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Sotto le cicatrici
Quando Malcolm incontra Luka Marev, il nuovo killer della gang rivale, lo inquadra subito come un pericolo: abile con i coltelli, insolente, completamente pazzo.
La scelta più saggia sarebbe ucciderlo o stargli lontano.
Certo, sarebbe tutto più semplice se le loro gang non avessero appena scelto di unire le forze in una tregua, forzandoli a una collaborazione sul filo del rasoio.
O se Luka, con la sua faccia d’angelo, il fisico androgino e gli occhi innocenti fin troppo propensi a cercarlo, non fosse l’esatta incarnazione delle sue fantasie erotiche.
Quando Luka conosce Malcolm Davis, due particolari gli si imprimono sulla retina: la cicatrice che gli deturpa una guancia e gli occhi da predatore.
Potrebbe svelare il mistero che quel gigante rappresenta, sedurlo o ucciderlo. Per lui sono tre scelte ugualmente intriganti, con cui spezzare la monotonia della missione a cui ha dedicato la vita.
Quando le ombre del suo passato tornano a galla, ciò che doveva essere un semplice diversivo si rivela invece un gioco pericoloso, da cui non è certo di poter uscire vincitore. Ma il rischio è metà del divertimento, giusto?
La scelta più saggia sarebbe ucciderlo o stargli lontano.
Certo, sarebbe tutto più semplice se le loro gang non avessero appena scelto di unire le forze in una tregua, forzandoli a una collaborazione sul filo del rasoio.
O se Luka, con la sua faccia d’angelo, il fisico androgino e gli occhi innocenti fin troppo propensi a cercarlo, non fosse l’esatta incarnazione delle sue fantasie erotiche.
Quando Luka conosce Malcolm Davis, due particolari gli si imprimono sulla retina: la cicatrice che gli deturpa una guancia e gli occhi da predatore.
Potrebbe svelare il mistero che quel gigante rappresenta, sedurlo o ucciderlo. Per lui sono tre scelte ugualmente intriganti, con cui spezzare la monotonia della missione a cui ha dedicato la vita.
Quando le ombre del suo passato tornano a galla, ciò che doveva essere un semplice diversivo si rivela invece un gioco pericoloso, da cui non è certo di poter uscire vincitore. Ma il rischio è metà del divertimento, giusto?
- GenresM M RomanceRomanceLGBT
275 pages, Kindle Edition
Published September 16, 2022
32 people want to read
About the author
Mary Durante
48 books122 followersGattofila, cosplayer a tempo perso, videogiocatrice e traduttrice.
Ho passato più di un decennio a frequentare assiduamente i siti di scrittura amatoriale, con il nick di Blue Mary, cosa che faccio ancora quando mi riesce e ne trovo il tempo.
Nel 2017 sono passata dal pubblicare fanfiction slash al pubblicare libri M/M, e da allora non ho più smesso.
Ho passato più di un decennio a frequentare assiduamente i siti di scrittura amatoriale, con il nick di Blue Mary, cosa che faccio ancora quando mi riesce e ne trovo il tempo.
Nel 2017 sono passata dal pubblicare fanfiction slash al pubblicare libri M/M, e da allora non ho più smesso.
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Community Reviews
Displaying 1 - 26 of 26 reviews
September 15, 2022
Alloooora... 😍😍😍
Si, questa è l'espressione costante che la mia faccia ha assunto da quando ho finito Sotto le cicatrici!!
Ora, ero certa che mi sarebbe piaciuto perché lo stile di Mary Durante è una certezza per me.
Scorrevole, coinvolgente, mai banale, le sue storie mi appassionano sempre.
Ed essendo Team Lucifer/Morgan (se non li conoscete SHAME ON YOU, andate a recuperare la serie Shadows), la storia d'amore tra due assassini di gang rivali è come il santo graal 😌
Ma non mi è solo piaciuto, io L'HO AMATO!!
E ho amato Malcom e Luka.
Due uomini con profonde cicatrici, che non conoscono la parola amore, e per cui la fiducia è pura utopia.
Eppure incontro dopo incontro, quello che inizia come un semplice sfogo fisico, diventa molto di più. Segna la rinascita vera e propria di Malcom e Luka.
L'evoluzione che questi personaggi subiscono nel corso della storia è qualcosa di tangibile, che ti scalda il cuore 🖤🖤🖤
Non mi sarei mai aspettata la dolcezza e la tenerezza che hanno tirato fuori, ma soprattutto non mi sarei mai aspettata di preferire Luka a Malcom 😲
Io ho una predilezione per gli uomini grandi grossi e taciturni che mettono un po' paura;
ma questo assassino dai tratti angelici, questo ragazzino sfacciato così bisognoso di affetto mi ha letteralmente fatto capitolare 😍😍
E credo proprio che Malcom e Luka siano diventati la mia coppia preferita 🖤🖤
Pur parlando di gang, la storia non è dark.
Si concentra primariamente sulla loro relazione, senza però dimenticare la vita che conducono, e il mondo in cui vivono, che è quello che rende la storia così intrigante.
Quindi per chiudere direi soltanto NON LASCIATEVI SCAPPARE QUESTO LIBRO 😌
Si, questa è l'espressione costante che la mia faccia ha assunto da quando ho finito Sotto le cicatrici!!
Ora, ero certa che mi sarebbe piaciuto perché lo stile di Mary Durante è una certezza per me.
Scorrevole, coinvolgente, mai banale, le sue storie mi appassionano sempre.
Ed essendo Team Lucifer/Morgan (se non li conoscete SHAME ON YOU, andate a recuperare la serie Shadows), la storia d'amore tra due assassini di gang rivali è come il santo graal 😌
Ma non mi è solo piaciuto, io L'HO AMATO!!
E ho amato Malcom e Luka.
Due uomini con profonde cicatrici, che non conoscono la parola amore, e per cui la fiducia è pura utopia.
Eppure incontro dopo incontro, quello che inizia come un semplice sfogo fisico, diventa molto di più. Segna la rinascita vera e propria di Malcom e Luka.
L'evoluzione che questi personaggi subiscono nel corso della storia è qualcosa di tangibile, che ti scalda il cuore 🖤🖤🖤
Non mi sarei mai aspettata la dolcezza e la tenerezza che hanno tirato fuori, ma soprattutto non mi sarei mai aspettata di preferire Luka a Malcom 😲
Io ho una predilezione per gli uomini grandi grossi e taciturni che mettono un po' paura;
ma questo assassino dai tratti angelici, questo ragazzino sfacciato così bisognoso di affetto mi ha letteralmente fatto capitolare 😍😍
E credo proprio che Malcom e Luka siano diventati la mia coppia preferita 🖤🖤
Pur parlando di gang, la storia non è dark.
Si concentra primariamente sulla loro relazione, senza però dimenticare la vita che conducono, e il mondo in cui vivono, che è quello che rende la storia così intrigante.
Quindi per chiudere direi soltanto NON LASCIATEVI SCAPPARE QUESTO LIBRO 😌
April 26, 2023
In questo romanzo le cicatrici da sanare sono quelle dell’anima.
Due uomini duri solo all’apparenza.
Due anime fragili.
Un amore travolgente che li salverà.
Due uomini duri solo all’apparenza.
Due anime fragili.
Un amore travolgente che li salverà.
July 8, 2023
Premettiamo una cosa: io in genere non amo i dark romance. Non è una lettura che nella norma ricerco.
Esistono però delle eccezioni, come sempre, e questo libro lo è di certo.
Di Mary Durante, oramai, compro i libri già in preorder e senza neanche leggere trama o estratti. Ho scoperto, dunque, di cosa trattasse nel momento in cui ho deciso di leggerlo e non ne sono rimasta delusa.
Mary è riuscita a trattare nel giusto modo personaggi così particolari come Luka e Malcolm, dando loro un passato intenso e duro, che scopriamo man mano, e riuscendo nel finale con una semplice affermazione di Malcolm, pur trattandosi di un romance, a non permettere una "troppo semplice" giustificazione delle proprie condotte.
Una storia di rinascita, di crescita emotiva, di seconda possibilità, che ritroviamo in tutti i suoi libri ed è uno dei motivi per i quali mi piacciono.
E alla fine è impossibile non affezionarsi a questi due uomini tanto diversi, quanto simili. Due uomini spezzati, segnati nell'anima e sulla pelle, che hanno scelto una iniziale strada di vendetta, la più semplice da percorrere, ma che hanno poi saputo smarcarsi dalle vite sbagliate e intraprendere quella più difficile di tutte: una vita "normale".
Esistono però delle eccezioni, come sempre, e questo libro lo è di certo.
Di Mary Durante, oramai, compro i libri già in preorder e senza neanche leggere trama o estratti. Ho scoperto, dunque, di cosa trattasse nel momento in cui ho deciso di leggerlo e non ne sono rimasta delusa.
Mary è riuscita a trattare nel giusto modo personaggi così particolari come Luka e Malcolm, dando loro un passato intenso e duro, che scopriamo man mano, e riuscendo nel finale con una semplice affermazione di Malcolm, pur trattandosi di un romance, a non permettere una "troppo semplice" giustificazione delle proprie condotte.
Una storia di rinascita, di crescita emotiva, di seconda possibilità, che ritroviamo in tutti i suoi libri ed è uno dei motivi per i quali mi piacciono.
E alla fine è impossibile non affezionarsi a questi due uomini tanto diversi, quanto simili. Due uomini spezzati, segnati nell'anima e sulla pelle, che hanno scelto una iniziale strada di vendetta, la più semplice da percorrere, ma che hanno poi saputo smarcarsi dalle vite sbagliate e intraprendere quella più difficile di tutte: una vita "normale".
September 15, 2022
Dany - per RFS
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Care Fenici, ecco la nuova opera di Mary Durante, che abbandona la zona confort degli omegaverse per un Dark Romance con sparatorie, assassini e violenza a fiumi. Ancora una volta l’autrice mi ha sorpresa, mettendo da parte un genere in cui è maestra per orientarsi verso un sentiero già battuto ampiamente da altri, e anche se l’originalità non spicca, di sicuro lo fanno lo stile e l’analisi dei personaggi. Direi che qui siamo a un crocevia tra la struggenza di Dietro una porta chiusa e la violenza di Tabula rasa.
Per prima cosa mi preme dire che questo romanzo batte gli altri per serietà, troverete pochi dialoghi umoristici ma più che altro è il cupo, il marcio e la totale disperazione che avvolgono il lettore, fin dalle prime pagine, a decretare un presente che esiste ma che risulta più facile ignorare. Un presente che Mary sbatte in faccia. Per la prima volta ho fatto realmente fatica ad arrivare a metà, non è tanto l’immedesimazione con i personaggi ma il come vengono descritti e soprattutto in che ambiente si muovono ad avermi indotta più di una volta a interromperlo, bere un tè caldo, e ricominciare. Come se togliesse il buono che c’è nella vita e dovessi ricordarmi la mia identità e la speranza di un mondo migliore. Ci sta che sono emotiva, considerate anche questo!
Il bello di questo libro sta nella maturazione della sua creatrice, si vede il passaggio, la diversità di scrittura, uno stile più deciso e intenso, coronato ovviamente da una sintassi e un editing ineccepibile. Ma veniamo al contenuto. Malcolm e Luka sono due assassini che lavorano per due gang rivali. Fanno la reciproca conoscenza quando i rispettivi capi stabiliscono una fragile tregua. Sono agli antipodi, Malcolm (il mio preferito) è un uomo ben piazzato con una brutta cicatrice in viso, ricordo di un passato indelebile, ed è un assassino di punta, con passo felpato e una passione per le letture. Quindi se mai vi era passato per la testa Morgan scacciatelo all’istante. Luka, con il suo faccino angelico, la giovane età e la sanità mentale dello stregatto è stato un vero enigma. Inizialmente dà l’idea di un serial killer completamente fuori di testa che avrebbe bisogno di una camera imbottita dentro una bara nella via dei cipressi, ma poi qualcosa scatta, andando avanti nella lettura ho capito che il pozzo di dolore che si porta dietro ha un fondo quasi infinito, sottolineo quasi.
“Era un uomo senza passato, un assassino senza futuro. Ma sotto le dita di Malcolm riusciva a vivere il presente. E il presente era fuoco” (Tratto dal libro)
Malcolm d’altro canto è quasi più difficile da decifrare, una volta che conosci il passato di Luka hai la chiave del suo cuore, ma quello di Malcolm non è di facile interpretazione. Non riuscivo a capire cosa lo motivasse, poi l’illuminazione: il bisogno di essere accettato, la speranza di avere un’altra possibilità.
“Io desidero e bramo” (cit. Saffo, tratto dal libro)
Vi piacerà, non può essere il contrario, considerate che non ho spoilerato quasi nulla (che brava!!), vi lascio scoprire il futuro di questi due, di sicuro il finale non è così scontato, e anche le scene sessuali, per quanto presenti e passionali, non sono troppo invadenti. Penso starò lontana dai dark per un po’, perché Sotto le cicatrici scava a fondo, ti riduce in pezzi e non te li ritorna tutti. Buona lettura!
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Care Fenici, ecco la nuova opera di Mary Durante, che abbandona la zona confort degli omegaverse per un Dark Romance con sparatorie, assassini e violenza a fiumi. Ancora una volta l’autrice mi ha sorpresa, mettendo da parte un genere in cui è maestra per orientarsi verso un sentiero già battuto ampiamente da altri, e anche se l’originalità non spicca, di sicuro lo fanno lo stile e l’analisi dei personaggi. Direi che qui siamo a un crocevia tra la struggenza di Dietro una porta chiusa e la violenza di Tabula rasa.
Per prima cosa mi preme dire che questo romanzo batte gli altri per serietà, troverete pochi dialoghi umoristici ma più che altro è il cupo, il marcio e la totale disperazione che avvolgono il lettore, fin dalle prime pagine, a decretare un presente che esiste ma che risulta più facile ignorare. Un presente che Mary sbatte in faccia. Per la prima volta ho fatto realmente fatica ad arrivare a metà, non è tanto l’immedesimazione con i personaggi ma il come vengono descritti e soprattutto in che ambiente si muovono ad avermi indotta più di una volta a interromperlo, bere un tè caldo, e ricominciare. Come se togliesse il buono che c’è nella vita e dovessi ricordarmi la mia identità e la speranza di un mondo migliore. Ci sta che sono emotiva, considerate anche questo!
Il bello di questo libro sta nella maturazione della sua creatrice, si vede il passaggio, la diversità di scrittura, uno stile più deciso e intenso, coronato ovviamente da una sintassi e un editing ineccepibile. Ma veniamo al contenuto. Malcolm e Luka sono due assassini che lavorano per due gang rivali. Fanno la reciproca conoscenza quando i rispettivi capi stabiliscono una fragile tregua. Sono agli antipodi, Malcolm (il mio preferito) è un uomo ben piazzato con una brutta cicatrice in viso, ricordo di un passato indelebile, ed è un assassino di punta, con passo felpato e una passione per le letture. Quindi se mai vi era passato per la testa Morgan scacciatelo all’istante. Luka, con il suo faccino angelico, la giovane età e la sanità mentale dello stregatto è stato un vero enigma. Inizialmente dà l’idea di un serial killer completamente fuori di testa che avrebbe bisogno di una camera imbottita dentro una bara nella via dei cipressi, ma poi qualcosa scatta, andando avanti nella lettura ho capito che il pozzo di dolore che si porta dietro ha un fondo quasi infinito, sottolineo quasi.
“Era un uomo senza passato, un assassino senza futuro. Ma sotto le dita di Malcolm riusciva a vivere il presente. E il presente era fuoco” (Tratto dal libro)
Malcolm d’altro canto è quasi più difficile da decifrare, una volta che conosci il passato di Luka hai la chiave del suo cuore, ma quello di Malcolm non è di facile interpretazione. Non riuscivo a capire cosa lo motivasse, poi l’illuminazione: il bisogno di essere accettato, la speranza di avere un’altra possibilità.
“Io desidero e bramo” (cit. Saffo, tratto dal libro)
Vi piacerà, non può essere il contrario, considerate che non ho spoilerato quasi nulla (che brava!!), vi lascio scoprire il futuro di questi due, di sicuro il finale non è così scontato, e anche le scene sessuali, per quanto presenti e passionali, non sono troppo invadenti. Penso starò lontana dai dark per un po’, perché Sotto le cicatrici scava a fondo, ti riduce in pezzi e non te li ritorna tutti. Buona lettura!
June 10, 2023
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September 16, 2022
Generalmente non amo i romanzi in cui i protagonisti sono dei criminali. Generalmente li trovo un po' buonisti e eccessivamente semplificati. Generalmente.
In "Sotto le Cicatrici" Mary Durante non fa sconti a nessuno.
Non ne fa all'ambiente oscuro, putrido e privo di onore delle gang criminali, che è descritto con crudezza e realismo.
Non ne fa a Luka, che descrive in tutta la sfacciata arroganza di chi sa di essere letale e nell'intenso e soverchiante desidero di fare una giustizia che, a ben vedere, diventa vedetta nei confronti di quel passato che lo ha forgiato e dannato.
Non ne fa a Malcolm, sempre controllato, sempre alla ricerca di un'invisibilitá che la sua cicatrice gli nega.
Non ne fa al passato di questi due assassini che non diviene mai scusa per le scelte fatte, semplicemente si aggiunge alle cicatrici fisiche tramutandosi in cicatrice emotiva.
Non c'è pietà nella penna dell'autrice, solo uno sguardo carico di dolore che è arrivato fino a me attraverso le emozioni pensate, celate, represse e poi svelate dei due uomini.
Man mano che leggevo non potevo che imparare a vedere e poi, incredibilmente, amare Luka e Malcom. Le loro anime sfregiate, le loro scelte sbagliate, la prigione in cui si sono rinchiusi, la vulnerabilità inattesa, i sogni che neanche sapevano di poter avere e i loro sentimenti diffidenti e graffianti ma anche vivi e luminosi, come fari nelle tenebre, nel momento del bisogno.
Sotto le cicatrici è una storia che si svela pian piano, lascia intuire e poi affonda il colpo, molto più potente dell'immaginato.
Non credevo possibile il lieto fine. Ancora una volta l'autrice mi ha sorpresa, definendo e attuando una strategia credibile e ingegnosa che mi ha pienamente soddisfatta.
Le pagine scorrono fluenti e appassionanti. Il ritmo sa accelerare e rallentare al momento giusto, i momenti più violenti sono trattati con sguardo acritico o con consapevolezza, ma mai con brutalità.
Mary Durante, a mio avviso, si è lanciata in una sfida molto difficile con questo romanzo e l'ha vinta con punteggio pieno.
Hugs&kisses
In "Sotto le Cicatrici" Mary Durante non fa sconti a nessuno.
Non ne fa all'ambiente oscuro, putrido e privo di onore delle gang criminali, che è descritto con crudezza e realismo.
Non ne fa a Luka, che descrive in tutta la sfacciata arroganza di chi sa di essere letale e nell'intenso e soverchiante desidero di fare una giustizia che, a ben vedere, diventa vedetta nei confronti di quel passato che lo ha forgiato e dannato.
Non ne fa a Malcolm, sempre controllato, sempre alla ricerca di un'invisibilitá che la sua cicatrice gli nega.
Non ne fa al passato di questi due assassini che non diviene mai scusa per le scelte fatte, semplicemente si aggiunge alle cicatrici fisiche tramutandosi in cicatrice emotiva.
Non c'è pietà nella penna dell'autrice, solo uno sguardo carico di dolore che è arrivato fino a me attraverso le emozioni pensate, celate, represse e poi svelate dei due uomini.
Man mano che leggevo non potevo che imparare a vedere e poi, incredibilmente, amare Luka e Malcom. Le loro anime sfregiate, le loro scelte sbagliate, la prigione in cui si sono rinchiusi, la vulnerabilità inattesa, i sogni che neanche sapevano di poter avere e i loro sentimenti diffidenti e graffianti ma anche vivi e luminosi, come fari nelle tenebre, nel momento del bisogno.
Sotto le cicatrici è una storia che si svela pian piano, lascia intuire e poi affonda il colpo, molto più potente dell'immaginato.
Non credevo possibile il lieto fine. Ancora una volta l'autrice mi ha sorpresa, definendo e attuando una strategia credibile e ingegnosa che mi ha pienamente soddisfatta.
Le pagine scorrono fluenti e appassionanti. Il ritmo sa accelerare e rallentare al momento giusto, i momenti più violenti sono trattati con sguardo acritico o con consapevolezza, ma mai con brutalità.
Mary Durante, a mio avviso, si è lanciata in una sfida molto difficile con questo romanzo e l'ha vinta con punteggio pieno.
Hugs&kisses
September 13, 2022
Voto: 4.5
RECENSIONE A CURA DI ELYXYZ
Ho già detto in passato quanto io apprezzi la capacità di Mary Durante di spaziare fra trame più leggere (come le commedie) e altre più cupe e drammatiche senza mai alterare il suo talento e questo libro ne è l’ennesima riprova: è molto diverso dall’ultimo suo che ho letto, ma l’ho amato in egual misura.
Fin dalle prime righe si entra nel bel mezzo di un mondo spietato, adrenalinico e pericolosissimo: quello delle gang di strada, dove la vita è appesa a un filo e basta un minimo sgarro inconsapevole per morire.
L’autrice riporta sia in calce alla sinossi sia nelle prime pagine gli avvertimenti per gli argomenti trattati di modo da renderla una lettura consapevole, anche se personalmente credo che tutti dovrebbero darle una possibilità perché è una piccola perla.
Continua sul nostro blog!
RECENSIONE A CURA DI ELYXYZ
Ho già detto in passato quanto io apprezzi la capacità di Mary Durante di spaziare fra trame più leggere (come le commedie) e altre più cupe e drammatiche senza mai alterare il suo talento e questo libro ne è l’ennesima riprova: è molto diverso dall’ultimo suo che ho letto, ma l’ho amato in egual misura.
Fin dalle prime righe si entra nel bel mezzo di un mondo spietato, adrenalinico e pericolosissimo: quello delle gang di strada, dove la vita è appesa a un filo e basta un minimo sgarro inconsapevole per morire.
L’autrice riporta sia in calce alla sinossi sia nelle prime pagine gli avvertimenti per gli argomenti trattati di modo da renderla una lettura consapevole, anche se personalmente credo che tutti dovrebbero darle una possibilità perché è una piccola perla.
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September 14, 2022
Raramente provo invidia per qualcosa o per qualcuno, la mia vita va bene così come è con i suoi alti e i suoi bassi che danno pepe al tutto. Ma qualche volta, soprattutto quando ho la fortuna di leggere certi libri, vorrei avere quella capacità che hanno alcune autrici di saper regalare emozioni anche quando i soggetti della storia non sono personaggi socialmente “accettabili” come in questo caso. Una di queste è Mary Durante, che scriva di studenti universitari alle prime esperienze amorose, o di guerrieri di mondi fittizi o anche di personaggi fantasy, riesce a trasportarmi nella loro storia con uno schiocco di dita. Il momento prima sono accoccolata sul divano a leggere e quello successivo, scivolo in punta di piedi accanto ai suoi personaggi, li vedo interagire, li sento parlare, colgo gli sguardi tra loro, sono testimone dei percorsi di vita che hanno avuto sino a quel momento e poi assisto della crescita personale che affrontano per arrivare ad un felice epilogo. In linea di massima sono una di quelle lettrici che fin dall’inizio si schiera a favore di questo o di quel personaggio ma con quelli che prendono vita sotto la sua penna è praticamente impossibile farlo, sono così ben costruiti, hanno così tanto da raccontare e hanno vissuto così tante esperienza difficili, che è impossibile non amarli allo stesso modo. In questo caso specifico, pur trovandomi di fronte a due esponenti di due gang rivali di Brooklyn, entrambi esperti nell’eliminare i problemi in modo netto e preciso, mi è stato impossibile far prevalere quella parte razionale di me che dice che un malvivente lo è sempre e basta. No, non sono riuscita a dirmi che non erano personaggi capaci di dare il buon esempio e, vi assicuro che non lo fa nemmeno l’autrice, ma è assolutamente impossibile non provare una forte empatia per quello che sono diventati e per la loro paura di non far entrare nessuno nella propria vita per non rischiare di soffrire ancora. Solo la Durante poteva farmi piangere al cospetto di due assassini. Ebbene sì, i protagonisti di questa storia sono due assassini, hanno commesso più peccati di quanti se ne possano pensare ma hanno subito anche tanto e, credetemi, sarà impossibile non amare Luka Marev e Malcom Devis, due uomini che hanno tante cose in comune ma anche tante che sono all’opposto.
Non è per mancanza di voglia o di tempo che non vi racconterò molto della trama, al contrario, avrei così tante cose da dire da aver paura che facendolo potrei togliervi parte della scoperta, di strapparvi quel piacere sublime che accomuna tanti lettori che amano perdersi nei particolari di un personaggio, di scoprirne le sfaccettature attraverso qualche parola o qualche movimento. Quello che, invece, non posso fare a meno di dirvi è che avrete a che fare con due personaggi forti, duri, che si sono costruiti intorno una barriera fatta dell’acciaio più puro, uno si trincera dietro un carattere scontroso, l’altro ha una parlantina che potrebbe farti scoppiare un mal di testa atroce in tre minuti esatti. Entrambi riconoscono nell’altro un pericolo, sanno benissimo che un giorno non lontano si ritroveranno dall’altro lato della lama di un coltello o della canna di una pistola, è un fatto che non può essere evitato visto che appartengono a due clan che lottano per la supremazia, eppure, per motivi che nessuno dei due vuole spiegare né all’altro né a se stesso, continuano a cercarsi settimana dopo settimana. Pur di non esporsi e di sembrare meno forti preferiscono pensare che la loro sia semplicemente una storia di sesso a cui prima o poi diranno un semplice no. Eppure, ad ogni nuovo incontro c’è un qualcosa di piccolo, piccolissimo che cambia tra loro e, sinceramente, non trovo le parole giuste per farvi provare la centesima parte di quello che ho provato io nel notare le esitazioni nelle loro voci, gli sguardi rubati quando l’altro non guarda, il desiderio di sentire una carezza, seppur minima, senza avere il coraggio né di sognarla né tantomeno di chiederla. Luka e Malcom non sono dei Santi, non sono nemmeno degli eroi, ma li si ama per quella voglia di normalità che si portano dentro, per quel bisogno di potersi appoggiare a qualcuno anche se non riescono a confessarlo nemmeno a loro stessi e vogliamo parlare di quel qualcosa di tangibile che li lega oltre al loro lavoro? Di cosa parlo? Ma di libri, quello che noi lettrici amiamo sopra molte cose. Ebbene, Malcom fa dei libri una sorta i valvola di sfogo, li legge, li colleziona, cerca librerie in cui gli autori presentano le loro opere e vi assiste. Luka, invece, ha un libro da cui non si separa mai, è come se senza sentirlo sotto le mani non potesse vivere, non vi dico cosa rappresenta per lui, so soltanto che aver usato i libri come una sorta di filo conduttore tra due personaggi così particolari è qualcosa che mi è piaciuto da impazzire. Per quanto mi riguarda “Sotto le cicatrici” è un libro da leggere assolutamente pertanto, non mi limito a consigliarvelo, ve lo ordino! E non scherzo!
Non è per mancanza di voglia o di tempo che non vi racconterò molto della trama, al contrario, avrei così tante cose da dire da aver paura che facendolo potrei togliervi parte della scoperta, di strapparvi quel piacere sublime che accomuna tanti lettori che amano perdersi nei particolari di un personaggio, di scoprirne le sfaccettature attraverso qualche parola o qualche movimento. Quello che, invece, non posso fare a meno di dirvi è che avrete a che fare con due personaggi forti, duri, che si sono costruiti intorno una barriera fatta dell’acciaio più puro, uno si trincera dietro un carattere scontroso, l’altro ha una parlantina che potrebbe farti scoppiare un mal di testa atroce in tre minuti esatti. Entrambi riconoscono nell’altro un pericolo, sanno benissimo che un giorno non lontano si ritroveranno dall’altro lato della lama di un coltello o della canna di una pistola, è un fatto che non può essere evitato visto che appartengono a due clan che lottano per la supremazia, eppure, per motivi che nessuno dei due vuole spiegare né all’altro né a se stesso, continuano a cercarsi settimana dopo settimana. Pur di non esporsi e di sembrare meno forti preferiscono pensare che la loro sia semplicemente una storia di sesso a cui prima o poi diranno un semplice no. Eppure, ad ogni nuovo incontro c’è un qualcosa di piccolo, piccolissimo che cambia tra loro e, sinceramente, non trovo le parole giuste per farvi provare la centesima parte di quello che ho provato io nel notare le esitazioni nelle loro voci, gli sguardi rubati quando l’altro non guarda, il desiderio di sentire una carezza, seppur minima, senza avere il coraggio né di sognarla né tantomeno di chiederla. Luka e Malcom non sono dei Santi, non sono nemmeno degli eroi, ma li si ama per quella voglia di normalità che si portano dentro, per quel bisogno di potersi appoggiare a qualcuno anche se non riescono a confessarlo nemmeno a loro stessi e vogliamo parlare di quel qualcosa di tangibile che li lega oltre al loro lavoro? Di cosa parlo? Ma di libri, quello che noi lettrici amiamo sopra molte cose. Ebbene, Malcom fa dei libri una sorta i valvola di sfogo, li legge, li colleziona, cerca librerie in cui gli autori presentano le loro opere e vi assiste. Luka, invece, ha un libro da cui non si separa mai, è come se senza sentirlo sotto le mani non potesse vivere, non vi dico cosa rappresenta per lui, so soltanto che aver usato i libri come una sorta di filo conduttore tra due personaggi così particolari è qualcosa che mi è piaciuto da impazzire. Per quanto mi riguarda “Sotto le cicatrici” è un libro da leggere assolutamente pertanto, non mi limito a consigliarvelo, ve lo ordino! E non scherzo!
September 16, 2022
“Sotto le cicatrici” è la storia di Malcolm e Luka, due anime che probabilmente potevano incastrarsi solo tra loro. Fanno parte di due gang rivali e chi ha un minimo di esperienza con questo trope sa quanto un amore che nasce in questi mondi non ha vita lunga.
•
Ho amato com’è iniziata tra loro e la chimica che fin dalle prime pagine si respira ogni volta che i due si trovano nel raggio di azione dell’altro. Malcolm è un uomo possente, sfregiato sul volto e ammaccato nell’anima che, per qualche strana ragione che neanche lui si spiega, si trova a condividere spazio e tempo con Luka, un ragazzino sfregiato nell’anima e letale come la morte.
•
Sono nemici che si trovano in una tregua tra gang che è fragilissima, sono spietati e quasi senza morale (si Luka, inutile che ti nascondi parlo di te) eppure si troveranno per la prima volta a provare dei sentimenti che credevano non fossero possibili per persone come loro.
•
La storia è slow burn per quanto riguarda i sentimenti, entrambi ci metto un po’ a fidarsi l’uno dell’altro e ad accettare quell’amore che non doveva nascere ma che gli ha ridato una possibilità di vita diversa.
•
Anche se penso si sia capito, il mio preferito è Luka, poco importa che sia un assassino seriale senza alcuno scrupolo perché in realtà lui, nel profondo, è ancora un ragazzino con profondi traumi e quando lascia emerge il lato più vulnerabile di sé(raramente e solo con Malcolm) non puoi far altro che innamorartene (vedi il suddetto Malcolm).
•
La storia mi è piaciuta tutta, dall’inizio alla fine perché Mary riesce a tenere un ritmo incalzante sempre fino all’ultima pagina. Mi sarebbe piaciuto forse leggere ancora qualcosa in più del passato di entrambi ma perché quando mi affeziono ai personaggi non voglio più lasciarli andare.
•
Nota di merito che voglio sottolineare è come l’autrice non cerchi delle scusanti o una sorta di redenzione per questi personaggi, per il loro comportamento e il loro stile di vita. Non è un cercare di redimere il cattivo ma è la storia di due persone complicate, due red flags che hanno trovato un loro equilibrio e una loro vita nonostante tutto. Sono fatti l’uno per l’altro perché né Malcolm né Luka cercano di cambiarsi a vicenda o di chiedere scusa per le loro azioni, si innamorano l’un l’altro con tutti i loro difetti e il loro ingombrante passato.
•
Ho amato com’è iniziata tra loro e la chimica che fin dalle prime pagine si respira ogni volta che i due si trovano nel raggio di azione dell’altro. Malcolm è un uomo possente, sfregiato sul volto e ammaccato nell’anima che, per qualche strana ragione che neanche lui si spiega, si trova a condividere spazio e tempo con Luka, un ragazzino sfregiato nell’anima e letale come la morte.
•
Sono nemici che si trovano in una tregua tra gang che è fragilissima, sono spietati e quasi senza morale (si Luka, inutile che ti nascondi parlo di te) eppure si troveranno per la prima volta a provare dei sentimenti che credevano non fossero possibili per persone come loro.
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La storia è slow burn per quanto riguarda i sentimenti, entrambi ci metto un po’ a fidarsi l’uno dell’altro e ad accettare quell’amore che non doveva nascere ma che gli ha ridato una possibilità di vita diversa.
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Anche se penso si sia capito, il mio preferito è Luka, poco importa che sia un assassino seriale senza alcuno scrupolo perché in realtà lui, nel profondo, è ancora un ragazzino con profondi traumi e quando lascia emerge il lato più vulnerabile di sé(raramente e solo con Malcolm) non puoi far altro che innamorartene (vedi il suddetto Malcolm).
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La storia mi è piaciuta tutta, dall’inizio alla fine perché Mary riesce a tenere un ritmo incalzante sempre fino all’ultima pagina. Mi sarebbe piaciuto forse leggere ancora qualcosa in più del passato di entrambi ma perché quando mi affeziono ai personaggi non voglio più lasciarli andare.
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Nota di merito che voglio sottolineare è come l’autrice non cerchi delle scusanti o una sorta di redenzione per questi personaggi, per il loro comportamento e il loro stile di vita. Non è un cercare di redimere il cattivo ma è la storia di due persone complicate, due red flags che hanno trovato un loro equilibrio e una loro vita nonostante tutto. Sono fatti l’uno per l’altro perché né Malcolm né Luka cercano di cambiarsi a vicenda o di chiedere scusa per le loro azioni, si innamorano l’un l’altro con tutti i loro difetti e il loro ingombrante passato.
September 11, 2022
Mary cara non sbagli un colpo 😍
May 10, 2023
Una delle molte cose che apprezzo tantissimo della scrittura di Mary Durante è la sua bravura nello spaziare con successo nei suoi libri tra generi e sottogeneri diversi. In Sotto le cicatrici torniamo a un romance di tipo più dark; l’autrice non fa sconti e non cerca di smussare nulla, come anzi detto da lei stessa nella premessa del romanzo “Né Luka né Malcolm sono brave persone o anche solo giustificabili. […] Ma mi piace pensare che assieme possano comunque trovare un loro happy ending.” E per me ci è riuscita in pieno.
Ho gradito come non ci sia nel libro troppo angst legato al contesto delle due gang criminali. Del resto, ammetto che ne sono stata contenta anche perché non era quello di cui volevo principalmente leggere; io volevo la relazione tra Luka e Malcolm, e sono stata accontentata :D ho apprezzato tantissimo seguire la sua nascita, con quelle scene così hot! E proseguire successivamente con il suo sviluppo; mi è piaciuto molto vedere come il legame tra Malcolm e Luka si è approfondito e solidificato pian piano, nonostante (o forse proprio per questo!) loro non lo volessero, almeno non subito, o non se ne rendessero ancora conto. Ho adorato le scene in cui gradualmente si aprono l’uno con l’altro e concedono pezzettini di fiducia reciproca <3
L’evoluzione della relazione tra Luka e Malcolm per me è stata ottima e ben fatta, ben costruita, ho adorato leggerla ^^ mi sono piaciuti anche i due singoli personaggi principali e le loro caratterizzazioni. Questa autrice, di qualsiasi genere tratti, è sempre una garanzia :D
Che altro dire? Se vi piace la tipologia, è consigliato!
Ho gradito come non ci sia nel libro troppo angst legato al contesto delle due gang criminali. Del resto, ammetto che ne sono stata contenta anche perché non era quello di cui volevo principalmente leggere; io volevo la relazione tra Luka e Malcolm, e sono stata accontentata :D ho apprezzato tantissimo seguire la sua nascita, con quelle scene così hot! E proseguire successivamente con il suo sviluppo; mi è piaciuto molto vedere come il legame tra Malcolm e Luka si è approfondito e solidificato pian piano, nonostante (o forse proprio per questo!) loro non lo volessero, almeno non subito, o non se ne rendessero ancora conto. Ho adorato le scene in cui gradualmente si aprono l’uno con l’altro e concedono pezzettini di fiducia reciproca <3
L’evoluzione della relazione tra Luka e Malcolm per me è stata ottima e ben fatta, ben costruita, ho adorato leggerla ^^ mi sono piaciuti anche i due singoli personaggi principali e le loro caratterizzazioni. Questa autrice, di qualsiasi genere tratti, è sempre una garanzia :D
Che altro dire? Se vi piace la tipologia, è consigliato!
November 20, 2022
Malcolm aveva appena spostato la mano quando lui riuscì ad accostarsi ancora, fino a premere le labbra contro le sue. Un ansito sorpreso gli riverberò contro la bocca, poi sentì solo il sapore di dentifricio e una debole traccia di caffè; un respiro bollente sul viso, lingua che non si sottrasse alla sua, la consistenza della cicatrice, pelle ineguale e danneggiata. La ruvidezza della corta barba. Dopo un solo attimo, Malcolm si ritrasse di scatto e gli puntò addosso occhi accusatori.
Eccomi con l’ultima sua uscita e come sempre sono estasiata per ogni suo nuovo protagonista.
Malcolm e Luka non sono facili da gestire, non sono persone comuni e, sicuramente, non sono da prendere alla leggera, eppure…l’estratto sopra postato mi ha fatto sentire tutta la sorpresa inaspettata di Malcolm, il suo ansito è stato il mio come la sua ira, che sono certa, solo apparente.
«Questo cosa sarebbe? Noi non ci baciamo.»
Con le labbra che gli formicolavano per quel contatto, Luka trovò più difficile del dovuto produrre un sorriso.
«Consideralo un ringraziamento. Un anticipo per quando starò meglio e allora avrai la mia bocca da tutt’altra parte.»
«Moccioso insopportabile,» borbottò lui tra i denti, prima di marciare fuori dalla stanza, le dita strette al bicchiere con abbastanza forza da sbiancarsi le nocche.
Luka è meraviglioso, un giovane uomo cresciuto in fretta a cui è stato negato tanto.
Un giovane uomo che nel suo sguardo gelido e spietato, nasconde tanta ingenuità e purezza, nonostante tutto.
Luka tornò disteso con la netta sensazione che le labbra non gli appartenessero più. Non finché portavano il sapore di Malcolm e finché il fantasma di quel contatto ne accarezzava la superficie chiedendogli un bis. Se le toccò con due dita, ora che era rimasto da solo, mentre gli antidolorifici entravano in circolo attutendo le fitte al fianco e gli regalavano un po’ di sollievo.
Calore e ruvidezza.
Si addormentò con il fantasma di un tocco gentile che gli suturava il fianco e labbra che si schiudevano in un ansito sorpreso contro le sue.
Una storia che nasconde cicatrici che hanno bisogno di venire fuori, e una volta fuori, ti mettono davanti il desiderio di cambiare, di volerti bene e di pensare a un futuro diverso da ciò che il destino ti ha messo davanti.
Quando leggiamo di persone che riteniamo colpevoli e giudichiamo criminali, spesso ci chiediamo il perché del loro essere così?
Mah, credo che siamo molto abituati a guardare l'altro che non è come noi, dall'alto in basso e ci riteniamo esseri perfetti e magnanimi.
Certamente non è una giustificazione per chi fa del male, ma prima di essere perentori cercare di capire almeno il perché.
Dopotutto una seconda occasione non si nega a nessuno, chiunque ha il diritto di cambiare la propria vita ed afferrare ciò che finora ha perso, per cui un evviva a ciò che Malcolm e Luka sono riusciti a raggiungere.
Quella era la prima volta che Malcolm gli permetteva di stare sopra. Glielo aveva proposto lui, in realtà, senza il bisogno di parlare, quando lo aveva attirato a sé e messo a cavalcioni sulle proprie gambe, e Luka lo aveva assecondato.
Era una posizione così intima da dargli i brividi.
Vennero guardandosi negli occhi, mentre condividevano lo stesso respiro. Luka non si era mai sentito così nudo davanti a un’altra persona e così felice di esserlo. Mentre riprendevano fiato, con Malcolm ancora dentro di lui e le sue braccia a circondargli la schiena, gli accarezzò la cicatrice.
Mary mi ha abituato a scavare a fondo nell’animo dei suoi ragazzi e, ogni volta, affonda sempre più il suo marchio nel mio povero cuore.
A lei posso solo dire grazie per averci regalato un’altra splendida storia.
Eccomi con l’ultima sua uscita e come sempre sono estasiata per ogni suo nuovo protagonista.
Malcolm e Luka non sono facili da gestire, non sono persone comuni e, sicuramente, non sono da prendere alla leggera, eppure…l’estratto sopra postato mi ha fatto sentire tutta la sorpresa inaspettata di Malcolm, il suo ansito è stato il mio come la sua ira, che sono certa, solo apparente.
«Questo cosa sarebbe? Noi non ci baciamo.»
Con le labbra che gli formicolavano per quel contatto, Luka trovò più difficile del dovuto produrre un sorriso.
«Consideralo un ringraziamento. Un anticipo per quando starò meglio e allora avrai la mia bocca da tutt’altra parte.»
«Moccioso insopportabile,» borbottò lui tra i denti, prima di marciare fuori dalla stanza, le dita strette al bicchiere con abbastanza forza da sbiancarsi le nocche.
Luka è meraviglioso, un giovane uomo cresciuto in fretta a cui è stato negato tanto.
Un giovane uomo che nel suo sguardo gelido e spietato, nasconde tanta ingenuità e purezza, nonostante tutto.
Luka tornò disteso con la netta sensazione che le labbra non gli appartenessero più. Non finché portavano il sapore di Malcolm e finché il fantasma di quel contatto ne accarezzava la superficie chiedendogli un bis. Se le toccò con due dita, ora che era rimasto da solo, mentre gli antidolorifici entravano in circolo attutendo le fitte al fianco e gli regalavano un po’ di sollievo.
Calore e ruvidezza.
Si addormentò con il fantasma di un tocco gentile che gli suturava il fianco e labbra che si schiudevano in un ansito sorpreso contro le sue.
Una storia che nasconde cicatrici che hanno bisogno di venire fuori, e una volta fuori, ti mettono davanti il desiderio di cambiare, di volerti bene e di pensare a un futuro diverso da ciò che il destino ti ha messo davanti.
Quando leggiamo di persone che riteniamo colpevoli e giudichiamo criminali, spesso ci chiediamo il perché del loro essere così?
Mah, credo che siamo molto abituati a guardare l'altro che non è come noi, dall'alto in basso e ci riteniamo esseri perfetti e magnanimi.
Certamente non è una giustificazione per chi fa del male, ma prima di essere perentori cercare di capire almeno il perché.
Dopotutto una seconda occasione non si nega a nessuno, chiunque ha il diritto di cambiare la propria vita ed afferrare ciò che finora ha perso, per cui un evviva a ciò che Malcolm e Luka sono riusciti a raggiungere.
Quella era la prima volta che Malcolm gli permetteva di stare sopra. Glielo aveva proposto lui, in realtà, senza il bisogno di parlare, quando lo aveva attirato a sé e messo a cavalcioni sulle proprie gambe, e Luka lo aveva assecondato.
Era una posizione così intima da dargli i brividi.
Vennero guardandosi negli occhi, mentre condividevano lo stesso respiro. Luka non si era mai sentito così nudo davanti a un’altra persona e così felice di esserlo. Mentre riprendevano fiato, con Malcolm ancora dentro di lui e le sue braccia a circondargli la schiena, gli accarezzò la cicatrice.
Mary mi ha abituato a scavare a fondo nell’animo dei suoi ragazzi e, ogni volta, affonda sempre più il suo marchio nel mio povero cuore.
A lei posso solo dire grazie per averci regalato un’altra splendida storia.
September 22, 2022
Luka Marev e Malcolm Davis, delinquenti incalliti al servizio di due bande rivali. Potrebbe esistere una coppia più improbabile?
Mary Durante non è nuova a questo tipo di sfida, eppure, ancora una volta, riesce a tenerci con il fiato sospeso mentre ci immergiamo nella storia di due uomini perduti.
Luka e Malcolm hanno alle spalle un vissuto diverso, ma entrambi portano avanti un’esistenza in bilico tra il vuoto e la pura sopravvivenza, senza aspettarsi niente se non una morte violenta dopo aver tentato di vivere il più a lungo possibile.
Luka ha 22 anni, un corpo snello e un viso bellissimo. Potrebbe sembrare un ragazzo come tanti, ma la sua abilità di sicario, artista nell’uso dei coltelli, lo ha portato al servizio degli Hell’s Spawn. Un assassino ben pagato, ma considerato un pazzo pericoloso, per la sua audacia e lo sprezzo del pericolo.
Malcolm ha 36 anni, un fisico imponente e una cicatrice sul viso. Lavora per la gang dei Gladiators, imbattibile sia con i pugni che con la pistola. È un solitario, che non si aspetta nulla dalla vita.
Cosa mai potrebbe unire due uomini simili?
Solo il caso. Oppure, vogliamo chiamarlo destino?
Un destino che entra in scena sotto forma di una tregua fra le due gang e un accordo di collaborazione.
Il solitario taciturno e il sicario sfacciato si trovano a lavorare assieme e questo è l’inizio di una lunga strada. Una strada impervia, costellata di sfide, sesso, silenzi, sguardi. Ogni gesto li avvicina, giorno dopo giorno. Piccoli passi, briciole di vita, frammenti di anima; a poco a poco, vediamo prendere forma gli spettri che assediano Luka e Malcolm, abissi di dolore che affiorano sotto le cicatrici e li hanno resi ciò che sono.
Nel momento in cui ognuno dei due sente di poter contare sull’altro, nascono i desideri, le speranze, la nostalgia di ciò che potrebbe essere e non può accadere.
Oppure sì?
Ancora una volta Mary Durante ha dato prova della sua abilità. La sua penna sa scavare a fondo nel cuore dei personaggi, cogliere brandelli di desideri e usarli per tessere speranze di futuro, di una vita che non sia lastricata di sangue. Ogni più recondita sfumatura dell’animo umano nella mani di questa autrice si trasforma nei fili di una trama sottile, alla quale i suoi protagonisti possono aggrapparsi e cercare di renderla una robusta tela, dove disegnare un mondo in cui saranno uomini migliori.
Ecco la sostanza di questo romanzo: una gangster story dove due criminali vengono messi a confronto e condotti sulla strada di un nuovo inizio.
È questo che mi piace dei personaggi di Mary Durante. Possono avere mille lati oscuri ma, alla fine, scelgono di uscire dal buio delle loro anime e di vivere scacciando le ombre in un angolo del loro passato.
Cinque stelline.
Copia fornita dall’Autrice.
Mary Durante non è nuova a questo tipo di sfida, eppure, ancora una volta, riesce a tenerci con il fiato sospeso mentre ci immergiamo nella storia di due uomini perduti.
Luka e Malcolm hanno alle spalle un vissuto diverso, ma entrambi portano avanti un’esistenza in bilico tra il vuoto e la pura sopravvivenza, senza aspettarsi niente se non una morte violenta dopo aver tentato di vivere il più a lungo possibile.
Luka ha 22 anni, un corpo snello e un viso bellissimo. Potrebbe sembrare un ragazzo come tanti, ma la sua abilità di sicario, artista nell’uso dei coltelli, lo ha portato al servizio degli Hell’s Spawn. Un assassino ben pagato, ma considerato un pazzo pericoloso, per la sua audacia e lo sprezzo del pericolo.
Malcolm ha 36 anni, un fisico imponente e una cicatrice sul viso. Lavora per la gang dei Gladiators, imbattibile sia con i pugni che con la pistola. È un solitario, che non si aspetta nulla dalla vita.
Cosa mai potrebbe unire due uomini simili?
Solo il caso. Oppure, vogliamo chiamarlo destino?
Un destino che entra in scena sotto forma di una tregua fra le due gang e un accordo di collaborazione.
Il solitario taciturno e il sicario sfacciato si trovano a lavorare assieme e questo è l’inizio di una lunga strada. Una strada impervia, costellata di sfide, sesso, silenzi, sguardi. Ogni gesto li avvicina, giorno dopo giorno. Piccoli passi, briciole di vita, frammenti di anima; a poco a poco, vediamo prendere forma gli spettri che assediano Luka e Malcolm, abissi di dolore che affiorano sotto le cicatrici e li hanno resi ciò che sono.
Nel momento in cui ognuno dei due sente di poter contare sull’altro, nascono i desideri, le speranze, la nostalgia di ciò che potrebbe essere e non può accadere.
Oppure sì?
Ancora una volta Mary Durante ha dato prova della sua abilità. La sua penna sa scavare a fondo nel cuore dei personaggi, cogliere brandelli di desideri e usarli per tessere speranze di futuro, di una vita che non sia lastricata di sangue. Ogni più recondita sfumatura dell’animo umano nella mani di questa autrice si trasforma nei fili di una trama sottile, alla quale i suoi protagonisti possono aggrapparsi e cercare di renderla una robusta tela, dove disegnare un mondo in cui saranno uomini migliori.
Ecco la sostanza di questo romanzo: una gangster story dove due criminali vengono messi a confronto e condotti sulla strada di un nuovo inizio.
È questo che mi piace dei personaggi di Mary Durante. Possono avere mille lati oscuri ma, alla fine, scelgono di uscire dal buio delle loro anime e di vivere scacciando le ombre in un angolo del loro passato.
Cinque stelline.
Copia fornita dall’Autrice.
September 16, 2022
Voto: 4.5 stelle
Ho già detto in passato quanto io apprezzi la capacità di Mary Durante di spaziare fra trame più leggere (come le commedie) e altre più cupe e drammatiche senza mai alterare il suo talento e questo libro ne è l’ennesima riprova: è molto diverso dall’ultimo suo che ho letto, ma l’ho amato in egual misura.
Fin dalle prime righe si entra nel bel mezzo di un mondo spietato, adrenalinico e pericolosissimo: quello delle gang di strada, dove la vita è appesa a un filo e basta un minimo sgarro inconsapevole per morire.
L’autrice riporta sia in calce alla sinossi sia nelle prime pagine gli avvertimenti per gli argomenti trattati di modo da renderla una lettura consapevole, anche se personalmente credo che tutti dovrebbero darle una possibilità perché è una piccola perla.
Malcolm e Luka, i nostri protagonisti, sono due uomini in apparenza molto diversi fra loro. Malcom ha trentasei anni e una corporatura imponente, il viso sfregiato e muscoli che fanno paura. Al soldo dei Gladiator da molti anni, è un esecutore silenzioso, affidabile e infallibile, temuto e invidiato dai suoi simili.
Luka è un ventiduenne esile, androgino, affascinante e irriverente. Un’arma letale camuffata fin troppo bene che è stata assoldata dagli Hell’s Spawn di recente e contro la sua volontà, nel momento in cui gli è stato chiesto se morire o vivere per loro.
Malcolm e Luka, due sicari al soldo di due bande rivali in una New York malavitosa, dedita allo spaccio e ad affari loschi. Prima o poi dovranno scontrarsi e uccidersi, ma una tregua temporanea fra le loro gang, per sconfiggere un nemico comune, li costringe a collaborare in una serie di appostamenti, sera dopo sera, che trasforma la loro reciproca diffidenza in qualcos’altro, qualcosa di azzardato e insperato.
Ho amato la loro evoluzione, come l’autrice abbia sapientemente descritto questi uomini – abituati a contare solo su sé stessi – abbassare cautamente le armi, piano piano, e fidarsi contro ogni buonsenso, rischiare e imparare a desiderare del tempo con l’altro, osare sognare un futuro precluso, una felicità negata per tipi come loro.
Ho amato ogni scena intima, dal mero sfogo carnale all’evoluzione in piccole tenerezze accennate e rubate; ogni momento è molto hot, condito da sottomissione e dominanza che, anziché stonare con i loro caratteri forti, non fa altro che valorizzare la poliedricità dell’essere umano e i suoi bisogni.
Malcolm e Luka sanno che ogni giorno potrebbe essere l’ultimo e di non avere alternative in una vita a senso unico.
Era sempre stato un uomo senza passato, un assassino senza futuro. Ma sotto le dita di Malcolm riusciva a vivere il presente. E il presente era fuoco.
Ma a volte può arrivare l’opportunità insperata, oppure bisogna fabbricarsela, la propria occasione, con la stessa determinazione spartiacque fra vivere e morire. Malcolm e Luka non sono brava gente, non sono ‘i buoni’ nel senso comune del termine. Ma incastrati in vite che non hanno scelto, persino per due cuori induriti dentro corpi pieni di cicatrici può esserci posto per l’amore e la felicità.
Non mi resta che consigliarvelo caldamente.
(recensione su copia ARC)
Ho già detto in passato quanto io apprezzi la capacità di Mary Durante di spaziare fra trame più leggere (come le commedie) e altre più cupe e drammatiche senza mai alterare il suo talento e questo libro ne è l’ennesima riprova: è molto diverso dall’ultimo suo che ho letto, ma l’ho amato in egual misura.
Fin dalle prime righe si entra nel bel mezzo di un mondo spietato, adrenalinico e pericolosissimo: quello delle gang di strada, dove la vita è appesa a un filo e basta un minimo sgarro inconsapevole per morire.
L’autrice riporta sia in calce alla sinossi sia nelle prime pagine gli avvertimenti per gli argomenti trattati di modo da renderla una lettura consapevole, anche se personalmente credo che tutti dovrebbero darle una possibilità perché è una piccola perla.
Malcolm e Luka, i nostri protagonisti, sono due uomini in apparenza molto diversi fra loro. Malcom ha trentasei anni e una corporatura imponente, il viso sfregiato e muscoli che fanno paura. Al soldo dei Gladiator da molti anni, è un esecutore silenzioso, affidabile e infallibile, temuto e invidiato dai suoi simili.
Luka è un ventiduenne esile, androgino, affascinante e irriverente. Un’arma letale camuffata fin troppo bene che è stata assoldata dagli Hell’s Spawn di recente e contro la sua volontà, nel momento in cui gli è stato chiesto se morire o vivere per loro.
Malcolm e Luka, due sicari al soldo di due bande rivali in una New York malavitosa, dedita allo spaccio e ad affari loschi. Prima o poi dovranno scontrarsi e uccidersi, ma una tregua temporanea fra le loro gang, per sconfiggere un nemico comune, li costringe a collaborare in una serie di appostamenti, sera dopo sera, che trasforma la loro reciproca diffidenza in qualcos’altro, qualcosa di azzardato e insperato.
Ho amato la loro evoluzione, come l’autrice abbia sapientemente descritto questi uomini – abituati a contare solo su sé stessi – abbassare cautamente le armi, piano piano, e fidarsi contro ogni buonsenso, rischiare e imparare a desiderare del tempo con l’altro, osare sognare un futuro precluso, una felicità negata per tipi come loro.
Ho amato ogni scena intima, dal mero sfogo carnale all’evoluzione in piccole tenerezze accennate e rubate; ogni momento è molto hot, condito da sottomissione e dominanza che, anziché stonare con i loro caratteri forti, non fa altro che valorizzare la poliedricità dell’essere umano e i suoi bisogni.
Malcolm e Luka sanno che ogni giorno potrebbe essere l’ultimo e di non avere alternative in una vita a senso unico.
Era sempre stato un uomo senza passato, un assassino senza futuro. Ma sotto le dita di Malcolm riusciva a vivere il presente. E il presente era fuoco.
Ma a volte può arrivare l’opportunità insperata, oppure bisogna fabbricarsela, la propria occasione, con la stessa determinazione spartiacque fra vivere e morire. Malcolm e Luka non sono brava gente, non sono ‘i buoni’ nel senso comune del termine. Ma incastrati in vite che non hanno scelto, persino per due cuori induriti dentro corpi pieni di cicatrici può esserci posto per l’amore e la felicità.
Non mi resta che consigliarvelo caldamente.
(recensione su copia ARC)
July 8, 2023
Quando si tratta di commentare un libro di Mary, so di essere parecchio di parte. Ma che colpa ne ho io, se scrive così dannatamente bene e i suoi personaggi sono così belli? Ogni volta non riesco a non rammaricarmi del fatto che scriva per lo più seguendo generi che non sono nelle mie corde, perché so che mi perdo parecchie perle. Ma non posso farci nulla.
Questo romanzo potrei definirlo una via di mezzo: non un romanzo Coccolo, non un BDSM, ma un qualcosa che si posiziona in mezzo.
MI spiego meglio.
I due personaggi principali appartengono a due gang rivali. Quindi, ok, di cucciolo e tenero, qui non abbiamo proprio nulla. I due non sono buoni, e non sono cattivi: sono dei mercenari, che uccidono per lavoro, ma dalla loro storia personale capiamo che non è che poi avessero molte alternative. L'alternativa c'è sempre, potrebbe dire qualcuno, e io concordo ma, diciamo, non è che vanno per strada ad ammazzare il primo che incontrano e poi vanno a brindare felici di averlo fatto, eh.
La loro è inizialmente è una storia di sesso. Anche se, pensandoci bene, se fosse solo sesso, avrebbero subito cercato qualcun altro, perché farsela con un tizio di una gang rivale non è che sia molto intelligente. Si potrebbe dire che l'attrazione a volte fa fare stupidaggini, ma non era l'amore che fa rincretinire le persone?
Ecco, appunto.
Per questo lo definisco anche romanzo Coccolo. Perché va bene l'attrazione fisica, ma già dall'inizio c'era altro, tra loro, anche se solo noi lettori l'abbiamo subito capito.
Lungi da me banalizzare la storia di Malcom e Luka: qui non è soltanto una questione di cuore, altrimenti l'autrice avrebbe scritto semplice libro roMMMMMMantico, con un titolo ben diverso: i traumi e le cicatrici che li hanno portati a incontrarsi e a riconoscersi sono tanti e terribili, e fanno male. Non solo ai due protagonisti, ma anche al lettore, una volta scoperti.
Ciò che avrei voluto vedere, ma che non c'è stato (e sadicamente mi dispiace) è uno scontro tra i due: entrambi ne parlano come se sarebbe stata la (giustamente) naturale conclusione del loro rapporto, quindi io lettore mi aspettavo che accadesse... qualcosa, ecco. Non dico uno scontro all'ultimo sangue, in cui uno dei due sarebbe morto, ma qualcosa che li mettesse davvero in contrasto e che ricordasse loro che, ehi, fanno davvero parte di gang rivali.
E, sì, devo ammettere che ci sono rimasta un po' male.
Questo romanzo potrei definirlo una via di mezzo: non un romanzo Coccolo, non un BDSM, ma un qualcosa che si posiziona in mezzo.
MI spiego meglio.
I due personaggi principali appartengono a due gang rivali. Quindi, ok, di cucciolo e tenero, qui non abbiamo proprio nulla. I due non sono buoni, e non sono cattivi: sono dei mercenari, che uccidono per lavoro, ma dalla loro storia personale capiamo che non è che poi avessero molte alternative. L'alternativa c'è sempre, potrebbe dire qualcuno, e io concordo ma, diciamo, non è che vanno per strada ad ammazzare il primo che incontrano e poi vanno a brindare felici di averlo fatto, eh.
La loro è inizialmente è una storia di sesso. Anche se, pensandoci bene, se fosse solo sesso, avrebbero subito cercato qualcun altro, perché farsela con un tizio di una gang rivale non è che sia molto intelligente. Si potrebbe dire che l'attrazione a volte fa fare stupidaggini, ma non era l'amore che fa rincretinire le persone?
Ecco, appunto.
Per questo lo definisco anche romanzo Coccolo. Perché va bene l'attrazione fisica, ma già dall'inizio c'era altro, tra loro, anche se solo noi lettori l'abbiamo subito capito.
Lungi da me banalizzare la storia di Malcom e Luka: qui non è soltanto una questione di cuore, altrimenti l'autrice avrebbe scritto semplice libro roMMMMMMantico, con un titolo ben diverso: i traumi e le cicatrici che li hanno portati a incontrarsi e a riconoscersi sono tanti e terribili, e fanno male. Non solo ai due protagonisti, ma anche al lettore, una volta scoperti.
Ciò che avrei voluto vedere, ma che non c'è stato (e sadicamente mi dispiace) è uno scontro tra i due: entrambi ne parlano come se sarebbe stata la (giustamente) naturale conclusione del loro rapporto, quindi io lettore mi aspettavo che accadesse... qualcosa, ecco. Non dico uno scontro all'ultimo sangue, in cui uno dei due sarebbe morto, ma qualcosa che li mettesse davvero in contrasto e che ricordasse loro che, ehi, fanno davvero parte di gang rivali.
E, sì, devo ammettere che ci sono rimasta un po' male.
March 7, 2023
✔ Letto! E qui conosco Malcolm Davis e Luka Mare.
E ancora una volta la Durante conferma il perché mi piace la sua scrittura.
Parla di persone che nel mondo vero cerchiamo di stare alla larga e non pensarci più a loro o avere a che fare.
Ma Malcolm e Luka esistono e come dice l'autrice stessa hanno gli stessi miei diritti di rivendicare la loro felicità.
Il loro mondo è losco, non esistono amicizia vere, non esistono persone a cui potersi affidare la propria vita. Ed è bello poter leggere di come hanno sopravvissuti fino al loro incontro. E daqui di come loro hanno imparato ad appoggiarsi anche senza rendersi conto uno all'altro fino a trasformarsi in qualcosa cosa come: "morire per lui".
Bello potrebbe accompagnare il trasformarsi da nemici ad amanti, da amanti ad amore per la vita. A rischiare tutto quello che si è costruito per l'altro.
Non dico altro, vi consiglio solo la lettura e scoprite da soli cosa si nascondi nella parte malavitosa della vita.
Se è qui è perché mi piace, quindi...
Per me è ❤ ❤ ❤ ❤ ❤
E ancora una volta la Durante conferma il perché mi piace la sua scrittura.
Parla di persone che nel mondo vero cerchiamo di stare alla larga e non pensarci più a loro o avere a che fare.
Ma Malcolm e Luka esistono e come dice l'autrice stessa hanno gli stessi miei diritti di rivendicare la loro felicità.
Il loro mondo è losco, non esistono amicizia vere, non esistono persone a cui potersi affidare la propria vita. Ed è bello poter leggere di come hanno sopravvissuti fino al loro incontro. E daqui di come loro hanno imparato ad appoggiarsi anche senza rendersi conto uno all'altro fino a trasformarsi in qualcosa cosa come: "morire per lui".
Bello potrebbe accompagnare il trasformarsi da nemici ad amanti, da amanti ad amore per la vita. A rischiare tutto quello che si è costruito per l'altro.
Non dico altro, vi consiglio solo la lettura e scoprite da soli cosa si nascondi nella parte malavitosa della vita.
Se è qui è perché mi piace, quindi...
Per me è ❤ ❤ ❤ ❤ ❤
June 27, 2023
3,5⭐️
La scrittura della Durante è davvero una garanzia: semplice, scorrevole, sempre emozionante. Ho trovato fin da subito l’idea del romanzo molto accattivante ed ero curiosa di vedere come si sarebbe risolto questo enemies to lovers tra due uomini appartenenti a gang rivali. Il loro rapporto mi è piaciuto, anche se non rientra al 100% tra i miei gusti, mi è piaciuto il loro non voler ammettere di provare davvero qualcosa l’uno per l’altro. Molte scene mi hanno emozionato, ci sono tanti temi delicati trattati con riguardo. Quello che un po’ mi è mancato è stato un approfondimento del mondo delle due gang, del passato dei protagonisti. Il romanzo si concentra quasi tutto su loro due, sui loro rapporti, sulla loro relazione. So che l’intento era proprio quello, però mi sembra un peccato perché era una storia che si prestava benissimo per parlare anche di altro.
La scrittura della Durante è davvero una garanzia: semplice, scorrevole, sempre emozionante. Ho trovato fin da subito l’idea del romanzo molto accattivante ed ero curiosa di vedere come si sarebbe risolto questo enemies to lovers tra due uomini appartenenti a gang rivali. Il loro rapporto mi è piaciuto, anche se non rientra al 100% tra i miei gusti, mi è piaciuto il loro non voler ammettere di provare davvero qualcosa l’uno per l’altro. Molte scene mi hanno emozionato, ci sono tanti temi delicati trattati con riguardo. Quello che un po’ mi è mancato è stato un approfondimento del mondo delle due gang, del passato dei protagonisti. Il romanzo si concentra quasi tutto su loro due, sui loro rapporti, sulla loro relazione. So che l’intento era proprio quello, però mi sembra un peccato perché era una storia che si prestava benissimo per parlare anche di altro.
March 19, 2023
Bello bello bello!
Ci sono diverse cose che mi sono proprio piaciute, di questo libro, prima fra tutte la scoperta che non si tratta di una storia incentrata sulle gang e su quello che succede al loro interno. Ci sono, certo, ma non sono il fulcro.
Il fulcro sono Malcom e Luka, un orso brontolone e un twinkino impertinente, nessuno dei due particolarmente interessato a fare le cose con calma per non mettersi nei guai. O, meglio, entrambi ci provano in un modo o nell’altro, salvo poi poter imprecare solo contro sé stessi quando fanno qualche cazzata così, perché non possono farne a meno.
Altro punto forte è il fatto che non c’è neanche un briciolo di squilibrio di potere tra i due, mai, neanche per un secondo. Non quando fanno sesso, non quando Luka è ferito, non per la differenza di età. Si trattano sempre da pari a pari, da adulto ad adulto, da killer a killer. E questa cosa l’ho apprezzata tantissimo.
Ci sono diverse cose che mi sono proprio piaciute, di questo libro, prima fra tutte la scoperta che non si tratta di una storia incentrata sulle gang e su quello che succede al loro interno. Ci sono, certo, ma non sono il fulcro.
Il fulcro sono Malcom e Luka, un orso brontolone e un twinkino impertinente, nessuno dei due particolarmente interessato a fare le cose con calma per non mettersi nei guai. O, meglio, entrambi ci provano in un modo o nell’altro, salvo poi poter imprecare solo contro sé stessi quando fanno qualche cazzata così, perché non possono farne a meno.
Altro punto forte è il fatto che non c’è neanche un briciolo di squilibrio di potere tra i due, mai, neanche per un secondo. Non quando fanno sesso, non quando Luka è ferito, non per la differenza di età. Si trattano sempre da pari a pari, da adulto ad adulto, da killer a killer. E questa cosa l’ho apprezzata tantissimo.
February 12, 2025
Una storia di dolore e di rinascita. Esplicita e rude sotto molti aspetti.
La violenza, la morte, il desiderio, il sesso. Tutto si intreccia ed evolve con chiarezza e coerenza.
Non è un libro per tutti, non ci sono eroi, solo vittime di diversi tipi di violenza, da quella esplicita e fisica a quella sottile delle parole, ma che non fa meno male.
Però è anche un libro di seconde possibilità, di futuro possibile nonostante tutto.
La violenza, la morte, il desiderio, il sesso. Tutto si intreccia ed evolve con chiarezza e coerenza.
Non è un libro per tutti, non ci sono eroi, solo vittime di diversi tipi di violenza, da quella esplicita e fisica a quella sottile delle parole, ma che non fa meno male.
Però è anche un libro di seconde possibilità, di futuro possibile nonostante tutto.
September 16, 2022
Mary durante è sinonimo di garanzia! Questo ultimo libro ne è la dimostrazione.
Malcolm, il picchiatore dei gladiator.
Luka, l'assassino degli Hell's spawn.
2 uomini segnati da cicatrici, visibili e invisibili ma che, nonostante tutto, non cambia il loro vero essere.
Amore, azione, fiducia,amicizia, traumi passati rendono questo libro meraviglioso e degno di essere letto, più e più volte! ♥️♥️
Malcolm, il picchiatore dei gladiator.
Luka, l'assassino degli Hell's spawn.
2 uomini segnati da cicatrici, visibili e invisibili ma che, nonostante tutto, non cambia il loro vero essere.
Amore, azione, fiducia,amicizia, traumi passati rendono questo libro meraviglioso e degno di essere letto, più e più volte! ♥️♥️
September 21, 2022
Ancora prima di iniziare la lettura veniamo avvisati che i protagonisti non sono "belle persone", sono due assassini. Tuttavia, procedendo nella lettura si scopre il perché della loro scelta di vita e sinceramente a me è venuta voglia di entrare nel libro e abbracciarli. Una lettura avvincente e non scontata.
October 23, 2022
Possiamo rimanere qui?
Tutto il tempo che vuoi
********
Divorato
Iniziato con un ‘wow’ al prologo e finito con un ‘oh’ all’epilogo.
Piaciuti i protagonisti, l ambientazione, la scrittura e…
Sì, da leggere
4.75
Tutto il tempo che vuoi
********
Divorato
Iniziato con un ‘wow’ al prologo e finito con un ‘oh’ all’epilogo.
Piaciuti i protagonisti, l ambientazione, la scrittura e…
Sì, da leggere
4.75
December 16, 2022
Questo romanzo si è rivelato perfetto per quello che cercavo. Adrenalina, male to male, scene hot ben calibrate, innamoramento slow burn e una bella penna a tratteggiare i protagonisti e la storia. Leggerò altro di suo. 4,5☆
March 23, 2023
3.5 STELLE
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