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L'arte di mangiare il giusto: L'equilibrio tavola con il metodo giapponese
Un invito a riprendere in mano la nostra vita a partire dall'alimentazione
Assaporare ogni boccone, privilegiare la qualità rispetto alla quantità, sentirci liberi di organizzare i pasti secondo le nostre esigenze sono aspetti che influiscono sul peso molto più di tante diete. Informazioni, suggerimenti e uno sguardo costante allo stile alimentare del Giappone ci apriranno nuovi orizzonti, non solo nei confronti del cibo.
Assaporare ogni boccone, privilegiare la qualità rispetto alla quantità, sentirci liberi di organizzare i pasti secondo le nostre esigenze sono aspetti che influiscono sul peso molto più di tante diete. Informazioni, suggerimenti e uno sguardo costante allo stile alimentare del Giappone ci apriranno nuovi orizzonti, non solo nei confronti del cibo.
322 pages, Kindle Edition
Published January 19, 2022
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About the author
Dominique Loreau
75 books165 followersDominique Loreau est une essayiste française qui vit depuis la fin des années 1970 au Japon, où elle propose des séminaires destinés à ceux qui veulent simplifier leur vie. Elle s'est fait connaître grâce à son ouvrage L'Art de la simplicité, paru en 2005.
« Je ne suis pas du tout écrivain », déclare-t-elle. Lorsqu'elle a commencé à rédiger son livre à partir de ses notes personnelles, certains passages s'adressaient spécifiquement aux femmes, d'autres aux hommes, puis elle s'est dit: « Flûte ! Le monde est toujours au masculin, moi je le mets au féminin. C'est une petite plaisanterie ».
L'idée de son livre est née en voyant les citadins japonais « vivre dans tant d'encombrement et de choses, et d'être toujours stressés et fatigués, à chercher leurs affaires, à vivre dans des intérieurs qui sont vraiment pleins à craquer. On ne sait pas où s'asseoir. Et je me dis: "A quoi ça sert tout ça?". »
—from Wikipedia
« Je ne suis pas du tout écrivain », déclare-t-elle. Lorsqu'elle a commencé à rédiger son livre à partir de ses notes personnelles, certains passages s'adressaient spécifiquement aux femmes, d'autres aux hommes, puis elle s'est dit: « Flûte ! Le monde est toujours au masculin, moi je le mets au féminin. C'est une petite plaisanterie ».
L'idée de son livre est née en voyant les citadins japonais « vivre dans tant d'encombrement et de choses, et d'être toujours stressés et fatigués, à chercher leurs affaires, à vivre dans des intérieurs qui sont vraiment pleins à craquer. On ne sait pas où s'asseoir. Et je me dis: "A quoi ça sert tout ça?". »
—from Wikipedia
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Community Reviews
Displaying 1 - 2 of 2 reviews
September 18, 2022
Finalmente un libro sull'alimentazione corretta che non è il solito libro dieta o moda del momento.
Un libro che tenta di spiegare come fare a riprendere in mano la propria vita, a partire dall'alimentazione, assaporare ogni piccolo boccone allo stesso modo in cui dovremmo assaporare ogni attimo che la vita ci regala.
Un approccio tipicamente giapponese, un pochino lontano da noi e dalla nostra filosofia di vita, ma con buona volontà e pazienza qualcosa si può fare secondo me, per cambiare abitudini radicate e non sempre giuste.
Sganciarsi dallo stereotipo di mangiare quell'alimento perché fa bene, mangiare primo, secondo, contorno, frutta, dolce e ogni ben di dio perché siamo abituati così da sempre, mangiare tutto ciò che ci viene offerto da amici, parenti, conoscenti, ecc, perché le buone maniere suggeriscono così.
Tanti piccoli consigli utilissimi per far si che torni l'amore e il rispetto verso noi stessi prima di tutto.
E, naturalmente, una parola vincente, frugalità, semplicità e qualità invece di quantità.
Consigliatissimo.
Un libro che tenta di spiegare come fare a riprendere in mano la propria vita, a partire dall'alimentazione, assaporare ogni piccolo boccone allo stesso modo in cui dovremmo assaporare ogni attimo che la vita ci regala.
Un approccio tipicamente giapponese, un pochino lontano da noi e dalla nostra filosofia di vita, ma con buona volontà e pazienza qualcosa si può fare secondo me, per cambiare abitudini radicate e non sempre giuste.
Sganciarsi dallo stereotipo di mangiare quell'alimento perché fa bene, mangiare primo, secondo, contorno, frutta, dolce e ogni ben di dio perché siamo abituati così da sempre, mangiare tutto ciò che ci viene offerto da amici, parenti, conoscenti, ecc, perché le buone maniere suggeriscono così.
Tanti piccoli consigli utilissimi per far si che torni l'amore e il rispetto verso noi stessi prima di tutto.
E, naturalmente, una parola vincente, frugalità, semplicità e qualità invece di quantità.
Consigliatissimo.
August 18, 2022
Questo non è un libro “dieta” ma bensì un libro che ti spiega in modo medico scientifico e psicologico come avere un giusto rapporto con il cibo e perché a volte è difficile. Consiglio a chi è costantemente in lotta con il suo corpo/fisico e anche a chi semplicemente vorrebbe sapere come mangiare meglio.
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