Arianna, una ragazza di sedici anni, perde i genitori in un tragico incidente e viene trasferita in casa-famiglia. La vita in questa nuova e grande casa non sarà facile e tutto si complicherà ancora di più con la scoperta di un passaggio segreto. Cosa si nasconde tra le mura dell'edificio? Arianna e i suoi amici porteranno alla luce un vecchio mistero, ma sapranno fare la scelta giusta o metteranno in pericolo la propria realtà?
Ciao, sono Anna Luna Fiordaliso e sono un'autrice emergente.
Ho 24 anni sulla carta, ma in realtà oscillo tra i 10 e gli 80. Sono Laureata in Biologia e frequento la Magistrale di Biologia Molecolare e Cellulare. Sono di Napoli ma ora vivo a Lucca. Scrivo da 10 anni e leggo da sempre. Oltre ai libri, sono un'appassionata di musica, fai-da-te, serie TV e Drama.
REALTÀ PARALLELA di Anna Luna Fiordaliso è stata una veloce e coinvolgente lettura. Ho letto il libro in un paio di giorni.
La storia parla di amicizia e famiglia, ma affronta anche argomenti profondi come la perdita e il bullismo, trattandoli però in modo delicato e per questo mi sento di consigliare la lettura anche a lettori più giovani.
Questo romanzo ha un qualcosa che richiama il primo volume di Harry Potter, ma al posto della magia troviamo la realtà parallela, da cui il titolo.
Arianna è una ragazza di sedici anni che perde i genitori in un tragico incidente viene trasferita in una casa-famiglia. La nuova vita non sarà facile e tutto si complicherà con la scoperta di un passaggio segreto.
La narrazione fluida e lineare conduce, pagina dopo pagina, a scoprirne il mistero assieme ad Arianna e ai suoi nuovi amici.
Una lettura consigliata a chi cerca un'evasione dal quotidiano.
“Realtà Parallela” è il libro d’esordio di Anna Luna Fiordaliso, una storia di fantascienza e di formazione che segue le vicende di Arianna, un’adolescente che dopo aver perso i genitori si troverà spostata in una casa famiglia. Lì stringerà nuove amicizie, e scoprirà un passaggio segreto che potrebbe nascondere più di quello che sembra…
Iniziamo con i personaggi. Il personaggio meglio definito è di certo Arianna, la protagonista, e il suo gruppo di amici. Tuttavia anche all’interno del gruppo, ci sono alcuni personaggi delineati meglio di altri - per esempio Stefano, nel bene come nel male (lui è un personaggio verso cui ho sentimenti molto contrastanti). Alcuni dei personaggi secondari della casa famiglia tuttavia si confondono un po’ tra di loro, a volte anche a causa dei nomi simili.
Lo stile è fresco e veloce. A volte avrei voluto che la narrazione si soffermasse un po’ di più su alcuni punti, ma in generale ha reso la lettura facile e piacevole. Un punto che ho molto apprezzato è stato come il libro ha affrontato il tema del lutto - e specialmente, come ragazzi diversi reagiscono a un lutto così intenso come la scomparsa dei genitori.
La realtà parallela che dà il titolo alla storia è molto interessante, con le sue meccaniche e le vibes da videogioco ‘inizio 2000’. Tuttavia, avrei preferito se avesse avuto più spazio nel libro: dalla trama sembrava che sarebbe stata uno dei punti focali del romanzo, ma in realtà essa è più una presenza sullo sfondo - un tocco di fantascienza in una storia di formazione. Il che non è necessariamente un male, parlando in modo generale, ma in questa storia mi è un po’ dispiaciuto: non solo per le aspettative che avevo a inizio libro, ma anche perché la realtà parallela non è stata così approfondita come secondo me meritava. A fine romanzo ho ancora domande sul funzionamento e alcuni meccanismi, e sul perché aspetti di quella realtà possano essere controllati dal computer.
Forse è anche per questo che il finale mi è parso un po’ frettoloso - o almeno, in parte. La parte della trama che si concentra sulle relazioni dei personaggi, sulle loro amicizie e i loro dilemmi, ha avuto il giusto peso ed è stata risolta in un modo che ho molto apprezzato (anche grazie a un piccolo twist). La parte di trama della realtà parallela invece avrebbe potuto secondo me prendere almeno due o tre capitoli in più, anche per permettere di sentire l’impatto emotivo dell’azione finale.
In conclusione, Realtà Parallela è un buon libro di esordio, che parla di temi importanti e si concentra molto sul percorso di formazione dei suoi personaggi; avendo tuttavia un pizzico di fantascienza che - seppur potrebbe essere approfondito meglio - rende la lettura piacevole. Un libro consigliato specialmente ai ragazzi.
Libro interessante che narra la storia di Arianna una ragazza di sedici anni rimasta orfana. Lo stile è semplice e scorrevole, molto fluido. Il libro è scritto in terza persona e a volte questo rende meno coinvolgente la lettura, comunque la storia risulta gradevole anche per chi non è un appassionato del genere fantasy. Tematiche trattate: perdita, di bullismo, di famiglia, di amicizia e anche amore. Lettura consigliata. 🙂
Per il GDL L&L Sisters ho appena concluso l'opera di Luna Fiordaliso, intitolata "Reltà parallela".
🌺Si tratta di un breve testo di genere fantascientifico per ragazzi che racconta la storia di Annalisa. Questa dopo la perdita dei genitori si trova a vivere in una casa famiglia a creare nuovi legami con altrettanti ragazzi con storie difficili alle spalle e persolità variegate e originali. Sarà con loro che scoprirà un mondo parallelo incredibile . Il romanzo in generale non tratta solo di un mondo fantastico ma anche di tematiche importante come gli affetti famigliari e di amicizia e di quanto siano importanti per crescere e sentirsi parte del mondo nonostante le tragedie vissute.
🌺 La narrazione è coinvolgente, fresca e adatta ai personaggi che la popolano. La storia mi ha coinvolto , i fatti sono ben collegati.
🌺L'unico neo, ma una cosa mia personale, il fatto che sia un romanzo autoconclusivo e avrei voluto continuare a percorrere ancora qualche passo con questi personaggi a cui mi sono affezionata 🥹. Un mio desiderio personalissimo , perchè il romanzo va benissimo così come è
Per alcuni aspetti questo romanzo mi ha ricordato un po' Code Lyoko e questo mi è piaciuto molto. Tuttavia la pecca è che la Realtà parallela che da il titolo al libro passa in secondo piano per dare tanto, forse troppo spazio alla quotidianità dei protagonisti con lunghe digressioni. A volte avevo l'impressione che i protagonisti si fossero dimenticati di quello che avevo scoperto o che non lo ritetessero poi così importante. Per quasto motivo, tutto viene risolto negli ultimi capitoli in maniera molto frettolosa. I personaggi mancano un po' di spessore e sembrano freddi e indifferenti anche quando dovrebbero provare grandi emozioni, lo stile è acerbo, ma nulla che un buon editing stilistico e strutturale non possa migliorare. L'idea alla base è interessante, ma purtroppo non è stata sviluppata al meglio. Mi piacerebbe uno spin-off su Van der Schmertz.
Recensione a cura della pagina Instagram @autriciemergenti
Arianna, rimasta orfana, si ritrova a dover abbandonare la sua casa e tutto ciò che conosce per andare a vivere in una casa famiglia. Sembra impossibile rifarsi una vita dopo la perdita dei genitori, ma le sue compagne di stanza, amici inaspettati e uno strano segreto aiutano Arianna a superare il dolore.
Il gruppo di amici si ritroverà a indagare per risolvere uno straordinario mistero: un mondo pieno di pericoli e strani esseri nascosto nel bagno dei professori. Riusciranno a separare le due realtà o si ritroveranno intrappolati in due mondi tanto simili ma molto diversi?
Una storia ricca di temi importanti come l'amicizia, il bullismo, il dolore, la rinascita e la forza di combattere la vita. Ci sono drammi adolescenziali, amori che nascono e un pizzico di crescita personale, il tutto condito da una buona dose di mistero e suspense.
Lo stile un po' acerbo e la narrazione in terza persona purtroppo non aiutano a entrare nell'animo dei personaggi e si avverte una specie di muro che divide il lettore dai protagonisti. Mi dispiace perché la storia è molto interessante e avrei voluto sentirmi parte di essa.
Avrei anche voluto conoscere qualcosa di più dei sentimenti dei ragazzi, le loro emozioni e le loro paure, però è solo il mio gusto personale, l'assenza di una maggiore introspezione non intacca la storia e il messaggio che l'autrice vuole trasmettere.
Ho apprezzato molto la delicatezza con cui l'autrice tratta temi importanti come il dolore per la perdita dei genitori e gli atti di bullismo. Non sono temi facile da raccontare e lei l'ha fatto molto bene.
Nel complesso la storia mi è piaciuta molto, l'ho trovata originale e ricca di colpi di scena. Con qualche piccolo accorgimento potrebbe regalare molto di più.
⭐️ Mi sono ritrovata un po' in difficoltà quando ho dovuto dare una valutazione a lettura finita, questo per due motivi: 1. La storia di per sé mi è piaciuta moltissimo; 2. Ho un po' di perplessità a livello stilistico e strutturale.
✨️ La trama è originale e brillante, qualcosa che potrebbe essere davvero innovativo nel mercato editoriale odierno. Un po' di fantascienza soft e contemporanea in un mondo dove la famiglia e l'amicizia sono la base della vita, come del resto dovrebbe essere nella nostra vita di tutti i giorni.
🤔 Per contro, però, la scrittura è a mio parere ancora molto acerba, seppur con ampio margine di miglioramento. La terza persona, se ben utilizzata, può darci anche più sensazioni ed emozioni che una normale prima persona, ma in questo caso non è stato così e me ne dispiace molto.
👨👩👧 I personaggi sono piatti, non c'è tridimensionalità, non ci sono emozioni, sensazioni o descrizioni accurate che ci permettano di focalizzarli nella nostra mente o di empatizzare con loro.
🚀 Il lato fantascientifico e la realtà parallela sono a mio avviso una grande idea sviluppata benino. Poteva essere sicuramente descritto meglio qualche passaggio, soprattutto nella parte finale dove ho trovato tutto un po' frettoloso, quasi come se l'autrice avesse avuto voglia di chiudere presto il libro. Forse io mi sarei dilungata con qualche capitolo in più.
💜 Il plot twist amoroso finale?? Quello era proprio inaspettato! Io credevo che Arianna finisse con un'altra persona! Era quello che è stato fatto capire, almeno. E sono contenta di essermi sbagliata su questo punto, è stato un bel colpo di scena!
🥰 In sintesi il libro mi è piaciuto, ma credo che con le giuste accortenze si possa alzare davvero molto il livello e renderlo anche un caso editoriale.
Realtà Parallela, il romanzo di esordio di Anna Luna Fiordaliso è una storia fantastica, che mi ha trasportata nei miei anni della gioventù, quando, seppur in modo differente e in contesti diversi, ho vissuto le stesse emozioni di Arianna, la protagonista. Le prime pagine, intrise di dolore e drammaticità ci fanno entrare immediatamente in sintonia con la protagonista, parteggiando per lei e per quella vittoria finale che dovrà esserci per senso di equilibrio e giustizia. La lotta contro il bullismo fa capolino tra le pagine, ma è il senso di aggregazione tra adolescenti l’elemento cardine, che offre una riflessione importante sulla forza delle amicizie. Le relazioni che Arianna costruisce con altri giovani all'interno della casa famiglia sono uno dei punti salienti del libro, che Anna Luna, con una scrittura semplice e lineare, a tratti fanciullesca (che ho trovato calzante e indicata nel contesto) racconta con sensibilità ed efficacia utilizzando l’espediente dell’elemento fantasy da cui prende il titolo il romanzo. Bella la trama e bella l’idea; la rifinitura ha margini di miglioramento: un (buon) editing è fondamentale per equilibrare la narrazione. Alcune parti centrali, molto toccanti, infatti, risultano un po’ soffocate da tratti descrittivi che appesantiscono il ritmo del racconto, spezzandolo. Un buon esordio per una scrittrice di talento che, sono sicura avrà ancora molte storie fantastiche da raccontare.
Il romanzo d’esordio di Anna Luna Fiordaliso, Realtà parallela, è un’avventura fantastica rivolta a giovani adulti dal ritmo rapido e personaggi credibili e accattivanti. Arianna è un’adolescente sensibile e curiosa che perde i suoi genitori in modo drammatico, venendo poi affidata a una casa famiglia. E’ lì che si svolge la gran parte della vicenda, tra il realistico e il fantastico, narrata nel romanzo. Nella comunità si intrecciano rapporti tra ragazzi con caratteri diversi, che danno l’opportunità all’autrice di introdurre temi seri come il lutto, il bullismo, la necessità di ritrovare se stessi, ma anche la solidarietà tra coetanei. L’avventura si tinge di fantastico quando casualmente (o nemmeno troppo...) Arianna scopre un passaggio segreto che conduce a un mondo alternativo. La narrazione in terza persona è piuttosto incalzante e il ritmo sostenuto. Lo stile è essenziale e talora un po’ acerbo, non privo di alcune ingenuità, ma promette molto bene per le future pubblicazioni della giovane autrice. Mi sono piaciuti i riferimenti alla tecnologia e anche alla musica. Personalmente ho letto con piacere questo romanzo, ho fatto il tifo fin da subito per Arianna, da insegnante ho gradito le sfaccettature con cui sono rappresentati i ragazzi protagonisti e, nonostante il finale sia un po’ più affrettato di quanto mi aspettassi, ho trovato la vicenda ben costruita.
Una lettura diversa dal solito! Il libro racconta la storia di Arianna, una ragazza che perde i genitori a causa di un incidente e si ritrova all’improvviso in una casa casa-famiglia in compagnia di altri ragazzi. Qui, tra nuove amicizie e i primi sentimenti romantici, scoprirà un portale misterioso che conduce in un altro luogo. Ad Arianna e ai suoi nuovi amici va la responsabilità di decidere che cosa fare con questa scoperta. Personaggio preferito: Stefano, perché riesce a farsi valere e dimostra più volte di essere un degno amico Parte preferita: la scena finale dell’epilogo con uno specifico evento che non avevo minimamente calcolato! Citazione preferita: “Se la tua agenda è pulita, la tua mente sarà lucida e tu sarai capace di tutto.”
"Realtà Parallela" è un romanzo Young Adult che fa dell'amicizia (e della famiglia) il suo elemento principale nella trama.
L'incipit è impattante e sa subito catturare l'attenzione del lettore. La protagonista è Arianna che, rimasta orfana, finisce in una casa famiglia dove intraprende nuove amicizie: per prime, le compagne di stanza Jessica e Alessandra, dopodiché il gruppetto di amici nerd di quest'ultima, ossia, Leonardo, Luca e Stefano. All'inizio, Arianna è restia dall'intraprendere qualunque rapporto ma presto diventa complice delle ragazze e di Stefano in particolare, al punto che confida solo a lui un'incredibile scoperta: nel bagno dei professori c'è una stanza segreta che lei è riuscita ad aprire per mezzo di una combinazione sepolta nella sua memoria... Comincia così l'avventura misteriosa dentro la Realtà Parallela.
La narrazione è in terza persona e segue i pensieri, le emozioni e le azioni della protagonista Arianna. La prevalenza dei dialoghi fa sì che la storia scorra veloce, complice la componente avventurosa che le da il ritmo.
Credevo fosse un Fantasy ma lo definirei più uno Sci-fi considerando elementi quali tecnologia, portali, teletrasporto, capsule, navicelle... Ricorda da vicino anche il mondo dei videogiochi, dopotutto, uno dei personaggi in particolare sembra il giocatore che, dallo schermo, muove i suoi diversi alter ego (ossia gli amici!).
Mi ha colpita il tono molto serio del "gioco": scordatevi una realtà parallela magica tutta lustrini e creature fatate; questa realtà è spietata e prevede il '"Game Over", esito che porta a delle conseguenze anche nella vita "reale" dei personaggi. Da questo punto di vista il romanzo assume toni drammatici che alimentano il coinvolgimento emotivo del lettore.
Questa è solo una delle innumerevoli sorprese che ho ricevuto durante la lettura: le continue rivelazioni sono spiazzanti e, per la prima volta, non ne ho azzeccata neanche una! Considerando che solitamente intuisco il finale dall'andazzo della storia o, alla peggiore, dalle prime pagine, la scrittrice mi ha regalato stupore dall'inizio alla fine, senza mai dar nulla per scontato, cancellando brutalmente ogni mia ipotesi; la considero una qualità preziosa che è sinonimo di originalità.
Mi è piaciuto moltissimo che la storia, pur mostrando la nascita del primo amore, anziché perdersi nel racconto di una Arianna turbata e preda di ingarbugli mentali (pur facendo presente che li provi) mantiene distacco e si concentri sui misteri della Realtà Parallela. Potrebbe sembrare uno sguardo freddo ma parla della devozione di Arianna per la sua missione, come se nutrisse un amore più forte per la verità; non la perde di vista neanche se c'è il rischio di ferire le persone a lei più care.
In questo romanzo, l'amore convenzionale ha un sapore amaro e, piuttosto, il libro celebra l'amore dell'amicizia profonda che va oltre le scelte personali, non importa se sono condivisibili oppure no. Trovo che questa sia una scelta coraggiosa, fuori dagli schemi e, per questo, valida.
Dal romanzo emerge inoltre un insegnamento prezioso: l'accettazione. A partire dalla perdita dei genitori (e non solo) è la resa attraverso la quale ci si apre a qualcosa di nuovo.
La realtà parallela dei desideri... la realtà parallela dove le cose che tu vorresti sono realtà... è un miraggio. La realtà parallela potrebbe essere persino peggiore di questa; ci hai mai pensato? Queste sono le riflessioni che mi sorgevano durante la lettura, abituata a sognare realtà alternative tutte rose e fiori. Ecco allora che la scrittrice Anna Luna Fiordaliso, con la sua storia Fantasy/Sci-fi ci riporta in qualche modo coi piedi per terra e a riconoscere che, tutto sommato, è più imprevedibilmente e magicamente fantasy la realtà nella quale già siamo! Per capire perché dico questo, però, occorre leggere il libro...
Consiglio "Realtà Parallela" ai lettori Young Adult e a chi ha delle resistenze nel concedersi ai legami sociali per riscoprire il valore Puro dell'Amicizia. Un romanzo perfetto anche per chi sta vivendo un lutto importante poiché trasmette la necessità di rimboccarsi le maniche e andare avanti con fiducia. Un ottimo romanzo di formazione e di crescita... non solo personale.
Recensione a cura di Paper&Popcorn Blog (IG: @paperandpopcorn_blog) per il GDL delle L&L Sisters
Un segreto si cela nei sotterranei dell’orfanotrofio…
LA STORIA
Quanto romanticismo c’è nella storia? Non molto, ma ci sono comunque relazioni amorose tra i ragazzi protagonisti.
Quanto è spicy la storia? Zero spicy, come è giusto che sia per la trama e il target.
Qualche lacrimuccia può scappare? Ci sono un paio di momenti toccanti verso fine libro, quelli potrebbero commuovere/intristire alcuni.
Riesce a scapparti qualche risata? Direi di sì, soprattutto verso la prima parte.
Com’era il finale? Giusto e “chiuso”, ma comunque facilmente riapribile per un seguito.
Originalità della trama: molto originale, il worldbuilding della parte fantasy è anche stato sviluppato correttamente.
Personaggio preferito: forse Alessandra, Luca e Leonardo (e uno di cui non posso fare spoiler)
Personaggio meno preferito: Ivana
Citazione preferita: non penso di avere citazioni particolari da segnalare
3 motivi per leggerlo: 1. per conoscere la storia di un gruppo di amici in orfanotrofio 2. per sapere se potrebbero esistere davvero delle realtà parallele 3. per scoprire dei misteri insieme ai protagonisti
3 motivi (ironici) per non leggerlo: 1. perché poi imparerete a memoria, senza volerlo, una sequenza di numeri particolare 2. perché andrete a rovistare nei portagioie delle nonne e delle mamme alla ricerca di cimeli di famiglia 3. perché potreste voler provare a creare un portale che vi conduca in altri mondi
A chi lo consiglio: ai ragazzi e le ragazze che vogliono approcciarsi al fantasy (con un pizzico di fantascienza) in punta di piedi; a chi cerca una lettura leggera ma che al tempo stesso non la è per i temi trattati; a chi vuole approcciarsi ai portal fantasy.
STILE E FORMA
Stile di scrittura: scorrevole, semplice ma adatto alla scelta della terza persona al passato.
Copertina: se c’è una cosa che potrebbe essere migliorata del libro è proprio l’aspetto grafico. Bello il richiamo al medaglione presente nella storia ma a mio avviso la copertina necessiterebbe di un restyling per risultare più accattivante e per far capire meglio di cosa si parla.
Grafiche interne: purtroppo non ci sono grafiche interne.
Refusi: pochissimi. Penso di averne visto solo uno e di poco conto. Ottimo lavoro di editing.
Lunghezza libro: la narrazione è veloce, ma considerato il target direi che è stata azzeccata come scelta. Forse avrei preferito l’approfondimento di alcune parti, ma ripeto, per il target a cui si rivolge va più che bene così.
Ho letto Realtà Parallela di Anna Luna Fiordaliso all'interno del GDL delle L&L Sisters con curiosità e interesse. È stata una lettura piacevole e rilassante.
La trama segue Arianna, la protagonista, e il gruppo di amici che la accompagna. Uniti da un grande segreto, i ragazzi si trovano a indagare sul mistero di una realtà parallela e a fronteggiare le oscure forze che la popolano, con coraggio e determinazione.
La narrazione è scorrevole e coinvolgente fin dalle prime pagine, suscitando nel lettore il desiderio di scoprire tanto il destino dei personaggi quanto i segreti della nuova dimensione. In particolare, il passato che aleggia attorno al dormitorio risulta affascinante, anche se è un peccato che venga approfondito soltanto nel terzo atto. Il primo e il secondo, invece, si concentrano molto sulla quotidianità e sui conflitti adolescenziali, lasciando in secondo piano l’elemento fantascientifico. L’impronta sci-fi emerge con lentezza, motivo per cui lo definirei un romanzo di soft scifi, adatto soprattutto a chi si approccia al genere per la prima volta e predilige il focus sulle dinamiche relazionali.
Uno dei temi principali è l'amicizia, non è affatto scontato visto che spesso nei romanzi si dà spazio solo alle storie d'amore, perciò ho apprezzato molto che l'argomento sia stato esplorato in maniera verosimile, perfino in chiave dolce-amara, senza mai cadere in stereotipi o banali tropi che un amante del genere romance si aspetterebbe. Grazie al cielo non c'è nulla di tutto ciò!
Interessanti anche le dinamiche legate alla realtà parallela e all’interazione dei personaggi con questo nuovo mondo, che sebbene si sviluppino lentamente, mantengono viva la curiosità.
Tra gli aspetti che mi hanno convinta meno, c'è la reazione di Arianna alla morte dei genitori, avvenuta nel primo capitolo. Il lutto non viene affrontato con la profondità che meriterebbe, poiché non trova spazio nelle riflessioni successive della protagonista. Comprendo che ogni individuo affronti il dolore in modo diverso -anche in modo freddo e distaccato-, ma avrei preferito leggere più introspezione. Ho avvertito una simile sensazione anche in altre scene, ma citarle sarebbe uno spoiler.
Consiglio questo romanzo a chi cerca una storia teen con forti legami d’amicizia, atmosfere misteriose e una delicata sfumatura sci-fi, raccontata con uno stile coinvolgente.
Arianna perde i genitori in un tragico incidente e sarà quindi costretta ad andare a vivere in una casa-famiglia: superare la perdita le sembrerà impossibile, ma grazie alle compagne di stanza, ad altri amici conosciuti in casa-famiglia e a un mistero segreto riuscirà ad andare avanti e ad essere un po’ più serena. Con questo mistero da risolvere e una vita da ricostruire, Arianna e i suoi amici avranno un bel po’ da fare, ma riusciranno a separare la realtà dal mondo segreto ed insidioso che è nascosto nel bagno dei professoi? A voi l’ardua sentenza 😉
“Realtà parallela” è un romanzo che tratta temi davvero importanti – quali amicizia, dolore per la perdita, drammi adolescenziali, primi amori, bullismo e crescita personale – e Anna Luna Fiordaliso ha un modo delicato e rispettoso di snocciolarli e portarli agli occhi del lettore. La scrittura è semplice e scorrevole sebbene l’abbia trovata un pochino acerba e con molto margine di miglioramento: con un qualche accorgimento in più il romanzo avrebbe ancora tantissimo da dare. Oltretutto la terza persona scelta per la narrazione crea un ostacolo al lettore e non gli permette di entrare al 100% nella storia, in quanto si avverte una sorta di muro invalicabile che impedisce a chi legge di avere la possibilità di entrare nell’animo dei protagonisti.
Inoltre, ho fatto fatica ad empatizzare con i personaggi perché ho percepito la mancanza di un’analisi un pochino più profonda che andasse a farmi conoscere un po’ più da vicino quelli che sono i loro sentimenti, le loro emozioni e le loro paure; tutto questo, però, è solo un mio gusto personale e non ha in alcun modo intaccato la storia né il messaggio che Anna Luna vuole far arrivare al lettore. Nel complesso, la storia mi è piaciuta e, sicuramente, è originale, ricca di colpi di scena che ha tanto da regalare e che – come già detto – con un qualche accorgimento in più ha ancora moltissimo da dare. Vi consiglio senz’altro di leggerla e di scoprire la realtà parallela nascosta nel bagno dei professori e ringrazio l’autrice per la collaborazione.
Realtà Parallela è un libro che vi trasporterà in un viaggio incredibile, quello di Arianna e dei suoi amici alla scoperta di ciò che la loro casa nasconde. Arianna è la protagonista del romanzo, dopo aver perso entrambi i genitori viene trasferita in un orfanotrofio dove conoscerà diversi ragazzi che diventeranno la sua nuova famiglia e un mistero da risolvere. Un giorno, andando nel bagno dei professori, troverà una porta a cui serve un oggetto da infilarci per aprirla. Stefano, amico e forse qualcosa di più, amante dello studio e della tecnologia, la aiuterà nella ricerca della storia dell'orfanotrofio e della famiglia legata alla chiave. Arianna, Stefano, Luca, Alessandra e Jennifer vivranno un'avventura incredibile e noi insieme a loro, pagina dopo pagina. I personaggi sono interessanti e ognuno ha delle peculiarità proprie che lo rendono unico. Ho apprezzato l'interazione tra adulti e ragazzi, che spesso manca e viene solo gestita come una mancanza da parte degli adulti e il potere pieno dei ragazzi. La scrittura è fluida e si alterna tra momenti tristi e divertenti, la lettura vi trascinerà nella vicenda e vi porterà ad incuriosirvi sul mistero celato e sulla nuova famiglia di Arianna. L'unico neo è l'avvenimento giusto al momento giusto, classica coincidenza che si trova spesso, soprattutto nei fantasy, e che a volte sembra troppo telefonato. Niente però che possa rovinare la lettura. Tra problemi adolescenziali, bullismo, solitudine e altri temi importanti trattati con tatto e delicatezza, la lettura scorrerà tra le vostre mani senza mai rendere qualcuno il cattivo della situazione, ma semplicemente ogni persona ha il suo passato, il suo modo di reagire agli stimoli e agli accadimenti che la vita ci pone di fronte. Un volume tutto da leggere e vivere, con tante emozioni da vivere. Recensione completa sul blog Noi_leggiamo, anche su instagram e facebook Ari
Un'avventura unica nel suo genere, dalle sfumature quasi fantascientifiche! 🚀 Arianna e i suoi amici si troveranno a fare i conti con un segreto molto più grande di quello che sembrava all'inizio.
Mi è piaciuto molto il modo in cui il gruppo è andato a formarsi piano piano durante il corso delle vicende, scoprendo i punti di differenza così come i punti in comune di ognuno di loro. Anche se avrei preferito che alcuni passaggi venissero approfonditi di più.
Ho adorato tantissimo anche la storia e il worldbuilding che c'è dietro! La lettura è andata avanti in maniera molto scorrevole soprattutto per la grande curiosità che avevo di scoprire il mistero dietro alla realtà parallela 🤭
Purtroppo non sono riuscita ad apprezzare al massimo la forma e la struttura in sé del libro. La terza persona non mi ha permesso di empatizzare completamente con i personaggi e ho trovato il tutto un po' sterile e freddo. Ma si tratta sempre di una considerazione soggettiva 🤍
Un'altra cosa che ho trovato un po' confusionaria è il modo in cui funziona il passaggio, a livello tecnico, dalla realtà alla realtà parallela. Si tratta di un meccanismo abbastanza elaborato e sofisticato, che forse avrebbe avuto bisogno di una piccola spiegazione in più 🤔 In particolare verso il finale, dove succede tutto un po' troppo velocemente.
Ma nel complesso in realtà la storia si segue benissimo! Avventura, amicizia, amore, segreti, tradimenti e molto di più 💥
Ve lo consiglio soprattutto se amate la fantascienza e se cercate un libro leggero e poco impegnativo, ma comunque super particolare!
Amanti dei Teen drama con sfumature mistery e thriller? Vibes alla Riverdale e Outer Banks? Questo romanzo potrebbe fare al caso vostro. Arianna deve fare i conti con un trauma che nessuno vorrebbe mai subire: la perdita dei propri genitori. La sua vita viene stravolta in un battito di ciglia. Si ritrova trascinata in una nuova realtà, ma sarà quella "parallela" a fare da scenario. Una casa famiglia diventerà la dimora in cui dovrà stare e imparare a convivere con la nuova quotidianità. Tra episodi di integrazione, voglia di riprendere la propria vita in mano, crescita, un mistero avvolge le mura del luogo. E la fonte, si trova nientepopodimeno che...nel bagno! Da quel momento in poi, la parte distopica prende il via. Viaggi tra un mondo e l'altro, sfide con esseri che popolano l'altro lato e colpi di scena. Ciò che spicca maggiormente e che ho apprezzato tantissimo, è il trope della Found Family. È sempre bello leggere di perfetti sconosciuti che, sebbene non uniti da legami di sangue, instaurano rapporti solidi. Se devo fare un appunto, ho trovato il cambio tra un paragrafo e un altro un po' repentino. Alcuni avvenimenti si sono susseguiti in maniera troppo veloce da non permettermi di immedesimarmi a pieno nella protagonista e nelle sue emozioni. Ma si tratta di un mio parere personale e non ha intaccato il messaggio principale che l'autrice ha voluto trasmettere tra le pagine. Uno young adult d'esordio consigliato a chi vuole sfuggire dalla realtà di tutti i giorni e fiondarsi in una parallela impregnata di mistero.
La storia di Arianna è senza dubbio curiosa e imprevedibile, soprattutto lo è quello sprazzo di mondo parallelo in cui lei e i suoi nuovi amici si immergono per vivere un'avventura, di cui però non sanno molto, per lo meno all'inizio. Un tempo che li allontana un attimo dalla vita reale, dove tutti hanno perso i loro genitori, o sono impossibilitati a rimanere con loro. Ed è lì che inizia la storia della giovane Arianna, messa in una casa famiglia dopo l'incidente di mamma e papà. Quando pensa di aver perso tutto, l'amicizia rappresenterà la sua salvezza. Amicizie che, per fortuna, si rafforzano in fretta, perché quel gruppo si trasforma in un nucleo familiare, un nido in cui condividere tutto, quindi perché no una scoperta sensazionale. Un segreto tutto loro, un rifugio non senza pericoli, dove Arianna è la prima custode, dopo essere venuta a conoscenza di una storia interessante. Realtà parallela è un romanzo che affronta le difficoltà dei ragazzi, della vita priva di una famiglia di origine, ma che possono comunque trovare in loro la forza di superare le sofferenze, contando però anche sugli altri. Tutto questo si mischia a una chiave fantasy-fantascientifica originale e metaforica. Un testo piuttosto semplice e scorrevole, con personaggi tratteggiati, che contiene un intreccio molto interessante.
Che dire, conosco già l'autrice e il suo stile di scrittura e vederla realizzare il suo sogno è stato emozionante. Realtà parallela parla di amicizia e legami famigliari, temi che Anna affronta con delicatezza e dolcezza. A questi due temi importanti si aggiungono anche i problemi adolescenziali, quali bullismo e riuscire a integrarsi in un gruppo. Arianna, giovane orfana, viene catapultata dapprima in una casa-famiglia, dove conoscerà quelli che saranno i suoi amici (attenzione, non saranno rose e fiori😜) e poi in un mondo nuovo dove capirà che l'unione fa la forza. In tutto questo si aproccerà al mondo del lavoro tramite una facoltosa vedova con due figlie, rimaste orfane di padre da poco. Il legame che Arianna intreccerà con le bambine, con i ragazzi della casa-famiglia e con altri personaggi sono importanti e ben caratterizzati. Stile semplice e fluido, lo trovo adatto per chi vuole staccarsi un attimo da letture intense. Brava Anna, aspetto un tuo prossimo manoscritto💪
Un libro perfetto per il target selezionato ma curioso e scorrevole per tutti. Di veloce lettura, ti troverai a seguire Arianna nel superamento del lutto, nella creazione di nuovi legami e in un intrigante mistero dalle tinte fantascientifiche che accompagna la quotidianità dei personaggi. Ho apprezzato in particolare le personalità presenti e ben distinte del gruppo protagonista oltre che di Arianna stessa, ma anche dei personaggi di contorno, tutti distinguibili e ben inseriti a loro modo. Avrei però apprezzato di più, personalmente parlando, che l'elemento puramente fantascientifico fosse distribuito maggiormente anche nei primi capitoli, anche se il mistero che lo avvolge è inserito da subito e porta il lettore a voler continuare la lettura fino ad arrivare lui stesso alla risoluzione tanto attesa.
Carino, una storia di amicizia, forse troppo incentrata sull'amicizia e le relazioni, e con poche informazioni sulla Realtà Parallela del titolo. L'autrice è molto simpatica, è al suo primo romanzo e ce la sta mettendo tutta per migliorarsi. Buon proseguimento! 🍀
Per chi ama i libri per ragazzi questo è una chicca che non potete perdervi. Ci troviamo in un orfanotrofio dove la nostra protagonista viene portata proprio all’inizio della storia e intorno a lei si formerà tutto un gruppetto che presto si ritroverà coinvolto in qualcosa di inspiegabile. Arianna è la nostra protagonista e quando si ritrova improvvisamente senza nessuno dovrà combattere per riacquistare la stabilità perduta ma l’aspettano delle sfide a volte quotidiane, come tener testa al gruppetto di oche dell’orfanotrofio, e a volte un po’ più grandi, come lo scoprire chi si nasconde dietro la maschera del misterioso ninja rosso. La scrittura di Anna Luna non la conoscevo ma ho scoperto una penna semplice e scorrevole capace di farci rimanere attaccati alla storia pagina dopo pagina e che non risulta mai invasiva. Insomma, questa è una storia con grandi tematiche, come l’amicizia e la famiglia, che viene narrata in maniera semplice ma efficace che vi consiglio di leggere.