Il tempo della 83 è agli sgoccioli, il loro dominio sta per terminare e l’ultima speranza rimasta per far sì che ritorni la quiete è proprio Levi. Rinchiuso nella sede centrale di Quiet Hills, senza alcun ricordo di Sam e degli ultimi anni della sua vita, l'esito della partita dipende da lui, l’asso nella manica che può determinarne la vittoria. Sam nel frattempo si allea con i ribelli, che preparano un piano per assediare l’edificio. Testarda e impulsiva, rischia la vita per salvare Levi e cercare di fargli tornare la memoria. Non solo perché si ricordi di amarla, ma anche perché condivida con loro il progetto segreto della 83, prima che sia tutto perduto.
Immagina ritrovarti in una società in cui regna la pace. Bello, no? Sì, finché non ti rendi conto di non avere la tua stessa vita in mano. Finché non ti rendi conto che è già tutto scritto, finché non ti accorgi di non avere il controllo di ciò che ti accade. Finché non capisci che qualcun altro sta muovendo i fili del tuo destino e tu glielo lasci fare per paura di scatenare il caos. Finché non scopri tutti i segreti che tale società cela. La 83 fa proprio questo: decide tutto. Decide con chi devi passare il resto della tua vita, cosa dovrai studiare, il tuo futuro lavoro, ma anche quando e come morirai. Potresti pensare che non è così male in fondo. È un grandissimo aiuto non doversi trovare a rischiare tutto in qualcosa che potrebbe non portare frutti, giusto? Però lo sai anche tu che no, non è giusto. Non si vive così. Ti trovi poi a desiderare di spogliarti di ogni limite, di liberarti di ogni regola che ti tiene incatenato ad una vita che non è più la tua. E allora ti fai travolgere dal battito d’ali di farfalla che ha scatenato un uragano dall’altra parte del mondo, ti lasci guidare dal cuore e inizi a compiere le tue tanto agognate scelte.
Un nome, una garanzia? No, non UN nome, ma IL nome. Maria Claudia Sarritzu, una garanzia. L’autrice è sempre, e dico sempre, in grado di creare qualcosa di originale.
Amo tutto di questa dilogia distopica: il significato, i personaggi, i dialoghi, le battute, i battibecchi, i colpi di scena, i rapporti che si creano, le cose insensate che dice Chris, e pure i maledetti gamberi di Liam. Ogni personaggio ha sempre una storia dietro, una storia che spesso ti lascia di stucco ma ti fa comprendere tutti i suoi comportamenti. E non puoi fare altro che innamorartene. Come ho fatto io con tutti quelli che troviamo in questi due volumi. Voglio bene a Sam, che nonostante la sofferenza, non si è mai tirata indietro. Sempre intrepida, non si è lasciata scoraggiare da niente e nessuno, mi ha insegnato che per ottenere ciò che voglio devo lottare con tutte le mie forze. Voglio bene a Freddie e Chris, che sono sempre stati in grado di strappare una risata non solo alla protagonista, ma anche a me che leggevo. Questi due sono quel tipo di amici che vorresti avere costantemente attorno perché sono pronti a tirarti su di morale in ogni istante. Voglio bene a Liam, un padre che, oltre la facciata da sciocco imprenditore, nasconde un cuore pieno d’amore. Amore per la figlia, per la famiglia; e un amore perduto. Voglio bene ad Achi, che ha preso il mio cuore e l’ha accarezzato con la sua delicatezza e gentilezza, con la sua timidezza e con tutta la sua bontà d’animo. Achi, di nuovo, è uno di quei personaggi che vorresti avere accanto. Per stringerlo fra le tue braccia e non lasciarlo più andare, per fargli capire che l’amore esiste in tantissime sfumature e che lui ne merita a bizzeffe. Voglio bene pure ad Afrodite, che è stata messa a dura prova dalla vita, e che, con un grande aiuto, è riuscita a rialzarsi. E infine… Mi sono innamorata di Levi Legend come ci si innamora di una canzone al primo ascolto e non ci si stanca mai di risentirla. Levi ti entra nelle ossa, nel cuore, nella testa, ed è difficile farlo andare via. Levi ti distrugge, ti ricompone, ti fa ridere, ti fa riflettere, ti fa vivere. Insomma, mi sono così tanto affezionata ai personaggi, che per un istante ho provato l’irrefrenabile desiderio di fondermi con le pagine per poter essere lì con loro in ogni momento, dal più bello e significativo al più doloroso.
Oltre parlare delle emozioni provate leggendo entrambi volumi, che subito si sono presi il loro posto nella lista dei miei libri preferiti, di solito nelle recensioni fatte bene deve esserci anche la parte analitica, no? Quindi ci provo. Entrambi i libri iniziano con una scena che si rivedrà verso la fine, scelta ingegnosa che ti invoglia a continuare per arrivare a quel punto e capirne il contesto. Il primo volume si incentra più sulla storia d’amore fra Sam e Levi, che ti coinvolge al 100%. L’avventura arricchisce poi il secondo libro, Caos. Ho trovato questa cosa assolutamente in linea con i titoli: il primo si chiama Quiete e leggiamo di una storia d’amore proibita che però risulta essere delicata e abbastanza tranquilla, il secondo si chiama Caos e ci imbattiamo, invece, in un’avventura suggestiva, frenetica, che ribalta tutto quel che è già successo. Sconvolge non solo la storia d’amore, ma anche le emozioni di chi legge. Ti trovi ad amare tutti e tutto, e poi a rinconsiderare la tua fiducia. Poi ti stravolge di nuovo perché non è mai niente come credi.
Per finire, se cercate una storia ricca di perifrasi che fanno rimbambire prima di capire qualcosa, sappiate che questa NON è quella giusta per voi. Qui la scrittura è semplice, scorrevole, dettagliata al punto giusto, perfettamente bilanciata fra descrizioni capaci di farti visualizzare i luoghi, i personaggi e le scene, e dialoghi non troppo scontati che, non solo ti fanno riflettere, ma ti fanno anche ridere di gusto (e piangere, perché Mary ama farci soffrire). L’autrice ha la capacità di scrivere in modo chiaro ogni scena, e questo è un ulteriore punto a favore. Perché chi ha voglia di continuare a leggere una storia se questa è incomprensibile? Nessuno, esatto.
Sento sinceramente il bisogno di consigliare questi due volumi a chiunque (ho già riempito tutti i miei amici di chiacchiere e quasi non mi sopportano più). Li consiglio a chi è felice, a chi si sente spensierato e ha voglia di leggere qualcosa di avvincente. Li consiglio anche a chi si sente solo e ha bisogno di compagnia, perché troverà dei fedeli amici. Li consiglio a chi vuole immergersi in un’avventura struggente per scappare un po’ dal mondo reale, e a chi ha paura di prendere una decisione, a chi crede che se si ha la strada spianata allora la vita è più facile.
Siate pronti a farvi sconvolgere da un battito d’ali di farfalla.
Se siete arrivati a leggere fino a qua, grazie per l’attenzione! Spero di esservi stata utile 🤍
Quando ho chiuso il libro, definitivamente, avevo un enorme peso nel petto, che mi attanagliava. Un peso che sapeva di malinconia e felicità. Un peso che mi porterò sempre appresso, ogni qual volta la mia mente si rifugerà nella vita di Levi e Sam; i quali in questo volume non hanno avuto una vita facile. Non che in Quiete l’avessero, ma qui le cose erano ancora più complicate. Quiete era pieno di tensione, amore, azioni si ribelli, ma non quanto in Caos, pieno di colpi di scena. Tenevi pronti a piangere, con Mary bisogna essere preparati, anche se io non lo sarei stata a prescindere. È una dilogia che ti insegna tanto, ti insegna che bisogna lottare per l’amore, per tutto ciò in cui si crede, ma non per sempre, bisogna essere anche un minimo razionali. Insegna che purtroppo anche le cose belle finiscono, perché il per sempre non esiste, ma bisogna tenerle strette a sé come un tesoro. Insegna che il destino è si scritto, ma esiste quell’ 𝙴𝚏𝚏𝚎𝚝𝚝𝚘 𝚏𝚊𝚛𝚏𝚊𝚕𝚕𝚊 che può scaturire il cambiamento drastico della situazione, non per forza in senso negativo. Mi sono piaciuti entrambi per diversi motivi, però penso mi sia piaciuto di più Caos, perché mi è entrato dentro e mi ha marcata davvero tanto. Mary ti ringrazio per aver scritto la storia di questi due amori, di non averla lasciata in sospeso quando non ti sentivi convinta di ciò che scrivevi, o quando eri in blocco. Hai scritto dei piccoli capolavori, non dubitarne mai ❤️🫶🏻
okay, riprendiamoci un attimo. cosa è appena successo???
Mi mancherà leggere di Sam e Levi, mi mancherà leggere della quiete e del caos, mi mancherà un mondo distopico, l’originalità dell’autrice, la scorrevolezza dei capitoli, l’unicità dei personaggi.
Da Sam e il suo “provarci, provarci, provarci” perché non si è mai arresa di fronte a nulla e nessuno. A Levi, il mio grande amore che seppur il 90% delle volte mi faceva arrabbiare è comunque entrato nel mio cuore. A Freddie e Chris, nel vostro piccolo, stupido mondo, mi avete strappato una risata. A Achi, un’anima buona e gentile, una persona giusta che merita il bene. A Magnus, un secondo padre. A Diana, una donna straordinaria. A Liam, un papà che avrebbe fatto di tutto. Per i gamberi ovviamente. Ad Afrodite che è maturata. Ed infine a tutti coloro che non ho citato ma che hanno reso il romanzo accattivante e interessante.
Fatevi un favore e leggetevi l’effetto farfalla, leggetevi questi due libri prima che spariscano, viveteli, amateli, buttate anche voi la vostra pietra 🫶🏻
Karin - per RFS . “Sappiamo tutti che la 83 ha sempre rappresentato la quiete, la staticità del non poter scegliere e di credere nella predestinazione. Mentre noi, ribelli, Non Amati, siamo il caos, la vastità di tutte le variabili che esistono al mondo, la convinzione che ogni scelta porti a una strada diversa.”
(Tratto dal libro)
Quanto libero arbitrio possiede in realtà l’essere umano di fronte a un destino prestabilito per noi?
Chi non ha mai pensato che qualcosa o qualcuno di più grande sia in grado di manovrarci come semplici burattini su un palcoscenico?
Ho sempre creduto che quel famoso pensiero filosofico della staticità degli eventi fosse solo una scusa per non prendersi la responsabilità delle proprie azioni. Il destino ci pone davanti a delle occasioni, ma sta a noi scegliere di agire.
Un movimento come un battito di una farfalla potrebbe rivoluzionare la realtà che viviamo ogni giorno, proprio come hanno fatto Sam e Levi in questo romanzo appassionante, il quale non solo è tratteggiato da tutte le caratteristiche del genere distopico ma riesce anche a rappresentare i valori esistenziali dell’amore, dell’amicizia, della forza e volontà di raggiungere uno scopo con un senso di giustizia ed empatia.
Il primo volume di questa meravigliosa serie mi aveva fatta innamorare di un mondo alternativo, in cui la 83 aveva stabilito il futuro e la morte di ogni abitante professando quella famosa stabilità che ognuno di noi, talvolta, sogna. Ma come un mare calmo, anche la quiete diventa insignificante quando i moti dell’anima si agitano in nome di un amore, di una passione come quella dei nostri due protagonisti che, scoperto di non essere matematicamente la combinazione giusta per la felicità (il risultato tra loro era un 84… che assurdità il destino), hanno deciso di lottare contro il sistema e vivere nel caos.
Cosa sarà accaduto poi?
Inizia la ribellione dei Non Amati e con essa ci stiamo inoltrando, forse, all’esodo finale. Sembra tutto facile, vero?
Il libro inizia con un forward eccezionale che lascia il lettore a chiedersi che diavolo stia succedendo e come siano finiti da amarsi a puntarsi un’arma contro. La curiosità che chiede di essere soddisfatta però dovrà attendere, perché la scrittrice ci riporta a due mesi prima. Liam è morto sotto i colpi di un Non Amato e Sam sta facendo da scudo umano a un Levi che si perderà nelle mani di Maximoff.
MMNTO sta per arrivare, una macchina che ha il potere di far tornare i ribelli all’armonia. Come? Distruggendo i loro ricordi. Chi sarà il primo a perdersi? Sam non si arrenderà di fronte alla nebbia della mente del suo grande amore, ma molti fatti stanno per braccarla: una famiglia distrutta, migliaia di innocenti che rischiano la vita, il ritorno di Sierra (ricordate chi è?) e gli infiniti sensi di colpa che le attanagliano le viscere.
Una speranza all’orizzonte, sebbene celi all’interno enigmi e segreti che verranno rivelati solo a tempo debito. Nuovi alleati entrano in gioco, Magnus, in primis, colui che sta orchestrando la rivoluzione, insieme a suo figlio Achi, un ragazzo simbolo del coraggio e della lealtà e Leo, padre di Levi, un personaggio decisamente angusto e glaciale.
Levi è la chiave per innescare la svolta finale, ma come riuscirà Sam a farlo tornare da lei e a convincerlo a lottare con i ribelli contro la 83?
Caos è un libro meraviglioso con un pov alternato che permette di insidiarsi al centro dei pensieri di Sam e Levi, una scrittura fluida e incalzante rende gli avvenimenti e i conflitti interni del romanzo carichi di suspense e tensione emotiva che, ahimè, a un certo punto porta il lettore anche alle lacrime, non mi vergogno ad ammetterlo sinceramente, la commozione è arrivata alle stelle.
I protagonisti agiscono sempre in modo coerente con il loro personaggio e con la situazione, i dialoghi sembrano incollati su di loro e li inquadrano al meglio, lasciando trasparire la testardaggine di Sam, la confusione e l’ironia pungente di Levi, la dolcezza e ingenuità di Achi, la simpatia di Chris oltre alla forza e determinazione di Magnus.
Temi toccanti e mai banali rendono la storia attuale e moderna, con insegnamenti e riflessioni che porti a casa sia durante che terminata la lettura. Un libro che parla di fiducia nel prossimo e dell’interdipendenza delle persone, senza essere mai noioso e con al centro un romance spettacolare. L’amore c’è, è nell’aria, si vive attraverso uno sguardo, un bacio e scene sensuali mai eccessivamente esplicite.
Bellissimo, ho vissuto e mi sono emozionata davvero moltissimo, al punto che spero io sia riuscita a far trasparire le mie sensazioni e avervele trasmesse. Una serie consigliatissima, che state aspettando a leggerla?
Piccola premessa importante: seguo Mary da prima che iniziasse a pubblicare libri, quando ancora ero unə ragazzinə appena entrantə negli anni della pubertà, quando avevo appena conosciuto i 5sos e mi drogavo delle storie più cringe su di loro; è una delle mie persone (oltre che scrittrici) preferite per cui qualsiasi cosa scriverà per me varrà sempre cinque stelle, indubbiamente. Tuttavia cercherò di essere "professionale" e dare un giudizio oggettivo. Vediamo se ci riesco.
Ho letto Quiete due anni fa, non appena era uscito, per cui prendere in mano Caos è stato destabilizzante: molti particolari non li ricordavo e ho dovuto riprendere Quiete per mettere ordine nel caos (hehe) che stava diventando la mia mente. Avevo paura che per colpa di questa cosa non avrei apprezzato a dovere il libro. Cavolate, l'ho amato dalla prima all'ultima pagina, tanto che in questi cinque giorni ho messo totalmente in pausa la scrittura per dedicarmi alla lettura del romanzo.
Mary non si smentisce MAI. Ha uno stile tutto suo che riconoscereste ad un miglio di distanza: inizia con un'ironia capace di farvi piangere dalle risate per poi, gradualmente, portarvi a farvi piangere sul serio per la disperazione. Unisce il divertimento con la serietà rendendo la storia semplicemente perfetta.
Se Quiete è stato un libro "tranquillo" (ricordiamoci che stiamo sempre parlando di un libro di Mary, quindi mettete il "tranquillo" tra altre venti virgolette), Caos è travolgente fino all'ultimo. Ti fa dubitate di ogni minima cosa, ti mette in discussione, ti fa vivere le vicende come se fossi lì dentro insieme a tutti loro, ti fa arrabbiare, soffrire (anche troppo) e innamorare.
Con Caos vi innamorerete ancor di più dei vecchi personaggi, ma anche dei nuovi. Io, per esempio, ho perso totalmente la testa per Achi tanto che a momenti sono arrivatə a provare un pizzico di fastidio nei confronti di Levi. Ho una predilezione per i personaggi...problematici, mettiamola così.
Questa distopia ti entra fin dentro le ossa. Ti insegna che la determinazione di una persona può portare veramente a tanto, così come l'amore per qualcuno e non solo in senso romantico! Perché con Caos conoscerete l'amore incondizionato per dei figli, per delle persone che inizi a vedere come figli, per gli amici, per una migliore amica.
L'epilogo vero e proprio riporta ad una calma apparente ma leggendolo vi sentirete tutto fuorché calmi per il semplice motivo che esattamente qualche pagina prima succede qualcosa che vi farà venire voglia di distruggere qualsiasi cosa abbiate sotto mano. Questo per farvi capire con quale intensità Mary è capace di trasmettervi le emozioni.
La elogerò sempre quindi abituatevi. Non so se sono riuscitə ad essere oggettivə ma non importa: le recensioni sono fatte per trasmettere ciò che si è provato, non sono un critico letterario che sta pubblicando un articolo e ha bisogno di fare un'analisi attenta di un libro. Sono solo una persona che si innamora facilmente delle storie che mi fanno sentire a casa.
Spero di avervi convinto a leggere la dilogia. Perdonate il papiro 💕
Il secondo volume di questa splendida serie inizia col botto. In tutti i sensi, davvero.
Il primo volume, Quiete, ci ha introdotto in un mondo alternativo, dove l'83 ha sempre stabilito il futuro e la morte di ogni abitante. Un mondo diviso in Amati e Non Amati. Un mondo che va avanti grazie ad un algoritmo.
Ma non tutti vogliono sottostare alle regole, vogliono essere liberi. Liberi di poter amare chi si vuole. Liberi di scegliere il proprio percorso. Liberi di fare qualsiasi cosa possibile senza dove stare alle regole di nessuno. In particolar modo dell'83.
Avevamo lasciato nel primo libro Sam e Levi, innamorati, pronti ad andare contro alla 83, pronti a cercare qualsiasi tipo di prova per potersi unire ai Ribelli, i Non Amati, che piano piano stavano attaccando ogni sede nei vari Stati della 83. Ma qualcosa, purtroppo, va terribilmente storto.
Il libro inizia in questo modo, da che avevamo lasciato una Sam pronta a dare la vita per salvare quella di Levi a che Levi punta direttamente un'arma a Sam, pronto ad ucciderla.
Potete ben immaginare lo shock nel leggere queste prime parole, come cavolo sono finiti da amarsi a puntarsi un’arma contro?
Veniamo subito dopo trasportati all'inizio di tutto, a due mesi prima, proprio il giorno in cui Sam salva la vita a Levi, e Liam, suo padre, la perde.
I Ribelli, i Non Amati, invaderanno anche Quiet Hills. Maximoff, colui che è a capo della 83, si rinchiuderà all'interno del loro palazzo minacciando tutti di farlo esplodere se poco poco lo avessero invaso. Ma almeno la città era libera. L'unico problema? Anche Levi è rinchiuso nella sede dell'83. E.. non si ricorda più di Sam.
Avete presente la frase 'lavaggio del cervello'? Ecco. Più o meno. MMNTO sta per arrivare, una macchina che ha il potere di far tornare i ribelli alla Quiete. Come? Distruggendo i loro ricordi. E a Levi, al momento, è stata cancellata la memoria solo degli ultimi mesi, e quindi inevitabilmente qualsiasi piccolo ricordo che riguarda lui e Sam ed i loro sentimenti.
Ma Sam non si arrenderà di fronte alla nebbia della mente del suo grande amore. Una speranza all’orizzonte, piccola, ma c'è, sebbene celi all’interno tanti segreti ed enigmi che verranno rivelati solo con il tempo.
Ci saranno nuovi alleati come Magnus, colui che è a capo della rivoluzione, insieme a suo figlio Achi, un ragazzo simbolo del coraggio e della lealtà. E' dolcissimo e diventerà un vero amico per Sam.
Ma Levi è la risposta finale a tutto. E' colui che può aiutarli a vincere quella Guerra. E Maximoff lo sa bene, Levi è uno degli unici in grado a saper far funzionare MMNTO e per questo gli serve.
Riuscirà Sam a farlo tornare da lei? Riuscirà a convincerlo a farlo combattere insieme ai Ribelli per sconfiggere una volta per tutte l'83? Ma soprattutto.. riuscirà a farlo innamorare di lei ancora una volta?
Bello bello bello bello. Cos'altro dire? Ho amato questo libro anche più del primo. Mary riesce sempre a stupirmi, c'è poco da fare. Attimi di suspense, attimi divertenti, attimi di emozioni forti dove la lacrima è assicurata. Tutto questo riesce a creare. Tratta di temi toccanti, importanti e riesce a parlarne benissimo. I suoi personaggi, ciascuno di loro, sono meravigliosi - è impossibile non affezionarsi. Ho amato Achi, vi giuro.. non potete capire la dolcezza di quel ragazzo ed anche suo padre, Magnus, mi ha fatto davvero divertire tantissimo. Ho adorato anche il suo personaggio, così particolare, sempre con la battuta pronta e gli occhiali da sole sugli occhi (in qualsiasi momento, anche di sera). Questo è libro che parla di fiducia nel prossimo, di libertà, senza risultare mai noioso e con al centro una storia d'amore bellissima. Non sto nemmeno a dirvi quanto amo Sam e Levi insieme, e per scoprire se torneranno ad amarsi.. beh vi resta solo e soltanto che leggerla questa serie. Io ve la consiglio davvero tanto. Grazie ancora @triskelledizioni per la copia.
Dilogia innegabilmente meravigliosa. Non c’è neanche da chiederselo, stupenda sotto ogni punto di vista (c’è da aspettarselo da un’autrice del genere). Ma potreste ritrovarvi a piangere anche l’acqua del battesimo, in modo anche isterico e disperato. Ma ne vale la pena.
Sam Miller (no, non è un maschio) vive nella città di Quiet Hills, in una società che possiamo definire distopica, divisa tra "amati" e "non amati," dove tutto è dettato dai numeri. L’83 è l'organizzazione che si occupa di gestire la vita dei cittadini; al compimento dei 21 anni, a ognuno viene assegnata una persona con l'83% di compatibilità, una carriera e la propria data di morte. È una società in cui nulla è sconosciuto. Il proprio "83" è l'unica persona che si può amare, dato che è considerata, dall'algoritmo, l'anima gemella. Ma cosa succederebbe se l'algoritmo non fosse poi così perfetto? Cosa succederebbe se qualcuno si innamorasse di una persona che non è il proprio "83"?
⚠️ Attenzione, sono presenti spoiler ⚠️
Premetto che sto scrivendo questa recensione subito dopo aver finito "Quiete” e che quindi non sono mentalmente stabile. Da dove iniziare? Ho iniziato "Quiete” pensando che sarebbe stato un libro da leggere a scuola nelle ore libere, ma invece la storia mi ha catturato subito e ho dovuto continuarlo anche a casa. Non avevo in programma di leggere subito "Caos," ma come potevo non iniziarlo immediatamente dopo aver letto il finale del libro precedente? Entrambi i libri iniziano con una scena che viene ripresa verso la fine e lasciata volontariamente aperta, aumentando così tantissimo la voglia di andare avanti a leggere per scoprire cosa succederà. "Quiete” si incentra principalmente sulla relazione tra Levi e Sam, mentre "Caos" parla molto della ribellione contro l’83. Oltre alla trama, ho amato anche lo stile di scrittura di Mary; non annoia mai, e non vedo l’ora di vedere com’è in “gog”.
Parliamo un attimo dei personaggi. Ho amato Sam nel primo libro, divertente e spensierata (più o meno), mentre nel secondo mi è scesa un po'. L'ho trovata un po' troppo impulsiva ed egoista per i miei gusti (anche se era "giustificata"). Penso che la cosa che mi è dispiaciuta di più sia il fatto che in "Caos" perde un po' della sua parte divertente che tanto mi piaceva in "Quiete”. Ciò non toglie che, nel complesso, mi è piaciuta. Adesso passiamo a Levi, beh, che dire, lo descriverei con una sola parola: SMASH. Levi è diverso dal classico protagonista maschile dei libri; è molto intelligente e per niente impulsivo, preferisce la logica alla violenza. Nel primo libro è chiuso con tutti, tranne che con Sam, a causa del suo passato, ma piano piano inizia ad aprirsi. Non è sdolcinato, ma neanche uno stronzo; ti dice le cose come stanno ed è in grado di farti sentire le farfalle nello stomaco. Quando nel secondo libro si è scoperto che non ricordava assolutamente nulla di Sam, giuro che ho sentito il mio cuore fare crack. Non penso supererò mai il fatto che non ha ancora recuperato i suoi ricordi.
Ora parliamo un attimo della famiglia di Sam. Inizialmente non sapevo bene come inquadrarli, ma andando avanti con "Quiete,” devo dire che hanno iniziato a piacermi sempre di più. La morte di Liam è stata tosta, e ammetto di aver versato qualche lacrima. Flora e Afrodite in "Caos" sono state due stronze, e penso sia inutile dire che ora non mi piacciono più. Non ho intenzione di sprecare tempo a parlare di quei bastardi di Seth e Michael, quindi non dirò altro. Chris e Freddie li ho amati, uno con i suoi muscoli e l'altro con i suoi romanzi rosa e gli oroscopi. Penso siano due personaggi fondamentali nel libro perché aiutano moltissimo a sdrammatizzare e a rendere le scene più tristi meno pesanti. Un altro personaggio che ho amato è Magnus (non so, forse è il nome che mi ricorda Magnus Bane di Shadowhunters). Ha una personalità stramba ed eccentrica, con la sua collezione di occhiali da sole, e anche lui in più di un'occasione mi ha strappato una risata. Achi, invece, è un patatone, non è abituato ad avere tanti amici, e quindi finisce per prendersi una cotta per Sam. La sua morte è stata parecchio dolorosa, così come le sue ultime parole, "migliore amica". È un personaggio che sicuramente meritava meglio. L'unica cosa che vuole è l'amore, e purtroppo non lo avrà mai.
Vi consiglio tantissimo questa duologia (anche se purtroppo non è più disponibile) perché, nonostante gli scleri, i pianti e gli insulti, è riuscita a rubarmi il cuore. 4.5 ⭐️/5.
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Inizialmente non riuscivo a leggere questo libro. Ogni volta che provavo ad iniziarlo, mi ritrovavo ad essere bloccata e quindi costretta a lasciarlo sul mio comodino. Poi ieri mattina mi sono decisa di riprendere la lettura ed è inutile dire che l'ho finito in meno di 24h. Oltre alla trama meravigliosa, che sin da Quiete mi aveva catturata, Caos possiede un'enorme scorrevolezza che mi ha lasciata incollata alle pagine, facendomi dimenticare anche di dover pranzare. I personaggi sono ben costruiti e la crescità della protagonista dal primo al secondo libro è stupenda, dato che la nostra Sam è evidentemente maturata, ma non in modo eccessivo, mantenendo infatti il suo carattere curioso ed impulsivo e rendendo il tutto più realistico nonostante la trama fantasy dei libri. Il libro inoltre è strutturato a meraviglia, tanto che i numerosi colpi di scena (che di solito tendo ad odiare quando sono numerosi nel corso di pochi capitoli) mi hanno lasciato con il fiato sospeso, costringendomi a chiudere il libro, gridare dal nervoso per quello che (credevo) era successo, e poi riprendere subito dopo perché non potevo lasciare la lettura in sospeso. Detto questo, concludo dicendo che Caos è un libro meraviglioso ed io sono fiera di aver creduto in questa duologia sin dall'inizio, anche se sapevo che l'avrei finita piangendo
P.S. grazie Cucchi per aver ucciso, come sempre, il mio personaggio preferito.
Caos è il secondo libro di una dilogia distopica che è diventata la mia preferita, che in questo secondo libro ha raggiunto l'apice del mio amore per questa trama.
Immaginatevi un mondo dove per vivere con serenità bisogna passare dalla sede della 83. La quale, grazie ad un algoritmo ben studiato, vi proporrà la vostra anima gemella compatibile con voi per l'83%; immaginate di scoprire come, quando e perché morirete, immaginate qualcuno che vi dice cosa dovreste studiare e dove dovreste lavorare.
Chiunque avrebbe messo in atto l'effetto farfalla: che crea il Caos, il disordine e l'unico modo per sentirsi liberi.
Non farò spoiler, ma vi parlerò di quello che ho vissuto all'interno di questo secondo libro🦋 - Emozioni contrastanti tra di loro: gioia, ansia, paura, libertà, tristezza e comprensione - Amore immenso verso i nuovi personaggi e insicurezza verso quelli che credevo di conoscere.
In conclusione, questo secondo libro ha soddisfatto e superato tutte le mie aspettative. La scrittura dell'autrice è sublime, non ti racconta le cose ma te le mostra senza troppi fronzoli. Tu sei lì, un personaggio e una parte importante.
Consiglio questo libro a chi vive in una Quiete troppo opprimente e ha voglia di vivere un po' del vero Caos 🐍
Ho aspettato tanto questo sequel. Adesso, posso affermare con gioia, che l'attesa è valsa la pena. Caos è una montagna russa di emozioni: in un capitolo ridi per una stronzata di Chris, il successivo ti ritrovi a piangere come una disperata e quello dopo ancora vorresti prendere a sberle qualcuno. Sam e Levi per la maggior parte del libro.
Ringrazio il cielo di aver letto Caos in camper e non in spiaggia sotto l'ombrellone (soprattutto gli ultimi capitoli) perché altrimenti mi avrebbero presa per pazza da tanto ho pianto.
Poi ringrazio Mary per aver scritto questo capolavoro di dilogia. Sam e Levi, ma anche Chris, Freddie e Achi avranno sempre un pezzo del mio cuore <3
Vi assicuro che le farfalle non le troverete solo sulla copertina. Le sentirete spesso anche nello stomaco.
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l'unica cosa sommersa nel caos in questo momento è la mia sanità mentale. maria claudia sei la mia religione. uno dei libri più belli che io abbia mai letto. viva il✨cucchianesimo✨
4 ⭐️ mi sono affezionata tanto a questa saga e l’ho amata, con tutti i suoi difetti. Questo secondo volume l’ho di gran lunga preferito al primo, tanto che l’ho divorato. Quando ho finito il primo libro, chiaramente per il modo in cui ci ha lasciati, volevo subito fiondarmi a leggere il secondo; purtroppo, però, ho dovuto attendere un po’ perché non lo avevo ancora con me 🥲 beh che dire, questo libro non ha per niente deluso le mie aspettative, anzi, l’ho apprezzato molto più del primo, come ho già detto prima. Mi ha tenuta incollata alle pagine fino alla fine, difatti è molto più ricco di azione rispetto al primo volume, non c’è stato nemmeno un momento in cui fossi annoiata; il romance e le scene leggere e divertenti -presenti grazie, soprattutto, a tutti gli altri personaggi secondari-, le ho adorate come nel primo. Difatti quest’ultimo era già riuscito a farmi affezionare a quasi tutti i personaggi, secondari e non, chi più chi meno (beh, si, ci sono anche quelli che ti faranno infuriare, e che insulterai nelle peggiori maniere, ma tralasciamoli). Nel secondo volume, oltretutto, non mancano nuovi personaggi che adorerete 🥰 Overall, questo libro ha tutto: plot twist, scene che ti lasciano con il fiato sospeso, dialoghi che ti faranno ridere e sorridere e amare tutte le varie relazioni tra i personaggi. Non parliamo poi delle lacrime che verserete, soprattutto alla fine 😭 Super felice di aver dato una possibilità a questa autrice che, oltre ad avermi fatto adorare i suoi libri, è riuscita a farmi ridere, grazie alla sua simpatia, leggendo i suoi ringraziamenti finali. 😂
«Hai la pelle d’oca.» «Dimmi qualcosa che non so.» «Ce l’ho anche io.» ♡
L'effetto farfalla spiega come ogni più piccola azione possa avere enormi conseguenze. Così come un semplice battito d'ali può causare un uragano dall'altra parte del mondo, noi siamo in grado di influenzare la nostra vita.
Ma alla '83' non la pensano così. Se vuoi essere un Amato, ci sono delle regole. La prima è che verrai schedato alla nascita e, compiuti ventun anni, sarai obbligato a sostenere un colloquio. I tuoi dati verranno inseriti in un macchinario, e un potente algoritmo calcolerà il nome della tua anima gemella. Insieme alla data e al motivo della tua morte. Nessuna scelta, ma una vita statica senza possibilità di poter essere cambiata.
Ho letto Quiete e Caos in soli due giorni. Mi sono incollata alle pagine di questa storia senza volerne sapere più niente di tutto il resto. Il distopico non è un genere che di solito leggo, ma l’autrice è riuscita a farmi amare questa storia in ogni sua forma, con tutte le sue sfaccettature, nonostante tutto il dolore che mi ha inflitto.
La storia di Sam e Levi è una di quelle impossibili, insieme ne superano davvero di tutti i colori. Proprio per questo non è stato sempre facile stare dietro a tutte le emozioni che mi suscitavano loro due, ma non potrei essere più felice di così per il solo fatto di averli conosciuti.
Alla fine dell'epilogo mi sono sentita malinconica, perché per due giorni non ho fatto altro che leggere di Levi e Sam e doverli salutare non è stato facile.
Quiete e Caos sono stati due libri tanto intensi a livello emotivo, con alla base una trama particolare e incredibile. Sono stati per me una bellissima scoperta 🦋
Ho finito di leggerlo ho fissato il muro per 10 minuti credo, e poi ho capito che voto dargli. 4,75⭐️ Sono affezionatissima ai personaggi, il romance e la complicità tra Levi e Sam è unica. Ho Amato Achi forse un po’ di più rispetto a Levi. Il primo libro sarà sempre nel mio cuore,ma il secondo ha qualcosa in più, ho amato il cambiamento di Levi nel libro nei confronti di Sam. Il personaggio di Magnus è uno dei miei preferiti. Ho amato il fatto che non ci fossero scene intime ma che comunque l’intesa tra loro non diminuisse
non ho dato 5 stelle purtroppo perché spesso l’ho trovato piatto e la protagonista mi sembrava poco sveglia e pronta, avrei preferito più punti di vista come nel primo libro, invece di uno solo.
un bel libro iniziato nel 2023, ma poi ripreso e finito in 2 giorni merita molto, consiglio a tutti!!
bellissimo, questo libro mi ha stravolto, se avevo amato il primo questo di decisamente superato, Levi e Sam qui sono stati qualcosa di incredibile, hanno resistito letteralmente a tutto, non ci sono mai arresi, e sono usciti vincitori, il loro amore é così autentico che ha sconfitto tutti gli ostacoli, Levi si é innamorato della sua Sam due volte, avranno sempre un posto nel mio cuore, Achi mi ha devastato verso la fine, mi ero affezionata tantissimo a lui, ma so che nella testa di Sam lui é felice, perché vede finalmente il mondo libero come lo ha sempre sognato, questo libro insieme a quiete é diventato il mio preferito della vita, (li conto come un libro unico) penso che mai NESSUNO potrà battere Sam e Levi, saranno sempre e dico SEMPRE nel mio cuore, questa é la storia più bella che io abbia mai avuto la fortuna di leggere.🧡🧡🧡🧡🧡🧡🧡🧡🧡❤️❤️❤️❤️❤️❤️❤️
Posso dire che se il primo mi era piaciuto un sacco, il secondo ancora di più. Caos è assolutamenteil mio libro preferito della duologia. Ti prende già dalle prime pagine e non ti stacchi più da esse. Ho letteralmente divorato questo libro in una giornata e non so nemmeno come ho fatto. Mi incuriosiva ogni pagina e più leggevo più dovevo andare avanti.Ammetto che in certi momenti avrei buttato il libro fuori dalla finestra per la frustrazione, pianto e rabbia come solo mary( l'autrice) sa fare. Ma vi giuro che ne vale la pena.
Ho letto questo libro in un giorno, sono rimasta incollata alla pagine e mi sono innamorata di Sam e Levi ma anche di Achi, Magnus, Diana incredibile ma vero Chris e Freddie. Penso che ci vogliano delle capacità avanzate per scrivere un libro del genere ma soprattutto per farti piangere, ridere, soffrire e gioire con i personaggi. Porterò sempre un po' di loro in me e ringrazio cucchiaia perché è un fottuto capolavoro questo libro, come ogni cosa che scrive.
mi è piaciuto molto, ti tiene incollata alle pagine per tutto il tempo, scorre davvero bene e la trama è stata molto più di avventura direi bello anche per questo aspetto. la situazione di levi e sam che si è ricreata praticamente da zero bellissima, anche se devo dire che mi è piaciuta più in quiete ma normale anche perché a Levi non avevano tolto la memoria. nel complesso un bellissimo libro interessante ecc e ovviamente non smetterò di amare Levi e anche Sam ;)))
Ho aspettato il sequel per due anni. Ho letto Quiete poco prima di fare la maturità e ho aspettato Caos con impazienza facendo crescere sempre di più le mie ipotesi su cosa sarebbe potuto accadere tra Sam e Levi. Ammetto che non ha minimamente deluso le mie aspettative, anzi è stato tutto il contrario. Ho anche amato Achi come personaggio. 5/5 e bacio accademico
Adrenalina allo stato puro, non è il mio solito genere, è un distopico, diciamo che ho avuto qualche intoppo nella lettura, esco e sono portata per il genere storico, romance e rosa in generale, ma questa lettura mi ha aperto nuovi orizzonti e ampliato i miei “limitati confini”.
Poteva essere molto meglio, mi piace molto Mary ma non mi sembra si sia evoluto molto il suo stile di scrittura negli anni. Ho ancora l’impressione che sia acerbo. La storia è stata molto lenta e senza quasi avanzamenti di trama, alla fine tantissime cose erano tranquillamente evitabili e si potevano riempire quei vuoti con una narrazione più sostanziosa
3.75 ⭐️⭐️⭐️ Se non fosse per i dialoghi un po' meccanici, troppo 'scritti' e poco 'parlati', e un finale un po' telefonato Caos sarebbe un libro più che buono. Sarritzu non si smentisce come sempre, dovrebbe solo aggiustare il tiro sui dialoghi.
Molto lento e ripetitivo nella prima parte, si anima solamente nella seconda. In genere ho preferito il primo, qui ci sono troppi dialoghi inutili e disturbanti ai fini della storia, però nel complesso la storia è bella e ci sono colpi di scena abbastanza coinvolgenti.
uccisa anche a questo giro da questa stra maledetta autrice che non mi lascia scampo in nessuno dei suoi libri. IO SAPEVO che avrebbe compiuto l'atto infausto a fine libro SAPEVO avrebbe fatto proprio quello!!!! spoiler: ha fatto male lo stesso ed ho pianto come una disperata