Ci vuole poco per convincermi a partire e questo è uno di quei libri che mi spinge ancora di più a farlo. Questo libro è un riassunto di due anni vissuti tra limitazioni, confini chiusi e totale incertezza: la scrittura è molto scorrevole, lo stile è diretto e i viaggi descritti alimentano la fantasia di chi legge.
Leggere il libro di qualcuno che segui su YouTube è sempre una scommessa… in questo caso decisamente vincente! Divertente, mai banale, sempre interessante e non polemico, Nicolò è volato sopra le difficoltà della pandemia riuscendo a viaggiare e a regalarci dei bei racconti tra un viaggio in vespa da fare dadda al punto più a ovest d’Europa a Islanda, Uganda, far Oer, Azzorre e Marocco. Tocco speciale, come sempre, l’apparizione della Vale.
La simpatia e la passione di Nicolò si vedono anche nero su bianco, una piacevole lettura che fa viaggiare in giro per il mondo, lasciando anche qualche spunto di riflessione
È un libro questo che, in pieno stile Nicolò, racconta di tanti viaggi condotti nei modi più disparati! L'atmosfera e il "sentimento" sono indubbiamente diversi da "Todo Cambia" che, per me, rimane il migliori prodotto letterario di Nicolò! Racconta si di tante avventure che però vengono accompagnate dal filo condutture di quel grande viaggio che è stato raggiungere in vespa la punta più a ovest del continente europeo. Con uno stile semplice, diretto e colloquiale vengono raccontate esperienze, emozioni e persone che l'autore conosce in questi due anni di viaggi.