La nostra mente non è in grado di concepire la quarta dimensione, il ci limitiamo a suddividerlo tramite un'unità di misura convenzionale. Senza questo parametro per noi il tempo non esiste, e i giorni si susseguono scanditi solamente dall'alternanza fra la luce e le tenebre. Per questo motivo molta gente non si accorge della sparizione di intere porzioni di tempo dalle proprie vite. Possono essere pochi minuti, o addirittura pochi secondi, per i nostri orologi. Può accadere a chiunque, in ogni momento. Anche mentre stai leggendo queste righe.
Nato il 12 febbraio 1981 nella provincia milanese, all'età di 3 anni circa subisce un'abduction, durante la quale gli viene installato nel cervello un microimpianto. Il manufatto alieno si attiverà a 17 anni causando l'epilessia e un tumore al cervello, ma gli darà modo di comprendere appieno la delicatissima missione della quale è stato investito. Quando non è intento a ordire la macchinazione che devierà il corso della storia della razza umana, si diletta con la scrittura e gli sport da combattimento. Le sue opere sono:
- La Zona Extramondo - Progetto Abduction: la serie completa -----Missing Time (file 1) -----La Caccia (file 2) -----L'Artefatto di San Michele (file 3) -----Oltre il Varco (file 4) - Il Cavaliere Nero - Aura
La cosa che mi ha stupito più favorevolmente di questo romanzo breve è stata la capacità di prendere spunto da un tema ormai spremuto fino all'osso proponendone una spiegazione alternativa e originale. Gli ultimi due capitoli in questo senso sono davvero intriganti, come lo è indubbiamente il fenomeno stesso che dà il titolo all'opera. Per quanto riguarda i personaggi, se da un lato non si può pretendere che in 100 pagine la caratterizzazione psicologica sia approfondita, dall'altro sono rese bene la paura e l'angoscia in cui sprofonda chi sperimenta sulla propria pelle un blackout di un tot di ore o addirittura giorni. Dal punto di vista stilistico, infine, si nota un notevole miglioramento rispetto all'opera d'esordio e una maturità e una dimestichezza col genere fantascientifico tangibili. Lo stile è scorrevolissimo, la lettura fluida e il linguaggio semplice e diretto. Menzione di merito al lavoro notevole del correttore bozze, testo cristallino e italiano perfetto. Attendo con ansia il secondo volume.
I “missing time” del titolo si riferiscono ai minuti, ore, talvolta giorni interi che scompaiono in maniera inspiegabile dal flusso della nostra esistenza. Stiamo controllando la posta elettronica, bevendo un caffè; un battito di ciglia e ci ritroviamo con il liquido nella tazzina ormai freddo e la luce dei lampioni che illumina la finestra, mentre un attimo prima ora pieno giorno. C’entrano qualcosa degli esseri provenienti da altrove? C’è tutta una tradizione letteraria fantascientifica legata ai rapimenti alieni, senza contare i numerosi film sull’argomento. Ma un conto è relegare il tema in una dimensione per noi quasi altrettanto “aliena”, quella del mainstream a stelle e strisce, un altro è trasportarlo nella provincia italiana, in un contesto più comune e, per questo, più inquietante. Il protagonista del romanzo Missing Time, Federico Bonfanti (chiarisco subito che il cognome è un semplice caso di omonimia letteraria), un trentenne come tanti, giornalista freelance, intravede la possibilità di uno scoop intervistando un presunto esperto di abduction, ma si troverà catapultato in una situazione che non aveva previsto… Romanzo breve ma intenso, in cui quotidianità e incubi fantascientifici collidono in un incastro perfetto. L’autore sfodera uno stile maturo e fluido, anche superiore a quello mostrato nella già notevole produzione precedente. Il finale è inaspettato, ma fa presagire che la parola “fine” è in realtà un “continua”. Riccardo Pietrani conferma di essere una delle migliori “penne” del panorama degli scrittori indipendenti italiani.
Thriller fantascientifico, di lettura molto piacevole e intrigante. UFO, e, in particolare, il fenomeno del "missing time", il tempo "mancante" che molte persone hanno sperimentato, il non ricordare assolutamente periosi di tempo più o meno lunghi. Si tratta di "abduction", rapimenti di alieni?...
La nostra mente non è in grado di concepire la quarta dimensione, il tempo: ci limitiamo a suddividerlo tramite un'unità di misura convenzionale. Senza questo parametro per noi il tempo non esiste, e i giorni si susseguono scanditi solamente dall'alternanza fra la luce e le tenebre.Per questo motivo molta gente non si accorge della sparizione di intere porzioni di tempo dalle proprie vite. Possono essere pochi minuti, o addirittura pochi secondi, per i nostri orologi. Può accadere a chiunque, in ogni momento. Anche mentre stai leggendo queste righe.
E non è un fenomeno naturale.
I Missing Time sono minuti, ore, giorni che scompaiono inspiegabilmente dalla memoria di un individuo. Si è sentito molto parlare di questo fenomeno legato a presunti contatti con alieni, sono ,oltissimi i casi di persone che denunciano di aver perduto istanti del loro tempo, di essere stati intenti a fare qualcosa anche di semplice come bere un caffè e di essersi ritrovati talvolta in altri luoghi, misteriosamente lontani da dove ci si trovava pochi istanti prima. Queste persone sono tutte caratterizzate dalla mancanza di memoria, qualcosa nella loro testa manca, attimi,minuti, ore che sembrano spariti nel nulla, uomini e donne che si ricordano perfettamente cosa è accaduto prima di questo "blackout" ma non riescono a spiegare cosa abbiano fatto nel tempo a loro mancante. Il fenomeno del Missing Time è stato associato ad incontri con creature aliene, abduction, rapimenti. Proprio perché inspiegabile il Missing Time è stato spesso oggetto di film e libri e come in questo caso di racconti brevi. È davvero complicato scrivere una storia senza cadere nel banale, nel ridicolo, fortunatamente non è questo il caso. Riccardo Pietrani ci racconta la storia di Federico Bonfanti, un trentenne come tanti, giornalista freelance. L'uomo intravede la possibilità di un grosso scoop e decide di accettare, nonostante lo scetticismo, la proposta di un noto esperto di Abduction. Federico è convinto che il professore si sia solo approfittato dei timori della gente e abbia alimentato paranoie e illusioni nei suoi pazienti, spera di intervistarlo per estorcergli la verità e riuscire così a sfondare e guadagnare fama e rispetto, il giovane non sa che presto sarà catapultato in una situazione che mai avrebbe previsto, qualcosa di pericoloso e fuori dal suo controllo.
Il romanzo è breve (appena 100 pagine) e si finisce in pochissimo tempo, ho molto apprezzato lo stile dell'autore che è riuscito con naturalezza a descriverci il punto di vista di Federico e la sua lenta discesa nell'incubo. Ho apprezzato moltissimo l'originalità della trama, nonostante ci si riferisca a un fenomeno già descritto in tutte le salse in questo caso ci troviamo di fronte qualcosa di originale e che mi ha tenuta letteralmente incollata all'ebook reader. L'unica pecca è il finale, purtroppo l'ebook sembra essere presentato come standalone, un piccolo racconto autoconclusivo ma nel finale tutto rimane aperto e anzi la storia si fa ancora più intricata e avvincente spingendo i poveri lettori a rimanere con un palmo di naso e sperare che il seguito della presunta trilogia/saga arrivi presto. Non posso che consigliarvi questo volumetto di appena 99 centesimi (il costo di un caffè) e sperare che Riccardo non ci faccia penare troppo per il seguito!
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Di cosa parlerò oggi? Di… Alieni! Voi ci credete alla loro esistenza? Io sì… nel senso: non credo che esistano omini verdi o pseudo rettili o tutto ciò che ha partorito la fantasia umana nei vari romanzi e nei film. Credo solo che nell’universo, immenso e sconfinato come ci viene detto, possa benissimo esistere un’altra forma di vita (che sia simile o completamente differente da noi). Comunque parliamo del libro in questione, anche questo segnalatomi dallo stesso scrittore, che ringrazio molto per avermi fatto conoscere il suo romanzo… e vivere quest’avventura ai confini con la realtà. La storia vede protagonista il giornalista Federico Bonfanti che, dopo essere stato contattato dallo strano psicologo Augusto Palanca e convinto di fare un grande scoop giornalistico, si ritrova a vivere un’avventura completamente inaspettata e in pieno stile X-Files! Già, perché sin dal principio mi è sembrato di vivere proprio un episodio di questa nota serie televisiva americana. Federico deve fare il conto con le abduction, ossia i rapimenti da parte degli alieni e di conseguenza con il missing time, la perdita dei ricordi (e quindi del tempo) durante i suddetti rapimenti… e tutto lo porterà a ricredersi sulle sue convinzioni. Ma gli alieni esisteranno per davvero? O è il frutto di pure coincidenze ed eventi apparentemente inspiegabili? Un romanzo breve, ma che a ogni pagina la tensione creata tiene incollato il lettore a ogni singola riga! Una storia originale e ben strutturata, con personaggi ben caratterizzati e realistici. La suspense è perfetta, e aumenta sempre di più con l’avvicinarsi dell’epilogo. Scritto molto bene, con uno stile fluido e un linguaggio piacevole che rende il tutto molto verosimile. Ciò che mi è piaciuto maggiormente? Il finale (o dovrei dire i finali?)! Davvero sorprendente, emozionante… e terrificante! In genere non sono un’amante dei finali aperti, ma in questo caso l’ho apprezzato poiché questo romanzo ha un seguito… che non vedo l’ora di leggere!
La nostra mente non è in grado di concepire la quarta dimensione, il tempo: ci limitiamo a suddividerlo tramite un'unità di misura convenzionale. Senza questo parametro per noi il tempo non esiste, e i giorni si susseguono scanditi solamente dall'alternanza fra la luce e le tenebre.Per questo motivo molta gente non si accorge della sparizione di intere porzioni di tempo dalle proprie vite. Possono essere pochi minuti, o addirittura pochi secondi, per i nostri orologi. Può accadere a chiunque, in ogni momento. Anche mentre stai leggendo queste righe.
E non è un fenomeno naturale.
I Missing Time sono minuti, ore, giorni che scompaiono inspiegabilmente dalla memoria di un individuo. Si è sentito molto parlare di questo fenomeno legato a presunti contatti con alieni, sono ,oltissimi i casi di persone che denunciano di aver perduto istanti del loro tempo, di essere stati intenti a fare qualcosa anche di semplice come bere un caffè e di essersi ritrovati talvolta in altri luoghi, misteriosamente lontani da dove ci si trovava pochi istanti prima. Queste persone sono tutte caratterizzate dalla mancanza di memoria, qualcosa nella loro testa manca, attimi,minuti, ore che sembrano spariti nel nulla, uomini e donne che si ricordano perfettamente cosa è accaduto prima di questo "blackout" ma non riescono a spiegare cosa abbiano fatto nel tempo a loro mancante. Il fenomeno del Missing Time è stato associato ad incontri con creature aliene, abduction, rapimenti. Proprio perché inspiegabile il Missing Time è stato spesso oggetto di film e libri e come in questo caso di racconti brevi. È davvero complicato scrivere una storia senza cadere nel banale, nel ridicolo, fortunatamente non è questo il caso. Riccardo Pietrani ci racconta la storia di Federico Bonfanti, un trentenne come tanti, giornalista freelance. L'uomo intravede la possibilità di un grosso scoop e decide di accettare, nonostante lo scetticismo, la proposta di un noto esperto di Abduction. Federico è convinto che il professore si sia solo approfittato dei timori della gente e abbia alimentato paranoie e illusioni nei suoi pazienti, spera di intervistarlo per estorcergli la verità e riuscire così a sfondare e guadagnare fama e rispetto, il giovane non sa che presto sarà catapultato in una situazione che mai avrebbe previsto, qualcosa di pericoloso e fuori dal suo controllo.
Il romanzo è breve (appena 100 pagine) e si finisce in pochissimo tempo, ho molto apprezzato lo stile dell'autore che è riuscito con naturalezza a descriverci il punto di vista di Federico e la sua lenta discesa nell'incubo. Ho apprezzato moltissimo l'originalità della trama, nonostante ci si riferisca a un fenomeno già descritto in tutte le salse in questo caso ci troviamo di fronte qualcosa di originale e che mi ha tenuta letteralmente incollata all'ebook reader. L'unica pecca è il finale, purtroppo l'ebook sembra essere presentato come standalone, un piccolo racconto autoconclusivo ma nel finale tutto rimane aperto e anzi la storia si fa ancora più intricata e avvincente spingendo i poveri lettori a rimanere con un palmo di naso e sperare che il seguito della presunta trilogia/saga arrivi presto. Non posso che consigliarvi questo volumetto di appena 99 centesimi (il costo di un caffè) e sperare che Riccardo non ci faccia penare troppo per il seguito!
Intrigante Ottimo esempio di come dovrebbe essere una storia che tratta un tema abusato come quello degli alieni. Nel libro, in fin dei conti, gli alieni non si vedono mai ma se ne intuisce la presenza collaterale (o almeno sembra). La vicenda resta sempre molto oscura e fumosa, dai contorni sfuocati, che riflettono quello che è a tutt'oggi un mistero (l'esistenza o meno degli UFO e dei rapimenti). Solo verso la fine si vengono a conoscere alcuni dati concreti, che presumo si svilupperanno nei prossimi volumi.