Il y a d'abord eu la puanteur, qui a brutalement remplacé la brise parfumée soufflant habituellement sur la vallée des êtres fourmis, ces hommes de quelques millimètres de haut vivant dans les sous-bois. Puis, la maladie du Bacille s'est répandue comme une traînée de poudre, n'épargnant aucun village endeuillant chaque foyer. C'est au paroxysme de l'épidémie qu'ils sont apparus, immenses salvateurs divins : les êtres montagnes ont donné l'antidote au Prieur Armillaire et ont ainsi sauvé son peuple. Tout le monde connaît cette légende, y compris Myco et sa petite soeur, Paille, qui ont perdu leurs parents dans cette tragédie... Et l'austère Prieur, désormais chef du village des Champignons, s'assure que personne ne l'oublie et que tout un chacun honore dûment les êtres montagnes. Alors quand un étranger portant un masque doté d'un long bec d'oiseau arrive au village et annonce que la maladie est de retour, personne ne veut le croire. Mais Myco, qui voit des premiers stigmates apparaître sur la peau de sa soeur, décide, contre l'avis de tous, de gravir la montagne pour chercher la dernière dose antidote.
Non avevo intuito, sicuramente per non essermi informato abbastanza, si trattasse di un fumetto. Nonostante ciò, nonostante la lettura molto breve, la storia mi è piaciuta. Apprezzo sempre queste visoni distopiche, futuristiche, post apocalittiche o scenari analoghi. Semplice ma con una trama forte e ben strutturata a parer mio. Di fatti c'avrei visto benissimo anche un libro, un romanzo, basato su questa narrazione. Obiettivamente Jacopo Starace ha creato un'ambientazione con dei cliché, vero, ma è riuscito ad aggiungere un quid singolare, una differenziazione che ha reso unica la storia. Detto in totale franchezza il potenziale c'è! Tornando a parlare del fumetto, non sono un esperto ma le tavole mi son piaciute e le illustrazioni rispecchiavano a pieno lo scenario descritto. Una lettura veloce, sì, ma immersiva in un altro e nuovo mondo.
Deludente. L’idea di base era molto valida e intrigante, ma non è stata sviluppata al suo meglio. Mancano approfondimenti, tridimensionalità di background e personaggi. Un’occasione persa. Peccato.
Storia gigantesca con protagonisti uomini piccolissimi. C'è avventura, sacrificio, riflessioni sulla natura, la vendetta, la religione, la scienza. Un bel libro.
Storia figa e carina, disegni semplici ma belli, l'unica pecca è che la storia non è stata sviluppata bene, quindi si perde un po' sia la crescita dei personaggi che lo sviluppo della storia. Sarebbe dovuto durare almeno il doppio secondo me e a quel punto sarebbe stato da cinque stelle
Setting molto interessante, disegni molto particolari, storia accattivante e ben strutturata, personaggi ben tratteggiati (anche nelle poche pagine a disposizione). Per me è un si
Dopo ben 3 tentativi di lettura andati male (mi bloccavo ogni volta tra pagina 20 e 40 circa), alla quarta sono riuscit a finirlo. Purtroppo questo fumetto non è stato all'altezza delle mie aspettative. Non c'era (o non ho colto) tridimensionalità nei personaggi e la trama, forse anche per questo, mi è sembrata piatta. Le riflessioni su vari concetti mi sembravano sempre a metà.
Cette BD avec des personnages minuscules dans un univers post-apocalyptique rappellera sans peine le dessin animé Arietty ou Nausicäa. L’histoire est très confuse, et conviendra mieux aux lecteurs très spécialisés en BD.
Interessante distopia in cui gli esseri formica ereditano un antidoto dagli esseri montagna e un ragazzino si trova a sfidare gli adulti per cercare di salvare sua sorella. Molto carino, disegni ben fatti.