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Per questo mi chiamo Giovanni

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Giovanni è un bambino di Palermo. Per il suo decimo compleanno, il papà gli regala una giornata speciale: una gita attraverso la città, per spiegargli come mai, di tutti i nomi possibili, per lui è stato scelto proprio Giovanni. Tappa dopo tappa, nel racconto prendono vita i momenti chiave della storia di Giovanni Falcone, il suo impegno, le vittorie e le sconfitte, le rinunce, l'epilogo. Giovanni scopre che il papà non parla di cose astratte: la mafia c'è anche a scuola, è nel ragazzino prepotente che tormenta gli altri, è nel silenzio di complicità che ne avvolge le malefatte. La mafia è una nemica da combattere subito, senza aspettare di diventare grandi, anche se ti chiede di fare delle scelte e subirne le conseguenze.

140 pages, Paperback

First published January 1, 2004

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Luigi Garlando

194 books43 followers

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2 stars
228 (4%)
1 star
40 (<1%)
Displaying 1 - 30 of 269 reviews
Profile Image for piperitapitta.
1,051 reviews468 followers
May 23, 2020
Perché mafiosi si diventa

La mafia raccontata al proprio figlio.
Giovanni, un bambino siciliano conosce, attraverso le parole del padre, Giovanni Falcone e la sua storia e con quella storia quella di molte vittime della mafia. Un piccolo libro per ragazzi - si legge in un paio d'ore - che anche a molti adulti farebbe un gran bene leggere.




Profile Image for Patryx.
459 reviews151 followers
November 11, 2022
Il libro di Luigi Garlando ha la capacità di raccontare con parole semplici, ma accattivanti come quelle di una fiaba, la storia di Giovanni Falcone. Il racconto racchiude la struttura della fiaba e del mito: c’è un eroe la cui nascita è segnata da eventi straordinari e che sin da piccolo compie gesta che lo fanno brillare come una stella sullo sfondo sfocato di una massa di individui poco appariscenti. Un vero eroe, di quelli moderni però che conoscono la paura e con questa decidono di convivere per rimanere fedele ai propri valori e ideali. La parola “fine” viene lasciata alla sorella Maria che ricolloca Giovanni dentro i confini della sua umanità: una grande uomo, certo, ma con pregi e difetti e forse proprio per questo può essere un modello per tutti.


Murales sul muro esterno di una scuola a Palermo.

Raccontano la storia di Giovanni Falcone (e indirettamente di molti dei giudici e dei poliziotti che in quegli anni si distinsero nello lotta alla mafia) un padre e un figlio, due persone normali (in cui tutti possiamo identificarci), umanissime nella loro paura e tentazione di cedere ai soprusi.
Il libro si rivolge ai ragazzi (il bambino protagonista ha dieci anni), ma tutti dovrebbero leggerlo perché riesce a raccontare cos’è la mafia (e per estensione l’atteggiamento mafioso che ciascuno di noi inconsapevolmente può assumere o tollerare) in maniera efficace, senza banalizzare, con esempi chiari e inerenti la vita quotidiana.


Una scena da “La mafia uccide solo d’estate”, il film di Pif (2013) che racconta l’atmosfera che si respirava a Palermo negli anni ‘80 e ‘90.

Fatte le lodi (meritatissime), posso passare a quello che mi ha convinto meno. Tutte le mie osservazioni fanno riferimento all’edizione del 2004; c’è una seconda edizione del 2012: non so se in questa, siano stati apportati cambiamenti di qualche tipo e se, quindi, le mie critiche sono ormai superate.
La prima considerazione è legata ai tempi: alcune delle esemplificazioni scelte dall’autore per spiegare cos’è la mafia sono datate perché fanno riferimento a personaggi e situazioni che oggi, secondo me, non dicono nulla ai ragazzi (per esempio non so quanti conoscano, ahimè, Mike Bongiorno). Penso comunque che l’obsolescenza degli esempi sia un peccato veniale; mi ha invece disturbato di più la sensazione che gli interlocutori a cui si rivolge il libro siano idealmente tutti maschi: quasi tutti gli esempi sono tratti dal calcio e fanno riferimento a elementi tradizionalmente attribuiti ai maschi; anche gli eroi immaginari (l’uomo ragno ad esempio) o reali (giudizi e poliziotti uccisi dalla mafia) sono tutti maschi, alle donne è riservato un ruolo da comprimarie, brave mogli o sorelle che supportano i loro uomini e gli rimangono accanto sino alla fine diventando poi le custodi della memoria delle loro gesta: Rita Morvillo, Rosaria Costa (la giovane moglie di Vito Schifani, uno degli agenti morti nella strage di Capaci), Maria Falcone.


Rita Atria, la ragazza che con la sua testimonianza consentì l’arresto di diversi mafiosi; si suicidò dopo l’attentato al giudice Borsellino che le era stato vicino dal momento in cui aveva deciso di collaborare con la giustizia.

Molte sono le donne che hanno combattuto attivamente contro la mafia (una su tutte Rita Atria, che fu una vittima indiretta della strage di via D’Amelio) e mi sarebbe piaciuto che qualche rigo le ricordasse: chissà, forse adesso in tempi di libri su donne (più o meno famose) che dovrebbero ispirare le bambine, qualcuno vorrà dedicare loro un paio di pagine.
Nel frattempo suggerisco di guardare questo piccolo assaggio
Profile Image for Anna [Floanne].
626 reviews301 followers
February 15, 2017

Mi sono trovata spesso a dover cercare le parole adatte per spiegare ai miei bambini che cosa significhi la parola "mafia", da loro sentita non solo nei telegiornali. Ogni volta mettevo insieme una sorta si spiegazione che però non mi sembrava mai del tutto completa e soddisfacente. Questo piccolo libro, che si legge in un paio d'ore, invece, spiega tutto in modo chiaro, lampante, inequivocabile grazie ad una narrazione ricca di metafore accessibili ai giovani lettori. Ecco allora che la Mafia è un carciofo e le sue foglie sono le cosche, è un mostro a tante teste che Falcone ha rinchiuso in una gabbia; Palermo è una città capovolta dove tutto funziona al contrario e il maxi processo del 1986 diventa un successo, come vincere una finale dei mondiali con un gol alla Maradona. Raccontando sotto forma di storia per bambini la vita, il lavoro e la tragica morte di Giovanni Falcone, l'uomo-simbolo della lotta alla Mafia e accostando quella che è stata la sua grande e rivoluzionaria lotta a Cosa Nostra alle piccole lotte che il Giovanni bambino-protagonista si trova a dover affrontare quotidianamente contro il bullo della classe, si arriva all'ultima pagina con la sensazione di aver veramente capito che cosa sia e come operi questa "giustizia parallela" alla giustizia dei giudici, della polizia, delle leggi e dei tribunali. È grazie a eroi come Falcone e Borsellino che ora non si può più dire "la Mafia non esiste" ma la lotta è ancora aperta su molti fronti e lontana dall'essere vinta. Purtroppo, come dice Garlando ... a forza di accettare l'ingiustizia, non vedrai più l'ingiustizia e il consegnare le proprie figurine al bullo di turno diventerà normale come pagare il pizzo perché non ti brucino il negozio. Ma se iniziassimo a cambiare la mentalità partendo proprio dai bambini? Se questo libro fosse inserito nelle letture obbligatorie nelle scuole? I miei bambini lo stanno leggendo all'interno del "progetto Legalità", iniziativa condotta negli istituti scolastici della nostra zona, proprio per avvicinare alla giustizia vera i bambini di oggi, che, non dimentichiamolo, saranno i cittadini di domani, perché non ci siano più figurine rubate o orsacchiotti bruciati.
Voto: ★★★★½
Profile Image for arcobaleno.
649 reviews163 followers
December 11, 2016
"Palermo città capovolta...dove le cose funzionano al contrario" e sono scambiate le parti: i cattivi appaiono difensori dei deboli, i buoni devono nascondersi nei bunker e le vittime difendono i loro persecutori…
Durante una giornata per le strade di Palermo, un padre racconta al figlio la storia di Giovanni Falcone, mentre scorrono i luoghi segnati dal ricordo di quegli uomini coraggiosi che negli anni ottanta hanno lottato contro un polipo dai mille tentacoli. Quegli Uomini che con il loro esempio e la loro vita hanno ridato speranza e forza ad una città piegata e che, davanti alle immagini di quell'autostrada ribaltata come un tappeto dopo la strage di Capaci, ha saputo aprire gli occhi e reagire.
Linguaggio asciutto, chiaro, che ben si adatta al racconto che il piccolo Giovanni ci fa della sua giornata. Un linguaggio comprensibile, ma non banale, fatto di esempi e similitudini semplici, attraverso il quale l’Autore permette a tutti i ragazzi di oggi, privi della memoria diretta, di avere uno spaccato veritiero di quei tempi e di quel mondo. Non aggiunge nulla a ciò che si sa (ed è già abbastanza!) ma ha il pregio notevole di parlarne. E, come avevano ben compreso tutti coloro che l’hanno combattuta, cioè che è da piccoli che bisogna dire di no alla mafia, anche Garlando si rivolge ai giovanissimi.
L’edizione che mi è arrivata tra le mani, per vie anobiiane attraverso l’Appennino!, è (giustamente) ad uso "didattico": contiene interessanti note, spunti di riflessione, partenze utilizzabili per indirizzare ad una lettura guidata e di approfondimento.
Un bel romanzo, partito in sordina per un’apparente "costruzione" dei dialoghi che mi sembrava poco spontanea, ma che ha guadagnato una stellina per quella lacrima di commozione nelle ultime pagine e per il buon livello complessivo. E alla fine ho chiuso un occhio sulla similitudine Falcone-Maradona che mi aveva infastidito!
E anche Garlasco, approdato al romanzo per ragazzi dal giornalismo sportivo, ne esce con un… goal vittorioso!
Profile Image for sofilovesbooks_.
56 reviews
July 6, 2022
è un libro che merita più di cinque stelle.
lo custodirò gelosamente nel mio cuore per sempre, perché è riuscito a trasmettermi un forte insegnamento per la mia vita. la vita di Giovanni falcone è stata raccontata in un modo semplicissimo ma con grandi significati❤️

«Chi arriva a Palermo deve saperlo subito: questa non è la città della mafia, questa è la città di Giovanni e di Paolo.»

“La vittoria di Giovanni dà molto di più: dà speranza.”
Profile Image for Anto M..
1,233 reviews97 followers
December 1, 2023
"MAFIA". È una parola molto antica. Pensa apparve per la prima volta in un vocabolario del 1868, con due significati: miseria e prepotente. L'autore del vocabolario spiega che la mafia è la miseria di chi crede che vale solo la legge del prepotente.

Letto insieme a mio figlio di 11 anni, un capitolo ogni sera, e per me è un grande sì!
Può sembrare un libro troppo elementare per poter parlare di mafia o di un grande uomo quale è stato Giovanni Falcone, ma la sua valenza è proprio quella di poter arrivare a tutti, grandi e piccini. Anche fra gli adulti c'è una certa ignoranza in materia, sentono parlare di "famiglia", di "uomo d'onore", di "cosca", ripetono i termini senza comprendere e, invece Garlando lo spiega in modo semplice, con esempi ad hoc, così che anche i più piccoli abbiano un'idea di questa grande piovra che coi suoi tentacoli arriva dappertutto. Racconta i fatti nudi e crudi, ma dovendo arrivare a tutti, lo fa con tatto, pur raccontando la realtà delle cose.
La mafia ne esce come la "grande montagna di merda" di cui parlava Impastato e Falcone come un fuoriclasse che nessuno dimenticherà.

Se dopo dieci anni, tanta gente veniva ancora a lasciare fiori e parole sul suo albero, voleva dire che Giovanni aveva fatto davvero qualcosa di grande. Alla fine lo avevano sgambettato, ma era come se continuasse a correre e dribblare. Anche Maradona ha smesso di giocare, ma tutti continuiamo a ricordare i suoi gol e a cercare di imitarlo.
Profile Image for Sofia.
84 reviews
December 23, 2024
Il libro “Per questo mi chiamo Giovanni” di Luigi Garlando è
veramente interessante e intrigante. Questo libro ti prende e ti travolge, facendoti scoprire cose che non avresti mai pensato di scoprire in un libro per bambini. Su Giovanni Falcone avevo già avuto una lezione a scuola, ma non era abbastanza approfondita, ma, per fortuna, il libro lo è.
Io ho letto l’ultima edizione di BUR Rizzoli dell’aprile 2022, nella quale alla fine del libro c’è un’intervista alla sorella di Giovanni Falcone, Maria Falcone, che si è tenuta nella primavera 2022 online (questo lo dice l’autore prima dell’intervista.
Ma questo libro mi è piaciuto particolarmente perché il papà del piccolo Giovanni in un certo senso faceva parte della mafia, ma poi si è pentito ed è andato a collaborare con la giustizia, non con la mafia, si faceva proteggere dalla legge e non più dalla mafia.
Mi è parso interessante anche il fatto che tutto il racconto del padre del bambino sia partito da un peluche, che non è da tutti i giorni: non si può pensare che una storia che parla di mafia parta da un peluche. Mentre nel libro accade.
Ad ogni modo credo che il libro vada letto, a prescindere dall’età, non importa se si è dei bambini, dei ragazzini, degli adulti o delle persone più mature. L’importante è documentarsi su tutti gli avvenimenti terribili che sono successi nel tempo, questo sì.
-Sofia Lombardo, 5 luglio 2022.
This entire review has been hidden because of spoilers.
Profile Image for Andrea.
145 reviews42 followers
June 18, 2021
Un' libro necessario per spiegare ai bambini cosa sia la mafia senza giri di parole e senza sconti (si parla, tra le altre cose, di bambini sciolti nell'acido), perché come giustamente si ripete più volte nel libro, la mafia è soprattutto una questione di mentalità e quella la si può cambiare soltanto da piccoli. La storia di sfondo, pretesto per il racconto della vita di Giovanni Falcone, è ben costruita e parla d'impegno senza nascondere il sacrificio che questo comporta (nessuno dei personaggi del libro che si ribella alla mentalità mafiosa ne esce del tutto incolume) e il coraggio sta nel saper accettare questo sacrificio.
Profile Image for Giulia 02.
93 reviews1 follower
June 20, 2023
"Come mi aveva detto papà: Palermo é una città a testa in giù. Gli skateboard che dovrebbero servire ai bambini per giocare qui li usano i grandi per sistemare bombe; i bambini che dovrebbero vivere più dei grandi, qui spariscono come aspirine. Gli uomini bestie proseguono dritti fino a Palermo a fare festa, gli uomini capaci si fermano qui per sempre."

Questo libro dovrebbe essere inserito nel programma didattico di tutte le scuole primarie e secondarie. Questa é una storia che tutti noi dovremmo avere tatuata nella memoria e dalla quale dovremmo trovare la corretta via per vivere i nostri giorni.
4,25✨
Profile Image for Antonio.
171 reviews4 followers
August 28, 2021
Una obra excepcional. En mi humilde opinión este tipo de temáticas es en donde la novela gráfica despliega todo su potencial, incluso me atrevería a decir que superando a otros medios, pues logra comunicar el mensaje de la forma más clara, directa y eficaz.
Profile Image for lorisbooks.
217 reviews7 followers
May 17, 2025
4.25⭐️(terza lettura)
Un libro molto interessante sulla vita di Giovanni Falcone… Consigliato!!
Profile Image for Marina.
334 reviews3 followers
May 26, 2024
Un libro semplice e allo stesso estremamente potente in cui un papà spiega al figlio Giovanni il perché del suo nome, narrando a lui e a chi legge la storia di Giovanni Falcone e della lotta alla mafia. Attraverso l’uso di esempi tratti dal calcio, dalla quotidianità scolastica e familiare, vengono chiariti concetti complessi come quello di “omertà”. Un libro che mostra anche ai più piccoli quanto sia importante non stare zitti di fronte alle ingiustizie e quanto sia importante nutrire sempre speranza verso il futuro. Bellissimi anche i riferimenti a Palermo e alla Sicilia, per troppo tempo associate solo (o prevalentemente) alla presenza della mafia. Molto forte il racconto della strage del 23 maggio, in cui si mette a contrasto la crudeltà degli attentatori con la bellezza forte del paesaggio che si vede da quel tratto di autostrada.

"Puntò il dito verso la collina: «Da quell’altezza si vede un panorama magnifico: il nostro mare, l’isola delle Femmine, il golfo… Non c’è al mondo uno scenario più bello. Come fanno a venirti in mente pensieri cattivi davanti a tanta bellezza? Come puoi avere il coraggio di impedire a un altro uomo di vedere quello spettacolo per sempre?»"

"Uomini senza onore, avete perduto. Avete commesso l’errore più grande perché, tappando cinque bocche, ne avete aperte cinquanta milioni."

⭐️⭐️⭐️⭐️1/2
Profile Image for Elettra.
357 reviews28 followers
October 9, 2025
Con un linguaggio semplice, diretto e scorrevole Garlando riesce a presentarci la vita di Giovanni Falcone con le sue battaglie, il suo coraggio e il suo sacrificio nella lotta contro la mafia, come una vera e propria lezione di vita. Narrando tappa dopo tappa la vita e la lotta del magistrato, un padre offre al figlio un valido manuale per combattere anche da giovani le piccole prepotenze e le ingiustizie quotidiane, di cui a largo spettro e con ben altri strumenti si nutre la Mafia. Ripercorrere la storia di Falcone vuol dire far emergere i suoi ideali di giustizia e verità e trasformare il racconto in una profonda lezione di etica e cittadinanza. Libro toccante, sincero e potente.
Profile Image for Libriletti.
365 reviews74 followers
January 18, 2023
Voto: 8

Da far leggere assolutamente a tutti i ragazzi e le ragazze dalle medie in su, ma anche a tutti gli adulti! Un libro educativo e interessante, che racconta in modo semplice ma non banale la lotta alla mafia di Giovanni Falcone.

"Per questo mi chiamo Giovanni" è un libro che spiega come i meccanismi mafiosi siano radicati anche nella vita di tutti i giorni e che tutti possiamo fare qualcosa per porre fine ai soprusi di vario genere. Fin da piccoli bisogna imparare a comprendere cosa sia la mafia, cosa è stato fatto per combatterla e cosa ancora bisogna fare.
Profile Image for Alexandra.
383 reviews2 followers
June 28, 2024
Per ragazzi, ma non solo.
L'ho trovato assolutamente chiaro nell'esplicazione del mostro coi tentacoli e soprattutto diretto!
Non ci gira intorno Garlando e in poche pagine riesce a emozionare con la storia del giudice emblema alla lotta alla mafia.
Profile Image for Tintaglia.
871 reviews169 followers
October 14, 2017
Una storia di eroi.
Si legge come un romanzo, e come in un romanzo speravo, speravo che Giovanni sarebbe scampato al tritolo di Capaci; anche se ricordo - eccome se lo ricordo - benissimo il giorno dell'attentato.
Un'unica nota: sarebbe il caso di mettere in appendice delle brevi biografie dei molti personaggi, eroi e antieroi, che vengono citati solo per nome.
Poche righe, che guidino però i ragazzi fra i combattenti e le vittime di questa grande guerra.
Profile Image for Antonio Rosato.
886 reviews56 followers
November 2, 2023
"L'omertà è la più grande qualità dell'uomo d'onore: nu lu sacciu, non lo so, non ho visto. Per me è vero il contrario: la più grande qualità di un uomo è aiutare la giustizia a punire i colpevoli e a liberare la gente dalla paura dei prepotenti".
Questo libro doveva essere (e lo è stato) la lettura estiva di mio nipote che si accingeva a cominciare la prima media. Mi ha chiesto di comprarglielo e quando è arrivato, giacché c'ero, l'ho voluto leggere anch'io. Tenendo conto che si tratta di una prodotto molto adolescenziale (l'autore ha scritto anche altri libri per ragazzi), è stata comunque una piacevole lettura e un bel modo di "visitare" i luoghi di Giovanni Falcone e di ripercorre tutta la sua vita e soprattutto la sua lotta alla mafia.
In Per questo mi chiamo Giovanni faremo la conoscenza del piccolo Giovanni… In occasione del suo decimo compleanno, il padre decide di fargli un regalo davvero particolare: gli dirà perché quando è nato lo hanno chiamato Giovanni e lo porterà in giro per le strade di Palermo, facendogli conoscere i luoghi che hanno segnato l'esistenza di Giovanni Falcone. Alla fine del viaggio dentro Palermo, il piccolo Giovanni scoprirà anche di aver fatto un viaggio negli ideali del grande magistrato e di aver maturato la necessità di non farsi schiacciare dai bulli della sua scuola e di dover combattere contro i soprusi, le angherie e le ingiustizie della vita.
È sì un libro indirizzato essenzialmente ai ragazzi, ma io, per il tema trattato, ne consiglio la lettura anche ai grandi e, soprattutto, mi stupisco perché non sia ancora diventato un libro adottato nelle scuole.
[https://lastanzadiantonio.blogspot.co...]
Profile Image for Emma_def07.
2 reviews3 followers
August 14, 2020
Un libro meraviglioso che tramite la storia di un bambino, che a scuola subisce bullismo, ritrae la vita del magistrato Giovanni Falcone e di come ella si sia spenta quel pomeriggio di fine aprile, con una tonnellata di tritolo.
Profile Image for Ilaria.
90 reviews7 followers
February 3, 2023
Ho letteralmente MANGIATO questo libro che secondo me è importantissimo per la crescita di ogni ragazza/o.
Garlando spiega ai suoi lettori tutta la vita di Falcone a suo figlio.
Lui rimane incantato da questo racconto e da quel giorno in poi la sua vita cambierà!
This entire review has been hidden because of spoilers.
Profile Image for Dario Vitale.
38 reviews1 follower
February 14, 2023
Prestato da Eleonora, letto tutto d’un fiato in un pomeriggio. Storia commovente, forse a tratti sintetica, ma essenziale per chiunque entri a conoscenza di ciò che riguarda la storia italiana. Leggetelo, da bambini (soprattutto) o adulti, fa un grande effetto.
3 reviews
January 2, 2021
Questo libro è bello perché spiega in modo interessante e semplice la vita di Giovanni Falcone e il suo coraggio a combattere la mafia.
Profile Image for Marta.
362 reviews9 followers
March 11, 2018
Scrivere un proprio pensiero su un libro che racconta una storia vera e soprattutto che tratta di un tema così importante è davvero difficile.
Penso che tutti conoscano la storia di Falcone e della sua lotta contro la mafia che gli è costata la vita.
In questo libro l'autore ci racconta la sua vita da quando era piccolo, e già si schierava dalla parte dei più deboli, fino a quando si trova a combattere contro il mostro.
Una delle cose che ho apprezzato di più è il saper raccontare una storia così dura e straziante dell'autore in modo semplice, chiaro e delicato. E' un libro che si rivolge soprattutto ai più giovani, è infatti raccontata attraverso gli occhi di un ragazzino di dieci anni, quindi è per tutti di facile comprensione ed aiuta a comprendere meglio cosa c'è dietro alla macchina infernale della mafia, il polipo che per decenni ha terrorizzato i cittadini portandoli a diventare sui succubi.
«A forza di pagare, alla fine sembra una cosa normale, giusta, come pagare il canone della televisione. Capisci?»
Il mondo sembra capovolto, non si capisce più dove sia il bene e il male, non c'è più giustizia, il mostro diventa sempre più potente e chi non è dalla sua parte paga con la vita.

«La mafia è un mostro che vive nutrendosi di soldi e sangue.
E' un mondo a pare, invisibile ma presente dappertutto.»

Il padre, come promesso a Giovanni, come regalo per il suo decimo compleanno gli dona la storia di Falcone e quella del suo pupazzo preferito con le zampe bruciate, Bum; lo porta con lui in giro per le strade di Palermo a visitare i luoghi che hanno avuto un significato importante. Questa è una delle tante cose che più mi sono piaciute del romanzo, visitare insieme ai protagonisti quei luoghi, vederli chiaramente davanti ai miei occhi, un lungo viaggio fino ad arrivare all'albero Falcone.
Una storia che fa paura, straziante, che arriva forte, come un pugno nello stomaco, che lacera e fa a pezzi, ma soprattutto che fa riflettere, conoscere e capire cosa hanno dovuto affrontare queste persone per donarci un mondo migliore, diverso, più giusto, e soprattutto la libertà di pensiero e scelta.

Non conoscevo così a fondo la storia di Giovanni e questo romanzo mi ha dato modo di avvicinarmi ad un argomento così fragile e delicato che sicuramente approfondirò con altre letture.
Il messaggio più importante e bello che ha voluto lasciarci Giovanni è quello della speranza, nulla è impossibile se ci si crede davvero ed è solo lottando per le nostre idee che riusciremo a cambiare un mondo malato, che si crede potente, intoccabile.
«Giovanni non voleva lasciare la sua città nelle mani di questa gente. Voleva che un giorno anche a Palermo valesse una legge sola: la legge giusta. Per questo ha speso tutta la sua vita a combattere il mostro.»
A questo si unisce anche il messaggio dell'autore che attraverso il piccolo Giovanni fa capire ai più piccoli che non è mai troppo presto per difendere gli altri e l'indifferenza e la paura sono la scelta più sbagliata.
Leggendo di alcuni avvenimenti non si riesce quasi a credere che la cattiveria dell'uomo sia arrivata fino a questo punto.

Giovanni è stato tante volte ostacolato, denigrato, messo in un angolo perchè era la paura delle conseguenze a decidere.
Lavora duro, rinuncia a tutto per la lotta che da anni porta ormai avanti e quando finalmente ottiene il risultato sperato, arrestando e facendo ottenere una condanna a centinaia di mafiosi la gente continua comunque a giudicarlo, si lamenta, protesta, gli punta il dito contro dicendo che con il suo comportamento sta pensando solo alla carriera e al successo. Sono accuse false ma le voci girano e al posto di essere visto come un eroe si trova tutti contro, anche chi gli era amico. «E' proprio questo che voleva la mafia indebolirlo e isolarlo.» Ma nonostante questo ha continuato a lottare, sempre e comunque.
«Le parole possono ferire più dei proiettili, e se ne possono sparare anche più di seicento al minuto. La lingua non va ricaricata, è anche megliodi un kalashnikov.»
E' arrivato a vivere come un topo, rintanato in un bunker, tutto per lui era troppo pericoloso: andare al cinema, al ristorante...la gente inizia ad avere paura di stargli accanto.
«Prima di Giovanni non c'era tutta questa fiducia in un futuro migliore, c'era rassegnazione.»
Leggetelo, merita davvero tanto.
«L'amore è un mostro invincibile che arriva dappertutto.»
Profile Image for Diana Musacchio.
10 reviews
August 17, 2025
Per questo mi chiamo Giovanni non è solo un libro sulla vita di Giovanni Falcone: è una riflessione sul coraggio, sulla giustizia e sul valore della memoria, raccontata in modo accessibile a lettori di ogni età. Garlando sceglie una prospettiva originale: quella di un bambino che scopre, passo passo, chi è stato l’uomo a cui deve il suo nome. Questa scelta narrativa permette al lettore di immedesimarsi e di comprendere la grandezza di Falcone senza la distanza impersonale di una biografia tradizionale.

Ciò che colpisce di più è il modo in cui l’autore intreccia storia e quotidianità: la passeggiata di padre e figlio per Palermo diventa un’occasione per raccontare fatti storici, ma anche per trasmettere valori di responsabilità, integrità e impegno civile. La figura di Falcone emerge con forza e chiarezza, senza retorica, mostrando quanto sia importante ricordare e imparare dagli esempi concreti.

La scrittura di Garlando è semplice ma efficace: ogni parola è scelta per rendere il racconto immediato e coinvolgente, senza banalizzare la complessità della vicenda. In questo equilibrio tra chiarezza e profondità, tra storia e riflessione personale, il libro diventa un piccolo tesoro per chiunque voglia comprendere l’importanza di combattere le ingiustizie, anche nei gesti più quotidiani.
Profile Image for Ramona Martinez Brito.
28 reviews
March 1, 2023
Questo libro e stato incredibile! E stato cosi come nessun altro libro che ho mai letto. La storia die Giovanni é veramente tragica ma anche importante!

Lo raccomando per tutti chi vogliono una storia piu la mafia e la sua brutale e insensibile funzione. Solo la cruda realità. Realmente impressionante!

"Io ho due figli quindici e diciotto anni e ho un disperato bisogno di credere in un mondo migliore.“
Anch’io avevo un figlio, anch’io avevo bisogno di credere in un mondo migliore, in una città migliore. Per te.

– Papà di (il protagonista) Giovanni, pg. 111
Profile Image for Classica Castagna.
148 reviews23 followers
July 28, 2019
Ho avuto il privilegio di ascoltare la lettura di una parte di questo libro in una scuola. Un libro per ragazzi, letto a dei ragazzi, proprio in una scuola, lì dove si deve iniziare ad avere consapevolezza di cosa sia la mafia.
Ci sono tante battaglie che meritano di essere combattute, ma quella contro la mafia è essenziale. Deve essere senza compromessi. E forse nelle scuole il primo ostacolo che i ragazzi, e talvolta anche gli adulti, devono abbattere, è quello del "fare la spia". Il termine giusto, come insegna anche questo libricino, è omertà. La formula fare la spia scarica la responsabilità e il disprezzo su chi denuncia; il termine omertà scarica la responsabilità e il disprezzo su chi non lo fa.

La storia di Giovanni Falcone, scritta per un giovane pubblico. Ma anche per gli adulti. Per leggere, riflettere sulle persone che ci circondano, su quali sono le nostre reali priorità, e ringraziare chi ci offre un servigio, piccolo o grande che sia.
Profile Image for Francesca Corsetti.
134 reviews5 followers
December 10, 2020
Questo libro mi ha fatto piangere.
Quindi, sappiatelo è un viaggio all’interno della commozione, degli ideali, della forza di chi lotta e di chi crede.
Un padre regala a un figlio un viaggio all’interno della loro città: Palermo, per spiegargli chi era Giovanni, la persona a cui si sono ispirati quando lo hanno chiamato così.
Un libro toccante che affronta un argomento come quello della mafia e di eroi che l’hanno combattuta fino alla morte in modo semplice e realistico.
151 reviews
May 27, 2024
⭐️⭐️⭐️⭐️⅓
Un bel esempio di narrazione ben riuscita per ragazzi su temi importanti per la società. In questo libro la Storia viene resa potente e viva dal dialogo fra padre e figlio e dalla molteplicità di sentimenti che suscita nel lettore.
Displaying 1 - 30 of 269 reviews

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