso. Verso la fine, mi son scappate anche le lacrime. E poi, è narrata e scritta benissimo, come sempre.
Infine mi è piaciuto che si sia parlato molto di come il successo rischi di far andare fuori di testa, di come a volte i fan possano superare confini che ledono le star che tanto dicono di amare, di come il web possa nascondere pericoli, di come certi commenti possano portare dolore e ferire emotivamente e mentalmente, e di come i gossip possano alimentare voci spesso false e pregiudizi sbagliati. È sempre bene ricordare che le persone famose sono pur sempre persone, appunto. Che hanno sentimenti e la loro vita non è sempre e solo rose e fiori. Che, in generale, bisogna sempre avere rispetto.
September 23, 2023
Rilettura effettuata in vista della stesura del sequel.
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