«Perché sono strana, perché non posso darti quello che ti darebbe una ragazza normale» risponde sicura. «Se fossi stanco della normalità? Se avessi bisogno di stranezza?»
Graham "Thunderbolt" Stanton è il capitano della squadra di hockey, uno dei ragazzi più popolari della scuola. Le sue giornate sono piene, passate con i suoi compagni di squadra e amici fra studio, hockey e divertimenti. Attraente e seducente non ha problemi ad avere tutte le ragazze che vuole. Eppure è irrequieto, sente che nella sua vita manca qualcosa. Reese Hartam ce l'ha fatta! Finalmente è al college, pronta alla vita universitaria da studentessa modello. Timida e riservata, osserva più che sperimentare. Fino a quando qualcosa cambia e inizierà a vivere tutte le sue prime volte.
Quando una fata si scontra con un fulmine l'amore diventa magia e niente è più impossibile.
Cari lettori, eccoci ad affrontare un nuovo viaggio in uno sport romance. Stavolta si tratta di More than a hat trick, il romanzo di esordio di Len McCabe con la casa editrice O.D.E. Edizioni, uscito il 25 maggio 2022. Reese e Graham, il capitano della squadra di hockey della Brown e una ragazza qualsiasi che tende a voler passare inosservata, muoversi nell’ombra. Thunderbolt e una fata.
Con loro vi porto in uno sport romance dai tratti delicati.
Lei si barcamena tra ripetizioni e serate nel locale in cui lavora come cameriera. È molto attenta a far quadrare i conti nelle sue tasche, è al college con una borsa di studio che prevede la copertura totale, si impegna tanto negli studi per poter chiudere il prima possibile il suo percorso di studio e iniziare a lavorare. Non ha una vita sociale, ma in fondo non ne sente la mancanza, non sa nemmeno cosa voglia dire avere un qualcuno pronto a proteggerti, non sa cosa significhi ridere con qualcuno. La sua vita sociale si riduce a ben poco: una collega di lavoro con cui ha raggiunto una buona intesa tanto da coprirsi a vicenda e Dean, la matricola della squadra di hockey che le è stato assegnato per le ripetizioni. Cucina in gran segreto per i coinquilini di Dean perché si diverte a farlo, a sperimentare nuove combinazioni, nuove ricette, ma soprattutto lo fa per sdebitarsi con il ragazzo che le consente di utilizzare la loro stanza da studio, il pc e la connessione per studiare. È molto timida, insicura di tutto ciò che la circonda, per quel che è, o forse sarebbe meglio dire che non è, tutte sensazioni e caratteristiche formate in lei con il passare del tempo e lo scorrere delle esperienze, soprattutto quelle mancate (capirete leggendo e scoprendola piano piano).
Lui ha tutto: intelligente, sexy, bellissimo ma soprattutto ha un cuore. Non pensate di vedere il classico sportivo che salta da una ragazza all’altra, anzi cerca di evitare i momenti di incontro come le feste, tipiche di quel periodo; è riservato e si impegna per raggiungere il suo obiettivo: riuscire a diventare una stella dell’hockey che ha sempre rappresentato tutto.
Il loro primo incontro stende un velo di magia sulla loro storia, un tocco di una mano fatata per rilassare quei muscoli doloranti. Reese rappresenta per Graham quell’opportunità di ritrovare una serenità volata via anni prima, una serenità schiacciata da un rapporto incrinato con la madre. Graham per Reese è tutto: le sue prime volte, il suo primo giro di giostra, la sua occasione di avere delle braccia pronte a tenerla al sicuro, è le risate, quel forte e continuo batticuore, è le farfalle nello stomaco.
“Anche il silenzio con lei ha un significato ed è piacevole.”
È una storia in cui troverete il mancato coraggio di parlare ed esprimere le paure. È una storia dove l’amicizia riesce a colmare quei vuoti lasciati da un accanimento della vita. È una storia dove traspare la tenerezza, la paura di lasciarsi andare all’amore, dove l’autrice è riuscita a far arrivare al lettore il dolore e la voglia di riscatto verso un destino che sembra accanirsi verso il più debole.
È facile provare empatia verso i due protagonisti, ma non si riesce a non amare il contorno, quei personaggi secondari che fanno da collante nei momenti difficili, che riescono a dar voce a Reese e Graham quando loro la perdono per effetto delle vicissitudini.
Ringrazio la casa editrice e Len per avermi dato la possibilità di leggere questa storia in anteprima, fornendomi la copia digitale del libro.
Cristina B - per RFS . More than a hat trick è uno sport romance con un pizzico di second chance che ci fa conoscere la storia d’amore tra Graham, giocatore di hockey, e Reese ma… nel loro momento peggiore.
Il racconto procede tra flashback e momento presente così riusciamo a capire come l’amore puro e travolgente tra due giovani ragazzi al college sembri destinato a finire senza possibilità di appello.
Lui è un atleta di talento, benestante e in ascesa, lei è timida, riservata e fa da tutor per guadagnare qualcosina… Storia già vista? Forse, se non fosse per un “piccolo” particolare… Ma qui, il rischio di spoilerone è dietro l’angolo; quindi, non mi spingo oltre 😎.
Il gigante e la sua fata vi appassioneranno in una storia che parla d’amore, di perdono e di rivincita.
I personaggi secondari sono perfetti e funzionali, ma vi avverto: ci saranno momenti in cui vorrete prendere a testate lei, perché ha dei segreti troppo grandi che continua a non condividere, e altri in cui vorreste prendervela con lui, troppo orgoglioso, o forse più semplicemente troppo insicuro, per parlare apertamente e dirle cosa prova, cosa pensa, cosa vorrebbe cambiare nel loro rapporto. Alla fine, tiferete come pazzi per quel sentimento puro che li ha legati fin dal primo “contatto”.
Un'altra bellissima lettura, un'altra bellissima scoperta, si perché non conoscevo l'autrice e l'ho scoperta per caso su ig, e niente mi ha conquistata, con la sua scrittura e la sua storia frizzante, emozionante, dolce, piccante al punto giusto con dei personaggi caratterizzati che sanno ciò che vogliono senza fronzoli, irriverenti, divertenti, e poi vogliamo parlare di Graham? Anche se mi ha fatto impazzire un po' non si può non amare perché è tanta roba 😏😏 e poi Reese, una forte che nelle difficoltà maggiori non si è mai tirata indietro e ha saputo farsi valere e prendersi ciò che voleva, insomma se vi piace il genere non potete non leggerlo 😍😍😍
Strana Family Book Blog Cos'hanno in comune il ragazzo più popolare della scuola, capitano della squadra di hockey, pieno di amici e ricercato dalle ragazze, e una studentessa nerd molto chiusa e sola con un passato difficile? Chiunque direbbe niente e, invece, basta un tocco fugace e imprevisto, come quello di una fata, a scatenare emozioni. Anche non avendola vista, il cuore sembra riconoscere la sua anima gemella. Questo è ciò che è successo a Graham e a Reese, due opposti che sono irrimediabilmente e indissolubilmente attratti l'uno dall'altra. Non esistono mezze misure con loro e ci si ritrova su una montagna russa di emozioni continue. Le scelte di entrambi non sono sempre quelle giuste, infatti li porteranno a lottare e a soffrire, nonostante il grande amore che li unisce. Ma si sa, più l'amore è grande, più può far male e distruggere un cuore. Circondati da amici speciali e da una famiglia unica, i nostri protagonisti riusciranno a rincontrarsi e a vivere la loro splendida favola? Questo lo scoprirete solo leggendo e vi consiglio di farlo, perché questo romanzo è veramente molto bello. Valutazione: ⭐⭐⭐⭐⭐ Spicy: 🌶️ Emozione: 💘💘💘💘 Recensione a cura di Raffaella De Nunzio.
Ho divorato questo libro in due giorni e ho fatto le due del mattino perché non riuscivo a smettere di leggerlo, mi ha coinvolto totalmente. La storia di Reese e Graham mi ha emozionato e cosa rara per me, fatto scendere anche qualche lacrimuccia. Cos' è la felicità? La felicità è appagamento, è qualcosa di bello che ci mette gioia e per Reese, fin dall'infanzia è stato un termine sconosciuto. Dopo aver perso i genitori ed essere cresciuta in un orfanotrofio, solo all'età di dodici anni riesce ad andare a vivere con una zia anziana, dove trascorre con lei gli anni del liceo, non facili per lei visto che veniva additata come la figlia del peccato e per questo tenuta a debita distanza. E non contento il destino si mette nuovamente contro di lei, perché la zia muore, ritrovandosi così nuovamente sola, ma con una borsa di studio completa per frequentare l'università. Qui è costretta oltre al lavoro in un locale, ad accettare di fare da tutor ad uno studente per arrotondare lo stipendio. Dean è l'alunno che le viene assegnato e grazie a lui, per la prima volta nella sua vita, scoprirà cosa vuol dire avere degli amici e far parte di un gruppo e, soprattutto, incontrerà Graham, colui che sarà il suo primo amore e con lui vivrà l'esperienza di tante prime volte. Ma Reese, abituata ad essere stata invisibile per anni, dovrà fare i conti con la sua costante insicurezza che riaffiora e per non compromettere la carriera sportiva di Graham, si allontanerà da lui con un grande segreto a gravarle sul cuore. Quando Graham subirà un infortunio, lei correrà da lui per aiutarlo nella convalescenza, con l'intento di riconquistare il suo cuore e svelargli finalmente il suo grande segreto, ma lui non è più lo stesso. È arrabbiato, risentito dal suo abbandono e non sarà per niente facile ritornare a quello che erano stati un tempo. È uno sport romance a mio parere ben calibrato, con la giusta dose di spicy e con lo sport che è presente ma non preponderante; infatti quando in un romanzo di questo genere trovo spiegazioni lunghissime, ad esempio di una partita con troppi termini tecnici, la cosa mi annoia un po', mentre qui non è capitata. La bravura dell'autrice si nota perché la sua scrittura scorre fluida rendendo la lettura piacevole senza il bisogno di pause e il multi Pov, che io prediligo nei romanzi e la costruzione dei dialoghi ci fa conoscere e apprezzare ogni singolo personaggio. Non vi spoilero altro per non togliervi il piacere della scoperta nel leggerlo, e vi invito a farlo se volete emozionarvi come è capitato a me. Una romanzo bellissimo, carico di phatos, una storia che ci fa capire come in amore il dialogo, la fiducia e la sincerità siano alla base di tutto e fondamentali per costruire un rapporto solido.
Sapersi accontentare non vuol dire essere deboli e remissivi, vuol dire sapersi prendere quei rari sprazzi di felicità che la vita ti regala.
Per chi si è presa la briga o un attimo di leggere una qualche mia recensione sa che le mie letture sono a periodi, mi spiego meglio: vivo di fasi in cui, a seconda del mio stato d’animo, del mio bisogno di emozionarmi, mi butto su un determinato genere.
Ormai sono mesi che intervallo il mio desiderio di letture MM con qualsiasi sottogenere (dark, mafia, bdsm, drama, ecc…), ad altre di genere più soft che però riescono a scatenare le corde del mio cuore.
More than a hat trick, è stato uno di queste letture. Adesso prima di additarmi come amica per la pelle dell’autrice, fatemi il piacere di leggerlo questo titolo, di vagliarlo parola per parola, al fine di farvi un’idea di ciò che ho letto e del perché mi sia emozionata.
Quando si parla di college, di giocatori, qualsiasi sia lo sport praticato, siamo abituati a leggere di giovani uomini sexy, belli e stronzi. Graham ha tutte queste caratteristiche, ma quello che emerge, maggiormente, è la magia che lo invade fin dal primo tocco con Reese, e quando dico tocco non pensate subito chissà che, la nostra Len è delicata nella scrittura, è sensibile nel fare approcciare i nostri due protagonisti, è affettuosa al punto tale da sapere che oltre l’amore c’è bisogno dell’amicizia, c’è bisogno di persone che ti proteggano e ti facciano sentire parte di un gruppo dove ci si vuole bene.
Ritornando a quello che accennavo all’inizio vi verrà di porvi la domanda, com’è possibile questo interesse tra un genere e l’altro così differente? Ebbene rispondo dicendo che anche la dolcezza, la quiete, la tenerezza nel voler aiutare chi è in difficoltà, scuote il mio animo donandogli quella serenità di cui necessita per poterlo aprire di nuovo a situazioni più dure e angst.
Sono certa che chi si approccerà a questa lettura, rimarrà entusiasta della trama, di come Len sia stata brava, senza dover per forza inserire stronze di alto livello, a rendere questa storia ricca di momenti che hanno portato allegria, altri sofferenza, alcuni invece rabbia e voglia di strozzare qualcuno, un nome a caso? il signor Thunderbolt.
«Sono nata in un piccolo paesino di provincia, dove certe situazioni sono ancora inquadrate come uno scandalo» inizia a raccontare, e ho capito che è arrivata l’ora della verità, che la mia minuscola fata alla fine ha trovato il coraggio per il confronto che io, il grande giocatore di hockey, rifuggivo con tutto me stesso.
Una lettura ricca di molti protagonisti secondari, ma che si intersecano magnificamente supportandone quelli principali.
Una lettura che consiglio di non perdere, all’autrice solo una richiesta: aspetto la tua prossima uscita.
Sono amante degli sport romance non è mai facile trovarne uno all’altezza delle mie aspettative ma con il suo romanzo esordio Len McCabe ha fatto totalmente centro. Questa storia è intrigante sin dal prologo e man mano che si sfogliano le pagine ci si rende conto di quanto sia stata brava l’autrice ad assemblare questa storia e renderla speciale. Ma partiamo dai protagonisti: Graham è il ragazzo d’oro del college , quello che tutti vorrebbero come amico. Un ragazzo dolce e sexy, un ottimo amico e soprattutto un talento per l’hockey. Mentre Reese è la secchiona dolce e timida, la ragazza con pochi amici che lotta con tutta se stessa per conquistare il suo posto nel mondo , nonostante la sua vita sia stata molto dura e piena di grandi perdite. Il loro primo incontro avviene per caso: senza neanche vedersi , basta un tocco per lasciare il segno. È quello che fa Reese , la piccola Reese, dolce e introversa , piccola e delicata come una “fatina”. Reese si ritrova catapultata nel mondo dei giocatori di Hockey che l’adottano sin da subito. Tra Graham e Reese nasce qualcosa di magico, un’intesa bellissima dove uno compensa l’altro. Insieme formano un’ esplosione di colori. La storia è un alternarsi tra un passato non molto lontano e un presente molto diverso, un presente complesso pieno di domande. Brava l’autrice che ha saputo mantenere alta l’attenzione sulla trama in modo da non riuscire a staccare gli occhi dal kindle. Si entra davvero nel mondo dei protagonisti e si ha voglia di interagire con loro. Len mi ha stupito: molto brava con le parole , la sua parte descrittiva è ineccepibile e i suoi dialoghi sono coinvolgenti e costruttivi. La descrizione di tutti i personaggi è molto accurata e ognuna delle loro personalità viene messa in evidenza senza lasciare nulla al caso. Finalmente uno sport- romance bello e complesso, romantico e divertente, ricco di colpi di scena: insomma un romanzo completo ,uno di quelli che lascia il segno ed è difficile da lasciar andare. Complimenti Len, spero presto in un tuo prossimo romanzo magari uno che ci racconti la storia di Nat e Shay.
recensione a cura del blog “Libri magnetici" by Meghan
La timida Reese è la protagonista di questa storia, una studentessa come tante che cerca di pagarsi gli studi anche facendo la tutor.E proprio a casa dello studente che deve essere tutorato, incontra per caso un ragazzo a torso nudo, sofferente con una borsa del ghiaccio: in due non si guarderanno neanche negli occhi, ma da quel momento inizierà il loro legame.Timida e riservata, Reese farà davvero fatica a lasciarsi andare, per tutto il libro, a quel sentimento così totalizzante che Graham fin da subito le dimostra.
«”Sta a te decidere, Reese, solo tu puoi stabilire se la nostra storia può avere un futuro, se noi siamo più importanti di quello che appare agli altri.”»
Atleta in ascesa, Graham non è però un donnaiolo, e per tutto il libro, anche con le sue debolezze, sarà sempre lui che per primo rivelerà i suoi sentimenti: riesce soprattutto a vedere fin da subito la bellezza interiore e la sensibilità di Reese. Cercherà i suoi sorrisi e la sua vicinanza, anche quando si ritroveranno dopo un periodo di separazioni, perché l’ha scelta, quasi come in un incantesimo.
«Il suo tocco mi sconvolge, anche se è stata una semplice stretta di mano, perché la scintilla che dalle dita arriva la cuore e alla testa è ancora presente, più intensa e viva che mai.»
Una storia in cui ci sono anche promesse fatte e disattese, dove spesso la paura di soffrire allontana i due protagonisti, anche perché giovani e forse spaventati da un sentimento così forte. Una lettura che ci può fare compagnia per un piacevole pomeriggio della tarda primavera.
Bello, leggero e a emozionante, soprattutto verso la fine. Mi sono trovata molto in disaccordo con le paure della protagonista e poi con la rabbia del protagonista, perché tanto dolore si poteva più che evitare (se solo imparassimo tutti a non aver paura e a non farci mangiare dalle paranoie). Non do 5 stelle perché il continuo tornare da presente a passato e le continue paranoie di lei sinceramente mi hanno un po infastidito.
Un libro che non riuscivo a smettere di leggere, una storia stupenda e non vedo l’ora che esca il cartaceo per esporla nella mia libreria. Personaggi favolosi, storia con dell’incredibile che ti trasmette varie emozioni, e ti fa davvero innamorare di ognuno di loro. Non avrei mai pensato di non poterne fare a meno, ma sono diventata dipendente da tutti loro, una grande famiglia. Posso dirvi che non è assolutamente da perdere, quindi mettetelo nelle vostre letture altrimenti ve ne pentirete.
Le paure e il destino, alleati, possono essere davvero cattivi e mettere a rischio anche situazioni bellissime. Ma contro l'amore e un pizzico di polvere di fata non si può fare niente. Un anima spezzata e carica di dolcezza, un insieme di prime volte e insicurezze, tanto bisognosa di affetto ma anche pronta a darne tantissimo. Questo e molto ma molto altro è Reese. Lei non è una semplice ragazza di diciannove anni, non vive i suoi anni in spensieratezza. Lei che si mette sempre al secondo posto rispetto a chiunque altro, lei che si sorprende se qualcuno la vuole bene, la tiene al proprio fianco e la sceglie. Lei che sbaglia ma pensando di fare la cosa giusta e, comunque, è anche lei a rimetterci. E poi c'è Graham. Un giocatore di Hockey bellissimo e forte ma queste sono le cose "meno" speciali di lui. È un ragazzo dolce, un gentiluomo, amorevole, sa dare tantissimo,è leale, simpatico, un amico speciale ma anche lui ha un pezzo di cuore insicuro e spaventato. Nonostante quello che vedono gli altri, nonostante ciò che potrebbe avere, nonostante ciò che la sua posizione gli favorisce a livello sociale, a lui non importa. Non è gli interessa solo divertirsi ma soprattutto, da quando una fata l'ha sfiorato, sembra aver concretizzato il suo pensiero nel volere di più. Lui ha riconosciuto quanto ci sia di speciale in quella fatina e dovrà fare di tutto perché lei non si rende conto di ciò che è. Nonostante i sentimenti e il voler lottare, le paure non rimangono sopite per tanto. Riemergono, si intrecciano, vengono stimolate e una serie di sfortunati eventi si aggiunge al quadro, già crepato, di questa situazione. Però, lo stesso destino, insieme alla determinazione di vari personaggi, sarà la soluzione. Anche se con un po' di orgoglio e testardaggine di mezzo. I personaggi secondari sono tanti ma fanno tutti parte della definizione di Famiglia, chi di sangue chi per scelta. Alcuni erano già importanti per Graham e si ritrovano ad accogliere una ragazza speciale nel loro gruppo, ad amarla e darle tutta l'importanza che merita. La bellezza è che ho compreso appieno quanto Reese si sia sentita accolta, di quanto si sia sentita importante e, soprattutto, di essere stata scelta. Tutti gli amici e i componenti della famiglia hanno il loro ruolo nella storia, ruoli anche fondamentali. Non manca anche l'elemento stonato ma che viene rimesso al suo posto, quasi sempre. Le insicurezze di ciò che c'è stato in passato, le paure di non essere abbastanza o di essere rifiutati sono un po' un filo conduttore di questa storia. Ma la magia di un primo tocco di fata e i sentimenti importanti tra i due, non possono essere sottavalutati.
Innanzitutto ringrazio l'autrice per la copia ARC. È sempre bello scoprire nuove storie!
Reese Hartam è una ragazza dolce e intelligente la cui vita non è mai stata semplice, ma lei ha sempre avuto un cuore gentile e ha sempre anteposto i bisogni degli altri prima di se stessa. Crede che nessuno la guarderebbe, in quanto nerd, ma non sa che ora che è al college e il fatto che farà da tutor ad una delle riserve della squadra di hockey, farà scatenare tutta una serie di prime volte. Anche lei, in quanto fata, sarà come il primo fulmine di un imminente acquazzone per qualcuno.
Graham Stanton, soprannominato "Thunderbolt", è il capitano della squadra di hockey, punto di riferimento per gli altri giocatori, acclamato da tutti e voluto dalle ragazze. In tutto questo clamore però sente che c'è qualcosa che manca, un qualcuno che possa portargli della magia pura nella sua vita. E questa magia la incontra negli occhi di una ragazza timida e riservata che diventerà quell'emozione che solo le fate sanno dare.
Questa storia è divisa tra il passato vissuto al college e un presente di un anno e mezzo più tardi, a seguito di un infortunio per Graham.
Tra le due parti ho preferito sicuramente quella ambientata al college, dove found family era molto forte, anche se lo è in tutta la storia, perchè Reese viene accolta molto bene e infatti è stato il trope che ho più apprezzato.
Quello con cui invece ho fatto molta fatica è stato il trope della miscommunication, il quale era già presente nella parte del college, ma in quella presente ha dei livelli molto alti che mi hanno un po' fatto storcere il naso, soprattutto per il fatto che i protagonisti, più volte, dicevano una cosa ma facevano completamente l'opposto. Il tutto dettato dalle molte paure di Reese e dalla cocciutaggine di Graham; e nonostante i sentimenti dell'uno nei confronti dell'altra siano sempre stati forti, proprio per le loro insicurezze, qualche volta mi sono apparsi codardi.
I loro sentimenti puri e genuini, nella parte del college, mi hanno fatto tanta tenerezza e ho apprezzato il fatto che Graham non sia mai stato arrogante con tutte le prime volte di Reese (anche perchè ci penserà dopo ad esserlo); mentre di Reese ho apprezzato che sia sempre stata se stessa con Graham, nonostante gli abbia "nascosto" il suo passato e anche qualcos'altro.
• More Than a Hat Trick è una di quelle storie che scaldano il cuore, anche quando il ghiaccio dell’hockey fa da sfondo. Len McCabe ci regala uno sport romance intenso e coinvolgente, dove alcuni dei trope più amati s’intrecciano tra loro accompagnati da una voce narrativa profonda che conquista sin dalle prime pagine. Graham è il classico protagonista maschile che incarna il sogno di ogni sport romance: bello, sicuro di sé, popolare, ma con un peso che porta dentro di sè in silenzio. Nonostante l'apparente perfezione della sua vita, è solo quando incontra Reese che comprende quanto sia facile perdersi dietro una maschera e quanto possa essere difficile lasciarsi andare ai sentimenti. Reese è un personaggio femminile che lascia il segno. Intelligente, timida, profondamente empatica e straordinariamente coraggiosa. Sarà proprio nelle loro diversità che nascerà la magia del loro rapporto. Tra Graham e Reese l’attrazione è immediata e viene abilmente sviluppata dall’autrice in un crescendo emotivo che colpisce e attrae durante tutta la lettura. Non è il solito colpo di fulmine, ma una sorta di magia dove un momento e uno sguardo creano una connessione che va oltre le parole. I trope sono gestiti con sensibilità, introspezione e senza forzature, aggiungendo profondità alla relazione. Uno degli elementi che ho amato in modo particolare è stato l’intreccio con i personaggi secondari del romanzo che, ben caratterizzati, rivestono un ruolo decisivo nello sviluppo di tutta la trama e s’incastrano perfettamente alle vicende dei due protagonisti. Ognuno di loro contribuisce alla crescita emotiva di Graham e Reese, creando un senso di appartenenza e calore che va ben oltre la classica dinamica romantica. Con uno stile narrativo profondo ed emotivamente coinvolgente, Len McCabe ci consegna un romanzo che rappresenta una favola moderna con una trama che si snoda attraverso incertezze, possibilità e prime volte. More Than a Hat Trick non è solo una storia d’amore, ma anche di amicizia, famiglia e valori che contano. Un viaggio verso la scoperta di sé attraverso l’altro. Un racconto di riscatto personale e crescita interiore dove l’amore cura le ferite. Una lettura perfetta per chi ama gli sport romance dove si alternano passione, tormento e momenti di pura tenerezza.
More than a hat trick l’ho letto la prima volta quando uscì nella versione editata da CE, già allora le mie letture erano incentrate su temi più forti, e generi più oscuri, però per me è stato rinvigorente dare l’attenzione a una lettura più soft quando dovevo riprendermi da letture eccessivamente coinvolgenti. Ma la lettura di Graham non è stata solamente rinvigorente, è stata dolcissima, mi ha fatto innamorare di un ragazzo che in qualche modo è cresciuto in fretta, che ha subito un dolore immenso, che solo chi ne ha sofferto uno uguale può realmente capire. Mi ha fatto conoscere una ragazza che conquista con la sua semplice presenza, con la sua dolcezza e seduce con un semplice tocco. Rileggerlo nella versione soft mi ha dato la possibilità di alcuni capitoli extra che hanno dato a questa coppia una marcia in più, mi ha dato la possibilità di conoscere il cuore immenso del nonno di Graham, come anche l’antipatia a pelle nei riguardi della Malefica che non manca mai per stravolgere situazioni già ingarbugliate. Un’altra caratteristica fondamentale da tenere in conto è l’amicizia che c’è tra i giocatori della squadra di hockey soprattutto quella che Graham ha con Nathan. Un romanzo che si legge speditamente perché l’autrice è delicata e dolce in ogni pagina, la fluidità delle parole scorrono veloci e si arriva alla fine con un enorme senso di appagamento che trasmette felicità all’intero essere. Ora non devo fare altro che attendere buona e tranquilla l’arrivo dell’altro giocatore sexy, eh sì sto parlando proprio di lui, di Nathan, se come me ve ne siete innamorate allora anche voi sarete in fibrillazione. A presto e buona lettura..
Graham capitano della squadra di hockey, il ragazzo più popolari della scuola, il belloccio che non ha problemi ad avere tutte le ragazze che vuole. Ma nonostante tutto il suo successo sente che nella sua vita manca qualcosa. Reese a differenza di Graham è timida e riservata, è una nerd che preferisce osservare il mondo che la circonda, restando invisibile, una ragazza che non ha avuto una vita facile ma che non si è fatta abbattere, lottando per poter frequentare il college. Sarà vero.che gli opposti si attraggono? Può l'amore eliminare le loro differenze economiche e sociali? Può cancellate le paure, i dubbi e le ansie? Una storia molto coinvolgente ed emozionante, ho apprezzato l'alternanza nel libro di capitoli riguardanti il presente e il passato che permettono al lettore di comprendere meglio Il comportamenro e le scelte dei protagonisti. Un romanzo che parla di pregiudizii e di insicurezza, della paura di non essere mai all'altezza, di incomprensione di scelte sbagliate, parla di seconde occasioni e di rivalsa, di amicizia. Parla di un amore profondo nato al college e mai dimenticato nonostante il tempo passato. Da leggere.
La storia di Reese e Graham è una storia che riempie il cuore. Il loro amore è genuino e puro, ma le loro vicende passate hanno portato a una serie di equivoci che li ha allontanati gravemente.
La storia inizia fra il susseguirsi di una narrazione fra passato e presente. Inizialmente scopriamo la semplicità dell'amore fra due studenti universitari ed il loro carattere, ma a mio avviso è solo nel presente che riusciamo a capire meglio chi sono e cosa provano davvero. I loro equivoci hanno solcato la reciproca fiducia, e sarà molto dura tornare al passato, ma vi assicuro che ne varrà la pena💖
La storia prende davvero, e ti appassioni ai personaggi, però l'ho trovata leggermente ridondante. Resta comunque una lettura molto piacevole, e sarei davvero curiosa di leggere la storia di altri personaggi della serie, come quella di Dean e Alice💕
La storia che mi ha accompagnato negli ultimi giorni è ambientata al college. Racconta di una studentessa e di un giocatore di hockey. Reese ha 19 anni e frequenta l’università; è una ragazza intelligentissima e rispetto ai suoi coetanei avanti con il programma di studio. Proprio grazie alla sua bravura inizierà a dare delle ripetizioni a Dean, che a causa dei suoi voti rischia di non giocare le partite di hockey. Frequentando la casa del ragazzo a cui da ripetizione, scoprirà che con lui vivono altri tre ragazzi, tra cui Graham, capitano della squadra di hockey del college. Reese non conosce niente del mondo che la circonda. È dolce, sensibile, altruista e con un’infinita generosità d’animo. Una giovane ragazza che nonostante sia stata presa a calci dalla vita è sempre grata per ciò che le ha concesso. Una storia complessa, triste e travagliata la sua. Quando racconterà da dove viene e tutto quello che le è successo ammetto d’aver provato una tenerezza infinita per questa dolce ragazza sempre pronta a mettersi da parte per aiutare gli altri. Non sa cosa significhi famiglia, amicizia, vivere una vita spensierata ed essere amata da qualcuno e quando questi avranno la meglio nella sua vita si sentirà indubbiamente felice, ma anche destabilizzata al tempo stesso; tantissima sarà la sua paura nel momento in cui avrà inizio la storia tra lei e Graham. Panico e timore la porteranno a compiere diversi errori che peraltro l’aiuteranno a maturare. Graham ha 23 anni e l’hochey è la sua vita. Solitamente un ragazzo bello e sportivo è accompagnato dall’aggettivo cattivo, ma non il nostro protagonista. Lui è dolce, gentile, amichevole e affettuoso, in particolar modo con la sua sorellina Bonnie: per lei farebbe di tutto. Sicuramente non gli mancano le belle ragazze o le attenzioni; tuttavia, quello che cerca non è del sesso occasionale, ma qualcosa di più. Qualcosa che arriva quando i suoi occhi incontrano quelli di Reese. Cosa succede quando incontri una fata? Rimani incantato alla sua vista, inghiottito dalla sua bellezza e dall’aura che emana come vittima di un sortilegio. E questo è ciò che in realtà accadrà al nostro capitano nel momento in cui la sua pulce irriverente -così la definisce Graham- metterà piede nella sua vita. Lei così piccola e dolce ma quando vuole sa essere insolente e pungente scatenando infinite sensazioni in lui. Tuttavia, scopriremo come anche Graham guidato dall’idea di poter perdere Reese si farà trascinare dalla spirale della paura compiendo diversi errori che lo guideranno all’egoismo e al risentimento. Il romanzo ha inizio un anno e mezzo prima spiegando come i nostri protagonisti si sono conosciuti. Quasi tutta la storia si svolge tra passato e presente in modo da fare capire nei diversi capitoli ambientati al presente come si è arrivati a quel punto di svolta. Il doppio pov ci permette di comprendere i pensieri, le paure e il perché di determinate scelte da parte dei protagonisti, anche se a volte ho trovato alcuni momenti descritti in maniera troppo dettagliata e altri che invece avrei approfondito di più. Un percorso al sapore di sbagli, maturità, perdono e che silenziosamente chiede una seconda occasione. Una storia d’amore dolce, sentimentale e fatta di prime volte in ogni senso. Una storia che ti fa abbracciare l’importanza delle parole amicizia e famiglia. Devo dire che nonostante non sia un amante delle storie dove sono più i fatti narrati che i dialoghi, Len è stata brava ad attirare la mia attenzione. Solitamente, poi, arrivo a un punto in cui la mia concentrazione scema, tuttavia, lei è stata capace di tenermi incollata alle pagine del libro solleticando la mia attenzione pagina dopo pagina e stupendomi non poco nella narrazione. Un altro punto che ci tengo a sottolineare è che leggendo sport romance, per me che li amo tantissimo, mi sarei aspettata che l’autrice fosse più attinente e approfondisse la parte sportiva che invece per quanto mi riguarda viene glissata. Nel complesso è stata una bella lettura che consiglio indubbiamente. A presto!
Non saprei davvero da dove iniziare a parlarvi di questo libro. Ma che dico libro, CAPOLAVORO! Erano mesi che le letture che facevo non mi soddisfacevano abbastanza perché nessun libro riusciva a scuotermi dalla testa ai piedi. Ebbene questo ci è riuscito! Mi ha letteralmente devastata! Ho inziato a piagnere al capitolo 36 e smesso all’epilogo. E ve lo giuro su quello che volete che non sto scherzando. Questa storia ha toccato dei punti nella mia anima che nessun libro riusciva a sfiorare da veramente tanto tempo. Le insicurezze di Reese sono pane quotidiano nella vita di molti e posso affermare che tutti noi meriteremmo qualcuno come Graham al nostro fianco che ci ricordi che meritiamo tutto l’amore del mondo. Non credo mi riprenderò mai da questo libro e vorrei veramente rileggerlo come fosse la prima volta! 5⭐️ ma ne darei il triplo, anzi il quadruplo!
Ho cominciato questo romanzo un po' per caso, devo ammetterlo. Ero super curiosa di scoprire cosa mi avesse scritto Len, e sono rimasta piacevolmente colpita. Una storia dolcissima e bellissima, che vede come protagonisti Graham e Reese. Ho amato come l'autrice sia riuscita a renderla così scorrevole nonostante le molte descrizioni e i pochi dialoghi.
Ho apprezzato tantissimo il percorso di cambiamento che fanno entrambi i protagonisti, la loro accettazione, i loro sbagli ma soprattutto il loro amore che nonostante tutto li tieni legati da questo filo invisibile e li fa tornare insieme. Una storia che mi è piaciuta molto per la dolcezza e per l'emozione che mi ha fatto provare. Graham non è il solito Badboy, e questo mi ha conquistata sin dall'inizio. Reese e la sua storia mi ha fatto venire i brividi in più capitoli e questo ha accentuato il fatto che sia riuscita ad entrare in sintonia con lei.
Uno stile che a tratti è un po' prolisso e di conseguenza rallenta la lettura, ma che nonostante ciò vi terrà incollati alle pagine. Consigliato.