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Cronache del Palazzo di Lava #1

Il Principe dei Vulcani

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L’irrequieto cratere dei Monti Pollena veglia su Palazzo di Lava, fortezza dei Colonna, dinastia dalla storia controversa, in una terra dove le ossa degli antichi demoni si cristallizzano in pietre dai poteri imprevedibili.
Valerio Colonna è un principe viziato ed egoista, disinteressato al futuro del regno. Mentre tutto è demandato a suo fratello maggiore Edoardo, lui medita di fuggire dal matrimonio combinato che lo aspetta con un'anonima figlia di commercianti.
Saetta, l’ultimogenita, si è sempre sentita fuori posto e vorrebbe un impossibile futuro lontano da corte.
Amata Regis è la ragazza più bella del continente, ma il suo aspetto è anche la sua condanna, costretta a sfruttarlo per le mire di un padre dispotico di cui però ricerca la costante approvazione.
Un presagio su Palazzo di Lava lega le loro vite, proprio mentre il matrimonio di Valerio si avvicina inesorabile: qualcuno cerca la corona dei Colonna, unico cimelio in grado di racchiudere il potere delle pietre dei demoni, ed è disposto a tutto pur di ottenerla, anche a tradire le più antiche alleanze.
In una girandola di banchetti sfarzosi e intrighi dinastici, pregiudizi e attrazione finiscono per mescolarsi. Capire di chi fidarsi è difficile, ma riuscire a stare lontano da chi si sospetta a volte lo è ancora di più.

380 pages, Paperback

Published September 16, 2022

3 people are currently reading
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About the author

Laura Seegard

3 books27 followers
🖋️ Depressed writer
🎨 Wannabe artist
🌘 Professional procrastinator

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Displaying 1 - 30 of 48 reviews
Profile Image for Titania Blesh.
Author 9 books100 followers
December 12, 2022


Praticamente è:





Che incontra:





In un’ambientazione vulcanica, colma di presagi.





E con un sistema magico basato sui cristalli dai poteri imprevedibili.





Ma ecco i nostri CINQUE protagonisti:


Il principino del cazzo con la faccia da schiaffi che come ogni buon principino frignetta, non vuole sposarsi.





Il re stronzo, che invece gli schiaffi li dà, con la scusa della “corona pesante” (ma anche la mano non scherza).





La sorellina brava con la spada (ovviamente, si parla di quella del fratellino faccia-da-schiaffi, secondo la maggiore delle ship).





E la donna più bella del reame…





Che lasciatevelo dire, non capisce una pippa, visto che ha la guardia del corpo più sexy del mondo, un manzo palestrato e sadico e con un ghigno malvagio e CON I CAPELLI VERDI MA DICO IO COSA VOLETE ANCORA DA UN LIBRO!





Io nella prima scena in cui compare Serpe:





Insomma, ma la gente si focalizzerà di più sugli intrighi di corte.





E sul MAINAGIOIA che pervade ogni cosa.





E sulle crescenti tensioni e difficoltà nella corte di Palazzo di Lava.





E sul matrimonio imminente che promette di essere o la più grande buffonata del reame…





…o una festa ancora più fantasiosa delle Nozze Rosse di Robb Stark.





Anche se tutti siamo qui a gongolare per la ship di Val e Saetta.





Morale della favola. Questo libro lascerà la maggior parte dei lettori così:





Ma a me e Serpe ha lasciato così:






Profile Image for Giorgia.
Author 4 books804 followers
December 22, 2022
[3.75]
Prendete l'ambientazione di palazzo alla Game of Thrones, con famiglie che si odiano da morire, e gli intrighi di corte a L'apprendista assassino di Hobb, spruzzateci un po' di drama romance... ed ecco Il Principe dei Vulcani!
Lo stile è gradevole e il plot perfetto per chi ama addentrarsi nell'interiorità dei personaggi in un mondo medievaleggiante (ma qui simil italiano).
L'inizio dell'opera è a mio avviso la parte che funziona meno, perché con i numerosi punti di vista ci permette di entrare nell'ambientazione ma non di capire subito conflitto e posta in gioco. Il personaggio di Amata è sicuramente quello più interessante in quanto mero strumento politico e di desiderio sessuale, ma al contempo è quello che presenta il problema maggiore: l'autrice cerca di celare delle informazioni che però sono palesi a chi legge e, a livello personale, è un espediente narrativo che non sopporto.
Nel complesso una lettura molto piacevole di cui aspetto il seguito!
Profile Image for Romanticamente Fantasy.
7,976 reviews235 followers
November 17, 2022
Ersilia F. - per RFS
.
Il principe dei vulcani è come un cratere rimasto a lungo dormiente, pronto a eruttare tutta la sua potenza catastrofica. Aleggia tra le sue pagine un nebuloso presagio, qualcosa d’inevitabile che accadrà. E voi, sarete lì, inerti, a leggere le sue vicissitudini, senza poter fare niente. L’ineluttabile avverrà.

Enrico Colonna è il re del Regno dello Sparviero, un uomo orgoglioso e tormentato per qualcosa successa nel suo passato. Sua moglie Deianira è una donna di grande bellezza, discendente da una famiglia capace di manipolare le Pietre del Buio, gemme dai poteri sorprendenti ma anche molto pericolose perché in grado di annichilire chi non sa gestire il loro potere.

Vivono nell’immenso Palazzo di Lava, ai piedi dei Monti Pollena, insieme ai loro tre figli: Edoardo, Valerio e Saetta.

Edoardo è pacato, gentile, sempre perfetto in tutto ciò che fa, un ottimo principe ereditario.

Valerio è il ribelle, sempre scontroso, non ama le regole e con un doloroso vuoto nella sua vita.

Saetta sogna di essere un’ottima combattente, corsetti e faccende da fanciulle non fanno per lei. Ciò che desidera è lasciare Palazzo di Lava per unirsi ai migliori guerrieri del Regno, i Fanteschi.

E poi c’è lei, la donna più bistrattata in questo libro, Amata Regis, la più bella tra tutte, la Stella dell’Isola, figlia di Cristoforo Regis, erede del Principato del Pavone. Il suo personaggio è quello che più mi ha colpita. Vive prigioniera nella sua stessa casa. Ma le sue catene sono invisibili, dettate da un padre meschino e autoritario, in balia della sua volontà e dei suoi ordini, costretta a essere sempre al centro dell’attenzione, il cui unico scopo è farsi guardare e desiderare dagli uomini. Condannata dalla sua stessa bellezza. Ma riserverà qualche sorpresa.

Tutti loro sono accomunati da un destino inesorabile. E dove la guardia personale di Regis, i Divoratori, un gruppo di uomini e una donna, pericolosi e dagli istinti animali, avranno un ruolo di prim’ordine nelle loro vite.

Il loro futuro dipenderà dal Pentacolo Ancestrale, l’antica corona perduta dei Colonna, un cimelio intriso di un immenso potere che potrebbe cambiare le sorti del loro mondo, rendendo inarrestabile chiunque la indossi.

Il principe dei vulcani è un mix di intrighi, complotti, banchetti sfarzosi, profezie, duelli, pietre magiche e personaggi ben costruiti. Conosciamo ognuno di loro nei minimi dettagli, attraverso i diversi POV dei vari personaggi che ci raccontano le loro paure, segreti e speranze.

Un romanzo frenetico, ricco di colpi di scena, con un ritmo serrato, soprattutto nelle ultime 40 pagine che sono una girandola di avvenimenti. Con un finale che fa rabbrividire e a cui non avrei mai pensato. Complimenti all’autrice per il cliffhanger, perché io davvero, sono rimasta senza parole, e avrei voluto già avere il secondo volume per sapere.

L’ambientazione mi è piaciuta molto. Immaginate una realtà difficile, cupa, dovuta anche alla cenere del cratere dei Monti Pollena, così misteriosa e affascinante ma al contempo pericolosa. Nonostante sia incauto andarci, il richiamo è troppo forte per resistere. Un regno in balia di una magia ancestrale racchiusa in pietre in cui dimorano i resti degli antichi Demoni… E, nel corso della narrazione, vedremo i loro effetti.

Il Granato del Sangue

La Perla del Buio

La Selce dei Bardi

La Resina dell’Estasi

Il Quarzo della Rovina

Quest’ultima con il potere che più mi ha affascinata.

Nel libro sono presenti dei disegni realizzati dall’autrice che sono a dir poco magnifici.

Primo volume di una saga nata su Wattpad e che Acheron ci ha donato, il cui successo è stato più che meritato per me.
Profile Image for dorothea.
17 reviews1 follower
March 11, 2023
Prodotto orrendo. Ho ordinato un principe dei vulcani e mi sono arrivati anche traumi non richiesti, morti immeritate, catastrofi naturali e non, personaggi così umani da graffiare l’anima, ship senza alcuna speranza sin dal minuto zero e tanto ma tanto angst. Per fortuna, i disegni nascosti fra le pagine sanno il fatto loro.

Imprevedibile, fastidiosamente accattivante. Io volevo solo un libro senza pretese da poter sfogliare nei momenti morti della mia giornata e invece mi sono ritrovata fra le mani un’opera ricca di pathos e in crescendo che ha rubato ogni minuto di ogni ora. E poi, infine, la fregatura di dover aspettare il seguito, come se la sofferenza dell’epilogo non fosse già abbastanza.

Potrebbe essere un ottimo rimedio per chi soffre di depressione: la sorte di questi poveri cristi ridimensionerà ogni vostro problema.
Se non dovesse funzionare, l’autrice offre delle sedute di terapia finanziate dalla stessa.

Non è adatto a chi odia le storie scritte bene, a chi mal sopporta i worldbuilding interessanti e a chi ha poca voglia di immergersi in un libro che è capace di catturare il cuore del lettore e di riconsegnarlo sfracellato.

Per queste e altre ragioni, una sola stella.
Ma grande come il sole.

(Ovviamente si scherza, I’m just doing the God’s work. Non per niente è nella rosa dei miei libri preferiti)
Profile Image for Jennifer.
185 reviews
March 24, 2025
Non fatevi illudere dalla copertina o dal titolo, se pensate si tratti di un fantasy romance non lo è assolutamente!! E' un romanzo in stile "Cronache del Ghiaccio e del Fuoco", intrighi di corte e oscuri destini!! C'è un sottilissimo romanticismo ma molto blando. L'inzio parte lentamente ma ci serve per conoscere i personaggi e il worldbuilding, ma poi ingrana in maniera pazzesca!! Il libro è narrato da 4 punti di vista; Valerio il principe viziato ed egoista, secondogenito della dinastia Colonna; Saetta Colonna, sorella di Valerio (che mi ha ricordato moltissimo Arya Stark); Re Enrico Colonna una figura severa, votata al proprio casato; ed infine Amata Regis la figlia del nemico numero uno dei Colonna, uno dei miei personaggi preferiti. Troveremo anche scene sanguinose ma per nulla prevedibili!! La parte Fantasy è basata sulle Pietre Ancestrali, profezie e creature fuori dal comune… Un ottimo inzio con un finale che ci lascia molte domande che attendono una risposta!!
Profile Image for Giulia.
Author 10 books63 followers
August 21, 2024
Dire che sono rimasta affascinata da questo libro è dire poco.
Al di là dell’intrigante ambientazione vulcanica che permea completamente le atmosfere del Palazzo di Lava, luogo ameno ma al contempo oscurato da malcontenti e intrighi per chi ci vive, mi ha colpito la carica introspettiva ed emotiva dei personaggi. Ci sono diversi punti di vista, tutti espressi magistralmente grazie a uno stile capace di portarti dentro la mente dei personaggi, dietro i loro occhi, nelle loro più profonde passioni e, si, anche delle loro tante apprensioni.
Ogni personaggio ha una sfumatura diversa, un approccio unico alle questioni che lo coinvolgono.

Il principe Valerio mi è rimasto nel cuore, con il suo, diciamolo pure, caratteraccio e con il suo sarcasmo tagliente. Tuttavia, dietro quella patina spavalda si nasconde molto di più una lingua affilata e di modi di fare in apparenza scontrosi. E poi, non si resiste proprio al suo fascino.

Quanto a Saetta, sua sorella, l’ho amata anche un po’ perché è proprio la meno amata in famiglia, quella che non rispetta i canoni imposti, quella che non risponde ai desideri del padre, quella, però, che ha un cuore vasto e tutto da scoprire.

Nonostante tutto, la mia preferita rimane Amata Regis. I capitoli dedicati a lei mi hanno stretto il cuore più di ogni altra cosa. La sua immensa (e quasi innaturale) bellezza è una condanna, il suo corpo è una prigione. Una merce che suo padre usa a piacimento e che non può, non deve assolutamente, fallire. Mi sono sentita davvero trasportata dalle sue emozioni, tra le più intense riscontrate nella lettura.

Insomma, se siete in cerca di un fantasy con personaggi sfaccettati, più punti di vista, intrighi di corte e affari politici... beh, decisamente questo romanzo fa per voi e non ne rimarrete delusi.
Profile Image for lettricedichiarata .
100 reviews3 followers
January 14, 2023
Praticamente prendete le meccaniche e i colpi alle spalle di Got e aggiungeteci gli scandali di corte di Bridgerton e otterrete 'Il principe dei vulcani'.

Insomma, cosa vorreste di più?

Le prime 100 pagine potranno anche sembrare pesanti ma quando la storia ingrana, e prendete confidenza con i personaggi, non vorrete più staccare le mani da questo libro.

Quando esce il seguito?
140 reviews1 follower
September 9, 2025
Intrighi, tradimenti, colpi di stato e attrazioni fatali si intrecciano in questo primo volume in un crescendo di sorprese.
Tutto scorre veloce e non ci sono momenti morti, cosa non scontata per una saga fantasy.
Se cercate un fantasy che vi faccia respirare le atmosfere di Game of Thrones, l’avete trovato.
Profile Image for Robs.
140 reviews15 followers
October 17, 2022
Avete presente intrighi di corte, intrecci amorosi, legami e vincoli pericolosi che caratterizzano House of the Dragon? Il Principe dei Vulcani ci si avvicina.

Ma permettetemi di spiegarvi meglio. 🤭

Amata Regis è la ragazza più bella sulla quale si potrebbero posare i vostri occhi, è vittima di un padre dispotico pronto a tutto per avere il potere tanto agognato, anche sfruttarla come merce di scambio al miglior offerente. Ma sotto alla maschera di porcellana perfettamente costruita di Amata si nasconde qualcosa di molto pericoloso.

Saetta Colonna invece si sente sempre fuori posto, il suo unico desiderio è abbandonare il Palazzo di Lava per seguire il suo sogno: impugnare le armi ed essere più che una delusione per tutti coloro che la circondano. Saetta non sa di essere più importante di quanto possa immaginare.

Valerio Colonna, fratello maggiore di Saetta, è il tipico personaggio tenebroso e tormentato, viziato e sfacciato, al quale non sembra importare di niente e di nessuno. Il senso di colpa lo tormenta costantemente, ma perché? Qual è il grande vuoto che Valerio Colonna nasconde nel proprio cuore?

Ancora non lo sanno, ma i loro destini sono intrecciati. Legami indissolubili che andranno a crearsi, attrazioni proibite che cercheranno di essere soppresse, tradimenti inaspettati e sentimenti esplosivi. Il tutto mentre sul Palazzo di Lava grava un pericolo inaspettato: qualcuno cerca la Corona perduta dei Colonna, ed è disposto a tutto pur di ottenerla.

Il principe dei Vulcani è stata una bellissima sorpresa, benché non sia di certo perfetto. I personaggi si sarebbero potuti caratterizzare meglio, anche se mi rendo conto: è il primo volume, dei personaggi dobbiamo scoprire ancora tanto, soprattutto per alcuni di loro. Sono comunque rimasta sorpresa da Valerio, delusa da Amata (il personaggio con la quale ho empatizzato meno, sinceramente) e incuriosita profondamente da Saetta, che rimane, dopo tutti questi anni, il punto focale della mia attenzione. Lei ha ancora tanto da dare, io lo so.

L'ambientazione, che mi immagino come un Regno di Napoli in epoca Medievale, è intrigante e trovo che sia stata abilmente plasmata per adeguarsi al precedente "Principe dei Vulcani". Anche il sistema magico è molto affascinante, ma mi aspetto decisamente un approfondimento maggiore (soprattutto per quanto riguarda la funzionalità delle varie pietre) nei volumi successivi. La mia curiosità è spropositata, quando si tratta di ambientazione.

La storia, in questo volume, si snoda principalmente nelle calde, spaziose e bellissime stanze del Palazzo di Lava, che sorge accanto al cratere attivo e vibrante dei Monti Pollena. Sono curiosa di conoscere il freddo Regno dei Calandro e il Deserto dei Polverieri. Quali segreti nascondono queste nuove destinazioni? Ma soprattutto, dove si nasconde la Corona perduta dei Colonna?

Insomma, le domande, una volta sfogliata l'ultima pagina, sono tante. Tutte attendono una risposta, quindi non posso far altro che rimanere in trepidante attesa del prossimo volume, perché gli intrighi e i segreti del Palazzo di Lava di certo non sono ancora finiti, ma anzi... sono sicura siano appena iniziati.

I miei rinnovati complimenti a Laura e ai ragazzi di Acheron per il meraviglioso lavoro, sia per la storia raccontata che per l'edizione che la ospita. È tutto bellissimo. 🌋🧡
Profile Image for Benedetta Troni.
118 reviews26 followers
December 25, 2022
Ho sempre girato largo dai libri scritti su wattpad e poi pubblicati, ma sono molto contenta di aver fatto un'eccezione!

Pur essendoci un forte influsso di "Trono di Spade", l'autrice è riuscita a rimescolare le carte, aggiungendo anche numerosi elementi del folklore e del territorio italiano. Il sistema magico, invece, è un elemento del tutto originale che si innesta molto bene nell'ambientazione e nei background dei personaggi.

A questo proposito, nel libro troviamo diversi punti di vista molto caratterizzati:
- Re Enrico Colonna
- Principe Valerio Colonna
- Principessa Saetta Colonna
- Amata Regis, del Principato del pavone.
Non era semplice gestire una storia da così tante angolazioni e, contemporaneamente, dare un'individualità a ognuno dei personaggi ma l'autrice ci è riuscita molto bene! Il risultato quindi è una narrazione dinamica che spazia anche su diversi elementi del wordlbuilding: dalle Pietre della Percezione alla Politica dei tre regni di questo mondo.
Solo il punto di vista di Amata, nella seconda metà del libro, mi è sembrato un po' ripetitivo e mi sarebbe piaciuto sapere qualche cosa in più sui Divoratori (le guardie della famiglia Regis), in particolare su Serpe. Ma aspetterò il prossimo libro con piacere!

Altra cosa che mi ha affascinato molto sono le creature magiche (ippogrifi, leocorni cenocroca) e le ambientazioni, prima tra tutte la Radura degli Specchi. I paesaggi vulcanici sono descritti davvero molto bene e ho molto apprezzato il legame della famiglia Colonna con i Monti Pollena (influsso di N. K. Jemisin?); c'è una contrapposizione molto suggestiva tra le pianure laviche, le colonne di cenere eruttata e il lusso dei Colonna e la tranquilla, piccola isola dei Regis. Spero di poterla esplorare meglio nei prossimi capitoli.

L'unica cosa che secondo me fa perdere un po' di punti al libro è la seconda metà: è come se la storia si arenasse, anche se sappiamo che deve succedere qualcosa. Mi è sembrato che andasse tutto più lentamente, soprattutto in alcuni POV. Inoltre, a volte l'autrice girava attorno - in maniera un po' forzata - a cose ovvie, forse per aumentare la suspance, e il brodo secondo me si è allungato un po' troppo.

Ultima nota positiva, ma non per importanza: lo stile. Lady Seegard sa descrivere molto bene le ambientazioni e i sentimenti di ogni personaggio con un filtro caratteristico, senza perdersi in fronzoli ma allo stesso tempo riesce a essere molto evocativa. Fin dai primi capitoli si è immersi nel mondo dei Monti Pollena e non vedo l'ora di poterci ritornare.
Profile Image for Rebecca.
315 reviews31 followers
November 28, 2022
Non so come iniziare questa recensione. Avrò scritto e cancellato almeno una decina di frasi, probabilmente perché sono a corto di parole davanti a un lavoro per cui provo un affetto enorme e che ho avuto la possibilità di veder crescere e uscire dal magico mondo dell’internet. Non mi è semplice commentarlo, affatto.

C’è una parte di me che, purtroppo, non può fare a meno di pensare alla versione precedente. Ho provato a leggerlo senza pensare a ciò che c’era stato prima, ma certe volte qualche ricordo intrusivo è riuscito a farsi strada. Non li voglio avere qui ora, però.

Fatiche mie a parte, infatti, è semplice riconoscere che Laura ha scritto qualcosa di magnifico. La storia avvincente, il 𝘴𝘦𝘵𝘵𝘪𝘯𝘨 affascinante, i protagonisti da cui è difficile staccarsi… tutto concorre a definire un romanzo che non sono riuscita a mettere giù se non quando era assolutamente necessario. Figuratevi che ho approfittato per leggerlo in ogni momento di pausa, anche durante l’attesa che le prove antincendio nello studentato finissero e mi facessero rientrare in camera. La cosa più bella, però, è stato notare quanto ci sia ancora 𝘓𝘢𝘥𝘺 in mezzo a queste pagine, col suo lato sadico bello appuntito e dei personaggi sempre così pieni di vita da commuovermi – tra Val, Saetta e Amata parte una di quelle feste che si torna a casa alle quattro del mattino ubriachi e con un profondo desiderio di ammazzarsi. C’è della poesia in tutto questo.

Ma andiamo con ordine.

La famiglia Colonna. Re Enrico, sua moglie Deianira e i tre figli rimasti – il pacato erede al trono Edoardo, l’annoiato Valerio e la scostante Saetta. Basta poco perché il loro equilibrio già precario vada in pezzi, giusto l’annuncio del prossimo matrimonio tra Val e Gemma Gonfalonieri e la scelta di invitare per i festeggiamenti i Regis, famiglia rivale che tenta da anni di rivendicare il torno del Palazzo di Lava e che non si farà problemi a sfoderare la sua arma migliore per l’occasione – la bellissima e solitaria Stella dell’Isola, Amata. Cosa potrebbe mai andare storto? Peccato che anche i Monti Pollena ribollano di lava e sembrino pronti ad annunciare una disgrazia terribile…

Nonostante (appunto) conoscessi già la storia – e la ricordassi bene –, questa lettura mi ha comunque sorpresa. La decisione di ridurre drasticamente il numero di punti di vista e il taglio di diverse scene, per quanto doloroso per la mia nostalgia, ha tirato fuori una struttura molto più snella e solida che mi ha trascinata in mezzo alle vicende. Non scherzo a dire che, arrivata a un certo punto, non riuscivo più a smettere di leggere. Anche lo stile pulito e molto diretto mi ha risucchiata nella vicenda. Certo, ci sono alcuni passaggi che mi hanno lasciata perplessa – come il fatto di rivelare in modo palese chi sia Saetta quando a monte è stata addirittura cambiata l’etnia di Deianira per renderlo meno ovvio, o ancora la sparizione nel nulla di Gregorio nella parte finale –, ma sono dei dettagli in un romanzo che lascia addosso solo un grande desiderio di andare avanti per vedere cosa accadrà.

Anche la gestione dei personaggi ha avuto il suo peso in ciò. Dei quattro principali, Val è di certo quello con la caratterizzazione più approfondita e interessante – e anche più morbida rispetto alla violenza estrema che lo descriveva in precedenza. L’ho trovato molto umano, soprattutto nel suo desiderio di fuggire a contrasto con la certezza di non poterlo fare, e mi è piaciuto vedere in modo più spiccato come la strafottenza e la noia di cui si veste siano solo una maschera per nascondere l’affetto che prova per la sua famiglia. Ho apprezzato anche Saetta, e ho trovato la sua fragilità, testardaggine e inadeguatezza molto vive, da farmi venire voglia di entrare nelle pagine e prenderla per mano. Non vedo l’ora di vederla (non) relazionarsi con i Fanteschi. Menzione d’onore anche per re Enrico, che mi ha fatto scoppiare a ridere più volte nei suoi fallimentari tentativi di rapportarsi (poco) pazientemente coi figli – e poi mi ha fatta frignare malissimo nel finale per compensare.

Chi ho apprezzato di meno è stata Amata, più che altro perché l’ho trovata un po' piatta e ripetitiva nel suo modo di porsi con chi le sta attorno. È un personaggio che va incontro a un percorso di crescita, non si può negare, e ha un passato interessante e che sono curiosa di conoscere meglio, però non mi ha fatta impazzire. Sarà stato anche a causa del continuo rimarcare della sua bellezza scandalosa che, alla lunga, mi ha un po’ annoiata, così come del crescendo troppo rapido per i miei gusti del suo rapporto con Val. Anche i secondari mi hanno lasciato dell’amaro in bocca, più che altro perché li ho trovati abbastanza vuoti. Questo si vede soprattutto in Gemma e Gregorio che, per quanto si intuisca abbiano molto dietro la facciata che mostrano, non svelano mai nulla di diverso – ma anche con Deianira, Serpe e Cristoforo, per quanto loro abbiano una marcetta in più.

Passando infine al 𝘸𝘰𝘳𝘭𝘥𝘣𝘶𝘪𝘭𝘥𝘪𝘯𝘨, mi sono trovata davanti allo stesso mondo affascinante che già avevo imparato a conoscere nelle mie precedenti letture, per quanto spostato nell’emisfero australe, e la scelta di rendere i vulcani degli elementi attivi nella trama l’ho trovata azzeccata e molto interessante. Poi, non si può dire che le atmosfere da intrighi di corte e profezie non abbiano reso il tutto ancora più piacevole. Tuttavia, ho trovato il sistema magico 𝘵𝘳𝘰𝘱𝘱𝘰 nebuloso. Ho capito che ogni pietra ha un suo potere che è controbilanciato da una perdita “fisica” – l’olfatto quando si usa il granato, per esempio, o la vista per la perla –, però ciò non è evidente per tutte le gemme – vedasi la selce di Gregorio o la resina che Serpe continua a ciucciare senza particolari problemi. A ciò si aggiunge il problema che non è assolutamente chiaro quale potere abbiano se usate tutte assieme e cosa renda il Pentacolo Ancestrale un oggetto così pericoloso e desiderabile allo stesso tempo – e questo è un 𝘨𝘳𝘰𝘴𝘴𝘰 problema, perché rende le azioni di alcuni personaggi nel finale più deboli di quanto siano in realtà. Un po’ di 𝘵𝘦𝘭𝘭, insomma, non avrebbe fatto male…

Difettucci a parte, ci tengo a ripetere che è un romanzo più che valido. È stata una lettura incredibile, che mi ha fatto stare bene e ha avuto un impatto emozionale fortissimo, ed è per tante ragioni un ottimo esordio. Già non vedo l’ora di avere tra le mani il prossimo.

3.5 ⭐
Profile Image for Giulia.
32 reviews3 followers
March 21, 2024
“Tutti commettiamo errori, ma ogni istante passato a torturarci su di essi è perso.”

“Il principe dei vulcani” è un fantasy dalle varie sfumature, tante quanti sono i colori. C’è la famiglia, c’è l’appartenenza, c’è l’amore, c’è l’invidia, ci sono le aspettative, c’è l’insoddisfazione, c’è l’orgoglio, c’è il pregiudizio, c’è il riscatto. È una storia character driven che si regge perfettamente in piedi, che ti lascia entrare nella mente di tutti i personaggi (soprattutto in quelli portatori di Pov) e ne delinea la psicologia per farci comprendere le loro ragioni e le loro azioni, e le loro voci sono ben distinte l’una dall’altra.
È stata la mia prima esperienza di lettura su Audible e l’ho trovata meravigliosa. La lettrice è stata bravissima a narrare la storia e non è risultata mai monotona. Grazie allo stile di scrittura e alle descrizioni vivide, questo libro sembra proprio fatto per essere ascoltato!

Il personaggio più complesso di tutti è sicuramente Valerio, con la sua ironia e i suoi sospetti, con la lingua lunga e arrogante, considerato come un irresponsabile pronto a venire meno alle sue responsabilità pur di essere libero e fuggire dal Palazzo di Lava. Ma poi, quando riesce ad andare oltre il suo orgoglio, quando sprona la sorella Saetta, Valerio dimostra che in lui c’è molto di più della maschera che vuole mostrare da quando è scomparsa la sorella Bea. Una maschera che gli serve per nascondere quanto sia disperato all’idea di essere costretto a rimanere al Palazzo di Lava per tutta la vita e sposare Gemma, invece di avere la stessa opportunità che è stata data a Saetta, l’opportunità perfetta per lasciare quel palazzo. Ma per il bene della sorella è disposto anche a mettere da parte l’invidia. Ecco perché il suo personaggio è così bello: pieno di contraddizioni, che ostenta distacco, ma che alla fine conserva buon cuore e un amore infinito per la famiglia. Anche con il dubbio che qualcuno, in quella casa, possa impugnare una spada e trova la misteriosa corona dei Colonna.

Amata mi ha commossa: vorrebbe cambiare la sua vita ma non può, è costretta a recitare una parte, a indossare una maschera e a fingere di ignorare gli sguardi sul suo corpo quando, al contrario, vorrebbe solo che gli uomini la lasciassero in pace e che le persone smettessero di pensare così male di lei, data in pasto a chiunque solo per vantaggio di suo padre. Ha sempre pensato, credendo alle parole del genitore, che il suo valore dipendesse da quello che le davano gli altri, dal prezzo che pagavano per stare con lei. Ma chi ha il diritto di decidere quanto valga? Nessuno. E la prima scelta che compie, il primo gesto che fa di sua spontanea volontà, senza che sia stato suo padre a imporglielo, spezzerà tutto ciò che è stata prima per darle consapevolezza di quella che è. Una ragazza costretta a essere bella, a diventare sempre più bella, a interpretare il ruolo della “bambola decorativa”, la “stella” desiderata da tutti tranne che da Valerio. Cercherà di liberarsi pezzo per pezzo di ciò che è stata costretta a essere. E imparerà a scegliere.

“A cosa serviva essere vivi se non a fare ciò che si voleva? […] E lei, in quella notte di follia, per una volta, voleva scegliere.”

Saetta con il suo carattere irriverente e poco femminile è una forza. È tutto il contrario di una principessa, e ho amato come rompa tutti gli stereotipi. Così diversa, così fuori posto nel Palazzo di Lava. Una guerriera in cui nessuno tranne Ascanio, il suo mentore e maestro, credeva. Così insicura e attribuendo così tanta importanza a ciò che gli altri pensano di lei, in questo può trovare la propria forza, quella di dimostrare quanto valga davvero e ciò che una donna può fare. E anche lei, quando quel poco di sicurezza che ha trovato vacilla nello scoprire che forse non è chi i Colonna le hanno sempre fatto credere, troverà la forza per dimostrare di “essere la migliore”.

Il worldbuilding non sta sullo sfondo ma è protagonista e influenza la vita dei Colonna: il vulcano con i suoi terremoti e le sue eruzioni, entrambi improvvisi e all’ordine del giorno, caratterizzano i Monti Pollena e la vita dei Colonna che vi abitano.

La narrazione è ricca di colpi di scena, di intrighi, di scene d’azione ben scritte, in certi punti diventa anche cruenta e l’autrice riesce far quadrare ogni elemento fino a unire tutti i puntini e svelare il mistero.

Le relazioni tra i personaggi sono approfondite, complesse. Sono sfaccettate, piene di dubbi e guidate dai ruoli che devono essere interpretati. Infatti, il tema delle maschere è quello che ho percepito di più durante la lettura: gli intrighi, le maschere che i figli sono obbligati a indossare dalle loro stesse famiglie che cuciono loro addosso un’immagine e un ruolo, tutto solo per vantaggio e ricchezza, per potere e desiderio di ottenere di più.

Sono innamorata dello stile di scrittura, così immersivo, scorrevole e direi anche psicologico. L’autrice si sofferma moltissimo sulla psicologia dei personaggi e sui loro pensieri e credo che questo sia un tratto del suo stile. Le descrizioni ti fanno immergere molto bene nelle ambientazioni attraverso i cinque sensi.

Intrighi, fallimento, delusione, prigionia e libertà, maschere, ruoli, aspettative, famiglie, politica, matrimoni combinati, rivalità, amore e sentimenti, verità e bugie, visioni e profezie: questi sono gli ingredienti di questa storia.

Consiglio questo libro a chi cerca una storia character driven in cui i personaggi siano al centro di tutto, con la loro psicologia e le loro scelte, una narrazione piena di intrighi e colpi di scena scritta con uno stile immersivo che ti permette di entrare nella storia, nelle ambientazioni e nella mente dei personaggi.

Adesso aspetto soltanto il secondo volume: dopo questo finale sono troppo curiosa di sapere come continuerà la storia!
Profile Image for Cla  Lig.
22 reviews3 followers
February 3, 2023
Ammetto che la cosa che mi ha spinto ad acquistare questo romanzo è stato il fatto che fosse pubblicato dall'Acheron. Non sono proprio una fan sfegata dell'epic fantasy, tanto che non ho mai letto GoT, proprio perché non mi ha mai ispirato. Questo libro, invece, aveva attirato la mia attenzione sia perché l'Acheron per me è qualità, sia perché l'ambientazione mi stuzzicava non poco.
Siamo infatti in quella che è la zona dei Campi Flegrei. L'attenzione è volata lì sia per una questione puramente personale (sono pugliese, vedere il sud come ambientazione per un fantasy così ben scritto non mi ha per poco lasciata in lacrime), sia perché la zona vulcanica forniva un elemento assolutamente originale e caratteristico. Le aspettative sono state soddisfatte: non solo la resa è davvero eccezionale a livello di descrizioni, ma il lettore è emotivamente coinvolto anche soltanto da questo dato. L'azione (già piuttosto ansiogena di suo) si svolge ai piedi di un vulcano attivo: il risultato è una palpabile adrenalina che parte fin dalla prima pagina e che ti tiene incollato fino all'ultima.
Questa sensazione prosegue nonostante il ritmo d'inzio sia lento, adatto alla presentazione del worldbuilding articolato, dei suoi personaggi e, soprattutto, alla semina di tutti gli indizi degli infiniti misteri che porta sulle spalle la famiglia Colonna. Pian piano, però, il ritmo inizia a ingranare, in un crescendo di ansia, mistero e curiosità, fino ad arrivare a un finale davvero wow.
I personaggi li ho trovati caratterizzati molto bene. È un romanzo corale, i cui POV si alternano sia fra i membri della famiglia Colonna sia fra personaggi esterni alla famiglia, quale, ad esempio, Amata. A differenza di molti libri che ho letto, non so dire quale sia stato il mio personaggi preferito, anche se li ho apprezzati tutti. Sicuramente ognuno di questi porta un messaggio specifico, come il dolore per una perdita, la voglia di libertà, il peso dell'oggettivizzazione della bellezza esteriore. Sono tutti temi che ho trovato davvero ben trattati e amalgamati alla narrazione principale.
Dunque, se cercate una saga fantasy immersiva, dell'ambientazione originale, dalle folte tematiche e con personaggi forti, non andate a cercarla all'estero, ce l'abbiamo proprio qui. Unica cosa che mi sento di consigliare è l'attenzione per le persone impressionabili: non c'è molto per gran parte del romanzo, ma alla fine c'è un po' di sangue (e ditelo che mo vi ho convinto).
Profile Image for Lara Cialdini.
Author 3 books37 followers
September 27, 2022
Ah, non vedevo l'ora di leggere questa nuova versione del “Principe dei Vulcani”, opera fantasy che mi aveva già rubato il cuore su Wattpad. Ringrazio nuovamente la Acheron e la dolcissima Laura Seegard per avermi concesso la possibilità di leggerlo in anteprima.

È stato un vero onore.

Innanzitutto, rinnovo i complimenti all'autrice per aver saputo gestire egregiamente un romanzo di tipo corale, ossia multipov; infatti, nonostante sia scritto in terza persona, non vengono meno le diverse voci che raccontano gli intrighi di corte e le cospirazioni su una corona particolare, nascosta tra le stanze più inesplorate di Palazzo di Lava. Dopo aver masticato i primi capitoli e aver preso familiarità con gli innumerevoli nomi e cognomi all'interno delle casate presentate, in ogni cambio POV è istantaneo associare il “inserire nome personaggio” con la sua caratteristica voce narrativa, la sua personalità, etc.

Nella mente di Valerio Colonna, secondogenito della famiglia, respiri rassegnazione, voglia di scappare, evadere da volontà non sue; il ragazzo si trova costretto a seguire il volere della corona e a sposare la giovane Gemma Gonfalonieri per una pura e semplice questione di affari. È meraviglioso riconfermarlo come uno dei miei personaggi preferiti; nonostante la facciata arrogante e da perfetto viziatello, è bello vedere come hai esaltato anche i suoi lati più umani, senza che sia risultato forzato: come ad esempio la preoccupazione nei confronti della sorella mai ritrovata (fra gli intrecci narrativi, questo è quello che continua a intripparmi — muoio dalla curiosità, voglio troppo sapere cos'è successo a Beatrice!), oppure come dimostra di tenere alla sua mezza sorella: Saetta Colonna.
E collegandomi a quest'ultimo punto — ok che sono di parte — ma ho amato come hai tratteggiato il loro rapporto; nonostante i normali alti e bassi, e la profonda invidia che prova Val per la grande opportunità che verrà concessa a lei anziché a lui, dimostra lo stesso di tenerci. Inutile dire che il capitolo delle selezioni è rimasto uno dei miei preferiti: è un concentrato di emozioni mirabolanti, tra lo scontro commovente fra Saetta e Valerio nella scuola d'armi, e la stessa Saetta appena si ritrova nell'arena (da chef's kiss: la scena della freccia, ho ancora i brividi, credimi).

Io lo so che non confermerai mai, ma sappi che ho annusato diverse “cose” tra loro due; che sia vero o meno, che sia stato inserito apposta per illudere le fan dei Valetta o no, sappi che tra le righe si avverte palesemente qualcosa che va oltre al legame fraterno. Dalla parte di Saetta è sicuro, ma chissà dalla parte di Valerio.

Vabbè, lasciami sognare.

Tornando alla questione pov, leggendo ciò che scorre nella mente di Saetta Colonna, invece, si respira una determinazione fuori dal comune, tanta rabbia repressa che sfoga con gli allenamenti da spadaccina, si respira una gran frustrazione poiché — un po' come Val — detesta essere costretta a vestire i panni di una principessa, quando lei stessa preferirebbe sporcarsi con una spada e un elmo al posto di unabito ben elaborato e una postura impeccabile. Questa sfaccettatura la rende un personaggio interessante e originale, e se ci aggiungiamo l'intruglio di insicurezze che ha sviluppato per essere l'unica figlia “femmina” della famiglia e l'essere costantemente guardata come una specie di scarto dal padre, il re Enrico Colonna, possiamo inquadrare una ragazza che si sta “formando” da sola, una ragazza che conta solo su se stessa e, ne son sicura, avrà la sua occasione per dimostrare al regno il suo vero valore.

Oltretutto, hai insabbiato benissimo gli indizi sul vero padre di Saetta; ci lasci tanti input interessanti su ciò che avrebbe combinato la regina, anche grazie alla visione che avviene nel prologo. Io ho una teoria in merito. Chissà se ci ho azzeccato.

Poi abbiamo il re Enrico Colonna, uomo rigido e dallo schiaffo facile (sembrerò una brutta persona, ma sono contenta che tu abbia mantenuto questo suo temuto lato caratteriale 😂, anche perché secondo me contribuisce a essere un “di più” per il suo personaggio, scostandosi così dai classici sovrani presenti in gran parte dei fantasy).

Infine, abbiamo Amata Regis, la donna più bella del continente, altresì chiamata la Stella dell'Isola. Non me l'aspettavo, eppure son riuscita a empatizzare tantissimo con lei e le sue fragilità. Sin dalla prima volta che la presenti, ho sentito proprio il dolore che cela dietro a questa bellezza un po' intoccabile e un po' condannante. E, soprattutto, non mi aspettavo il suo vissuto (tante brutte parole al padre, a proposito) e la rivelazione che avviene verso la fine. Mi ha dato per tutto il tempo l'impressione di una splendida farfalla intrappolata in una ragnatela da cui non riesce a fuggire. Un colpo al cuore ogni volta che era obbligata a “concedersi”, a vendersi; quegli occhi magenta vuoti e quel comportamento che somiglia tanto a marionetta difettosa.

Tanto, tanto dolore.

In ogni caso, mi piacerebbe vedere nei sequel altri lati di Amata; già nel finale si intuisce che la sua delicatezza sembra non essere tutto. Son proprio curiosa di leggere altri approfondimenti su di lei.
Oltretutto, ho fatto caso a come Valerio, Saetta e Amata abbiano un elemento in comune: l'essere perennemente in trappola in una vita che non vogliono, da cui fremono di scappare. E alcuni, in effetti, hanno pure modo di riuscirci.

Altri no. O non del tutto.

Menzione d'onore necessaria va alle descrizioni ambientali; penso sia uno dei punti forti della storia. Non so come tu faccia, ma hai il potere di far visualizzare nella mente una determinata scena, con annessi odori e sensazioni, come se mi trovassi proprio lì. E senza mai esagerare con aggettivi inutili o periodi troppo arzigogolati. C'è il giusto equilibrio; si vede che dietro c'è stato un editing davvero professionale. Ho immaginato bene le mura Palazzo di Lava, le stanze, i corridori, i banchetti, gli arazzi presenti, le ambientazioni esterne, la natura, gli stagni nella Radura degli Occhi. Per non parlare del vestiario dei personaggi. In tutto ciò, ho percepito — ma forse mi sbaglio — una lieve impronta mediorientale, vero?

Concludo sottolineando la bravura dell'autrice per altri due aspetti: il primo, il disturbo alimentare di cui è affetta la povera Gemma; anche senza specificare esplicitamente il suo problema, l'hai reso benissimo attraverso i sintomi e con la giusta dose di delicatezza. Il secondo: non mi è mai capitato, eppure è riuscita a farmi amare una scena che ho letteralmente odiato (sai già a quale mi riferisco; non posso specificare se no sarebbe spoiler).

Sì, ci penso ancora.

No, non dimenticherò mai.

Detto questo, invito caldamente gli amanti del genere a dare una possibilità a questo fantasy italiano; non ve ne pentirete.

Attendo trepidante il sequel. 🌋
This entire review has been hidden because of spoilers.
Profile Image for Noi LeggiAMO Barbara.
306 reviews13 followers
October 14, 2022
"Intollerabile! Sul serio, che cosa ci aveva visto Ascanio Zivieri in una rammollita del genere?"
Fratelli e Nemici, questo sono Val e Saetta. Lava e Ghiaccio. Solo il sangue nelle loro vene lì accumulava, per il resto sono solo estranei. Eppure, non era sempre stato così e tutto questo astio è iniziato quando "Lei" è scomparsa.
Principe e principessa dell'austera famiglia Colonna, vivono come uccellini in gambia nel grande Palazzo di Lava. Le loro giornate passano scandite dai tremori dei terremoti, nell'aria afosa e colma di cenere dei Monti Pollena, aspettando un segno del sommo Lucerio per una via di fuga da quel supplizio che sono i doveri di corte. Seppur così distanti e diversi nel carattere, entrambi i fratelli desiderano la medesima cosa: diventare cavalieri. Ma purtroppo, il Re Enrico ha progetti diversi che possono realizzarsi solo con un matrimonio politico combinato tra la famiglia Colonna e la famiglia Golfalonieri.
Inoltre, le disgrazie non vengono mai da sole e l'arrivo a corte di Cristoforo Regis con i suoi Divoratori e suoi figli trofei, in particolare di Amata la stupenda "Stella dell'isola", non è un buon segno.
Tra intrighi e tradimenti, profezie e pietre magiche, riusciranno Val e Saetta a salvarsi dalle mani del Destino?
“Il principe dei vulcani” è il primo volume della trilogia fantasy dell’autrice emergente Laura Seegerd, nato sulla piattaforma Wattpad.
Le vicende si svolgono sui Monti Pollena dove, nel cratere di un vulcano, sorge il regno dei Colonna, famiglia altolocata ed austera. Il capo famiglia e sovrano del reame è Enrico, uomo severo con un temperamento estroverso e collerico, il quale decide della vita dei suoi figli come più gli aggrada senza chiedere consigli o pareri a terzi. Tra i suoi figli, il principe Valerio Colonna è quello che più crea problemi e per questo combina per lui un matrimonio politico con Gemma Gonfalonieri, sperando di mettere finalmente in riga il figlio con i suoi doveri.
Valerio è un principe insolente, capriccioso e scaltro. Tormentato dal fantasma dell’amata sorella Beatrice, scappata da anni dal palazzo di Lava, è sempre iracondo ed attaccabrighe. È conscio di avere un bell’aspetto ed utilizza il suo fascino per manipolare l’altro sesso ed ottenere ciò che più desidera. Usa spesso come sua valvola di sfogo la sorella minore Saetta, che non può vedere né sopportare. Ma tutto questo è solo una facciata, perché Valerio si nasconde dietro questa armatura d’arroganza per non essere ulteriormente ferito. Tra i suoi fratelli è il più simile al padre Enrico.
Saetta è la più giovane dei Colonna. D’aspetto è la versione più acerba della bellissima regina Deianira, sua madre, ma di carattere è molto diversa ed introversa. Predilige i combattimenti con la spada, invece di abiti, trucchi e gioielli come tutte le principesse che si rispettano. Passa il suo tempo ad allenarsi con Ascanio Zivieri e ad ammirare la sua spada del Cielo, sognando di diventare un cavaliere proprio come lui e lasciare Palazzo di Lava. Non cerca di attirare l’attenzione degli altri, anzi mantiene sempre un profilo basso per non attirare l’ira del padre Enrico e le cattiverie del fratello Valerio. È, sì testarda e temeraria per la sua giovane età, ma l’affligge anche un grande senso d’inferiorità.
La storia ruota principalmente su di loro e su una quarta persona, Amata Regis nota come la Stella dell’Isola. Amata è la ragazza più incantevole di tutto il continente, tanto che i suoi baci vengono venduti a peso d’oro dal suo stesso padre Cristoforo Regis, reggente del Principato del Pavone. Una fanciulla triste tanto quanto è bella, che non sa cosa significa il termine libertà. Lei sarà una chiave principale per questa storia.
Rispetto alla versione originale su Wattpad, “Il principe dei vulcani” presenta solo quattro POV in terza persona dei personaggi descritti precedentemente. L’utilizzo dei POV è fondamentale per capire meglio le vicende ed entrare in empatia con i protagonisti della storia.
All’inizio la narrazione parte con il botto tramite un flashback che vede Enrico e Deianira protagonisti, ma poi rallenta finché non si arriva alla seconda metà del libro dove si entra nel clou della storia, con combattimenti, intrighi e tradimenti.
Le atmosfere che aleggiano in questo romanzo sono paragonabili a quelle di “Game of Thrones” e “House of Dragon” di George R.R. Martin. Ci sono diverse scene sanguinose nella seconda parte, ma non sono affatto prevedibili. Laura ci accompagna mano a mano verso un baratro di follia nella cenere dei vulcani.
Per quanto riguarda la parte Fantasy è presente, ma non troppo prevalente: troviamo elementi magici come le Pietre Ancestrali (fondamentali nella storia), le profezie e le creature demoniache. L'utilizzo delle profezie l'ho molto apprezzato, soprattutto perché l'autrice è riuscita a incastrare ogni tassello del puzzle alla perfezione non cadendo mai nel banale.
L’editing è perfetto e il lessico molto scorrevole, tutto ciò permette di leggere il libro molto velocemente. I disegni presenti nel libro sono stati realizzati da Laura, che oltre ad essere una bravissima scrittrice è anche un’ottima disegnatrice. Vi invito a vedere gli altri suoi disegni sul suo profilo Instagram così da immaginarvi meglio anche gli altri personaggi del Palazzo di Lava.
Non vedo l’ora di leggere il secondo volume di questa storia avvolta dalle ceneri dei vulcani!
Profile Image for Antonella Vigliarolo.
Author 3 books11 followers
September 28, 2022
Un cast molto vario di personaggi tutti ben caratterizzati, rapporti umani spesso ambigui e ricchi di tensione, intrighi di corte e un sistema magico /world building originale e interessante.
Il build up al tragico epilogo finale è lento e graduale , svolto attraverso l’alternarsi di molti diversi punti di vista di personaggi secondari e comprimari.

La storia ruota attorno alle vicende della famiglia reale dei Colonna, che siede da secoli sul trono dello Sparviero e custodisce così il potere di una magica corona capace di condurre alla follia o aprire la mente a incredibili percezioni. Al centro di tutto il principe secondogenito Valerio, arrogante, incline più alla ricerca del piacere che alle responsabilità del suo ruolo, ma anche tormentato dalla scomparsa della sorella preferita, Beatrice, e unito da un rapporto ambivalente e contorto alla sorellastra minore, Saetta.
Mentre Saetta cerca la libertà nella vita marziale e l’erede al trono Edoardo si dedica con accortezza ai suoi obblighi, Valerio si ribella con insolenza al matrimonio con la fragile Gemma ed è circuito dalla bellissima e sofferente Amata Regis su imposizione del padre di lei, mentre tenta di comprendere se i presagi di sventura sulla sua famiglia sono veritieri o meno.

Il legame inatteso che si crea tra Amata e Valerio salverà la vita del ragazzo in più di un’occasione…e ci porterà a scoprire aspetti nuovi in entrambi i personaggi.

Il finale mi ha lasciata piuttosto curiosa perche molte domande sono ancora senza risposta.
Profile Image for Arianna Bonati.
Author 5 books54 followers
September 26, 2022
𝗨𝗻 𝗳𝗮𝗻𝘁𝗮𝘀𝘆 𝗶𝘁𝗮𝗹𝗶𝗮𝗻𝗼 𝗮𝗺𝗯𝗶𝗲𝗻𝘁𝗮𝘁𝗼 𝘀𝘂𝗶 𝗠𝗼𝗻𝘁𝗶 𝗣𝗼𝗹𝗹𝗲𝗻𝗮.
Il principe dei Vulcani è riuscito a rendere suggestivo un luogo della mia infanzia.
Terremoti, pietre pericolose, profezie nebulose, trame di corte e nemici segreti.
Avevo amato alla follia questa storia su Wattpad.
Vi sembrerà incredibile, ma leggendo questa nuova versione ho avvertito lo stesso batticuore. La tensione tiene col fiato sospeso fino all’ultima riga.
Tutta colpa (o merito) della penna magica dell’autrice, che continua a stregarmi e incantarmi come la prima volta. Una scrittura immersiva e travolgente. La trama non è mai scontata, mai banale. I colpi di scena tramortiscono, i tradimenti si avvertono sulla propria pelle.
La famiglia Colonna comanda, ma chi detiene il potere non può mai fidarsi di nessuno.
Ho amato Valerio, il principino ribelle e inquieto, la sua indagine spasmodica, il suo caratterino scontroso, l’affetto schietto e sincero che lo lega alla famiglia. Bellissima la relazione tra lui e la sorella, Saetta, indescrivibile in poche parole. C’è odio e amore, intimità e diffidenza, stima e avversione.
Amata e la sua bellezza perfetta spero abbiano la giusta evoluzione (o redenzione?).
Saetta spero che trovi la sua strada.
E Bea spero che torni, più forte e vendicativa che mai.
Non avete idea di quando agogni i sequel di questa trilogia.
Ho provato a corrompere l’autrice, ma non c’è stato verso.
Ci tocca aspettare!
Profile Image for Margherita Prevato .
279 reviews41 followers
October 3, 2022
3,5/5 (Sono ancora indecisa se 3,5 o 4)
7/10
Quando mi è stata proposta questa collaborazione ero un po' scettica al riguardo, in quanto non pensavo potesse rientrare nella mia comfort zone. Invece, leggendolo mi sono ricreduta.

I Colonna abitano all'interno del Palazzo di Lava, in un cratere situato tra i monti Pollena. La famiglia regnante è composta da: il re Enrico, sua moglie Deianira e i tre figli Edoardo, Valerio e Saetta.
La vicenda è narrata da quattro POV diversi: quello del re Enrico, quello di Valerio, quello di Saetta e, infine, quello di Amata Regis, una ragazza appartenente a un'altra famiglia, la cui vita si legherà a quella dei Colonna nel corso della storia. Valerio è destinato a un matrimonio combinato, ma un presagio oscuro si avventa sulla famiglia reale. Un'altra discendenza, invidiosa del potere del re, brama il trono e la preziosa corona dei Colonna, da cui derivano potentissimi poteri.
Intrighi politici, scontri, sotterfugi e magia si uniscono insieme, creando una trama davvero originale e avvincente.

Sono rimasta colpita prima di tutto dall'abilità con cui l'autrice ha scritto questo libro. Nonostante sia un'autrice emergente, padroneggia le parole creando una narrazione ricercata ma allo stesso tempo godibile. Mi complimento con lei perché non è facile buttarsi nel mondo del fantasy e farlo in modo così riuscito.
La trama è originale, pur basandosi su alcuni architravi tipici di questo genere letterario. La famiglia regnante rischia di essere spodestata da un'altra famiglia, invidiosa del potere e bramosa di trovare la potente corona e le altre pietre magiche. L'unico problema che ho riscontrato in questo libro è stato la difficoltà nel capire il funzionamento e i poteri delle pietre. Secondo il mio modesto parere l'autrice ha volutamente narrato la storia in modo tale da far dedurre al lettore il meccanismo magico dai fatti. Il problema è che chi non è molto rodato nei fantasy come me potrebbe trovarsi un po' in difficoltà a immaginarsi tutto da zero. Inoltre, ho avuto qualche difficoltà anche a immaginarmi il worldbuilding, i paesaggi e le ambientazioni di corte.
A parte queste considerazioni, ho trovato "Il Principe dei vulcani" davvero originale, ben scritto e soprattutto avvincente. La presenza dei quattro POV diversi ha facilitato l'andamento del libro, rendendolo mai noioso e sempre attivo. Questo aspetto mi è piaciuto perché ho trovato la narrazione dinamica e ho letto con più speditezza.
I personaggi sono ben caratterizzati, ognuno con il proprio ruolo e le proprie caratteristiche. Il mio preferito è senza dubbio Valerio, l'eroe strafottente, incurante delle regole ma dotato di buon cuore e sensibilità. Anche Saetta, a mio avviso, ha molto potenziale, anche se in questo volume non appare tanto come gli altri.
Il finale è la parte che ho preferito. Dinamico, pieno di suspense e molto crudo, ha suscitato in me il massimo della curiosità; infatti, non vedo l'ora di leggere il secondo volume per sapere come continua la vicenda.
Vi consiglio spassionatamente questa lettura, prima di tutto per incentivare la letteratura fantasy italiana. Di solito optiamo per letture fantastiche straniere, specialmente inglesi e americane, ma a volte dovremmo dare più possibilità e visibilità ai libri italiani. Inoltre, questo romanzo è una ventata di aria fresca, ve lo consiglio per la sua originalità e per la storia avvincente.
Rinnovo i miei complimenti all'autrice e la ringrazio per la collaborazione!
Profile Image for Andrea Leonardi.
15 reviews1 follower
November 29, 2022
Dal punto di vista dell'azione sembra quasi che succeda poco, eppure è riuscito a tenermi incollato alla pagina.

La trama si focalizza nell'introspezione dei personaggi (ma non in stile classico, con lunghi spiegoni e monologhi) e sugli intrighi di corte. Poca "azione" in senso classico ma riesce a essere dinamica. L'evoluzione è accompagnata da un'ironia drammatica (senti che sta per accadere qualcosa) palpabile pagina dopo pagina, per concludersi con un finale che sfonda la porta per i successivi volumi.

In generale ho percepito solo due aspetti negativi per me.

1)Lo stile, per quanto moderno e snello, si perde ogni tanto in frasi "old fashion" con subordinate private del verbo (esempio spoiler free aprendo una pagina random, per farvi capire quanto sia frequente: "Attraversò il cortile a falcate rapide, i passi strascichi sabbiosi nello spiazzo vuoto, l'epicentro di interesse della giornata da tutt'altra parte.")
Dico che si perde perché, per quanto mi riguarda, ogni frase del genere rallenta e a volte blocca il flusso narrativo e la naturalezza della narrazione.
Può sembrare musicale, può piacere o non piacere, ma rallenta.

2) uno dei quattro PdV scompare quasi senza preavviso nel momento più sbagliato. È credibile la sua assenza, ma l'avrei specificata e giustificata meglio.

In ogni caso, libro promosso perché non posso negare di aver davvero goduto della lettura.
Profile Image for Akemichan.
703 reviews27 followers
May 11, 2024
Sono tristissima.
Questo libro era partito col botto, mi stava piacendo tantissimo e mi aveva preso così tanto che avevo difficoltà a staccarmene. Aveva un sacco di elementi che io amo e per altro scritti veramente bene, con personaggi interessanti (anche i secondari senza POV), divertente da leggere soprattutto per alcuni POV, un trama mezza politica come piace a me e anche una mezza trama gialla a condire il tutto.
E poi? Ecco, ho trovato che arrivata alla fine il libro abbia tradito le aspettative che mi aveva creato.
Se non mi avesse preso così tanto l'avrei probabilmente archiviato in "buono, consigliato nonostante i problemi, leggerò il seguito di sicuro"; invece così la delusione è stata di molto maggiore. Che da un lato è un pregio del libro (cosa leggiamo a fare se non ci appassioniamo?) ma dall'altro se questo sentimento viene disatteso c'è il grosso rischio che il sentimento positivo diventi talmente negativo da rendere brutte anche le cose positive.

Ora, la ragione principale per cui questo libro ha disatteso le mie aspettative è che per come è stato impostato non riesce a essere un libro giudicabile singolarmente, dipende troppo dal seguito (o dai seguiti, non sono certa) che ci saranno (se mai ci saranno, sono un pochino preoccupata a questo riguardo, ma dita incrociate!).
Se si crea una storia in più volumi ci sta un finale aperto, ci stanno dei fili di trama ancora da riannodare, ma il libro in sé deve avere una sorta di storia conclusa che ti dia l'impressione comunque di compiutezza. Qui, secondo me, questa compiutezza in parte manca.
Il problema principale è che la storia parte con un prologo che ti introduce questi due elementi e nessuno dei due viene poi approfondito nel libro, sono tutti e due rimandati al seguito. Quello che ha indotto in errore me è stato introdurli nel prologo, perché se sono nel prologo io mi aspetto che siano importanti per la trama del libro che sto leggendo, non per i seguiti.
Per dire, c'è un terzo elemento che viene ripreso molte volte nel libro senza essere risolto e io quello me lo aspettavo perché è stato introdotto in maniera diversa dagli altri due, è stato introdotto proprio come elemento secondario, presente, interessante ma non focale per la trama. Se si fosse fatto lo stesso con gli altri due (facendo magari un prologo che si focalizzasse di più sulla trama di questo specifico primo libro) non ci sarebbero stati problemi, e invece ho passato il libro ad attendere un conflitto promesso che non è mai arrivato.
Tra l'altro uno di questi punti non so quanto abbia senso riprenderlo visto cos'è successo alla gente coinvolta...
A questo aggiunto la storyline di Saetta che... puoi togliere dal libro e non cambierebbe la trama di una virgola (sì, magari si perde un po' del suo rapporto con Valerio, ma l'impatto sarebbe comunque molto minimale). Palese che avrà importanza nei libri successivi (ci sono troppe cose ancora da risolvere su di lei), altrettanto palese che la sua scomparsa a metà libro serve per la trama (lei non poteva esserci sul finale o sarebbe finita in maniera diversa, tant'è che manco la nominano!!), altrettanto palese che la sua trama non si interseca con nient'altro che appare nel libro e la rende veramente inconsistente (con anche delle scene che col senno di poi non hanno una vera spiegazione).
Anche la visione/profezia di Valerio mi ha un po' deluso: mi aspettavo che fosse completamente diversa da come se la immaginava lui, ma non solo anche questa non finisce (l'ultima riga non viene spiegata), quando si realizza lo fa in maniera così spezzettata da non creare l'effetto shock/sorpresa che questo tipo di trame dovrebbero creare.
E per finire il finale è... un po' inconsistente? Intendiamoci, l'ultimo capitolo è inquietantemente spettacolare, non per stomaci leggeri ma figo da paura, però per farlo si chiude la storia di botto, aumentando l'impressione che il libro non riesca ad avere una conclusione in sé (nonostante non sia nemmeno del tutto vero, una trama in sé si conclude davvero in questo libro). Non c'è spazio per respirare.

A questo aggiungo che l'entusiasmo iniziale è andato man mano scemando nel periodo di stagnazione superata la metà; ciò ha causato una mia insofferenza mai recuperata verso i personaggi per cui alla fine me ne fregava anche poco di loro o di quello che gli succedeva. Il padre si era incuneato nel padre padrone che non sapeva far altro che picchiare il figlio, a Valerio a una certa gli ho urlato "ti prego trovati una fatica!" perché delle sue lagne ne avevo abbastanza, Saetta nel momento in cui poteva brillare sparisce e quindi niente. Salvo solo Amata perché lei effettivamente ha delle ragioni più profonde per essere abbastanza passiva, comunque interviene quando deve intervenire e ha anche un bello sviluppo, sicuramente il personaggio più riuscito e da cui mi aspetto di più nella prossima trama. Valerio spero che si ripigli.
Oh, e non sto contando i sacrificabili. Ce n'erano due che appena sono comparsi in scena ho pensato "ecco, questi crepano" e ho odiato avere ragione. Soprattutto nel caso di una morte in particolare perché ho proprio pensato, basta, vi prego basta con questo spunto di trama, vi prego trovate un'altra soluzione per sistemare il problema che voi stessi avete creato nella vostra trama.

Detto ciò, questo non significa che non consiglierei il libro o che non leggerò il seguito! Assolutamente no, ho grandi aspettative sul seguito perché secondo me da qui si può solo migliorare. Per altro è indubbio che l'autrice sappia come mettere bene le scene, ci sono alcuni capitoli in cui crea una tensione pazzesca, davvero spettacolare. Se finalmente si risolve la trama potremo avere un librone, io me lo auguro.
Sul leggerlo... o aspettate che esca il seguito per poterlo giudicare nella sua interezza, o almeno siate più preparate di me nell'affrontarlo.
1 review
October 8, 2025
Prima di tutto, vorrei fare i complimenti all'autrice perché ha creato un bellissimo libro!
Secondo, questo libro mi ha lasciato anche alcuni dubbi, esempio: che fine ha fatto Gregorio? Gemma sopravvive in qualche modo?
Allora da quello che ricordo Gregorio è letteralmente sparito, ha lasciato Gemma da sola in quella stanza e puff,non c'è più quindi vorrei sapere che fine ha fatto.
Gemma, cucciola mia e letteralmente il mio personaggio preferito, spero con tutto il cuore che si sia salvata in qualche modo, non so Valerio è tornato indietro e l'ha salvata o Gregorio. Ci spero tanto perché è l'unica persona che vedo bene insieme a Valerio ahaha.
Parlando di Valerio, un bel personaggio e mi piace come cambi durante il libro, sinceramente preferisco la ship di Gemma x Valerio che Amata x Valerio.
Amata è indirettamente legata al massacro della famiglia, avrebbe potuto dire tutto a Valerio ma non lo ha fatto. Inoltre la loro coppia la vedo molto forzata, non ho motivo di vedere della vera chimica tra di loro, mi sono piaciuto più Gemma e Valerio in quelle poche scene insieme che loro due.
Però tralasciando queste opinioni, devilo dire che il libro è molto bello e ne vale la pena leggerlo tutto.
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Profile Image for Kiara.
31 reviews1 follower
October 10, 2022
Buon pomeriggio lettori e bentornati o benvenuti nel mio piccolo angolo di carta ed inchiostro!
Oggi torno ad animare il blog con una nuova recensione, in occasione dell'uscita recente de "Il principe dei vulcani" di Laura Seegard, sotto una nuova veste firmata Acheron Books, che ringrazio per avermi permesso di leggere il file in anteprima!
Allora, premetto che quando Laura mi ha proposto la collaborazione, la trama che lei stessa mi ha esposto mi ha attratta sin da subito: intrighi di corte, storie torbide, atmosfere un po' cupe, ambientazione prettamente medievale e personaggi legati da un crudele destino fanno da sfondo ad una vicenda che ha davvero un ottimo potenziale dal punto di vista dell'intreccio.
La storia è ambientata sui Monti Pollena, casa della potente famiglia Colonna, che vive proprio sul cratere di un vulcano, immersa in un clima di sulfureo grigiore, in quella che sembra una bolla tutt'altro che pacifica, dove ogni componente si ritrova ad affrontare i problemi quotidiani di un nome potente come il proprio, tentando di tenersi il più lontano possibile dagli scandali di corte.
Ma se ogni individuo dei Colonna cerca di mantenere un profilo basso, dedicandosi all'arte del combattimento, come l'impavida Saetta, principessa testarda e temeraria che sogna la vita di soldato, o come Edoardo, suo fratello maggiore, che si dedica anima e corpo alla propria moglie e al benessere del regno del padre Enrico, Valerio Colonna è di tutt'altro avviso.
All'apparenza arrogante, saccente ed anche piuttosto disobbediente e capriccioso, nonché rancoroso e dispettoso (sì, ma ha anche dei difetti), il giovane principe ribelle dal fascino irresistibile, che ha stregato, ovviamente, anche me, si aggira per il castello con l'anima in preda ai tormenti, soprattutto da quando Beatrice, l'altra sorella, dopo essere scappata di casa sembra essersi volatilizzata nel nulla.
Il punto di vista di Valerio, assieme a quello di Enrico il re, suo padre, di Saetta e di Amata Regis, altro personaggio che avrà una parte rilevante nella storia, ma non da subito, raccontato comunque in terza persona, ci aiuta a comprendere i pensieri di tutti loro, permettendo anche di entrarci in empatia, e di capire il motivo di alcune loro scelte: il pov di ogni protagonista è un tassello importante che ci serve a ricostruire il puzzle completo della storia.
E questa non è una storia che parte velocemente.
Come ho già spiegato anche a Laura, l'inizio mi è risultato un po' lento, ma credo che questa sia stata una scelta dell'autrice per poter esporre in modo preciso ogni particolare della storia, visto che al principio abbiamo anche alcune scene ambientate nel passato, e quindi dei flashback, che aprono il panorama su quello che poi sarà l'intreccio narrativo vero e proprio.
Nonostante quindi l'inizio lento, che ci sta eh, soprattutto per presentare i personaggi e le loro varie loro caratteristiche (vi ricordo che in questa storia esistono le Pietre Ancestrali, che donano al loro possessore un particolare potere e quindi avremo anche una dinamica, seppur non completa, sul loro uso e i loro effetti, soprattutto i loro effetti!), dalla metà del libro in poi la situazione cambia e si fa più scoppiettante!
Se nella prima parte manca quell'azione tipica del fantasy con magie, peripezie, battaglie, scontri e poteri inimmaginabili, nella seconda parte arriviamo al vero e proprio nocciolo della questione, e ci troviamo immersi nella storia fino al collo, fino alla fine in cui succede davvero il delirio, fidatevi di me, succede di tutto.
Non sperate nel lieto fine, perché Laura ci trasporta in atmosfere sempre più cupe ed oscure (ci sono delle massicce contaminazioni grimdark) di conseguenza nel finale preparatevi ad affrontare scene piuttosto cruente e sanguinose, ma non pesanti e nemmeno banali, che anzi si amalgamano per bene al vortice di vicende che si susseguono una dietro l'altra.
Posso affermare con matematica certezza che le atmosfere create dall'autrice mi hanno dato vibes alla Game of Thrones, per via degli intrighi di corte e del marciume di ogni famiglia che viene nascosto dietro ad uno spesso muro di finta opulenza, nonché per una ship che forse mi sono immaginata io, ma che non possiede nulla di innocente (parlo di Valerio e di Saetta che sì, sono fratelli, ma il loro rapporto ha un'ambiguità che ha poco di fraterno, magari mi sbaglio? Nel caso io li shippo da morire, sorry not sorry), e anche vibes alla Once upon a time, per le ambientazioni da fiaba gotica che caratterizzano alcuni regni, soprattutto quello dove vive la splendida Amata Regis, personaggio anch'esso ambiguo che non ho ancora inquadrato per bene, ma che ho apprezzato molto, anche se ammetto che a lei preferisco nettamente Saetta Colonna.
Lo stile di Laura è ricco e descrittivo, forse alcune situazioni sono descritte in modo troppo pomposo, e la cosa rischia di distogliere l'attenzione del lettore dalla vicenda, tuttavia questa non è la fine del mondo, poiché la storia rimane comunque scorrevole, soprattutto come ho già detto nella seconda parte, dove la scrittura diviene più frenetica, c'è più suspense, e ci si immerge ulteriormente nel vortice di accadimenti.
Il principe dei vulcani è una lettura che consiglio vivamente, perché è un libro che sorprende, che ammalia, che seduce un po' alla volta, e che alla fine ci dà il colpo di grazia, lasciando un finale aperto che incuriosisce, perché ci regala un sacco di domande a cui saranno sicuramente date delle risposte nel volume successivo.
Direi un esordio coi fiocchi!
Spero di avervi incuriosito!
Alla prossima!

Chiara.
Profile Image for Ersilia Facciolo.
310 reviews6 followers
November 12, 2022
Il principe dei vulcani è come un cratere rimasto a lungo dormiente, pronto a eruttare tutta la sua potenza catastrofica. Aleggia tra le sue pagine un nebuloso presagio, qualcosa d’inevitabile che accadrà. E voi, sarete lì, inerti, a leggere le sue vicissitudini, senza poter fare niente. L’ineluttabile avverrà.
Enrico Colonna è il re del Regno dello Sparviero, un uomo orgoglioso e tormentato per qualcosa successa nel suo passato. Sua moglie Deianira è una donna di grande bellezza, discendente da una famiglia capace di manipolare le Pietre del Buio, gemme dai poteri sorprendenti ma anche molto pericolose perché in grado di annichilire chi non sa gestire il loro potere.
Vivono nell’immenso Palazzo di Lava, ai piedi dei Monti Pollena, insieme ai loro tre figli: Edoardo, Valerio e Saetta.
Edoardo è pacato, gentile, sempre perfetto in tutto ciò che fa, un ottimo principe ereditario.
Valerio è il ribelle, sempre scontroso, non ama le regole e con un doloroso vuoto nella sua vita.
Saetta sogna di essere un’ottima combattente, corsetti e faccende da fanciulle non fanno per lei. Ciò che desidera è lasciare Palazzo di Lava per unirsi ai migliori guerrieri del Regno, i Fanteschi.
E poi c’è lei, la donna più bistrattata in questo libro, Amata Regis, la più bella tra tutte, la Stella dell’Isola, figlia di Cristoforo Regis, erede del Principato del Pavone. Il suo personaggio è quello che più mi ha colpita. Vive prigioniera nella sua stessa casa. Ma le sue catene sono invisibili, dettate da un padre meschino e autoritario, in balia della sua volontà e dei suoi ordini, costretta a essere sempre al centro dell’attenzione, il cui unico scopo è farsi guardare e desiderare dagli uomini. Condannata dalla sua stessa bellezza. Ma riserverà qualche sorpresa.
Tutti loro sono accomunati da un destino inesorabile. E dove la guardia personale di Regis, i Divoratori, un gruppo di uomini e una donna, pericolosi e dagli istinti animali, avranno un ruolo di prim’ordine nelle loro vite.
Il loro futuro dipenderà dal Pentacolo Ancestrale, l’antica corona perduta dei Colonna, un cimelio intriso di un immenso potere che potrebbe cambiare le sorti del loro mondo, rendendo inarrestabile chiunque la indossi.
Il principe dei vulcani è un mix di intrighi, complotti, banchetti sfarzosi, profezie, duelli, pietre magiche e personaggi ben costruiti. Conosciamo ognuno di loro nei minimi dettagli, attraverso i diversi POV dei vari personaggi che ci raccontano le loro paure, segreti e speranze.
Un romanzo frenetico, ricco di colpi di scena, con un ritmo serrato, soprattutto nelle ultime 40 pagine che sono una girandola di avvenimenti. Con un finale che fa rabbrividire e a cui non avrei mai pensato. Complimenti all’autrice per il cliffhanger, perché io davvero, sono rimasta senza parole, e avrei voluto già avere il secondo volume per sapere.
L’ambientazione mi è piaciuta molto. Immaginate una realtà difficile, cupa, dovuta anche alla cenere del cratere dei Monti Pollena, così misteriosa e affascinante ma al contempo pericolosa. Nonostante sia incauto andarci, il richiamo è troppo forte per resistere. Un regno in balia di una magia ancestrale racchiusa in pietre in cui dimorano i resti degli antichi Demoni… E, nel corso della narrazione, vedremo i loro effetti.
Il Granato del Sangue
La Perla del Buio
La Selce dei Bardi
La Resina dell’Estasi
Il Quarzo della Rovina
Quest’ultima con il potere che più mi ha affascinata.
Nel libro sono presenti dei disegni realizzati dall’autrice che sono a dir poco magnifici.
Primo volume di una saga nata su Wattpad e che Acheron ci ha donato, il cui successo è stato più che meritato per me.
Profile Image for alex.
2 reviews
January 16, 2025
Ho letto per la prima volta questo libro tanto tempo fa su Wattpad, mi appariva nella sezione delle storie che potevano piacermi ogni giorno finché finalmente non mi sono decisa. Non avrei potuto fare scelta migliore. Leggevo giorno e notte col cuore in gola, troppo curiosa di sapere cosa sarebbe successo ad ogni capitolo letto. L’avrò letto in due giorni per poi passare al secondo libro che ho finito di leggere altrettanto presto. Tenevo l’applicazione nel cellulare nonostante non avessi più spazio solo per gli aggiornamenti del terzo e soffrivo nell’attesa. Era una delle storie più originali che avessi letto. Amavo ogni singolo dettaglio: la storia, le descrizioni, l’ambientazione e i personaggi.
Quando è arrivata la notizia della pubblicazione del libro non potevo essere più contenta! Avrei dovuto aspettare un po’ per sapere come sarebbe andata a finire ma non importava. Sapevo che sarebbero cambiate varie cose ma non la consideravo una tragedia. Purtroppo però vari personaggi che mi erano entrati nel cuore hanno perso tutta l’importanza che avevano nella prima versione fino a diventare personaggi di poco conto (per esempio Gregorio/Jojen) e all’inizio ho pensato fosse causato dal fatto che mancasse il loro pov, per poi rendermi conto - continuando a leggere - che anche la loro storyline era del tutto cambiata e che non sarebbero diventati importanti come lo erano prima, le reunion che mi ero immaginata e credo tanti altri come me all’interno del terzo volume non sarebbero mai avvenute perché la storia non era la stessa. Nonostante la nuova versione sia sicuramente bella tra le due preferirò sempre la prima; possibilmente il problema è che mi sono affezionata fin troppo? È che in parte credo che il libro abbia perso tutta l’originalità che aveva (per esempio creando una relazione “romantica” tra Amata e Valerio, che è purtroppo - per me - un po’ scontata ma è centrale in questa versione mentre nella prima non vi era nulla di romantico e Valerio era proprio l’unico a non esserne ammaliato, dettaglio che lo rendeva un personaggio anche più unico di quanto già non fosse, sempre più diverso da tutti quelli che lo circondavano, e nonostante ciò il loro rimaneva un rapporto complicato e a mio parere più interessante).
Ho letto il libro cartaceo già da tanto tempo ma solo adesso mi sono decisa a scrivere questa recensione perché tengo veramente tantissimo a questo libro.
Infine ci tengo tanto a dire che Cronache del Palazzo di Lava è una delle pochissime storie che mi sono rimaste dentro di Wattpad e lo sarà per sempre.
This entire review has been hidden because of spoilers.
Profile Image for Sabrina.
Author 15 books118 followers
November 11, 2022
Oggi sono qui per parlarvi di un'altra bellissima opera arrivata nelle nostre librerie.
Come sapete sono una grande amante del genere, quindi potevo mai farmelo scappare?
Assolutamente no.
La nostra storia è ambientata sui Monti Pollena.
Nel cratere di un vulcano si trova il Regno dei Colonna, governato da un Sovrano duro che decide della vita di tutti, dei suoi figli principalmente.
Poiché uno dei suoi figli, Valerio, è tra tutti i più indisponente, il Re gli combina un matrimonio sperando così di tenerlo a bada.
Valerio all'apparenza si può dire che caratterialmente un po' dal padre abbia preso, è uno di quei Principi capricciosi che non si può sopportare ma in realtà ha sulle spalle il peso della scomparsa di sua sorella.
Questo di certo però non lo giustifica dal tormentare e sfogarsi su sua sorella Saetta, la minore, così facendo le mostra di non provare alcun affetto per lei quando in realtà si è solo rinchiuso in una facciata dalla quale non riesce più ad uscire.
Saetta, dal canto suo, ha preso solo esteticamente dalla madre e il suo carattere introverso non l'aiuta di certo.
Inoltre non è di certo una buona cosa che una signorina si interessi più ad affari da uomini, come il combattimento, che alla bellezza come tutte le altre donne. Ma a lei non importa, perché sogna di diventare un cavaliere e di lasciare Palazzo di Lava, trovando così la propria strada e felicità.
 
Devo dire che raramente mi capita di azzeccare su un libro, spinta solo dalla copertina, e stavolta ho fatto benissimo poiché questo libro non solo è bello fuori ma anche dentro! Partendo da grafica, illustrazioni e testo, è un vero e proprio gioiello che raramente trovi nei libri nati su Wattpad, ammetto.
Una cosa che ho stranamente molto apprezzato è stata la scelta di narrare la storia attraverso quattro POV.
Impossibile non affezionarsi ai personaggi e alla storia, tanto che a fine libro volevo già il seguito.
Non vedo assolutamente l'ora di scoprire come andrà avanti la storia, sono troppo troppo curiosa! Bellissimo.
Profile Image for Aurora D’Alessandro.
Author 2 books13 followers
September 23, 2022
"Noi Colonna siamo fatti per comandare."

🌋Che libro!
Cercate dinastie, intrighi di corte, magia e profezie? Avete il prossimo libro da leggere.

Complesso e scorrevole allo stesso tempo, "Il principe dei vulcani" è un romanzo corale diviso in quattro POV (scritti in terza persona). Abbiamo il punto di vista del re Enrico Colonna, due dei suoi figli Valerio e Saetta, e quello di Amata, figlia di Cristoforo Regis, nonché nemico dei Colonna...
Sono tutti personaggi che subiscono un drastico cambiamento, perché li conosciamo nel profondo man mano che i capitoli scorrono...

Ma di cosa parla?
Ebbene, dovete sapere che Palazzo di Lava nasconde una reliquia molto potente, magica e maledetta. Una corona su cui sono incastonate cinque gemme, ognuna con un potere diverso... Una corona, questa, legata a una profezia e alla possibile distruzione della dinastia dei Colonna.
Ed è questo lo sfondo per un'avventura fatta di battaglie e tradimenti.

Uno sguardo ai personaggi (i miei preferiti):

Valerio Colonna: tutti vedono in lui un giovane arrogante e viziato, ciò che nessuno vede però è la sofferenza che lo attanaglia a causa della scomparsa di sua sorella Beatrice. Un dolore che lo ha reso tale: arrogante e viziato. Ma Val desidera solo poter fuggire da tutto...

Amata Regis: chi lo avrebbe detto che l'essere bella sarebbe stata una condanna? Amata, questo, può gridarlo, vorrebbe farlo. Lei è tanto bella che uomini pagano e fanno la fila per delle sue attenzioni... per i suoi baci. E mentre il padre la "vende", lei muore sempre più...

Saetta Colonna, non si sente a suo agio nelle etichette o con indosso vestiti eleganti, tanto meno ai banchetti che si organizzano a corte. È un po' una principessa ribelle, ama combattere, ed è questo che ho apprezzato di lei!

Tutti loro, sono fatti di apparenze che crollano... e vi aspettano.
Profile Image for Daniela a_book_at_sunset.
90 reviews2 followers
August 16, 2023
Buongiorno cari amici ✨
Ultimamente posto poco, ho tanti libri da recensire ma il tempo ed altre circostanze purtroppo mi stanno ostacolando...
Ma veniamo a noi!
Avevo iniziato questo libro lo scorso febbraio poi a causa di problemi di salute, l'ho dovuto mettere da parte, ma in questi giorni sono riuscita a riprendere la lettura e devo dirvi, che ne è davvero valsa la pena!
Sto parlando di
IL PRINCIPE DEI VULCANI
DI Laura Seegard
Ho un rapporto di odio/amore con i #fantasy
Devono davvero essere originali e ben scritti per potermi catturare.
Inizialmente questo non mi stava entusiasmando ma poi c'è stata la svolta e sono rimasta intrappolata negli intrighi di corte del palazzo di Lava!
Questo fantasy ha tutte le carte in regola per appassionare gli amanti del genere, personaggi molto caratteristici e tormentati.
Un #worldbuilding impressionante e suggestivo, caratterizzato soprattutto dall'irrequieto vulcano dei Monti Pollena che con le sue scosse accompagna le gesta di questa corte dove segreti e pericoli sono all'ordine del giorno.
I pov alternati dei quattro personaggi principali ci fanno comprendere appieno lo stato d'animo e le sofferenze che gravano in questa corte, dove un oscuro presagio unisce ineluttabilmente le lore vite.
Valerio
Saetta
Amata
Enrico
Ognuno di loro è stato fondamentale per la storia e seguire le loro vicende mi ha catapultata in pieno dentro questa corte di sangue e segreti... Non vedo l'ora che l'autrice scriva il sequel perché voglio conoscere il resto della storia, anche perché il finale mi ha lasciata con l'amaro in bocca e con tanta ansia per alcuni personaggi,non posso dire di più,il rischio spoiler è troppo alto 🤐
Bravissima @ladyseegard il tuo fantasy potrebbe essere perfetto per il cinema!

✨Conoscete questo libro?
✨Vi piacciono i fantasy?

A presto ❤️
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