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La mort de Belle

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L'existence de Spencer Ashby, paisible professeur dans une bourgade de la région new-yorkaise, s'écroule un beau matin lorsqu'on découvre chez lui le cadavre de Belle, la fille d'une amie de sa femme, leur invitée pour quelque temps. Il est le principal suspect... Cet homme naïf, timide, quelque peu complexé, va connaître l'humiliation des interrogatoires policiers, l'ostracisme de ses collègues et l'hostilité de la petit ville. Lorsqu'il apprend qu'aucune charge n'est retenue contre lui, il se croit tiré d'affaires. C'est à ce moment-là pourtant que sa vie va basculer dans la tragédie. Comment un individu peut ètre profondément traumatisé, au point de devenir le meurtrier qu'on l'a accusé d'è c'est ce que nous relate, dans l'univers étroit et mesquin de la petite ville, le romancier de Lettre à mon juge et du Petit Homme d'Arkhangelsk.

187 pages, Pocket Book

First published May 22, 1952

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About the author

Georges Simenon

2,732 books2,286 followers
Georges Joseph Christian Simenon (1903 – 1989) was a Belgian writer. A prolific author who published nearly 500 novels and numerous short works, Simenon is best known as the creator of the fictional detective Jules Maigret.
Although he never resided in Belgium after 1922, he remained a Belgian citizen throughout his life.

Simenon was one of the most prolific writers of the twentieth century, capable of writing 60 to 80 pages per day. His oeuvre includes nearly 200 novels, over 150 novellas, several autobiographical works, numerous articles, and scores of pulp novels written under more than two dozen pseudonyms. Altogether, about 550 million copies of his works have been printed.

He is best known, however, for his 75 novels and 28 short stories featuring Commissaire Maigret. The first novel in the series, Pietr-le-Letton, appeared in 1931; the last one, Maigret et M. Charles, was published in 1972. The Maigret novels were translated into all major languages and several of them were turned into films and radio plays. Two television series (1960-63 and 1992-93) have been made in Great Britain.

During his "American" period, Simenon reached the height of his creative powers, and several novels of those years were inspired by the context in which they were written (Trois chambres à Manhattan (1946), Maigret à New York (1947), Maigret se fâche (1947)).

Simenon also wrote a large number of "psychological novels", such as La neige était sale (1948) or Le fils (1957), as well as several autobiographical works, in particular Je me souviens (1945), Pedigree (1948), Mémoires intimes (1981).

In 1966, Simenon was given the MWA's highest honor, the Grand Master Award.

In 2005 he was nominated for the title of De Grootste Belg (The Greatest Belgian). In the Flemish version he ended 77th place. In the Walloon version he ended 10th place.

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335 (39%)
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2 stars
66 (7%)
1 star
16 (1%)
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Profile Image for Orsodimondo.
2,458 reviews2,430 followers
June 24, 2023
LA MORTE NON FA BELLA



La moglie è fuori per un bridge con le amiche, e il professore Spencer Ashby è nel cottage immerso nella sera della campagna newyorkese, solo a correggere i compiti dei suoi studenti.
Quando finisce, si dedica al suo passatempo preferito, la creazione-costruzione di oggetti in legno.

Dopo essere stata al cinema, rientra l’ospite diciottenne degli Ashby, Belle Sherman, figlia di un’amica di sua moglie.
Più tardi ritorna anche la moglie del prof, Christine.
La mattina dopo, appena arriva al college, Spencer viene chiamato d’urgenza: a casa sua hanno trovato la giovane Belle, morta strangolata.

description
Jean Desailly e Alexandra Stewart, i protagonisti del film del 1961 ”La mort de Belle” di Édouard Molinaro.

Nonostante le indagini in Virginia, lo stato nel quale ha vissuto Belle, dimostrino che se pur così giovane, aveva già avuto diverse storie e non era la fanciulla innocente che si credeva, la polizia locale si stringe intorno al professor Ashby con interrogatori sempre più incalzanti: l’uomo è il colpevole perfetto.
La preside del college lo invita a restare assente da scuola.

Belle non era affatto stata al cinema la sera precedente alla sua morte, ed è invece stata vista in compagnia di un uomo.
Quando sulla facciata del cottage degli Ashby compare una grande M dipinta, chiaramente intesa a indicare murderer, cioè assassino, la piccola comunità della tranquilla cittadina ha deciso, e comincia a guardare il professore come ‘diverso’, poi come ‘mostro’, e quindi a isolarlo.

description

Ma la vera colpa del professore, se di colpa si può parlare, è nella sua mente: sono gli antichi turbamenti, le fantasie sessuali, un disordine interiore che, dopo anni di vita senza scosse, Ashby credeva sopito, represso, e che invece riaffiora. Il precario equilibrio del professore si sfalda.
Date queste premesse, data l’atmosfera che si è creata, l’arresto è inevitabile. Nessuno potrà più salvare il professore.
Tranne un uomo che lui non conosce.

Questo è uno dei miei Simenon preferiti: i suoi romanzi sono raramente deludenti, mai brutti, quasi sempre eccellenti. Ma tra tutti La morte di Belle e Gli intrusi per me sono i migliori.

description
La locandina del film nella versione italiana.

Anche qui: suspense e mistero. Ma senza enfasi, senza eccessi.
Anche qui: un uomo “nudo”, non datato, quasi “astorico”, una sorta di individuo eterno ed essenziale, attorniato dalle emozioni di sempre.
Anche qui: un protagonista mite e abitudinario (grigio e monotono?).
Anche qui: il singolo suo malgrado finisce contrapposto alla comunità.
Anche qui: il protagonista rimane man mano sempre più solo, isolato dalla comunità, la solita soffocante piccola comunità locale, borghese e puritana, apparentemente irreprensibile, in realtà, bigotta e razzista, che Simenon ha saputo dipingere come pochi.

description
Edward Hopper: Gas, 1940.

In più, questa volta, l’insolita ambientazione americana, come in Tre camere a Manhattan: ma qui si ritorna alla provincia, tanto cara a Simenon, che lui ha saputo raccontare e fustigare come pochi.

description
L’immagine in copertina dell’edizione Adelphi del 1994.
Profile Image for Hank1972.
209 reviews56 followers
March 17, 2025
Ora che inizio a conoscere meglio Simenon, o meglio i suoi romanzi duri, mi pare di capire che la sua cifra sono i contesti sociali, le atmosfere ed i paesaggi e, sopra tutto, gli aspetti psicologici dei protagonisti.
Qui Simenon è in trasferta statunitense. E’ l’inverno molto freddo del New England, tanta neve a imbiancare la sequenza di villettine ordinate.
La parte di “giallo” è qui forse un po’ più debole rispetto ad altri romanzi.
La parte socio-psicologica è invece potente. Il buon professore di liceo perde la reputazione e la stima della comunità, perbenista quanto ipocrita. E perde anche la fiducia della algida moglie, grande rappresentante di quella stessa comunità, per censo e supposti valori. E perde, infine, il professore, quel sottile equilibrio su cui si era retta la sua vita, in bilico tra la necessità di poter stare in quella società, il terrore di essere un reietto come il padre, le sue pulsioni più profonde (o la sua reazione/ribellione/sovversione conto quel mondo?).
Profile Image for Michela De Bartolo.
163 reviews88 followers
December 25, 2018
L’inverno soffia brividi di neve su una cittadina americana . Belle la freschezza dei diciott’anni nascosta sotto abiti informi ; muove la bocca Belle sta parlando eppure chissà cosa dice oltre il rumore del tornio , capirla non si può, solo una parola “buonanotte “ . Belle è morta nel silenzio delle sua stanza gli indumenti intimi strappati , la bocca rigida spalancata alla ricerca di quel respiro che le mani intorno al collo le negarono con violenza. Il quieto professore Spencer Ashley era solo in casa con lei quella sera . L’occasione fa l’uomo ladro o il ladro esiste e prima o poi farà la sua occasione? Un romanzo psicologico Simenon seziona l’animo e l’intelletto dei suoi protagonisti; poi mettiamoci anche l’ambiente circostante che influisce , uccide , degrada , assassina . Brillante e scorrevole un mito Simenon .
Profile Image for Ubik 2.0.
1,073 reviews294 followers
September 17, 2019
Sospetto

…e dunque, benché Simenon abbia riservato alla morte di Belle il titolo del romanzo, alla fine non verremo mai a conoscerne il responsabile, né le circostanze.
Trasgredendo ancora una volta le regole del giallo, l’autore sposta via via il centro della narrazione dall’inchiesta alla condizione, umana prima che processuale, di Spencer, il vero protagonista sempre in scena, che sappiamo essere innocente, ma si trova invischiato nella ragnatela inesorabile del sospetto.

Una ragnatela che è tessuta dalle voci e dai pregiudizi della comunità che lo emargina progressivamente (dal lavoro di stimato professore, dalla cerchia degli amici, dalla stessa moglie), ma in misura ancor maggiore nasce dai suoi stessi turbamenti, dalla sua esistenza pallida e asessuata, da un rigore esteriore cui non corrisponde un adeguato equilibrio psicologico ed esistenziale.

Ed è così che, in una parabola che può rammentare altri tormentati protagonisti di Simenon, ma che qui è ancor più ingiustificata dall’autorevolezza del personaggio e dall’impalpabilità di indizi concreti sulla sua colpa, Spencer va incontro al suo destino e, se pure gli elementi a suo carico risultano fragili e opinabili, si adopera egli stesso per perseguire una nuova e concreta occasione delittuosa e “meritare” finalmente la propria espiazione.

Nella pagina finale la nostra memoria evoca un altro personaggio dannato della letteratura del novecento, e nel momento in cui Spencer sarà rapidamente giudicato e colpito sembra calzante la medesima frase: “come un cane, mormorò, e gli parve che la sua vergogna gli sarebbe sopravvissuta”.
This entire review has been hidden because of spoilers.
Profile Image for Nood-Lesse.
426 reviews324 followers
December 17, 2020
#26
All’inferno A/R

Che maestria nel creare gli stati d’animo. I personaggi di Simenon li maturano, lui allenta gradualmente la corda fino a quando il personaggio si libera, si rivela per ciò che effettivamente è. La descrizione del tormento interiore che accompagna la trasformazione è sempre verosimile, mai esagerata, il lettore la subisce quasi fosse la propria, la sente inevitabile e accompagna il personaggio designato all’inferno, curioso di sperimentare l’effetto che farà. Che padronanza occorre per tenere la tensione costante, forzarla solo al momento opportuno, per restituire quella sensazione di inevitabilità a cui accennavo sopra? Ciò che appare inevitabile sembra vero, si viene trasportati nella vicenda, si dimentica di essere dentro un romanzo. Il tutto è sorretto da una scrittura invidiabile con un uso contingentato degli aggettivi, periodi brevi e circonlocuzioni assenti. Il modo in cui Simenon scrive è funzionale alle vicende che narra, e le vicende, ahimè per coloro a cui non piace, sono sempre molto simili.
La morte di Belle è un Simenon americano, qualcuno giudica la produzione extra europea una sottomarca, io ho notato che i personaggi rituali (qui come nelle tre camere a Manhattan o nelle Luci della notte) lo hanno seguito anche oltre oceano; a Lakeville (Connecticut) Georges ha soggiornato insieme a Spencer Ashby, uno che dentro ha un caos primordiale e prova a tenerlo a bada rifugiandosi in garage a tornire piedistalli per lampade in legno. Figlio di padre alcolista e suicida, marito di una ex zitellona ultratrentenne di cui Georges scriverà

Christine non era innamorata di lui nel vero senso della parola. Era incapace di passione. Forse, però, non per questo lo amava di meno

è per l’appunto uno di quei personaggi che prendi per mano e accompagni all’inferno perché almeno una volta nella vita vorranno provare cosa significhi essere vivi. Costoro vanno all’inferno per scaldarsi, non ne possono più del gelo di una vita che sentono di non aver scelto.

Fosse un altro autore questo sarebbe sicuramente un libro da 4 stelle, con Simenon però ho adottato fin dall'inizio 4 stelle come valutazione massima, pertanto questo, come altri suoi libri, è valutato per difetto.
Profile Image for Chiara.
118 reviews189 followers
July 23, 2021
Il professor Spencer Ashby è rimasto solo in casa quella sera, la moglie è andata a giocare a bridge a casa di amici e Belle Sherman, la ragazza diciottenne loro ospite, è fuori al cinema con altri ragazzi.
Finita la proiezione, Belle torna a casa a dormire, e più tardi anche la moglie.
L’indomani, appena arrivato a scuola, Spencer viene avvisato di tornare immediatamente a casa: Belle è stata ritrovata strangolata e violentata nella sua stanza. L’ora del decesso risale alla notte precedente.
Spencer diventa subito il primo indiziato, e in un paesino dove lui è visto come un estraneo, si ritrova isolato dalla comunità, che sembra ormai aver deciso la sua colpevolezza. Ma è proprio andata così?
Un romanzo psicologico che fa riflettere su come la società finisca per creare il mostro che tanto reclama.
Profile Image for Ozgur.
43 reviews2 followers
May 19, 2012
Bella'nın Ölümü tam bir polisiye sayılmaz. Daha çok bir cinayet etrafında yazılmış psikolojik bir roman havasında. Orta sınıf beyaz bir amerikalının hayatını bir anda değiştiren bir suç, zengin banliyö insanının saygılı içten pazarlılığı üzerine Simenon'dan güzel bir metin. Çok heyecanlı değil ama yine de olaylar ilginç şekilde bağlanıyor. Bilge Karasu'nun akıcı çevirisiyle.
Profile Image for Ginny_1807.
375 reviews158 followers
March 28, 2014
Magistrale noir
Contrariamente a quello che si potrebbe immaginare, non è la morte di Belle a costituire il tema predominante di questo romanzo, nel senso che sia il misterioso omicidio di questa ragazza, ospite di una tranquilla coppia di mezza età, sia l'indagine che ne consegue per individuarne l'autore, risultano del tutto marginali nel tessuto narrativo. Al centro dell'attenzione, infatti, è il dramma interiore che questa uccisione produce nel capofamiglia, Spencer Ashby, un mite professore schivo e abitudinario che, per una serie di sfortunate circostanze e di infondati pregiudizi, si ritrova sospettato del delitto ed emarginato dalle stesse persone con cui vive a stretto contatto e dalle quali si aspetterebbe fiducia e rispetto.
Come al solito, è straordinaria la meticolosità scientifica con cui Simenon disseziona gli stati d'animo del protagonista, "osservandolo come un insetto al microscopio".
L'irruzione della violenza, del Male nella sua quieta quotidianità risveglia in lui, innocente, un oscuro senso di colpa e, a tratti, perfino il dubbio di essere in qualche modo coinvolto nella morte di Belle. Proprio lui, così parco di ardori, distratto e indifferente nei confronti della giovane da viva, di fronte al suo cadavere sente manifestarsi dentro di sé la vergogna, che risveglia echi di una sessualità torbida, di fantasie segrete mai assecondate.
Tutto ciò, unito allo sgomento e all'umiliazione di sentirsi circondato dalla diffidenza e dal disprezzo di una comunità dalla quale in fondo non è mai stato del tutto accettato e della quale non si è mai sentito parte, finirà per sgretolare il suo equilibrio, aumentando progressivamente il suo senso di estraneità e il suo delirio, fino alla tragedia finale.
Quando il dissidio tra ciò che era e ciò che si voleva che fosse, tra realtà e sospetto, sarà finalmente colmato e, come per un fatale processo di mostruosa identificazione, il cerchio si chiuderà nel solo modo possibile.
Giallo anomalo, poliziesco inconsueto, magistrale noir.
Profile Image for Daphna.
241 reviews43 followers
March 3, 2022
I am working my way through Simenon's romans durs, and of those I have already read, this is not his strongest.
The Simenon touch is there, no doubt, in the complexity of the characters, in the close knit community with its age-old power structures, and in the ominous atmosphere just waiting to explode. Maybe it's the transposition of the story to Connecticut as opposed to the small French villages of his other novels. In the latter, the animosity, the xenophobia, the solitude of those who do not belong, is much more present, more French if that makes sense, and consequently more visceral than these when set against the backdrop of a small Protestant town in Connecticut with its uptight inhabitants.
Having said that, although it's a 4 star in an absolute Simenon rating, it's a 5 star by any other.
Profile Image for Meltem Sağlam.
Author 1 book165 followers
August 1, 2023
Everest Yayınlarının “Ustaların Türkçesiyle Georges Simenon Serisi”nin 3 numaralı kitabı Bella’nın Ölümü.

Bilge Karasu çevirisinin özgünlüğünün hissedileceği, keyifle okunan bir roman. Kendini ifade edememenin sıkışmışlığı üzerine…

Çok beğendim.
Profile Image for J..
462 reviews235 followers
August 19, 2013
It sometimes happens that a man at home moves about the house, goes through familiar motions, everyday motions, his expression unguarded, and, suddenly raising his eyes, he notices that the curtains have not been drawn and that people are watching him from outside.
"Belle" fits into the revitalized, refocused, Simenon-In-Exile period of the mid-fifties, the years in America that recharged his vision and distilled his ideas of the psychological novel. What is equally important is that it is near the top of the list, a peer to the likes of Three Bedrooms In Manhattan and Red Lights. Most readers will find interestingly similar concerns, continuing motiefs that are threaded through this era.

We find Simenon still pursuing the distracted Bourgeois Man, always a step or a reflex away from walking out of his middle-class environs .. This is the same man that he often documented in his European books, but now with a once-removed, refracted quality, the disenfranchised outlook of the exile who is resigned to any world that will accept him. Nearly.

What tends to go along with this loosely-connected status, this feeling of detachment from a banal society -- is a quick and unforeseen reversal of fortune, a glancing intrusion of something violent or just coarse and brutal-- that takes our antihero unaware. What could not have been predicted is that the violence or brutality resonates with something already present in our lead character, a foreign and confusing influence that somehow hits home just perfectly.

It is as if this contact with something pathological and infernal has triggered a recalibration, a new outlook for the ordinary, meek everyman who always avoided "trouble". A look behind the curtain of respectability, maybe no more than a glimpse, that changes everything.

From there we have guilt without crime, a man falsely suspected, a sense of doubt where once there was lax certainty. A whole range of paranoid, Hitchcockian emotions that must now play out. And Simenon, we know, has no mercy. If the greeks were known to set fate against their protagonist, Monsieur Simenon will certainly follow through, and bring it down around his head.
Profile Image for Kaplumbağa Felsefecisi.
468 reviews81 followers
January 21, 2016
Yazarı yeni keşfediyorum.İnce ince işlediği gerilim çok hoşuma gitti. Ortada bir cinayet var ve çözmeye çalışan pek çok kimse. Kitabın sonuna kadar pek çok kişinin katil olabileceği aklımıza geliyor. Psikolojik bir gerilim tadı vardı, tıpkı Haneke Filmlerindeki gibi...
Profile Image for Elettra.
354 reviews28 followers
May 21, 2025
"La morte di Belle" è un veramente un piccolo capolavoro di tensione psicologica, che esplora non solo la fragilità della mente umana ma anche la sottile linea tra rispettabilità e realtà. C’è una sottile critica al puritanesimo, al perbenismo, all’ipocrisia della società che schiaccia sotto il pregiudizio chi è anche solo minimamente sospettato. Ma l’aspetto principale della trama è la caratterizzazione del protagonista Spencer Ashby. Da semplice uomo comune, quasi insignificante nella sua routine quotidiana, si ritrova ad essere sospettato di omicidio. Allora ci troviamo davanti alla disintegrazione psicologica di questo “presunto innocente”. La paura, l'angoscia e il crescente disagio riaffiorano e lo spingono a confrontarsi con fantasie e impulsi che credeva sopiti o inesistenti. Questo processo di auto-scoperta forzata e di conseguenza di autodistruzione è allo stesso tempo spaventoso e affascinante. Ma l’atmosfera del romanzo è piuttosto cupa e angosciante; se poi aggiungiamo il finale si rimane con un forte senso di inquietudine
Profile Image for nekopaw.
48 reviews
April 18, 2017
Karısıyla New England civarında yaşamakta olan Spencer'in hayatı, yanlarında kalmakta olan Bella adındaki misafirlerinin öldürülmesiyle tepetaklak değişir. Tüm gözler ve şüpheler olayın tek tanığı olan Spencer'i göstermektedir. Sıradan bir cinayet hikayesiyle başlayan ama cinayeti kimin işlediğinden çok suçlu konumdaki Spencer'ın psikolojisine odaklanan bir Simenon kitabı Bella'nın Evi. Çevirmen koltuğundaki Bilge Karasu'nun yetkin dili, olayların akıcılığı ve ilginç sonu ile okunmaya değer bir kitap.
Profile Image for Alice.
16 reviews
April 17, 2025
Se l'idea è di leggere questo libro con la finalità di scoprire l'assassino, beh, rimarrete parecchio delusi perché Simenon ci lascia nell'incertezza.
Più che un giallo ci approcciamo a un noir che si concentra sul lato psicologico della vicenda: Spencer, il protagonista, più progrediamo nel libro più si convince che tutti lo reputino il colpevole dell'omicidio di Belle; ma è davvero stato lui? Ci racconta la verità sugli avvenimenti di quella serata?
Secondo il mio modesto punto di vista questo titolo di Simenon merita, - anche se mi ha fatta arrabbiare non poco non scoprire chi ha causato la morte di Belle - forse perché mi ricorda lo stesso meccanismo presente ne I baffi di Carrère in cui alla fine non si capisce se il protagonista a essere balordo oppure se tutte le persone intorno a sé lo stanno tormentando senza motivo.
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Profile Image for AlbertoD.
150 reviews
March 14, 2025
La piccola comunità di provincia ipocrita e puritana; l'uomo mediocre, ordinario, dalle abitudini consolidate, e con il suo carico altrettanto ordinario di ansie e tormenti; il senso di destabilizzazione dovuto allo scoprirsi un emarginato; la colpa interiorizzata attraverso il pregiudizio e il sospetto della comunità; il viaggio introspettivo (e autodistruttivo) innescato da un evento drammatico.
Quelli della Morte di Belle sono temi ricorrenti nei romanzi di Simenon (il libro mi ha ricordato da vicino Il piccolo libraio di Archangelsk). Nonostante questo, è interessante come lo scrittore belga riesca costantemente a tenere alta la tensione, e a scavare nel profondo dell'animo umano mostrandone sfumature sempre diverse e restituendo ritratti ogni volta autentici.
Profile Image for Liboria Cirilli.
60 reviews15 followers
October 12, 2021
L’ossessione di essere giudicati sarà la causa dell’autodistruzione di Spencer Ashby. La sua convinzione così estrema di non essere colpevole del fatto, è ciò che lo farà dubitare di sè stesso, ma noi lo sappiano che lui è innocente e Simenon ci lascia intuire la remota colpevolezza della moglie Christine.
Un giallo di Simenon corto e tormentato.
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Profile Image for Pepa.
354 reviews28 followers
December 27, 2022
No sabría si catalogar este libro como novelilla policiaca, thriller psicológico o directamente una obra de arte del existencialismo con piel de novelilla policiaca.
El desarrollo del personaje principal para mí es el caballo ganador de este libro.
Y el desenlace...
Esta novela corta, escrita en 1951, parte de un extraño suceso. Spencer y su mujer son una pareja normal que llevan una vida normal en un pueblo normal. Un día, la hija de una amiga, que convive desde hace un mes con ellos, es encontrada muerta en su propia habitación y Spencer se convierte en principal sospechoso.
A partir de ahí la trama va oscilando entre interrogatorios, recuerdos personales y diferentes escenas en las que viviremos junto a Spencer las consecuencias con su pareja, amigos y gente de su alrededor, de ser sentirse el señalado culpable de la muerte de Belle.
Es un libro fácil de leer, mucho diálogo y dosis de humor.
Y a lo que voy, creo que si vamos profundizando en él, pasamos del estilo Highsmith (me ha recordado mucho a esta autora) a directamente un Camus, o un Kafka. Spencer, nuestro protagonista, ve temblar los cimientos de su vida, desencadenándose un terremoto que aboca a ese final.
Ais, no lo he dicho. La edición de @anagrama y @acantilado es una delicia.

. Lo habéis leído o visto la adaptación al cine?
Profile Image for Camilla tra le righe.
355 reviews54 followers
December 2, 2025
Un romanzo da un ritmo talmente serrato da non renderti conto di essere arrivato all'ultima pagina.
Super originale poi sia la trama che la narrazione.
Profile Image for Luna di giorno.
56 reviews11 followers
July 1, 2023
Non bisogna banalmente ridurre questo romanzo (che io torvo puramente esistenziale e sull’incomunicabilità e spaesamento dell’individuo) a un romanzo semplicemente poliziesco, gli si toglierebbe anima, lo si ridurrebbe insomma banalmente a un fumetto.
Il protagonista è un uomo chiuso nella routine rassicurante delle proprie abitudini, la casa, il lavoro, e il suo hobby che lo chiude spesso il pomeriggio nel suo studio, isolandosi così finalmente da tutto: è il suo hortus conclusus, dove non pensare...
Egli non comunica più di tanto con nessuno (nonostante sia un professore di liceo), e nemmeno con la moglie. Abitudini. È un uomo chiuso in sé, nel suo studio dove si diletta al tornio e nelle veci di insegnante di una disciplina dove i suoi alunni risultano a malapena dei figuranti.
Quindi: lui è ed è sempre stato un uomo solo, ha sposato una donna che non ama e le sue fantasie erotiche semmai si riversano timidamente sulla accattivante ed esotica vicina di casa, una visione sgusciante e confusa dalle finestre di fronte che ogni tanto torna placidamente a confonderlo, perché appunto, ogni sogno gli è stato proibito, se lo è proibito lui sesso da sempre … e non è un vigliacco, anzi… qui in questo romanzo dallo schema perfetto (nonostante si ritrovi un certo schema nei romanzi di Simenon che non starò oggi ad analizzare ma forse più un là) egli è piuttosto una vittima (e no, non solo di se stesso).
La società perbenista, puritana e ottusa della provincia americana, lo ha forgiato, negandogli di essere se stesso. Non è un uomo libero.
In modo lento e kafkiano, si ritroverà intrappolato nel ruolo del tutto imprevisto, di possibile pedofilo e assassino, ma questo in modo velato… non ci sono vere prove contro di lui, questa lenta e ossessiva trappola è più una sua allucinazione.
Il suo perdersi nel vero delitto avviene paradossalmente, perché finalmente ha la forza (fino ad allora tenuta a freno) di disprezzare e con foga irrazionale, la meschinità della società in cui si è ritrovato intrappolato. Fa ciò violando il proprio bisogno di sentirsi al sicuro e di non ripetere uno schema imposto dalla stessa società “perbenista e ipocrita” che lo circonda, sforzandosi una notte in un “corteggiamento” ad una donna disinibita e ai suoi occhi volgare, che di fatto disprezza, (non è da lui andare a caccia di amanti in locali notturni, ciò appartiene al normale modus vivendi, ad esempio, all’ispettore che sta indagando su di lui…).
È un romanzo psicologo sopraffino, è un anti giallo, dove non importa chi sia l’assassino, infatti: non si saprà
mai “la verità sulla morte di Belle”.
Non credo sia nemmeno un romanzo sul “capro espiatorio”.
Non è un romanzo sociale, mai Simenon è sociale, quanto prettamente psicologico e intimista.
This entire review has been hidden because of spoilers.
Profile Image for Chiara Canu.
176 reviews9 followers
March 22, 2025
“Gli veniva in mente un film scientifico che mostrava la formidabile mobilitazione degli eserciti di globuli bianchi all’avvicinarsi minaccioso di microbi sconosciuti. Migliaia di persone morivano ogni settimana per incidenti stradali, altre agonizzavano ogni notte nei loro letti, e questo non metteva in fibrillazione il corpo sociale. Ma se una ragazzetta, una qualunque Belle Sherman, veniva strangolata, tutte le cellule entravano in fermento”.

Tutto cambia quando Belle Sherman, diciotto anni, viene trovata riversa nella stanza in cui è ospite dai coniugi Spencer e Christine Ashby. Il corpo nudo mostra i segni di uno strangolamento. Da subito chiunque, polizia, cittadini e persino la moglie, sospetteranno di Spencer, insegnante nel liceo della piccola comunità in cui i coniugi vivono, il solo presente nell’abitazione al momento del fatto. Da quell’istante ogni piega e indagine assume i contorni del thriller, scavando nelle profondità di un essere che, nella cornice di quella comunità, è marchiato come un intruso da cacciare. E da questa profezia sotterranea, in Spencer risuoneranno antiche ossessioni, visioni oscure e vissuti di un passato che, seppur narrato a colpi veloci, assolve il proprio dovere di innescare il dubbio, la domanda, la sfiducia, persino in noi che leggiamo. Ci avviciniamo a Spencer nello stesso modo con cui ce ne allontaniamo, ritrovandoci nei panni di quella stessa comunità dai confini rigidi e impermeabili.

Pubblicato nel 1952, Simenon traccia tinte di nero su una storia che arriva come un lungo mistero, lasciando tuttavia intendere qualcosa di più di una comune risoluzione. Con stile asciutto e privo di eccessi, fa la cosa più difficile: sospendere il giudizio e richiamarci alla posizione scomoda di non sapere e, non sapendo, al dovere di non dire. Un messaggio tanto forte quanto accessibile al minimo, che può accendere o chiuderci in un angolo, verso un finale che, imperterrito, ci costringe a restare lì, dove le domande non hanno fine.
Profile Image for Delfi.
131 reviews23 followers
July 18, 2020
Un uomo tranquillo
Il mio quarto Simenon - nessuna delle mie letture appartiene alla serie con il commissario Maigret - produce in me, ancora una volta, una sensazione di angoscia.
La vicenda prende avvio, come dal titolo, dalla morte di una ragazza, Belle; ma questa sembra essere quasi solo un espediente letterario per sondare gli abissi dell’animo umano; in questo lo scrittore è maestro.
La figura del protagonista, Spencer Ashby, un “senile” professore, assume spessore nel corso del romanzo, attraverso dettagli importanti che Simenon aggiunge poco per volta, intrecciando la psicologia del personaggio all’analisi sociologica di una cittadina di provincia che appare quasi congelata - non credo infatti sia casuale l’insistenza sul tempo atmosferico, sulla neve che si ammucchia, che copre, nasconde - in una tranquilla routine dove la tranquillità è garantita dall’ipocrisia. Ed è proprio il disvelamento dell’ipocrisia a far saltare l’equilibrio, peraltro molto precario: la vita che era non può più essere, l’ironia diventa un costante punto di vista, ma è solo profonda amarezza e inquietudine, non il mezzo attraverso il quale prendere le distanze da tutto e tutti e sentirsi superiore.
Simenon mi trasmette il suo “sentire cupo”, mettendo in rilievo la morbosità che può esserci nell’essere umano; aspetto questo che viene fuori attraverso i comportamenti, le parole, persino le descrizioni fisiche dei personaggi. Emblematica, in tal senso, ritengo sia la figura della madre di Belle: a lei Simenon dedica ben poche pagine, ma così sapienti, da trasmettere in me un senso di ripugnanza.
Quindi confermo la sensazione di inquietudine che ricavo dalla lettura di Simenon, così come Simenon si conferma misogino. Della serie: tanto bravo, ma mi sta antipatico! 😁😁
Profile Image for Despa Chito.
151 reviews10 followers
March 29, 2023
Una excelente novela de Simenon, bajo un crimen y un proceso judicial se esconden unos personajes complejos. Muy recomendable
Profile Image for Aspasia Archontaki.
10 reviews2 followers
December 27, 2022
Ενά απο τα λιγότερα αγαπημένα μου βιβλία του Σιμενον.
Το τέλος που επιφυλάσσει ο συγγραφέας για τον ήρωα ειναι λίγο βεβιασμενο και επιπολαιο. Το σπασιμο των οποιων κοινωνικων και προσωπικων δεσμων του ηρωα παρουσιαζεται αναιτιολογητο και ξαφνικο. Υπηρξε μια κορυφωση χωρις ακομη να εχουμε φτασει ομαλα σε αυτην.
Βεβαια και ο ιδιος ο πρωταγωνιστης ξενιζεται με αυτην του την εξελιξη, γεγονος, ομως, που δεν αναιρει την αδυναμια αυτη του βιβλιου.
Κατα τα λοιπα, ο συγγραφεας καταγραφει τον τροπο με τον οποιο μια κοινοτητα(μια κωμόπολη) και η αστυνομια αντιμετωπιζει εναν οιονει υποπτο και αδυνατει να αποδεκτει το τεκμηριο αθωοτητας του. Ενδιαφερον παρουσιαζει και η καλυψη της υποθεσης απο τους δημοσιογραφους (θυμιζοντας και συγχρονα σκηνικα).
Profile Image for Alice Celeste.
179 reviews16 followers
July 29, 2023
Un altro Simenon da amare. Inquietudine e mistero la fanno da padrone.
Profile Image for Nilgun Uncu.
48 reviews2 followers
August 3, 2023
Iyi polisiyenin iyi edebiyat olduğuna inanan biri olarak, bu kitabin en iyi polisiyelerden biri olduğunu söyleyebilirim.
Profile Image for Federica Violet.
69 reviews
September 25, 2025
La morte di Belle racconta in poco meno di 200 pagine la storia di un uomo solo e con una vita piatta che verrà sconvolta dalla morte di una ragazza. All'inizio pensavo fosse un classico giallo con spunti psicologici ma mi sono ritrovata tra le mani la lenta deriva di un uomo che finirà per impazzire alla fine del romanzo. Ed in tutto ciò non si scopre l'assassino della vittima! Belle è una giovane donna ospite di un'amica della madre e del marito che viene trovata morta in casa dove quella sera era presente solo il marito che non si è accorto di nulla. Ovviamente lui sarà il primo e quasi unico sospettato, soprattutto per tutti i suoi compaesani bigotti. Vive infatti in una piccola cittadina americana dove si è trasferito per insegnare nella scuola locale e dove si è sposato senza troppo amore con una donna un po avanti per l'età da matrimonio. Si sente perciò un escluso dalla piccola comunità ristretta intorno alla Chiesa e la morte di Belle ed i successivi sospetti lo porteranno completamente allo straniamento. Questo episodio lo farà inoltre riflettere su tutta la sua vita, se ne sia valsa la pena di non lasciarsi mai andare per paura di diventare un alcolizzato come suo padre e se ne sia valsa la pena di soffocare tutti i suoi istinti in nome di una vita tranquilla che l'ha comunque tradito. Non ho apprezzato particolarmente questo libro perché, come detto prima, non c'è una risoluzione al caso della morte di Belle, ma è più un romanzo introspettivo e psicologico sul fallimento di una vita e su un matrimonio piatto (non dico fallito perché in realtà non è mai stato un vero matrimonio basato sull'amore). Sicuramente non ho colto appieno il suo significato, so che l'autore è molto apprezzato quindi un po mi dispiace di non essere entrata in spirito con il romanzo, che ho trovato comunque troppo piatto e per niente avvincente.
Profile Image for Ronald Koltnow.
607 reviews17 followers
April 16, 2015
Simenon knows what lurks in the hearts of middle-aged men. This novella, one of his American Omnibus stories, is Nabokovian in its narration. A young woman is murdered and all suspicion falls on a teacher at whose home she is lodging. Our nominal hero, Spencer Ashby, is methodical, diffident, and all at sea when it comes to human emotion. All he knows is that he is innocent but he cannot prove to the society that is rapidly closing around him that this is so. Yet, Spencer loves process and the working of machines. He observes and wonders. Alienation is at the heart of Simenon's roman durs, and nobody does it better. This is existentialist noir, like Jim Thompson in a tweed jacket with suede patches on the elbows. I have not read much Simenon before but now I am hooked.
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