Shôhoku participe pour la première fois au tournoi interlycées ! Leur premier adversaire est le lycée Toyotoma pi représente Osaka. Shôhoku est menée dès le défaut par cette équipe, grande habituée du tournoi interlycées, et composée uniquement de joueurs de haut niveau... Quelle stratégie adopter dans ce match au style plutôt brutal ?!.
E la prima è andata. Come sempre divertente, il casino che fa Sakuragi (anche inconsapevolmente) è fenomenale 🤣
Grande Maki
C'è un errore a pagina 155.
E Hanamichi è davvero come uno shinkansen
E Rukawa è sempre incredibile
Edit: sto litigando con GR per inserire le immagini["br"]>["br"]>["br"]>["br"]>["br"]>["br"]>["br"]>["br"]>["br"]>["br"]>["br"]>["br"]>["br"]>["br"]>["br"]>["br"]>["br"]>["br"]>["br"]>["br"]>["br"]>["br"]>["br"]>["br"]>["br"]>["br"]>["br"]>["br"]>["br"]>["br"]>["br"]>["br"]>["br"]>["br"]>["br"]>["br"]>["br"]>["br"]>["br"]>["br"]>["br"]>["br"]>["br"]>["br"]>
○ Non sapevo che le ragazze, il manga era vecchio anche nella versione collection della prima volta, tirassero con due mani. Onestamente ho sempre tirato con una mano. Alla maschile. Il classico gesto naturale di lancio. Il primo a farmi giocare è stato mio cugino. Forse sarà per quello. ○ Grande Hikoichi . La malvagia vendetta di Hikoichi. ○ Non mi aspettavo che Coach Anzai ○ Rukawa . ○ Ho troppo riso quando Sakuragi chiama testa a scodella. ○ Come ultimo odio le squadre come il Toyotama .
Letteralmente divorato. Bello vedere i primi scontri fuori dal campo. La notte prima dell'incontro e...l'incontro. Maki the best. La sua battuta è stata troppo divertente. Come al solito mi ha super coinvolto, tanto che facevo il tifo. I giocatori del Toyotama davvero imbarazzanti. Non li ho per nulla sopportati. e Rukawa, che dire? "ma che fico mi ci ficco!" XD Dopo uno smarrimento iniziale, lo Shohoku fa squadra e si vede. Hanamichi XD ma quanto ho gioito quando Unica cosa..Dopo una lotta agguerrita finisce così? non sapevo se ridere o piangere. ;P
Cque sempre bello. E' incredibile come ogni personaggio "trasudi" voglia di vincere e ci mette l'anima nella partita.
Que tortura habrá sido leer por fetas... Por suerte en este tomo empieza y termina el primer partido del Nacional. Y que bestia Inoue... Como pudo haber escrito dos obras tan buenas y diferentes en temática y dibujo como esta y Vagabond.
Non pensavo che mi sarei commossa per il Toyotama, in pochi disegni si riesce a capire un personaggio e cosa c'è dietro di lui, la profondità che si cela dietro a quello che sembra solo un gioco.
Resto sempre più estasiato da come Inoue riesca in pochissime pagine a dare spessore e profondità a nuovi personaggi, ti fa affezionare anche agli "avversari", che in questo volume sono davvero odiosi per la maggior parte del tempo. Alla fine, anche qua c'è stato il piantino.
I nostri disagiati arrivano ad Hiroshima, ma già durante il viaggio in treno scoprono che la strada verso la vittoria sarà molto complicata. Infatti, in caso di vittoria al debutto, lo Shohoku si ritroverebbe ad affrontare i campionissimi del Sannoh. Il problema è che già il primo avversario è di alto livello, ovvero il Toyotama, la seconda qualificata al torneo di Osaka - una squadra che fa del ritmo velocissimo una delle sue armi migliori, la tattica lasciata in eredità dal loro vecchio allenatore. Peccato che quello nuovo abbia delle idee diverse e venga apertamente osteggiato dai giocatori: un confronto che si farà sempre più aspro, sfociando addirittura in una rissa interna. Per non parlare del fatto che i giocatori (così come i loro sostenitori) non sono proprio dei mostri di simpatia. Si divertono a provocare gli avversari e non disdegnano mosse al limite dello scorretto. Una menzione speciale spetta al capitano, Tsuyoshi Minami, simpaticamente soprannominato "l'ace killer", l'ammazza-assi, visto che ne ha spediti diversi in infermeria (tra cui il povero Fujima).
In questo clima molto "disteso", la partita rischia di trasformarsi in una rissa continua: se nel primo tempo, per arginare il Toyotama, il coach Anzai sceglie di rallentare il ritmo, nel secondo si passa a uno scontro frontale a tutto campo. Le beghe interne del Toyotama aiuteranno lo Shohoku, ma, allo stesso tempo, i disagiati si sapranno far valere, soprattutto Akagi e Rukawa (che si rivela letale anche con un occhio solo). E poi c'è Hanamichi, che ne combina sempre qualcuna delle sue, ma che comincerà a mostrare i primi frutti del suo allentamento. In questo volume il nostro rosso preferito arriva anche a un'interessante presa di coscienza: Rukawa rappresenta l'ideale da imitare e da prendere ad esempio per poter continuare a migliorare. Ovviamente, non smetterà di insultarlo e di percularlo, però il rapporto tra queste due teste calde potrebbe anche cambiare in meglio. Non ci resta che leggere i prossimi volumi per scoprirlo. E cosi, dopo questo debutto, per lo Shohoku è in arrivo lo scontro più difficile: al prossimo turno sarà il turno dei super campioni del Sannoh!
La prima partita dell'Inter High per i ragazzi dello Shohoku. Un traguardo importante, raggiunto dopo ben quattordici volumi di sofferenza e passione sul campo. Un traguardo difficile, sia da raggiungere che da mantenere. Da questo momento in poi, ogni passo falso equivarrà all'eliminazione dal torneo e alla fine del sogno per i ragazzi del terzo anno, che non avranno più modo di partecipare alla competizione.
A differenza del volume prima, si torna sul campo, si torna a soffrire con i ragazzi che, dopo essere maturati ed essersi allenati duramente, capiscono di non essere considerati ancora all'altezza delle altre squadre all'interno della competizione.
Solo il coach pare aver capito la strategia per poter far fruttare il duro allenamento di ogni singolo giocatore, per arrivare, forse, alla vetta di questo campionato. La sessione intensiva di Hanamichi sarà servita a qualcosa? Gli animi focosi dei cinque sul campo riusciranno ad incollarsi anche in questa prima, tesa, partita che li attende?
Una lezione di vita, più che di Basket, che continua facendo sognare ogni lettore che ha la fortuna di leggere questa magnifica opera.
Inizia l’avventura dello Shohoku all’ Inter-high estivo. Continua il percorso di maturazione di Sakuragi e di tutta la squadra insieme a lui. Nonostante le molte partite disputate l’azione e l’adrenalina non accennano a diminuire, anzi le cose si fanno sempre più interessanti!