LIBRO #2 DELLA TRILOGIA "THE WOLF'S DEN" (il primo volume può anche essere letto da solo, come autoconclusivo)
"Al di là di ciò che è giusto e di ciò che è sbagliato, esiste un campo immenso. Ci incontreremo là." - Rumi
"Quando il bambino dentro di te vive, non c’è modo in cui tu possa sbagliare. Non puoi perdere la partita se lasci che sia lui a giocarla per te."
Ha davvero senso? È solo nelle nostre teste.
Faith è cresciuta. Mackenzie ha già un anno. La notte del suo primo compleanno, sua madre decide di portarla su quel tetto che ancora conserva le ceneri di tutte le parole che ha sentito dire.
Faith credeva di aver fatto pace con il suo passato. Pensava di essere andata avanti. Eppure, non aveva fatto altro che chiudere tutte le porte, credendo che questo fosse sufficiente a tenere fuori i fantasmi.
Ma i fantasmi passano attraverso i muri, e non hanno mai la decenza di bussare.
"Il tempo non andrebbe sprecato mai. Non siate altrove, siate completamente esattamente dove siete, e prendetevi da quell’attimo tutto ciò che vi può dare."
Non ero pronta a scrivere questo libro, come non ero pronta a scrivere il primo. Ma il mio consiglio interno di voci ha detto “non fermarti”. E io ho deciso di non farlo.
Fate buon viaggio. Ci rivediamo nel terzo volume della trilogia. Dove la verità ultima renderà liberi tutti.
ci eravamo lasciati dall’altra parte della strada, avevamo attraversato quelle strisce bianche disegnate male sull’asfalto, avevamo superato quel muro fatto di paure e convinzioni. Adesso ci stiamo per rincontrare, stiamo per tornare in quel viaggio che avevamo lasciato a metà. Già, perché la Tana del Lupo era solo l’inizio. Ora ci ritroviamo qui, in questo luogo tra ciò che è giusto e ciò che è sbagliato, e vi chiedo di cercare di raggiungerci, cercare di restare e capire, come avete fatto già in passato. Se il primo volume di questa trilogia si è preso pezzi di me rinchiudendoli tra le sue pagine, questo secondo libro si è preso quasi tutto. Se il primo mi è piaciuto, questo mi è piaciuto 10 volte tanto. Ci sono così tante cose da dire anche qui, e come al solito non so come mettere in ordine i miei pensieri. Serena ha tanto da insegnarci, e lo ha dimostrato anche questa volta. Ci insegna cosa dovrebbe essere l’Amore. L’Amore puro, l’Amore con la A maiuscola. Lasciarsi i propri spazi, capire che prima di tutti veniamo noi stessi. Rispettare i silenzi dell’altro e i propri, capirsi con uno sguardo, con un battito. Amore ė amarsi e rispettarsi prima di amare e rispettare. Ci insegna cos’è giusto e cosa è sbagliato: assolutamente niente. O meglio, chi dovrebbe dirlo? Chi ha il potere di poter dare una definizione a questi concetti così diversi ma così uguali? Nessuno. Allora usiamo quel luogo che sta nel mezzo, quel luogo dove serve solo essere, non importa come. Ci insegna che molte volte il cattivo della storia in realtà non è nient’altro che un uomo perso. Fare cose brutte non significa essere brutte persone. Siamo un po’ come un quadro di Oscar Wilde. Ci siamo noi, il nostro essere umani in tutta la sua bellezza. Con il passare del tempo quest’opera d’arte inizia a macchiarsi e ad essere macchiata, fino a creare uno strato superficiale confusionario. Non riconosciamo più ciò che c’era alla base. Per questo ci dimentichiamo di quel nostro essere umani, del nostro consiglio interno di voci, del nostro bambino. Ci perdiamo, ci accontentiamo delle cose cattive perché pensiamo di meritare solo quelle. A volte basterebbe solo qualcuno che possa vedere oltre quello strato e ricordarci di quanto umani possiamo essere. Non riconosciamo più ciò che c’era alla base. Per questo ci dimentichiamo di quel nostro essere umani, del nostro consiglio interno di voci, del nostro bambino. Ci perdiamo, ci accontentiamo delle cose cattive perché pensiamo di meritare solo quelle. A volte basterebbe solo qualcuno che possa vedere oltre quello strato e ricordarci di quanto umani possiamo essere. Serena mi ha insegnato che cosa significhi vivere intensamente. Non perché un giorno potrebbe finire tutto. Non perché potrei sprecare del tempo. “Non siate altrove, state completamente esattamente dove siete, e prendetevi di quell’attimo tutto ciò che vi può dare”. Questo è vivere intensamente, una “scelta di vita”. Questo mi auguro. Mi auguro di ritrovare il me bambino, di poter calmare la confusione in me e dare voce piena al mio consiglio interno di voci, voci che sussurrano da troppo tempo. Mi auguro di trovare il coraggio di attraversare la strada e di sentirmi fiero di trovarmi tra Quelle persone intorno a Quel tavolo. Mi auguro di ritrovare la gioia che si prova nel mettere le mani nella vernice fredda senza preoccuparsi di sporcarsi i vestiti, e lasciare impronte sul muro come i bambini. Mi auguro di farmi trovare vivo dalla morte, e non spento. Auguro questo a tutti voi, ancora una volta. Vi aspettiamo in quel luogo. Buon viaggio🤍
“Detengo la mia verità e secondo questa non esistono persone cattive. A dirla tutta, forse non esistono neanche persone buone. Esistono solo persone”- Serena Wings
Beh che dire, voglio fare questa recensione a freddo proprio perchè è quello che merita questo libro, un momento in cui le emozioni sono ancora vive dentro di me. Inutile dire che l’ho semplicemente amato pure più del primo e penso che chi ha detto che “non sei tu a leggere questo libro, ma è questo libro a leggere te” abbia ragione. Perchè non esiste che sia stata io a leggerlo, ma il libro a leggere me, in tutte le sfaccettature e se ho amato il primo, QUESTO ancora di più. La relazione tra Jared e Faith, i colpi di scena (pazzeschi a tal punto che ho dovuto fermarmi un attimo per realizzare). Io non so bene cosa dire, perchè per quanto mi sforzi non sarà mai abbastanza, è questo il potere che ha @sserenawings , quello di lasciarti senza parole ogni libro che passa. Ha un dono e spero vivamente che non smetta MAI perchè io vivo per la sua scrittura. Una scrittura comprensibilissima e particolare allo stesso tempo che ti fa venire voglia di continuare come anche di interrompere perché non vuoi finire la storia in poco tempo. Il libro è letteralmente un roller coaster di emozioni e non le puoi controllare (per quanto tu possa essere bravx). L'unico modo è lasciarti trasporare da esso, dalla storia di Jared e Faith, dalla storia di due ragazzi che si sono ritrovati e hanno avuto la forza di andare avanti in ogni caso. Non mi dilungo oltre solo per non rovinare l'esperienza di lettura di questo capolavoro. Ma se posso, vi dico, LEGGETE ASSOLUTAMENTE questi due libri perché vi cambieranno la vita. E ribadisco come sempre, abbiate modo di mantenere una mente aperta e l'andare oltre perché nulla è mai come sembra
“Detengo la mia verità e secondo questa non esistono persone cattive. A dirla tutta, forse non esistono neanche persone buone. Esistono solo persone”- Serena Wings
Beh che dire, voglio fare questa recensione a freddo proprio perchè è quello che merita questo libro, un momento in cui le emozioni sono ancora vive dentro di me. Inutile dire che l’ho semplicemente amato pure più del primo e penso che chi ha detto che “non sei tu a leggere questo libro, ma è questo libro a leggere te” abbia ragione. Perchè non esiste che sia stata io a leggerlo, ma il libro a leggere me, in tutte le sfaccettature e se ho amato il primo, QUESTO ancora di più. La relazione tra Jared e Faith, i colpi di scena (pazzeschi a tal punto che ho dovuto fermarmi un attimo per realizzare). Io non so bene cosa dire, perchè per quanto mi sforzi non sarà mai abbastanza, è questo il potere che ha @sserenawings , quello di lasciarti senza parole ogni libro che passa. Ha un dono e spero vivamente che non smetta MAI perchè io vivo per la sua scrittura. Una scrittura comprensibilissima e particolare allo stesso tempo che ti fa venire voglia di continuare come anche di interrompere perché non vuoi finire la storia in poco tempo. Il libro è letteralmente un roller coaster di emozioni e non le puoi controllare (per quanto tu possa essere bravx). L'unico modo è lasciarti trasporare da esso, dalla storia di Jared e Faith, dalla storia di due ragazzi che si sono ritrovati e hanno avuto la forza di andare avanti in ogni caso. Non mi dilungo oltre solo per non rovinare l'esperienza di lettura di questo capolavoro. Ma se posso, vi dico, LEGGETE ASSOLUTAMENTE questi due libri perché vi cambieranno la vita. E ribadisco come sempre, abbiate modo di mantenere una mente aperta e l'andare oltre perché nulla è mai come sembra
Non sono mai stata così tanto in difficoltà nel parlare di un libro. Non ho abbastanza parole, non ho abbastanza tempo, non ho abbastanza pensieri. Quindi dirò semplicemente tutto ciò che per me è stato incredibile. Nuovo. Emozionante . Unico. Tutto Quello che nn ho mai trovato in nessun altro libro . Non ho mai letto di 2 personaggi che si capiscono così, senza parlare. Non ho mai letto di due personaggi che si conoscono così bene e profondamente . Più di quanto conoscano se stessi. Non ho mai letto di un amore così. Impossibile, forte ma silenzioso, delicato, inevitabile..che si nasconde nelle crepe delle loro vite come se fosse la colla che alla fine tiene insieme tutto. Non ho mai letto un libro che ti faccia capire cosa vuol dire davvero coraggio. Cosa vuol dire attraversare una strada che ti porta dall'altra parte della paura ..dove c'è la speranza. Non ho mai letto una storia che inizia come un domino e finisce come una valanga. Non ho mai letto un libro che sembra una cosa ma poi si dimostra tutt'altro. Non ho mai letto di un libro dentro ad un altro libro. Perché questo è il libro di Faith e Jared. L'hanno scritto loro . È la loro storia e ora è anche un po nostra. Ma soprattutto...Non ho mai letto un libro che non saprei raccontare. Perché è così. Se mi chiedessero : "mi dici di cosa parla?" Io non potrei , non saprei e non vorrei rispondere. Perché non mi bastano le parole .. non mi bastano i pensieri. Se mi chiedete di cosa parla questa storia io vi posso solo rispondere di leggerla. Perché non è solo una storia d'amore. Non è solo un'indagine. Non è solo una storia di vendetta. Non è solo una famiglia. Non è solo coraggio. Non è solo un LIBRO.
<< Scrivi dei bambini che si sono incontrati nel campo oltre il muro>> Voi non lo sapete ancora ma quei bambini siamo noi .❣️
se il primo volume di questa trilogia si è preso pezzi di me rinchiudendoli tra le sue pagine, questo secondo libro si è preso quasi tutto se il primo mi è piaciuto, questo mi è piaciuto 10 volte tanto; Serena ha tanto da insegnarci, e lo ha dimostrato anche questa volta ci insegna cosa dovrebbe essere l'Amore, l'Amore puro, l'Amore con la A maiuscola, lasciarsi i propri spazi, capire che prima di tutti veniamo noi stessi, rispettare i silenzi dell'altro e i propri, capirsi con uno sguardo, con un battito; amore è amarsi e rispettarsi prima di amare e rispettare ci insegna cos'è giusto e cosa è sbagliato: assolutamente niente… o meglio, chi dovrebbe dirlo? chi ha il potere di poter dare una definizione a questi concetti così diversi ma così uguali? nessuno allora usiamo quel luogo che sta nel mezzo, quel luogo dove serve solo essere, non importa come ci insegna che molte volte il cattivo della storia in realtà non è nient'altro che un uomo perso, fare cose brutte non significa essere brutte persone
mi ha insegnato che cosa significhi vivere intensamente, non perché un giorno potrebbe finire tutto, non perché potrei sprecare del tempo "non siate altrove, state completamente esattamente dove siete, e prendetevi di quell'attimo tutto ciò che vi può dare”, questo è vivere intensamente, una "scelta di vita" … questo mi auguro
Ci sono un sacco di cose da dire a riguardo. Parto dal dire che ci ho messo una vita a leggerlo, non perché non mi stesse piacendo, ma perché volevo godermelo fino in fondo. Mi è piaciuto molto, soprattutto perché, anche se per poco, c’è stato il pov di Jared. Jared, amore mio, lo sapevo che non potevi essere morto. Me lo sentivo fin dentro le ossa. Il mio consiglio interno di voci me lo ha sempre suggerito. Detto ciò, devo ammettere che arrivata ad un certo punto non ci stavo più capendo niente e che QUELLA rivelazione è stata un po’ uno shock, ma solo all’inizio. Perché poi mi sono ritrovata a pensare ‘okay, chi se ne frega?’ Mi è piaciuto veramente molto, anche se per me il primo rimane imbattibile. Nonostante ciò, non vedo l’ora di leggere il terzo, ma soprattutto il primo dal pov di Jared.
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questo libro mi ha lasciato una confusione dentro, in senso positivo. mi ha scombussolato ma allo stesso tempo ha rimesso tutto apposto , pezzo dopo pezzo. la scrittura di serena è qualcosa di poetico❤️🩹
Avete presente le storie solite? Bel romance, bel mystery, visto e rivisto? Ecco, questo libro non c’entra niente. Questo libro non c’entra nulla con ciò che avete già letto e avrete mai la possibilità di leggere. Questo libro gli altri se li mangia vivi… questo libro mangia vivo anche un po’ te. Pensavo di aver lasciato “The Wolf’s Den” scavare abbastanza dentro di me da spogliarmi completamente. Beh… mi sbagliavo. Serena non sa quando fermarsi, e io non voglio che lo faccia. Tu non vorrai che lo faccia. Lasciate che entri, tutto. Questo viaggio non ha eguali. Ho bisogno del terzo. Adesso.
5/5⭐️ ho amato questo secondo volume anche più del primo. Serena ha questa capacità di farti entrare piano piano nella storia e farti sentire uno dei personaggi senza che tu te ne renda conto. È un po’ come se stessi vivendo la storia insieme a loro. In questo secondo volume troviamo il volersi ritrovarsi di Jared e Faith e la loro forza di andare avanti anche se il mondo ti mette i bastoni tra le ruote. Lo scoprire l’Amore con la A maiuscola, il comprendere i silenzi degli altri e i propri, l’accettare gli spazi che una persona desidera, ma soprattutto il capirsi con un solo sguardo