Nel momento esatto in cui pensi che il peggio sia finito, che sia arrivato il tuo momento per essere felice... è allora che la vita colpisce più forte.
Quando le colpe dei padri diventano quelle dei figli è possibile trovare una via per la redenzione? Fino a che punto sei disposta a spingerti per espiare le tue colpe?
E se ciò per cui avevi rinunciato alla tua anima svanisse lasciando solo cenere e rimpianti, per cosa saresti disposto a combattere?
Kaya e Snake tornano e sono più rotti e arrabbiati che mai. Questa volta non basterà l'amore per salvarli dal baratro. Questa volta è il sangue a muovere il destino e a scegliere da che parte stare o chi essere, ma non sarà semplice.
Content warning: scene di sesso esplicite, violenza, droga, omicidio, scene splatter, abuso, sangue, parolacce, razzismo, tortura, armi, prostituzione, scene di nudo, spogliarello. Libro consigliato per un pubblico adulto e maturo, scene altamente crude potrebbero turbare persone più sensibili.
Dopo aver concluso il primo romanzo, ho pensato al successivo, a quello che mi attendeva. Non posso riassumere il contenuto. Non posso raccontarvi le "premesse". Ma se avete letto il primo romanzo, o avete intenzione di immergervi nella storia di Kaya e Snake, siate pronti a tutto quello che vi aspetta nel secondo: vari colpi di scena, tanta rabbia, il dolore dei protagonisti, e il loro amore tenace. ✨ Vengono a galla cose sorprendenti, e soprattutto inimmaginabili. Sono proprio questi gli elementi migliori della storia, quelli che non ti aspetti. Apprezzare il ritmo scorrevole e le sfide intriganti e pericolose è stato semplice. Ciò che non mi ha convinta al 100 % è stato altro, credo di non aver compreso completamente determinati aspetti, i quali mi hanno lasciata alcuni dubbi. ✨ Ora, però, "parliamo" dell'amore. Quello di Kaya e Snake ha la grandissima capacità di superare ogni difficoltà. I corpi si allontanano, vanno altrove, ma i cuori restano uniti, sempre. Una catena indistruttibile li tiene insieme, entrambi sanguinanti. L'intensità di questo sentimento è molta ed è impossibile non percepirla. Le lacrime del serpente e della sua donna costituiscono solo una parte di tutto questo. ✨ Snake vuole punirsi. Si è gettato nelle fiamme dell'inferno ed è deciso a restare lì. È proprio su di lui che avrei voluto sfogarmi. Molto probabilmente non sarei sopravvissuta, ma quell'uomo ha sfidato la mia pazienza. Dopo ho compreso che prendersela con lui sarebbe stato inutile, perché solo due persone hanno da sempre il potere di riportarlo in vita: Kaya e se stesso. La "dannata rosa" è cambiata, è risorta, e ora è più determinata. Sa cosa significa essere una protagonista degna di nota. L'animo coraggioso è vivo e arde in lei, ma resta pur sempre una donna innamorata. Snake è il suo punto debole, ma anche quello più forte. ✨ L'arrivo di nuovi personaggi è decisivo, specialmente quello di Yachen, il figlio del capo del clan cinese. Inizialmente credevo fosse una minaccia, ma dopo è successo altro. Mi ha incuriosita? Si. Vorrei leggere una storia su di lui? Ovvio. Spero che arrivi il suo turno, ma so benissimo che non sarà lui il protagonista del prossimo volume. Conosco la coppia che attende noi lettori, e non vedo l'ora di leggere il romanzo su di essa.
Questo libro è la fine ma anche l'inizio. È una fenice che risorge dalle ceneri, proprio come la nostra protagonista, Kaya.
Lei ha perso tutto e ancora non si arrende. La sua vita continua ad essere stravolta, le sue convinzioni abbattute, la sua anima spezzata più e più volte, proprio come il suo cuore.
Tutte le verità a cui si era aggrappata per tutta la sua vita sono solo bugie.
E quando una persona perde tutto, l'unico luogo sicuro è l'oscurità.
E in questo libro vediamo Kaya toccare il fondo. Andare avanti per inerzia, per vendetta, per dolore. Il dolore uccide. Il dolore fortifica. Sta a noi scegliere che strada prendere.
A stare accanto a Kaya, ci saranno, come sempre, i suoi leali amici: Delfina, Volklov, Caleb.
Vedremo storie che si intrecciano, sottotrame da batticuore...sarà un caleidoscopio di emozioni, forti come un mare in tempesta...
Questo libro è tutto ciò che cercavo: logorante, spicy, peccaminoso, doloroso.
L'autrice ha tirato fuori il meglio dell'animo umano, esplorando le zone grigie e quelle nere.
È un inno al coraggio e alla speranza.
È un inno alle donne, forti, impavide, spezzate.
È un libro che scava dentro l'anima del lettori e pianta radici indistruttibili.
Non è solo un dark romance...è un romanzo che tratta temi delicati intersecati nelle sottotrame, è un libro che parla di seconde possibilità e di quanto coraggio ci voglia per guardarsi dentro e trovare se stessi.
Il finale spezza il cuore, vi avviso. Piangerete anche le lacrime del battesimo. È dilaniante ma era necessario.
L'autrice, ancora una volta, ha saputo scrivere un libro incredibilmente dinamico, che non annoia mai. Ha costruito dei personaggi a cui è impossibile non affezionarsi e li ha fatti crescere, evolvere, maturare nel corso della storia.
Nel primo volume di questa serie avevamo lasciato Snake e Kaya messi malino, e devo dire che è stato bello ritrovarli. Un po’ meno tornare a soffrire con loro. Questa volta Laila Clark ci porta a conoscere nuovi aspetti di entrambi ma soprattutto in My purest desire vediamo maschere cadere, nuove alleanze che si creano, nuovi casini, caratteri che si rafforzano e che sembra spariscano... ma con una costante: i sentimenti. Vorrei iniziare parlando di Snake, che nel primo volume lo abbiamo visto incattivito col mondo, così duro, severo con sé stesso e che si appresta a conoscere l’amore e ad accettarlo… ecco, in questo romanzo lo troverete sicuramente diverso, a tal punto da non sembrare lui, eppure fin da subito l’ho capito. Il dolore ti cambia, quando lo senti diventare parte di te, ed è difficile non lasciarsi sopraffare e per me è questo che gli è accaduto. Senza tener conto che andare anche contro sé stessi non è facile, ma lui ci prova e lo fa per i sentimenti che sa di provare, per il rispetto verso la donna che ama e per il suo bene, almeno crede. Poi torna in sé, eh! Però mi sembra giusto dire che Snake è un personaggio che si evolve e che si mostra a tutto tondo al lettore, non celando più il buono che ha sempre nascosto dentro di sé. E poi c’è Kaya, che abbiamo visto sin da subito cambiare, rafforzarsi, farsi forza di un sentimento che non ha mai negato ma di cui si sente la sola portatrice. In questo caso la vediamo cambiare e rafforzarsi ancora, riesce finalmente a trovare la sua dimensione e gestisce a modo suo sia il dolore che l’amore. Togliendo il fatto che l’avrei scossa con forza per metà del tempo – per poi insultarla in quello restante – devo dire che è un personaggio che cresce, che si evolve, e il lettore non può che notarlo e apprezzarlo. Chi ha letto il primo volume di questa serie sa che i personaggi sono anche altri e devo dire che l’autrice è riuscita a tenere alta la curiosità su tutti loro, creando casini, intrecci e facendomi anche ammattire e soffrire. La scrittura dell’autrice è rimasta in linea con il libro precedente, tenendo alta la mia attenzione e la curiosità, facendomi tenere il fiato sospeso nei momenti giusti e dandomi il colpo di grazia a quelli opportuni. È migliorata? Sì. Leggeremo altro di lei? Assolutamente sì. Non vedo l’ora? Sì, perché il prossimo volume sarà su… eh, mica ve lo posso dire, però sappiate che ne vedremo ancora delle belle, perché è vero che la storia di Snake e Kaya si è conclusa, ma c’è ancora molto da scoprire e nulla è come sembra.
Difficile parlare di questo secondo volume senza spoilerare, ma mi piacciono le sfide ed eccomi qui. L'ansia del cliffhanger finale del primo mi si era talmente appiccicata addosso che non ho resistito a leggere il seguito non appena è uscito, e sono contenta di averlo fatto. Mi aspettavo il peggio e in parte sono stata accontentata. Perché se ho tirato un sospiro di sollievo nell'apprendere che i due protagonisti non erano finiti davanti al creatore, quello che li aspetta, però, li farà rimpiangere più volte di non aver avuto quel destino. Diversi quanto distanti: così ritroviamo Kaya e Snake. E mi si spezzava il cuore ogni volta che li vedevo lontani, che non sussultavo e scleravo ai loro battibecchi come nel libro precedente. Vittime tutte e due di errori: il serpente della volontà di espiare il suo veleno dai petali della sua rosa, quest'ultima, invece, degli errori del sangue e del tradimento, ma che la farà rinascere dalle proprie ceneri. E nonostante la trasformazione di Kaya sia stata la reincarnazione della donna badass, che ho sicuramente apprezzato, la Kaya afflitta da odio e rabbia non sono riuscita ad ammirarla del tutto. Ed è stato simile anche per Snake, che ho adorato nel primo, ora preda di quell'angoscia che non vuole fargli fare altro che punirsi. Ma il punto forte di questo secondo volume, a mio avviso, sono stati i nuovi POV. Yachen, che affascina con la sua aria di mistero e ci trasporta in una dimensione orientale dipinta nei minimi dettagli (complimenti all'autrice per questo). E Jennifer: odiosa tanto da metterle le mani al collo, eppure è stata lei la mia preferita in questa seconda avventura. Un'altra nota di merito va al miglioramento dello stile di Laila: sempre profondo, intenso e capace di scivolare nonostante i toni dark ma, adesso, con una spinta più matura in grado di legare tutti gli intrecci e i giochi di potere in modo fluido e avvincente. Non solo romance, anzi, tanto dolore, tanti intrighi, tanto erotismo e scene splatter che fanno da contorno a un dark con i fiocchi, a quei dark che piacciono a me: dove i cattivi cercano il lieto fine, ma lo fanno senza smettere di proteggere le persone che amano. Perché questo ha insegnato la storia di Kaya e Snake: anche il cuore più nero può amare, e anche la rosa più pura può avere un'anima oscura. Aspetto con tanta curiosità e piacere il terzo volume e sospetto già di chi tratterà.
Il primo volume di questa trilogia, My Darkest Pleasure, l’avevo scoperto per caso grazie a un brevissimo estratto su Tiktok. Ho scaricato il prologo, giusto per curiosità, e... non sono più riuscita a mettere giù il Kindle. La storia a tinte dark, erotica e turbolenta di Snake e Kaya mi ha stregata. Snake è un sicario, un’anima corrotta e dannata, un uomo che non riesce a liberarsi dall’Inferno che lo reclama. Kaya è una ragazza che ha perso tutto, è disillusa. Cerca se stessa, una ragione per cui tornare a lottare. Accetta per disperazione un lavoro da spogliarellista in un locale e... il resto lo scoprirete solo leggendo Nel secondo volume, My Purest Desire, ho apprezzato tantissimo la crescita di questa protagonista. Kaya risorge dalle proprie ceneri come una vera fenice: soffre, piange, combatte e tira fuori unghie e denti, morde, graffia e si fa male, smette di piegare la testa, smette di farsi calpestare. Il problema è che è stato Snake ad appiccare l’incendio, è stato lui a dare fuoco alla loro relazione. Non so descrivervi quanto io l’abbia odiato e maledetto. Un arco di redenzione sofferto, ma ben riuscito. Ho apprezzato il tema della rivincita, trovare se stessi e fare pace con i propri peccati, la parte più oscura che alberga in ognuno di noi. Ho apprezzato anche il tema della famiglia, scegliere con chi stare, da che parte stare, scegliere di lottare per le persone che amiamo, anche quando nascondono segreti, anche quando sbagliano, anche quando non sono perfette come vorremmo. L’autrice ha uno stile fluido, di una scorrevolezza unica. La trama è un colpo di scena continuo, non hai mai idea di cosa possa succedere, l’imprevedibilità regna sovrana e in questo secondo volume c’è anche molta più azione, nuda e cruda come piace alla sottoscritta. Chi mi conosce sa che sono esigente sui dark romance: non mi piace la romanticizzazione della violenza fisica o psicologica. Ecco, qua non ci sono problematiche di consensualità. Ovviamente ci sono tante altre red flags, ma d’altra parte, chi sceglie di leggere questo genere sa cosa si aspetta… 🐍🖤🥀
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"Ecco cosa succede ad amare un serpente: finisci per perdere sensibilità al veleno e mentre lui ti scorre nelle vene, tu diventi pietra fredda."
*** Snake 🐍 e Kaya🌹 Se il primo volume finisce con un colpo di scena incredibile, posso dire che questo secondo volume inizia in un modo davvero difficile da digerire. Snake si allontana da quella che in My darkest pleasure è diventata la sua famiglia. Apparentemente senza motivo, diventa freddo e schivo. Ma tra Snake e Kaya c'è un amore forte e devastante. Però i nostri protagonisti devono affrontare diversi cambiamenti. Sono stata travolta dalla sofferenza di Snake. Dal suo senso di colpa, dalle sue paure, dall'amore per la sua dannata rosa. Nonostante voglia proteggerla da tutto, anche da se stesso, non può fare a meno di starle vicino. Lui è convinto di non possedere più né un'anima né un cuore, invece deve solo ritrovarli e dargli la pace che meritano. Io amo l'oscurità di Snake, sono riuscita a comprenderlo e a sentirlo. Kaya mi è piaciuta molto. Si percepisce la sofferenza che le provoca vedere Snake e Jennifer insieme, però allo stesso tempo è forte, determinata, sa quello che vuole e sa come vuole ottenerlo. Dà se stessa per avere risposte sul suo passato e protegge la nuova famiglia che si è creata. I personaggi secondari sono tutti ben caratterizzati e ovviamente li ho amati tutti: Caleb, Lukas, Voklov, Delfina e devo dire che Jennifer mi ha stupita. Ha fatto vedere un nuovo lato di sé e si è fatta capire meglio. Con Yachen invece ho avuto un rapporto difficile 😅 all'inizio l'ho odiato, poi ho iniziato a capirlo piano piano. Comunque il mio 🖤 è del Serpente 🐍. I colpi di scena non mancano, sono sempre dietro l'angolo, o meglio la pagina 😊 Sicuramente in questo volume c'è molta più azione, più segreti da svelare e più momenti difficili. Io l'ho apprezzato molto perché mi sono sentita travolta dalla storia e ho sofferto con tutti loro.
Riuscire a finire questo romanzo è stata un’impresa. Letteralmente. Per tanti motivi personali e fortunatamente non legati alla scrittura stessa dell’autrice. Se nel primo romanzo c’era più la vena romance, qui è praticamente quasi inesistente ed è forse il motivo per cui ho arrancato tantissimo nella lettura. Alla fine però devo ammettere che sono rimasta piacevolmente colpita da tutto quanto e la lettura è stata un bel salto bel vuoto.
É così stanta, la mia rosa, che sembra aver perso i suoi petali più belli. É come se un verme si fosse cibato di lei per tutto questo tempo, rubandole la linfa che la rendeva la mia donna forte e coraggiosa.
Abbiamo lasciato Kaya e Snake distrutti dalle loro azioni, e lo saranno anche per il 70% di questo secondo romanzo della serie. Entrambi li troviamo cambiati e maturati, ma comunque ancora troppo feriti per amarsi completamente. Finalmente in questo secondo romanzo tantissime domande avranno risposta, ma soprattutto vedremo Kaya combattere per la sua famiglia, quella che si è conquistata da sola. Tante vite si intrecceranno, e non è detto che questa sia una cosa positiva.
Siamo tutti attori di una spettacolo che ci vuole infami, traditori e calcolatori.
Uno stile fluido e scorrevole ti porta alla fine del romanzo senza troppi problemi, ma purtroppo per quelli che sono i miei gusti qui c’è poco romance e tanto di dark e suspence, cosa che non mi dispiace, ma in questo caso non sono riuscita ad apprezzare nel complesso. Il mondo in cui l’autrice è riuscita a far combaciare tutti gli avvenimenti non passa inosservata e per questo ho notato il miglioramento dell’autrice e di quanto sia cambiata dal primo, ma appunto la mancanza della parte romance predominante qui l’ho percepita di più. Un romanzo che però sicuramente per chi ama questo genere è perfetto.
Mi aspettavo qualcosa di totalmente diverso da questo volume. Non che mi sia dispiaciuto leggerlo, anzi, ma alcune parti mi hanno lasciata un po' confusa. Il personaggio di Snake, bello, cupo ed affascinante come sempre, mi ha confusa con il suo comportamento altalenante verso Kaya, con le sue scelte. Nonostante sia felice del lieto fine dato al "cattivo" (come da citazione) all'inizio del romanzo ero un po' infastidita dal suo comportamento, dal suo abbandono a cui segue però un continuo chiedere di Kaya, starle appresso. Il ruolo di Yachen bello, intrigante ma, a mio avviso, poco approfondito. Mi aspettavo molta più presenza del suo personaggio, una storia più tormentata con Kaya che invece riconosce la sua fedeltà a Snake. Infine la parte che ha legato Kaya a Jen l'ho trovata un po' strana e "forzata" nonostante mi sia piaciuto conoscere meglio il suo personaggio, la sua storia e il suo legame con Snake. In generale consiglio la lettura e la serie in sé perché rappresentazione di amore, coraggio, determinazione e forza.
Ci sono state alcune scene molto dolci e commoventi come la scena in casa di Violet quando Snake trova la foto di lui e Kaya con la dedica di sua mamma; la proposta di Snake ed, infine, non meno commovente la dichiarazione di Lukas e il bacio d'addio.
Ps. Ora sono curiosa di scoprire cosa succederà a Caleb, di cui mi sono innamorata fin dal primo libro.
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5/5⭐️ “Non siamo i fottuti eroi, non sacrifichiamo l’amore per il bene del mondo. Noi siamo i cazzo di demoni disposti a salire fino al paradiso per far piovere sangue sulla terra pur di salvare la nostra donna.” “Lo dici come se sapessi di cosa stai parlando.” “Dannata rosa io so di cosa sto parlando perche per te farei la stessa cosa e anche di peggio.”
🌹Avevamo lasciato Kaya, svenuta tra le braccia di Snake… La loro storia è più difficile del previsto . Snake abbandona la sua famiglia per schierarsi con Jennifer. Ma cosa succederà quando nuove verità verranno a galla e si ritroverà a dover salvare Kaya?
🌹2 volume della Dangerous Love. Dire che l’ho trovato spettacolare e dir poco. L’ho trovato addirittura più bello del primo e non è facile per un secondo libro.
🌹La scrittura è ancora più appassionante e avvincente e i punti di vista che troviamo non sono solo quelli di Kaya e Snake ma anche di Jennifer e Yachet, due personaggi essenziali nel corso della storia.
🌹Ad ogni capitolo corrisponde un sussulto del cuore. I colpi di scena sono tantissimi. Un libro che rileggerei altre mille volte.
🌹Sicuramente questo volume mette da parte un po’ il romanticismo per far spazio all’azione e alla crescita dei personaggi e questa è la cosa che ho più adorato.
🌹Vedere come amore e vendetta vengono descritti nel romanzo soprattutto con gli occhi di Snake e Kaya è qualcosa di stupendo. Per non parlare della cura maniacale della ricerca di ogni dettaglio.
🌹Kaya e Snake sono cambiati tanto ma l’amore è il filo conduttore di questa storia.. ed ora attendiamo con ansia il seguito che sarà incentrato su Caleb e Delfina! Non vedo l’ora di scoprire i loro segreti.
Quando tutto cambia devi tirare fuori il meglio di te.
Durante la lettura del primo romanzo “My darkest pleasure” il mio personaggio preferito è stato Snake ma questa volta l’autrice ha fatto fare un salto di qualità estrema a Kaya. Un romanzo pieno di colpi di scena dal post ultima scena del romanzo precedente a famiglie nascoste e molti molti segreti.
Kaya si riscopre, sia a livello caratteriale, tirando fuori un carattere da eroina, sia a livello familiare. Snake abbandona tutto ciò che lo fa stare bene e in pace per “proteggere” la sua famiglia.
Sempre presenti gli amici di sempre anche se le interazioni tra di loro sono diverse, Delfinia e Caleb sono due strade che non vogliono più incontrarsi, per Lucas ho solo una domanda da porre a Laila: PERCHÉ??????? Mi è piaciuta molto anche la presenza di un nuovo personaggio Yachen e della sua cultura.
L’autrice, proprio come nel romanzo precedente, ha inserito delle scene ad alto livello erotico che hanno fatto da sfondo alla scoperta di Kaya. Laila ci lascia con una grandissima curiosità su Delfinia che mi fa desiderare di poter leggere immediatamente la sua storia.
“Dovessi attraversare l’inferno e sopportare le sue torture… ti prometto che all’alba sarò al tuo fianco.”
Questo secondo libro mi è piaciuto tantissimo, molto di più rispetto al primo! C’è molta più azione e si scoprono un milione di cose. Kaya all’inizio (ma anche fin quasi alla fine) mi ha fatto arrabbiare un sacco, perché stava con due piedi in una scarpa e non riuscivo a capire dove volesse andare a parare. Ma è una donna fortissima, che vuole soltanto proteggere la sua nuova famiglia e riparare ai casini di suo padre, anche se non è obbligata. Snake è praticamente un cucciolo in questo libro. Raramente vediamo l’assassino. Qui c’è molta introspezione per quanto riguarda Snake, e mi è piaciuta tantissimo questa cosa. Perché non c’è mai stato soltanto il killer, ma anche il bambino, l’adolescente e infine l’uomo rotto e danneggiato, ed è stato giusto mostrarlo. Poi vabbè, che lo dico a fare, Del e Caleb due cuori, non vedo l’ora di leggere il libro su di loro perché QUEL FINALE mi ha mandato in pappa il cervello. Jen, tvb anche se sei una stronza, spero ci sia un libro anche su lei e Volkov.
Bella serie, anche il finale tra Snake e Kaya azzeccato. Devo pero dire che in generale da questi due libri mi sarei aspettata altro. Non so me li ero immaginata in modo diverso. Non mi hanno proprio fatto impazzire, e in alcuni momenti non vedevo l’ora di finirlo.