Sotto il sole non ci sarà pure nulla di nuovo, come si dice, ma Isabella Premutico ha da tempo trovato un modo del tutto inedito di raccontare cosa le stelle dicono di noi. Chi segue il Merdoscopo – e non sono poche le persone, dato che la pagina Instagram è ormai diventata un vero e proprio cult – questo già lo sa: per molti l'oroscopo è una cosa seria, serissima, ma per Isabella lo sono anche l'ironia e la capacità di ridere di se stessi. E in questo suo primo libro Isabella Premutico ha dosato gli ingredienti che quotidianamente maneggia – i riferimenti pop, quando non schiettamente nazional popolari, l'approfondimento psicologico, le citazioni attinte da libri, canzoni, lettere, trasmissioni tv, riviste patinate, cronache gossippare, e una massiccia dose di empatia – per tracciare un quadro dell'umanità che si sveglia, si innamora, si manda a quel paese e si corica sotto lo sguardo, a volte benevolo a volte maligno, delle stelle e dei pianeti. Un'enciclopedia umana in cui siamo tutti uguali e irripetibili, e nella quale un Gemelli sa di condividere la propria astiosità con Kanye West, un Cancro di essere affetto dalla dualità di carattere che era di Lady Diana, un Leone di poter fare leva sul fascino indolente di Mick Jagger, una Vergine di essere mossa dallo stesso bisogno di rendersi utile di Marzio di Sailor Moon, e via dicendo. Una grande commedia nel cui cast ognuno di noi non può fare a meno di riconoscersi, con quel misto di imbarazzo e tenerezza di chi si rivedeva nel VHS della recita di Natale. Prefazione di Aurora Ramazzotti.
Seguo Isabella su Instagram ed ero curiosissima di leggere il suo libro, per cui sono stata contentissima di riceverlo in regalo. A mio parere ha fatto un grandissimo lavoro, scegliendo i tratti più caratteristici dei segni e associandoli a personaggi famosi - ma d'altronde questa non è una sorpresa per chi la segue: dai suoi profili emerge una grande curiosità e una profondissima conoscenza della cultura pop. Purtroppo però manca un po' di struttura e di stile, nel senso che avrei preferito un linguaggio un po' meno "da social", cosa che si sarebbe potuta fare con una cura editoriale dei testi maggiore. L'impressione che ho avuto è che l'editore abbia trattato questo libro come gli altri scritti da influencer, puntando più sulla grafica che sul contenuto, il quale invece, con qualche attenzione in più, avrebbe potuto essere sviluppato meglio. È un peccato perché con il grande lavoro di Isabella e la sua ecletticità c'erano grandissime potenzialità che forse non sono state molto sfruttate. Ciononostante è stata una lettura piacevole e divertente che sicuramente riprenderò quando dovrò rinfrescare la memoria sul segno di qualcuno che conosco.
Peccato, seguendo l'autrice su Instagram e vedendo il suo format da questo libro mi aspettavo qualcosa di più originale e magari più mirato o dettagliato, invece si è rivelato un insieme di luoghi comuni stra sdoganati...
Fino a qualche anno fa, per me "oroscopo" significava ascoltare distrattamente le previsioni per la settimana di Paolo Fox, ma spoiler: non ho mai vinto alla lotteria, mai fatto incontri sorprendenti e neanche mai avuto offerte di lavoro super vantaggiose. Insomma, alle stelline assegnate per amore, fortuna e salute non c'ho mai creduto.
Poi sono successe tre cose: 1️⃣Ho incontrato due pazze amiche dell'ariete, che chiedono a tutti - proprio a tutti - "che segno sei?"; 2️⃣Le persone continuavano (e continuano) a dirmi che il mio essere leone ascendente scorpione mi rende automaticamente una bestia di Satana e io ho sempre voluto comprenderne il motivo; 3️⃣Ho iniziato a seguire Isabella del Merdoscopo.
Isabella con i suoi meme, le rubriche di approfondimento e tutti i contenuti che realizza sull'astrologia, mi ha fatto completamente appassionare agli astri. Così, quando è uscito il suo libro non ho potuto far altro che fiondarmi a leggerlo.
In "Il Merdoscopo. L'astrologia che non ti aspetti", troverete lunghe e dettagliate descrizioni dedicate a ognuno dei 12 segni zodiacali, corredate da citazioni di libri, film, lettere d'amore e delle illustrazioni super simpatiche.
Inoltre, ogni segno presenta un suo identikit con le caratteristiche che più lo contraddistinguono e una fusione dei personaggi del mondo dello spettacolo che incarnano perfettamente lo spirito di ognuno di essi.
Ad esempio. il capricorno è il temperamento di Morgan, la vergine è la creatività di Freddie Mercury e il cancro e la rottura degli schemi di Raffaella Carrà.
Ringrazio Isabella perché ha tirato fuori le sfumature più nascoste di ogni segno, e ha finalmente affermato che l'egocentrismo di noi leoncini nasconde un grande bisogno di tenerezza❤️
E voi che rapporto avete con l'astrologia? Se volete saperne di più sugli astri vi consiglio questa lettura e di seguire la pagina de' il merdoscopo.
Un po’ scontato e pieno di cliché, non aggiunge molto a ciò che si può tranquillamente leggere da internet. Peccato, perché seguo Isabella da parecchio ed ero molto curiosa di sapere cosa avesse scelto di condividere con noi. Poco.
* Il segno del Gemelli è governato dal curioso e comunicativo Mercurio, pianeta che gli conferisce un fascino molto particolare, rendendolo sia un entusiasta proiettato verso il mondo, sia un tipo molto cerebrale. * Se c’è un’accusa che, invece, possiamo muovere – e in realtà non è nemmeno un’accusa – ai figli di Mercurio è di essere eccessivamente cerebrali e di praticare la nobile arte che gli inglesi chiamano overthinking. * I Gemelli sono i campioni mondiali del pensiero eccessivo, del fasciarsi la testa prima di rompersela, del vagliare per una sola decisione almeno un migliaio di possibilità ed eventualità. * I Gemelli sanno già quello che vogliono, anche se sono divorati dai dubbi: pensano tanto, si fanno una quantità incredibile di problemi, ma sono anche determinati. * La mia anima è una misteriosa orchestra; non so quali strumenti suoni e strida dentro di me: corde e arpe, timpani e tamburi. Mi conosco come una sinfonia. (Fernando Pessoa) * Non è un caso che per me il Gemelli sia il segno del caos organizzato, ovvero quel tipo di pianificazione che non poggia su una base pragmatica, ma astratta, e che, nonostante sembri non avere basi solide, alla fine porta sempre a casa il risultato. * Il Gemelli è per eccellenza il segno della dialettica e della comunicazione, è il segno che vuole comprendere ciò che lo circonda, ma che fatica a sua volta a farsi comprendere. È come se fosse un esploratore alla ricerca di nuove lingue e forme di comunicazione, che non si fida ad aprirsi totalmente e che nonostante sembri predisposto lascia un alone di mistero attorno a sé. * Farsi capire è più difficile per chi ha un modo di vedere al di fuori degli schemi. * I Gemelli hanno bisogno di tanta solidità, di qualcuno che sia in grado di supportarli quando entrano nel loro turbinio infinito di pensieri, facendogli fare un bel respiro e ricordandogli di essere leggeri, una volta tanto. * Se tardi a trovarmi, insisti. Se non ci sono in nessun posto, cerca in un altro, perché io sono seduto da qualche parte, ad aspettare te. E se non mi trovi più, in fondo ai tuoi occhi, allora vuol dire che sono dentro di te. (Walt Whitman) * È una questione di scambio profondo che, come dicevo, avviene con pochissime persone, le stesse che – e torniamo al punto nevralgico della faccenda – non lo fanno sentire né sbagliato, né fuori posto, né tanto meno incompreso. * Il Gemelli è la complessità di Fernando Pessoa, la tenerezza di Walt Whitman, l’attitudine di Naomi Campbell, è la rottura degli schemi di Raffaella Carrà. Ma soprattutto è il figlio illegittimo di Kanye West che non sa nascondere l’astio nei confronti di chi non ritiene essere alla sua altezza. Il Gemelli è il segno incompreso per eccellenza, che fa del suo essere incompreso la sostanza del suo lirismo, delle sue lamentele e del suo desiderio di affermazione; è il figlio illegittimo di un esploratore coraggioso e di un pensatore timoroso; è il fascino di chi potrebbe amarti più di se stesso se solo trovasse terreno fertile per coltivare esperienze e momenti di condivisione; è una foglia al vento che si posa sulla tua spalla e ti ricorda che c’è altro al di fuori di te.
This entire review has been hidden because of spoilers.
La cosa bella di questo libro è che non ha pretese di saggistica, in un momento storico-culturale-letterario dove ogni testo che è più un articolo di opinione da blog viene definito saggio, ed è una cosa che apprezzo molto. La stellina mancante è a livello personale: il potenziale per renderlo saggio c'era, perché l'astrologia, come i tarocchi ecc, nascono da un tentativo di tipizzazione degli archetipi, e si poteva fare anche riferimento alla psicologia jungiana ecc. e mi sarebbe piaciuto un testo così. Ciò non toglie il pregio del libro. Divertente e ironico il giusto, con tanta cultura pop, per me che seguo la pagina del Merdoscopo è stato un modo per sorridere e divertirmi al tempo stesso, come grazie ai meme. L'autrice ha una buona capacità comunicativa, come anche nelle sue dirette/storie di Instagram, e sa essere diretta e capace di far interessare chi legge, al di là dell'argomento trattato. Il linguaggio usato, potrei definirlo "da social", è adatto al modo in cui viene trattato l'argomento, con leggerezza, e nel complesso mi è piaciuto proprio perché non mi aspettavo nulla e sono rimasta sorpresa. Momento fangirl: da Bilancia con luna e ascendente in Pesci, c'era un motivo per cui amo Philip Roth da quando avevo tredici anni. Sì.
Mi è piaciuto. Me lo sarei aspettato più saggistico, ma non mi è affatto dispiaciuto. Isabella è una persona veramente molto preparata, e con una grande abilità nella comunicazione, cosa che si nota nello stesso modo sia nella sua pagina, che nel libro. Questa sua capacità rende chiaro e discorsivo un argomento che può o meno interessare, ma che scritto in questo modo sicuramente riuscirà a prendere molti. Fatto bene, studiato in ogni dettaglio. La prefazione la ciliegina sulla torta.
Divertente e facile da leggere, molto simile a ciò che Isabella condivide sulla sua pagina Instagram. Me lo aspettavo più stile “saggio”, ma alla fine questo è lo stile che riporta sulla sua pagina e soprattutto grazie questo moltissime persone hanno iniziato ad interessarsi all’astrologia.
Da fan della pagina Instagram e dei meme di Isabella, avevo ben altre aspettative su questo libro. Invece mi sono ritrovata in mano un'impostazione scontata e una sfilza di banalità: non basta aggiungere qua e là qualche citazione o qualche episodio trash per renderlo un contenuto originale.
Seguo Isabella su Instagram da anni e ho sempre amato i suoi contenuti e il suo modo di raccontare l’oroscopo e l’astrologia in generale usando persone famose e situazioni moderne che tutti conosciamo. Questo libro non mi ha deluso, ovviamente è una lettura molto leggera.
Il volume presenta un'analisi approfondita di ciascun segno zodiacale, accostando la classica descrizione astrologica con riferimenti alla cultura pop, giusto per giocare e sdrammatizzare con l'argomento che può risultare un po' pesante o noioso per i neofiti. Senza dubbio un ottimo lavoro, ma mi aspettavo qualcosina di più per quanto riguarda lo stile di scrittura. È vero che per "modernizzare" la sfera zodiacale bisogna usare un linguaggio più contemporaneo, ma è come se si avesse la sensazione di vedere un "reel scritto" o il copione di uno dei tanti video realizzati da Isabella e secondo me questo aspetto penalizza un po' tutto l'elaborato. Nel complesso una buona base per chi vuole approcciarsi al mondo degli astri.
Il merdoscopo è nato su instagram ma non è fatto per essere contenuto in un libro. È adatto a chi non piace leggere troppo p chi legge riviste come cosmopolitan