Jump to ratings and reviews
Rate this book

Sulla strada giusta

Rate this book
Da una scogliera a picco sul Mar Glaciale Artico, un uomo respira finalmente la libertà. Intorno ha solo il silenzio e davanti l'orizzonte infinito e limpido. Appena qualche mese prima non l'avrebbe mai creduto possibile. Aveva trentun anni e un lavoro il sogno di molti, ma non il suo. Così un giorno ha detto basta e si è messo in cammino su sentieri sconosciuti, per cercare una risposta ai confini del mondo, senza ancora sapere se quello alla vita di prima sarebbe stato un arrivederci o un addio. Dal Sudamerica a Budapest, dall'India alla Scandinavia, tra paesaggi mozzafiato e momenti di intima condivisione, Francesco vive esperienze inattese che gli mostrano chi è davvero, un giorno dopo l'altro. Lontano da casa o tra la propria gente, l'importante è mettersi in gioco. Un "urlo nel silenzio" per svegliarci dal torpore della routine e ricordarci che se non inseguì la felicità non avrai chance di trovarla.

352 pages, Paperback

First published March 29, 2015

25 people are currently reading
225 people want to read

About the author

Francesco Grandis

4 books91 followers
Nato in Veneto nel 1977. Laureato in Ingegneria Elettronica, nel 2009 lascia un lavoro nel campo della robotica e parte per un viaggio intorno al mondo. Nomade digitale per alcuni anni, abbandona definitivamente l’informatica nel 2013 per dedicarsi alla scrittura, prima attraverso il blog Wandering Wil, su cui condivide la sua esperienza, poi con il libro autobiografico Sulla strada giusta (Rizzoli). Nel 2020 pubblica con La Corte Editore il thriller distopico The end. Ifalik è il suo terzo romanzo.

Ratings & Reviews

What do you think?
Rate this book

Friends & Following

Create a free account to discover what your friends think of this book!

Community Reviews

5 stars
184 (45%)
4 stars
146 (36%)
3 stars
60 (14%)
2 stars
12 (2%)
1 star
0 (0%)
Displaying 1 - 30 of 40 reviews
Profile Image for Francesco Grandis.
Author 4 books91 followers
Read
October 8, 2020
Il libro che avrei voluto leggere tanti anni fa: non c'era, perciò l'ho scritto io.
Profile Image for Elisa.
2 reviews3 followers
April 1, 2015
Scrivere una recensione su questo libro è difficile, è difficile trovare parole che siano all'altezza.
"Sulla strada giusta" racconta il percorso intrapreso da Francesco, l'autore, verso la Felicità. Racconta di come ha lasciato un lavoro a tempo indeterminato proprio all'inizio di una crisi economica mondiale, di come ha deciso di reinventarsi prima come nomad worker, poi come blogger e scrittore, attraverso il suo viaggio esteriore e interiore.
Le riflessioni che Francesco condivide sono caratterizzate da una semplicità e linearità disarmante, talmente vere e complete da lasciare il lettore emozionato e interdetto. Più volte durante la lettura mi sono ritrovata a pensare "è esattamente quello che penso anche io, come ha fatto a mettere su carta i miei pensieri?".
Con una prosa scorrevolissima e piacevole affronta temi legati alla società moderna, al consumismo, al conformismo a modelli di lavoro genericamente imposti, stimolando innumerevoli spunti di riflessione.
In poche parole Francesco ha dato voce a tutte quelle persone che sono alla ricerca della propria via, che sono stanche del modo di vivere e lavorare imposto dalla società occidentale.
Descrivere ogni sfaccettatura di questo libro è praticamente impossibile, quindi semplicemente ne consiglio la lettura...ma attenzione perché potrebbe cambiarvi la vita!
Profile Image for Daniele Zanini.
16 reviews1 follower
February 2, 2021
Bel libro, letto anni fa. Mi è piaciuto il modo di scrivere di Francesco, ha fatto ben percepire la frustrazione nei primi capitoli e lo sviluppo successivo.
Lo consiglio vivamente per entrare in una modalità di vissuto, di approccio mentale alla vita differente dallo standard cioè del criceto nella ruota...
Profile Image for Alessio Amadio.
4 reviews
September 5, 2017
Cosa succede se, all'improvviso, iniziamo a dare ascolto a quella voce interna che non si esprime a parole, ma a sensazioni piccole, lontane, profonde? Quella voce che sentiamo tutti, di tanto in tanto, e che puntualmente releghiamo da qualche parte in cui potersene stare buona e non dare fastidio.

Cosa succede se tiriamo il freno d'emergenza della nostra vita, ormai lanciata su binari di cui nessuno davvero conosce la destinazione, quando invece a noi basterebbe scendere e proseguire a piedi verso quei posti che scorrono dal finestrino?
Quei posti, apparentemente insignificanti, che incuriosiscono ciascuno di noi ogni qual volta ci facciamo caso.

Francesco ha tirato quel freno, ha trattenuto il respiro ed è sceso dal treno. Questa è la storia di come ha fatto.
Profile Image for Giulia Guzzardi.
139 reviews31 followers
August 7, 2017
Ci sono state pagine che mi hanno incuriosito, interessato e appassionato moltissimo, altre meno, ma in generale devo dire che non mi è stato indifferente... Ha scosso qualcosa...
Forse perché, in realtà, qualcosa si stava muovendo già di suo...

Il capitolo che mi ha emozionato di più è stato quello della nascita del figlio. Il penultimo, se non sbaglio.
Non so se inizio ad avere istinti materni (spero di no!), ma mi ha commosso tanto tanto.
Ho pianto.

Grazie a questo libro ho scoperto l'esistenza di due cose che ignoravo completamente:
• il ROUND THE WORLD TICKET, cioè il biglietto aereo che ti consente di raggiungere più destinazioni, utile, per l'appunto, per fare il giro del mondo;
• il CAMMINO MONACO - VENEZIA, un percorso che parte dalla Baviera, attreversa la Germania, l'Austria, le Alpi e termina nella bellissima città italiana.
C'è bisogno di dire che voglio fare sia l'una che l'altra esperienza o è già abbastanza implicito?

La parte che ho letto con più piacere è stata quella relativa al suo primo viaggio, dove tutto diventa una scoperta...
Quella che mi è piaciuta meno è quella riguardante l'India...
Caro Francesco, io ho capito che non hai un buon rapporto con la religione e che questo viaggio ti sia piaciuto meno di altri però smontare il mio sogno da una vita no, eh...
Tienilo presente per quando scriverai un nuovo libro...

La lezione che ho imparato da questa lettura, quella che, al netto della storia e dei particolari porterò con me, è la ricerca degli INDIZI DI FELICITÀ.
La nostra felicità è una cosa seria!
Non dobbiamo sottovalutarla!
Profile Image for Flavia Romano.
Author 4 books9 followers
May 10, 2016
Uno dei libri più belli che ho letto negli ultimi anni. Francesco Grandis fa una scelta radicale, molla tutto e cerca la sua felicità nella pura esperienza della vita, nel viaggio, nella meditazione, nella comprensione. Una storia vera di come si possa rivoluzionare la propria vita e ricrearla ad immagine e somiglianza del proprio lifestyle ideale. Ci vuole coraggio, bisogna rompere schemi, bisogna essere in grado di sopportare tutte le critiche di chi ti darà del folle. Ma Wil (il suo soprannome internazionale di viaggio) l'ha fatto ed ha deciso di raccontarcelo. Senza fronzoli e senza bugie, con onestà ed umiltà. Un diario di viaggio, un'autobiografia, un racconto vivo e vero. Io lo consiglio a tutti quelli che hanno il coraggio di cambiare e di vedere la realtà da diversi punti di vista.
Profile Image for Andrea Ledda.
1 review3 followers
January 29, 2019
Ha aperto in me dei quesiti che avevo tralasciato anni fa. Ha aperto discussioni su temi importanti, e spesso mi sono ritrovato in forte contrasto con le idee e visioni espresse.
Al di là di ciò scorre veloce, anche se lo stile non è dei miei preferiti.
Profile Image for Antony.
12 reviews7 followers
January 12, 2016
Semplicemente, un urlo nel silenzio.
2 reviews
June 4, 2023
Un libro profondo e che fa molto riflettere sul concetto di felicità e su come nella società in cui viviamo viene spesso edulcorato e diluito tra le righe.

Libro che mi ha regalato mia sorella, capendo forse, prima di me, quanto sia difficile per me rientrare nel concetto di opportunità che la nostra società ci offre.

Ho pianto almeno 10 volte mentre lo leggevo, quindi devo dire che ha colto nel segno.

Consigliato a chi si fa domande sulla sua esistenza e a chi sente il senso di vuoto a fine giornata.
Profile Image for Reynard.
272 reviews10 followers
August 7, 2017
L'autore ci racconta di come decise di lasciare un posto sicuro di programmatore per andare alla ricerca della giusta via. Incosciente? Pazzo? Un gran bel libro, senza presunzione di insegnare nulla a nessuno. Un libro che non può non provocare profonde riflessioni sul mondo del lavoro, sulla nostra società, magari anche su noi stessi.
10 reviews
August 26, 2018
Credo che chi arrivi a scoprire questo libro lo fa perché si pone gli stessi interrogativi di chi l'ha scritto. L'ho scoperto per caso e per me è stato strano, per la pima volta, trovare in quelle pagine qualcuno che mi capisse e leggesse nel mio pensiero.
Profile Image for Erica.
1 review
February 10, 2023
Posso solo ringraziare l’autore per la capacità di coinvolgimento, dando diversi spunti di riflessione che fanno accendere quella voglia di scoprirsi e consocersi senza limiti
Profile Image for Silvia Sartori.
4 reviews
June 22, 2024
Di tanti libri che ho letto sul tema dei "viaggi", questo è il primo che racconta la vita vera per quella che è e non per insegnarti a vivere come l'autore, non ti vuole inculcare insegnamenti ma ti stimola a essere curioso e aperto al mondo! Stupendo
Profile Image for Manuel Chiacchiararelli.
Author 5 books1 follower
March 23, 2019
Sicuramente un libro da leggere se avete in mente di cambiare la vostra vita, oppure anche solo se vi chiedete che cosa non va nella vita comune.
Io lo presi proprio per quel motivo, per trovare stimoli e supporti mentre andavo contro tutto e tutti e cambiavo radicalmente la mia vita. Ed è stato di grande ispirazione.
Scritto bene, molto, è facile ritrovare se stessi tra le righe, tra le parole, e al tempo stesso trovare nell'autore un amico che sa consigliare, ispirare.
Profile Image for Gary.
34 reviews1 follower
February 12, 2019
Grandis had a stable but exhausting and unsatisfying job, began to realise that the conventional track to success wasn't working for him and there was more to life, and decided to pack it all in and go in search of happiness and balance, travelling while working remotely. It's a story that by now I've heard so many times that it's become something of a cliché, and I even did a similar thing myself a couple of years ago, but this author's account still stood out for a few reasons.

He relates his experiences honestly and personally and chronicles the lows as well as the highs, making it refreshing and far more relatable than the typical rose-tinted "escape the cubicle" blogs. The travelogue aspect of the book was mostly well-done and covers a variety of destinations and travel styles. His background also makes it a little more interesting than the usual stories: in Italian culture, the "study, work, save, retire, be happy" attitude seems even more ingrained than in English-speaking countries, and especially since the economic crisis it's seen as downright crazy to leave a stable job: something that employers are of course very aware of and use to exploit their staff for all they're worth. The book was also great practice for my Italian, with lots of language about life and work.

My criticism is that, even after all his experiences, the author's views still seem simplistic and black-and-white: conventional wisdom versus going one's own way, tourism versus "genuine" travel experiences, unchecked consumerism versus spirituality. Having tried the whole digital nomad thing myself I can say that it was absolutely not for me and I'm now happily enjoying the middle-ground of a relaxed office job and its benefits that I hadn't appreciated before: consistent routine, social contact, having a base, not constantly stressing about where to go next and whether it'll have a decent internet connection and how to organise work around journeys and sightseeing. I believe it's important to understand that there are options in between the extreme of a full-on career that takes over one's life and that of drifting around with no long-term plan.

I read a lot of this anti-conventional-lifestyle stuff in the last decade and feel that these ideas caused me to always think the grass was greener on the other side and to make some bad decisions, such as not buying a home at a time when the market was favourable because the idea seemed boring and conventional and at odds with the illusory sense of freedom I was chasing. But you live and you learn, and this author's real message is to find your own path and to not be afraid to make a big change and try a different lifestyle. Which is what I did, and even if it didn't work out for me I don't regret it and I've learnt from it. I'm glad I tried it, and I'm glad it worked out for him.
Profile Image for Alessandro Provera.
5 reviews1 follower
June 7, 2017
Mi sono imbattuto in questo libro dopo essere capitato per caso sul blog di Francesco, l'ho comprato al volo dopo aver letto solo poche righe di uno dei suoi post e l'ho finito tutto d'un fiato.
Un libro avvincente, emozionante, ricco di riflessioni profonde sulla vita e sull'utilizzo che ne stiamo facendo, un "Walden" dei nostri tempi.
6 reviews1 follower
Read
December 5, 2018
L'ho letto con gusto, un libro scritto da uno spirito avventuriero alla ricerca della felicità e come diventare sensibili a quello che veramente vogliamo e stiamo cercando.
Profile Image for Piovuta.
75 reviews
October 8, 2015
Cosa dire di un libro scritto da una persona che, a mio parere, ha fatto delle scelte di vita assolutamente invidiabili??? Non è una storia inventata. E' quello che ha vissuto sulla pelle un ragazzo della mia stessa generazione, di quella a cui hanno segato le gambe, hanno voluto bruciare tutti i sogni, hanno tolto le speranze. Ci hanno lobotomizzati "facendoci credere dei frullatori" e dandoci regole specifiche per vivere. Poi però a qualcuno non stanno più bene queste regole. E allora piangi e gridi e ti ribelli e fai quello che ha fatto lui: prendi in mano la tua vita. Con tutti i rischi annessi e connessi ma anche con tutte le possibilità che il mondo intero ti mette sotto il naso ma che noi (frullatori e lobotomizzati) non siamo più in grado nemmeno di vedere. Io questo ragazzo lo ammiro da impazzire perchè non si è nascosto dietro alle solite paure ma ha affrontato e affronta la sua vita riappropriandosene ogni giorno!
Spero un giorno di poterlo incontrare di persona e stringergli la mano e dirgli che mi ha fatto ridere e piangere e soprattutto PENSARE! Consigliatissimo!!!!!!
Profile Image for Diego Candido.
2 reviews4 followers
April 1, 2016
Francesco racconta la sua vita e le sue avventure e il perche' ha scelto una precisa strada cambiando completamente il proprio mondo, anziche' andare sulle rotaie gia' tracciate che la societa' ci da'. E' una grande spinta di coraggio e un desiderio di cambiare quello che riesce a trasmettere. Non posso fare altro che consigliarlo a chiunque ha dentro il sentimento di voler cambiare, ma non ha la forza :)
2 reviews
October 11, 2021
un libro introspettivo che analizzando la vita e le esperienze dell'autore offre numerosi spunti di riflessione.
Una testimonianza sincera di come è possibile effettuare un reale cambiamento di vita, ponendosi come obiettivo niente di imposto o "tradizionale", ma semplicemente la ricerca della felicità.
Da leggere tutto d'un fiato! ;)
Profile Image for Mariella.
67 reviews
May 20, 2015
Difficile commentare un concentrato di vita e ricerca della felicità come questo libro. Prendo a prestito una frase, che rappresenta pienamente la mia personale ricerca della strada giusta:
"Sono alla ricerca di qualcosa di più grande, di più importante. Forse non ci riuscirò mai, ma preferisco mille volte morire provandoci che vivere subendo, incatenato a valori in cui non credo"
Author 3 books7 followers
November 27, 2016
Un libro da leggere! Perché cercare di agire concretamente per vivere una vita come la si vuole non è un miraggio, spesso sono solo mille scuse che ci allontanano dai nostri obiettivi e sogni.

Francesco è obiettivo, sincero, dice le cose come stanno senza fronzoli: la sua ricerca della felicità è un atto consapevole e concreto, non solo belle parole e sogni new age.
Profile Image for Ambra.
286 reviews7 followers
April 29, 2015
Come non condividere tutti i pensieri racchiusi in questo romanzo...perché essere felici si può e l'esperienza di Francesco lo dimostra.
Profile Image for beginnerspirit.
1 review7 followers
August 15, 2015
Un libro che parla di un uomo, di una cultura (veneta), di un viaggio che inizia e credo non finirà mai. Sincero.
Profile Image for Elena.
7 reviews1 follower
August 19, 2015
Un libro che illumina perché parla al cuore!
Profile Image for Elvio Mac.
1,023 reviews22 followers
October 13, 2021
Il libro parla della scelta di un ingegnere, un softwarista programmatore che dopo dieci anni di università, trova impiego e capisce come il mondo del lavoro sia palesemente corrotto da abitudini, luoghi comuni, tempi distruttivi, e come la vita sia pianificata esclusivamente per la conquista di una condizione sociale sempre migliore. Il sistema si basa esclusivamente sulla ricerca del profitto, o per essere più precisi, sulla sua crescita. In Borsa le società sono valutate non sulla base di quanto guadagnano, ma di quanto sono aumentate le loro rendite dall’anno precedente. In altre parole, per sopravvivere ogni azienda deve produrre e vendere sempre di più. Ma quando ha rifilato tutto il rifilabile ad ogni possibile compratore, come può continuare a crescere? Creando nuovi bisogni. Le compagnie impiegano materiali di scarsa qualità sabotando deliberatamente l’efficienza dei propri prodotti, in questo modo ne riducono il ciclo di vita utile. Allo stesso tempo si dissuade il consumatore rendendo le riparazioni sempre più difficili e costose. Si chiama obsolescenza programmata ed è un termine inventato già negli anni ‘30.
La prima parte mi è piaciuta molto, sono espressi concetti che ho fatto miei già da diverso tempo. E' descritto un senso di ribellione verso lo stereotipo imposto dal mondo del lavoro, la volontà di cambiare qualcosa per andare oltre l'ovvio e cercare la propria direzione. Si prova affinità con l'uomo che tenta qualcosa di bello per appagare il proprio animo, per cercare risposte fuori dal solito egoismo della vita quotidiana. Francesco Grandis è riuscito a condurre una vita diversa, a trovare appagamento facendo quello che più gli piace, questo è il risultato più sorprendente. La seconda parte del libro è più descrittiva, riferita ai viaggi intrapresi, quelli belli, quelli sorprendenti e le delusioni. Le persone le culture i luoghi, le persone vivono in modo diverso le situazioni, soprattutto hanno esigenze diverse che qui non ho trovato, si va in un unica direzione e no so dire se è quella giusta.
Avete mai sentito qualcuno che si stufa della propria vita e vuole andare a fare il commercialista? L’avvocato? L’operaio in fabbrica? Io ho sentito solo di persone che vogliono aprire un bar in spiaggia, o la malga in montagna. Nessuno escluso, tutti sentiamo il richiamo della natura in qualche sua forma, quando lo stress si fa insopportabile. Allora perché abbiamo eliminato del tutto la natura dalle nostre case, dalle nostre città e dai luoghi in cui passiamo la maggior parte del nostro tempo?
25/04/19
Profile Image for Eleonora Mora.
149 reviews2 followers
libri-letti-prima-del-2024
April 23, 2025
Con questo libro ho praticamente fatto il giro del mondo seduta in poltrona...
È una storia vera, una bellissima testimonianza di vita...
Francesco conclude a 30 anni gli studi di ingegneria elettronica. Da sempre gli hanno insegnato che nella vita bisogna studiare, trovare un buon lavoro, mettere i soldi da parte e andare in pensione. Questa è in realtà la filosofia di vita di quasi tutti nella nostra società, ma non per lui...
Dopo un paio di anni di lavoro nel campo della robotica, Francesco entra in una profonda crisi che lo porterà a lasciare un lavoro certo, con uno stipendio più che dignitoso per un single, per intraprendere un viaggio intorno al mondo alla ricerca di sé stesso e della propria felicità... Inizialmente parte per sei mesi mantenendosi con quello che aveva guadagnato nei due anni di lavoro come ingegnere. In seguito diventerà un nomad worker riuscendo a lavorare poche ore al giorno grazie al suo pc mentre è in viaggio... Arriverà in Bolivia, Cile, Thailandia India... Sulle montagne sperdute, nei paesi nordici fino a Capo Nord... Riuscirà a trovare la sua felicità?! Non vi resta che leggere per scoprirlo... ☺️
Devo dire che invidio il suo coraggio, la forza di lasciare qualcosa di sicuro per l'incerto, alla ricerca di una felicità che non sapeva nemmeno se l'avrebbe davvero trovata e quale fosse in realtà.

Vi lascio un abstract che mi ha positivamente colpita...
" Se possiamo affrontare un viaggio di mesi solo con quello che portiamo in uno zaino, allora quello che ne rimane fuori è tutto superfluo. Non è così anche la vita? Perché, in fondo, non trasportiamo costantemente dei grossi bagagli sulle nostre spalle? Accumuliamo dentro e fuori di noi cose su cose, e dopo anni magari, non ci rendiamo nemmeno conto di quanto il nostro zaino sia diventato pesante e ingombrante. Allora dovremmo fermarci un momento, fare il punto della situazione e controllare il nostro bagaglio.
Dal mio zaino di viaggio ideale vorrei scaricare tutti i pesi inutili. Così dovrei fare anche con la mia vita.
Scelgo quindi di portare con me la prudenza, ma non le paure. L'apertura mentale, non il pregiudizio. L'entusiasmo, ma non le illusioni. Il coraggio, non l'incoscienza. Porto sicuramente i desideri, la passione e tutti i miei sogni, ma lascio i pesi del passato a casa. Le mie convinzioni, le mie idee e i miei progetti, non le aspettative altrui. Il silenzio, non il rumore. L'amore, non la diffidenza. Se la vita è un viaggio, allora è decisamente meglio viaggiare leggeri."
Displaying 1 - 30 of 40 reviews

Can't find what you're looking for?

Get help and learn more about the design.