A Collerotondo la vita scorre tranquilla - troppo tranquilla - direbbe subito Zoe, mescolando disgusto e sarcasmo sul suo volto di quattordicenne che ha fretta di crescere. Poche case, molti vecchietti, e come sola attrattiva un ristorante stellato, La lupa e la luna, che suo fratello Achille, undici anni e un (presunto) futuro da chef, ha subito dichiarato di dover assolutamente provare. Quando però il proprietario del ristorante viene trovato morto, ucciso con un colpo di pistola, il noioso paese di provincia diventa il teatro di un mistero. Achille e Zoe, lettori appassionati di Agatha Christie, cominciano a scorgere segnali sospetti. E sarà proprio il loro sguardo sulle cose, attento, mai scontato, capace di ribaltare i codici consueti, a dare una svolta fondamentale alle indagini... Età di da 11 anni.
Letto tutto d'un fiato durante una domenica pomeriggio piovosa, è un romanzo che riesce a tenerti incollata alla pagine. Personaggi divertenti e un po' diversi dal solito, due ragazzini “chiusi fuori” dalle indagini degli adulti, una vicequestore “chiusa fuori” dal lavoro investigativo sul campo a causa di una malattia, il tutto sullo sfondo un paese di provincia “chiuso fuori” dalla tecnologia e dalla modernità. Quattro stelle ben meritate. *** Read in only one sitting on a rainy Sunday afternoon, it is a novel that manages to keep you glued to the pages. Fun characters and a little different from the usual, two kids "locked out" from the adults' investigations, a deputy commissioner "locked out" from investigative work in the field, due to an illness, all in the background of a provincial town "locked out" by technology and modernity. Four well deserved stars.
Boh, i due "protagonisti" hanno aiutato così vagamente a risolvere il caso che sono rimasta pure un po' delusa. Da bambina ho letto libri per ragazzi molto più strutturati e belli (anche già i misteri di Teo), in questo caso poi i personaggi con cui interagiscono i protagonisti sono così pochi che in realtà c'ero praticamente arrivata da sola al colpevole. Inoltre, non ho apprezzato molto lo stile frammentato di scrittura.
Che dire, il quadretto della famiglia Mantelli è stata la parte più interessante della lettura.
Ci sono troppi personaggi per una storia così breve. La protagonista è la quattordicenne Zoe che è l'unico personaggio che abbia un minimo di caratterizzazione. Manca completamente la partecipazione emotiva alla storia. La scrittura ha qualche guizzo interessante, tipico di Malvaldi. Per il resto non c'è molto
3.5-4 Primer libro que leo en italiano y orgullosa :) Es un libro de niños pero estuvo bueno, entretenido y fácil, lo recomiendo si van a leer en italiano por primera vez como yo.
Avevo questo libro nella mia lista di lettura da diverso tempo, quindi qualche giorno fa ho deciso di immergermi tra le pagine di "Chiusi fuori" di Marco Malvaldi e Samantha Bruzzone.
Ecco il mio pensiero.
Una storia che rispecchia in maniera impeccabile il titolo: due adolescenti si trasferiscono, insieme ai genitori, a Collerotondo, un paese dove la vita scorre tranquilla, troppo tranquilla. Una località che resta "chiusa fuori" dalla tecnologia e dalla modernità. Un vicequestore "chiuso fuori" dal suo lavoro investigativo a causa di una malattia agli occhi. Un ristorante stellato che resta "chiuso" a seguito dell'omicidio del proprietario.
Lo stile utilizzato dai due autori è semplice e scorrevole, riesce a tenerti incollato alle pagine senza troppa fatica. Non mancano i colpi di scena e i vari dialoghi tra i diversi personaggi, che, a mio avviso, non sono molto caratterizzati, e alcuni, nonostante vengano menzionati nella scaletta iniziale, sono descritti solo parzialmente.
Per concludere, è una lettura che mi sento di consigliare non solo al target a cui è destinata, ma a tutte quelle persone che sono alla ricerca di una lettura non troppo impegnativa e veloce.
Piacevole anche questa serie di gialli per ragazzi della coppia Malvaldi-Bruzzone, anche se non al livello della serie di Serena Martini e Corinna Stelea. La famiglia Mantelli si è appena trasferita nello sperduto paesino di Collerotondo, in provincia di Pisa, dove non c'è pressoché nulla da fare se non frequentare l'unico ristorante stellato della zona, La lupa e la luna. Zoe e Achille hanno rispettivamente 14 e 11 anni e presto ricominceranno la scuola in un nuovo istituto, visto che andranno al liceo la più grande e alle scuole medie il più piccolo, che è un appassionato di programmi di cucina e aspirante chef. Il padre, per non farli annoiare troppo, li instrada alla lettura di Agatha Christie, cosicché, quando lo chef del ristorante stellato viene ucciso, i due fratelli cercano di indagare per conto loro. Tra l'altro, scoprono che la loro misteriosa vicina, Liana Salvadori, una signora anzianotta e con degli occhiali a culo di bottiglia, è un vicequestore di polizia, relegata ormai a fare lavoro di ufficio a causa della sua ipovisione che, inaspettatamente, per una questione puramente formale, viene messa a capo delle indagini.
La storia in se è abbastanza semplice e lineare, e avrebbe meritato solo tre stelline. Ci sono troppi personaggi indicati all’inizio, molti dei quali vengono solo parzialmente nominati nella storia, senza avere un ruolo attivo. Anche il ruolo degli stessi protagonisti, Zoe e Achille, è abbastanza marginale nel racconto. Ho deciso di dare quattro stelle, però, per lo stile degli autori: semplice (adatto al target di riferimento), molto dialogato è pieno di riferimenti al presente che mi hanno fatto sorridere e riflettere. Comunque, niente di entusiasmante. Carino ma mi aspettavo qualcosa di più.
Ho smesso e ripreso varie volte di leggere questo libro. Di Malvaldi mi è sempre piaciuto tutto ma questa volta devo dire che questo “esperimento” non mi ha entusiasmato. Trama semplice( troppo) , dialoghi banali e nessuna particolare idea geniale. Capisco fosse un libro diretto ai ragazzi però ero quasi certo di trovarci qualcosina di più particolare e non ho trovato nulla di davvero entusiasmante purtroppo.
La trama è particolare e adatta ad un pubblico giovane, la storia è scorrevole e presenta diversi colpi di scena. I personaggi sono ben caratterizzati e io mi sono ritrovata molto in Zoe. 4 stelle meritate!
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The plot is particular and suitable for a young audience, the story is smooth and has several twists. The characters are well characterized and I found myself a lot in Zoe. 4 stars deserved!
Con una struttura da giallo classico, sapientemente costruito, in cui tutti gli elementi filano dal primo istante e i pezzi si incastrano alla perfezione solo nel finale, e con una trama accattivante e per nulla scontata, Malvaldi e Bruzzone ci presentano un quadro di una famiglia alle prese con la quotidianità di un’era digitale, che finisce suo malgrado a investigare su un delitto commesso nel paese in cui si sono appena trasferiti e in cui, scopriranno, nulla è come sembra…
Un divertente giallo per ragazzi. Scritto in modo scorrevole e moderno. La bellezza della scrittura e il divertimento di Malvaldi arriva anche ai ragazzi. L’unione a quattro mani firmato assieme a sua moglie (che pare sia sempre stata fonte di grande ispirazione in tutti i suoi gialli), ha tutti gli ingredienti dei suoi famosissimi libri: mistero, ritmo, ironia e umorismo.
" ... Ma meno diceva, in quel paese di matti dove ognuno sapeva tutto di tutti, e meglio era. ... " Una storia carina, senza pretese, mi aspettavo una partecipazione maggiore dei ragazzi nella vicenda ma probabilmente in questo modo è più credibile.
Racconto giallo per ragazzi, perfettamente adatto al pubblico a cui si rivolge (lo farò sicuramente leggere ai miei figli appassionati di enigmi appena saranno piú grandi ) ma comunque apprezzabile anche da chi è piú grandicello. Io avevo dei sospetti ma non avrei mai immaginato il movente ...
Romanzo piacevolissimo, la famiglia Mantelli con i suoi giovani figli mi è piaciuta molto, divertenti e intelligenti. La signora dei cani (vicequestora in incognito almeno all’inizio) è spassosissima.
Lettura scorrevole. La storia è ben orchestrata. Spero che sia il primo di un ciclo di romanzi, perchè sarò un'assidua lettrice. I protagonisti mi hanno già conquistato!
Libro carino, non troppo entusiasmante. Il caso di un giallo a collerotondo dove due ragazzi cercano di passare un estate diversa aiutando in un caso giallo un po' particolare. 3 ⭐