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Historia de Roma

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Los próceres y las personalidades de Roma no eran distintos del común de los mortales. César fue un mujeriego toda su vida y se avergonzaba de su calvicie, pero eso no desmerece su grandeza de militar y estadista. Augusto no dedicó todo su tiempo a organizar el Imperio, sino que parte del mismo lo ocupó en combatir la colitis y los reumatismos... Historia de Roma ofrece una serie de relatos apasionantes y veraces que iluminan en sus justos términos a los protagonistas de aquella época irrepetible.

454 pages, Hardcover

First published November 1, 1957

205 people are currently reading
1096 people want to read

About the author

Indro Montanelli

278 books94 followers
Indro Alessandro Raffaello Schizògene Montanell (according to some sources Cilindro) (April 22, 1909 - July 22, 2001) was an Italian journalist and historian, known for his new approach to writing history in books such as History of the Greeks and History of Rome.

Unanimously considered one of the greatest Italian journalist of the 20th century, he was among the “50 press freedom heroes of the past 50 years” in the list compiled by the International Press Institute in 2000.

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6 (<1%)
Displaying 1 - 30 of 109 reviews
Profile Image for Olethros.
2,724 reviews534 followers
April 3, 2013
-A veces es más importante contar lo mismo pero de forma más amena y entretenida, que contar algo nuevo-.

Género. Historia

Lo que nos cuenta. La historia de, ¡oh, sorpresa!, Roma, desde la aldea a la Caída (del Imperio de Occidente, que quede claro), pasando por la Monarquía, la República y el Imperio, pero escrita con un estilo muy especial.

¿Quiere saber más de este libro, sin spoilers? Visite:


http://librosdeolethros.blogspot.com/...
Profile Image for Olethros.
2,724 reviews534 followers
April 3, 2013
-A veces es más importante contar lo mismo pero de forma más amena y entretenida, que contar algo nuevo-.

Género. Historia

Lo que nos cuenta. La historia de, ¡oh, sorpresa!, Roma, desde la aldea a la Caída (del Imperio de Occidente, que quede claro), pasando por la Monarquía, la República y el Imperio, pero escrita con un estilo muy especial.

¿Quiere saber más de este libro, sin spoilers? Visite:


http://librosdeolethros.blogspot.com/...
Profile Image for Arwen56.
1,218 reviews336 followers
March 2, 2015
Assieme alla Fallaci, Montanelli è un altro dei miei narratori preferiti. L’accostamento potrà forse parere strano, ma non lo è poi così tanto, perché entrambi, sebbene su fronti diversi, hanno sempre espresso opinioni chiare, ancorché impopolari, frutto di personalissime elaborazioni, che poco avevano a che fare col noioso cicaleggio del ben più dozzinale giornalismo di ieri e di oggi.

La molla per cominciare a conoscere Montanelli è scattata, tanti anni fa, a causa di un’apatica professoressa di storia che ho avuto in prima liceo. Era carina, ma alquanto “cicciotella”, cosa che le pesava parecchio (una volta, le è scappato detto), tant’è che sembrava sempre assorta nel pensare cosa avrebbe mai potuto fare per arginare il problema. Oppure, durante le interrogazioni, si limava le unghie con una cura infinita, quasi estenuante a vedersi, come se la sua stessa vita dipendesse dalla perfezione di quelle appendici cornee. Abbiamo anche fatto, noi allievi, concreti esperimenti per testare il suo grado di “assenza”. Dapprima timidamente, poi sempre più sfrontatamente, abbiamo inserito nelle risposte alle sue domande strafalcioni inimmaginabili. Non se ne è mai accorta. Bastava continuare a parlare e potevi essere certo di beccarti un bell’otto. Il massimo che potevamo ottenere dalle sue lezioni era un riassunto, con tono monocorde, di quanto contenuto nel libro di testo.

E così, poiché a me la storia piaceva per inclinazione personale, per sfuggire il nulla di questa svagata professoressa, ho cominciato a leggere e rileggere i libri di Montanelli, primo fra tutti la Storia di Roma. E mi sono innamorata di quel linguaggio sempre preciso, di quel farti sentire che Giulio Cesare e Nerone, in fondo, assomigliavano un sacco al tuo fruttivendolo oppure al tuo vicino di casa, di quelle folgoranti intuizioni, buttate lì, con estrema eleganza, come se fossero incisi qualsiasi, ma che ti davano da pensare per ore, di quel saper comunicare con immediatezza, di quella voglia di raccontare cose importanti senza farti credere che ti saresti tagliato la vene la sera stessa nel caso in cui nessuno ti avesse ascoltato.

Montanelli era una persona seria, di quella serietà che vive benissimo anche se tu non la capisci o la disprezzi ed anche se è spesso piena di risate e di prese in giro. Che è poi l’unica serietà di cui mi fido. Solo le persone profondamente serie sanno essere veramente spiritose.

E questo amore non si è spento mai. Libro dopo libro, ho seguito il cammino di quest’Italia improbabile, fatta di tante persone, a volte encomiabili, a volte disdicevoli, ma di “italiani” certamente no. Perchè gli "italiani" non esistono.

Grazie, signor Montanelli. E grazie anche a lei, mia cara ed eternamente "lontana" professoressa, perchè il suo "non esserci" mi ha dato modo di conoscere chi, invece, c'è stato e c'è ancora.
Profile Image for Labijose.
1,143 reviews755 followers
March 18, 2015
Imprescindible!
Si se tiene unas nociones de la historia de Roma, aunque sean muy básicas, te encantará este libro! Es uno de mis libros de referencia para este periodo histórico. Aunque escrito hace ya más de medio siglo, sigue estando vigente. Básico, divertido (incluso irreverente!), y lleno de datos biográficos muy interesantes y esclarecedores.
Para mi, junto con Javier Negrete, Montanelli es uno de los mejores divulgadores de los periodos Heleno y Romano de la historia mundial.
Profile Image for Stefania.
190 reviews4 followers
March 10, 2017
Nel complesso, è stata una buona lettura. Un ottimo modo per approcciarsi alla storia di Roma in maniera leggera, che può servire molto per andare poi ad approfondire determinati argomenti avendo una conoscenza di base di tutta la storia romana.
Purtroppo, è un libro scritto negli anni Sessanta, da un uomo sicuramente figlio del suo tempo, e alcune frasi, lette da una donna nel 2017, risultano decisamente infelici, per usare un eufemismo.
Ad esempio,
"Di politica (Caracalla) si occupava poco. Preferiva lasciarla a sua madre, che se ne intendeva, ma naturalmente la faceva da donna, cioè basandosi sulle simpatie e antipatie".
O ancora,
"Quando Odenato morì, lasciò il potere a Zenobia, la più grande regina dell'Est. Era una creatura che, nascendo, aveva sbagliato sesso. In realtà, aveva il cervello, il coraggio e la fermezza di un uomo".
Ora, la misoginia dell'autore è, ripeto, figlia del suo tempo e va presa per quello che è. Resta il fatto che traspare in continuazione durante tutto il saggio, ed è sicuramente un aspetto poco piacevole da trovarsi davanti.
Profile Image for venticinque_lettori.
126 reviews20 followers
November 8, 2020
Non amo Montanelli, a differenza del mio papà che leggeva e rileggeva i volumi della sua Storia di Italia senza mai stancarsene. Lettura godibilissima.
Profile Image for Elessar.
296 reviews66 followers
March 27, 2020
3/5

La historia de Roma es única y casi inagotable, siempre se descubren cosas nuevas al leer sobre ella. Indro Montanelli escribió un libro fijando su atención, más que en los hechos, en las personalidades que la construyeron. Pero faltan muchos datos, la República es tratada de manera casi pasajera y el Imperio es descrito desde arriba. No obstante, narra numerosos datos interesantes que probablemente otros libros sobre la materia pasen por alto. Es ahí donde probablemente reside el interés y el distintivo de este libro.
En la historia de la Antigua Roma podemos observar los orígenes de nuestra civilización moderna, con sus numerosos elementos comunes, tanto los buenos como los malos.
Profile Image for Francisca.
585 reviews41 followers
July 7, 2016
This book was very entertaining as history should trully be in life. My only problem was how the author could never agree on which was the greatest ruler of all. I get how it would be almost impossible for every single historian to agree on the same figure, but I think it is not so difficult for one person to make their own mind. Personally, to me, it was Nero. I just like my emperors like I like my comedy: batshit crazy.

P.S. I am further convinced that the history of Rome was the predecessor of One Hundred Years of Solitude. After all, everyone has either the same name, a variation of the same name, or simply a combination of many names previously used; everyone kept on dying or almost dying; and it was not unusual for aunts and nephews to get together with nefarious results.
Profile Image for Dvd (#).
512 reviews93 followers
November 17, 2017
Alla fine bisogna dividere il discorso in due parti.

Storicamente e storiograficamente parlando, è indubbio ci siano leggerezze, semplificazioni, superficialità. Sono 1300 anni di storia e di vicende lontane, complesse anche per i contemporanei e giunteci tramite fonti assai poco attendibili, sintetizzate in un libro. Un'operazione che nessuno aveva mai fatto (e osato fare) fino ad allora in Italia. Soprattutto perché trattano un periodo su cui sono stati scritti fiumi e fiumi di inchiostro. Tutta la storia dell'Occidente, tutti gli stati che sono venuti dopo sono stati improntati su una certa visione dei secoli di dominio romano e guardando ad esso.

Montanelli fece questa operazione di sintesi. Principalmente perchè credo amasse il suo insopportabile paese; e poi perchè, da uomo di genio e di talento, per di più toscano e fiorentino, volle con cocciutaggine che la Storia fosse a disposizione di tutti gli Italiani, affinchè conoscessero l'immensità della storia del loro paese, senza volgari eccessi patriottardi o raffigurazioni buoniste e salottiere, togliendo agli ampollosi storici di professioni il monopolio di fare storia (parlandone esclusivamente fra loro come avevano sempre fatto).

Leggendo, pur con vari errori e superficialità, sorprende il piglio critico con cui Montanelli rilegge le fonti, prendendo con le pinze certe biografie scritte con eccessiva partigianeria, ragionando sempre sulle cause politiche e sociali che hanno generato un certo evento storico (paragondandole spesso con situazioni che ai nostri giorni si ripetono, simili ma non uguali), inquadrandole all'interno dei caratteri e delle pulsioni degli uomini che ne sono stati protagonisti (perchè la storia, in fondo, è fatta proprio delle grandi miserie e dei meravigliosi voli degli uomini che la costruiscono). Il tutto cercando di fornire un quadro coerente e chiaro che permettesse di trovare la chiave dell'ascesa e della caduta di Roma.

Stupisce anche che il nocciolo della questione, per lui, sia di natura etica e morale. Fa un certo effetto vedere valutare oggi un popolo su queste basi; oggi in cui tutto dipende dall'economia e dai numeri, oggi in cui gli storici imperniano i loro saggi, spesso monumentali e eccezionalmente approfonditi e ricchi di dati e rilevanze archeologiche, su questioni di bilancio, economia, entrate.

La prosperità e l'ascesa di un popolo la fa la sua ricchezza. E la sua ricchezza la fa la sua economia. Questo è indubbio. Però lo Stato, se non è fondato su valori saldi, rigido rispetto delle regole, etica ferrea è solo un castello gigantesco, immensamente sfarzoso in decorazione e arredi ma fondato su una palude in cui, alle prime scosse, sprofonderà.

Ed è certamente vero che esiste un abisso, dal punto di vista della fermezza e dell'etica, fra la Roma che rifiuta di firmare la pace con Annibale dopo l'ecatombe di Canne e la Roma imperiale, che un giorno incensa con una mano l'Imperatore per ammazzarlo con l'altra il giorno dopo.

Pur se nell'Impero globalizzato girava più denaro (e crescevano le diseguaglianze), la grandezza dei secoli passati veniva meno e preparava il terreno al rapido declino del III-IV secolo. Senza i barbari delle grandi invasioni, probabilmente Roma sarebbe sopravvissuta; ma Roma aveva resistito nella sua storia a tanti barbari, più organizzati o più numerosi di quelli che la travolsero negli ultimi secoli.

La tesi degli storici moderni è che Roma cadde sia per questioni irresolute interne che, soprattutto, per una serie di sfortunati eventi che, come un domino in cui la prima tessera fu mossa dai barbari, finirono per travolgerla; Montanelli ne fa più una questione sociale interna, di una società sostanzialmente esaurita, stanca e disillusa, incapace di avere una visione futura e minata nei suoi caposaldi (come, ad esempio, in una religione di stato in cui da secoli nessuno credeva più e su cui il Cristianesimo potè germogliare in fretta). I barbari, insomma, per lui sotterrarono un cadavere già morto.

Probabilmente in entrambe le visioni c'è del vero. Una società priva di un'etica, di un orizzonte e di regole, fondata solo sulla voluttà, il superfluo e il denaro e tenuta in piedi dalla violenza e dalla legge del più forte, è destinata a soccombere; poi il caso, e i grandi effetti domino della storia, fanno comunque la loro parte. Ma se c'è la volontà, la ferma volontà di un popolo, forse le tessere del domino si possono anche bloccare, e fermarne la caduta.

Poi c'è il secondo aspetto di cui parlavo all'inizio. Letterariamente e narrativamente parlando, il libro scorre che è un piacere. Scrittore superbo, Montanelli da grandissimo cronista tratteggia gli eventi storici con garbo, ironia, concisione. Stilisticamente sempre impeccabile, mai un periodo che gira a vuoto, mai un paragrafo contorto o poco chiaro, mai un ritratto di uno dei tanti personaggi descritti che non colpisca. Comunque la si pensi, avercene ancora di intellettuali e scrittori così. La si pensi politicamente come si vuole, ma in un'epoca di retorica vuota e piaggieria universale come la nostra, leggere uno che della sua vita ha fatto una battaglia contro tutto questo è semplicemente un piacere.

Ovviamente lettura consigliata.
Profile Image for Rafa Aguirre Ezquerra.
483 reviews30 followers
November 17, 2024
El esfuerzo didáctico del autor es encomiable. Pero su interés por resumir los mil años de Historia de Roma de manera "sencilla y cordial" según afirma en una nota introductoria a los lectores, fracasa por varios motivos.

El primero porque en algunos de los capítulos que lo componen, divididos por personajes relevantes o generalidades de la sociedad de cada momento, hay un caos de nombres, referencias y sobreentendidos que inicitan a obviar su lectura.

Y lo de cordial porque, tolerando las creencias ideológicas y religiosas de cada cual, que yo respeto aunque no comparto en el caso del autor, es inadmisible el desprecio hacia las mujeres que se destila en todas las páginas. El capítulo dedicado a Catón es para hacérselo mirar.

Claro que el buen señor Montanelli lleva casi un cuarto de siglo muerto y esta obra se escribió en la década de los 50... un manifiesto feminista tampoco te podías esperar.

Abstrayéndose de todo lo anterior y del hecho de que la traducción es bastante penosa, merece la pena dedicarle tiempo y centrar tus esfuerzos en extraer esa parte didáctica que, sin duda, sí tiene.
Profile Image for Luis Cardenas.
265 reviews11 followers
August 22, 2014
Toda la historia del imperio escrito de una manera que es agradable leer con un pan tostado y una limonada caliente. Vale le pena para aquellos que deseen entrar en la historia universal iniciando desde la cúspide del occidente tan nuestro y con un resumen de sus protagonistas. Relevancia en todo los aspectos importantes y siendo uno de mis favoritos las notas sobre Adriano. Una belleza de tomo sobre cultura he aqui.
Profile Image for Santiago.
65 reviews23 followers
August 31, 2021
La historia de Roma contada de forma amena, simple y con algo de ironía. Muy bien desarrollada la decadencia moral del Imperio y su muerte "desde dentro", por múltiples factores.
El machismo del autor, que aparece más seguido de lo que me hubiera gustado, lo mantiene en 4 estrellas. Fuera de eso, cumple su propósito, sin grandes ambiciones y abierto a cualquier persona que quiera introducirse en la historia de esta civilización.
Profile Image for Soufiane Chahid.
67 reviews12 followers
August 10, 2017
Une bonne entrée en matière concernant l'Histoire de L'Empire Romain. Toutefois, les tentatives de parallèle entre l'histoire romaine et la montée du communisme (Le livre étant écrit en pleine guerre froide) restent complètement anachroniques et même des fois franchement hors de propos.

L'histoire politique de l'empire romain est essentielle pour comprendre les évolutions contemporaines, comme le rappelait l'historien Jacques Bainville : " Qu'est-ce que l'utopie ? Tout ce qui n'a pas eu lieu dans l'histoire du peuple romain. "

Profile Image for Mara.
353 reviews
August 23, 2011
Riletto dopo 20 anni: e' un libro senza tempo e sempre piacevole; cosi come e' sempre ammirevole la prosa asciutta ed efficace di Montanelli, capace di descrivere un millenio di storia romana senza cadere nella retoroica, citando fonti (Cesare, Tacito, Erodoto) che andrebbero insegnate a scuola.
Profile Image for Pedro Flores.
27 reviews3 followers
July 2, 2020
Un clásico de la Historia de Roma. Aunque desactualizado, se advierte el lenguaje periodístico del autor, cosa que hace la lectura muy amena. Ideal para una visión general y un rápido repaso de más de mil años de historia.
Profile Image for Marco.
1,260 reviews58 followers
July 30, 2012
Un'interessante introduzione alla storia di uno dei piu' grandi imperi del passato, raccontata in maniera accessibile e piacevole.
Profile Image for Kaoyi .
266 reviews
June 2, 2015
me encanto , super recomendado para quien quiera un libro ameno que hable sobre la historia de Roma
Profile Image for Antonio Imperato.
37 reviews
April 13, 2025
Libro che riassume la storia di Roma, dalla fondazione della città avvolta nel mito alla caduta dell'Impero Romano d'Occidente, con sorprendente leggerezza, visto il grande numero di argomenti e di secoli da raccontare. Il che è un pregio. Purtroppo però, quando questa leggerezza diventa inaccuratezza o eccessiva ingenuità e semplificazione nel raccontare gli avvenimenti, o quando vengono saltati interamente fatti molto importanti, allora è un difetto.

Montanelli è certamente figlio del suo tempo, e in molte sue considerazioni sulla società e sulla religione ciò traspare chiaramente. Intellettuale coltissimo, non riesce a superare alcune delle convinzioni più radicate nell'Italia dei suoi tempi, che di tanto in tanto esondano nel libro e il lettore contemporaneo deve sopportare bonariamente. Ammetto però che succede di rado, e gran parte della narrazione è piuttosto oggettiva e regge bene il peso del tempo passato dalla pubblicazione dell'opera ad oggi.

Tutto sommato, un ottimo libro, con alcune imperfezioni, per nulla frequenti e diluite bene tra le pagine.
133 reviews2 followers
February 6, 2019
Montanelli e il narratore della versione audiolibro mi hanno consentito, per la prima volta, di ascoltare con estrema passione la storia.
A causa di insegnanti poco appassionate e con modalità di insegnamento discutibili mai ero riuscita ad avvicinarmi a testi storici per scelta.
Ma questo libro mi ha aperto un mondo in cui volevo saperne e ascoltare sempre di più.
Profile Image for Ignacio Martin.
3 reviews
September 7, 2022
El libro condensa demasiados datos históricos, lo que hace que su lectura sea incómoda y algo confusa en algunos capítulos.
Profile Image for Axie.
98 reviews8 followers
July 8, 2023
Compilazione storica leggera, a tratti divertente, senza la pretesa di essere un saggio. Lo stesso Montanelli antepose nel prologo di non essere uno storica. Predomina il suo modo mordace di scrivere. Quello che ha fatto di lui un grande giornalista.
Profile Image for Del Trigo.
310 reviews
December 10, 2024
Divertido resumen de los eventos más significativos de una civilización que duró más de mil años.
Profile Image for Alex.
80 reviews
February 1, 2024
Merge ca poveste la gura sobei. Unele idei sunt depășite, consecință inevitabilă a faptului că e scrisă în secolul trecut, prin anii ‘60 cred, când istoria lui Gibbon era încă punctul de referință pentru tot ce se scria despre Roma. Însă traducerea, care abundă în terminologie marxistă e și mai distractivă. Recomand pentru perioada dintre Tiberiu și Commodus.
Profile Image for Gonzalo Martínez.
185 reviews5 followers
June 13, 2022
Después de cerca de un año combinando la lectura de este libro con el podcast de “History of Rome” de Mike Duncan, siento que he desarrollado un vínculo con esta civilización antigua por la que nunca tuve antes un especial interés. Comparando el podcast con el libro, queda claro que Indro Montanelli altera mucho (pero muuucho) varios puntos de la historia, a veces con fines de entretenimiento, otros por simplificar, y otros no se sabe muy bien por qué. Debo reconocer que en algún momento esto me indignó, pero acabado el libro, puedo decir que es una excelente obra para el que solo quiere conocer la historia de Roma en términos generales, sin un exceso de detalles, y de forma muy entretenida. Incluso a pesar del espacio reducido y el mayor carácter divulgativo del libro, Montanelli todavía consigue introducir algunas perspectivas interesantes que no he encontrado en el podcast, y también consigue transmitir muy bien y de forma cerrada el flujo de la historia. Probablemente sea un imprescindible para el que busque una lección ligera de la historia de esta civilización, o incluso un repaso general y ameno.
Profile Image for Diogo Jesus.
254 reviews3 followers
May 14, 2016
A book to show the common reader the evolution, the myths, the perceptions we have of ancient Rome. It´s like an ongoing epic. To this matter it is a nice book. The real issues, the cientificity History demands is the big downside. Also the conclusions and questions posed are very irrealistic and show a little reflection of the author (forgetting mental, economic, social spheres of the almost 1000 years of constant changing roman people and institutions).
Good to disclose/divulgation, bad to someone who likes to really understand what was instead of what it could be.
Profile Image for Fede.
8 reviews
August 13, 2021
Molto interessante, ma mi è parso noioso a tratti. Comunque, provo un senso di ammirazione profondo, provocato sicuramente dalla maniera in cui Montanelli dipinta ai personaggi con le loro luci e le loro ombre.
Da rileggere.
Profile Image for Yasmin.
81 reviews
April 28, 2021
Intenso

Hay muchas habilidades admirables en el ser humano, una de las cuales es la capacidad de sintetizar en pocas palabras lo más importante. Este libro es una muestra de tal habilidad, así que lo que encontramos en sus páginas es una -digamos- revisión de toda la historia de Roma en 328 páginas que van desde el capítulo I (Ab Urbe Condita), hasta el capítulo L (El Fin) y acabando con una breve conclusión (capítulo LI). Por lo tanto, este no es un libro para aprender historia, sino para el que quiere recordar de forma rápida y bastante amena -dígase de paso- a la legendaria Roma y claro, las clases de historia universal de la escuela.

Todos los capítulos son cortos y explican en pocas palabras cada etapa o persona influyente, plagado con comentarios pertinentes, ocurrentes y hasta graciosos que humanizan bastante a los protagonistas de la historia.

Otro aspecto valioso relacionado con esto último es el hecho de que Montanelli nos presenta una visión bastante completa no sólo de hechos políticos o bélicos, sino que abarca sociedad, economía, cultura, costumbres y tradiciones, arte, literatura, moda, dieta; todo lo cual -para quien estudió en tiempos anteriores al internet- es bastante conveniente, tener todo en el mismo lugar al mismo tiempo para tener una comprensión del Imperio Romano como un todo.

Fue escrito en la década de 1950, publicado originalmente en entregas por capítulos en Domenica del Corriere (un periódico semanal italiano publicado entre 1899 y 1989, que salía tanto gratuitamente junto con la edición del Corriere della Sera, como vendido separadamente), y sorprende el carácter moderno del texto. Moderno en el sentido que actualmente, en general, los escritos de este tipo adoptan ese estilo, no académico, más personal y/o humano, sin tantos detalles y que podría considerarse hasta superficial; de hecho Montanelli fue bombardeado con cartas de gente indignada con la “ligereza” con la que trataba el tema (más información sobre esto al comienzo del libro en la sección “A los lectores”).

De nuevo, no es un libro para aprender historia, pero es informativo y divertido, y claro, por la cantidad de información que condensa, bastante intenso.
Profile Image for Agnes Fontana.
335 reviews18 followers
June 23, 2022
Excellente cette histoire de Rome, qui a gardé le ton enlevé, savamment familier, du feuilleton de journal sous la forme duquel elle est d'abord parue. L'histoire de Rome nous apparaît telle qu'elle est, sans doute : une accumulation d'aventures habillées d'un halo légendaire, d'ambitions, de jalousies, de passions, d'actes de courage, de personnages remarquables ou non... et de tout cela résulte une ville qui a longtemps dominé le monde de son temps. les Etrusques, Carthage, Hannibal, les empereurs, les deux triumvirats, Marc Antoine... tout ce que nous étions supposés connaître sans être capable d'en dire deux mots prend enfin vie et couleur. Les Romains n'ont pas toujours été des architectes et des ingénieurs, ils étaient au début plutôt frustes et frugaux, mais c'est justement ce qui a fait leur force y compris face à des peuples plus raffinés. On se rend compte aussi que les Gaulois et les Barbares n'ont en réalité jamais cessé d'attaquer l'empire, simplement ils ont été constamment repoussés. Indro Montanelli nous dit tout, et indique aussi quelles sombres histoires de famille opposaient les puissants d'une époque aux chroniqueurs de leur temps, ce qui peut expliquer pourquoi ces derniers ont parfois "chargé les couleurs", comme le dit plaisamment le traducteur. Même le grand Cicéron nous apparaît avec ses petits travers. Un esprit chagrin dira que parfois, on colle un peu à Suétone, mais ce livre éloigne plutôt les esprits chagrins. Il y a même des clins d'oeil malicieux en direction de l'époque moderne (c'est-à-dire l'Italie de la fin des années 50). On se dit qu'on prendrait bien un café Piazza Navona avec l'auteur, cependant, d'une part il est plutôt florentin semble-t-il, d'autre part il écrit sur les femmes de fort vilaines choses, il n'est pas loin de penser que la décadence de Rome a commencé le jour où ces dames ont voulu s'émanciper de leurs maris, se parer à leur guise, sortir seules et limiter les naissances... et les femmes un peu puissantes sont systématiquement égratignées. C'est pour ce motif, et nul autre, que l'ouvrage ne récolte que 4 étoiles.
Displaying 1 - 30 of 109 reviews

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