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NOVUS ORDO: Volume I

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L'EDIZIONE SPECIALE DI QUESTO ROMANZO AL MOMENTO NON È DISPONIBILE.

NOVUS ORDO • volume I
di Jessica Sanguettoli e Omar Doro L'ultimo anno del XIX secolo porta con sé una scia di sangue . Falco Diotallevi indaga sull'ennesimo cadavere e sul simbolo inciso sul suo petto. Per Antonio De Santis, il capo della polizia, non ci sono dubbi. Sono stati i meridionali. Lo dice ogni volta. Falco, però, ci è cresciuto in quel quartiere e sa come lavorano. Soprattutto i Di Mauro. De Santis vuole solo levarsi di dosso il problema, Falco no. E' il professor Lombroso, l'uomo che l'ha preso sotto la sua ala, ad aiutarlo in uno strano lo porta con sé alla seduta spiritica delle celebre medium Eusapia Palladino. Lì, tra creduloni pronti a bersi i suoi trucchi e scienziati desiderosi di scoprirli, incontra Anita . I Cerri sono una delle famiglie piu' importanti della città, ma lei non sembra tenere molto alla reputazione del suo nome. Conosce i simboli presenti sui cadaveri. Conosce molte cose, ma non tutte. Eusapia, infatti, pensando che l'informazione possa interessare al poliziotto, associa il nome di Gualtiero Cerri all' Ordine della Rotta , di cui Anita non sa nulla. • Falco e Anita, provenienti da due mondi opposti, si ritrovano insieme a indagare su qualcosa che, ben presto, capiscono essere molto piu' grande di loro. Qualcosa che va oltre la loro comprensione, la loro classe sociale, i loro ideali. Oltre il confine del mondo reale . Accanto a loro, Salvatore di Mauro, capo di uno dei due clan camorristi di Torino, e Michele , un uomo apparso dal nulla pronto a combattere per la loro causa. Torino è una scacchiera di potere contesa tra due Ordini secolari, legati da un fragile trattato di pace. E' una città costruita con sapienza, una macchina in cui ogni ingranaggio è mosso da energie arcaiche e profonde, in cui ogni leva può essere spostata solo dalla piu' abile delle mani. • Città magica , la chiamano, ma senza sapere davvero cosa significhi. Ogni pedina è al proprio posto fin dalla nascita della città e due giocatori stanno per iniziare la partita per avere il suo dominio per sempre. Falco, Anita e i loro compagni però, non sanno chi siano gli alleati dei due contendenti. Nessuno sa quali forze si stanno muovendo sopra e sotto Torino e se qualcuno sia in grado di affrontarle.

406 pages, Hardcover

Published September 23, 2022

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About the author

Jessica Sanguettoli

4 books20 followers

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Community Reviews

5 stars
12 (32%)
4 stars
11 (29%)
3 stars
6 (16%)
2 stars
4 (10%)
1 star
4 (10%)
Displaying 1 - 20 of 20 reviews
Profile Image for Sailor-viv.
79 reviews29 followers
January 31, 2024
La vita è troppo breve per leggere libri che non ci stanno prendendo e con uno stile così confusionario.

Abbandonato al 30%

Il problema più grande di questo libro è la mancanza di cura nel testo. Non solo per quanto riguarda errori di battiture e dimenticanze, ma anche a livello di forma. Molto spesso i soggetti non sono parvenuti e questo porta a non capire chi stia parlando e chi fa cosa. In particolare il prologo è la parte più confusionaria.
Questo ha rallentato un sacco la lettura.

In più il tempo viene gestito male, le scene cambiano senza un minimo di fluidità, anche all'interno dello stesso capitolo. Ci sono pov di un po' tutti i personaggi, ma non si riesce comunque a capire di chi siano i pensieri in quel momento.

Le scene poi sono poco approfondite. Succedono e basta. Non vi è pathos e questo non mi ha fatto per niente avvicinare ai personaggi. Anzi, a volte risultano anche indigesti. In più avevo la brutta sensazione che ci sarebbe stato di mezzo un insta love, che non è un trope che apprezzo.

Il caso è interessante, amo quando c'è di mezzo l'esoterismo e l'occulto. Ma il tutto viene gestito male e si scoprono i colpevoli già al 22% del libro. Al che mi sono chiesta cosa potrebbe mai succedere in più di mezzo libro. Immagino non lo scoprirò mai.

Il punto forte penso sia l'ambientazione presentata molto bene. E anche i temi trattati hanno molta potenzialità, anche se per quanto ho letto io risultavano poco approfonditi.

Sono davvero delusa da questa lettura, soprattutto perché avevo alte aspettative. L'ho scoperto da tiktok e ho preso l'edizione limitata. Esteticamente è veramente ben fatta e con diversi inserti interni interessanti.
Tuttavia presentare un libro solo dalla sua estetica (facendolo anche pagare a un prezzo non molto accessibile) per poi trovarsi un testo poco curato, mi ha irritato. Avrei preferito che la cura messa per l'estetica venisse data anche al testo, a mio parere molto più importante di una bella copertina.

Mi dispiace davvero tanto, tuttavia ho tanti altri libri che mi aspettano e preferisco concentrarmi su essi.
Profile Image for Cristina Luciani.
163 reviews7 followers
April 1, 2023
Vorrei scrivere una recensione seria, ma sono troppo confusa.
Avevo aspettative molto alte per questo libro e invece penso che sarà il primo che consiglierò di non comprare assolutamente da che sono su Goodreads.

Innanzitutto presenta un’enorme quantità di refusi, sbavature, errori di battitura e quelle che spero siano espressioni regionali a me sconosciute (avete presente quando non vi viene una parola e ne usate una simile che però, mancando di quella precisa sfumatura, toglie il senso alla frase? Ecco, allora capite parte della mia confusione). Dato che tutto ciò è impacchettato in una grafica di gran cura, fa storcere un po’ il naso (per non dire che sa proprio di fregatura).

I personaggi sono marionette trasportate dagli eventi che si comportano senza una logica interna; arrivano a conclusioni strabilianti che poi si tramutano in calma piatta per le successive trenta pagine; e sono tutti irrimediabilmente piatti. C’è una fitta rete di ordini segreti e alleanze dettate dal cuore dentro la Torino del libro, eppure non sono riuscita a “credere” a nessuna di queste cose. Vorrei esprimere in maniera più chiara la mia insoddisfazione, ma ogni volta che tento di afferrare cosa c’è che non vada la mia confusione per ciò che ho letto aumenta.

Dopodiché, la trama. Ha un ritmo altalenante che ha reso la lettura del libro (complici i refusi e i personaggi) davvero difficoltosa, soprattutto nell’ultima parte. E poi i tempi e i cambi di scena sono gestiti davvero male (passano tre mesi da una scena all’altra, così, di botto).
La parte dell’indagine passa quasi subito in secondo piano rispetto agli intrighi dei due Ordini — o meglio, ai non intrighi, visto che per la maggior parte del tempo minacciano e pianificano e dicono frasi a effetto su Dio e il marciume del mondo e il tutto si risolve in una manciata di pagine, lasciando abbastanza impicci per il seguito. Ooook…
Quanto al paranormale, anche questo è molto molto sottile attraverso il libro e verso la fine si rivela essere un’evocazione demoniaca. Neanche tanto originale, se si conta che c’è un personaggio serafico e invincibile che vede le anime dei morti, si chiama Michele VINCIGUERRA e si perde in chiacchiere sulla natura di Dio. Nella lotta tra lui e Falco però ho rivisto un richiamo a Giacobbe e Dio nella Bibbia, nice.
This entire review has been hidden because of spoilers.
Profile Image for B3kjw.
176 reviews2 followers
September 8, 2024
4,25⭐️

🦩Trama:
Nella Torino del 1899 una serie di omicidi sconvolge la città. Mentre Falco cerca di indagare e Anita, una giovane nobildonna, se ne incuriosisce al punto da restare coinvolta nelle indagini, due Ordini secolari si contendono il potere.
Tra macchinazioni politiche, intrighi, assassinii, sedute spiritiche e inaspettati sentimenti, Falco e Anita dovranno capire cosa tramano gli Ordini e come fermarli, prima che sia troppo tardi.
È una storia intricata e intrigante, e l'aspetto che più mi ha colpito è che è molto realistica. Non fatico a credere che quella realtà sia esistita e sotto molti punti di vista esista ancora. Ci sono diversi riferimenti a persone vissute al tempo e a fatti realmente accaduti, e la società del tempo in tutti i suoi aspetti è mostrata in modo diretto e davvero coinvolgente. La corruzione, la lotta al potere, la moralità sacrificata pur di arricchirsi in ogni modo possibile e con ogni mezzo. La realtà di una donna fuori dagli schemi, di un poliziotto povero che, forse ingenuamente, ricerca giustizia. Il contrasto tra ricchi e poveri, tra uomini di potere e umili operai; la vita dei meridionali migrati a nord, l'affermazione della camorra, il fenomeno dello spiritismo e tanto altro.

🦩🦩Scrittura:
A rendere tutto questo ha sicuramente contribuito lo stile di scrittura, molto particolare. È facile immergersi nell'atmosfera di mistero che aleggia attorno a questa storia, senza difficoltà ad immaginare come dovesse essere vivere nella società del tempo. Inoltre, io non ci sono mai stata, ma sono sicura che per chi conosce Torino è un'esperienza ancora più immersiva, grazie ai continui riferimenti a luoghi e vie della città.
Particolare (e molto apprezzata) è la scelta di presentare la storia in terza persona da diversi punti di vista. Non solo di Falco e Anita, ma anche dei loro amici, familiari, nemici, con il linguaggio che si adatta alla persona che presenta la sua visione della storia. La scelta dei termini utilizzati, infatti, enfatizza la classe sociale dei personaggi, e talvolta anche la loro provenienza, grazie all'uso del dialetto meridionale (adoro!!).
Inoltre, entrare nella mente dei "cattivi" della storia e capire le loro dinamiche di pensiero è stato moralmente terrificante e disgustoso, davvero. In alcuni casi, invece, si mette in dubbio anche la propria moralità nel valutare il comportamento di quel personaggio; a me è successo, ad esempio, con Tore, uno dei più potenti camorristi eppure sempre leale verso i suoi amici e la sua gente.
Il punto è proprio che non esistono solo bianco e nero, bene e male, personaggi (come le persone) buoni o cattivi. In ognuno di noi vivono entrambi gli aspetti.

🦩🦩🦩Personaggi:
Anita risulta fin da subito la donna forte che è. Cerca di andare oltre le costrizioni della società e dà principale importanza alla conoscenza, anche grazie alla ricchezza della sua famiglia e all'apertura mentale del padre, che le hanno permesso di studiare. È coraggiosa ma non imprudente e non si fa mettere i piedi in testa. Nonostante questo, non ci si dimentica della sua giovane età, e in alcuni punti emergono la timidezza e l'inesperienza che la rendono umana.
Falco è quasi il suo opposto. Cinico e scorbutico ma intelligente e capace, prende alla lettera il detto "ciò che non mi uccide, mi fortifica" e fa di tutto per non avere delle debolezze, ma è inevitabilmente umano anche lui.
È molto facile rivedersi in loro due, o almeno in alcuni aspetti dell'uno o dell'altra.
I personaggi secondari sono diversi, ognuno ben caratterizzato, al punto che si ha la sensazione di conoscerli, seppure nella loro imprevedibilità. Non mancano infatti i colpi di scena, anche in momenti di apparente quiete.
I miei personaggi preferiti, oltre Falco, sono stati Bruno, per il quale ho sofferto molto, e Michele, il più misterioso tra tutti e di cui non vedo l'ora di sapere di più.
In tutto ciò mi sento di dire che, nonostante I protagonisti dovrebbero essere Falco e Anita, in realtà tutti i personaggi sono importanti, e alla fine l'unica vera protagonista risulta essere Torino.

🦆 Non c'è qualcosa di specifico che non mi sia piaciuto. Forse l'unico appunto che potrei fare è che Anita e Falco ci mettono un po' troppo per capire cosa hanno in mente gli Ordini, ma credo sia stata una mia sensazione dovuta al fatto che grazie ai vari punti di vista avevo già capito più o meno cosa volessero fare. In realtà, alla fine ho scoperto di avere avuto solo parzialmente ragione, il vero finale non avrei mai potuto prevederlo e mi ha lasciata a bocca aperta, con la mente in subbuglio e il cuore spezzato. Bellissimo.
È un primo volume, e dato questo finale mi aspetto ancora tanto altro (disclaimer: nessun autore è stato maltrattato o minacciato per l'uscita del prossimo volume... ancora).

⭐️In definitiva, è un romanzo entusiasmante e coinvolgente, che spinge a riflettere su molti aspetti della società e di noi stessi. Ve lo consiglio assolutamente (e se lo leggete, vi prego, sclerariamo insieme!!)
Profile Image for 》I Consigli di Calliope《.
16 reviews5 followers
September 19, 2023
⭐️⭐️⭐️⭐️/5

Novus Ordo è un mistery storico con elementi sovrannaturali ed è il primo volume di una dilogia.

La storia si svolge a Torino, nel periodo che va tra la fine del 1800 e l’inizio del 1900. Ci troviamo in un'ambientazione totalmente misteriosa, dove si respira profondamente tutta l’atmosfera magica della Torino occulta, nella quale “magia bianca” e “magia nera” si incontrano. Durante la lettura attraverseremo quartieri della borghesia torinese e luoghi abitati, invece, dalla parte della popolazione più povera, tendenti al degrado. Abbiamo la presenza di due Ordini occulti, che si scontrano per ottenere il potere sulla città, e una terza componente che è quella della mafia, precisamente della Camorra. Omicidi misteriosi, indagini, sette, sedute spiritiche e malavita sono solo alcuni degli ingredienti che compongono questa storia affascinante.

Nella mia versione del libro ci sono alcuni refusi che sono già stati corretti nell’edizione corrente. Sapendo ciò, ho cercato di dargli poca importanza e di godermi la lettura al massimo.

Le descrizioni sono favolose, riescono a farti immergere nella Torino mistica. Lo stile di Jessica mi piace davvero tanto. La storia è narrata in terza persona da multi-POV, i quali non vengono evidenziati all’inizio del capitolo, ma piuttosto si susseguono vicendevolmente all’interno del capitolo stesso. Questo potrebbe risultare un po’ difficile da seguire, magari non ci si rende subito conto di chi è la persona che in quel momento sta narrando la storia e a volte potrebbe risultare un po’ fuorviante. Tolto questo, la lettura è stata fantastica. Si percepisce che ci sono stati molto studio e ricerca, da parte di Omar e Jessica, dietro questa storia, cosa che ho apprezzato tantissimo.

I personaggi sono molto ben caratterizzati e approfonditi, oltre che moralmente grigi. I miei preferiti sono stati assolutamente Michele, Anita e Falco, ma mi sono affezionata anche ad altri.

Ulteriore nota di merito va all'immenso lavoro svolto per gli inserti grafici dell'edizione speciale, che hanno reso la lettura ancora più dinamica. Purtroppo, al momento, non è possibile ordinare questa versione, ma dovrebbe tornare disponibile con l’uscita del secondo volume. Vi consiglio di seguire i profili social degli autori per aggiornamenti in merito.

Non vedo l'ora di leggere il secondo capitolo conclusivo di questa storia!
Vi consiglio questo libro se cercate vibes alla Penny Dreadful mischiate ad un tocco di Sherlock Holmes e Peaky Blinders!
Profile Image for Bianca.
146 reviews22 followers
February 23, 2025
EDIT: dopo aver letto la nuova versione editata e corretta del romanzo, sono MOLTO più libera di pensare a che interessante siano la trama e i personaggi. Dopo aver letto il secondo, poi!

Questo romanzo è un'idea molto interessante che con un po' di tempo e di lavoro in più sarebbe stata un vero gioiellino. Una storia di misteriosi omicidi, esoterismo e massoneria ambientata nella Torino del 1899. Dalle mie poche conoscenze nel campo, il contesto è reso molto bene, sia nelle descrizioni di "usi e costumi", che in alcuni dettagli nel linguaggio dei personaggi. Questi ultimi sono tutti ben caratterizzati, nonostante a volte si scenda un po' troppo nel dettaglio riguardo personaggi ultra secondari che non si incontreranno mai più nel romanzo.
La storia tiene incollati alle pagine almeno per il primo terzo; nel terzo centrale si perde un po' il filo e alla fine invece succede tutto un po' troppo velocemente.
La scrittura è priva di fronzoli, come piace a me; a volte un po' troppo, rendendo difficoltoso capire chi parla nei dialoghi o chi compie le azioni.

Nonostante gli errori qua e là e alcune scelte degli autori che non condivido per mio gusto personale, l'ho trovato interessante e sono curiosa di leggere il seguito!
Profile Image for Samantha Grandotti.
Author 4 books37 followers
November 8, 2023
L'aspetto che più mi ha colpito di Novus Ordo è stata l'ambientazione. Ciò che mi ha attirato in prima battuta è stato proprio il fatto che la vicenda si svolgesse a Torino, città che amo e che qui è resa perfettamente. Si vede tutto il lavoro di ricerca che c'è riguardo alla geografia, al periodo storico e ai luoghi, che ci vengono restituiti con il loro fascino e mistero: insomma è Torino ed è un vero e proprio personaggio del libro! La storia poi è molto affascinante, si è scelto di indagare nell'occulto, attenendosi sempre a ciò che è il vissuto di questa città: lo spiritismo di fine Ottocento. In questo scenario si muovono personaggi interessanti, credibili e lontano dagli stereotipi. Ho apprezzato che non ci fossero dei veri e propri "buoni" (tranne Anita, forse) ma che tutti avessero le loro ombre. Ci sono ovviamente margini di miglioramento: qualche refuso qua e là e dei dialoghi e delle scene che necessiterebbero di essere meglio strutturati perché un po' confusi. Niente comunque che mi abbia impedito di amare questa storia. E poi... un punto bonus va assegnato solo per la bonaggine dei prestavolto dei personaggi scelti dell'autrice! 😆
Profile Image for Alessandra Nofi.
63 reviews32 followers
January 11, 2023
2,5 ⭐️
Sono un po’ confusa. Non credo di aver capito appieno questo romanzo. L’idea di base mi piace molto: la rappresentazione di una Torino divisa in due e presieduta da due Ordini opposti uniti da un trattato di pace fragile. Mi sono piaciuti i personaggi di Anita, Falco, Leonilda e Bruno. Gli altri li ho trovati un po’ sfuggenti. Ho apprezzato il lato esoterico e mistico del romanzo, ma a tratti mi sono un po’ persa. È come se la narrazione e l’andamento dei fatti fossero inghiottiti dai dialoghi, che sono tanti, così come tanti sono i personaggi. Spesso ho fatto proprio fatica a capire chi parlasse. Nonostante questo, credo che la trama abbia un buon potenziale; so che c’è stato uno studio molto approfondito per la costruzione di questa “realtà” e secondo me, smussare alcune parti, modificare alcuni aspetti del romanzo, lo renderebbero un buon prodotto.
Profile Image for Daniela Cricelli.
20 reviews2 followers
April 29, 2025
Avete mai sentito parlare di come Torino sua divisa tra magia nera e magia bianca?

Questo libro contiene tante belle cose ma altrettante che mi hanno fatto storcere il naso.
Partiamo dalle cose positive:
La storia, la trama e l’intero contesto mi hanno trasportata totalmente. Vivo a Torino e ogni giorno, quando passo per i luoghi di interesse e descritti in queste pagine ricordo le parole e le frasi utilizzate per far conoscere e delineare tutto quello che circonda la scena. Nonostante non mi sia affezionata a nessun personaggio in particolare devo comunque dire che sono ben caratterizzati e hanno un buono sviluppo.
Ci sono però angoli un po’ bui che non mi sono affatto piaciuti:
La storia, nella sua parte centrale, l’ho trovata un po’ noiosa, forse priva di intreccio da farti rimanere incollata alle pagine.
Inoltre, il libro preso nella sua prima edizione conteneva molti refusi (ora corretti).
Non ho nemmeno apprezzato il continuo spostare il POV da un personaggio ad un altro, troppi personaggi hanno reso molte scene confuse e forse anche per questo non ho avuto il tempo di affezionarmi a qualcuno!
Trovo sia una storia con tanto potenziale ma che manchi di quel qualcosa per renderlo un libro indimenticabile.
Detto questo, è una storia originale in tutte le sue forme.
Consiglio di leggerlo a chi piace immergersi nella lettura mistery con elementi soprannaturali. A chi piacciono gli enigmi, i segreti e soprattutto Torino.

3⭐️
Profile Image for Federica Nardo.
Author 5 books10 followers
November 19, 2023
Ho letto questo romanzo perché sono stata subito attirata dalla trama: un mistery storico con elementi naturali che parla di massoneria non si trova tutti i giorni. Inoltre da tempo seguo Jessica su tiktok e i suoi video mi hanno incuriosita e intrigata.
È il 1889 e Torino è avvolta da una scia di sangue: una serie di misteriosi omicidi sconvolge la città gettandola nel caos. A indagare sulle misteriose morti c’è Falco Diotallevi, un poliziotto dal torbido passato convinto che gli inquirenti stiano seguendo una pista sbagliata: i principali sospettati sono i membri della cosca dei meridionali, clan al quale Falco e legato sin dall’infanzia e, proprio grazie alla capillare conoscenza degli interessi di quest’associazione, è certo della loro estraneità ai fatti. Falco si mette quindi a caccia di prove e le orme lasciate dai colpevoli lo conducono tra i salotti dell’alta società del capoluogo piemontese. In particolare una sera Falco si ritrova ad assistere ad una seduta spiritica proprio nell’abitazione di una delle famiglie più altolocate della città e proprio qui incontra Anita, rampolla di un’antica ed aristocratica famiglia appassionata di mistero e alla ricerca, da anni, di un collegamento tra gli omicidi avvenuti in città e la massoneria. L’attrazione tra i due scatta subito, ma è un amore pericoloso: Falco e Anita si ritroveranno a indagare insieme, contro tutto e tutti unendo le loro forze, ritrovandosi a sondare tra le più antiche e torbide pagine della storia della città, tra lotte, rivalità, intrighi e riti magici compiuti da la rotta e la chimera, le due logge massoniche che da sempre si contendono il potere spaccando in due l’antica capitale sabauda.
Il romanzo è molto ben costruito, la narrazione con un multi-pov in terza persona rende il racconto intrigante agli occhi del lettore. All’inizio, diciamo fino al quarto capitolo, la storia sembra decollare a fatica, ma è solo un’apparenza: dal quinto capitolo esplode con tutto il suo fascino e trascina il lettore nel vivo della vicenda. Ho amato molto le dinamiche contenute nel romanzo: non è per niente facile parlare di massoneria senza cadere nel banale, senza scivolare nell’esoterismo spicciolo delle cartomanti della sagra di paese e soprattutto senza raccontare fandonie; nell’arco del tempo su queste antiche associazioni di potere si sono affastellate leggende su leggende al limite della realtà ed è facile quindi, senza un buon lavoro di ricerca, ritrovarsi a narrare fantasticherie in pieno stile Voyager.
In questo caso Jessica e Omar hanno fatto un lavoro ineccepibile: niente è lasciato all’improvvisazione, le descrizioni delle dinamiche che si svolgevano e si svolgono tutt’ora in seno alla massoneria sono state ricostruite in maniera certosina, con tanto di riferimento ai rituali, ai gradi e senza tralasciare dei richiami alla mitologia, all’iconografia sacra e profana, al simbolismo antico e al rapporto malato tra questi oscuri individui e la giustizia, il tutto senza infodump, falla nella quale era facile precipitare.
E proprio su questa scia, mi ha colpito tantissimo la costruzione dei personaggi, tutti ben caratterizzati e coerenti con il loro ruolo: oltre ad essere citati con i nomi dei gradi che ricoprono nella gerarchia massonica, vengono presentati anche con i nomi di alcuni animali o di figure presenti nel passato come i vichinghi, cosa che mi ha fatto pensare immediatamente a un riferimento a La fattoria degli animali di Orwell: come nel capolavoro dello scrittore inglese, gli autori ci raccontano di una società edificata sul culto della personalità e retta da un regno del terrore dettato dal più forte che piega il più debole. E, proprio sulla base di questi richiami simbolici, come non notare il cognome di uno dei due protagonisti, Diotallevi, nome scelto con il pretesto di dare l’identità di orfano al personaggio, cosa che lo rende ancora più tormentato nella sua caratterizzazione, ma che a me è apparso come un chiaro riferimento a uno dei personaggi posti al centro della vicenda de Il pendolo di Foucault, capolavoro vergato dalla penna di Umberto Eco in cui l’omonimo personaggio si ritrova a entrare in contatto con esoterismo, ermetismo e ordini templari e mistico-alchemici che sono indissolubilmente legati alla più recente, passatemi il termine, massoneria.
Un romanzo meraviglioso, che tuttavia contiene delle piccole pecche: in primo luogo, l’ho trovato un po’ troppo lungo. La vicenda si dilata troppo e si rischia di perdere l’interesse del lettore che non ama il genere. In secondo luogo, certi capitoli appaiono nebulosi, lo sviluppo della vicenda in alcuni punti tende a impantanarsi e questo crea dei momenti di confusione. Io ho addebitato questi problemi sia alla complessità e alla vastità della tematica trattata, sia all’ingenuità come scrittori di due ragazzi esordienti. Errori che commettono in molti, ma che non inficiano per nulla la grandezza di quest’opera. Quindi complimenti a Jessica e Omar e spero di leggere presto il secondo volume della saga.
This entire review has been hidden because of spoilers.
Profile Image for Nora Doyle.
Author 1 book50 followers
April 10, 2025


Un’indagine per omicidi0 in un vicolo qualunque si trasforma in un viaggio oscuro e misterioso tra simboli arcani, segreti ben custoditi e alleanze impensabili nella bassa e alta borghesia della Torino esoterica del XIX secolo. La città non è solo uno sfondo, ma una protagonista viva e estremamente reale. Una cosa che ho apprezzato moltissimo! Cosi come i dettagli sull'esoterismo, che fanno l'occhiolino a chi sa coglierli.

C'è qualcosa che si nasconde agli occhi di chi non sa guardare, sotto un velo di bugie e intrighi tra personaggi pieni di carattere, pregi e difetti. Veri. Ho adorato i personaggi secondari! Nonostante i protagonisti, Falco e Anita, siano davvero ben fatti. Apparentemente opposti, affronteranno lo stesso nemico, scoprendo lentamente di avere molto di più di quello in comune. Giocheranno insieme su di una scacchiera pericolosa dove la magia si mescola alla politica, le logge segrete muovono i fili del potere, e i fantasmi del passato sono più reali di molti umani.

Si notano degli errori di editing, piccole cose che sono sfuggite qua e la a livello di punteggiatura e trama, interrompono un po' la scorrevolezza del testo, ma non rendono la lettura pesante. A volte i dialoghi sono molti, c'è poca introspettiva da parte dei personaggi, ma questo è un dettaglio stilistico che può o non può piacere.  Anche se a volte non si capisce subito chi stia parlando, questo mi ha fatta tornare indietro un paio di volte durante la lettura per rileggere e capire chi stesse dicendo cosa. Per essere un romanzo scritto a quattro mani, cosa degna di nota davvero impegnativa e difficile da eseguire, è davvero ben fatto!

Questa storia mi ha lasciato un messaggio: quando la storia si fa oscura, che sia per mano di qualcosa di più grande di noi o dell'uomo, non conta da dove vieni, conta da che parte scegli di stare. Farai la cosa più giusta o quella più facile?
Noir, esoterico, investigativo, un romanzo storico italiano dove nulla è come sembra e ogni dettaglio è una chiave per raggiungere la verità. Ve lo consiglio di cuore.🖤

«Non mi tirerò indietro, nemmeno di fronte alla morte. Lo hai visto con i tuoi occhi, no? Essa è appena uscita dal mio salotto e io ho bevuto il mio tè in sua compagnia.»
Profile Image for La libreria della ninfa.
94 reviews2 followers
December 1, 2024
Torino, fine Ottocento: nebbia, ombre e un senso di inquietudine che si insinua sotto la pelle. Qui incontriamo Falco, un investigatore con un passato pesante e un carattere ancora più duro, che si trova ad affrontare omicidi rituali e simboli arcani incisi sui corpi delle vittime.

Falco, però, non è solo: al suo fianco c’è Anita,una giovane ribelle della borghesia che di rimanere in disparte proprio non ne vuole sapere.Falco è tutto “dovere e giustizia”, ma ha quel fascino un po’ tormentato che ti fa pensare: "Ma stai bene, Falco?.

Anita, invece, è curiosità allo stato puro, con quel pizzico di caos che fa sempre bene a una trama. Insieme, sono la coppia che non ti aspetti, ma di cui non puoi più fare a meno.

La trama? Un mix esplosivo! Omicidi misteriosi, società segrete che si muovono come burattinai e una Torino che non è solo uno sfondo, ma un personaggio vivo e pulsante.

Tra un simbolo da decifrare e un enigma da risolvere, non c’è un attimo di respiro.Il mondo che Jessica ha creato è affascinante e stratificato.
Gli Ordini secolari che controllano la città sono un elemento che intriga tantissimo, anche se a volte avrei voluto saperne di più. E i dettagli storici, come le sedute spiritiche di Eusapia Palladino o la realtà degli orfanotrofi, aggiungono un tocco di autenticità che ti fa immergere ancora di più nella storia.

La penna di Jessica è evocativa, con descrizioni che ti fanno sentire il freddo della nebbia torinese e dialoghi che suonano veri. Personalmente mi sono sentita travolta dalle tante informazioni e dagli intrecci complessi, ma credo che sia proprio questa abbondanza che Jessica ricercava per donare profondità e fascino alla storia.

Consigliato a chi ama le trame stratificate, con un tocco di sovrannaturale, personaggi intensi e un’ambientazione viva che ti cattura fin dalla prima pagina.
Profile Image for Andrea Ventura.
Author 9 books13 followers
August 20, 2024
Il modo di scrivere di Jessica entra subito nel vivo, è preciso, pulito e va via come un treno, studiato in un modo che tu non possa distogliere e ti metta a dire, come vogliamo tutti "Solo un altro capitolo". E infatti l'ho letto in pochi giorni. Ma non è solo lo stile di Jessica che rapisce.
Non puoi distogliere lo sguardo, infatti, da una Torino magica e affascinante, misteriosa e nobile, contraddittoria e schiavizzata da due Ordini che non guardano in faccia nessuno.
Dietro tutto questo, ci sono vite di persone che cercano il loro posto nel mondo senza dimenticare quanto di buono c'è, in questo mondo ancora immerso nell'apice della Bella Epoca.

C'è Falco Diotallevi, un tormentato "detective" ante litteram, che un giorno conosce la bella e forte Anita, che, sempre curiosa, può essere la chiave di numerose domande fin lì insolute.

Ma è l'ambientazione storica che, seppure con alcuni anacronismi, è viva e in continuo cambiamento in perfetto stile col tempo: c'è la nascita della Fiat, c'è Cesare Lombroso, ci sono anche Piazza Castello, il Palazzo Reale e la Gran Madre, tutti luoghi visitabili ancora oggi.

Ma, a parte il mondo civile e il mondo religioso, c'è una magia a Torino che non ha potuto fare a meno di entrarmi dentro. E, chi ha visitato Torino anche in questo sventurato terzo millennio, non può che concordare. Sebbene oggi sia uno sbiadito ricordo di ciò che era stata allora, nel 1899 era nel pieno delle sue forze e basta un niente per far crollare tutto l'equilibrio tra sacro e dannato che solo Torino e poche altre città sono in grado di testimoniare.

E dire che non sono nemmeno nativo... insomma, prendetelo.
Profile Image for Aurora D’Alessandro.
Author 2 books13 followers
November 6, 2022
📚Devi leggerlo se:
- cerchi un'atmosfera del primo '900 italiano;
- ami l'occulto e i misteri da risolvere;
- vuoi leggere di lotte di potere.

1899. Torino è una scacchiera di potere contesa tra due Ordini secolari, legati da un fragile trattato di pace...

Il tutto inizia con una lunga scia di morti dai strani simboli incisi sui corpi che porta Falco Diotallevi a indagare, e fin da subito è evidente il tema della discriminazione, dei pregiudizi e di una società molto complessa. Un perenne alone grigio di segreti e ingiustizie ricopre la città. Ma c'è molto altro... Dietro a tutto il fermento, a vite passate nel lusso e altrettante ai margini delle strade, si nasconde qualcosa... Qualcosa di sovrannaturale. Perché Torino è una città contesa da due Ordini: la Chimera e la Rotta. Ma è anche contesa tra magia bianca e... magia oscura.
E c'è qualcosa che lega Falco Diotallevi e Anita Cerri, ed è un qualcosa che va al di là dei loro sentimenti.

Lui, un uomo segnato dal suo passato di orfano e infelice della sua vita, ha una famiglia da proteggere, ha delle responsabilità nei confronti di moglie e figlio, ma ormai non molto di più...

Lei, una giovane ventenne colta, ribelle e incauta, dal destino segnato. Perché... "Tu non lo vedi, ti abbiamo fatto vivere nell'ovatta, ma fuori il mondo sta bruciando."
Profile Image for Irene Spaziani.
44 reviews6 followers
August 30, 2023
Ho amato già da principio questo romanzo, fin da quando era soltanto un’idea, e poterlo leggere per intero, immergermi nella storia e nella tridimensionalità dei personaggi, è stato come vivere un nuovo capitolo della mia vita e conoscere persone che fanno parte a tutto tondo della mia quotidianità.
Al di là di refusi ed errori di battitura, e di alcune scene confusionarie a livello di dialoghi fra personaggi (elementi che, tuttavia, non rallentano o intaccano la scorrevolezza della lettura) quanto mi ha più colpito è stata la minuzia dei dettagli presenti nella descrizione della città, gli inserti dell’edizione speciale, le parole scelte con cura, il mistero che avvolge l’intero romanzo, i messaggi nascosti rivelati al momento giusto, (una delizia per chi sa leggere fra le righe), sono indice di uno studio approfondito, di una connessione e comunicazione caparbia, oltre che di un’adeguata capacità di trasporre su carta quanto vissuto nella mente, da parte di entrambi gli autori, a cui rinnovo ancora la mia stima e i miei complimenti.
Non vedo l’ora di leggere il secondo volume!
2 reviews
March 29, 2023
Novus ordo è un romanzo storico scritto in maniera così vivida da farti calare già dalle prime pagine nell’atmosfera del tempo e del luogo.
La trama ti tiene incollato alla lettura, a cercare di decifrare simboli misteriosi insieme ai protagonisti, ai quali è facile affezionarsi.
I punti di vista multipli, adottati nel corso della narrazione, non si aggrovigliano tra di loro creando confusione, né tantomeno tolgono il piacere della suspence, anzi, lo alimentano.
Quest’ultimo aspetto la renderebbe una storia perfetta anche per lo schermo (televisivo o cinematografico).

Consiglio vivamente questo libro a chi ama i romanzi storici ambientati in Italia, le storie di misteri e complotti con società segrete e riti e simboli esoterici.
Profile Image for Federica.
44 reviews1 follower
September 29, 2023
Libro ben fatto, grazie alla grafica ed ai numerosi inserti che lo impreziosiscono (ci sono alcuni refusi in questa edizione, ma sono stati prontamente corretti nella successiva). La storia è avvincente, mi è piaciuta molto, anche se a parer mio è partita un pochino lenta, ma si è ripresa alla grande, tanto che non riuscivo a staccarmi dal libro. I personaggi sono ben caratterizzati, soprattutto caratterialmente, che per me è l'aspetto più importante (Leonilda è forse il personaggio preferito tra quelli dei libri che ho letto quest'anno, l'ho adorata). La componente "soprannaturale" mi è piaciuta veramente molto, anche se, a gusto personale, l'avrei esaltata di più. Nel complesso un bel libro, che consiglio assolutamente di leggere.
Profile Image for Tiziana.
223 reviews36 followers
March 9, 2025
3,5
Ci sono alcune sbavature, soprattutto una sul finale, ma la storia è valida e merita di essere letta (specialmente se vi appassionano cose come l'occulto, le associazioni segrete, e la Torino del tardo 1800)
Profile Image for Silvia Lanati.
121 reviews19 followers
September 21, 2023
Sarebbe un ⭐️⭐️⭐️.5

Seppure presenti alcune pecche prettamente tecniche, quali refusi e dialoghi un po’ caotici, la storia ha ottime premesse. Lo stile di scrittura è scorrevole e va dritto al punto, molto immersivo e coinvolgente.
I personaggi sono ben delineati entro un contesto ben strutturato.
La trama è originale e per nulla scontata.
Proseguirò sicuramente con la saga!
Displaying 1 - 20 of 20 reviews

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