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La curva del Latte

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Milano, Mondolibri, 2003, 8vo legatura editoriale cartonato telato con sovraccopertina illustrata a colori, pp. 213 con un ritratto f.t.

214 pages, Paperback

First published January 1, 2002

11 people want to read

About the author

Nico Orengo

49 books4 followers
Nicola -detto Nico- Orengo (Torino, 24 febbraio 1944 – Torino, 30 maggio 2009) è stato uno scrittore, giornalista e poeta italiano. È stato anche autore di filastrocche per bambini.

Visse e lavorò a Torino dove fu tra l'altro responsabile per quasi un ventennio di Tuttolibri, l'inserto settimanale de La Stampa dedicato alle novità letterarie. Di famiglia, però, è originario della Liguria: gli Orengo sono patrizi genovesi e Nico Orengo aveva il titolo di marchese, benché mai ostentato.

Dal 1964 al 1977 aveva lavorato presso le edizioni Einaudi, per cui ha pubblicato quasi tutti i suoi scritti.

Spesso i suoi romanzi sono ambientati in Liguria nella riviera di Ponente, regione in cui trascorreva spesso alcuni mesi dell'anno (ad esempio La curva del latte e La guerra del basilico) o nella zona piemontese delle Langhe (Di viole e liquirizia). In Gli spiccioli di Montale aveva avuto modo di attaccare la speculazione edilizia che, a suo parere, aveva deturpato quelle zone. Nel 2006 pubblica Hotel Angleterre, un'appassionante indagine narrativa in cui dimostra ancora una volta tutta la sua notevole sensibilità stilistica e letteraria. Il suo ultimo romanzo è Islabonita, pubblicato nel 2009.

Ricoverato per problemi cardiaci, è morto all'ospedale torinese le Molinette.

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Displaying 1 - 3 of 3 reviews
Profile Image for Elalma.
901 reviews103 followers
June 16, 2012
L'inizio mi aveva fatto immergere in quel blu ligure tra cielo e mare, con i colori dei fiori e quell'atmosfera fine anni '50. Ma poi l'ho trovato un po' frammentario e poco consistente. Insomma, se ne sono lette tante di storie cos�, degli abitanti di un piccolo paese e delle loro vicissitudini alla vigilia del boom economico e questa non ha nulla di particolare.
Profile Image for Eddy64.
590 reviews17 followers
February 10, 2025
Dopo aver letto diversi libri di Nico Orengo, ormai ho capito che più o meno la ricetta è sempre la stessa: garbati, ironici, ambientati in provincia, preferibilmente la Liguria di ponente tra Bordighera e il confine, insomma delle simpatiche commediole, più o meno riuscite, adatte a qualche ora di svago. La curva del latte non fa eccezione con tutti i pregi e difetti di conseguenza. Un borgo sul mare vicino a Ventimiglia nel 1957 e un coacervo di personaggi da paese tra cui spiccano per un gruppo di Kompagni (con la kappa) trinariciuti, citando Guareschi, quanto basta, ma in fondo anche simpatici. Trafficano in armi, accolgono fuoriusciti dall’estero, hanno misteriose relazioni, e si dannano quando qualcosa in paese sfugge al loro controllo da amministrazione ombra. Corre l’anno dello Sputnik e la primazia dei sovietici nello spazio è oggetto di giubilo e volantinaggio di propaganda, sbeffeggiando gli americani (che a leggere Penelope va alla guerra della Fallaci ne furono innervositi e spaventati tanto da far aumentare la richiesta di rifugi antiatomici ma non vorrei scivolare in un altro romanzo che non ci acchiappa nulla tranne l’anno…). La vera e unica pecca è di non chiudere i “misteri” del paese come la paternità del pargolo della ragazza madre (che neanche la levatrice si sbottona) piuttosto che l’origine di quell’urlo che nella prime pagine irrompe improvviso nella notte silenziosa cosi come è banalmente grottesca la figura dell’uomo “superpotenziato”, nato da misteriosi esperimenti in tempo di guerra e ora libero di vagare sui monti, oggetto di caccia, come se fosse un cinghiale. Non mancano amori e amorazzi, anche clandestini aspettando che il marito sia di turno o impegnato a pescare e per finire un “famolo strano” sui binari della ferrovia che cominciano a tremare per l’arrivo del treno… (niente paura, è un romanzo di Orengo). In definitiva divertente senza essere troppo insulso, certo non memorabile. Tre stelle.
Profile Image for Viola.
175 reviews1 follower
August 6, 2025
Un testo magistrale, alla Guareschi, equilibrato, ricco, inaspettato. Ho scoperto un ottimo autore.
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