È davvero possibile che sondaggi ed exit poll falliscano completamente le loro previsioni? Dopo una campagna elettorale allo spasimo, i risultati delle elezioni 2006 smentiscono clamorosamente ciò che tutti si aspettavano. Data per trionfatrice, la Sinistra ha quasi perso. Dato per sconfitto, il Tycoon ha quasi vinto. Ma cosa è accaduto in realtà? Sulla scia della rivelazione di un investigatore privato, un giornalista cerca di venire a capo di una ipotesi inquietante. Il grande broglio è stato compiuto dal Tycoon e dai suoi.Una macchinazione per cambiare l'esito del voto popolare. Un complotto basato su un trucco vecchio come il mondo: le schede bianche...
Il broglio è un "romanzo simultaneo" uscito pochi giorni dopo le elezioni del 2006, da un autore anonimo chiamato "Agente Italiano", probabilmente un giornalista ben introdotto nell'ambiente della politica che non ha trovato le prove per rendere pubblico il reportage.
Viene anche chiamato romanzo di fantapolitica: i personaggi sono fittizi, ma la storia è terribilmente vera. Quantomeno plausibile.
Agente Italiano avanza l'ipotesi che durante le elezioni del 2006, vinte dal centro-sinistra, ci siano stati dei brogli. Che la "rimonta" della fazione di Silvio Berlusconi sia avanzata troppo durante lo spoglio rispetto agli exit-poll e ai sondaggi delle organizzazioni specializzate... E le schede bianche, storicamente attestate intorno all'8%, drasticamente calate tra l'1 e il 2%...
Un romanzo che fa nascere pensieri inquietanti, soprattutto alla vigilia di un'elezione così decisiva per il futuro di una democrazia di plastica... Da leggere assolutamente. Per non dimenticare. Poi fate quello che volete. Andate a votare chi volete. State a casa e rifiutate il voto. Ma non lasciate schede bianche.
Da questo romanzo è stato tratto il film-documentario "Uccidete la democrazia" del 2006.