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La hija del corregidor
Nacio en Bellano (Italia) en 1956 donde ejerce la profesion de medico de familia. Es autor de numerosas obras entre las que cabe destacar Il procuratore (premio Montblanc para autores jovenes) L ombra di Marinetti (premio Piero Chiara) Una finestra vistalago (premio Grinzane Cavour seccion literaria y premio Bruno Gioffre) Un amore di zitella; La signorina Tecla Manzi La modista Il segreto di Ortelia y Olive Comprese. Recientemente ha sido galardonado con el Premio Literario Boccaccio en reconocimiento a toda su obra.
384 pages, Paperback
First published January 1, 2005
6 people are currently reading
133 people want to read
About the author
Andrea Vitali
116 books163 followersItalian writer and doctor. Andrea Vitali è nato nel 1956 a Bellano, sulla riva orientale del lago di Como, dove esercita la professione di medico di base. Ha pubblicato Il meccanico Landru (1992), A partire dai nomi (1994), L'ombra di Marinetti (1995, premio Piero Chiara), Aria del lago (2001) e, con Garzanti, Una finestra vistalago (2003, premio Grinzane Cavour 2004, sezione narrativa, e premio letterario Bruno Gioffrè 2004), Un amore di zitella (2004), La signorina Tecla Manzi (2004, premio Dessì), La figlia del podestà (2005, premio Bancarella 2006), Il procuratore (2006, premio Montblanc per il romanzo giovane 1990), Olive comprese (2006) e Il segreto di Ortelia (2007), La modista (2008, premio Ernest Hemingway) e Dopo lunga e penosa malattia (2008), Almeno il cappello (2009, premio Casanova; premio Procida Isola di Arturo Elsa Morante; Premio Campiello selezione giuria dei letterati; finalista premio strega), Pianoforte vendesi (2009) e Mamma de sole (2010) . Nel 2008 gli è stato conferito il premio letterario Boccaccio per l'opera omnia.
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Community Reviews
Displaying 1 - 30 of 38 reviews
January 30, 2018
Il solito inconfondibile Vitali…
… ma sempre spassosissimo!
Anche se le sue storie ambientate in quel di Bellano possono sembrare spesso un po’ ripetitive, alla fin fine, tuttavia, riescono sempre a sorprendere piacevolmente facendo leva su trame orchestrate con indiscutibile maestria e una invidiabile vis comica a tratti irresistibile.
Stavolta la vicenda (che in realtà appare come l’esito dell’incastro perfetto di tantissime vicende di altrettanti personaggi) si svolge sullo sfondo del fascistissimo ventennio e vede tra i protagonisti un ambizioso podestà, i cui sogni di gloria finiscono per inabissarsi miseramente nelle placide acque del lago di Como al pari dell’idrovolante che avrebbe dovuto realizzarli. Una storia che, tra un colpo di scena e l’altro e improponibili nomi che puzzano lontano un miglio di naftalina (chissà poi da dove vengano riesumati…) sancisce – caso mai ce ne fosse ancora bisogno! – che il mondo è dei furbi, figlia del podestà in testa. Quattro stelle e ½! Consigliatissimo. Ideale per sfuggire a malumori e malinconie del quotidiano vivere.
… ma sempre spassosissimo!
Anche se le sue storie ambientate in quel di Bellano possono sembrare spesso un po’ ripetitive, alla fin fine, tuttavia, riescono sempre a sorprendere piacevolmente facendo leva su trame orchestrate con indiscutibile maestria e una invidiabile vis comica a tratti irresistibile.
Stavolta la vicenda (che in realtà appare come l’esito dell’incastro perfetto di tantissime vicende di altrettanti personaggi) si svolge sullo sfondo del fascistissimo ventennio e vede tra i protagonisti un ambizioso podestà, i cui sogni di gloria finiscono per inabissarsi miseramente nelle placide acque del lago di Como al pari dell’idrovolante che avrebbe dovuto realizzarli. Una storia che, tra un colpo di scena e l’altro e improponibili nomi che puzzano lontano un miglio di naftalina (chissà poi da dove vengano riesumati…) sancisce – caso mai ce ne fosse ancora bisogno! – che il mondo è dei furbi, figlia del podestà in testa. Quattro stelle e ½! Consigliatissimo. Ideale per sfuggire a malumori e malinconie del quotidiano vivere.
August 9, 2017
E' il primo libro che leggo di Vitali: sono delusa, l'ho trovato piuttosto inconsistente. La storia è senza pretese, una commedia con trama arzigogolata, ambientata negli anni '30 nel paesino di Bellano, in riva al Lago di Como, la ricostruzione è abbastanza accurata - non tanto per quel che riguarda gli eventi storici che non compaiono affatto, quanto per le abitudini, gli usi e costumi dei paesani. Strutturato in brevissimi capitoli, ciascuno dei quali viene narrato dal punto di vista del personaggio protagonista del capitolo stesso. Lo stile della narrazione è ironico e teatrale, ma proprio qui nasce l'inghippo: per creare un effetto di suspence, ogni scena/capitolo si chiude senza una conclusione vera e propria: il 'sipario' cala sui personaggi che stanno per iniziare a parlare o che si apprestano a fare qualcosa, il lettore intuisce cosa avevano da dirsi o cosa possono avere fatto, ma non riceve né conferma né smentita dalla voce narrante, la quale passa immediatamente alla scena successiva, altra ambientazione e altro personaggio. Ora, questo trucchetto della 'sospensione' poteva funzionare se usato tre o quattro volte, per sottolineare i momenti culminanti della storia, ma se usato regolarmente e testardamente alla fine di ogni capitolo, ottiene il risultato di togliere fluidità alla storia, verso la fine del libro non ci si ricorda più chi ha detto cosa e a chi, perché poco o nulla è stato esplicitato. Frizzantino e spensierato, ma vista la fama di questo autore, mi aspettavo di meglio.
August 19, 2015
Una storia d'amore in riva al lago
Dopo "una finestra vistalago" è il secondo Vitali che leggo.
Mi è piaciuto più del primo.
Come là, anche qui siamo in presenza di un romanzo corale, dove c'è tutto il paese di Bellano, sul lago di Como, durante gli anni del fascismo.
Protagonista indiretta è la figlia del podestà, Renata, ragazza volitiva ed esuberante con chiare idee in testa, ed intorno a lei e a suo padre, un ometto gonfio di grandi pretese, c'è una miriade di personaggi, caratteristica gente di un paesino italiano degli anni '30, quali la centralinista aspirante attrice in disperata ricerca di un fidanzato, il segretario comunale che per evadere dalla routine matrimoniale inizia una relazione epistolare con una francese. Su tutti spicca il personaggio di zia Rosina, una arzilla vecchietta che costituisce il motore intorno al quale si svolge la storia.
Lo stile di scrittura di Vitali lo conosciamo: scarno ed essenziale.
Se lo scopo di un libro è anche quello di divertire il lettore, questo libro ci riesce. E' un susseguirsi di scenette, battute ed equivoci che rendono la lettura rilassante.
E'piacevole la lettura di Vitali, anche se forse va letto "a piccole dosi".
Dopo "una finestra vistalago" è il secondo Vitali che leggo.
Mi è piaciuto più del primo.
Come là, anche qui siamo in presenza di un romanzo corale, dove c'è tutto il paese di Bellano, sul lago di Como, durante gli anni del fascismo.
Protagonista indiretta è la figlia del podestà, Renata, ragazza volitiva ed esuberante con chiare idee in testa, ed intorno a lei e a suo padre, un ometto gonfio di grandi pretese, c'è una miriade di personaggi, caratteristica gente di un paesino italiano degli anni '30, quali la centralinista aspirante attrice in disperata ricerca di un fidanzato, il segretario comunale che per evadere dalla routine matrimoniale inizia una relazione epistolare con una francese. Su tutti spicca il personaggio di zia Rosina, una arzilla vecchietta che costituisce il motore intorno al quale si svolge la storia.
Lo stile di scrittura di Vitali lo conosciamo: scarno ed essenziale.
Se lo scopo di un libro è anche quello di divertire il lettore, questo libro ci riesce. E' un susseguirsi di scenette, battute ed equivoci che rendono la lettura rilassante.
E'piacevole la lettura di Vitali, anche se forse va letto "a piccole dosi".
August 4, 2019
consumo estivo leggero e arioso come un tamarindo freddo in un pomeriggio d'agosto... garantisce 'l dutur laghee
March 15, 2015
Molto gradevole questo romanzo di Vitali, sebbene non certo originale. La struttura è quella di tutti i suoi libri: capitoli brevi o addirittura brevissimi, molti personaggi, ciascuno con le proprie caratteristiche e idiosincrasie, piccole cronache di paese che si intrecciano, l’onnipresente Bellano e il lago di Como a fare da sfondo e il periodo fascista come collocazione temporale.
Eppure non mi annoia quasi mai, nonostante la superficialità delle situazioni e dei diversi protagonisti, quasi caricature o stereotipi più che persone. Ma il fatto è che io quei luoghi li conosco bene, come pure la ruvida stringatezza del modo di esprimersi della gente e mi pare di stare a casa. Inoltre, Vitali ha un ottimo stile di scrittura e ci offre un italiano privo di errori, finalmente dotato dei congiuntivi al posto giusto.
Nel finale, in verità, ha cercato di strafare un po’, incrinando parzialmente la credibilità della storia, ma nel complesso scorre bene. Rilassante e rasserenante come una gita in barca sul Lario. :-)
Eppure non mi annoia quasi mai, nonostante la superficialità delle situazioni e dei diversi protagonisti, quasi caricature o stereotipi più che persone. Ma il fatto è che io quei luoghi li conosco bene, come pure la ruvida stringatezza del modo di esprimersi della gente e mi pare di stare a casa. Inoltre, Vitali ha un ottimo stile di scrittura e ci offre un italiano privo di errori, finalmente dotato dei congiuntivi al posto giusto.
Nel finale, in verità, ha cercato di strafare un po’, incrinando parzialmente la credibilità della storia, ma nel complesso scorre bene. Rilassante e rasserenante come una gita in barca sul Lario. :-)
February 11, 2022
Il romanzo si legge tutto di un fiato.
Andrea Vitali è veramente bravissimo,la vicenda scorre molto bene.
La mia valutazione è 4 stelle su 5 poiché il finale è un po' deludente...
Andrea Vitali è veramente bravissimo,la vicenda scorre molto bene.
La mia valutazione è 4 stelle su 5 poiché il finale è un po' deludente...
April 17, 2022
Italiaanse Sharpe/Wodehouse
March 23, 2013
Romanzo, leggero, carino, ottimo da leggere durante un lungo viaggio in macchina o per sopportare con un sorriso l'attesa dal medico.
Però Piero Chiara è tutta un'altra storia.
Però Piero Chiara è tutta un'altra storia.
July 24, 2021
Andrea Vitali per me rappresenta una certezza. Quando si vuol leggere qualcosa di leggero e divertente, scritto bene e con un bel ritmo narrativo la risposta è sempre una: Andrea Vitali. Come il titolo suggerisce, la narrazione si svolge durante gli anni del fascismo a Bellano sulla riva del lago di Como. Con immensa maestria l’autore ci fa immedesimare in uno spaccato di vita di provincia, in cui pettegolezzi, intrighi e rivalse la fanno da padrone. Sarà proprio un segreto spifferato al Prevosto, rispetto alla figlia del Podestà, che innescherà una serie di spassosi aneddoti.
Un libro per chi ama la saga di Don Camillo e Peppone.
Un libro per chi ama la saga di Don Camillo e Peppone.
April 16, 2018
Questo è stato il primo libro che ho letto di Vitali e devo dire che non mi ha dispiaciuto per niente. Sicuramente un libro leggero e frizzante che ti fa venire voglia di vedere come va a finire. Capitoli brevi, scrittura scorrevole, personaggi ben caratterizzati, ambientazione in cui chiunque abbia a che fare con piccole realtà si può riconoscere. Manca tuttavia di una spinta secondo me, di un'accelerazione che sarebbe servita per dare un tono in più al romanzo ed, inoltre, l'interruzione della storia principale per inserire le storie dei personaggi alla lunga diviene quasi fastidiosa.
February 2, 2021
Siento que no fue para mi.
No me gusto el libro, me pareció que tenía muchas páginas para una historia que se pudo haber contado en menos tiempo.
No fue para mi, estoy seguro que el libro es bueno, solamente no conecte tanto con el autor como con la historia, además la historia no fue tan cautivadora como hubiera deseado.
No me gusto el libro, me pareció que tenía muchas páginas para una historia que se pudo haber contado en menos tiempo.
No fue para mi, estoy seguro que el libro es bueno, solamente no conecte tanto con el autor como con la historia, además la historia no fue tan cautivadora como hubiera deseado.
January 30, 2022
Mi ha stupito questo libro. Acquistato così, senza nemmeno leggere la trama, è rimasto in libreria per mesi. È stato il caso a farmelo iniziare e divorare in 3 giorni.
Molto piacevole, ben scritto (anche se poi dalla metà fino alla fine si riempie di parolacce e non si capisce perché), divertente e simpatico.
Zia Rosina è entrata a spada tratta nel mio cuore.
Molto piacevole, ben scritto (anche se poi dalla metà fino alla fine si riempie di parolacce e non si capisce perché), divertente e simpatico.
Zia Rosina è entrata a spada tratta nel mio cuore.
June 15, 2022
Tra i libri che ho letto di Andrea Vitali è finora quello che mi ha dato di meno. Sicuramente questo libro rispecchia tutte le caratteriste che contra distinguono i romanzi di questo autore ovvero comicità, amore un po' di giallo e intrighi con personaggi dalla forte personalità. Tuttavia ho visto tutto questo un po' sottotono e un po' ripetitivo. E' stata comunque una piacevole lettura .
October 18, 2025
Ambientato a Bellano , luogo molto amato dall’autore, nei gli anni venti. Mi piace la sua creatività letteraria e abilità nel creare la commedia degli equivoci.
In questo libro accade di tutto: un colpo di scena sull’altare, il tradimento, intrecci amorosi.Il finale non mi ha particolarmente entusiasmato, ma è comunque un libro che si lascia leggere piacevolmente.
In questo libro accade di tutto: un colpo di scena sull’altare, il tradimento, intrecci amorosi.Il finale non mi ha particolarmente entusiasmato, ma è comunque un libro che si lascia leggere piacevolmente.
June 27, 2023
Lettura piacevole. L’ironia con cui Vitali affronta e fa vivere le sue storie rende i suoi libri molto gradevoli. L’autore sa rendere reali personaggi inventati collocandoli in periodi storici in cui le storie delle persone comuni non sono mai state raccontate dal loro punto di vista.
July 12, 2019
Una joven se enamora de la persona que su padre no quiere, pero hay algo que va a cambiar.
March 23, 2020
Este gossip Italiano me ha devuelto la vida <3 Amé a la tía Rosina y, sobre todo, la prosa del autor.
October 3, 2020
Una lettura che intrattiene e diverte! Mi piacciono i commenti e pensieri dei personaggi che si alternano e mischiano ai dialoghi :)
December 14, 2021
Како да гледате италијанска комедија од 60тите години од минатиот век.
Пребрзо, живо и интересно.
Ќе го заборавите веднаш откако ќе го дочитате.
Но барем додека го читате ќе бидте насмеани.
Пребрзо, живо и интересно.
Ќе го заборавите веднаш откако ќе го дочитате.
Но барем додека го читате ќе бидте насмеани.
February 14, 2022
Il primo libro che ho letto di Andrea Vitali, una scrittura lieve quasi un cantastorie, ma molto molto carino.
July 31, 2022
Imperdibile!
Probabilmente il migliore dopo Olive comprese (che per me è insuperabile)
Probabilmente il migliore dopo Olive comprese (che per me è insuperabile)
November 13, 2024
Vitali inimitabile, sempre godibile, arguto, divertente. Un paese che è un caleidoscopio di personaggi più veri del vero.
April 8, 2016
Não conhecia este autor, mas o facto de saber que recebeu, em 2006, o Prémio Bancarella levou a que pegasse neste livro.
Esta obra é, aliás, a única publicada, até ao momento, em Portugal. Mas, Andrea Vitali é um escritor com muitos títulos saídos do prelo e alguns prémios no registo. Daí a minha tentação.
Não saí defraudada com esta leitura.
Como médico que é, digamos que o texto que Vitali escreveu é como que uma tomada de pulso do viver quotidiano da população de uma pequena localidade italiana, que ele conhece bem, porque tem aí as suas raízes e vivências.
É sobre Bellano, uma comuna da região da Lombardia, situada na margem oriental do lago Como, que escreve em “A filha do regedor”.
Aproveitando os seus conhecimentos, faz como que uma produção cinematográfica da sociedade de então; dos usos e dos costumes das gentes que por lá viviam.
Diante de nós, desfilam estórias diversas e entrelaçadas, protagonizadas por pessoas comuns que, num meio pequeno, sempre confraternizaram e se conhecem bem.
A ação situa-se nos anos trinta do século passado, em plena ascensão e domínio do poder fascista de Mussolini; o texto gira, essencialmente, à volta da vida sentimental de Renata, a jovem, obstinada e irrequieta filha do regedor, e de um leque de peripécias que acontecem à volta do plano de implementação de uma linha de hidroaviões, a ligar Bellano à vizinha e helvética Lugano.
Considerando esse empreendimento essencial ao desenvolvimento local, o regedor Agostino Meccia irá atrair, para ele, as suas atenções, esforços e jogos político-económicos.
O Senhor Meccia era um homem do regime, desejoso de mostrar o seu poder e se tornar conhecido na região e junto dos seus superiores. Entre tumultos, vícios e intrigas ele pretende que o vejam como alguém com visão.
Trata-se de um retrato de época e a novidade, para mim, centrou-se no tipo de escrita com que se escrevem capítulos muito breves. As frases são curtas e sem grandes floreados; por isso mesmo, a leitura torna-se muito rápida e o livro esgota-se, sem que nos demos conta.
O escritor insere comentários e observações de humor e ironia, tornando a leitura agradável e interessante, leve e divertida; algo melancólica também, sobre um mundo que, com os seus defeitos e virtudes, não volta mais.
Eva Laginha
Esta obra é, aliás, a única publicada, até ao momento, em Portugal. Mas, Andrea Vitali é um escritor com muitos títulos saídos do prelo e alguns prémios no registo. Daí a minha tentação.
Não saí defraudada com esta leitura.
Como médico que é, digamos que o texto que Vitali escreveu é como que uma tomada de pulso do viver quotidiano da população de uma pequena localidade italiana, que ele conhece bem, porque tem aí as suas raízes e vivências.
É sobre Bellano, uma comuna da região da Lombardia, situada na margem oriental do lago Como, que escreve em “A filha do regedor”.
Aproveitando os seus conhecimentos, faz como que uma produção cinematográfica da sociedade de então; dos usos e dos costumes das gentes que por lá viviam.
Diante de nós, desfilam estórias diversas e entrelaçadas, protagonizadas por pessoas comuns que, num meio pequeno, sempre confraternizaram e se conhecem bem.
A ação situa-se nos anos trinta do século passado, em plena ascensão e domínio do poder fascista de Mussolini; o texto gira, essencialmente, à volta da vida sentimental de Renata, a jovem, obstinada e irrequieta filha do regedor, e de um leque de peripécias que acontecem à volta do plano de implementação de uma linha de hidroaviões, a ligar Bellano à vizinha e helvética Lugano.
Considerando esse empreendimento essencial ao desenvolvimento local, o regedor Agostino Meccia irá atrair, para ele, as suas atenções, esforços e jogos político-económicos.
O Senhor Meccia era um homem do regime, desejoso de mostrar o seu poder e se tornar conhecido na região e junto dos seus superiores. Entre tumultos, vícios e intrigas ele pretende que o vejam como alguém com visão.
Trata-se de um retrato de época e a novidade, para mim, centrou-se no tipo de escrita com que se escrevem capítulos muito breves. As frases são curtas e sem grandes floreados; por isso mesmo, a leitura torna-se muito rápida e o livro esgota-se, sem que nos demos conta.
O escritor insere comentários e observações de humor e ironia, tornando a leitura agradável e interessante, leve e divertida; algo melancólica também, sobre um mundo que, com os seus defeitos e virtudes, não volta mais.
Eva Laginha
April 18, 2010
Andrea Vitali é um escritor italiano bastante prolífico, tendo começado a sua carreira em 1990 e, desde então, já publicou mais de duas dezenas de livros, sendo que nos últimos anos as suas obras têm sido distinguidas em Itália, através da atribuição de vários prémios. A Filha do Regedor é o primeiro livro de sua autoria publicado em Portugal.
O escritor é originário de Bellano, uma das localidades à beira do Lago Como (norte de Itália) e é precisamente esta localidade que serve de pano de fundo a este livro, cuja história decorre nos anos 30 do séc. XX, em plena ascensão e domínio do regime fascista de Mussolini. O conhecimento do autor sobre esta localidade em particular e sobre a história os seus usos e costumes é particularmente notório, constituindo, desde logo, uma mais-valia.
A família do Regedor (uma espécie de Presidente da Câmara da época) e diversas personagens de Bellano povoam este livro, cada um reclamando para si um pouco do enredo que presenciamos, que tem dois pólos de interesse principais: o despertar para o amor de Renata, a filha do Regedor, e um empreendimento que implementará uma linha de hidroaviões em Bellano. A paixão de Renata fica mesmo, a partir de certa altura, relegada para um segundo plano, focando-se mais o livro nas peripécias rocambolescas da chegada de um avião e do seu piloto a Bellano.
Apesar de ter mais de 300 páginas é um livro que se lê num ápice, pelos capítulos curtos, prosa fluida, laivos humorísticos e pela forma cativante como o autor vai dispondo as histórias das suas personagens ao longo do livro. É também um retrato de época bem conseguido, mas que não é (nem se assume) como um romance histórico no sentido mais estrito do termo; é antes um enredo que realça comportamentos que, apesar de estarem aqui enquadrados por uma época histórica, continuam a ser bastante actuais. Uma leitura leve, várias vezes divertida, mas que nunca perde o interesse.
O escritor é originário de Bellano, uma das localidades à beira do Lago Como (norte de Itália) e é precisamente esta localidade que serve de pano de fundo a este livro, cuja história decorre nos anos 30 do séc. XX, em plena ascensão e domínio do regime fascista de Mussolini. O conhecimento do autor sobre esta localidade em particular e sobre a história os seus usos e costumes é particularmente notório, constituindo, desde logo, uma mais-valia.
A família do Regedor (uma espécie de Presidente da Câmara da época) e diversas personagens de Bellano povoam este livro, cada um reclamando para si um pouco do enredo que presenciamos, que tem dois pólos de interesse principais: o despertar para o amor de Renata, a filha do Regedor, e um empreendimento que implementará uma linha de hidroaviões em Bellano. A paixão de Renata fica mesmo, a partir de certa altura, relegada para um segundo plano, focando-se mais o livro nas peripécias rocambolescas da chegada de um avião e do seu piloto a Bellano.
Apesar de ter mais de 300 páginas é um livro que se lê num ápice, pelos capítulos curtos, prosa fluida, laivos humorísticos e pela forma cativante como o autor vai dispondo as histórias das suas personagens ao longo do livro. É também um retrato de época bem conseguido, mas que não é (nem se assume) como um romance histórico no sentido mais estrito do termo; é antes um enredo que realça comportamentos que, apesar de estarem aqui enquadrados por uma época histórica, continuam a ser bastante actuais. Uma leitura leve, várias vezes divertida, mas que nunca perde o interesse.
July 26, 2012
Die Geschichte beginnt mit einem Skandal. Renata die Tochter des Bürgermeisters bestellt sich ein Hauch von Nichts bei der Miederwaren-Verkäuferin und stellt damit das Leben ihrer Eltern auf den Kopf. Hat sie sich doch in den Sohn des Bäckers verliebt, der der erklärte Feind des Dorfoberhaupts ist. Die verbotene Romanze ist aber nicht die einzige Schwierigkeit, mit der das kleine italienische Dorf um 1930 zu kämpfen hat. Da wären noch die Profilneurosen der anderen Bürgermeister umliegender Ortschaften, ein Pilot der keiner ist und eine Telefonistin, die heimlich Gespräche belauscht. Dreh- und Angelpunkt der Geschichte ist die 80 jährige Tante Rosina, die sich gewitzt für die Liebe einsetzt und dabei das ganze Dorf zum Narren hält.
Dieses Buch ist wie Urlaub in Italien. Andrea Vitali gelingt es mit wenigen Sätzen und kleinen Anekdoten, die Figuren messerscharf zu umreißen. Jeder Charakter ist einzigartig, stark und lebensecht. Der ganz normale Wahnsinn eines kleinen Dorfes so gekonnt erzählt, das man beim lesen meint das frisch gebackenen Brot zu riechen oder das Parfüm der bezaubernden Telefonisten. Ein Stückchen Italien kunstfertig zwischen zwei Buchdeckeln gepresst, dem beim Lesen Leben eingehaucht wird.
Dieses Buch ist wie Urlaub in Italien. Andrea Vitali gelingt es mit wenigen Sätzen und kleinen Anekdoten, die Figuren messerscharf zu umreißen. Jeder Charakter ist einzigartig, stark und lebensecht. Der ganz normale Wahnsinn eines kleinen Dorfes so gekonnt erzählt, das man beim lesen meint das frisch gebackenen Brot zu riechen oder das Parfüm der bezaubernden Telefonisten. Ein Stückchen Italien kunstfertig zwischen zwei Buchdeckeln gepresst, dem beim Lesen Leben eingehaucht wird.
March 9, 2011
Parti para a leitura deste livro com uma forte expectativa sobretudo relativamente ao sentido de humor a ele relacionado e referido tanto pelo meu pai como pela minha irmã que leram o livro.
De facto, a escrita directa, sem grandes descrições e capítulos pequenos aliam-se ao humor, às metáforas e à ironia contida neste romance.
É uma leitura fácil e divertida, leve e interessante!
Contudo, de pouco ou nada se refere concretamente à história que dá titulo ao livro - a filha do regedor! No inicio sim, é referida a complicada teia que envolve esta personagem, assim como no fim claro mas no entretanto ficamos antes a conhecer outras personagens a ela intimamente relacionadas bem como as suas aventuras. Isto sinceramente desiludiu-me um pouco mas fui compensada com a descrição sucinta de muitas personagens, com destaque para a tia Rosina.
Gostei!
De facto, a escrita directa, sem grandes descrições e capítulos pequenos aliam-se ao humor, às metáforas e à ironia contida neste romance.
É uma leitura fácil e divertida, leve e interessante!
Contudo, de pouco ou nada se refere concretamente à história que dá titulo ao livro - a filha do regedor! No inicio sim, é referida a complicada teia que envolve esta personagem, assim como no fim claro mas no entretanto ficamos antes a conhecer outras personagens a ela intimamente relacionadas bem como as suas aventuras. Isto sinceramente desiludiu-me um pouco mas fui compensada com a descrição sucinta de muitas personagens, com destaque para a tia Rosina.
Gostei!
November 2, 2018
Agostino Meccia non sospetta minimamente che, con la complicità della zia Rosina, sua figlia Renata, continui a frequentare indisturbata il suo innamorato, ovvero l'ultima persona che podestà di Bellano vorrebbe ritrovarsi come genero (chissà poi perché...).
E in Comune non va certo meglio.
Infatti, per dar lustro a Bellano, ridente località sul lago di Como di cui è podestà, decide di organizzare una serie di escursioni in idrovolante affinché i turisti, possano godere del panorama visto dall'alto, ed i suoi concittadini possano usufruire di un insolito mezzo di trasporto pubblico.
Ma chi sarà il vero pilota del velivolo?
Con la consueta capacità di trascinare il lettore in una girandola di equivoci e dialoghi incalzanti, l'Autore mette in scena una vicenda in cui, a vincere, non sono sempre i personaggi principali.
Ed è questa, a mio modesto avviso, l'originalità di questo romanzo.
E in Comune non va certo meglio.
Infatti, per dar lustro a Bellano, ridente località sul lago di Como di cui è podestà, decide di organizzare una serie di escursioni in idrovolante affinché i turisti, possano godere del panorama visto dall'alto, ed i suoi concittadini possano usufruire di un insolito mezzo di trasporto pubblico.
Ma chi sarà il vero pilota del velivolo?
Con la consueta capacità di trascinare il lettore in una girandola di equivoci e dialoghi incalzanti, l'Autore mette in scena una vicenda in cui, a vincere, non sono sempre i personaggi principali.
Ed è questa, a mio modesto avviso, l'originalità di questo romanzo.
September 5, 2021
El libro es bueno, es del tipo de lectura en el que el nombre no es mas que una referencia, puesto que te darás cuenta que la trama gira en torno al corregidor por encima de la presencia de la hija, aunque prestándole ciertos momentos, pero un si leemos detenidamente nos daremos cuenta que es esta también es solo una rememoración del pasado del corregidor.
Respecto a mi opinión personal es un poco confuso si no se lee detenidamente pues tienen mucho relleno de personajes extras que irán mencionando a lo largo de la trama, y también debemos tener en cuenta que el lenguaje que emplean es uno ligueramente rebuscado en especial por el uso de terminología de la época en la que se desarrolla la historia.
Respecto a mi opinión personal es un poco confuso si no se lee detenidamente pues tienen mucho relleno de personajes extras que irán mencionando a lo largo de la trama, y también debemos tener en cuenta que el lenguaje que emplean es uno ligueramente rebuscado en especial por el uso de terminología de la época en la que se desarrolla la historia.
December 27, 2009
I decided starting reading something about Andrea Vitali, whose novels are set in Bellano, a little city on Lake Como, close sto where I live. I have been positively surprised by his writing, so neat and interesting :) This novel is set in Bellano about 10 year before the beginning of II World War, during the fascism era, and the Podestà was what we call today the Mayor. Funny events happens in a short lapse of time, wheeling around the daughter of the Podestà (this is the translation of the title), but also concerning a large part of the citizens of Bellano. Very funny :)
March 15, 2014
La richiesta della figlia del podestà per della biancheria particolare mette in crisi la merciaia, che si confida con il parrocco, che ne parla con la madre. Renata è innamorata, ma di chi? Il podestà è preoccupato, anche perché è occupato con un progetto ambizioso: la creazione di una linea di idrovolanti tra Bellano e la Svizzera...
Molto simpatico come sempre, zia Rosina è una forza!
Molto simpatico come sempre, zia Rosina è una forza!
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