Le Voyageur Sur La Terre: Nouvelles

by Julien Green

French

Genres: French Literature, Fiction

190 pages, Paperback

First published January 1, 1927

About the author

Julien Green was an American writer, who authored several novels, including Léviathan and Each in His Own Darkness. He wrote primarily in French.

Reviews

[sigurd · Rating 4 out of 5]

non ho ben capito la nota al testo di tuena, ricca di annotazioni e dettagli autistici sulle date che però non svelano o tentano di svelare l'arcano dietro il celebre racconto di Julien Green, se voglia servire a qualcosa. Eppure, la materia è calda e incandescente, e spunti di riflessione ce ne sarebbero tanti su questa storia definita come "gotico spirituale". l'ho riletta un paio di volte, e l'avevo letta anche anni fa ma non la ricordavo. un giovane studente viene ritrovato morto in un fiume con gli arti fratturati. si suppone il suicidio e si ricostruisce la sua vicenda a partire dalla biografia familiare, piena di persone folli e anaffettive. Il giovane ha deciso di allontanarsi dalla casa degli zii (cui era stato affidato in età infantile) per iniziare l'università. il racconto è interrotto e affidato a più voci, comprese quella della signora che fornisce una stanza al giovane studente. Il giovane però arriva troppo presto, le lezioni non sono ancora iniziate, e non ci sono studenti. Tranne uno, Paul, che diventa il suo compagno. Paul però non viene segnalato nel resoconto della proprietaria della pensione. E' inesistente. Viene segnalata invece una storia di follia, monologhi deliranti, autoscopie.
starobinski diceva che ovunque passi la malinconia, si insinua lo sdoppiamento. mai come in questa storia è stata confermata questa sua considerazione.

[El Convincente · Rating 3 out of 5]

En la mayoría de los relatos fantásticos clásicos se plantea una duda entre dos posibles explicaciones de los hechos, una racional y otra sobrenatural, pero con una mayor inclinación de la balanza hacia la segunda, la sobrenatural. En esta novela ocurre al contrario: la explicación racional siempre tiene más peso que la sobrenatural. Y paradójicamente eso la hace muy misteriosa, porque en ese pequeño espacio que se deja a lo sobrenatural cabe toda una mística de tintes religiosos.

[Vendedor de rápida · Rating 4 out of 5]

El primero de los relatos de Julien Green es un cuento gótico con reminiscencias sureñas sobre el terror que produce no lo fantástico sino lo anormal. La psicología patológica del protagonista sufre una inadaptación que no por ser tan excepcional es menos universal y escalofriante. Me ha gustado bastante, especialmente en su primera mitad, cuando no sólo no se han desvelado sus misterios, sino porque la voz del protagonista, en primera persona, anticipa su angustia no tanto con sus acciones sino con el universo que le rodea.

[Padmin · Rating 4 out of 5]

Questa la presentazione del libro
"Scritte o pensate quando Julien Green era poco più che ventenne, le cinque storie riunite in questo libro sono perfetti esempi dell’incontro tra suspense e alta letteratura. In Viaggiatore in terra – un’indagine a più voci d’impressionante coerenza – al centro della narrazione è il destino di un giovane studente universitario, atterrito dall’incertezza del suo futuro e sconvolto da qualcosa di potente che sembra essergli estraneo ma che proviene, forse, dalle sue paure; Le chiavi della morte mette in scena una casa disabitata dove un manoscritto ritrovato suscita fantasie di morte tanto forti da trasformarsi in ricordi; in Christine un’enigmatica, silenziosa adolescente, ospite di un’altra dimora spettrale, paga a caro prezzo il turbamento erotico di un coetaneo. Leviatano tratteggia la figura dell’unico passeggero di un mercantile che varca inutilmente l’Atlantico, senza riuscire a sottrarsi al suo destino; Maggie Moonshine racconta, in un’atmosfera più distesa, l’adolescenza di una trovatella che viene accudita da un’anziana zitella inquieta e da una tenera mammy quasi in previsione di una fuga senza ritorno.
Sia che agiscano nella Virginia post-schiavista, o in una Francia rurale, o su un piroscafo in navigazione, i protagonisti di queste storie sono tutti in qualche modo strappati al loro ambiente familiare e scaraventati in un mondo ostile dove vengono a contatto con l’essenza del mistero: quella che proviene dal nostro io.
La nitida e profonda scrittura di Green, osannata al suo esordio nel 1926, proprio con Viaggiatore in terra, dall’editore Gaston Gallimard, da Jean Cocteau e da autori del calibro di André Gide, Georges Bernanos, François Mauriac, André Malraux, ha attraversato il secolo scorso cimentandosi nella narrativa, nel teatro, nella diaristica e nell’autobiografia.
Le novelle di questa raccolta, agli apici di questa straordinaria produzione, sono state affidate, anziché a un unico traduttore, a un’équipe che ha lavorato di concerto pur nell’autonomia delle scelte interpretative; Viaggiatore in terra e Christine sono presentate in una nuova versione mentre Le chiavi della morte, Leviatano e Maggie Moonshine sono inedite in Italia."

Non conoscevo questo autore. Ci sono arrivata grazie a due contatti incrociati su Facebook, che sono poi due dei traduttori dei racconti. Non sempre i Social sono la cloaca di bufale e fake news di cui tanto si ragiona: basta cercare qualche oasi rigenerante ed il Social diventa veramente social.
Viaggiatore in terra è un gran bel libro, di quelli che t'incatenano alla pagina e che "permangono" una volta finito.
Si tratta di racconti enigmatici e misteriosi, sospesi tra terra e cielo. Sottosuolo e cielo. Colpisce il ritmo incalzante, la tensione, il flusso di immagini in continuo movimento. E i colori, tanti colori: degli occhi dei protagonisti, dell'erba, del mare...
Sono quasi tutti racconti inconclusi, lasciati in ultimo all'immaginazione del lettore, un po' come tutte le opere -per dirne uno- di Henry James. Colpiscono l'anima, rovistano "tra quanto di più tenebroso e misterioso si trova in fondo a" noi. Siamo noi, credo.

[Tahir Yıldız · Rating 4 out of 5]

Julien Green 3 ay öncesine kadar adını dahi duymadığım bir yazardı. Ancak Andre Gide'nin karanlık dehasına övgüler dizdiği, Hermann Hesse'nin "Hristiyan Kafka" olarak tanımladığı, Borges'in karakter ve kişileri ile çok üst bir noktaya koyduğu yazarın dilimize sadece 2 kitabı kazandırılmış gibi görünüyor. Yeryüzünde Bir Yolcu kitabında toplam 5 adet öykü bulunuyor. Kitaba adını veren "Yeryüzünde Bir Yolcu" ve "Ölümün Anahtarları" isimli öyküler, müthiş varoluşçu öğeler barındıran, bizim gibi olmayan ve bizim gibi yaşamayan "absürd" insanların hayatını anlatan benzersiz öyküler. Camus'nün Meursault'u bu öyküleri ziyarete gelmiş gibi karanlık bir havası var kitabın. Varoluşçu edebiyata ilgi duyuyorsanız, bu kıyıda köşede kalmış eseri kütüphanenize eklemenizi şiddetle tavsiye ediyorum. Kitaptaki diğer öyküler bu 2 öyküye göre daha sönük kalsa da, bütünleyici öğeler içeriyor.

Çeviriye diyecek bir şey yok. Tahsin Yücel, eseri Türkçenin güçlü bir kaleminden çıkmışcasına güzel bir dilde yazıya dökmüş. Yabancı bir dilden çeviri nasıl yapılır veya yapılmalı sorusuna ders diye tercümanlara okutulacak bir eser.

[Stéphane · Rating 3 out of 5]

Le voyageur sur la terre est un récit de schizophrénie à narrateurs multiples doublé du thème de la grâce qui conduit le protagoniste au suicide.
Une histoire assez lugubre et d'une facture très classique, un peu ennuyeuse par moments.

[Manuel Taboada · Rating 4 out of 5]

Tras Leviathan y Mont-Cinère, me ha sorprendido realmente esta incursión en el género fantástico de Julien Green, que relata las misteriosas circunstancias que rodean la muerte de este joven cuyo cuerpo aparece destrozado tras caer por las escarpadas rocas que delimitan el cauce del río en Fairfax, a los pocos días de llegar a la ciudad. La transcripción de un manuscrito redactado por Daniel poco antes de su muerte, y su comparación con una serie de cartas escritas por quienes lo trataron durante los pocos días de su estancia allí, deja al lector ante dos ¿únicas? y posibles explicaciones. Subrayó lo de "únicas" porque el libro se presta a una tercera lectura alegórica como se detalla de manera muy convincente en este artículo (lleno de 'spoilers, ojo), que recomiendo tras la lectura, y que permite valorar en su justa medida la maestría del autor ya en sus primeros relatos. https://tidsskrift.dk/revue_romane/ar...

[Maÿlis Quantin · Rating 5 out of 5]

Quatre nouvelles : Le Voyageur sur la terre, Les Clefs de la mort, Christine, Léviathan.
La première est la plus longue et la plus intéressante : jeu sur la polyphonie, les différences de récit selon le point de vue des différents narrateurs ( existence réelle ou non du personnage de Paul, folie du premier narrateur révélée par le point de vue des témoins ). Jeu sur les formes : le journal, la correspondance.

[Maurizio Manco · Rating 3 out of 5]

"Non è meglio, talvolta, non disturbare la verità?" (p. 80)

[Sawa3ik · Rating 3 out of 5]

بعثرتني هذه الرواية لأنها مفككة و لأني لم أقرأها دفعة واحدة

[Teresa · Rating 3 out of 5]

3.5

[Murat · Rating 4 out of 5]

p.s.: bendeki kitap 1955 basımı Varlık Yayınları. Kitapta 2 uzun hikaye var: Yeryüzünde Bir Yolcu ve Ölümün Anahtarları..

[Louischa · Rating 1 out of 5]

Zéro étoiles.

Nouvelles sans aucun intérêt, d'écriture sans aucun intérêt. J'ai persisté jusqu'à la fin du livre
pour laisser la chance à l'écrivain (je n'avais encore rien lu de Green), mais aucune des nouvelles du recueil ne m'a accroché. Les sujets sont noirs et gothiques (ce qui n'est pas pour déplaire à l'amateur de Poe que je suis), mais les intrigues tombent tout à fait à plat, l'exécution est médiocre, la langue insipide. Le lecteur a l'impression que chacun des textes est raté et aurait pu être meilleur entre les mains d'un auteur plus capable.

Il faut dire qu'après avoir lu des pièces de Céline, Gracq et Simon au cours des derniers mois, Green pâlit en comparaison.

Encore et toujours, le maître absolu de la nouvelle demeure Dino Buzzati. Je n'ai rien lu en français qui s'approche de l'imagination, et surtout de la pertinence dont fait preuve Buzzati.

[Joel Ayala Alicea · Rating 3 out of 5]

Interesante relato, pero extremadamente corto. No es frustrante el que no se resuelva el enigma que entraña; lo es el pensar que se pudo haber hecho tanto con esta historia y lamentablemente no se hizo.

[NH_ELT · Rating 2 out of 5]

sad stories with great descriptions,its nice as literature work,not very enjoyable to read.