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The Chosen One.: Il richiamo del drago.

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PRIMO VOLUME DELLA SAGA ROMANCE FANTASY - In un'epoca lontana, il destino di otto Regni della Terra è legato a una profezia su una futura regina.La principessa Victoria Legendragon, a capo dell'Esercito Supremo, deve oltrepassare i confini del mondo con i suoi Cavalieri per sconfiggere Zaros, Re Oscuro della casata Adeagon, diventando la Regina Eterna dei dieci Regni. Ella può compiere l'atto solo sposando l'erede al trono di Wingdragon, il principe William.In un acceso gioco di Troni, battaglie e duelli epocali, maledizioni, oscuri segreti, ostacoli clamorosi, amori proibiti e scandalosi e ancora magia, streghe, maghi, draghi, orchi, sirene... serpeggia il fato di una donna senza scelta. Alla conquista del supremo... perdendo ciò che di più caro potesse mai desiderare.

500 pages, Paperback

First published March 19, 2021

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Daphne Stalwart

13 books141 followers

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5 stars
307 (76%)
4 stars
61 (15%)
3 stars
22 (5%)
2 stars
8 (1%)
1 star
4 (<1%)
Displaying 1 - 30 of 87 reviews
Profile Image for Rachele Baratella.
36 reviews246 followers
January 22, 2022
Questa umile recensione è dedicata agli insegnanti di Daphne, che hanno sempre giudicato la sua scrittura come troppo creativa, troppo aulica, troppo altolocata.
Da quando in qua essere creativi è una cosa negativa? In 443 pagine Daphne ha creato un mondo complesso, ramificandolo in ogni minimo dettaglio, facendoci conoscere personaggi umani e ricchi di sfumature. E se questo è “troppo”, allora le auguro di continuare a fare sempre di più, perché la mente non ha limiti e chi li crea è solo uno sciocco.

Sono entrata in questo libro in punta dei piedi e ne sono uscita con il cuore arricchito, la mente che continua a fantasticare su questa storia e continuerà a farlo ancora per un bel po’. Questo libro non è solo un meraviglioso medieval fantasy, è un grido di speranza, è il bisogno di far sentire la propria voce. E Daphne è riuscita ad urlare la sua idea con un amplificatore degno di un concerto. Attraverso un racconto poetico e ricco di intrecci è riuscita a farmi sognare ad occhi aperti, a catapultarmi in un mondo nuovo da cui non ho più nessuna intenzione di uscire.

Non sono brava a fare le recensioni serie, ma credetemi quando vi dico che questo libro è arte, e mentre lo leggevo mi sembrava di vedere le immagini scorrere davanti ai miei occhi. Nel cuore mi rimarranno il coraggio di Victoria, il sarcasmo di Karidian, la lealtà di Riccardo, la furbizia di Dario e l’impronta che i mille personaggi hanno scalfito, e continueranno a scalfire con i prossimi volumi.

E per i prof di Daphne, avete sbagliato in pieno. Perché quando un racconto ti fa sognare e ti fa sentire vivo non è mai “troppo”, anzi ne vuoi sempre di più. Io non ne avrò mai abbastanza di questa storia, nemmeno quando sarà finita. Se per voi Daphne è troppo creativa, io le auguro di esserlo per sempre, sempre di più, puntando sempre più in alto. Perché già solo con questo libro è arrivata molto più in alto di chiunque avesse commentato il suo lavoro.
Un po’ come Victoria, Daphne è destinata a brillare.
Profile Image for chia.reads.
15 reviews182 followers
February 24, 2022
The Chosen One - Daphne Stalwart🧡
"Solo un fallito si consuma nel dispiacere di un tempo vissuto. Il vincitore guarda avanti, scrolla la polvere dalle spalle e sorride al domani".
Questo è esattamente il tipo di fantasy che preferisco, ci sono tutte le caratteristiche che mi fanno tenere incollata alle pagine senza accorgermi del tempo che passa:
- ambientazione: leggendo questo libro veniamo direttamente catapultati in un mondo medieval fantasy in cui castelli, giardini di corte, banchetti, guerre, locande e piazze di piccoli paesi limitrofi sono all’ordine del giorno. Le descrizioni sono curate nei minimi dettagli e tutto è estremamente immaginifico.
- personaggi: la caratterizzazione dei personaggi è qualcosa di assurdo. Nessuno è lasciato in secondo piano, tutti vengono approfonditi nei minimi particolari (e, a detta dell’autrice, ciò sarà ancora più evidente nel secondo libro). Plus: sono tutti, nessuno escluso, dei boni da paura.
- girl power: le donne di questo libro sono donne con la D maiuscola. Hanno, come tutti, le loro fragilità e insicurezze, ma sprigionano forza (fisica e psicologica), coraggio, determinazione, ambizione e senso di rivalsa. Le amo, sono una fonte di ispirazione.
- intrighi di corte: potrei non aggiungere altro, riuscite ben a immaginare quanto mi renda euforica quella tensione mista romance che si consuma nelle stanze e nei corridoi di un castello. La cosa bella è che le ship (e ce ne sono un’infinità, tutte da perdere il fiato tra l’altro) non sono mai scontate e, cosa a cui all’inizio non davo credito ma su cui mi sono dovuta ricredere, si va oltre al classico "triangolo amoroso". Vi dico solo che sono arrivata al "pentagono amoroso" e si, io di norma odio i triangoli (o tutte le altre forme geometriche del caso), ma qui è tutto gestito talmente bene da farti girare la testa tanto che non sai chi preferire.
- stile: Dafne ha uno stile di scrittura che cattura l’attenzione e non ti lascia più andare. Le descrizioni non sono mai noiose, i dialoghi ti fanno ridere, piangere, far venir le farfalle, sperare e arrabbiare. Non riuscirete più a scollarvi da queste pagine e la cosa bella è che non ne avrete la minima intenzione.

Che dire in più? Non vedo l’ora di leggere il secondo (cosa che farò molto molto a breve, tbr sconvolta per la millesima volta ma questa saga se lo merita). Ho amato tutto tutto tutto. Dafne sa per chi ho riservato un posto nel cuore e il prossimo volume so che mi riserverà molte gioie.
PS: questo libro ho un bel po’ di tensione, ma è tutto preparatorio al secondo. Ho letto certe scene e, cito Dafne stessa, << Ho perso il conto delle scene spicy che ci sono nel secondo libro>>.
Profile Image for Carla Marconetti.
4 reviews2 followers
November 22, 2022
Parto con il dire che per me è stata una piacevolissima rilettura. Conosco Daphne come autrice dagli esordi, l’ho vista crescere e migliorarsi. La nuova revisione del libro calza a pennello con la mia rilettura, perché ho potuto apprezzare ancora di più il meraviglioso mondo di The Chosen One, un Continente che pullula di intrighi di corte, magia, amore, mistero e battaglie.

Se siete amanti di Reign, Tudors, Merlin, Le Nebbie di Avalon questo è il libro che fa per voi! L’autrice intreccia un mondo d’invenzione con personaggi talmente realistici e ben costruiti da sentirli sotto pelle. Victoria, la protagonista, è uno dei personaggi più belli che io abbia mai letto in vita mia, è la crescita che fa nell’arco della saga è spettacolare. Una regina con fragilità ma allo stesso tempo una forza interiore che la trasformerà da Regina delle Regine, non voglio spoilerarvi nulla per quella che io considero il miglior personaggio insieme a Dario Wealthagon, un morally grey tendente al villain con le contropalle.

Il mondo ideato da Daphne è meticoloso, strizza l’occhio alle ambientazioni medievali e si classifica come Romance Fantasy. Gli intrighi di corte e le relazioni (amicizia e amore) tra personaggi la fanno da padrone, dunque è un libro che va letto da chi ama questi elementi. Io personalmente non leggo un libro senza romance perché trovo poco realistici i personaggi, e Daphne con le sue caratterizzazioni così diverse e dettagliate tra loro è una fonte di ispirazione. Tanti personaggi, tanti luoghi, tanti nomi, quindi è un libro che va apprezzato da chi mastica bene le innumerevoli vicende in stile Game of Thrones.

E nonostante la mole, non è un libro per niente confusionario. La trama scorre incalzante, i colpi di scena si susseguono uno dietro l’altro, e nonostante sia il libro introduttivo di una saga (e avendo già letto il secondo) ogni volta che rileggo colgo nuovi dettagli e mi inchino alla bravura di questa autrice che, partendo dal nulla, diventerà qualcuno.

Personaggi indimenticabili, enemies to lovers a volontà, trama ben scritta e meravigliosa, non vi resta che scoprire un mondo di cui difficilmente potrete farne a meno.
Profile Image for ssmellofbooks.
11 reviews32 followers
June 15, 2022
(4.5)

The chosen one è un Medieval Romance Fantasy, che ricorda Game of Thrones (😍) e gli intrighi amorosi e di corte invece mi hanno ricordato a tratti Bridgerton, e inutile dirvi che io le ho amate entrambe.

Lo stile di scrittura è unico, elaborato, studiato benissimo e fedele al linguaggio dell’epoca in cui è ambientato il libro.

Dafne ha creato qualcosa di straordinario, dall’ambientazione ai personaggi: l’ ambientazione è curata fin nei minimi dettagli e le descrizioni sono talmente ben fatte che sembra di essere realmente dentro al libro e di vedere tutto con i propri occhi.

Ci sono un’infinità di personaggi, nel primo volume si imparano a conoscere più a fondo una parte di essi, tra i miei preferiti ci sono Victoria, Karidian (🛐), Dorian e Riccardo, perciò non vedo l’ora di proseguire con la saga e di conoscerne di nuovi e approfondire la conoscenza di quelli che facevano già parte del primo volume.

Abbiamo una protagonista forte, che, nonostante abbia sofferto in passato, non si fa mettere i piedi in testa da nessuno e combatte per il bene senza esitazione.
I personaggi maschili, oltre a essere davvero affascinanti (non riesco a decidere chi mi piace di più), hanno uno spiccato senso dell’umorismo, e questa è una delle qualità che più mi piace ritrovare in un personaggio, ma sono soprattutto astuti e tutti, nessuno escluso, hanno qualcosa del loro passato da raccontare e una caratteristica che li distingue dagli altri, sono quindi ben studiati e pieni di sfaccettature diverse.

Mi permetto di darvi un consiglio: non vi fate spaventare dalle numerose famiglie o dai tanti nomi, Dafne è stata così gentile e brava da riportare alla fine del libro una descrizione di ogni casata, dove io mano a mano che incontravo un nuovo personaggio, andavo a trascrivere il nome nella sua casata di appartenenza, facendo così è stato tutto molto più facile e intuitivo.

Dafne ha un grandissimo talento che a mio parere non può passare inosservato.
Se il primo volume, come ha detto lei stessa, “ è solo un’introduzione” non vedo l’ora di scoprire cosa mi riserverà il secondo e il resto della saga!❤️‍🔥
Profile Image for Chiara Lotti.
Author 4 books37 followers
June 17, 2022
È il primo libro che leggo che rientra nel genere del medieval fantasy. Nonostante adori l'autrice (e lei questo lo sa bene), ero un po' titubante perché con la lettura sono sempre stata molto selettiva.
Ebbene.

5 stelle.

5 stelle per la forza di una scrittrice che è riuscita a sfondare da sola.
5 stelle per la sua capacità di gestire un'infinità di personaggi tutti diversi tra loro, con i propri sogni e le loro particolarità. Ho avuto un debole per Karidian per tutte le pagine del libro, anche se alla fine mi è un po' sceso per una scelta che ha fatto (Daphne TU SAI), mentre ho amato Dorian, Dario (nonostante metta in discussione la mia morale)... VIC: umana, guerriera, inarrestabile.
5 stelle per la copertina magnifica (sì, io sono ossessionata dalle belle copertine e le grafiche interne).
5 stelle per il Worldbuilding (un po' complesso all'inizio, ma appena prendi il via, inizi a volare letteralmente tra un regno e un altro).
5 stelle perché, nonostante non sia amante delle descrizioni, tu, Daphne, me le hai fatte piacere 😂.
5 stelle per The Chosen One: un libro dalle infinite sfaccettature.

Daphne ha il potenziale di conquistare il mondo, e io sarò lieta di darle il mio appoggio. Quindi, non serve dire altro se non: compra The Chosen One.
Profile Image for chiara &#x1f5a4;.
166 reviews
January 11, 2022
Sono felicissima di portare la recensione di The Chosen One: il richiamo del drago.

Un epic fantasy di un’autrice esordiente. L’inizio di una tetralogia dalle sfumature epiche nel vero senso della parola.

Seguiamo le tracce di Victoria Legendragon, la prescelta, una giovane donna forzata a fronteggiare un destino che non dipende da lei, ma Victoria è forte anche se crede di non esserlo, Victoria è umana. Lei piange, si dispera, chiede scusa e agisce come il suo cuore domanda. Victoria soffre e l’autrice è stata formidabile nel mostrare argomenti così delicati. Daphne è stata in grado di trascrivere su carta un personaggio in cui la maggior parte di noi può rivedersi. Davvero complimenti!

Parliamo ora invece degli altri personaggi. Ne sono tantissimi, ma questo è uno dei superpoteri di Daphne, lei è stata in grado di gestire così tanti personaggi senza alcun problema. Ognuno ha avuto lo spazio necessario per potersi esprimere e anche coloro che potevano essere considerato personaggi secondari mi sono entrati nel cuore. Non posso non nominare Eric, un personaggio dal cuore d’oro che spero tanto venga approfondito ancora di più nel secondo volume!

Ho adorato Karidian e il suo sarcasmo, Dario e la sua intelligenza e astuzia, Kailja e la sua forza, Riccardo e il suo immenso amore per sua sorella. Sono solo alcuni dei personaggi che vorrei citarvi, ma loro sono quelli che più preferisco.

Poi i colpi di scena. Sono tanti e ben architettati! Ho amato la scrittura di Daphne, molto ricercata e adatta alla storia, restando pur sempre scorrevole. La seconda parte, specialmente, è volata, l’ho finita in pochissimo tempo perché non riuscivo a staccarmi dalle pagine.

Che dire, The Chosen One è una battaglia continua tra lacrime e gioia e il primo volume è una grande premessa per una serie che lascerà il segno, perché nonostante Daphne sia un’autrice emergente, merita di essere conosciuta e apprezzata per ciò che sta dando ai suoi lettori!

Profile Image for Light of Astarte - Bookgram.
128 reviews13 followers
June 10, 2021
Devo dire la verità, quando mi è stata proposta questa lettura ero all’inizio un po’ riluttante – ho il trauma per il medieval fantasy – ma ve ne parlerlò successivamente.
Diciamocelo chiaro: l’amore per Game of Thrones si sente tanto, come un’impronta gettata là in attesa di essere calcata. Ma calcata alla grande.



Per le prime 150 pagine la lettura si è fatta “pesante” spiegando i vari grovigli familiari, cognomi che avevo difficoltà ad associare, meno male che l’autrice usa tanto i presta volti e ha aperto la page @tco.aesthetic .
Per le seguenti 350 pagine credo di essermi divorato il romanzo, ho fatto tutta la scorpacciata di romance evitata in tutti questi anni.
Chiariamoci: non odio il romance, ma ho avuto una 𝐟𝐨𝐫𝐭𝐞 𝐟𝐚𝐬𝐞 rosa molto Kinsella da adolescente, ma calata col tempo. Diciamo che in un fantasy il romance è come il dessert: uno sfizio.
𝑨𝒍 𝒔𝒖𝒐 𝒕𝒐𝒏𝒐 𝒊𝒓𝒐𝒏𝒊𝒄𝒐 𝒆 𝒑𝒖𝒏𝒈𝒆𝒏𝒕𝒆, 𝒊𝒍 𝒅𝒓𝒂𝒈𝒐 𝒑𝒓𝒆𝒔𝒆 𝒊𝒍 𝒗𝒐𝒍𝒐 𝒂 𝒖𝒏𝒂 𝒗𝒆𝒍𝒐𝒄𝒊𝒕à 𝒇𝒐𝒍𝒍𝒆: 𝒍'𝒊𝒔𝒕𝒊𝒏𝒕𝒐 𝒕𝒓𝒂𝒅ì 𝒍'𝒐𝒓𝒈𝒐𝒈𝒍𝒊𝒐 𝒅𝒆𝒍𝒍𝒂 𝒑𝒓𝒊𝒏𝒄𝒊𝒑𝒆𝒔𝒔𝒂, 𝒄𝒉𝒆 𝒅𝒐𝒗𝒆𝒕𝒕𝒆 𝒔𝒕𝒓𝒊𝒏𝒈𝒆𝒓𝒔𝒊 𝒇𝒐𝒓𝒕𝒆 𝒂𝒍 𝒔𝒖𝒐 𝒃𝒖𝒔𝒕𝒐. 𝑰𝒏𝒄𝒓𝒐𝒄𝒊ò 𝒍𝒆 𝒃𝒓𝒂𝒄𝒄𝒊𝒂 𝒆 𝒂𝒑𝒑𝒐𝒈𝒈𝒊ò 𝒊𝒍 𝒄𝒂𝒑𝒐 𝒔𝒖𝒍𝒍𝒂 𝒔𝒖𝒂 𝒔𝒄𝒉𝒊𝒆𝒏𝒂.

Daphne mi ha preso in contropiede con un medieval fantasy romance in contrasto con le mie “turpi” da lettrice, ormai fin troppo settoriali.
Credo che in molte recensioni si parli un sacco dei due protagonisti cardine - a mio parere è un romanzo corale, ci sono un sacco di personaggio anche se secondari, sono importanti quanto la coppia gold – Victoria e Karidian: a parte che sto fangirlando un sacco per il presta volto di Bradley James (l’ho adorato un sacco in “Merlin”, e in “I Medici – The Masters of Florence”.
La relazione tra i due personaggi è una sorta di eterno battibecco, un po’ come Ichigo e Kish in “Tokyo Mew Mew”, sono le relazioni che adoro di più.
 Non sopportavo l’idea che Victoria andasse in sposa a William, daiii, molto sprecata. 
<<𝑮𝒐𝒅𝒆𝒕𝒆𝒗𝒊 𝒊𝒍 𝒎𝒐𝒎𝒆𝒏𝒕𝒐. 𝑷𝒆𝒓 𝒖𝒏 𝒈𝒊𝒐𝒓𝒏𝒐, 𝒔𝒊𝒂𝒕𝒆 𝒍𝒂  𝒎𝒊𝒂  𝒓𝒆𝒈𝒊𝒏𝒂.»

Una cosa molto “innovativa” per un’ambientazione medieval, è stato l’introdurre coppie della comunità LGBTQIA+, che finalmente non hanno un futuro così tragico. In ogni fantasy che becco, la coppia gay di turno finisce sempre male, troppo. Grazie Daphne per non darci anche questo dispiacere.
Credo che si leggerà tanto della coppia gold, peccato che voglio parlare solo di un personaggio: Kaijlia – l’amore della mia vita.
Forte, indipendente, decisa, non che gli altri personaggi di sesso femminile non lo siano, anzi: questo romanzo pullula di girl power, ci troviamo davanti a governi patriarcali, scontrati con società matriarcali.
Infatti l’unione tra William e Victoria mi ricorda tanto Re Artù e Ginevra: l’autrice è conscia del fatto che è grazie a Ginevra che Artù ha il potere – la terra del suocero, mi è sembrata un’antifona di quello che sarebbe successo, infatti ci ho azzeccato.
Profile Image for Alessia Books.
270 reviews3 followers
April 11, 2022
<>



Chi è che scriverà una delle recensioni più difficili di sempre e che sicuramente non sarà nulla rispetto alla bellezza del libro in questione? Avete indovinato! IO.

Non so davvero da dove partire perchè questo libro è uno di quei fantasy dove trovi di tutto, DAVVERO, e che io non potrei non amare alla follia.

Devo ammettere che ero confusissima all'inizio perchè è pieno di personaggi, regni, relazioni... ma poi ho familiarizzato sia con la scrittura che con la storia e ne sono rimasta estasiata.

Personaggi preferiti? NON LO SO, sono troppo in difficoltà. Solitamente amo tutti e non odio nessuno nei libri così come nei film perchè mi aspetto tutto da tutti e voglio dare possibilità di rivelarsi pian piano, ma qui... veramente, mi è impossibile sceglierli poichè li ho amati dal primo all'ultimo ( ho altre 300 crush in più ora!). Inoltre, ho apprezzato molto che già da questo volume, che è il primo, i personaggi hanno una crescita notevole nel corso della storia.

Mi sono praticamente trovata trascinata nella storia senza più sentire il mondo esterno. Mi sono ritrovata con i personaggi, a vivere le loro emozioni, le loro avventure, a vedere e assaporare i luoghi e l'ambientazione fino al minimo dettaglio.

La scrittura dell'autrice l'ho trovata molto particolare, scorrevole e abbastanza descrittiva. Ho apprezzato molto la cura dei più minimi particolari che ha studiato.

L'originalità della storia è ciò che più mi ha piacevolmente sorpresa in quanto, nonostante io legga fantasy, non mi ero mai scontrata con uno di questo livello. Riesce a tenere incollato alle pagine il lettore grazie ai milioni di intrighi che vi sono arricchiti da colpi di scena STRATOSFERICI.

Non posso non consigliarvelo.

Ripeto, è un libro dove trovare di tutto.! Vi farà provare forti emozioni e vi ritroverete a divorarlo per saziare la vostra sete senza rendervene conto.

Ha tanti messaggi e punti di riflessioni importanti.

Faccio ancora i miei complimenti all'autrice, non solo per la storia e il resto che ho già scritto, ma soprattutto per l'abilità di non aver incasinato le cose e per non avermi portato a una confusione totale da non capirci nulla ( e se ci sono riuscita io!).

5/5 ⭐
Profile Image for Angela Wisehart.
54 reviews2 followers
December 5, 2021
Prima cosa che mi ha colpito di questo libro è stata la copertina, lo ammetto, questo stile che mi ricorda i Targaryen e Daenerys. Un epic fantasy scritto da una ragazza italiana, con draghi, duelli e intrighi di corte... come potevo non leggerlo?

Inizialmente ho fatto però un po' fatica ad ambientarmi, tra la terza persona onnisciente (che non amo molto), diverse famiglie con nomi simili e l'introduzione di molti personaggi, mi hanno un po' spaventata e confusa. Però piano piano che ho preso confidenza con il testo e andavo avanti nella storia i volti dei diversi protagonisti iniziavano a delinearsi meglio e ad affermare il loro carattere. Questa è una delle cose che ho adorato di più, nonostante i numerosi nomi, ognuno di loro è ben caratterizzato e con una personalità unica.

Togliendo infatti i due protagonisti principali, Victoria e Karidian, di cui una è la predestinata di una storia scritta ancora prima che nascesse, e altro un cavaliere comandante dell'esercito supremo e con un debole per le belle donne, che non mi hanno fatto impazzire...

Hanno conquistato la mia attenzione e incuriosito molto altri personaggi, in particolare: Riccardo, fratello della protagonista, Dario, oscuro, bellissimo, estremamente intelligente, calcolatore, manipolatore, mood che mi ha ricordato molto l'oscuro di Tenebre e ossa, e mi ha richiamato a sé come una calamita... e Kailja, forte, sicura, fiera, con il fuoco dentro, una donna agguerrita capace di tenere testa ai guerrieri più forti del regno e persino batterli.
Ecco altro aspetto che ho amato, il ruolo non stereotipato di questa donna, e in generale delle altre nel romanzo, emancipate, in cerca del loro ruolo nella guerra che si apprestano a combattere. Attive, intelligenti e capaci di rubare la scena anche a personaggi maschili con ruoli predominanti.

Una lettura che consiglio agli amanti del fantasy, assetati di intrighi politici, di corte, che vogliono lasciarsi sorprendere da colpi di scena, ed entrare in un regno dove non mancheranno, magia, draghi e creature leggendarie!
Profile Image for Annamaria Leonetti.
Author 5 books27 followers
June 10, 2022
Onestamente, non so nemmeno da dove iniziare per scrivere una recensione che sia all'altezza di questo libro. Seppur non sia totalmente il mio genere e ci sono state delle cose che, personalmente, mi hanno reso difficile la lettura, "The chosen One - Il richiamo del drago" di Daphne mi è piaciuto un sacco. C'è mistero, intrighi, creature magiche, battaglie e duelli, una profezia che si deve compiere ad ogni costo e tanto, tanto amore.

Ci sono una gran quantità di ship in questo primo volume e, devo ammettere, ad un certo punto non più saputo scegliere tra Dario, Karidian e Dorian. Tutti e tre hanno un posto speciale nel mio cuore, anche se, attualmente, il mio amore e la mia adorazione pendono un po' di più verso Karidian. Perché lui è il Karidian che sin dal primo istante in cui ha incontrato Victoria — una protagonista forte, coraggiosa, tenace e a tratti un po' capricciosa e fredda — è riuscito a tenerle testa, l'ha fatta dubitare, le ha fatto provare sentimenti che la nostra Regina suprema non avrebbe dovuto (o voluto?) provare. Ma, soprattutto, lui è stato quel personaggio che l'ha difesa, che l'ha aiutata in più di un'occasione e ha letteralmente dato inizio ad una guerra solo per non cederla al nemico.

Chi l'avrebbe fatto, al posto suo? Certamente non William, l'erede al trono dei Wingdragon che, a causa della profezia che lega il suo destino a quello della protagonista, dovrebbe sposarla. Seppur il suo personaggio mi piacesse molto inizialmente, devo dire che "quell'amore" si è dissolto completamente alla fine di questo volume. Lui che, nonostante sia buono di cuore (perché non dubito che lo sia), non riesce a sottrarsi all'influenza del padre — spoiler: CHE ODIO — e avrebbe quasi ceduto Victoria per salvare il suo regno. Avrebbe volentieri barattato 𝘭𝘢 𝘴𝘶𝘢 𝘳𝘦𝘨𝘪𝘯𝘢 per la speranza che il nemico avrebbe davvero smesso di lasciarsi dietro morte e distruzione nel regno.
No. Non ho accettato il modo in cui si è comportato in più di un'occasione e, da quel poco che Daphne mi ha raccontato sul secondo volume, so già che la mia piccola cotta per lui è e resterà un ricordo lontano.

Ma torniamo a noi...

Un altro personaggio che ho rivalutato — questa volta positivamente — è Dario.

RAGA. DARIO.

Sìipresenta come un manipolatore, un ragazzo che per il bene del suo popolo e del suo regno farebbe carte false. Raggira, inganna, e seduce con le sue parole. Insomma... Credo di aver reso bene l'idea di come sia come personaggio. Eppure, nonostante tutto quello che vi ho già detto di lui, mi ha conquistata (anche se, alla fine, ho trovato una sua azione un bel po' discutibile).
Non è solo quello che vuol far credere.
Non è solo ciò che gli altri dicono di lui.
Ed è questo che me lo ha fatto amare.

Victoria è stata una protagonista fantastica seppur, in determinate circostanze, da ciò che avevo sentito dire in giro e da ciò che avevo letto in alcune recensioni, mi ha fatto storcere un po' il naso per le reazioni avute. Non che non fossero giuste, soprattutto considerando tutto quello che ha dovuto affrontare anni prima, solo mi aspettavo altro. Questo ovviamente non ha influito sul pensiero che io mi ero fatta di lei. È una ragazza che riesce a tenere sotto scacco chiunque, che riesce a farsi 𝘢𝘴𝘤𝘰𝘭𝘵𝘢𝘳𝘦 e non molla mai. Ma è anche tanto fragile, segnata. La sua umanità è la qualità che più ho apprezzato.

Stilisticamente parlando, Daphne ha una penna eccezionale. Chiara e coincisa. La scelta di scrivere scene brevi l'ho apprezzata tantissimo, in questo caso. Un po' meno ho amato i tanti pov. Non sono un'amante degli avvenimenti raccontati da così tanti personaggi, ma capisco che la scelta che ha fatto Daphne è stata sicuramente la migliore: quando si ha, per l'appunto, una così grande quantità di personaggi e ci sono diversi intrighi in diverse corti, è giusto adottare questa strategia. Altrimenti, come si potrebbe narrare tutto ciò che c'è in questo primo volume solo con il punto di vista di Victoria? Sarebbe stato impossibile.

Se poi si vuol trovare un difetto in The chosen One, questo è sicuramente rappresentato dalle descrizioni. Sono molto contenute e, in qualche occasione, non mi hanno permesso di immaginarmi davvero la scena o le sembianze di alcune creature magiche. Essendo un'amante delle descrizioni dettagliate, non ho apprezzato particolarmente questa scelta di Daphne, ma non sono nessuno per contestarla. Ogni autore ha il proprio stile, quindi va bene così!

Inoltre, la terza persona ha rallentato molto la lettura. Personalmente la detesto. Mi fa empatizare poco con i personaggi e, a volte, capita che non capisca bene alcune dinamiche o che perda facilmente il filo del discorso. Fortunatamente, non è accaduto così tante volte come mi aspettavo e, da quel che si può intuire, i personaggi sono riusciti a colpirmi tutti. Chi con i suoi pregi, chi con i suoi difetti. (Un altro personaggio di cui non ho parlato è Dorian, ma su di lui voglio concentrarmi nello spin-off che Daphne sta attualmente scrivendo. So già che leggerlo mi strazierà il cuore, soprattutto sapendo come terminerà la sua storia...)

Per concludere...

Devo davvero fare i miei complimenti all'autrice — che io non considero solo come tale, ma anche come un'amica fantastica e una persona meravigliosa — per ciò che è riuscita a creare e per quello che creerà in futuro. Lei merita il meglio, sempre.
E io sarò sempre al suo fianco per sostenerla. ❤️
This entire review has been hidden because of spoilers.
Profile Image for READandFUN360.
317 reviews8 followers
March 18, 2022
Ma cosa ho appena finito di leggere!!
E io devo aspettare ancora tre libri per capire come va a finire il tutto? Siamo pazzi!

Una trama originale, ma con elementi che ricordano alcune tra le mie serie preferite come GOT, che mi ha tenuto incatenata per tutta la durata del libro.
Ci sono colpi di scena, passaggi indietro nel tempo che piano piano svelano una trama molto più complicata ed elaborata di quello che sembra, facendo incuriosire sempre di più il lettore.

Un destino crudele che mette alla prova la protagonista, mentre la sua voglia di libertà la tiene sempre in uno stato ti costante turbamento.
Scene che mi hanno fatto emozionare ma anche tanto tanto arrabbiare. Mannaggia

Il mondo creato da Daphne è davvero ricco di elementi magici e non, e questo mi è piaciuto moltissimo.
Tanti anche i protagonisti, ognuno con il proprio carattere che li contraddistingue in maniera agile e non confusionaria.

Devo assolutamente leggere il secondo, Perché sono curiosa di vedere come prosegue.
Nel frattempo però, vi dico che lo consiglio assolutamente
Profile Image for Giulia.
228 reviews3 followers
November 22, 2022
Parto col dire che purtroppo non mi è piaciuto.
Ora, non voglio dire che il libro sia brutto.
I presupposti della storia sono molto interessanti e alcuni personaggi sono molto complessi e ben articolati.
Detto questo è tenendo a mente che molto probabilmente io non sono il target principale di questa storia devo dire che da un punto di vista puramente oggettivo il romanzo ha un po' di problemi.
Primo fra tutti la mancanza evidente di editing: errori grammaticali e scelte sintattiche e narrative alquanto discutibili.
La cosa che mi ha irritato di più è la scelta del registro linguistico usato: molto alto e ricercato nella narrazione che però si lascia andare a un linguaggio alquanto puerile nei dialoghi. Inoltre le varie scene sono spesso sconnesse tra loro rendendo difficile seguire il discorso.
Dopo di che certe scelte di narrazione e di caratterizzazione di alcuni personaggi mi sono sembrate troppo da "wattpad", ma questo è un mio personale gusto.
Per concludere non posso dire che il libro mi sia piaciuto ma mi piacerebbe poter leggere una versione migliorata e sistemata di questo romanzo, perché avrebbe davvero molto potenziale e il plot pur essendo abbastanza caotico (forse anche perché questo è il primo libro di una serie) e difficile da seguire e molto interessante e articolato.
Profile Image for Beatrice.
Author 2 books19 followers
November 24, 2021
Recensione su IG (bibliotrix_):

Ringrazio per prima cosa Daphne, che mi ha gentilmente concesso una copia in digitale del suo libro così da poter esprimere un parere. "The Chosen one - Il richiamo del drago" è il primo volume di una saga medieval fantasy dai tratti fortemente romance, pubblicata in self. Recentemente è uscito anche il seguito, che come il primo presenta una veste grafica davvero bellissima, oltre che professionale, fra copertina, inserti e titoli dei capitoli davvero azzeccati. Tuttavia, non essendo una grafica, mi limiterò a fare le mie osservazioni da lettrice.
Una profezia grava sulle spalle di Victoria Legendragon: per compiere il proprio destino che consiste nello sconfiggere Zaros e diventare la Regina Eterna dei dieci regni, dovrà sposare William. La valutazione che do a questo libro è complessivamente positiva e credo che potrebbe piacere ai fan di Sarah J. Maas. Una cosa che si nota da subito è l'evidente impegno dell'autrice nella costruzione del worldbuilding, nella gestione di una gran quantità di personaggi e di trame e sottotrame che si intrecciano costantemente. Il punto forte della storia, a mio parere, sono i dialoghi un po' spicy, un po' sarcastici che pervadono tutta la lettura in un botta e risposta continuo che tiene sempre alta l'attenzione e che, nonostante la lunghezza del libro (è un bel mattoncino di quasi 500 pagine), non annoia mai il lettore. Il fatto che il tutto sia incentrato su intrighi di corte e cavalieri, poi, lo trovo interessante da un punto di vista personale, visto che sono reduce dalla mia laurea con tesi su Tristano e Isotta e sulla materia arturiana (datemi dame e cavalieri e sono felice). Forti sono anche i richiami a Game of Thrones, dalla suddivisione e tipologia delle famiglie al ruolo di Victoria, che in alcuni punti mi ha ricordato l'amata Khaleesi. Insomma, i debiti di questo romanzo sono molto chiari.
Personaggi preferiti? Senz'altro Dario, Karidian e in alcuni casi anche William, ma d'altronde ho un debole per i trope che rappresentano. I personaggi femminili li ho trovati tutti vari e ben costruiti. Nota di merito sicuramente a Kailja, che tra tutte le signorine rimane quella che mi ha conquistata di più.
Su Victoria ho ancora qualche riserva, perché per ora ha alcuni atteggiamenti che fanno oscillare il mio giudizio su di lei. L'ho apprezzata più nella seconda parte del romanzo, pertanto confido in una maggiore evoluzione nel seguito. Comprendo però la sua iniziale ritrosia nei confronti del matrimonio obbligato: è un personaggio intrappolato nel proprio ruolo, nonostante i suoi desideri di indipendenza.
Ci sono tuttavia alcuni difetti che vorrei evidenziare, alcuni oggettivi e altri che non mi hanno convinta da un punto di vista personale, poi naturalmente starà all'autrice prenderli o meno in considerazione:

⚔️ da un punto di vista stilistico ho trovato qualche lacuna specialmente nei primissimi capitoli. Ho visto che non sono stata l'unica a notare la presenza di un eccessivo tell senza show, cioè una gran quantità di informazioni su worldbuilding e personaggi che mi hanno lasciata un po' spiazzata . Penso non ci sarebbe stato bisogno di una simile premessa, anzi, diverse informazioni è facile dedurle mano a mano che si procede nella narrazione

⚔️ rimanendo sullo stile, mi è parso che Daphne volesse cercare di dare un tono magniloquente alla storia, quello che in pratica ci si aspetterebbe da una corte di ispirazione medievale. In alcuni punti mi è sembrato riuscito, in altri un po' meno. Faccio un esempio pratico con l'utilizzo di "egli" ed "ella", alcune espressioni che nei dialoghi mi sono sembrate poco credibili ("Erano anni bui quelli in cui nostro padre conobbe la persona che strappò la vita di nostra madre dal suolo di questa Terra"), o accostamenti del tipo "legno plumbeo", "cielo rosaceo" e "lago gemmeo", che di per sé non sono sbagliati, ma che mi hanno un po' disorientata. Ho fatto una breve ricerca e ho notato che "gemmeo" e "rosaceo", per esempio, sono aggettivi utilizzati dal XVII\XVIII secolo. Comunque questa potrebbe essere tranquillamente un'impressione personale e sono aperta al dialogo

⚔️ all'inizio ho fatto un po' di fatica a collegare tutti i personaggi, fratelli e casate. La pagina creata dalla stessa Daphne con gli aesthetic mi è stata molto d'aiuto a ricollegare prestavolto e legami familiari, ma avrei preferito riuscire a godermi meglio la lettura senza il manuale accanto. Diciamo che la quantità di personaggi è un'arma a doppio taglio. Ad ogni modo, i romanzi corali mi piacciono e mi piace il fatto di essere comunque riuscita a entrare in sintonia con le varie casate, solo che ci è voluto un po'

⚔️ c'è qualche errore di battitura che non mi metterò a segnalare, ma ne ho trovati diversi (es. a caso: "Poi. chiuse il sigillo" o qualche salto dal "tu" al "voi", che non ho capito se fosse voluto: "Partirai all'alba per raggiungere il reame" (...) "Voi siete la chiave di tutto"). Non so se dietro il romanzo ci sia il lavoro di un editor, in ogni caso un controllo maggiore avrebbe potuto rendere il testo più pulito

Consiglio "The chosen one" agli amanti del fantasy classico e delle storie corali, e soprattutto a chi cerca qualcosa in cui perdersi prendendosi il proprio tempo.
Profile Image for thelibraryoftheredgirl .
65 reviews14 followers
February 4, 2022
Se dovessi descrivere in poche parole il mondo descritto da Daphne citerei alcune tra le mie serie tv preferite: prendete Merlin, metteteci dentro gli intrighi di corte e in amore di Reign, e le tante casate e famiglie di Game of thrones e il gioco è fatto! Insomma è stato amore a prima vista per me.

Mi sono piaciuti moltissimo tutti i personaggi racchiusi in questo libro, ognuno di loro con un carattere diverso che li porta ad agire in maniera differente davanti alla guerra che incombe su di loro. La protagonista è davvero una forza della natura. Forte, coraggiosa, leale, ma soprattutto umana. La scrittrice non descrive una di quelle eroine che non si piegano mai, anzi, questo la rende davvero realistica.
Altro grande punto di forza è l'equilibrio presente tra la storia d'amore, gli intrighi politici, il fantasy e l'azione in generale. Questo libro è perfetto sia per coloro che stanno cercando passione e una storia d'amore, sia per coloro a cui piace leggere di guerre (che sono descritte davvero con tanta cura all'interno della storia).

Un altro grande punto di forza riguarda un dettaglio che a primo impatto sembra quasi marginale ma che invece, a mio parere, ha molta importanza. Nonostante la storia sia ambientata in un tempo indefinito, ma che può essere ricondotto all'era del medioevo o al massimo al XVI secolo, il ruolo della donna viene in parte modificato. Ovviamente esistono anche qui i matrimoni combinati, frutto di trattative politiche in cui le principesse non sono viste in altro modo se non come una merce di scambio. Tuttavia, alle donne è possibile combattere ed entrare a far parte dell'esercito supremo, attraverso un torneo in cui principi e principesse sono sullo stesso livello e combattono ad armi pari.

Un aspetto negativo, diciamo, è il fatto che, essendoci tanti Regni e diversi personaggi secondari, a volte risulta difficile stare dietro a tutti i nomi, le varie dinastie e in generale gli avvenimenti, tra cugini, fratelli e sorelle. Tuttavia questo è un aspetto facilmente risolvibile, e soprattutto questa "difficoltà" può cambiare da persona a persona.

Mi è piaciuto molto lo stile e in generale la scrittura di Daphne. Il libro è molto scorrevole anche nelle parti di passaggio che potrebbero risultare altrimenti lente e noiose. Nelle scene di battaglia è capace di tenerti sulle spine e in più di un'occasione mi sono ritrovata colma di ansia per gli avvenimenti che stavano accadendo.

La storia che viene raccontata è davvero bellissima, originale e particolare, piena di colpi di scena e avventure fantastiche.
Sicuramente non è un libro da prendere alle leggera. E' da seguire bene per non rischiare di perdersi neanche un piccolo dettaglio, Tuttavia non lasciatevi scoraggiare se all'inizio vi sembrerà un po' complicato, ne vale davvero la pena!
In conclusione è stata davvero una lettura piacevolissima, tra draghi, magia, mistero, guerre e passione. Non vedo davvero l'ora di leggere il seguito!
Profile Image for Melissa Convertino.
Author 4 books15 followers
May 14, 2021
The Chosen One di Daphne Stalwar - Recensione di @lettorifantasticiedovetrovarli
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Un incredibile viaggio epico alla scoperta di epoche lontane e scomparse, mondi affascinanti e personaggi indimenticabili.
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Primo romanzo della Tetralogia Medieval Fantasy di Daphne Stalwart, The Chosen One riesce a catturare il lettore dall’inizio alla fine, a trasportarlo nel grande e complesso mondo da lei creato, a ricreare magnificamente le caratteristiche ambientazioni medioevali, donare momenti di grande tensione ed emozione e farlo follemente innamorare dei personaggi.
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Attraverso uno stile ricercato, ma al tempo stesso scorrevole e chiaro, Daphne narra al lettore una storia epica, fatta di regine e re, intrighi di corte, amori impossibili, profezie e presagi nefasti, guerre, cavalieri, draghi e magia.
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L’ambientazione è davvero spettacolare. Daphne è riuscita a creare un mondo fantastico in cui l’elemento storico si combina perfettamente con quello puramente fantasy. Sono infatti presenti molti Regni, ognuno aventi le proprie particolarità, differenti e ben distinguibili. Così come le casate e le dinastie. Ognuna di esse presenta delle caratteristiche peculiari che la rendono unica.
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La Magia permea tutto ciò che circonda i Regni e protagonisti. Non ha un carattere predominante, ma accompagna la narrazione, le vicende, determina destini, guerre e battaglie. Spiega il passato e racconta il futuro.
Ho particolarmente apprezzato questo aspetto. Mi è parso che Daphne abbia ricercato il giusto equilibrio per rendere la magia veramente parte del Mondo creato da lei stessa. Non come elemento esterno, ma come carattere fondamentale e quasi naturale.
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I personaggi sono il capolavoro di Daphne. Complessi, articolati, ben costruiti, dalle personalità singolari, forti, e uniche. Ognuno di loro, nessuno escluso, riesce a scavarsi una parte nella narrazione. I personaggi principali sono fenomenali, costruiti magnificamente e ricchi di una storia passata complessa e concreta che spiega i moventi delle azioni e le azioni stesse che compiranno. Ne cito solo alcuni fra quelli che ho preferito maggiormente: Victoria (un personaggio incredibile, forte e determinato come pochi), Karidian (mi ha rubato il cuore), Dario (mi ha fatto scervellare, ve lo assicuro), Kailja, Riccardo ed Agata. Ma anche i personaggi secondari meritano tutta l’attenzione e il rispetto del lettore.
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Niente è lasciato al caso, tutto viene ampiamente spiegato dall’autrice.
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I momenti salienti e un po’ più piccanti non mancano (quasi tutti hanno come protagonisti Karidian o Dario, ve lo dico), così come quelli di tensione e azione, descritti con cura e minuzia. Gli intrighi, i complotti, i tradimenti, gli incredibili colpi di scena, i dialoghi arguti, appassionati e colorati, e tanto altro ancora accompagnano la narrazione che ovviamente non si conclude qui, ma che proseguirà negli altri volumi.
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Il libro presenta una grafica davvero invidiabile. La meravigliosa cover riesce a catturare subito l’attenzione, tanto quanto la trama, ma i dettagli interni sono incredibili. All’interno, infatti, potrete trovare una splendida mappa, una legenda coi Regni e Dinastie ed infine dei bellissimi disegni che arricchiscono la bellezza del volume.
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Ho amato questo primo volume e sono certa che amerò anche i prossimi. Ci sarebbe moltissimo altro da dire su questo romanzo ma lo spazio è quello che è purtroppo.
The Chosen One mi ha davvero sorpresa e mi ha catturato il cuore. Non vedo l’ora di immergermi ancora in questo mondo meraviglioso e tanto affascinante.
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CONSIGLIATISSIMO!!!!!!!!!
Profile Image for love.isabook Debby.
128 reviews5 followers
March 14, 2022
Ancora una volta sono in difficoltà a dire quanto mi sia piaciuto un libro, anche se questo non è solo un libro: dentro ho trovato mondi nuovi, complessi, affascinanti, personaggi dalle mille sfaccettature che ti catturano e non ti lasciano più andare, ho trovato inganni, tradimenti, sortilegi, amori perduti e amori presenti, l’amore di un amante e l’amore di una famiglia.
Non saprei da che parte iniziare per spiegare quanto bello sia stato poter leggere di tutto questo.
Ho trovato parte di me in questo percorso che ho affrontato con tutti i protagonisti, ho trovato la forza, la tenacia, l’intelligenza di Victoria, che non è solo una futura regina ma è una donna che è capace di sopportare il mondo per l’amore e i suoi ideali: ho trovato la lealtà, l’amore intenso e proibito, la determinazione di Karidian, un uomo a cui non è stato mai concesso nulla, che fa capire cosa voglia dire essere una seconda scelta; ho trovato il senso vero di famiglia, di alleanza e di protezione di Riccardo, anche lui forse messo da sempre in secondo piano ma mai una volta si è fatto corrodere l’animo dall’invidia e dalla gelosia verso la sorella; ho trovato la strategia, la furbizia, l’astuzia di Dario, un uomo così facile da odiare che invece puoi solo amare, un uomo che ha obiettivi e cerca di raggiungerli sempre; ho trovato me stessa in Agata, il suo senso di libertà, di ribellione, il poter contare solo sulle sue forze in apparenza, il suo cuore un po’ spezzato, la mia anima gemella.
Ho incontrato tante altre persone che mi hanno lasciato tantissimo e sono pronta a continuare il mio viaggio con loro.
Profile Image for So I'm Reading Alessia.
24 reviews4 followers
December 1, 2021
Ci sono stata quasi un mese per concludere questa lettura, ma mi è piaciuta molto. La storia è molto coinvolgente, i personaggi sono magnifici e ben caratterizzati, ho amato il carattere della protagonista, femminista e senza paura di affrontare re malvagi e uomini che non credono in lei e nella forza delle donne.
Il personaggio di Dario mi ha incuriosito moltissimo, non vedo l'ora di scoprire cosa architetterà nei prossimi libri. Avrei preferito una maggiore descrizione dei luoghi e che il personaggio di Dorian venisse nominato più spesso, mi ha quasi dato l'impressione che l'autrice abbia deciso in un secondo momento di inserirlo nella trama.
Per il resto l'ho apprezzato davvero tanto.
Profile Image for Martina.
239 reviews1 follower
July 11, 2022
Wow!
Pregio e difetto: la quantità INFINITA di personaggi.
All’inizio è totalmente destabilizzante, complice anche il continuo cambio di P.O.V., mi sono ritrovata spesso a domandarmi “e questo/a chi è?”
Ma continuando la lettura ho cominciato a riconoscere i personaggi e ad amarli.
Una storia travolgente, quando pensi di aver capito qualcosa, tutto si ribalta.
Assolutamente consigliato, per nulla scontato.. sono davvero impaziente di proseguire con il seguito!
21 reviews
February 6, 2022
Devo partire dicendo che avevo pochissime aspettative dal momento che non amo particolarmente i medieval fantasy, ma devo ammettere di essermi completamente innamorata di questo libro. La trama è avvincente, i personaggi sono scritti benissimo sia primari, secondari e anche quelli che vengono semplicemente citati, le ambientazioni sono fantastiche e c’è molta cura per i dettagli. È un libro che parla di politica, intrighi di corte, amicizia, alleanze e magia. Si sente l’influenza dei classici di questo genere ma si distacca con la sua originalità e le caratterizzazione dei personaggi. In nessun altro libro mi è capitato di innamorarmi di tutti i personaggi di entrare in simpatia con tutti e capire il punto di vista e il dolore che affligge anche i personaggi più secondari. La scrittura è pazzesca e perfetta per il genere. Non riuscivo a staccare dalla lettura, ma allo stesso tempo avevo paura di finirlo. Davvero consigliato come pochi altri.
Profile Image for Johvy Cock.
6 reviews3 followers
November 22, 2022
QUESTA SAGA È VITA E VA LETTA ALMENO UNA VOLTA NELLA VITA. E QUESTO LIBRO È SOLO UN ASSAGGIO DI QUESTO MONDO SUBLIME.
1 review
August 29, 2022
Bellissimo. Seppur siano tanti, è incredibile il lavoro di costruzione che l'autrice ha fatto per ogni singolo personaggio. Trama molto intrigante. Non vedo l'ora di leggere il secondo.
Profile Image for Sara.
191 reviews14 followers
April 26, 2021
In un mondo ispirato al Medioevo, a causa di una profezia Victoria, la principessa di Legendragon, è costretta a partire per il regno di Wingdragon e sposare il principe William. Lei non riesce ad accettare che il suo futuro sia già stato scritto e che sia costretta a sposare un uomo che non ama. Giunta a corte però capirà che fa parte di un gioco più grande di lei: dagli altri regni stanno infatti arrivando principi e principesse per partecipare al Torneo Annuale dei Cavalieri ed entrare a far parte dell’Esercito Supremo ⚔ Presto dovranno esser pronti ad affrontare una terribile minaccia, il destino di tutti i regni sarà nelle loro mani.⠀

Il punto forte di questo romanzo sono sicuramente i tantissimi personaggi che vi faranno emozionare pagina dopo pagina 😍 Ognuno di loro ha sogni, aspirazioni e obiettivi che cercheranno di raggiungere tramite alleanze e inganni.⠀

In particolare ho amato Karidian, il figlio illegittimo del re di Legendragon. È capace di affrontare ogni situazione con coraggio e un pizzico di ironia ed è il comandante dell’Esercito Supremo. Privo dell'affetto paterno, ha vissuto all'ombra del fratello e spera un giorno di poter dimostrare il suo valore, di meritare la corona e l’amore di qualcuno 💕⠀

Un altro dei miei personaggi preferiti è Dario 🖤: manipolatore ed arrogante, con le sue mille sfaccettature si è rivelato difficilmente prevedibile e molto interessante. Sono sicura che ci riserverà tante sorprese anche nei seguiti.⠀

La storia è appassionante, avvincente, ricca di colpi di scena e molto coinvolgente. Ruota attorno agli intrighi e alle trame che i personaggi tessono per acquisire il potere, ma laddove non è la sete di potere a spingere i personaggi ad agire, è l’amore 🥰⠀

Questo romanzo crea dipendenza: vi terrà incollati alle pagine dall’inizio alla fine, vi farà emozionare e parteggiare per l’uno o l’altro, tra battaglie e tornei, inganni e amori, segreti e rivelazioni. Non vedo l’ora di tornare in questo mondo! 😍⠀

📚Recensione completa sul blog: https://www.1001nottidinchiostro.it/t...
Profile Image for Giorgia Saolini.
Author 6 books39 followers
September 11, 2022
Se vi piacciono le profezie, i matrimoni combinati, le guerre, gli intrighi di corte e il fantasy questo è il libro giusto per voi. Su Victoria Legendragon pende una spada di Damocle, una profezia che la condanna a sposare William Wingdragon ma il cuore di tutte noi si schiererà indubbiamente dalla parte di Karidian, suo fratellastro.
Victoria è una protagonista dal carattere forte e a tratti si mostra spavalda ma la realtà è che potrebbe essere più fragile di quanto crediamo e le servirà una spalla su cui fare affidamento, chi sarà? Con Victoria ho empatizzato tantissimo trovando il personaggio estremamente coerente in ogni situazione, ma in verità tutti i personaggi lo sono! E Daphne riesce a gestire una grande quantità di personaggi dando ad ognuno un pezzetto di storia e soprattutto senza creare situazioni scomode per noi lettori, per i personaggi…. Beh dovrete leggere il libro per scoprirlo!
Altri due personaggi che sono stratosferici e che spiccano su tutti gli altri sono il bellissimo e tenebroso Karidian di cui sono fottutamente innamorata e il manipolatore e calcolatore Dario che all’inizio si stava giocando il mio cuore con Karidian ma ahimè ho un debole per i biondi sarcastici!
Come dicevo prima una profezia che porta guerra sembra influenzare il destino della futura regina ma in questo libro vediamo solo un accenno di quello che sarà, infatti l’autrice si prende questo primo libro per concentrarsi sul worldbuilding e lo fa magistralmente!
Cos’altro dirvi senza spoilerare neanche un oncia di informazione? Solo di leggere questa saga che si preannuncia spettacolare, io non vedo l’ora di leggere il secondo!
Profile Image for Love is in the books.
1,552 reviews39 followers
September 18, 2021


Cari lettori ben tornati dalle vacanze!
Oggi voglio parlarvi di un libro perfetto per gli amanti del fantasy, The chosen one: il richiamo del drago dell’autrice Daphne Stalwart. Essendo un amante del trono di spade, negare che ci siano molti richiami è quasi impossibile. Il romanzo è ambientato in un immaginario mondo medioevale diviso in otto regni e sull’orlo di una pericolosa guerra.

Non è semplice potervi spiegare tutte le dinamiche che si succedono all’interno del libro, ma posso dirvi che tutto scaturisce da un’antica profezia a cui Victoria Legendragon, figlia di Xander Legendragon, colui che regna sopra tutti i regni, è obbligata a sposare il principe William, erede dei Wingdragon.

La giovane principessa si ritrova così in un destino che non sente suo, una ragazza schiva che allo stesso tempo brama amore con ogni fibra del suo corpo. Victoria è uno di quei personaggi che o si ama o si odia: durante il racconto la sua determinazione viene messa a dura prova, ma non si farà intralciare da nessuno.

Uno dei punti di forza di questo romanzo sono i molteplici personaggi, tutti ben caratterizzati, con un profilo psicologico precisamente definito; ci sono sicuramente personaggi secondari dalla psicologia marginale, ma la penna della scrittrice fa intendere che niente è lasciato al caso.






«Uccidilo. Uccidi quel mostro che ti tormenta. Uccidi quella fanciullezza che ti ha fatto scontare una colpa non tua. Uccidi quel bambino che ti sussurra di mollare… perché niente, niente, niente in questa vita vale la morta la morte di un'anima come la tua.»






Ci sono poi stati altri tre personaggi, quasi protagonisti della storia, che mi hanno colpito per la loro struttura caratteriale.
In primis, William: tutte si aspetterebbero il classico principe azzurro, che porta in salvo la giovane e bella Victoria, e invece ci ritroviamo di fronte a un personaggio del tutto atipico, un ragazzo oppresso dalla figura ingombrante del padre.

Poi c’è Kardian, bello e tenebroso: la sua figura così contorta e controversa è talmente ben descitta che non potrete non rimanerne affascinate. Tra lui e Victoria nascerà un qualcosa di speciale, ma che per orgoglio e per rispetto dell’altro incontrerà non poche difficoltà.

L’ambientazione è affascinante e suggestiva, mi è piaciuto tantissimo il worldbuilding. L’autrice ha saputo creare un mondo complesso formato da diversi regni che, nonostante le alleanze, sono divisi e impegnati in una lotta silenziosa per il potere.

La storia è appassionante, avvincente, ricca di colpi di scena e molto coinvolgente; il libro è abbastanza lungo, ma non è per nulla pesante, anzi è molto scorrevole.
La trama ruota attorno agli intrighi e alle trame che i personaggi tessono per acquisire il potere, ma laddove non è la sete di potere a spingere i personaggi ad agire, è l’amore.







Nel mondo della nobiltà non c’era spazio per l’amore fiabesco; la giovane l’aveva ben compreso nel momento in cui la sua stessa madre l’aveva barattato in cambio del potere. Non era l’aspirazione primaria dei reali, seppur fosse il sentimento più nobile mai esistito sulla Terra.






Le emozioni infatti all’interno del libro non mancano affatto: quello che però emerge primo tra tutti è il dolore, affrontato in tutte le sue sfaccettature: perdita, lutto, la privazione della propria personalitàM all’interno del romanzo verrà affrontato anche il tema dei disturbi mentali.

Ma principalmente trattandosi di un enemies to lovers, la scrittrice si concentra molto sulla parte romance, che però non mi ha convinta così tanto.

Per quanto riguarda la scrittura e il lessico, l’autrice ha fatto un buon lavoro, anche se ho trovato qualche refuso; forse la quantità di pagine sarebbe potuta essere un po' sfoltita.
Essendo un libro grosso, ci ho messo un po' a leggerlo e, data la grande quantità di personaggi, più volte c’è stato il rischio di perdersi tra loro; infatti avrei preferito magari una linea genealogica a cui fare riferimento durante la lettura, cosi come c’è stata per la caratterizzazione del mondo grazie al riferimento della mappa.

Tutto sommato è un romanzo che vale la pena leggere e che vi consiglio, per avventurarsi in un mondo fantasy fatto di intrighi, politiche e amore…






«Le spine cadono, la rosa rinasce. E a quel punto non c'è nulla, nulla che possa ferirla più del dolore lasciato alle spalle.»










Profile Image for Claudia Peccheneda.
3 reviews4 followers
March 20, 2022
Conosco Daphne da anni ed è una persona squisita. Tutto ciò che fa, tutto ciò che ama, tende a inserirlo nelle sue passioni. In questo caso, nei libri. Il primo volume di questa saga è indescrivibile per quanto sia ben architettato è pensato. Il wordbuilding, sebbene è agli albori (e ve lo confermo dopo aver finito ieri il secondo: NON AVETE VISTO ANCORA NIENTE), è meticolosamente curato. Sono innamorata di Victoria Legendragon dall’inizio, e continua a essere la mia eroina anche nel secondo. Trovo che ci sia una superiorità pazzesca nel suo personaggio perché è costruito veramente con i contro fiocchi. Menzione ad onore anche a Karidian e Dario, e qui faccio il mio appello: cara autrice, DACCI QUESTO TRIANGOLO. Ce lo meritiamo. Il finale è da convulsioni. E quando avevo letto l’inizio del secondo ero tipo “ok, se non mi dai Victoria e Dario come ship ti ammazzo”. Ho fiducia nel terzo, dalle tentazioni che l’autrice pubblica sui suoi social.
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Profile Image for Elena Santoro.
3 reviews2 followers
November 22, 2022
IO AMO QUEST’AUTRICE. Di lei leggerei anche la lista della spesa.
Costruisce mondi, personaggi e fantasy che sembrano così reali da immaginare di essere lì con loro. E poi, DARIO WEALTHAGON. Questa saga andrebbe letta già solo per uno dei migliori personaggi dell’editoria mondiale.

No. Non esagero. Questa autrice è eccelsa. Una vera chicca nel fantasy italiano e una vera scoperta in generale. Diventerà qualcuno. Me lo sento.
Profile Image for Ginevra Rossi.
98 reviews2 followers
October 25, 2022
4.25
Un libro che mi ha totalmente stupita, totalmente catturata.

Caratterizzazione perfetta dei personaggi, storia coinvolgente, interessante e dinamica, un intreccio di eventi diversi ma tutti collegati.

Ne ho sentito parlare poco e dico purtroppo perché merita TANTO.
Leggetelo.
21 reviews3 followers
July 28, 2022
Voto: 4 stelle

Piccola nota: ho letto il libro mesi fa, ma come al solito sono una lumaca a scrivere le recensioni e quindi chiedo perdono in anticipo se questa non sarà così dettagliata e corposa come un tomazzone di queste dimensioni dovrebbe meritare.

Ora, penso che per la recensione inizierò con qualcosa che di solito metto dopo: i personaggi. Come ho detto, purtroppo è passato troppo tempo per concentrarmi sui vari intrecci e sottotrame, ed essendo il primo volume di una serie è normale che i primi capitoli siano più lenti e introduttivi a livello di eventi. La prima cosa da dire è che ci sono tanti personaggi. E quando dico tanti, lo intendo davvero (e anzi, autrice: oltre che l'elenco dei regni/dinastie a fine libro che ho apprezzato tanto, ti consiglierei anche un dramatis personae, magari diviso per casate per ricordare bene il grado di parentela di alcuni dei personaggi più secondari. E lo dico da una abituata a leggere libri con centinaia di personaggi). Ci sono quasi altrettante ship, ma non essendo una lettrice particolarmente romantica o che shippa — perdonami autrice — non posso dire altro se non: probabilmente troverete una ship che è nelle vostre corde. E se non shippate, come me, c'è comunque tanta altra carne al fuoco da gustare.

Ora, i personaggi:
- Victoria: la protagonista indiscussa, pur in un romanzo che potrebbe essere considerato corale per la quantità di pov e trame. Victoria è... complessa. Pur non condividendo alcune decisioni/comportamenti, è un personaggio da capire e apprezzare. Anche se non è il personaggio femminile che mi piace di più nel libro (gli archi sono troppo sexy e gli assi — indizio: provate a dirlo in inglese — domineranno il mondo), è un personaggio che di certo apprezzo e stimo, oltre che rispetto.
- Karidian: un personaggio che ammetto inizialmente non mi stava particolarmente simpatico, ma che con il tempo ho imparato ad apprezzare (e mi sa che continuerò a farlo anche nel secondo libro).
-Agata: ammetto che all'inizio l'avevo sottovalutata, e un po' persa nella quantità di personaggi, ma tra conversazioni con l'autrice e capitoli del secondo volume sta salendo assai nella mia classifica di gradimento.
-Kalija: la mia preferita di questo volume (anche se, avendo già letto qualche cosa del secondo, mi sa che verrà scavalcata da un'altra girl di questo libro. O forse due. Il perché è estremamente soggettivo oltre che personale, e quindi non verrà svelato in questa recensione)
-Dorian: si è visto poco, purtroppo, ma mi intriga la sua storia passata con Victoria e quello che ha vissuto dopo aver fatto un certo accordo.
-Riccardo: fratello di Victoria, un personaggio per cui forse non stravedo ma che ho di certo apprezzato.
- Eric: ovvero il wealthdragon che scommetto è 100% adottato, unico patato in una famiglia di ambiziosi manipolatori. Mah baby, guai a chi lo tocca
- Erys: altra della suddetta famiglia di ambiziosi manipolatori, sorella di Eric, inizialmente non mi stava particolarmente simpatica ma verso la fine del libro si è meritata la mia stima.
- William: sorvoliamo
- Er pavone spelacchiato: mi rifiuto di dire il suo nome per non accrescere il suo ego smisurato. Ora, l'autrice sa che tutto il mio (non affatto) cordiale odio per questo personaggio NON è dovuto alla caratterizzazione. A livello di personaggio è costruito bene, e questo lo voglio precisare. È solo che è un *censura* manipolatore di prima categoria, e io e i bad boys di quel tipo di carattere siamo incompatibili. Sorry not sorry (e aspetto ancora frecce con cui spiedianarlo per bene).

Menzione speciale per Virydian. Relativamente poco visto in questo libro, ma lo capisco proprio a livello di carattere. E beh, una sua relazione con un altro personaggio si prospetta assai interessante.

A livello di storia, in The Chosen One sono gli intrighi e gli intrecci tra casate e regni con storiche rivalità o alleanze a farla da padroni, danzando sugli echi distanti di una profezia e una guerra che non tarderà ad arrivare. Pur avendo apprezzato gli intrighi di corte, ammetto che sono molto impaziente di leggere di più quella parte della trama legata alle profezie e alla guerra con Adaedragon. E di leggere ancora di più del worldbuilding — qui già ben delineato e descritto.

Un appunto che farei all'autrice sono le descrizioni: ora, ammetto che io sono una patita di descrizioni tanto quanto lo sono di worldbuilding, e quindi il mio giudizio non è per forza oggettivo, ma mi sarebbe piaciuto leggere qualche descrizione in più, specialmente per quanto riguarda le creature — per esempio il centauro. Anche senza avere un paragrafo o due di descrizione, piccoli dettagli intrecciati nella narrazione mi avrebbero personalmente aiutata a visualizzare meglio alcune scene. Un'altra piccola critica è che alcuni passaggi della battaglia a fine libro sono stati per me un po' confusionari, anche se dopo aver parlato con l'autrice mi è stato garantito che nel secondo libro molte cose sarebbero state spiegate.

Profile Image for Cristina La Comntesse noir .
205 reviews15 followers
July 5, 2021
Le trombe squillano. La ghironda e la viella risuonano a festa, mentre valorosi cavalieri si scontrano a suon di spada. Oh che bellezza. Il suono prodotto dalle lame mi manda in visibilio e mentre osservo, con gli occhi della fantasia tale spettacolo, ecco giungere la divina… l’Eletta, seguita da una fiammeggiante creatura dal potere antico e dai mitici trascorsi. Vi piace tutto ciò miei signori? Oh certo, come potrebbe essere il contrario. Beh, vi dirò, questo è solo l’inizio. Benvenuti in una storia antica fatta di colpi di scena e machiavellici intrighi. Una storia in cui personaggi soffrono, amano e lottano. Nel bene e nel male, ognuno di questi è alla ricerca di sé stesso nell’intenzione di raggiungere i propri obiettivi, ma non tutti saranno disposti a farlo onestamente…

Madame e monsieur, questo è The Chosen One, il richiamo del Drago.

Questo romanzo fa parte della categoria epic fantasy. In esso vi sono tutti gli elementi fondamentali per far sì che questo rientri nel genere letterario indicato dall’autrice. La storia è ambientata in un mondo fantastico diviso in diversi regni gestiti da diverse casate. Ognuno di questi ha determinate caratteristiche che fanno sì che ogni regno abbia delle proprie caratteristiche, sia di natura fisica che ideologica.

Al centro della trama vi è una profezia legata al destino della protagonista principale, nonché membro di una delle casate più insigne: I Legendragon e lei, la celeberrima Victoria, figlia di Xander e sorella di Riccardo. C’è da dire però che la principessa, a differenza delle sue simili, è poco avvezza all’ubbidienza e dimostra sin da subito di non aver intenzione di sottomettere la propria identità per compiacere un uomo, anche se questo potrebbe essere il suo stesso padre. La ragazza verrà posta dinanzi a una scelta che indica una sola strada. Il cuore sanguina, la mente fugge… ci si può spingere verso l’infelicità per la salvezza di un popolo? Miei cari, leggete il romanzo e lo saprete.

I periodi utilizzati non sono prevalentemente semplici o lunghi. Questi vengono utilizzati con sapienza e dove servono. Stessa cosa vale per l’uso delle preposizioni subordinate e di quelle coordinate. L’utilizzo della punteggiatura è a dir poco impeccabile, difatti l’autrice, così come si usa fare con il sale, ha saputo dosare la giusta quantità di virgole favorendo la giusta musicalità al testo. Il lessico utilizzato non è prettamente ricercato, poiché l’autrice ha scelto di mantenere uno stile semi aulico, ma di facile comprensione per il lettore. Il linguaggio è attinente al periodo storico scelto all’interno del romanzo, anche se ci sarebbe qualche piccolissimo sfogo un poco meno adatto da parte della protagonista, ma signori, stiamo parlando di Victoria Legendragon, e da lei ci si potrebbe aspettare di tutto.

Ho segnalato alcuni punti che a mio avviso andrebbero corretti, e devo dire che Dafne, quale giovane donna intelligente che è, ha accolto le mie segnalazioni e informandomi che sarà sua premura porre rimedio per il seguito del romanzo.

Tenendo conto che quest’opera non è stata posta all’attenzione di un editor e che è semplicemente il prodotto dell’impegno e della passione dell’autrice, non mi sento di penalizzare il racconto per quelle quisquilie; anche perché, la trama e i personaggi meritano di essere apprezzati e soprattutto, l’amore e la dedizione impiegata in essi nella loro creazione.

I personaggi, come dicevo poc’anzi sono stati inseriti in modo da rendere al meglio l’idea dei popoli e dei loro regnanti. La parte emotiva viene espressa in maniera eccezionale. I sentimenti, la frustrazione e ogni altro genere di emozione sono quasi palpabili. L’autrice ha impresso un’anima nei suoi figuranti e questo rende il testo davvero speciale. Si riesce a empatizzare con questi e ciò rende la lettura ancor più stimolante, visto che il racconto è abbastanza lungo, ma l’autrice ha dimostrato di riuscire a tenere sempre alta l’attenzione del lettore.

Il romanzo, seppur si tratti di un epic fantasy, tratta di argomenti molto attuali quali l’indipendenza delle donne la lotta contro il patriarcato e la giustizia verso coloro che si trovano colpevoli pur essendo innocente, come l’affascinante Karidyan, il quale porta la condanna di essere il figlio bastardo di uno dei regnanti più potenti.

Amati lettori, al finire di questo viaggio non mi resta altro che ringraziare Daphne Stalwart per avermi dato l’onore di poter leggere il suo primo prezioso lavoro. Non vi nego che non vedo l’ora di leggere il seguito e di scoprire cosa accadrà, ma soprattutto, sono curiosa di scoprire cosa farà il mio villain preferito. Vi ho messo un pizzico di curiosità? Bene! Leggete il libro, e ne sarete entusiasti tanto quanto me, o forse anche di più.
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