Cosa accade quando due persone si ritrovano dopo tanto tempo?
Lei è una giornalista di successo, considerata la Lois Lane del mondo reale; Lui è l'avvocato di uno degli studi legali più famosi di New York.
Può un cuore spezzato essere riparato?
Athena porta nel cuore il rimorso di un peccato, uno sbaglio che ha portato alla morte la persona che amava, e che la perseguita da anni. Joshua è un libertino, un uomo che ha chiuso il suo cuore dopo una delusione del passato, un passato che vede la giornalista come protagonista. Quando si ritrovano dopo svariati anni, rivali sul campo lavorativo e con un differente senso di giustizia, il loro incontro non sarà affatto rose e fiori. Lei rischia la vita pur di aiutare il prossimo. Lui protegge chi del prossimo se ne infischia.
Quando il Destino busserà alla loro porta, riusciranno ad appianare le loro divergenze e a perdonare il passato?
Un romanzo d'amore con un pizzico di crime e tematiche inerenti al mondo LGBT.
Sabrina Pennacchio nasce a Napoli, il 10 febbraio del 1991. Dopo essersi buttata nel mondo del lavoro della beauty care, dedica tutto il suo tempo libero alla sua passione per la scrittura e alla gestione del suo blog letterario.
Nel 2018 si aggiudica il premio della critica letteraria con il suo romanzo d’esordio.
Nel 2019 pubblica Dark and Light - Amore Impossibile -, primo capitolo di una saga di tre romanzi, il quale supera le 2000 copie vendute in soli sei mesi, restando primo nella classifica bestsellers Amazon.
Nel 2020, due sono le sue pubblicazioni: The Devil and The Lady, considerato il libro più bello del 2020, e Una storia d’inverno, che diventa la favola orientale preferita di più di 500 lettori in sole poche settimane.
Nel 2021 pubblica il tanto atteso seguito della sua trilogia fantasy: Dark and Light - Legami di Sangue, e per la prima volta grazie a Officina Milena arriva in libreria col romanzo Deep Blue.
Nel 2022 conclusa la sua trilogia, un nuovo successo la attende quando The Devil and The Lady viene tradotto in inglese e venduto in tutto il mondo. Il suo successo continua con le sue nuove opere, in uscita ogni anno su Amazon.
Questo libro mi é piaciuto molto, é scorrevole e l'ho letto in 3/4 giorni. Gli ho dato 5/5⭐ e l'ho amato. Ho apprezzato tantissimo le descrizioni dei luoghi, e le caratterizzazioni dei personaggi, in particolare quella di Athena. Lei é ironica e simpatica, ma allo stesso tempo dolce e gentile con le persone a cui tiene. É una donna forte, determinata e porta sempre a termine quello che fa, e si pone sempre nuovi obiettivi da raggiungere. In questo libro mi ha interessato molto l'aspetto del giornalismo, degli articoli che scrive Athena, e della passione con cui fa il suo lavoro. Athena tramite i suoi pensieri e la dedizione con cui lavora riesce a trasmettere ai lettori il suo entusiasmo. Concludo dicendo che consiglio questo libro a chi vuole una lettura leggera da fare in poco tempo, e a chi vuole leggere una storia d'amore molto bella ambientata a New York💕
Un profondissimo senso di giustizia istiga la brillante Athena a divenire una giornalista pronta a tutto pur di vedere pubblicati i propri articoli di cronaca nera, in particolare modo quelli che pestano i piedi a personaggi potenti. Nonostante spesso venga minacciata, lei si intestardisce a non guardare in faccia nessuno, anche perchè aiutata dalla sua migliore amica Charlotte, una ex spia e detective privata, e una conoscenza all’FBI. Avrebbe potuto lei stessa armarsi di distintivo, invece ha optato per la penna. E non solo, poichè verifica le fonti in prima persona. Pedofili, sfruttatori, maniaci… non importa quanto sono in alto nella scala sociale, Athena è pronta a farli sbattere in gattabuia e proteggere le loro vittime. La giornalista è una stakanovista vera e propria, la sua vita è dedicata alla carriera, sebbene lasci spazio alle vere amicizie, seratine in qualche locale e una relazione clandestina con il capo. Se in apparenza sembra che non provi sentimenti, ebbene sappiate che non è così. Athena cela qualcosa del suo passato, che ha a che fare con il senso di colpa, lo stesso che la tiene lontana dalla sua famiglia a Parigi. Una giovane donna con grandi fragilità celati da una maschera impenetrabile. Pare che niente riesca a scalfirla, soprattutto l’amore. Ma bisogna fare i conti con il caso… o il destino. Ed eccola a rincontrare, un caso appunto, Joshua, ex compagno di college a cui aveva fatto da “maestra di vita”, con il quale poteva nascere qualcosa di più, ma che lei ha rifuggito. Joshua è cambiato, è un uomo sicuro di sè, è un avvocato di uno studio molto chiacchierato, in quanto difende chi Athena tanto disprezza. Non possono che nascere degli interessanti scontri, ma non il classico hate to love. Certo, il bell’avvocato non ha mai superato del tutto la delusione passata, ma tanto intelligente da non condannare subito Athena per certi comportamenti, sebbene si preoccupi della sua incolumità. Già, poichè l’ennesimo caso rischioso stavolta potrebbe mettere entrambi in pericolo. Quella di Sabrina non è solo una storia romantica, tratta pure di giustizia. Ci sbatte in faccia una realtà non solo da film, ovvero quella di trovare il coraggio di denunciare e remare contro certe figure che, grazie ai soldi, riescono sempre a farla franca. Perchè è sbagliato punire chi è nocivo al prossimo? Non è giusto che a pagare siano i deboli o chi è onesto. Ho molto apprezzato gli approcci tra Athena e Joshua, sono personaggi ben realizzati, anche se è lei a primeggiare. In principio ho disapprovato certi modi di fare – tipo stare insieme a uomini con la fede al dito -, poi però la si perdona e sicuramente si ammira per le battaglie che conduce, e si scopre la sua profondità. Azzeccata la parte del viaggio e la figura della nonna di Athena. Voglio bene alle nonne sprint nei romanzi, diventano spesso le mie preferite. Altro non spoilero, ammetto solo che questo romanzo me lo sono goduto in ogni sua parte: scorrevole, alcuni pezzi agevolano il sorriso e altri tengono il fiato sospeso. Mi piace quando un’autrice cambia genere e dimostra che è possibile riuscirci egregiamente.
Due cuori in tribunale è un romanzo particolare perché unisce una leggera vena suspense al romance più puro. Una vera novità per l’autrice, Sabrina Pennacchio, che fino a oggi mi aveva regalato delle letture Fantasy. In questo libro non ci sono elementi fantasy, ma personaggi calati nella realtà descritta dall’autrice e che svolgono dei lavori importanti per la società. Nel corso della lettura si incontrano diversi personaggi, alcuni solo accennati mentre altri più approfonditi. I due protatonisti sono descritti bene e il loro continuo richiamo al mondo dei fumetti della DC gli calza a pennello. Athena, infatti, viene considerata la Lois Lane del mondo reale per il suo modo di affrontare la professione di giornalista di cronaca nera. Non ha paura di mettersi nei guai, né di utilizzare tutte le sue armi a disposizione per assicurare i cattivi alla giustizia. Da sempre in fuga da un passato doloroso che l’ha molto segnata, non si preoccupa mai troppo della sua incolumità, anzi sembra proprio che non riesca a tenersi lontana dai guai. Ha un carattere deciso, forte, ha pochi amici fidati e i legami sentimentali sono soprattutto sfuggevoli e di poco conto. Joshua è un vvocato di successo nella Grande Mela, è molto lontano dal ragazzo insicuro e impacciato dei tempi del college. Ma il suo animo buono e un cuore grande lo rendono un partener serio e affidabile.
A fare da spalla ai due protagonisti appaiono diversi personaggi secondari interessanti e che danno vita a momenti divertenti e leggeri. La trama è articolata e movimentata, durante le sue indagini di cronaca nera, Athena si trova spesso in prima linea di fronte al pericolo, e più sono importanti e influenti le persone su cui indaga, più la donna si spinge oltre nel tentativo di avere del buon materiale per smascherare le loro malefatte. Ma un giorno potrebbe osare troppo e trovarsi lei stessa al centro del mirino. Questo tocco di suspense mi è piaciuto molto, ha reso molto dinamica l’evoluzione della trama. La narrazione in terza persona ha un buon ritmo e il romanzo si legge in poco tempo. Un aspetto che mi è piaciuto è stato il modo in cui il rapporto tra Joshua e Athena si evolve, non bruciano le tappe, anzi e i loro continui battibecchi rendono il loro modo di interagire molto diretto e fresco. I modi dolci e pazienti di Joshua permettono ad Athena di guardare dentro sé stessa e smettere di scappare come ha sempre fatto. Lo stile di scrittura di Sabrina Pennacchio è diretto, ironico e romantico. I dialoghi hanno un buon ritmo e il tocco di suspense rende la lettura scorrevole e incalzante.
Il personaggio di Athena potrebbe essere descritto nella frase "Il pericolo è il mio mestiere"; Robin Hood in gonnella dei tempi nostri senza scrupoli e senza rimpianti, che mette in pericolo la propria vita pur di cercare la verità e aiutare chi è vittima di abusi e soprusi. Ma alla base di tale atteggiamento c'è un rimorso che consuma la sua anima e trova nel pericolo il modo di espiare quel senso di colpa e punirsi. Il personaggio maschile è il suo opposto, lavora per difendere coloro per cui Athena mette a repentaglio la sua vita. Un romanzo originale, divertente, leggero ma allo stesso tempo ricco di pathos e suspence. Qualcuna potrebbe chiedersi il perchè sia originale; ve lo spiego subito: al di là della scelta narrativa di aprire ogni capitolo non con una frase, non con una citazione ma come se fosse un articolo di giornale, il "lavoro" di Athena viene concluso con la pubblicazione dell'articolo della notizia di cui si occupa la testata giornalistica in cui lavora; si, proprio un articolo di giornale, un vero articolo di giornale. Questa scelta, rende il romanzo reale (come se fosse una rassegna stampa) e accattivante allo stesso tempo. Ovviamente il tutto contornato da una storia d'amore non scontata ma tutta da scoprire. Athena nel corso della storia deve ritrovare se stessa in un percorso psicologico difficile e tortuoso. Il messaggio del romanzo è importante per tutte coloro che vivono un dramma psicologico importante che percorrono insieme alla protagonista delle tappe importante. Il ruolo di Joshua gioca un ruolo fondamentale lungo questo percorso di crescita personale; la sua presenza è silenziosa, attenta, confortante; è la colonna pronta a sorreggere Athena nel momento in cui chiede aiuto. Una bella storia che vale la pena essere letta perchè ci offre spunti da vari punti di vista: emozionante, divertente, intrigante e ricco di pathos. Un romanzo completo a 360 gradi. Buona lettura!!!
“Intanto inizio ringraziando l’autrice per avermi inviato la copia digitale e avermi dato l’opportunità di poterlo leggere in anteprima. Grazie 😘 ”
Recensione
Storia carina, divertente con un pò di romanticismo, scritta in terza persona! In questa storia ci saranno delle tematiche importanti che si va dalla perdita all’omofobia! Vediamo come la protagonista è una persona forte dove però ha un rimorso, invece il protagonista ha fatto un cambiamento, non è più la persona timida e insicura del college ma è diventato una persona fredda e distaccata! 4 ⭐️
Per quanto riguarda Sabrina è il suo primo libro che leggo, mi piace come scrive e spero di leggerne altri, unica pecca ma questo è gusto personale, non sono molto propensa alla terza persona, forse perchè non ho mai avuto a che fare con letture in terza persona, perchè mi piace immedesimarmi nei protagonisti e viaggiare all’interno della storia.
Ora parliamo un po’ del libro
Athena è una giornalista forte, testarda e determinata e le piace lottare contro le ingiustizie , ma dentro di se porta un rimorso, la morte di colui che amava!
Joshua è un avvocato che per amore del denaro preferisce proteggere chi non è dalla parte del giusto, dopo una delusione ha deciso di chiudere il suo cuore.
Quando si rincontreranno non sarà idilliaco, ma riusciranno a lasciarsi tutto alle spalle? Per scoprirlo non vi resta che leggerlo…
Questa è una storia leggera, divertente, per nulla banale che ho scoperto, come spesso mi accade, grazie ad una collaborazione. @pennacchio.sabrina ormai è una sicurezza granitica sui fantasy e ora posso dire anche nei romance perché la storia di Athena e Joshua ha rotto tutti i miei pregiudizi sul genere. Athena è una giornalista spregiudicata, viene definita, a ragione, la Lois Lane della sua redazione, sempre pronta a buttarsi nel prossimo articolo che la caccerà in una situazione pericolosa, sempre pronta a sfidare un sistema fondamentalmente ingiusto, sempre dalla parte dei più deboli, sempre pronta a mettersi dalla parte di chi soffre. Joshua, al contrario, non si fa scrupoli a difendere chi è disposto a pagarlo profumatamente, o almeno questo è quello che crede Athena quando lo rincontra dopo anni di allontanamento ma si rivelerà esse un uomo dal cuore d’oro, pronto anche lui a sventare le ingiustizie. Forse non un Clark Kent in costume scintillante ma sicuramente un uomo dai valori giusti che non esita a seguirli. La trama è divertente e leggera pur affrontando temi come la sindrome da abbandono e un lutto ma a queste situazioni si contrappongono spesso situazioni più leggere che nove volte su dieci mi facevano sorridere genuinamente. L’unica cosa che mi sento di rimproverare a questa bellissima storia è che in alcuni frangenti avrei voluto un po’ di incisività in più ma a parte questo è una storia che davvero si legge con poco e che sono sicura vi farà divertire!
Sabrina Pennacchio "Due cuori in tribunale" ☆☆☆☆,75/5 Collaborazione
Questa è la prima volta che collaboro con Sabrina e spero di poter continuare a farlo ancora in futuro.
Athena è una giornalista di cronaca nera di successo che non ha paura di mettersi in gioco anche a costo della propria sicurezza e combatte sempre per dare voce ai più deboli, proprio per questo viene definita la Lois Lane della sua redazione.
Joshua invece difende proprio coloro che Athena cerca di smascherare ogni giorno, e sarà proprio questo a far pensare ad Athena che lui sia diventato un essere senza scrupoli disposto a difendere chiunque per soldi.
Ma pian piano i due si riavvicinano, su conoscevano dai tempi dell'università, e Athena capisce che forse Joshua non è poi così tanto male.
Joshua per quanto lo riguarda, ha invece sempre avuto una cotta per Athena e nonostante il loro passato non riesce a reprimere questa attrazione nei suoi confronti.
Ho amato come l'autrice sia riuscita a introdurre argomenti di una certa importanza senza renderli pesanti e di come sia sempre riuscita a strapparmi un sorriso. La storia è fresca e leggera e la penna dell'autrice non annoia mai riuscendo a coinvolgere appieno il lettore.
Recensione a cura di Samuela per il blog Lettura che passione. Carissimi lettori, bentrovati. Oggi vi propongo il nuovo romanzo di Sabrina Pennacchio dal titolo Due Cuori in Tribunale, per il quale ho avuto il piacere di partecipare al Review Party organizzato da @emy_rose_sognare_leggi_e_sogna Ho accettato questa collaborazione perché attratta dalla copertina ancor prima che dalla trama, ma soprattutto perché sono sempre alla ricerca di nuovi autrici/autori italiani. Quindi libera da qualsiasi pregiudizio ho iniziato questa lettura. Non posso certamente dirvi che mi abbia entusiasmato, ma neanche che mi abbia completamente deluso. È senz'altro una storia leggera e divertente, è romantica ma non mielosa, è scorrevole e di piacevole lettura nonostante affronti tematiche anche importanti, quali la perdita e l'abbandono passando per quelle più strettamente sociali come, ad esempio, le disuguaglianze e l'omofobia. Purtroppo però con la narrazione in terza persona mi è mancata quella empatia che solitamente provo nei confronti dei protagonisti. Considerazione puramente personale che nulla toglie al fatto che l'autrice abbia ben delineato i personaggi rendendoli del tutto funzionali alla storia. La trama è originale, ben scritta e ben strutturata. Athena la protagonista, è un'affermata giornalista saccente, testarda, impulsiva, determinata e coraggiosa, è costantemente schierata dalla parte dei più deboli e sprezzante dei pericoli. È sempre pronta a scovare ingiustizie e soprusi. Joshua invece è l'avvocato di uno degli studi legali più famosi di New York, che per il vil denaro protegge chi le ingiustizie le compie. Athena e Joshua si conoscono fin dai tempi del college, ma del ragazzo timido e insicuro che Athena ricordava è rimasto ben poco. Joshua ora è un uomo spregiudicato, freddo e distaccato. Chi è il vero Joshua? Perché è così profondamente cambiato? Quale passato li unisce? E soprattutto con queste premesse avranno mai un futuro? Non vi resta che scoprirlo! Personalmente ho apprezzato molto i dettagli dell'impaginazione e i continui riferimenti a Lois Lane e Clark Kent, coerenti con la storia e efficaci per far entrare il lettore in pieno mood giornalistico. D'altro canto, invece, avrei preferito una maggiore incisività nella caratterizzazione di Joshua. Un ritmo narrativo costante per buona parte del romanzo mi ha rallentato un po' la lettura in alcune parti, ma con l'evolversi della storia pian piano aumenta fino a raggiungere il finale dove mi ha appassionata e commossa. Ho sorriso molto leggendo i loro scambi di battute e mi sono innamorata di nonna Anaelle. Mi è piaciuto molto anche il modo discreto con cui l'autrice ha inserito all'interno del romanzo tematiche inerenti il mondo LGBT, ha ben veicolato il messaggio senza appesantire la storia. In conclusione, è un romanzo che mi sento di consigliare perché è perfetto per chi desidera una lettura semplice con cui staccare la spina ai pensieri. ⭐⭐⭐⭐
Oggi voglio parlarvi di un nuovo romance che stimolerà la curiosità anche di coloro che vorrebbero approcciare per la prima volta a questo genere e stiamo parlando di "Due cuori in tribunale" di Sabrina Pennacchio. La storia si apre sulla giornalista Athena Lemaire, la quale dimostra di essere eccellente nel suo ambito. Forte, tenace, sicura di sé e sensuale, non si fa scrupoli nel lanciarsi in avventure spericolate, pur di avere il proprio articolo di giornale in prima pagina e fare in modo che i potenti paghino il prezzo delle loro azioni miserabili. È circondata dalle giuste conoscenze, sa come muoversi e nonostante gli elementi possano sembrarci un po' "improbabili" per quanto riguarda il lavoro di una vera e propria reporter al giorno d'oggi, un po' di fantasia non guasta mai. Una sera durante un'uscita con Charlotte, la sua migliore amica, incontrerà un uomo misterioso, che scoprirà poi conoscere fin troppo bene. Cosa accadrà fra i due? Passiamo alla storia in sé, come annunciato, ci troviamo di fronte ad una realtà che vede coinvolti famosi membri di una società che ignora ciò che si annida al di fuori di cosa siamo abituati a conoscere ed è compito di Athena smascherare questi individui anche nel più pericoloso dei modi, nonostante abbia alle spalle un buon supporto. La sua situazione non è facile e spesso avrà dei battibecchi con il suo capo Ryan e la sua migliore amica Charlotte proprio per questo motivo. La loro paura è giustificata dal fatto che Athena usa questo tratto del suo carattere per imporsi e volere sempre più giustizia. La sua sete di mettere alla gogna ogni situazione losca mediante l'azione mediatica sembra essere implacabile. Si presenta come una donna che dietro la sua forza e la sua determinazione, si porta dietro tanti dolori non del tutto assopiti all'interno della sua anima, ma non sarà restia a cercare aiuto in una nota psicologa, che le darà man forte nei suoi momenti di sconforto. L'incontro con Joshua Higgins, un avvocato di uno studio abbastanza noto, nonché un suo vecchio amico dell'università, avverrà in modo del tutto casuale. La dinamica fra i due mi è piaciuta moltissimo, perché sono in grado di completarsi a vicenda e di prendersi in giro in ogni momento. Joshua sa cosa vuole, è determinato tanto quanto Athena, ma è disposto a farsi da parte per le persone che ama, nonostante il suo farsi in quattro ogni volta che il suo aiuto è richiesto. I due hanno affrontato tante cose insieme ed ho amato tanto i discorsi che ci sono stati, perché è come se confrontandosi riuscissero a leggersi quasi nell'anima senza risultare mai banali, né surreali. Athena non è facile da gestire, ma Joshua sembra non farsi intimorire, sapendo già a cosa potrebbe andare in contro. Questo li porterà a definirli un po' come i Lois e Clark della situazione; un riferimento che ho amato molto e che viene ribadito più volte, proprio a sottolineare quanto siano simili nelle loro decisioni. Ho amato molto il fatto che entrambi sappiano ascoltarsi senza andare in escandescenza, senza nemmeno accusarsi a vicenda. Il loro modo di trovare soluzioni insieme e di ricominciare a conoscersi dopo così tanto tempo senza un contatto, mi ha colpita, perché mi è sembrata la tipica storia d'amore che forse tutti vorremmo. I personaggi sono tutti caratterizzati benissimo e non mancano numerose scene d'azione nelle quali si può proprio entrare dal vivo nel lavoro di Athena restando stupefatti dalla quantità cose che lei ha per la mente. L'elemento del romance è delicato, gentile, quasi ti porta in una dimensione a sé stante senza mai sfociare nel volgare o nello spicy, ma si limita a farci vivere la storia per quella che è, nella sua concretezza. Consiglio molto questo libro a chi ha bisogno di leggere qualcosa di leggero, ma dinamico e che abbia voglia di immergersi in una storia d'amore che nascerà pian piano.
“ L’amore è facile da accogliere, ma è come affronti il dolore che ti rende la persona che sei ”
Athena Lemaire è uno squalo nel suo lavoro, non risparmia nessunə sapendo per certo della sua colpevolezza, soprattutto colorə che usano il denaro per insabbiare i loro sporchi giochi. La giornalista professionista di 𝕿𝖍𝖊 𝕭𝖑𝖆𝖈𝖐 𝕽𝖊𝖕𝖚𝖙𝖆𝖙𝖎𝖔𝖓 ha sempre avuto il senso della giustizia fin dalla tenera età, continuando a usarla nel corso degli anni fino ad arrivare a crearsi una carriera stabile ma stimolante, a detta sua, sennò si perderebbe tutto il senso di portare alla luce gli scam attuatə dai ricconi della Nazione. A sostenere le sue botte di testa c'è la sua amica fidata e armata, Charlotte: colei che cerca di sciare la nostra intrepida eroina dal mettersi nei guai, fallendo miseramente nell'intento🤣 Il mondo di Athena cambia nel momento in cui rincontra un fantasma del suo passato, per cui non sa bene cosa provare: Joshua Higgins, avvocato di un importante studio legale, pronto a tutto pur di vincere a discapito delle vittime dei suoi clienti.
⁉️ Basterà qualche minaccia per far retrocedere la nostra Lois Lane, o sarà l'incantesimo verso il bel avvocato a farla capitolare?
Il carattere forte della protagonista mi ha messo subito di buon umore, tanto da non annoiarmi mai durante la lettura. Il suo essere così vendicativa e perfida verso gente per niente corretta mi ha fatto ghignare molto😈 I due "amici" ritrovati non hanno ben chiaro il compito che li aspetta: da un lato abbiamo l'avvocato tutto d'un pezzo che cercherà qualsiasi cavillo per far vincere la causa al suo cliente palesemente colpevole; dall'altra una donna forte e senza scrupoli disposta a rischiare la propria vita pur di sbattere la verità al mondo sull'identità di quei soggetti. I nostri Superman e Lois Lane hanno un obiettivo in comune: sconfiggere la criminalità e cercare di affrontare un passato pieno di sofferenze e mal di cuore.. Durante la lettura ho riscontrato solidarietà femminile e complicanze familiari che danno più forma e carattere al modo di pensare ed agire ai personaggi all'interno della storia: colei che ho più amato è stata la nonna di Athena - diplomatica francese Béthencourt - che in più scene riesce a portare l'esasperazione chiunque riceva la sua attenzione, con quel tocco sarcastico e da nonna assillante, è ciò che ha reso tutto più sereno e affettuoso.
Un romanzo diverso dal solito, che ti trasporta in luoghi diversi e straordinari❤️🔥
È la mia prima esperienza con la penna di @sabrina.pennacchio e come lei sa, ho finito di leggere questo bel libro in appena due giorni. Mi è sembrato davvero troppo corto nonostante le sue 300 pagine e passa.
Athena è decisamente un personaggio femminile diverso al quale siamo abituati. Forte, indipendente, e che non si fa problemi ad utilizzare ogni mezzo necessario per raggiungere i suoi scopi. I suoi articoli di cronaca nera, diventati importanti per smascherare i colpevoli, hanno un forte impatto sulla sua vita, tanto da metterla in pericolo ogni singolo giorno. Ciò che mi ha più colpito è stato il risvolto psicologico della protagonista; tutta la forza che lei dimostra è solo uno scudo, nasconde un qualcosa di troppo forte e profondo tanto da influenzare in modo quasi irreparabile la sua vita.
Joshua mi ha completamente presa. Sin da subito sono stata dalla sua parte, scoprendo pian piano il suo vero essere, nonostante volesse passare per un ragazzo molto simile alla nostra Athena; libertino e poco interessato a ciò che lo circonda. Sicuramente questo comportamento è dovuto a una grande delusione che è stato costretto a superare, ma pian piano è tornato ad essere il Joshua che viene raccontato: dolce, spensierato e per niente privo di morale. Rispecchia più il bravo ragazzo che il bad boy, riesce a conquistarti pagina dopo pagina con i suoi modi premurosi e protettivi.
Il punto forte è l'evolversi della relazione in modo graduale, è un po' come se crescessi anche tu con loro, percependo in modo totale i vari step che i protagonisti superano. Non sono mancati i colpi di scena e vi dico che, essendo un romance, seppur le scene smielate son state poco presenti per via dei caratteri burrascosi di entrambi i protagonisti, i due hanno fatto sognare. Un libro che oltre al romance racchiude anche un bel po' di azione, sicuramente è un libro da non prendere! Grazie ancora @sabrina.pennacchio per avermi coinvolta in questo tuo nuovo romanzo! E all'organizzatrice del Review Party @a.book.with.tea
"Due cuori in tribunale" è un Romance contemporaneo, Office Romance. I protagonisti di questo romanzo sono Athena Dubois e Joshua Higgins. Lei è una giornalista di successo, considerata la Lois Lane del mondo reale. Lui è l'avvocato di uno degli studi legali più famosi di New York. Si tratta del primo romance scritto da Sabrina. I due personaggi principali sono ben descritti. Si percepiscono fin da subito i dubbi e i "demoni" che chiunque può avere nella propria vita. Athena è una donna forte, ogni limite, il suo obbiettivo è quello di aiutare le persone in difficoltà tramite il suo lavoro. Nasconde però un passato difficile a partire dal fatto che é stata adottata ad un'altra cosa forse più complicata per la quale ancora non riesce a darsi pace. Joshua é a sua volta un uomo forte che sa quello che vuole e nel suo lavoro è costretto a fare "buon viso a cattivo gioco". I due si conoscono dai tempi del college e i loro destini si incroceranno di nuovo. Il world building é ben descritto sia New York che la France. Ho trovato che anche i personaggi fossero davvero molto ben caratterizzati. Ho amato Irene e Charlotte su tutti. Queste due donne importanti nella vita di Athena, e si vede fin da subito. Nel romanzo vengono trattati anche temi LGBT, anche se solo di sfondo. Narrato in terza persona e al passato. La lettura risulta molto scorrevole e non ti annoia. Ci sono diversi colpi scena in particolare nella seconda parte del romanzo. Direi che anche se si tratta del primo romance, Sabrina é riuscita colpire nel segno. Leggetelo e non Ve ne pentirete!
Avevo scelto questo libro nella speranza di qualcosa di leggero, da leggere senza problemi e che mi facesse svagare il cervello, invece mi ritrovo tra le mani un libro che è stato banale e insulso fin dalle prime pagine e pieno delle solite situazioni che si trovano nei libri o nei manga, insomma il solito polpettone riscaldato, che per carità, mi fosse piaciuto tutto bene, ma manco quello... l'ho trovato pessimo in tante cose. La scelta stilistica di usare in alcuni punti delle parole inglesi e in altre di italianizzare non mi è piaciuta e la cosa peggiore è stata quando a un certo punto parlando di Nighrmare Before Christmas si parla della porta quadrifoglio... no, vabbeh lasciamo stare, li proprio non ci ho visto più... già di per sé il libro risultava pesante per me, ma dopo questo proprio un calo assurdo. Ho trovato comunque davvero molte, ma molte scene viste e riviste e quindi niente, erano troppe... sembrava una saga delle scene cult di altri libri e manga. Detto questo, mi spiace scrivere queste cose di un libro scritto anche bene, non ho trovato refusi o errori in generale, ma a me proprio non è piaciuto e ritengo che il titolo non si sposi bene con le situazioni, infatti mi aspettavo un bello scontro in tribunale con un finale a tarallucci e vino... ma vabbeh... è andata così... sicuramente leggerò altro dell'autrice perché ho scoperto che scrive libri fantasy. Chissà forse quelli mi piaceranno di più...
Questo libro merita una stella in più nel suo punteggio. La chiamerò "Michelin librosa". È il primo libro a cui la do, ma seriamente la merita. È come se avesse sei stelle. Ma veramente penso che la Michelin librosa sia solo per quei libri che ci colpiscono nel profondo e che pensi entrino nel cuore e ci rimangano per sempre. E così faranno. Perché sicuramente la storia di Athena e Joshua colpisce e affonda il mio cuore. È il mio libro preferito del momento. Non ci sono parole per descriverlo. Ho adorato il fatto che Joshua sia un avvocato, perchè vorrei diventarlo anche io un giorno. Lui è un tipo deciso, ma che protegge chi ha torto durante il lavoro per questioni di soldi o di amore. Athena invece è una giornalista testarda e determinata. Mi sono piaciuti entrambi i personaggi perché sono divertenti e pieni di carisma, ma soprattutto hanno tanto da insegnarci. Quante probabilità ci sono che due persone si incontrino di nuovo dopo tanto tempo? Beh, Questo è stato il loro caso. In questo libro si parla anche di tematiche LGBT ed è anche un libro un po' crime, cosa che me lo ha fatto amare ancora di più. Comunque il libro è molto scorrevole, meravigliosamente descritto in maniera accurata, i personaggi sono fantastici e grazie a loro ci divertiamo anche un po'. Devo fare i miei complimenti all'autrice. Consiglio questo libro con tutto il mio cuore.
Non vedevo l’ora di leggerlo perché 1) amo i romance e 2) mi piace molto il modo di scrivere di Sabrina. Diciamo che con questo nuovo romanzo si è cimentata in un genere diverso dal solito, perché per ora di suo ho letto solo fantasy. Comunque, tornando al libro, ho amato i personaggi! Athena mi ha colpita subito: sicura, indipendente e coraggiosa però con qualche demone del passato che le fa vivere la sua vita sempre schiacciando il pedale del freno. Joshua: uno dei migliori avvocati della scena, simpatico e rispettoso, anche lui legato a qualche scheletro nell’armadio legato al passato. Chi l’avrebbe mai detto che le loro vite si sarebbero incontrate, poi perse e poi incontrate di nuovo? Lasciando stare le circostanze che sono al dir poco entusiasmanti e impreviste! Sono subito stata trascinata nella vita di Athena che, di lavoro, fa la giornalista che non si accontenta dei soliti articoli ma che vuole eliminare il male dalla società e con esso anche chi nel male ci sguazza. Mi ha fatto vivere con lei tutte le emozioni e sensazioni che provava: tristezza, dolore, malinconia ma anche felicità, farfalle nello stomaco ed entusiasmo. - Ho apprezzato molto la lettura di questo romanzo perché è scorrevole e leggero ma allo stesso tempo parla di tematiche delicate. Durante la lettura ho notato che leggevo poco alla volta, non perché non mi piacesse ma perché non volevo che finisse. Ringrazio Sabrina Pennacchio per questa opportunità e per la fiducia che ha riposto in me, le sarò sempre grata.💗
Questo romance aveva, secondo, me, un grande potenziale eppure mi è mancato qualcosa, nonostante lo abbia trovato molto carino. Ma andiamo per gradi...
Athena Lemaire è considerata la Lois Lane del suo lavoro: giornalista che tratta di cronaca nera. Spigliata, cocciuta come poche, determinata a far fuori tutti coloro che commetono crimini. Non ha paura di niente, e nessuno la può fermare. Io l'ho vista un po' come una pantera nera pronta ad azzardare la preda, studiata con minuzia. Athena però ha un grande senso di colpa, una nuvola grigia che incombe su di lei da parecchio tempo e che non riesce ad elaborare (quasi neanche grazie alla psicoterapia, elemento che ho apprezzato molto), ed è proprio per ciò che ha vissuto che ha questo forte senso di giustizia.
Joshua Higgings è l'avvocato più preparato dello studio legale dove lavora. È cresciuto molto dal college, non è più il ragazzo timido e chiuso. Ora è un uomo, ancora timido in un certo senso, ma molto riflessivo, cauto, determinato e affascinante (immaginate Clark Kent). Ha da svariati anni in testa una donna, che ai tempi del college era una ragazza ribelle, spontanea, caparbia e testarda. Indovinate chi era questa ragazza, ormai diventata donna?
Athena e Joshua si ritrovano dopo sette anni: lei che aiuta il prossimo a costo di mettere a repentaglio la sua vita, e lui che protegge, seppur per lavoro, coloro che Athena incastra. Ma dopo sette anni cosa sarà cambiafo tra di loro? E di ognuno di essi? I due si sono lasciati con una sorta di rifiuto da parte di Athena ad un quasi bacio di Joshua. Ma lì erano giovani e Athena aveva e ha paura di ferire le persone che ama, visto quello che le è accaduto, e ha anche paura di essere abbandonata ecco perché scappa. Ma ora, dopo sette anni, forse è il momento di fermarsi ed essere disposti ad accogliere i sentimenti, piacevoli o meno.
Ho percepito molto la crescita di Athena, che finalmente si libera di quell'evento del quale non ha mai avuto colpe e riesce anche ad affrontare la sua infanzia, vista la sua adozione. Il tutto anche grazie a Joshua, che ha saputo sostenerla, ha fatto in modo che finalmente gli dicesse la verità su quel bacio mancato di sette anni prima, avendo sempre molto rispetto dei tempi e dei sentimenti della giornalista. Sette anni prima è stata Athena a tendere la mano verso Joshua aiutandolo, anche se con modi un po' discutibili, per fargli capire e far sì che diventasse più sicuro di se stesso, adesso è Joshua a tendere la mano verso Athena in modo che possa guardare ad un futuro insieme e senza fughe.
Mi sarebbe piaciuto però che venissero divisi i POV, nonostante la terza persona, perché qualche volta ho fatto fatica a capire di chi si stesse parlando, e che magari ci fossero stati dei colpi di scena in più, per rendere la lettura più dinamica, nonostante credo possa essere una storia letta tra due romanzi più "pesanti".
Due cuori in tribunale è il primo libro romance scritto da Sabrina Pennacchio, una scrittrice conosciuta e (nel mio caso) amata per i suoi libri fantasy. Che dire?! Sabrina ha fatto centro anche con questo romanzo. Un romance con un pizzico di crime, suspance e tematiche LGBT, scritto molto bene e super scorrevole. Ho apprezzato molto tutti i personaggi, ben caratterizzati e sfaccettati. La mia preferita è la nonna di Athena, schietta e divertente. Ho adorato anche l'amica Charlotte, ex spia e detective nonché migliore amica e spalla di Athena. La storia dei due protagonisti è graduale, realistica e ben costruita, tutti e due sono ben definiti e con una personalità molto forte. Altra menzione onorevole va alla grafica del libro, molto curata, con vari articoli di giornale che rendono la lettura più dinamica e interessante. Non mi resta che fare i complimenti all'autrice per questo libro molto riuscito ❤️
Arrivata a leggere il terzo libro di questa autrice le mie idee sui suoi libri non sono cambiate. È un'autrice bravissima che sa coinvolgere con qualsiasi genere. Devo dire di non essere una grande fan del friends to lovers però questo mi è piaciuto davvero tanto! I protagonisti sono meravigliosi. Mi è piaciuto tantissimo il loro rapporto sempre scherzoso e allegro. Athena, come si capisce dal nome, è un personaggio molto forte con un passato davvero molto bello. Joshua però non è da meno, è un uomo ormai sicuro di sé e bello e, inoltre, ha rischiato per lei. Quale persona non vorrebbe un Joshua o Athena nella sua vita? Insomma, anche questo libro è entrato nel mio cuore quindi ci tengo a ringraziare (per la milionesima volta) Sabrina per quest'altro gioiellino che tratta tematiche che a me stanno molto a cuore. Chiederò a Sabrina un abbonamento perché ormai voglio tutti i suoi libri anche in cartaceo, il digitale non mi basta😂 Grazie e alla prossima recensione!🧡
✨️"Non giudicare mai un libro dalla copertina", o nel mio caso "dai tropes". Non ho mai tollerato il trope della second chance, sarà il fatto che per me la minestra riscaldata non è mai buona, ma, come anche nella vita, ci sono casi e casi.
📍Athena e Joshua si sono conosciuti anni prima al college, ma a causa del passato di lei si sono divisi in circostanze che lasciano una ferita nei cuori di entrambi. Si riincontrano molto tempo dopo in un locale di New York, e da lì una serie di eventi, e ovviamente lo zampino del caso, li porterà ad approcciare nuovamente, più spesso di quanto vogliano.
🫶🏻I due protagonisti mi sono piaciuti moltissimo. ❤️🔥Athena ovviamente è la mia preferita, porta il nome della dea della saggezza e della guerra, e ne riflette tutte le sue caratteristiche. Giornalista di cronaca nera, disposta a tutto per portare un pò di giustizia in questo mondo marcio. Il modo in cui viene affrontato e risolto il suo trauma è stato impeccabile, e il suo sciogliersi con Joshua di una dolcezza infinita. ❤️🩹Joshua è un avvocato stimato e temuto, che a causa del suo trascorso con Athena, ha dovuto indurire un pò troppo il suo cuore e non fa più molto caso a cosa sia moralmente giusto e cosa non lo sia. Ma nonostante questo, quando si incontrano di nuovo, sà di non aver ancora chiuso con lei e lentamente, con sagacia e un pizzico di arroganza, riesce a conquistarla e a farla aprire, risolvendo il loro passato e il passato travagliato di lei, insieme.
✒️La scrittura di Sabrina, come per il suo libro che ho precedentemente letto, mi è piaciuta tantissimo. Pulita, semplice e scorrevole. Non pesa e ti fa godere la storia in tranquillità e armonia.
📌Ho amato le pagine di giornale, l'impegno nelle grafica, e soprattutto i vari clichè giustificati dai protagonisti con "sembra di stare in un romanzo" "se questa fosse una storia d'amore.." o anche la frase finale che mi ha fatta sorridere di cuore.
È una lettura veramente piacevole e divertente. La scrittura è molto scorrevole e la storia è originale. I personaggi mi sono piaciuti, forse avrei preferito fossero maggiormente approfonditi, stessa cosa per i processi in tribunale. Nonostante ciò mi è piaciuto veramente tanto e lo consiglio caldamente🩵🧑⚖️
Questo volume mi ha fatto porre molte domande, e non in senso positivo. A partire dal titolo. Questo due, in tribunale, insieme, non ci sono mai stati. Quindi perché? Perché questo titolo?
Allora, nonostante questo libro abbia attraversato non uno dei miei periodi migliori (maledetto blocco del lettore), ho amato tantissimo leggerlo 😍
Stiamo parlando di un romance in cui i protagonisti sono anche più che "enemies", si trovano direttamente dai lati opposti del tribunale 🤭 Ma un inizio davvero burrascoso finirà con il farli avvicinare ancora di più, e credetemi, è davvero impossibile non innamorarsi di questa coppia!
La loro chimica è davvero pazzesca, e mi hanno fatto ridere, emozionare e sclerare per tutta la storia 🤎
La scrittura di Sabrina come sempre è super bella, leggera ma comunque curata, e so per certo che in un altro momento avrei divorato il libro in poco tempo!
La storia poi è davvero ipnotizzante! Soprattutto perché, oltre alla parte romance, seguiamo le avventure di Athena e Joshua anche nel mondo lavorativo. E loro due, soprattutto Athena, sono dei maestri nel finire nei guai 😌
Ho apprezzato in particolare la crescita personale della protagonista. Ho sentito molto vicino a me il suo bisogno di combattere le ingiustizie, anche se io penso di potermi definire molto più cauta rispetto a lei ops.
Insomma l'ho adorato, e se cercate un romance unico nel suo genere ve lo consiglio sicuramente 😏
“È vero che ogni azione comporta una conseguenza, ma è anche vero che non sempre è colpa nostra ciò he accade, basta solo capirlo.”
No, mi rifiuto categoricamente di pensare che Due cuori in tribunale sia il primo romance vero e proprio di Sabrina Pennacchio.
New York è sicuramente il posto migliore dove Athena Lemaire possa fare ciò che le riesce meglio: la Lois Lane del mondo reale. Athena è indipendente e con un forte senso di giustizia che la porta a utilizzare ogni mezzo necessario per creare i suoi articoli di cronaca nera e fare giustizia, spesso andando oltre a ciò che un normale reporter farebbe e a rischiare la vita in prima persona. Joshua Higgins è un avvocato di successo nella Grande Mela ma, nonostante sia un bravo ragazzo, il suo lavoro lo porta spesso ad andare in conflitto con il suo carattere buono dovendo addirittura difendere, in alcuni casi, i personaggi che Athena cerca con tutte le sue forze di far arrestare.
“Stavolta non ti permetterò di uscire dalla mia vita”
Vorrei dire che leggendo queste pagine saranno gli unici personaggi di cui vi innamorerete ma mentirei. Non c’è un singolo personaggio che vi farà dire “mh questo non mi piace”, vengono tutti descritti egregiamente nonostante i loro ruoli anche marginali - perfino del boscaiolo nella baita ci si riesce a fare un’idea ben precisa!
La storia d’amore non è stucchevole, si prende il suo tempo. Non si innamorano dall’oggi al domani, niente colpo di fulmine, ma è un amore nato anni prima e semplicemente messo a tacere dalla più grande paura della nostra protagonista. I momenti tra Athena e Joshua sono carichi di divertimento creando una storia d’amore fresca ed ironica ed è esattamente così che dovrebbe essere a mio parere una relazione, con il perfetto bilanciamento tra romanticismo e simpatia. All’interno del romanzo possiamo leggere anche dei momenti spicy che trovano il loro posto senza sembrare fuori contesto ed inutilmente volgari.
Ciò che si leggerà in queste pagine è più di ciò che uno si aspetterebbe normalmente: c’è, ovviamente, la parte romantica, c’è del crime, ci sono tematiche LGBT, accenni psicologici (come accettare un lutto e conviverci con la consapevolezza che non è stata colpa nostra) e molto altro. Si potrebbe pensare che tutte queste cose cozzino tra di loro, che si rischi un mischione dove si capisce poco. E qui entra in gioco la scrittura di Sabrina. Sabrina sa scrivere. E non lo dico tanto per dire, è la verità. Non un errore, non un tempo verbale sbagliato, non una frase che ti faccia dire “ma se fosse stata scritta così sarebbe stato meglio”, di una scorrevolezza disarmante che 300 pagine neanche si sono sentite e ne avrei lette volentieri altrettante, i capitoli della lunghezza perfetta. Che dire se non “grazie Sabrina di aver iniziato a scrivere”. Nonostante abbia all’attivo parecchie pubblicazioni, nei ringraziamenti possiamo percepire l’emozione come se fosse la prima volta e, parlando anche con lei, si può notare quanto sia una persona disponibile e gentile. Perciò Sabrina non hai fatto un buon lavoro, ne hai fatto uno ottimo.