Avete presente quella difficoltà a fissare i concetti nella mente, anche dopo averli compresi? Avete mai trascorso lunghe ore con un libro davanti, provando la spiacevole sensazione di perdere tempo? Vi hanno mai detto che avete grandi potenzialità ma nessun metodo di studio? Sicuramente la maggior parte di voi sa di cosa stiamo parlando. Quello che forse non sapete, però, è che la scienza ha indagato la mente e il suo funzionamento, e ha messo a punto un metodo che permette di imprimervi le nozioni in modo infallibile.
Insegnare i segreti della memoria e di uno studio piacevole e permanente è quello che si prefigge il giovane neuroscienziato Giulio Deangeli. In un affascinante percorso alla scoperta del cervello umano, ci insegna ad andare oltre la lettura compulsiva di un libro e a rendere proficuo lo studio, massimizzando il rendimento complessivo. Con l'esperienza maturata nel suo percorso «da record» e in veste di ricercatore nell'ambito delle malattie neurodegenerative a Cambridge, Deangeli ci svela quali sono i meccanismi alla base dell'apprendimento, dalla memoria al retrieval, dalla lettura alla motivazione, senza dimenticare aspetti collaterali, ma altrettanto importanti, quali il sonno, l'attività fisica, la gestione dello stress.
Insieme alla teoria, fornisce poi utilissime strategie le dibattute mnemotecniche, tra cui la conversione fonetica e la tecnica dei loci, la sottolineatura, la generazione di schemi, i trucchi per motivarsi allo studio e imparare più velocemente una lingua straniera. E condivide alcune delle «pazzie» che ha attuato lui stesso, dalle passeggiate in solitaria ripassando con l'aiuto delle cards alle lunghe notti trascorse in sala conferenze, fino alla «città della memoria» o alla musica preferita per fissare le informazioni.
Insomma, in questo libro troverete tutto quello che vi serve per rivoluzionare, in modo definitivo, il vostro approccio allo studio, grazie a un metodo «geniale» che vi stupirà per concretezza e praticità.
Sulla validità soggettiva dei metodi proposti ancora non posso esprimermi, ma esorto chiunque a leggere questo libro -- se non altro per lo stile. Divertente, dotto e interessante, pieno di riferimenti culturali. Perfetto per uno studente delle superiori, ma non solo.
Ricchissimo di spunti pratici senza trascurare la teoria. Piacevole da leggere, una guida fondamentale sia per chi vuole "imparare ad imparare" che per chi vuole migliorare o integrare il proprio metodo di studio.
L'approccio allo studio da un punto di vista biologico, semplicemente straordinarie le nozioni che ti trasmette, sorprendenti. Un linguaggio altissimo e semplice allo stesso momento. Lo raccomando non solo a chi studia, ma a chiunque voglia semplicemente continuare a imparare nella vita.
3.5⭐️ Libro scorrevole e completo. Essendo esperta in materia non ho trovato nulla di nuovo ma ho avuto piacere a scoprire il sostrato scientifico alla base delle mie conoscenze. Quindi è stato comunque utile per me. Di certo se siete ignoranti in materia questa lettura farà al caso vostro. Attenti però a gestire la mole di informazioni e tecniche che vengono date perché potreste sentirvi sopraffatti. Non tutto va usato per ogni singolo esame. Due sono le criticità secondo me: 1. Giulio Deangeli è un fuoriclasse, è evidente che per lui studiare era un’attività quotidiana, senza sosta. Il fatto è che lui è un’eccezione e probabilmente per modestia non l’ha sottolineato nel libro adducendo un modello di studio abbastanza problematico se non ben contestualizzato. Racconta di sessioni di studio di 16, 20, 24 ore. Giustamente, stava facendo 5 lauree insieme, gli esami non saranno stati pochi e sono abbastanza sicura che per lui studiare era naturale quanto respirare. Il fatto è che non tutti i tuoi lettori -anzi, la maggior parte- sono dei mega-studiosi fuoriclasse e proporre come “routine del successo” sessioni di studio così prolungate rischia di produrre risultati disastrosi. 2. Ho trovato lo stile un po’ pomposo. Sembra proprio il tipico modo di scrivere del “secchione della classe” che abita il nostro immaginario. Ho sempre preferito mostrare che si può essere studiosi e non assomigliare allo stesso tempo a Leopardi ma vabbè. Certo è che si poteva sicuramente snellire per rendere ancora più scorrevole la lettura.
Infine ho apprezzato particolarmente il fatto che Giulio Deangeli abbia condiviso la sua esperienza mostrando una gamma di possibilità ai lettori. Personalmente avrei voluto leggere questo libro quando ero alle superiori per sapere che c’erano una miriade di possibilità diverse per studiare all’estero, imparare le lingue, vivere metodi di studio diversi e fare esperienze.
Giulio Deangeli si ripromette per davvero di illustrarci come funziona il nostro cervello mentre cerchiamo di ricordare le informazioni più disparate (pagine di libri, formule matematiche, parole nuove...). Come lo fa? In modo divertente e senza quella spocchia da professorone "so tutto io". Chicca finale di ogni capitolo è "Il mio metodo", in cui Deangeli entra nel pratico e ci racconta come ha applicato ogni tecnica alle discipline d'esame. Unica pecca: l'esposizione del metodo è abbastanza dispersiva e manca di uno schema riassuntivo finale, dunque vi consiglio di prendere appunti mano a mano procede la spiegazione capitolo dopo capitolo. Le angosce e le pene di ogni studente sono più o meno le stesse da sempre; tuttavia dotarsi di una "casetta degli attrezzi" empirica e sostenuta da evidenze scientifiche non è poca cosa. In questo Deangeli è stato capace di centrare l'obiettivo. Lo consiglio agli gli studenti universitari e delle scuole secondarie di secondo grado, ma anche tutti coloro che praticano lifelong learning.
Il libro è ben strutturato e pieno di spiegazione sul funzionamento del cervello e dei processi cognitivi, il che magari potrebbe risultare di troppo a qualcuno, inframezzati da spunti e tecniche per migliorare determinati aspetti dell'approccio all'apprendimento.
Consigliato per chi volesse avere una prospettiva in più sul proprio metodo di studio.
Un bel modo di approcciare al giusto metodo di studio. Dovrebbero leggerlo tutti gli studenti prima di arrivare alle superiori addirittura. Ne trarrebbero un gran vantaggio
Conosco Giulio da qualche anno ormai, e son contento di aver finalmente letto il suo libro. È stato un percorso molto interessante e per certi versi rassicurante. Mi son trovato anch'io infatti a sperimentare diversi metodi di studio: registrarmi, passeggiare, scrivere riscrivere, non eliminare i dettagli dagli appunti... fino a trovare una combinazione che mi fosse più congeniale. Leggendo questo libro ho trovato una base scientifica a supporto della mia esperienza empirica. Lo stile è fresco e incoraggiante, e il libro è pieno di buoni consigli, da fratello maggiore: di sicuro un buon punto di partenza per tutti coloro che si avviano al percorso universitario, ma non solo.