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The Essential Works of Wilkie Collins: The Woman in White, No Name, Armadale, & The Moonstone (Unexpurgated Edition)
This Halcyon Classics ebook contains four novels widely considered to among the best of 19th century British novelist Wilkie Collin's works. Collins (1824-1889) was a hugely popular and prolific writer, producing thirty novels, more than sixty short stories, fourteen plays, and more than a hundred works of non-fiction. While many of Collin's works remain popular, THE WOMAN IN WHITE, NO NAME, ARMADALE, and THE MOONSTONE are considered to be his finest works. Collins was a pioneer of the modern mystery/detective novel, and he also wrote on the plight of women and on the social and domestic issues of his time. THE MOONSTONE is widely regarded as the precursor of the modern mystery and suspense novels. T. S. Eliot called it "the first, the longest, and the best of modern English detective novels.. in a genre invented by Collins and not by Poe", and by Dorothy L. Sayers as "probably the very finest detective story ever written."This ebook is DRM free and includes an active table of contents. This unexpurgated edition contains the complete text with errors and omissions corrected.
2690 pages, Kindle Edition
First published April 10, 2008
14 people are currently reading
59 people want to read
About the author
Wilkie Collins
2,353 books2,932 followersWilkie Collins was an English novelist and playwright, best known for The Woman in White (1860), an early sensation novel, and The Moonstone (1868), a pioneering work of detective fiction. Born to landscape painter William Collins and Harriet Geddes, he spent part of his childhood in Italy and France, learning both languages. Initially working as a tea merchant, he later studied law, though he never practiced. His literary career began with Antonina (1850), and a meeting with Charles Dickens in 1851 proved pivotal. The two became close friends and collaborators, with Collins contributing to Dickens' journals and co-writing dramatic works.
Collins' success peaked in the 1860s with novels that combined suspense with social critique, including No Name (1862), Armadale (1864), and The Moonstone, which established key elements of the modern detective story. His personal life was unconventional—he openly opposed marriage and lived with Caroline Graves and her daughter for much of his life, while also maintaining a separate relationship with Martha Rudd, with whom he had three children.
Plagued by gout, Collins became addicted to laudanum, which affected both his health and later works. Despite declining quality in his writing, he remained a respected figure, mentoring younger authors and advocating for writers' rights. He died in 1889 and was buried in Kensal Green Cemetery. His legacy endures through his influential novels, which laid the groundwork for both sensation fiction and detective literature.
Collins' success peaked in the 1860s with novels that combined suspense with social critique, including No Name (1862), Armadale (1864), and The Moonstone, which established key elements of the modern detective story. His personal life was unconventional—he openly opposed marriage and lived with Caroline Graves and her daughter for much of his life, while also maintaining a separate relationship with Martha Rudd, with whom he had three children.
Plagued by gout, Collins became addicted to laudanum, which affected both his health and later works. Despite declining quality in his writing, he remained a respected figure, mentoring younger authors and advocating for writers' rights. He died in 1889 and was buried in Kensal Green Cemetery. His legacy endures through his influential novels, which laid the groundwork for both sensation fiction and detective literature.
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Community Reviews
Displaying 1 - 5 of 5 reviews
April 4, 2017
Prima lettura: L'albergo stregato 4/5
Ammetto che prima di sentir parlare de "La donna in bianco", praticamente non avevo mai sentito nominare questo scrittore. Poi ho sentito solo recensioni positive e ho scoperto che le sue opere erano del mio genere preferito, così ho approfittato e ho comprato il mammuttone, tanto per avere tutte le opere insieme.
Ho iniziato quindi la lettura de "l'albergo stregato", che mi ha catturato fin da subito.
La trama all'inizio non si svela del tutto, e ho faticato un bel po' prima di capire, o meglio, prima di arrivare alla parte in cui finalmente l'albergo stregato faceva la sua comparsa.
Tuttavia, il romanzo non delude e non annoia, e riesce a mantenere alta l'attenzione per tutta la sua durata.
Gradevoli le ambientazioni, compresa quella veneziana e interessanti i personaggi.
La mia prossima lettura (non so bene quando ma spero presto) sarà quindi La donna in bianco, e inserisco Collins tra i miei autori preferiti!
Ammetto che prima di sentir parlare de "La donna in bianco", praticamente non avevo mai sentito nominare questo scrittore. Poi ho sentito solo recensioni positive e ho scoperto che le sue opere erano del mio genere preferito, così ho approfittato e ho comprato il mammuttone, tanto per avere tutte le opere insieme.
Ho iniziato quindi la lettura de "l'albergo stregato", che mi ha catturato fin da subito.
La trama all'inizio non si svela del tutto, e ho faticato un bel po' prima di capire, o meglio, prima di arrivare alla parte in cui finalmente l'albergo stregato faceva la sua comparsa.
Tuttavia, il romanzo non delude e non annoia, e riesce a mantenere alta l'attenzione per tutta la sua durata.
Gradevoli le ambientazioni, compresa quella veneziana e interessanti i personaggi.
La mia prossima lettura (non so bene quando ma spero presto) sarà quindi La donna in bianco, e inserisco Collins tra i miei autori preferiti!
October 24, 2023
SENZA NOME ****
December 28, 2024
Di questa raccolta ho letto La Donna In bianco e si è rivelata un'ottima lettura! Trama intricata ma ben gestita, un giallo avvincente fino all'ultimo, personaggi ben delineati e una scrittura eccellente, cosa si vuole di più?
December 12, 2018
8.10.2018. "La donna in bianco"
Ha una trama da telenovela a puntate, lunga, intricata, con personaggi che spariscono e riaffiorano dal passato raccontato mille capitoli più indietro, e guai al lettore smemorato o disattento.
Cede al grottesco-caricaturale (mi par di vedere l'ombra di Dickens...), ad esempio nei personaggi dei due italiani, il prof. Pesca e il conte Fosco (nomen omen!). Cede al pittoresco-gotico nelle descrizioni di fosche abetaie e laghi scuri, di cimiteri, manicomi, manieri. E' romanticamente, ingenuamente manicheo nella descrizione di amori puri e disinteressati, povertà di beni e nobiltà d'animo, personaggi assolutamente buoni o assolutamente cattivi.
Ma acchiappa, inchioda, tiene stretti, costringe a macinare pagine su pagine. Era gente che sapeva fare il suo mestiere, quella che scriveva a puntate sulle riviste.
25.10.2018. "Senza nome"
Di grande soddisfazione. Ha una bella trama, con mille eventi concatenati in una lunga serie di colpi di scena, ben collegati e architettati. Ha una deliziosa vena umoristica. Ha dei personaggi difficili da dimenticare per il sentimento di profonda simpatia che Collins riserva anche agli autori di gesta non encomiabili (il capitano Wragge è un inveterato truffatore, un autentico mariuolo, ma è impossibile non amarlo).
Mi ha incuriosito il fatto che in questo romanzo come nella "Donna in bianco" abbia un peso rilevante il trattamento che la legge inglese del tempo riservava ai figli di coppie non sposate, e ho scoperto che Collins non credeva nel matrimonio e non si sposò mai, ma ebbe due relazioni durate una vita, e tre figli da una delle due signore: praticamente, se le avesse sposate sarebbe stato bigamo.
15.11.2018. "Armadale"
Alla fine del terzo romanzo di fila dello stesso autore, si delinea uno schema narrativo ricorrente: la prima parte dedicata a intrecciare una trappola infernale in cui i protagonisti si infileranno (o saranno rinserrati) in maniera inestricabile, poi un susseguirsi di complicazioni, con splendide figure di cattivi/cattive che acquistano via via spessore, umanità e dignità e tendono a conquistare le simpatie del lettore; con tocchi di esotismo e soprannaturale a dare sapido (anche se datato) condimento. Questi godibilissimi romanzoni mi hanno fatto venire in mente la serie di telefilm "Alfred Hitchcock racconta" che quando ero ragazzina, all'inizio degli anni '60, mi deliziava fin dalla sigla (la sagoma di Hitchcock che veniva riempita dalla sua ombra panciuta e nasuta, sulle note del "Funerale di una marionetta" di Gounod) che preannunciava un brividino sempre uguale e sempre diverso.
8.12.2018. "La Pietra di Luna"
Il più famoso, non il mio preferito. Chissà quanto può essere godibile guardare ora il vecchio sceneggiato Tv degli anni '60. Magari ci provo.
10.12.2018. "La donna del sogno"
Poco più di un racconto, con i soliti ingredienti caratteristici: pluralità delle voci narranti e commistione di elementi logici e fantastico-soprannaturali.
12.12.2018. "L'albergo stregato"
Adesso so che non bisogna mai leggere sei romanzi dello stesso autore tutti di fila: scoprire come funziona il meccanismo costruttivo ne uccide il fascino.
Ha una trama da telenovela a puntate, lunga, intricata, con personaggi che spariscono e riaffiorano dal passato raccontato mille capitoli più indietro, e guai al lettore smemorato o disattento.
Cede al grottesco-caricaturale (mi par di vedere l'ombra di Dickens...), ad esempio nei personaggi dei due italiani, il prof. Pesca e il conte Fosco (nomen omen!). Cede al pittoresco-gotico nelle descrizioni di fosche abetaie e laghi scuri, di cimiteri, manicomi, manieri. E' romanticamente, ingenuamente manicheo nella descrizione di amori puri e disinteressati, povertà di beni e nobiltà d'animo, personaggi assolutamente buoni o assolutamente cattivi.
Ma acchiappa, inchioda, tiene stretti, costringe a macinare pagine su pagine. Era gente che sapeva fare il suo mestiere, quella che scriveva a puntate sulle riviste.
25.10.2018. "Senza nome"
Di grande soddisfazione. Ha una bella trama, con mille eventi concatenati in una lunga serie di colpi di scena, ben collegati e architettati. Ha una deliziosa vena umoristica. Ha dei personaggi difficili da dimenticare per il sentimento di profonda simpatia che Collins riserva anche agli autori di gesta non encomiabili (il capitano Wragge è un inveterato truffatore, un autentico mariuolo, ma è impossibile non amarlo).
Mi ha incuriosito il fatto che in questo romanzo come nella "Donna in bianco" abbia un peso rilevante il trattamento che la legge inglese del tempo riservava ai figli di coppie non sposate, e ho scoperto che Collins non credeva nel matrimonio e non si sposò mai, ma ebbe due relazioni durate una vita, e tre figli da una delle due signore: praticamente, se le avesse sposate sarebbe stato bigamo.
15.11.2018. "Armadale"
Alla fine del terzo romanzo di fila dello stesso autore, si delinea uno schema narrativo ricorrente: la prima parte dedicata a intrecciare una trappola infernale in cui i protagonisti si infileranno (o saranno rinserrati) in maniera inestricabile, poi un susseguirsi di complicazioni, con splendide figure di cattivi/cattive che acquistano via via spessore, umanità e dignità e tendono a conquistare le simpatie del lettore; con tocchi di esotismo e soprannaturale a dare sapido (anche se datato) condimento. Questi godibilissimi romanzoni mi hanno fatto venire in mente la serie di telefilm "Alfred Hitchcock racconta" che quando ero ragazzina, all'inizio degli anni '60, mi deliziava fin dalla sigla (la sagoma di Hitchcock che veniva riempita dalla sua ombra panciuta e nasuta, sulle note del "Funerale di una marionetta" di Gounod) che preannunciava un brividino sempre uguale e sempre diverso.
8.12.2018. "La Pietra di Luna"
Il più famoso, non il mio preferito. Chissà quanto può essere godibile guardare ora il vecchio sceneggiato Tv degli anni '60. Magari ci provo.
10.12.2018. "La donna del sogno"
Poco più di un racconto, con i soliti ingredienti caratteristici: pluralità delle voci narranti e commistione di elementi logici e fantastico-soprannaturali.
12.12.2018. "L'albergo stregato"
Adesso so che non bisogna mai leggere sei romanzi dello stesso autore tutti di fila: scoprire come funziona il meccanismo costruttivo ne uccide il fascino.
August 13, 2017
"La donna in bianco": https://www.goodreads.com/review/show...
"Senza nome": https://www.goodreads.com/review/show...
"L'albergo stregato": https://www.goodreads.com/review/show...
"La Pietra di Luna": https://www.goodreads.com/review/show...
"Armadale": https://www.goodreads.com/review/show...
"La donna del sogno": https://www.goodreads.com/review/show...
"Senza nome": https://www.goodreads.com/review/show...
"L'albergo stregato": https://www.goodreads.com/review/show...
"La Pietra di Luna": https://www.goodreads.com/review/show...
"Armadale": https://www.goodreads.com/review/show...
"La donna del sogno": https://www.goodreads.com/review/show...
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