*** ROMANZO AUTOCONCLUSIVO ***Miura Valentine non è una brava ragazza. Lo sa suo padre, le persone che abitano a Clarendon ma, soprattutto, lo sa il giudice Johnson, che l’ha condannata ai servizi socialmente utili presso l’Open World, un centro che si occupa del recupero psicofisico dei veterani di guerra.L’incontro con Carson Kelly, un ex cecchino dei Delta Force che vive isolato dalla società, sarà, per lei, come un fulmine a ciel sereno. Tra loro esploderanno scintille, accompagnate da una serie di divertenti schermaglie e battibecchi. L’iniziale antipatia si tramuterà, ben presto, in un forte interesse reciproco che cercheranno di tenere sotto controllo con tutte le loro forze.Carson ha un brutto carattere e, per Miura, è un enigma impossibile da capire, almeno a parole. I tatuaggi, che ricoprono buona parte del suo corpo, però, raccontano una storia che la ragazza è intenzionata a scoprire, a costo di rimanerne scottata.Cosa succede quando due persone, apparentemente agli antipodi, si scontrano e si odiano con talmente tanto fervore da non lasciare nessuna possibilità di avvicinamento?
Gli autori sono creature empatiche che hanno trovato un modo tutto loro per incanalare il dolore degli altri: la scrittura. Così facendo, ogni sentimento è loro ma, allo stesso tempo, degli altri.
Irene Catocci si alimenta di sogni, canzoni e colori. Vive per scrivere e raccontare di persone che risiedono solamente nella sua testa.
Trovato per caso su Amazon, ho acquistato subito il romanzo attratta da cover e sinossi. È passato un po' di tempo dall'ultima lettura il cui protagonista fosse un soldato, quindi senza perdere tempo, domenica, mi sono dedicata a Miura e Carson. Miura Valentine è l'antipodo della femminilità e brava ragazza: capelli celesti, piercing al labbro e abbigliamento dark, una piccola cattiva ragazza insomma, perché piccola? Ha solo 18 anni ma è un anima persa dalla sfiducia, da un profondo dolore, nascosta dietro strati di apparenza.
🎭Non è certamente una delle ragazze più femminili con cui abbia avuto il piacere di parlare, anzi, è spesso maleducata, irriverente, vestita come una fanatica del punk- rock anni Ottanta e con i capelli di un puffo impazzito. Ma è limpida, almeno ai miei occhi.
Carson Kelly è un ex cecchino del Delta Forze, squadre speciali d'assalto, bello, statuario ma con un pessimo carattere, più che pessimo.
🔥Indubbiamente è un uomo strano; carismatico, nella sua apatia; affascinante, anche se scorbutico da morire. Ho solo una certezza, dopo aver rimuginato su di lui per ore: non mi è affatto indifferente.
Carson e Miura sono i casi disperati della società, entrambi giudicati come anormali. L'attrazione è qualcosa che non puoi programmare, combattere. Miura vuole sapere il significato di quella mappa intricata di tatuaggi che ricopre il corpo di Carson. E Carson? Cosa vuole? Carson è un uomo finito, distrutto psicologicamente, nonostante la sua età, 38 anni, la sua mente è rotta da eventi che lo hanno annientato e Miura non era prevista. Bella Miura nella sua durezza! Carson mi ha fatto arrabbiare di brutto. Entrambi ostinati e chiusi nei loro dolori, il futuro non ha nulla in serbo per loro.
Sono chiuso dentro a questa casa da troppo tempo, mi sento svuotato e solo, succube della mia stessa mente malata. Sento le spire dell’oscurità avvolgermi al pensiero di provare paura.
Non vorrei essere da nessun’altra parte, perché con lui, anche se litighiamo e prendiamo fuoco con un nonnulla, mi sento me stessa. Ho voglia di vederlo. Forse sto facendo una cazzata e me ne pentirò.
La storia tra Miura e Carson ha assorbito il mio tempo. Irene Catocci con una scrittura semplice, ricca di particolari che non annoiano, mette davanti due personaggi diversi, anime perdute, con qualcosa in comune: il dolore. Ognuno di noi davanti al dolore sappiamo bene come le reazioni possano essere diverse. Psicologicamente e fisicamente. Il dolore non è semplice affrontarlo, lo prendi e lo assorbi facendolo tuo o lo rifiuti. La vita è dura lo sappiamo tutti, e non sempre all'orizzonte vediamo la nuova alba spuntare, un nuovo giorno nascere, una nuova speranza in cui credere. E se si crede che sarà sempre l'oscurità a farci compagnia? E ancora, se arrivasse un tornado a smuovere le fondamenta di un uomo che ormai sta per andare a fondo? Se un corpo mappato apparisse dal nulla e l'attrazione, il proibito portasse a fare cose stupide?
Leggetelo Doomed, ve lo consiglio, perché è un romanzo che strazia il cuore, fa arrabbiare, sorridere, e arrabbiare ancora, ma quel cuore lo ricompone pezzo pezzo, regalando alla fine un gran bel sorriso. Quella nuova alba torna sempre ad illuminare un nuovo giorno. E non importa la differenza d'età, le classi sociali, bello o brutto: ogni nuovo giorno è un giorno nuovo da costruire! Peccato che il romanzo sia finito in fretta!
“Rendi cosciente l’inconscio, altrimenti sarà l’inconscio a guidare la tua vita e tu lo chiamerai destino. Cit. Carl Gustav Jung Non morire senza aver provato la meraviglia di scopare con amore. Cit. Gabriel García Márquez (Memoria delle mie puttane tristi) La «paura» esige un oggetto ben definito che la possa provocare. Cit. Sigmund Freud (Al di là del principio del piacere)”
Irene Catocci è una delle autrici a cui sono più legata, non per amicizia come qualcuno vorrebbe insinuare, la nostra d’altronde è un’amicizia virtuale, rispetto alle altre che ho avuto modo di conoscere personalmente a Milano o a Roma. Come dicevo sono legata a lei perché ogni sua nuova storia si è sempre differenziata dall’altra, nel senso che i suoi protagonisti non sono sempre belli e dannati, le sue protagoniste non sono sempre fanciulle indifese, questo è quello che per me fa differenza. Doomed=Condannato, ci porta alla presenza di Miura, che di donna indifesa in senso lato non ha nulla, lei è tenace, ribelle, sempre con la risposta pronta, anche se…
“I demoni sono in ascolto dietro alla porta. Non lasciarli entrare. La vita è come una partita a scacchi col destino, nessuno vince, siamo tutti perdenti.
Carson, non è solo bello, dannato e tatuato, lui è…
Ho perso la gioia di vivere, l’ho cercata sotto al letto, ma ho trovato solo la polvere. Non distinguo più la verità dalla finzione. Vivo in un passato abitato di spettri, mi attende un futuro fatto di compromessi.”
Mentre scrivo sorrido, perché? Conosco i vostri pensieri, sicuramente starete pensando: eccola qui, di nuovo, a voler dire ma a non dire nulla, a stuzzicare senza concedere niente, infatti sono sempre io, non cambio mica, anzi… La storia di Miura e Carson vi coinvolgerà perché loro due sono anime spezzate, anime bisognose di ricostruirsi, anime che vi porteranno nel loro mondo e voi sarete solleciti a supportarli e a sostenerli in questo cammino. Irene mi ha strabiliato con la sua conoscenza sui diorami e su tutto ciò che coinvolge il PTSD, mi ha dato conferma del suo documentarsi su ogni cosa che mette per iscritto. Il suo stile è bello, pulito, la cosa che più ho amato in questo libro è un incipit per ogni capitolo e ce ne sono stati alcuni che mi hanno toccato nell’animo. La cover è da urlo, la storia da leggere. Non fatevi fuorviare dalla parola amicizia che ho usato all’inizio, non ho mai fatto recensioni a favore di nessuno, esprimo solo il mio parere dopo la lettura e per me Doomed è una storia che consiglio a chiunque di leggere.
“Due silenzi insieme fanno rumore. Ho fatto a pugni con la mia anima, mi stupisco che ci sia ancora qualcuno disposto ad ascoltarmi. Non c’è nessuna bestia da domare. Ci sono solamente due persone consumate che si salvano a vicenda.”
Rendi cosciente l’inconscio, altrimenti sarà l’inconscio a guidare la tua vita e tu lo chiamerai destino. Cit. Carl Gustav Jung Non morire senza aver provato la meraviglia di scopare con amore. Cit. Gabriel García Márquez (Memoria delle mie puttane tristi) La «paura» esige un oggetto ben definito che la possa provocare. Cit. Sigmund Freud (Al di là del principio del piacere) Irene Catocci è una delle autrici a cui sono più legata, non per amicizia come qualcuno vorrebbe insinuare, la nostra d’altronde è un’amicizia virtuale, rispetto alle altre che ho avuto modo di conoscere personalmente a Milano o a Roma. Come dicevo sono legata a lei perché ogni sua nuova storia si è sempre differenziata dall’altra, nel senso che i suoi protagonisti non sono sempre belli e dannati, le sue protagoniste non sono sempre fanciulle indifese, questo è quello che per me fa differenza. Doomed=Condannato, ci porta alla presenza di Miura, che di donna indifesa in senso lato non ha nulla, lei è tenace, ribelle, sempre con la risposta pronta, anche se… I demoni sono in ascolto dietro alla porta. Non lasciarli entrare. La vita è come una partita a scacchi col destino, nessuno vince, siamo tutti perdenti. Carson, non è solo bello, dannato e tatuato, lui è… Ho perso la gioia di vivere, l’ho cercata sotto al letto, ma ho trovato solo la polvere. Non distinguo più la verità dalla finzione. Vivo in un passato abitato di spettri, mi attende un futuro fatto di compromessi. Mentre scrivo sorrido, perché? Conosco i vostri pensieri, sicuramente starete pensando: eccola qui, di nuovo, a voler dire ma a non dire nulla, a stuzzicare senza concedere niente, infatti sono sempre io, non cambio mica, anzi… La storia di Miura e Carson vi coinvolgerà perché loro due sono anime spezzate, anime bisognose di ricostruirsi, anime che vi porteranno nel loro mondo e voi sarete solleciti a supportarli e a sostenerli in questo cammino. Irene mi ha strabiliato con la sua conoscenza sui diorami e su tutto ciò che coinvolge il PTSD, mi ha dato conferma del suo documentarsi su ogni cosa che mette per iscritto. Il suo stile è bello, pulito, la cosa che più ho amato in questo libro è un incipit per ogni capitolo e ce ne sono stati alcuni che mi hanno toccato nell’animo. La cover è da urlo, la storia da leggere. Non fatevi fuorviare dalla parola amicizia che ho usato all’inizio, non ho mai fatto recensioni a favore di nessuno, esprimo solo il mio parere dopo la lettura e per me Doomed è una storia che consiglio a chiunque di leggere. Due silenzi insieme fanno rumore. Ho fatto a pugni con la mia anima, mi stupisco che ci sia ancora qualcuno disposto ad ascoltarmi. Non c’è nessuna bestia da domare. Ci sono solamente due persone consumate che si salvano a vicenda. Buona lettura e alla prossima
Miura non sta passando un bel periodo, lei sta soffrendo per una perdita molto importante della sua vita per questo motivo deve scontare la pena obbligata da un giudice deve seguire uno psicologo per 6 mesi e deve lavorare per due mesi circa in un centro recupero militare. Carson è un ex militare l'ultima missione che ha fatto l'ha completamente distrutto ha perso tanto sta soffrendo per questo non riusce ad uscire di casa gli vengono attacchi di panico non vuole aiuto anche se ha provato con i dottori non è riuscito ad andare avanti. Miura così conoscerà Carson per caso dovrà portargli tutti i giorni da mangiare Miura è molto curiosa di conoscere la storia di Carson vorrebbe sapere il motivo che lo spinge a non uscire di casa. Carson all'inizio non accetta Miura lui è un uomo scorbutico con tutti infatti all'inizio tra i due non va molto bene ma giorno dopo giorno Miura farà brezza nel cuore di Carson il destino li ha fatti incontrare ma Carson riuscirà a superare i propri demoni?
Doomed è stata una lettura molto intensa ed profonda. È una stotia che parla di rinascita. Voglia di essere amato soprattutto voglia di ricominciare a vivere. Mi è piaciuta tantissimo Miura è stata una protagonista femminile davvero forte, determinata. Ho amato Carson che nonostante il suo vissuto è riuscito per amore a guarire grazie anche all'aiuto dei dottori. Una lettura che mi ha emozionato tanto. Una storia scorrevole, coinvolgente. Che consiglio.
««Io sono rotto, Miura.» «Vorrà dire che ti assemblerò, un pezzo alla volta.»
* ROMANZO AUTOCONCLUSIVO *** Miura Valentine non è una brava ragazza. Lo sanno gli abitanti di Clarendon, suo padre e il giudice Hale Dillard, che l’ha condannata ai servizi socialmente utili presso l’Open World, un centro che si occupa del recupero psicofisico dei veterani di guerra. L’incontro con Carson Kelly, ex cecchino dei Delta Force che vive isolato dalla società, sarà per lei come un fulmine a ciel sereno. Tra loro esploderanno scintille. L’iniziale antipatia si tramuterà, ben presto, in un forte interesse reciproco che cercheranno di tenere sotto controllo con tutte le loro forze. Carson ha un brutto carattere e, per Miura, è un enigma impossibile da capire, almeno a parole. I tatuaggi, che ricoprono buona parte del suo corpo, però, raccontano una storia che la ragazza è intenzionata a scoprire, a costo di rimanerne scottata.
- military romance - age gap - small town - hate to love - emotional scars
Buongiorno Peccatrici, ritorna "DOOMED" in nuova veste, riveduta e ampliata e Irene Catocci non si smentisce mai.
Ho letto fino all'una e mezza del mattino ed ero a metà libro e mi dico: "domani lo finisco"... sono rimasta sveglia fino alle 4 a pensare a Miura e Carson, a cosa avrebbero fatto, a come sarebbe evoluta la storia. È inutile, i personaggi che nascono dalla penna di Irene, ti entrano sottopelle, ancora maggiormente quando sono complicati e spezzati. Miura e Carson due storie lontane, 15 anni di differenza e sofferenze che hanno segnato le loro vite, portandoli ad essere dominati da fobie, disagi psicologici, ma entrambi pensano che chiedere aiuto sia inutile. Nulla potrà risolvere i loro problemi e in fondo chi se ne frega, vivono "bene" lo stesso. Carson è un veterano, un Delta Force, ha impresso nel corpo la storia della sua disfatta e una pistola sempre a portata di mano. Miura non sa quale direzione dare alla sua vita e dopo la perdita della madre, il vuoto è dentro di lei oltre che intorno. Niente sulla carta può scommettere su un rapporto tra i due, figurarsi un'amicizia o addirittura qualcosa di più. Eppure Carson che non ama i cambiamenti, scopre che l'insolenza della ragazzina lo stimola, lo fa sentire vivo. Sa che è sbagliato, ma qualcosa gli impedisce di allontanarla.
Miura è affascinata da quest'uomo, non lo comprende, ma sente che vuole entrargli sotto pelle, senza conoscere realmente il perché. Lui è un uomo complicato e sicuramente le azioni che compie peggiorano il suo percorso. Ah quando dice che sembra navigarci a vista immergendosi fino al collo. Peccatrici, è un libro che parla di disagio e dell'itinerario che bisogna intraprendere con aiuti professionali, ma parla anche della forza di affrontare i propri limiti un passo alla volta, parla di rinascita e lotta. C'è luce in fondo al tunnel? Si, no, forse. Non esiste una risposta uguale per tutti. C'è chi la troverà questa luce e chi no, ma c'è la speranza e la forza dell'amore. Carissime, vi auguro di percorrere questa esperienza come l'ho vissuta io, in modo intenso, totale con tutte le mie congetture e
Ci sono storie che non ti prendono subito. Che ti sfiorano all’inizio, come se stessero ancora decidendo se farti entrare davvero. Doomed per me è stato così: un approccio incerto, quasi diffidente, proprio come Miura e Carson quando si incontrano per la prima volta. Due anime agli opposti, due caratteri ruvidi, spigolosi, che si scontrano prima di riconoscersi.
Miura Valentine ha diciotto anni, ma addosso porta un dolore antico. La rabbia è la sua corazza, l’apparenza un modo per restare a galla. Condannata dal giudice a scontare servizi sociali presso un centro per veterani, si muove nel mondo come una fiamma capace di bruciare e illuminare allo stesso tempo.
Carson Kelly è invece un uomo spezzato. Ex cecchino dei Delta Force, vive chiuso nella sua casa e nei suoi ricordi, imprigionato da una mente che non gli dà tregua. Non cerca nessuno, non vuole nessuno. Eppure è proprio Miura a bussare alla sua porta, giorno dopo giorno, portandogli da mangiare e senza saperlo, anche un po’ di ossigeno.
Il loro è un incontro che non dovrebbe accadere, un errore del destino, un cortocircuito. Un #hatetolove che non ha nulla di leggero: è intrusivo, disordinato, a tratti fastidioso, come quando una ferita inizia a guarire e brucia.
All’inizio ho fatto fatica ad amarli. Mi irritavano certe reazioni, certi modi, certi silenzi. Erano distanti dal mio modo di essere, quasi respingenti. Ma più li osservavo da vicino, più capivo che sotto quella durezza c’era solo fragilità che non sapeva come chiedere aiuto. E quando inizi a vedere le crepe, allora sì, ti crolla addosso tutto.
Irene Catocci racconta due vite diverse ma unite dallo stesso buio. Miura che cerca una ragione per rimettere insieme sé stessa. Carson che non crede più di poter tornare alla luce. Eppure, inevitabilmente, si trovano: un passo alla volta, un litigio alla volta, un respiro alla volta.
I tatuaggi di Carson diventano mappe di dolore e verità, e Miura è l’unica che osa leggerle. Lui è convinto di essere rotto. Lei gli risponde che allora lo assemblerà, lentamente, pezzo dopo pezzo. E in quel momento capisci che questo romanzo parla soprattutto di rinascita, di seconde possibilità, di quel tipo di amore che non salva ma accompagna mentre impari a salvarti da solo.
Doomed è una lettura che a tratti fa arrabbiare, a tratti commuove. Ti spinge a fare pace con la parte di te che non sa chiedere aiuto e con quella che invece lotta per ricominciare. E quando arrivi all’ultima pagina, ti accorgi che qualcosa dentro si è mosso. Forse poco, forse tanto. Ma si è mosso.
Polvere d'Arte - per RFS . Salve Fenici, ho avuto l’opportunità di leggere un piccolo gioiello della Catocci.
Sebbene non sia uno sport romance, son sicura che lo amerete tantissimo soprattutto perché affronta dei temi molto delicati e complicati in cui l’autrice si è ben destreggiata.
Abbiamo Miura, impertinente ventiduenne, in guerra con se stessa e con il dolore sordo che si porta dentro sfociato in cleptomania.
Carson, trentasettenne tatuato, ex Deltaforce, agorafobico, ha allucinazioni così vivide da sembrare reali, un carattere forte e deciso ma allo stesso tempo debole, perché si è fatto sopraffare, rifiutando gli aiuti, dalla paura.
I due si conosceranno per puro caso ma fin da subito tra di loro scatterà qualcosa; due anime così distrutte e diverse potranno mai stare bene insieme? Non avranno peli sulla lingua, se ne diranno di ogni e in particolare si aiuteranno e non scapperanno da loro stessi o dalla loro relazione infatti:
«Io sono rotto, Miura.»
«Vorrà dire che ti assemblerò, un pezzo alla volta.»
É una storia di rinascita, di ricerca della serenità e della felicità persa, che sembra ormai sia per Miura che per Carson irraggiungibile.
Ma si sa, l’amore e un po’ di aiuto ti possono portare a scardinare tutte quelle convinzioni stupide che ti hanno buttato in un abisso di dolore. Si ameranno in un modo unico, lei sarà gelosissima, il sesso, anzi no l’amore, perché quello che fanno anche se si potrebbe definire “rude” é amore viscerale, è al suo stadio più puro.
Il Pov è alternato e aiuta a entrare meglio nella loro psiche e nei loro atteggiamenti giusti o sbagliati che siano e, credetemi, li adorerete entrambi. Un romanzo che si legge tutto d’un fiato, che trasmette quella curiosità di sapere come va a finire, perché anche se il finale può sembrare scontato, con due personaggi come loro non si può mai dire. Una piccola perla piena di sentimento con tematiche delicate che non può assolutamente mancare nella vostra libreria. Ah, quasi dimenticavo di ricordarvi che…
La felicità è fatta di attimi semplici, ma di forte impatto.
Siate felici e gioite delle piccole cose quotidiane anche quando tutto sembra cadervi addosso.
Ho letto questo romanzo nella sua prima versione e me ne ero completamente innamorata. Rileggerlo adesso,a distanza di anni,in una nuova veste ,nuovo editing,qualche chicca in più e un finale che….non faccio spoiler tranquilli,è stata una bella sorpresa. Le emozioni non sono mancate e nemmeno il mio amore per Carson Kelly.
Non voglio addentrarmi nella trama, coinvolgente e accattivante,ma solo dirvi cosa mi è piaciuto.
Carson e Miura due persone all’apparenza incompatibili,così diverse per mille motivi ma che sembrano cedere all’attrazione da un momento all’altro. Sono come due mine pronte ad esplodere,due calamite che si attraggono e si respingono. La differenza di età,le ferite del passato, gli incubi ricorrenti ,tante sono le differenze eppure l’autrice è riuscita a scrivere un emozionante quanto dolorosa e toccante storia d’amore,che non è tutta rose e fiori ,anzi ,la loro storia nasce come una rosa in mezzo alle macerie,dove sembra impossibile.
L’autrice mi ha non solo emozionata, ma ha toccato corde nascoste e fatto riflettere su come la guerra lasci cicatrici invisibili e devastanti.
Miura la ragazzina combina guai,la spina nel fianco di Carson. Miura si nasconde dietro strati di trucco,capelli blu e i suoi inseparabili anfibi, nessuno finora è riuscito a vedere oltre quella corazza,nessuno fino a Carson.
Carson ,ex cecchino dei Delta Force,un uomo tormentato dagli incubi della guerra,dalla perdita dei suoi compagni.Un uomo che ha faticato ha mostrare la sua anima ma che io ho amato fin da subito.
Ottimo il lavoro di introspezione su ogni singolo personaggio,la cura che l’autrice mette in ogni singola pagina permette di coglierne ogni più piccola sfumatura.
𝐃𝐨𝐨𝐦𝐞𝐝 è una storia che fa riflettere, che parla di rinascita e seconde possibilità,ma anche di perdite e assenze.
Un Forbidden,Age gap,emotional scars che mi sento di consigliare a chi ama le storie forti ,intense con un protagonista maschile che i farà sospirare e bagn ops battere il cuore 😉
Quando Irene Catocci mi ha contattata per la segnalazione di DOOMED, pubblicato lo scorso 11 Maggio, ho accettato volentieri. Non appena, però, ho visto la cover e letto la sinossi la voglia di saperne di più, riguardo questo racconto, ha cominciato a solleticarmi. Cosi’, ho chiesto all’autrice se potevo avere la copia ARC in anteprima.
Doomed non e’ solo una semplice storia d’amore. Il racconto, attraverso I suoi personaggi, affronta di come sopravvivere a se stessi. I protagonisti di questa storia non sono sempre semplice da comprende o politicamente corretti. Sono spezzati, rotti, danneggiati dentro e fuori.
Carson Kelly e’ un veterano delle US Army ed e’ affetto da anni da agorafobia. Miura Valantine e’ una ladra cronica insoddisfatta della vita. Due protagonisti non convenzionali che con le loro fratture interiori, psicologiche ed emotive regaleranno un marasma di emozioni contrastanti.
Le loro storie singolarmente, riescono a smuovere e toccare parecchi nervi scoperti. Suscitando, in chi legge una sorta di antipatia o simpatia prima per l’uno e poi per l’altro.
Impareranno piano piano a conoscersi, ad accettarsi a scoprire tutti I loro pezzi di mondo sconnesso a mettere il tutto in quel caos che si chiama vita e a farci I conti. Perche’, come tutte le cose magiche, Carson e Miura insieme creano un connubio che ha senso, e paradossalmente nella loro disfunzionalità’ emotiva loro sono se stessi senza filtri o maschere.
Insieme, hanno la capacità di sentire e avvertire le reciproche pene, I tumulti interiori che echeggiano I loro e saranno capaci di trasformare, loro stessi, in un balsamo emolliente che allieverà le sofferenze che gli affliggono, ma soprattutto impareranno che affrontare tutto cio’ che li soffoca e’ la cosa più difficile da fare ma anche la più giusta. Ed e’ l’unico modo per riemergere a galla e sopravvivere.
Miura Valentine è una giovane donna forte e determinata, ma profondamente segnata dalla perdita della madre e da un rapporto conflittuale con il padre. La sua ribellione è una maschera per nascondere il dolore e la solitudine che prova. E' conosciuta nella cittadina di Clarendon per il suo comportamento problematico. Dopo l'ennesimo errore, viene condannata a svolgere servizi socialmente utili presso l'Open World, un centro dedicato al recupero dei veterani di guerra. Qui incontra Carson Kelly, un ex cecchino dei Delta Force.
Carson Kelly è un uomo tormentato dai fantasmi del passato, incapace di reintegrarsi nella società dopo le esperienze traumatiche vissute in guerra. La sua fobia di uscire di casa e le allucinazioni rappresentano le cicatrici invisibili che porta dentro di sé.
L'incontro tra Miura e Carson è inizialmente conflittuale, caratterizzato da scontri e incomprensioni. Tuttavia, con il tempo, i due scoprono di avere più in comune di quanto pensassero e iniziano vedersi in modo diverso. Quello che nasce tra i due protagonisti è qualcosa che neanche loro comprendono, un sentimento che non conoscono ma che li fa stare bene.
L'autrice con la sua scrittura fluida e i dialoghi realistici, mi ha fatto arrivare il dolore e le emozioni che Miura e Carson hanno provato. Un romanzo che affronta tematiche delicate come il disturbo da stress post-traumatico, la solitudine, la cleptomania.
Una storia toccante che esplora le fragilità e le forze dell'animo umano attraverso la storia di due individui spezzati che trovano speranza e guarigione l'uno nell'altra. Con una trama ben costruita e personaggi profondamente realistici, Irene Catocci offre ai lettori una storia di amore, redenzione e crescita personale che lascia un'impronta duratura nel cuore di chi legge.
Era da tanto che volevo leggere questo libro! Partiamo subito dai protagonisti abbiamo Miura che è la figlia dello sceriffo e Carson un ex soldato . Miura è una cleptomane ed e stata condannata sia dal padre sia dal giudice di fare lavori specialmente utili presso l'Open Word che e un centro d'assistenza di veterani di guerra. Carson e anche lui un veterano di guerra ma da quando tornato non è stato più lo stesso ed è agorafobico cioè ha paura dell'esterno. Loro due si vedono per la prima volta quando Miura deve sostituire uno del centro e quindi quando si incontrano partono hia gli insulti. succederanno un sacco di cose tra loro. Devo dire che dopo aver letto Irene con gli sport devo dire che anche questo military romance mi e molto piaciuto! Miura e Carson sono due anime distrutte che piano piano hanno costruito qualcosa.
Recensione in anteprima per il blog Opinioni Librose
Buongiorno a tutti, vi parlo della mia ultima lettura: "Doomed" di Irene Catocci che mi ha fornito il file ARC per la letttura.
I due protagonisti sono spezzati per motivi differenti, ma entrambi non mostrano al mondo il vero io. [...] Considerazioni
Seguo Irene dall'apertura del blog, posso quasi dire di averla vista crescere come autrice e l'ho tenuta d'occhio convinta che arriverà lontano. Leggere Doomed mi ha confermato questa mia convinzione. [...] La recensione completa è disponibile sul blog Opinioni librose, venite a leggerla. https://opinionilibrose.blogspot.com/...
Ho appena finito di leggere questo libro e non mi sento soddisfatta, non mi ha appagato come avrei voluto. Tanto per cominciare, la storia è molto carina, ricca di potenziale che però non è sfruttato a pieno. Manca “quel non so che” che fa la differenza, che appassiona e lega alle pagine. La trama è troppo semplicistica, a tratti piatta, pochi scossoni e poche emozioni e la parte scritta in terza persona stona stilisticamente con il resto del testo.
bello non me lo aspettavo che sarei rimasta incollata così. questa autrice è una scoperta ogni suo libro che leggo, in questo libro vengono trattati dei temi che purtroppo vengono sottovalutati. entrambi i protagonisti portano delle ferite e dei demoni dentro che solo dopo il loro incontro riescono a lenire e a combattere. il titolo calza a pennello rispecchia entrambi ma in particolare Carson. questo libro lo consiglio per chi ama le storie non proprio romantiche ma comunque con la presenza di una storia d'amore e per chi ama le storie di redenzione. 5 stelle
⭐️⭐️⭐️⭐️⭐️ 🌶️🌶️ Meraviglioso, stupendo, i capitoli di Carson mettono i brividi, pensare alla sua paura, ai suoi problemi, non so se io riuscirei a fare i suoi stessi progressi (se avessi i suoi stessi “problemi”), sono felice che sia riuscito ad uscire finalmente di casa. Ho odiato Miles fin dall’inizio è la fine che ha fatto se le meritata. Spero che Carson, Miura, Stray e il piccolo/a in arrivo trovino la loro pace
Non avevo letto la prima stesura, ma ho scoperto questo libro con la nuova pubblicazione . Che dire, la penna di Irene mi piace sempre , ma qui non mi ha permesso di andare a dormire finché non ho letto la parole FINE . Divorato in una manciata di ore , ha smosso tanto dentro di me . Bellissima storia , non convenzionale e non il solito romanzo rosa. Che dire… attendo la storia di Shia 🤓
Irene Catocci possiede una scrittura lineare e schietta che coinvolge il lettore riga dopo riga. Scopro così una autrice che voglio seguire lungo il percorso di letture.
La storia di questo militare con disturbo da stress post traumatico e questa ragazzina dark/punk cleptomane è il mix più strano ma anche quasi il più reale che ci sia.
E' il primo libro di Irene Catocci che ho letto, ma è stata una scelta azzeccattissima!! Miura e Carson sono due protagonisti spezzati, ma che sono irrimediabilmente attratti l'uno dll'altro. Non potete perdervi assolutamente questa meraviglia! Grande Irene!
Che emozione rileggere la storia di Carson e Miura, come tornare a casa dopo un lungo viaggio 💕 Emozioni fortissime, un nuovo personaggio che ci farà sclerare in futuro e la consapevolezza che questo libro è uno spettacolo… 💕💕
“Io ti odio Miura Valentine, perché da quando sei entrata nella mia vita ha scardinato la porta che chiudeva a chiave il mio cuore, costringendomi a guardare il mondo con occhi diversi.”
Miura è solo una ragazzina quando inizia a soffrire di cleptomania.. allora viene trasferita in un centro per curare questa patologia. Carson è un ex militare che vive chiuso in casa. È un uomo burbero che ha visto tante cose che lo hanno segnato. Quando Miura inizia a consegnarli giornalmente il cibo lui è sempre più attratto da questa ragazza punk, come la definisce lui stesso. Allora cosa succederà?
È una storia dolce che tratta tematiche forti e delicate, non leggibili per tutti. Lo stile di @irenecatocci.author è inconfondibile: scorrevole, coinvolgente con storie sempre nuove e mai ripetitive.
In questo romanzo ho sentito la lotta di entrambi i protagonisti verso i loro disturbi, la voglia di farcela e di non mollare soprattutto per l’amore che provano.
Una storia che si insegna a lottare e a non aver paura dei nostri demoni e soprattutto ad ascoltare i medici che ci aiutano a star meglio. Mi è piaciuta molto!
I personaggi sono costruiti a partire dal loro passato e strutturati in modo che, attraverso le loro scelte, il lettore possa comprenderne la natura e capirne la presenza nei vari contesti e nelle varie situazioni. La parte psicologica di ognuno di loro, che siano i principali protagonisti o quelli che ne fanno da contorno, è ragionata in funzione al loro ruolo e mai in contraddizione. L’intervallo di una sorta di diario, di flusso di pensieri, di uno dei personaggi secondari è fondamentale per il lettore per capirne le scelte e per condividerle o meno, cambiando radicalmente l’idea che ci si è fatti nelle prime pagine. Come ho detto in precedenza, in questo libro mi ha colpito molto la strutturazione dei personaggi nella storia stessa, un rincorrersi di sentimenti e limiti umani che possono convivere, ma non determinare il superamento l’uno degli altri. Invito i lettori, che approcceranno questo libro, a dare un rilievo maggiore ai sentimenti che susciterà loro questa storia, perché io, al termine di questa lettura, mi sono sentita come mi capita spesso quando seguo una serie tv che amo e arrivo all'ultima puntata dell’ultima serie: mi sono chiesta perché il libro fosse finito, perché la loro storia non fosse più lunga, perché non è prevista una seconda parte per approfondire al meglio gli stessi personaggi.
"Nessuno mi ha mai aiutato senza chiedere nulla in cambio."
~E per la serie, lo recupererò presto in cartaceo, vi presento Doomed, una storia speciale, diversa, profonda, con personaggi problematici ma uguali a tutti noi. Questo libro mi ha rapito il cuore, Miura, la protagonista è una forza della natura e l'ho apprezzata tantissimo, mentre Carson Kelly è un concentrato di sofferenza e purezza allo stesso tempo e non avrei saputo scegliere un amante migliore per lei. Stray mi ha ricordato i miei amati cuccioli e continuo a pensare che non ci sia amore più puro di quello provato per un animale.
Non voglio dire molto altro ma consiglio questo libro con tutto il cuore.
Ho scoperto Irene da poco tempo, e non posso negare che sto amando la sua scrittura, veramente lo confermo ancora, non smettere mai di scrivere ! Ora non mi resta che continuare a catapultarmi nei vari mondi che hai creato. Grazie ❣️
*Se cadi mi troverai in ginocchio, pronta a rialzarti.*