Con Naraku temporaneamente fuori combattimento, Inuyasha e i suoi compagni sperano di poter tirare il fiato. Una volta ripresa la ricerca dei frammenti della Sfera delle Quattro Anime, tuttavia, ritrovano sulla loro strada la rediviva Kikyo, assetata di vendetta, e il fratello maggiore di Inuyasha, Sesshomaru. Il gruppo riuscirà a mostrarsi finalmente compatto e avere la meglio sui propri nemici?
Rumiko Takahashi (高橋留美子) was born in Niigata, Japan. She is not only one of the richest women in Japan but also one of the top paid manga artists. She is also the most successful female comic artist in history. She has been writing manga non-stop for 31 years.
Rumiko Takahashi is one of the wealthiest women in Japan. The manga she creates (and its anime adaptations) are very popular in the United States and Europe where they have been released as both manga and anime in English translation. Her works are relatively famous worldwide, and many of her series were some of the forerunners of early English language manga to be released in the nineties. Takahashi is also the best selling female comics artist in history; well over 100 million copies of her various works have been sold.
Though she was said to occasionally doodle in the margins of her papers while attending Niigata Chūō High School, Takahashi's interest in manga did not come until later. During her college years, she enrolled in Gekiga Sonjuku, a manga school founded by Kazuo Koike, mangaka of Crying Freeman and Lone Wolf and Cub. Under his guidance Rumiko Takahashi began to publish her first doujinshi creations in 1975, such as Bye-Bye Road and Star of Futile Dust. Kozue Koike often urged his students to create well-thought out, interesting characters, and this influence would greatly impact Rumiko Takahashi's works throughout her career.
Career and major works:
Takahashi's professional career began in 1978. Her first published story was Those Selfish Aliens, a comedic science fiction story. During the same year, she published Time Warp Trouble, Shake Your Buddha, and the Golden Gods of Poverty in Shōnen Sunday, which would remain the home to most of her major works for the next twenty years. Later that year, Rumiko attempted her first full-length series, Urusei Yatsura. Though it had a rocky start due to publishing difficulties, Urusei Yatsura would become one of the most beloved anime and manga comedies in Japan.
In 1980, Rumiko Takahashi found her niche and began to publish with regularity. At this time she started her second major series, Maison Ikkoku, in Big Comic Spirits. Written for an older audience, Maison Ikkoku is often considered to be one of the all-time best romance manga. Takahashi managed to work on Maison Ikkoku on and off simultaneously with Urusei Yatsura. She concluded both series in 1987, with Urusei Yatsura ending at 34 volumes, and Maison Ikkoku being 15.
During the 1980s, Takahashi became a prolific writer of short story manga, which is surprising considering the massive lengths of most of her works. Her stories The Laughing Target, Maris the Chojo, and Fire Tripper all were adapted into original video animations (OVAs). In 1984, after the end of Urusei Yatsura and Maison Ikkoku, Takahashi took a different approach to storytelling and began the dark, macabre Mermaid Saga. This series of short segments was published sporadically until 1994, with the final story being Mermaid's Mask. Many fans contend that this work remains unfinished by Takahashi, since the final story does not end on a conclusive note.
Another short work left untouched is One-Pound Gospel, which, like Mermaid Saga, was published erratically. The last story to be drawn was published in 2001, however just recently she wrote one final chapter concluding the series
Later in 1987, Takahashi began her third major series, Ranma ½. Following the late 80s and early 90s trend of shōnen martial arts manga, Ranma ½ features a gender-bending twist. The series continued for nearly a decade until 1996, when it ended at 38 volumes. Ranma ½ is one of Rumiko Takahashi's most popular series with the Western world.
During the later half of the 1990s, Rumiko Takahashi continued with short stories and her installments of Mermaid Saga and One-Pound Gospel until beginning her fourth major work, InuYasha. While Ran
Di questo volume mi è piaciuta soprattutto la parte finale con il ritorno di Sesshomaru — mi stavo in effetti domandando che fine avesse fatto. Si sta rivelando un personaggio davvero interessante.
Con Naraku temporaneamente fuori combattimento, Inuyasha e i suoi compagni sperano di poter tirare il fiato. Una volta ripresa la ricerca dei frammenti della Sfera delle Quattro Anime, tuttavia, ritrovano sulla loro strada la rediviva Kikyo, assetata di vendetta, e il fratello maggiore di Inuyasha, Sesshomaru. Il gruppo riuscirà a mostrarsi finalmente compatto e avere la meglio sui propri nemici?
Finalmente dopo un periodo di blocco, ma solo perchè li volevo leggere tutti in fila, senza aspettare troppo, ho ripreso la lettura. Che dire se non che adoro tutto? Mi piace il mega formato. L'ho già detto? così posso leggere bene tutto e guardarmi tutti i particolari delle vignette. Meraviglioso come al solito. Mi piace quando ci sono le "avventure" con Kikyo, mette pepe a tutta la storia. Mi ricordavo praticamente tutto, ma questo non ha influito sui miei sentimenti. Devo dire che il triangolo amoroso mi manda in pappa sempre. Il povero Inuyasha sempre in mezzo. E Kikyo, da un lato mi sta antipatica, perchè si mette in mezzo, dall'altro la capisco eccome. Anche qui non si smentisce. Sono contenta di aver ripreso. ^^
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La historia de Jinenji ❤️ Y también la presencia de Kikyo que, aunque pueda resultar molesta, desencadena situaciones muy interesantes entre Kagome e Inuyasha.
Me sorprende cómo este tomo incluye los capítulos alrededor del 110 y en el anime esto está adaptado aprox en el 34. Me doy cuenta de la cantidad de cosas que no se adaptaron o se hicieron muy por encima. No recordaba que Sesshomaru tuviese tanto desarrollo de personaje, ni el indicio de que, quizás, no es tan malo y por eso la Tenseiga lo aceptó como usuario. También me doy cuenta de que no está nada mal el personaje de Kikyo (en el anime la odiaba), y que Naraku conserva mucho de su parte humana, principalmente sus sentimientos y la confusión que siente respecto a Kikyo. Me pareció un poco sacado de la manga el cómo Inuyasha aprende el Viento cortante, pero bueno, es el protagonista (? Amo que en el manga se nota mucho más el avance entre Inu y Kagome. En la adaptación a veces parecía que era más histeriqueo que otra cosa. Y por fin aparece Rin! Ya quiero leer el siguiente tomo
"Non sono né carne né pesce. Non sono un demone e nemmeno un essere umano. Non posso essere né l'uno né l'altro. Perciò ho sempre pensato di dovermi ritagliare con la forza un posto tutto per me in questo mondo. E ho vissuto così, fino a quando mo sono reso conto di essere rimasto solo."
Bene, bene. Sono rimasta indietro ed è tempo di recuperare gli arretrati. Questo settimo volume, presenta due momenti super interessanti: - Naraku è un pezzo di merda, e questo l'avevamo capito tutti. Ma è pure un mezzo demone, ecco perché ha bisogno della sfera. Ora bisogna vedere cosa intende fare Kikyo. Anche perché la miko rediviva sta iniziando a mostrare il suo vero volto, soprattutto nei confronti di Kagome. Oltre ad aver cercato di ucciderla, le ha sfilato i frammenti recuperati della sfera per darli a Naraku: sarà lei a battagliare con lui ancora una volta. Prima o poi, Inuyasha dovrà affrontare tutta la faccenda, visto che Kikyo non dovrebbe nemmeno essere viva. E invece non solo è tornata in vita, ma sta pure facendo casino. La sua presenza è destinata a complicare un sacco di cose, compreso il rapporto tra Inuyasha e Kagome, e lei ne è ben consapevole. Ora come ora, mi urta i nervi anche più di Naraku;
- nella parte finale del volume si parla di spade, o meglio delle due lame create dalle zanne del grande demone cane e lasciate in eredità ai figli - Tessaiga e Tenseiga. La prima è ormai in mano ad Inuyasha, che però non ne ha ancora sfruttato il potenziale; la seconda è stata lasciata a Sesshomaru, che non sa che farsene. Già perché Tenseiga non è una spada per attaccare, ma ha potenti poteri curativi: se nelle mani della persona giusta dallo spirito gentile e caritatevole, può addirittura riportare in vita i morti, curare i moribondi, salvare la vita di 100 persone contemporaneamente. Peccato che Sesshomaru non ha un animo propriamente gentile e caritatevole. E quindi la spada per ora rimane inservibile, anche se proteggerà il suo padrone in un momento di massimo pericolo. Ora sarà Sesshomaru a dover capire cosa fare, se liberarsene o provare a usarla. La seconda opzione richiede sicuramente più impegno e un po' più di lavoro a livello caratteriale. È un percorso che sta per iniziare, visto che la piccola Rin ha appena fatto capolino nella sua vita. Non vedo l'ora di seguire questa crescita di Sesshomaru.
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Rivediamo Kikyo e cercheremo di capire perche e ancora in vita e cosa vuole fare
Scopriamo in realtà la vera storia del demone Naraku e aggiungeremo pezzi al nostro puzzle.
Ho apprezzato molto il cambiamento di Inuyasha che finalmente continua e vede sempre di più kagome come sua fonte di cambiamento e di sicurezza e lei lo stesso, e vedere che Inuyasha si sta staccando da kikyo ecco questa cosa a me fa molto piacere.
Devo esser sincera sarà per quello che è successo ma Sango non mi piace proprio, non la vedo parte del gruppo e non mi piace come personaggio Speriamo che questa mia impressione cambi perché da quello che posso capire lei è diventata a tutti gli effetti parte del gruppo.
Infine nelle ultime pagine vediamo i due fratelli che si scontrano e scopriremo qualcosa in più in merito alle loro spade !
In questo volume viene affrontato il tema del diverso, o per meglio dire cosa vuol dire essere un mezzo demone. Non lo si vede solo dal punto di vista di Inuyasha ma da anche altri due personaggi (uno ricorrente e uno no) e devo dire che è stato un buono spunto di riflessione su come la società vede e si comporta con il diverso e allo stesso tempo approfondisce e rende più reali i personaggi che abitano questo mondo fantastico. Molto apprezzato e per niente scontato, senza ovviamente venir meno all'azione e alla trama che prosegue spedita.
Me ha parecido muy interesante y curioso lo que ha ocurrido en este tomo,como Sesshomaru persigue a Totosai, el enfrentamiento entre los dos hermanos,Naraku,Kikyo, aunque intento entenderla, no me gusta como actúa en contra de Kagome. Pero este anime lo vi cuando estaba en el instituto y lo amé junto a las pelis,lo mismo me está pasando con el manga.Me encantaaaa.
El mini arco de Jinenji me encanta, gran mensaje en contra de los prejuicios. Maravillosos Inuyasha y Kagome.
Poco a poco se va avanzando en el tema de la espada y me ha gustado mucho cómo se ha descubierto esto, que claramente va a ser clave de ahora en adelante!
Naraku usa al hermano menor de Sango como marioneta solo para fastidiarla y valla que lo logra, kikyo debe robar almas para poder mantener su cuerpo con vida y trata de matar a kagome para tener a inuyasha para ella sola.
Inuyasha es un bruto y su hermano seshomaru consigue una pata de lagarto para robarle a colmillo de acero, hasta que claro le dan su respectiva sarandeada y termina herido y tirado en el bosque.
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