Il principe Nicola, da sempre timido e riservato, sta per essere incoronato re di un piccolo regno: questa, però, non è la vita che sognava per sé e il suo nuovo ruolo è reso ancora più insostenibile dal matrimonio combinato con la responsabile della morte di sua sorella. Costretto a seguire i suoi doveri e a lasciare da parte i desideri, il principe scoprirà presto che la sua vita è una menzogna e che ci sono segreti che è meglio che il mondo non conosca.
Beatrice De Nardi, classe 2002, è nata vicino a Como, diplomata Design della Moda a Milano ora studia un Master di Editoria e nuovi media. È da sempre una grande appassionata dei libri e si è avvicinata alla scrittura grazie alle fan-fiction.
Il principe del Nuovo Mondo è il suo romanzo d’esordio e il primo volume di una trilogia distopica.
Oggi vi parlerò de "Il principe del nuovo mondo" di Beatrice Nardi. Nuova uscita 2023 firmata Bookabook.
Di che si tratta? È uno YA distopico dai toni cupi e una forte, fortissima contaminazione romance (lgbt). È primo libro di una trilogia che vede come protagonista Nico, Nicola Milano, erede della famiglia reale di NovaItalia.
Di che parla? In breve e senza spoiler.
Sono passati 500 anni dall'ultima guerra che ha sconvolto il mondo che noi oggi conosciamo, e giustamente i capi di stato in tutto questo tempo potevano non pesare "che fa? non ce la facciamo una bella partita a risiko?" E così fu. Chiusura di sipario, applausi.
Ecco che abbiamo una nuova suddivisione mondiale in stile 1984, in cui però al comando tornano Re, Regine, Principi e Principesse.
"Il principe del nuovo mondo" segue il POV (narrazione interna terza persona al passato) di Nico, che dal giorno del suo diciottesimo compleanno si appresta ad accogliere il titolo (non gradito) di Principe Ereditario. Sono tanti i compiti che spettano al nostro principe, ma ce n'è uno in particolare che Nico vorrebbe evitare come la peste. Anche in questo futuro il dovere indiscusso del proprietario della corona è quello di generare un erede in grado di portare avanti la dinastia, ma con chi? Ecco che parte la ricerca alle scapolottine idonee al contesto, perché si sa bene, un matrimonio tra regnanti è sempre il modo migliore per fare casini, ah no, non era questo che volevo dire... ma è quello che succede...
Tra segreti di Stato, macchinazioni politiche, intrighi di corte e scandali che neanche gossip girl, il nostro principe triste ci accompagnerà a conoscere questa nuova storia!
Sip the gossip, drink 'til you choke... 🎵🎶
Ti potrà piacere se: - Se hai letto e amato “The Seletion” o libri del tipo “Rosso, bianco e sangue blu”, - Se shippi la Solangelo, - Se ami HG e 1984.
Questo libro invece non è per te (al momento): - Se non ami gli YA, - Se pensi sia un fantasy con magia e roba così, - Se non ami i libri con molto romance e dinamiche adolescenziali. - Se cerci qualcosa di autoconclusivo che spiega tutto subito.
TW: - Depressione. - Salute Mentale Precaria. (In realtà ci sarebbero anche tipo morti strane e cose così, ma nei libri è la prassi...)
👉 Sai??? “Il principe del nuovo mondo” sarà protagonista del nostro GDL di Aprile e Maggio... 👉 Parteciperai?
❤️ Al solito, se vi ho incuriosito al punto da voler dare un’opportunità a questo libro, vi invito a farlo da qui: https://amzn.to/3mgcVC7 Attraverso l’affiliazione amazon, a voi non cambia nulla, io riceverò da amazon una piccola ricompensa che potrà aiutarmi concretamente a continuare a fare quello che faccio! ❤️
Ultimamente avevo bisogno di leggere qualcosa di diverso e questo libro è stato quello ci cui avevo bisogno.
Il principe del Nuovo Mondo è il primo libro di una trilogia distopica. Ho apprezzato in primis l'ambientazione e come vengono raccontati i fatti accaduti e che hanno portato alla situazione che stanno vivendo i protagonisti. Ci troviamo infatti in un futuro devastato da pandemia e Guerre Mondiali dove i vari paesi sono in fase di ricostruzione. C'è chi è messo meglio e chi invece si ritrova a dover stringere alleanze per rafforzare il proprio regno.
Nico, il protagonista della storia, è il principe ereditario di Nova Italia. La storia ruota intorno a lui, alla sua futura incoronazione e a un susseguirsi di avvenimenti che lo porteranno a scoprire delle cose che gli sono state tenute nascoste, che potrebbero metterlo in pericolo e che lo costringeranno ad affrontare delle scelte difficili.
Ho letto questo libro in un paio di giorni. L'ho trovato super scorrevole, i capitoli sono corti e la trama è incalzante. Ci sono diversi colpi di scena che hanno catturato la mia attenzione e hanno fatto in modo che non avessi mai voglia di posare il libro. Forse in alcuni punti avrei preferito che alcune cose venissero approfondite meglio ma in generale ogni pezzo della storia si incastra perfettamente.
Altro punto di forza sono i personaggi. Ognuno di loro è ben caratterizzato e ha un giusto spazio. Nico è il mio preferito, forse un po' troppo paranoico per i miei gusti ma il suo carattere dolce e sensibile, il suo lato sognatore e la sua forza di volontà hanno fatto in modo che mi ci affezionassi comunque. Non vi elencherò anche tutti gli altri protagonisti perché sono tanti, vi basti sapere che alcuni li ho adorati ma ce ne sono diversi che avrei preso volentieri a sberle.
Finale? Inaspettato e ovviamente aperto, e io non vedo l'ora di sapere cosa succederà nel prossimo capitolo!
Vi voglio parlare di questo piccolo gioiello di letteratura da esordio!
IL PRINCIPE DEL NUOVO MONDO di Beatrice De Nardi edito Bookabook
Uscito il 16 marzo mi aveva incuriosita perché veniva definita una distopia, e sapete bene quanto le brami!
La trama che trovate su Amazon, recita così:
👑 Il principe Nicola, da sempre timido e riservato, sta per essere incoronato re di un piccolo regno: questa, però, non è la vita che sognava per sé e il suo nuovo ruolo è reso ancora più insostenibile dal matrimonio combinato con la responsabile della morte di sua sorella. Costretto a seguire i suoi doveri e a lasciare da parte i desideri, il principe scoprirà presto che la sua vita è una menzogna e che ci sono segreti che è meglio che il mondo non conosca.
Leggendo questa trama ho subito pensato ad un romance più che una Distopia, ma la curiosità ha avuto la meglio!
Quanto é ingannevole a volte la pubblicità!
Come ho già detto all'autrice, é un libro di esordio ed ha quei piccoli difetti dati da una correzione di bozze e un editing scarso o forse assente, ma la storia ha davvero potenziale.
É una storia distopica ambientata nel nostro futuro ( speriamo di no!) Mondo stanco ormai di tre guerre mondiali. Le nazioni, riorganizzate in veri e propri Regni, hanno riportato in auge un po' del mondo Regency che conosciamo attraverso i classici.
I protagonisti, adolescenti, hanno tutta la possibile tecnologia a disposizione ed anche un nuovo modo di debuttare in società tramite una Chiamata, che a me ha ricordato moltissimo le interviste di Hunger Games.
Beatrice ha dettato delle solide fondamenta a questa storia: Intrighi di corte , storie di amore e passioni segrete, elementi queer, un mistero da risolvere costruito molto bene, e un'ambientazione che conosciamo ma abbellita da un tocco di originalità.
All'interno della sua distopia, oltretutto, troviamo trattati alcuni temi pesanti e difficili, soprattutto per il pubblico a cui é destinato il romanzo: il lutto, la depressione, il suicidio.
Auguro tantissimo a questa autrice di migliorare la sua storia e di avere successo, perché é una storia che a mio avviso, vale molto.
Esce domani 16/03 in libreria e su Amazon il romanzo d’esordio di Bea Il principe del Nuovo Mondo, edito da bookabook
Ho avuto la fortuna di leggerlo prima dell’uscita grazie al crowdfunding organizzato dalla casa editrice.
Ma di cosa parla? Nicola Milano è il principe ereditario del Regno di Nova Italia, è un ragazzo timido e introverso e non sopporta le responsabilità derivanti dal suo titolo. La sua vita diventa ancora più difficile nel momento in cui viene costretto in un matrimonio combinato con la figlia della famiglia responsabile della morte di sua sorella maggiore Ginevra. A causa della morte della sorella si è trovato investito del titolo di erede e alla morte del padre dovrà diventare Re, Nico non vuole non sa se ne sarà capace quando arriverà il momento. Ad aggiungersi a tutti i dubbi c’è il viaggio che viene costretto a compiere e che distruggerà le poche certezze che aveva sulla sua vita.
Il romanzo è il primo volume di una trilogia distopica. La scrittura di Beatrice è molto scorrevole, i capitoli sono corti (punto a favore per quelli che come me odiano capitoli troppo lunghi), quasi tuti i capitoli si chiudono con colpi di scena che ti invogliano a leggere il successivo e tengono l’attenzione sempre viva.
Quante maledizioni ho mandato a Bea durante la lettura? Ho perso il conto circa a metà romanzo, Bea ha una passione per le tragedie e i colpi di scena. A mio parere alcune cose che succedono non sono per nulla prevedibili, altre invece si immaginano facilmente.
Questo libro si è meritato 4 stelline e i suoi personaggi hanno un posto nel mio cuore, spero faccia uscire presto il secondo.
Primo libro di una trilogia distopica, ci troviamo in un mondo uscito devastato dalla pandemia e dalla Terza Guerra Mondiale. Le Nazioni si sono dovute adattare al cambiamento e sono ritornate a un assetto monarchico. In questo scenario seguiamo la storia di Nico, principe ereditario di Nova Italia e promesso sposo alla principessa di una Nazione complice dell'omicidio della sorella. Splendido, vero? Nico soffre molto la sua posizione la quale, se per alcuni può sembrare un privilegio, per lui è una prigione, una gabbia che, per quanto dorata, rimane sempre una gabbia. Privato del privilegio di sentirsi libero, della libertà di amare chi vuole e ora anche del controllo della propria vita, Nico imparerà che non tutto ciò a cui ha sempre creduto è reale e scoprirà segreti in grado di cambiargli la vita. Se vi piacciono le dinamiche di corte, gli intrighi (amorosi e politici) e gli highlights sulla salute mentale allora avete trovato pane per i vostri denti. - Uno degli aspetti che più ho apprezzato sono sicuramente i personaggi, Nico in particolare. La sua personalità, dolce, fragile e al contempo risoluta, lo rende un personaggio difficile da non amare. Tutto l'aspetto riguardante la sua salute mentale l'ho trovato approfondito e ben inserito nel contesto, inoltre rende il personaggio molto più "reale". Per i personaggi secondari provo sentimenti contrastanti, in quanto alcuni mi sono piaciuti sin da subito, altri ho imparato ad apprezzarli durante il corso del romanzo, altri invece vorrei lapidarli, guardarli soffrire e dare i loro resti in pasto alle iene. - Per quanto riguarda la trama e lo svolgimento di essa mi sono sentita come catapultata in un universo in cui "The Selection" e "Young royals" si incontrano, ma con molta più azione e ho AMATO molto questa cosa. C'é un buon equilibrio tra tutti gli elementi del libro, non ho trovato una tematica prevaricante sull'altra ma un mix perfetto che ha reso questa lettura molto godibile, tra romance, politica, rivalità tra Nazioni, scene d'azione e anche una buona dose di mistero. - Come penso si sia capito ho apprezzato molto questo romanzo, anche se durante la lettura ho riscontrato qualche piccola problematica che mi ha un pò rallentato e questo è legato più che altro all'editing e alla scrittura in generale, che in più punti mi è parsa ridondante e anche poco chiara in alcune scene d'azione. - Nel finale mi sono sentita morire dentro e non vedo l'ora di avere tra le mani il seguito. A fronte di qualche difetto, "Il principe del nuovo mondo" è un fantastico esordio con molti punti di forza (personaggi, trama e tematiche contemporanee trattate) e sono molto curiosa di sapere come si svilupperà la storia.
è stato davvero un bel libro e onestamente non vedo l'ora di leggere i suoi seguiti! prima di parlarvi del libro, vorrei scusarmi con Beatrice per averla fatta attendere a causa della mia salute mentale (scusami ancora per l'attesa). ho iniziato questo libro 3 volte, a dire il vero, ma ogni volta che iniziavo sentivo la tristezza di nico, il nostro protagonista, e avevo paura che, visto il periodo che stavo (e sto) passando, mi avrebbe "fatto del male". a marzo ho deciso, in un momento di positività, di ricominciarlo ancora e non me ne sono più staccata. nonostante qualche refuso, la scrittura è scorrevole, ti tiene incollato alle pagine, ed è un libro talmente pieno di plot twist che ad ogni pagina voltata ero pronta a rimanere ad occhi e bocca spalancati. poi non so, sarà il potere degli infp (questo libro è stato scritto PER FORZA da un infp), ma mi sono sentita molto empatica, leggendo queste pagine, e chi mi conosce sa che faccio fatica ad entrare in sintonia con le persone e anche, ultimamente, con i personaggi dei libri che leggo. il mio personaggio preferito? nico. nico mi è stato accanto, in questo brutto periodo, e io sono stata accanto a lui. e onestamente, dato che ho subito dei lutti anche io in questo periodo, ho percepito ogni singola cosa. gli ho stretto la mano tramite le pagine, ho ascoltato i suoi pensieri e il suo battito del cuore, ho sognato di parlare con lui e di confidargli i miei pensieri, ho pensato potesse essere un ottimo ascoltatore e, abbastanza raro da parte mia, ho pianto con lui più di una volta. ero la principessa triste, accanto a lui nel suo posto segreto a vedere le stelle. ci siamo tenuti per mano tutto questo tempo e vorrei poterlo fare ancora. onestamente, gli auguro il meglio. so che non è finita, che probabilmente soffrirà ancora per molto, ma ce la farà. ce la faremo. sto credendo in lui come sto credendo in me. e sono sicura che anche lui crederebbe in me, se ci conoscessimo. non mi sentivo così vicina a un personaggio da veramente tanto tempo e questa cosa mi ha scaldato il triste cuore che mi ritrovo nel petto. come finiranno le nostre storie? è stato davvero un bel libro, una bellissima lettura, piena di bei personaggi e anche brutti, piena di intrighi, di false promesse, segreti, tristezze e sentimenti. non vedo l'ora di sapere come continua. anche se, devo dire.. ci sono rimasta parecchio male per il personaggio di Ginevra. non dirò nulla, leggere per capire, ma anche se avevo capito tutto ho constatato che la delusione è stata grande. anche un po' per kayla ma vabbè lei era un pg neutro per me, il secondo posto a pg più bello va quasi ovviamente a jo :)
Non era un bene confidare i propri segreti, non quelli che potevano causare problemi come le guerre.
Il 16 Marzo 2023 uscirà il romanzo d'esordio di Bea, e devo ammettere di essere molto contenta di averlo preordinato cosi da riceverlo prima e potermici dedicare con la mia calma e totale attenzione.
Il principe del Nuovo Mondo è il primo libro di una trilogia distopica, la scrittura di Bea è molto fluida, ho adorato la divisione in capitoli non lunghi, sono sicura che lo stile di Bea può ancora migliorare ed è una cosa che ho notato molto nei diversi esordienti che ho letto negli ultimi anni.
La storia è veramente molto interessante, ho adorato molto il mondo creato. Ci ritroviamo sempre nel nostro mondo ma non è quello che conosciamo ci troviamo molto avanti negli anni e ritroviamo un paese diverso dopo le guerre che ha ritrovato un pò di stabilità riportando le monarchie. Una scelta che devo ammettere mi ha intrigato da subito.
Un punto sicuramente forte di questo libro sono i suoi personaggi. Il protagonista, il pov da cui ci viene raccontata la storia, è il principe Nico Milano, veramente difficile non empatizzare con lui e trovarlo super carino. Il mio preferito in assoluto invece è Jonathan Apollo, cosi incredibile cosi gentile e allo stesso tempo forte, mi ha totalmente conquistato. Ho apprezzato indubbiamente anche la dolce Kylan, Ella mi fa un sacco ridere e Carolina è molto interessante anch'essa. Sono davvero curiosa di poterli conoscere sempre più nei prossimi libri. Ci sono dei personaggi che non mi sono piaciuti? no, perchè sono tutti ben caratterizzati e devo ammettere che dall'inizio del libro e durante la lettura si possono vedere come mutano, maturano, cambiano, sbagliano, cercano di rimediare. Però in effetti se proprio devo dirlo ci sono due personaggi che mi stanno sulle scatole, ma ho già riferito a Bea, non perchè siano scritti male ma perchè sono antipatici ed egoisti u.u
Ci sono tantissime domande in sospeso, molti eventi che non ci sono ancora stati spiegati del tutto e poi il finale. Il finale >_____<
Ripetuto che tutto sommato per essere il primo libro della trilogia, ci ha dato tutto quello che ci serve per iniziare la storia e non vedo l'ora di continuare a leggere.
No ma in che senso finisce così??? Ma siamo seri? Ma il secondo dove è? Lo voglio adesso! A parte lo sclero, mi è piaciuto un sacco, l'ho letto in 6 ore, i personaggi sono bellissimi, ha un sacco le vibe di Nico di Angelo, e un po di rosso bianco e sangue blu. Ma poi sbaglio o c'è una cit di Sherlock? L'ebook ha un po di refusi che ho segnalato, e in realtà una svolta di trama non mi ha fatto tanto impazzire, però in generale è scorrevolissimo e adorabile, e non vedo l'ora di leggere il seguito
"Il principe del nuovo mondo" è un romanzo distopico e il primo di una serie (forse una dilogia?).
È ambientato in un futuro ipotetico. Racconta la storia di un principe di una nuova Italia che si ritrova a dover ereditare il trono in seguito alla perdita della madre e della sorella. Ci sono intrighi politici, matrimoni combinati, problemi personali: nessun tema è trattato con comicità, leggerezza o superficialità. Questo ragazzo si ritrova da solo con gravi questioni personali che non riesce a risolvere e non ha nessuno che può aiutarlo, nonostante sia la persona più autorevole dello stato dopo suo padre. A seguito di alcuni squilibri politici il principe viene portato nella nuova nazione americana e da lì in poi si sviluppa il resto del romanzo.
"Il principe del nuovo mondo" è un libro scritto molto bene. Lo stile è molto pulito, fluido, e molto, molto incalzante, scritto in modo non banale e non semplice.
Riguardo alla trama, all'inizio del libro si introducono i personaggi e le motivazioni che li muovono. In particolare mi sono piaciuti molto i riferimenti allo stato mentale del protagonista, che è illustrato assolutamente senza leggerezza e nel rispetto delle condizioni reali, descrivendo bene ciò che si prova in condizioni di disperazione, di lutt*, di s*fferenza e dol0re, di sconforto, di necessità di aiuto, di impossibilità di ricevere tale aiuto che causa a sua volta una profonda solitudine, la mancanza di un appoggio e poi la presa di coscienza di non essere poi così tanto solo. Mi sono rivista molto in Nico.
"Il principe del nuovo mondo" nasce non per raccontare la storia direttamente de* protagonist* ma per raccontare una storia più complessa di problemi politici e tutte le conseguenze che ne derivano, la responsabilità di essere l'erede al trono e l'impossibilità di fare alcune scelte piuttosto che altre.
La trama si va complicando ed infittendo mano a mano che il libro va avanti; da un certo punto in poi ho cominciato ad appassionarmi molto a questo romanzo, ero sempre con il fiato sospeso perché non riuscivo a prevedere l'evolversi degli eventi che erano in continuo cambiamento: diventavano sempre più drammatici con l'avanzare delle pagine e dei capitoli fino ad arrivare alla fine durante la quale onestamente sudavo freddo e avevo paura per i personaggi. Non mi aspettavo quello che ho trovato, in senso positivo: sono rimasta così coinvolta che è diventato uno dei libri migliori che abbia letto quest'anno. 💖
Ringrazio tantissimo l'autric* per questa storia incredibile e per la tanta compagnia e comprensione che ho ricevuto dai personaggi (in particolare da Nico). ❤️
Primo volume di una trilogia distopica molto interessante e ricca di intrighi come mai avrei pensato! 👑❤️
La storia vede come protagonista Nico, un ragazzo che sta per compiere 18 anni e questo decreterà l'inizio della sua vita da re erede del regno di Nova Italia. Non si sente affatto pronto a questo ruolo e per di più deve affrontare un matrimonio combinato con quella che crede essere responsabile della morte di sua sorella. Da quando è piccolo mette al primo posto il bene degli altri e del suo popolo, ma sta per scoprire che ha vissuto in una menzogna.
L'ambientazione è quella di un mondo futuristico in cui dopo l'era della pandemia si è giunti ad una terza guerra mondiale. Questo ha creato un totale sconvolgimento degli equilibri politici, sociali e territoriali, portando ad una scomparsa delle nazioni e alla nascita di Regni del tutto nuovi e che richiamano ad un lontanissimo passato. Inoltre, si è sempre più vicini ad una quarta guerra mondiale.
Bhe, io ho adorato questa idea di base e mi sono piaciuti i richiami al nostro quotidiano e alla nostra storia, perché penso che rendano tutto molto più coinvolgente e concreto.
Altro punto forte, sono sicuramente i personaggi che sono molto ben caratterizzati, tra cui mi è arrivato più di tutti proprio Nico. Ho empatizzato tantissimo con lui e credo che sia proprio quel personaggio che rimane nel cuore, soprattutto di coloro che hanno un animo sensibile come il suo. 🥹 Mi sono ritrovata tantissimo nei suoi pensieri e nel suo modo di fare, ma voglio citare anche la meravigliosa e importantissima presenza dei gemelli Jo e Kayla... assolutamente approvati!💙
Infatti, un tema molto presente nel libro sono i misteri e gli intrighi tra i vari Regni, qui capiamo quanto sono profonde le menzogne che circolano, le quali sono coperte solo da mere apparenze e regole di etichetta. Quindi, un futuro piuttosto nefasto in cui ancora si ripetono gli stessi errori che caratterizzano l'umanità.
Infine, volevo mettere l'accento sul lato romantico che di certo non manca e che affronta tematiche lgbtq+ , il quale ha dato una spinta grandissima alla storia, appassionandomi nel suo essere così ingarbugliata e molto, molto slow-burn 😍🔥
Per concludere, è un libro estremamente scorrevole e piacevole da leggere, come esordio ovviamente non è perfetto, magari ho trovato qualche aspetto poco approfondito, ma spero che sia anche un "problema" legato al fatto che siamo ancora al primo volume! Attendo con ansia i seguiti! 💪🏻❤️
Ho adorato l'ambientazione, un mondo che noi conosciamo, in un ipotetico futuro nel quale gli Stati sono cambiati. Nuovi regni e nuovi imperi. Popoli moderni e a volte quasi come fossero tornarti indietro nel tempo.
Nicola, definito dal suo popolo anche come il "principe triste", si ritrova in una realtà che non desiderava, forzato a dover diventare principe ereditario a causa della prematura morta della sorella maggiore e se tutto questo non bastasse deve rinunciare alla sua felicità, al suo essere sé stesso, accettando un matrimonio combinato con la principessa Kayla, per il bene del suo Regno.
Penso che Nico sia un personaggio forte e delicato allo stesso tempo; ha vissuto per tutta la sua vita in una teca di vetro e nonostante questo è riuscito ad affrontare gli ostacoli che il mondo gli a posto di fronte in modo coraggioso, forse anche troppo. Ha promesso a se stesso che non potendo amare Kayla, a cui è stato promesso, avrebbe fatto tutto il possibile per renderla felice. Ha deciso di rinunciare a ciò e a chi amava, dichiarando che "la sua felicità non poteva venire prima di quella di milioni di persone". Ho amato questo personaggio proprio per le sue fragilità, per le sue imperfezioni, perché è come fosse stato umano, quasi fosse stato reale. Ho amato l'attenzione, la simpatia e la premura di Jo. Ho amato la gentilezza di Kay. Ho adorato la principessa Sophie, sorella di Kay e Jo, che ha fatto sorridere quel giovane principe italiano come se anche lui fosse tornato bambino. E ho amato un sacco di altri personaggi di cui spero di poter sapere di più andando avanti con questa storia.
Ho apprezzato che non ci fossero momenti per riposare, non c'erano capitoli morti solo un susseguirsi di eventi, che inizialmente mi hanno lasciata un po' confusa, ma che poi ho trovato intriganti proprio perché non vedevi l'ora di girare pagina per leggere il capitolo successivo.
Il finale è aperto proprio per lasciare l'attesa del secondo volume (che spero Bea farà uscire quanto prima ♡).
Sarà che io mi sento un po' come Nico e la dedica a inizio libro mi ha fatto commuovere, ma voglio ringraziare Beatrice per averci permesso di leggere ciò che ha creato ♡.
Parliamo del primo libro a cui ho dato contributo concreto perché vedesse la luce, preordinandolo sulla fiducia (e dopo aver sentito l'autrice che ne parlava in live). Me ne pento? Giudicate voi.
Ambientazione: una Terra del futuro (genere distopico) provata e cambiata da altre due guerre mondiali e una pandemia; ci confrontiamo con un mondo in cui i vertici del governo sono tornati ovunque al sistema monarchico. Ovviamente alcuni regni sono più antichi e potenti di altri, e la pace sta per rompersi per colpa della sete di potere di alcuni regnanti. 🤴🏻👸🏻
Seguiamo la storia di Nico, il principe ereditario del piccolo e debole regno di Nova Italia. È un ragazzo giovane ma con addosso il peso di una vita che lo ha già messo alla prova: una madre morta per darlo alla luce, una sorella perita lasciandogli la responsabilità di divenire il futuro re al posto suo, un principe per cui prova sentimenti ma che sta per sposarsi con un'altra persona. Non sorprendetevi quindi se trovate un protagonista timoroso e spento, un "principe triste" come viene chiamato dal popolo. In questo libro si parla anche di ⚠️ depressione, abuso di farmaci, tentativi di suicidio; e io credo che questo dia valore alla trama, non che gliene tolga. 🗺️
Dato il clima teso, il lettore viene catapultato in un mondo di intrighi di corte e matrimoni combinati, fughe e inseguimenti, alleanze e tradimenti. È molto avvincente cercare di scoprire chi sia buono davvero e chi lo sia solo di facciata, cosa sia bugia e cosa sia verità, chi sia amico e chi nemico. ⚔️
Durante tutto il racconto sono disseminati piccoli plot twist che svelano segreti e ribaltano alcune delle premesse fatte all'inizio del libro, ma la vera bomba è celata negli ultimi capitoli: il lettore chiude il tomo con la smania di sapere come proseguirà il tutto. 👑
Ultimo appunto: c'è pane per i denti anche di chi ama il romance, con aggiunta di personaggi LGBTQ+. Viene affrontato anche, infatti, il tema della scoperta della propria sessualità, l'approccio verso di essa, l'accettazione di sé e da parte degli altri. 🏳️🌈
📖 La storia è ambientata in un ipotetico futuro dove pandemia e guerre mondiali hanno riscritto i confini e riportato in auge le monarchie. Nicola Milano, ragazzo introverso, insicuro e fragile, sta per essere ufficialmente incoronato principe ereditario del Regno di Nova Italia, a seguito della prematura scomparsa dell'amata sorella maggiore. Per il bene del suo popolo e per garantire una successione di sangue, reprime se stesso, la sua felicità e la sua omosessualità in vista di un matrimonio combinato con una principessa americana. Sotto la minaccia di una nuova guerra e di astuti giochi di potere, Nico capirà di aver sempre vissuto chiuso in una campana di vetro fatta di bugie e segreti. Scoprirà inoltre che le persone a cui teneva di più, lo avevano manipolato, usato e ingannato per anni. ⚠️ _𝗦𝗼𝗻𝗼 𝗽𝗿𝗲𝘀𝗲𝗻𝘁𝗶 𝘁𝗲𝗺𝗮𝘁𝗶𝗰𝗵𝗲 𝗳𝗼𝗿𝘁𝗶 𝗰𝗼𝗺𝗲 𝗱3𝗽𝗿𝗲𝘀𝘀𝗶𝗼𝗻𝗲, 𝗮𝘁𝘁𝗮𝗰𝗰𝗵𝗶 𝗱𝗶 𝗽𝗮𝗻𝗶𝗰𝗼, 𝗮𝗯𝘂5𝗼 𝗱𝗶 𝗳4𝗿𝗺𝗮𝗰𝗶, 𝘁𝗲𝗻𝘁𝗮𝘁𝗶𝘃𝗶 𝗱𝗶 𝘀𝘂1𝗰𝗶𝗱1𝗼.
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📝 Lettura piacevole e scorrevole, vengono trattati temi forti con la giusta sensibilità e attenzione. Ho amato e divorato questo primo libro, ho amato i personaggi (𝘕𝘪𝘤𝘰, 𝘷𝘪𝘦𝘯𝘪 𝘤𝘩𝘦 𝘵𝘪 𝘢𝘣𝘣𝘳𝘢𝘤𝘤𝘪𝘰 𝘪𝘰), mi è piaciuto molto il worldbuilding e confido che il tutto venga ancora più approfondito ed esplorato nei prossimi volumi.
❗️𝗠𝗔, ma, verso la fine viene fatta una rivelazione -intuibile ad un certo punto dal lettore- che sconvolge ogni certezza di Nico e, mi aspettavo, che questa portasse a maggiori conseguenze e reazioni; spero che queste vengano effettivamente trattate nel secondo libro. Ammetto che mi piacerebbe anche vedere un Nico sempre più freddo e moralmente grigio: ci starebbe con tutto quello che gli è capitato!
📝 Qualche nota negativa devo darla più che altro all'editor: trovo che il lavoro nel controllo della bozza non sia stato molto accurato e la copertina scelta tenda a rigarsi e rovinarsi troppo facilmente.
👉 Conclusione: come lettura è super consigliata e io aspetto con ansia il prossimo libro! 🥰❤️
☆☆☆☆☆/5 Titolo: Il Principe del Nuovo Mondo Autrice: Beatrice De Nardi Genere: distopico, drammatico, avventura, romance lgbt+ Casa editrice: Bookabook . Trama: Il principe Nicola, da sempre timido e riservato, sta per essere incoronato re di un piccolo regno: questa, però, non è la vita che sognava per sé e il suo nuovo ruolo è reso ancora più insostenibile dal matrimonio combinato con la responsabile della morte di sua sorella. Costretto a seguire i suoi doveri e a lasciare da parte i desideri, il principe scoprirà presto che la sua vita è una menzogna e che ci sono segreti che è meglio che il mondo non conosca. . Premetto che a me i libri in cui la componente romance è molto presente non mi piacciono proprio, ma questo libro è tutta un'altra storia. Mi sono affezionata tanto ai personaggi di Nico e Jo, tanto da fare il tifo per loro, nella speranza che potessero essere felici insieme. Per il resto il libro è come piace a me, ci sono molti misteri e intrighi, mi sono fatta le mie teorie e su un paio ci ho azzeccato. Tratta temi come la depressione, l'accettazione di sé stessi, manipolazione... I personaggi sono ben scritti ed è difficile sapere di chi fidarsi, ognuno di loro nasconde qualcosa al principe triste. Sono felice che questo sia solo il primo libro di una trilogia, così da potermi di nuovo immergermi nel mondo di Nico.
In un futuro plasmato dalle ceneri di una devastante Terza Guerra Mondiale, Beatrice de Nardi ci trasporta in un universo dove il passato e il futuro si fondono. Il Principe del Nuovo Mondo, primo capitolo di una promettente saga distopica, dipinge un affresco di una società reinventata, dove antiche strutture monarchiche si mescolano con tecnologie avanzate, creando un mondo tanto familiare quanto alieno. Al centro di questo nuovo ordine sociale troviamo Nicola Milano, il giovane e riluttante principe di Nova Italia. Soprannominato Nico, il nostro protagonista si trova improvvisamente catapultato al vertice del potere dopo la tragica scomparsa della sorella maggiore Ginevra. L’autrice, in maniera magistrale, traccia il ritratto di un leader inaspettato, tormentato dal dolore e dal peso delle aspettative, tanto da guadagnandosi l’appellativo di “principe triste”. La narrazione si snoda attraverso un intricato labirinto di intrighi di corte, fragili alleanze e minacce nascoste. De Nardi dimostra una notevole abilità nel tessere una trama avvincente, dove ogni pagina nasconde una nuova rivelazione. La prosa fluida e coinvolgente dell’autrice ci trascina in un vortice di emozioni, consentendoci di vivere in prima persona le sfide e i dilemmi di Nico. Uno degli aspetti più interessanti del romanzo è l’esplorazione delle dinamiche personali del protagonista. Il complicato rapporto sentimentale di Nico, che abbraccia tematiche LGBTQ+, aggiunge profondità e modernità alla narrazione. Questo elemento non solo arricchisce il personaggio, ma offre anche uno sguardo penetrante sulle complessità dell’amore e dell’identità in un mondo in continua evoluzione. Tra i personaggi secondari meglio caratterizzati, spiccano i gemelli Jo e Kayla. Quest’ultima emerge come una figura enigmatica e catalizzatrice, la cui presenza scuote le fondamenta del mondo di Nico. De Nardi affronta con sensibilità temi universali come il dovere, la lealtà e la ricerca di sé, contestualizzandoli in un mondo dove le vecchie regole non si applicano più. Il conflitto interno di Nico tra le responsabilità della corona e i suoi desideri personali crea una tensione palpabile che tiene il lettore con il fiato sospeso. Sebbene alcuni elementi della trama possano sembrare familiari agli appassionati del genere distopico, l’autrice riesce a infondere freschezza e originalità attraverso la sua visione unica e la profondità dei suoi personaggi. La fusione di elementi monarchici con un’ambientazione futuristica crea un contrasto affascinante che distingue Il Principe del Nuovo Mondo da altri libri del genere. In conclusione, questo romanzo si rivela un buon debutto nel panorama della letteratura distopica italiana. De Nardi dimostra una maturità narrativa sorprendente, bilanciando abilmente azione, introspezione e world-building. La sua capacità di creare personaggi tridimensionali e di esplorare tematiche complesse promette grandi cose per il futuro della serie. Il Principe del Nuovo Mondo è una lettura obbligata per gli amanti del genere distopico, ma anche per chi cerca una storia che sfida le convenzioni e esplora le sfumature dell’animo umano. Con la sua miscela di romanticismo, politica e fantascienza, questo libro offre qualcosa per ogni tipo di lettore.
Per questa collaborazione ringrazio tantissimo @bookabook , ma anche l'autrice @quintadicopertina_ per aver tenuto botta ai miei scleri a qualsiasi ora del giorno⭐.
Il principe del Nuovo Mondo è ambientato in una realtà post-pandemia e post-quarta guerra mondiale, un distopico ben fatto, ma che aspetta di essere approfondito ancor di più, soprattutto per quanto riguarda il worldbuilding, già così molto originale. Questo primo volume si è incentrato sulla conoscenza dei personaggi, sulle varie alleanze stilate tra loro e sulla vita di Nicola Milano.
Nicola Milano non è il classico principe forte e sicuro di sé. Ciò che lo ha caratterizzato fin dall'inizio è la sua natura un po' incerta, quasi insicura, perché ciò che ha dovuto e deve ancora superare è più grande di lui. Il peso del regno di Nova Italia è sulle sue spalle, e ciò che lui prova davanti a queste responsabilità è quasi insignificante. È costretto ad accettare il suo destino, seppur tutto l'amore che prova verso Daniel.
Ma le cose cambiano al compimento dei suoi 18 anni, quando trova l'avvicinamento di Daniel molto strano; Nico e suo padre decidono di andare verso i Continenti Uniti D'America, ma alcuni eventi costringono Nicola ad ufficializzare prima del tempo il suo matrimonio con Kayla, erede dei Continenti Uniti D'America.
Il mio personaggio preferito è Jonathan, fratello di Kayla, che secondo il mio punto di vista, è colui che ha avuto maggior evoluzione durante tutta la storia. Ha portato nella vita di Nico la leggerezza che mancava, facendo apprezzare i momenti più "intimi" tra i due. Le virgolette perché, ve lo dico, c'è uno slow burn che corrode.
Lo stile è leggero e scorrevole, e la storia riesce a tenere il lettore incollato alle pagine. L'autrice riesce a creare empatia con più personaggi, un fattore per me, davvero fondamentale e non scontato. Sono curiosissima di leggere i prossimi volumi, quindi cara @quintadicopertina_ , no pressure👀.
Non so da dove cominciare e sono parecchio confusa. In realtà so a grandi linee cosa ho amato e cosa invece non mi è chiaro di questo romanzo, ma non sono ancora sicura del mio parere finale. Partiamo dal principio. IL PRINCIPE DEL NUOVO MONDO, uscirà il 16 Marzo e sarà il primo volume di una trilogia Fantasy. Devo necessariamente confessare il mio totale smarrimento per alcune parti, così come devo dire che non mi sono trovata con la scelta stilistica di non rivelare il perché di certi comportamenti. Mi spiego. Se succede una determinata cosa, piuttosto grave (non posso dire cosa), mi aspetto delle conseguenze, o una risposta a quell'azione, invece c'è stato il nulla, anzi il continuo rimandare la questione, mi ha innervosito non poco. Personalmente non sopporto quando si vuole allungare il brodo, preferisco risposte concise e una narrazione più lineare. Sono gusti e rispetto la scelta dell'autrice, che ringrazio per le risposte alle mie mille domande. So essere davvero pressante a volte... Non c'è bisogno di dire che sono ansiosa di scoprire come si svilupperanno le cose e soprattutto quale sarà il destino di Nicola Milano, Il principe triste di Nova Italia. La vita del futuro erede al trono non è semplice, ne tanto meno felice. Obblighi e responsabilità sono il suo pane quotidiano e non può certo tirarsi indietro, il popolo viene prima di sogni e desideri. Nico deve accettare a sua nuova condizione e fare quanto necessario per il benessere dei suoi sudditi, anche se questo significa sacrificare la sua felicità. Non può sapere che ci sono forze oscure in agguato, pronte ad attaccare. Saprà trovare il coraggio, lasciando da parte timidezza e paura, per difendere ciò che ha di più caro?
“Temeva la gente, sapeva bene come lo chiamavano; lui era il principe triste”
Si tratta di un distopico, ambientato in una realtà totalmente diversa, infatti dopo la pandemia e dopo ben due guerre mondiali gli equilibri nel mondo sono totalmente cambiati e non ci sono più gli stati come li conosciamo noi ma solo monarchie.
Il nostro protagonista Nico, che ha il mio cuore, è il futuro erede al trovo di Nova Italia. È un ragazzo timido, introverso, sensibile, forte, tenace, altruista e generoso. Un anima bianca in mondo corrotto con cui ho provato una forte empatia. È talmente tanto altruista e generoso, da accettare un destino che lo limita e lo renderà infelice a vita.
“Ho paura di innamorarmi della mia anima gemella”
Poi abbiamo Jonathan Apollo principe dei Continenti Uniti d’America. Che dire voglio un Jonathan nella mia vita. Spiritoso, impavido, con la battuta sempre pronta, pronto a sacrificarsi e a combattere per chi ama. Sicuramente ha un carattere complesso per i suoi famigliari ma solo perché non si piega alle regole e alle etichette imposte dalla vita di corte.
Abbiamo la sorella gemella di Jonathan, Brianna futura erede al trono dei Continenti Uniti d’America, è un personaggio solare, allegro, ingegnosa, che cerca di fare sempre la cosa giusta per il suo ruolo.
È una storia avvincente, umana, piena di colpi di scena, con tanti intrighi di corte o meglio di regni. Primo di una serie è un libro che parte con il botto. Lo stile di scrittura è semplice e incalzante, vi ritroverete a divorare le pagine in un batter d’occhio.
Amerete Nico e Jo è impossibile non farlo! Nico con le sue ansie, le sue paure, la sua sensibilità vi colpirà e vi scolpirà il cuore. Jo con la sua apparente freddezza, scontrosità e battuta sempre pronta, rivelerà un cuore tenero, tipo un cioccolatino croccante fuori e morbido dentro.
Penso si sia capito quanto mi sia piaciuto questo romano, se avete voglia di un distopico, young adult e LGBT allora questo libro farà al caso vostro.
In questo libro, non troverete la solita storia del principe che è costretto a sposare qualcuno per un matrimonio combinato. Okay forse in parte sì, ma il protagonista (Nico) è totalmente diverso dagli stereotipi che si possono trovare. E questo, lo reputo un punto a grande favore. Complessato come una persona normale, pieno di dubbi e ansie, dovrà imparare a prendere in mano le redini della sua nuova carica e del suo regno, stando attento a chi trama alle sue spalle. L'inizio di una trilogia che getta le basi su quella che sarà una storia particolare, a tema queer e non solo. Troverete un mondo dei giorni nostri, ambientato in anni futuri, con tratti medievali. Una novità che non potete lasciarvi scappare. Lo stile semplice e lineare di Beatrice, vi trasporterà dentro le pagine del libro, intrecciandovi nei legami dei vari personaggi. Cosa aspettate a conoscere il romantico ma ansioso Nico, insieme a tutti gli altri principi e principesse?
Nico Milano è il principe ereditario di Nova Italia e, come ogni principe che si rispetti, dovrebbe essere amato, ammirato e circondato di attenzioni, ma la realtà non potrebbe essere più diversa di così. Costretto, a causa di uno stupido gioco del destino, ad ereditare la corona del padre, Nico si ritroverà invischiato tra le macchinazioni degli Stati che bramano il suo Regno. La scelta tra dovere e sentimenti non è mai stata così ardua.
"Il principe del nuovo mondo" è il primo libro di una trilogia avvincente, che ti trasporta nelle sue ambientazioni già dalla prima pagina. Ti fa temere per le sorti del protagonista e ti fa sognare che, un giorno, anche lui possa raggiungere la felicità, preclusagli dal suo rango e dal suo titolo.
Questo libro ti immerge in un futuro molto lontano e, spero, irrealizzabile, fatto di politica, guerra e amori impossibili, in cui la teoria di Hobbes del "bellum omnium contra omnes" non è mai stata più vera.
Nonostante le 300 pagine è abbastanza scorrevole, mi ha tenuta incollata alle pagine dalla prima all’ultima. Ho amato il world-building e tutti gli avvenimenti che ci sono sono tutti collegati perfettamente tra loro (e non è scontato). Jonathan in particolare mi è piaciuto molto perché ha fatto un cambiamento davvero bello, d’altra parte però ho odiato Daniel (e leggendo capirete perché) Mi è piaciuto molto anche il protagonista, Nico, anche se è abbastanza insicuro di se stesso. È un libro distopico, e nonostante non sia il mio genere, mi è piaciuto molto. Aspetto con ansia il secondo🩵 Ho dato 4.15⭐️
3.5 Sinceramente non so se farne un post, purtroppo avevo molte aspettative (viste tutte le recensioni super positive) e non mi è piaciuto come immaginavo. È scritto benissimo, ma ci sono molte cose ripetute e che rendono la lettura lenta. Molte cose sono intuibili e prevedibili da subito e la trama poteva essere svolta meglio, anche perché è sommersa da paranoie del protagonista e azioni evitabili che avrebbero fatto durare il tutto molto meno.
Menzione speciale agli ultimi 5 capitoli (epilogo incluso) perché sono davvero belli, ma non sono sufficienti per farmi cambiare l'idea generale.
Ci sono libri che arrivano nel momento giusto, altri che ti prendono per mano e ti portano in luoghi inesplorati, magici a tratti, altri ancora, come in questo caso, ti regalano una storia piena di emozioni, di intoppi e quella voglia di sapere immediatamente cosa succederà.
Un buon inizio di serie con ottime basi per futuro: Nico è il protagonista assoluto della storia, la sua caratterizzazione è il vero motivo che mi ha spinto a continuare la lettura.
È una distopia, eppure in questo primo volume, del mondo esterno se n'è parlato veramente poco, le premesse mi fanno ben sperare per il futuro.
Queer, distopico, pericoloso, regale, pieno di colpi di scena e di personaggi sfaccettati.
Il mondo ha un nuovo aspetto dopo la guerra e la pandemia che è seguita e le nazioni sono governate da nuove monarchie che sono unite dalla necessità di regnare al meglio su ciò che rimane del mondo siglando trattati tra loro suggellati da matrimoni oculati.
Le vibes alla The Selection e Hunger Games sono perpetrate soprattutto dalla “Chiamata”, un programma che coinvolge tutti i giovani reali in una sorta di reality show, in cui si portano avanti amicizie, amori e anche strategie.
Nico, il principe di Nova Italia, si mostra subito recalcitrante a partecipare alla vita sociale delle varie corone e si fa trasportare dai suoi doveri, che lo portano ad essere ufficialmente eletto come erede al trono della sua nazione.
Il romanzo parte così, nella tristezza, nell’insicurezza, sentimenti dovuti soprattutto alla consapevolezza che Nico non potrà mai essere felice nel suo nuovo ruolo. Come erede al trono, gli si chiede di prendere al suo fianco una regina e non un re, come il suo cuore vorrebbe.
Quando gli viene presentata la sua futura regina le cose si complicano, perché Kayla porta nella sua vita anche Jo, il fratello gemello e colui che le stelle hanno indicato come sua anima gemella.
La storia è originale ed è inevitabile affezionarsi ai personaggi. Certo, @bethonstage e @_quintadicopertina mi avevano avvisata che Jo e Nico mi avrebbero conquistata, e io sono lieta che non si siano sbagliate neanche questa volta.
Inserisco ufficialmente Jonathan Apollo tra i miei protetti (come potrei non farlo con quel secondo nome? 👀)
Non vedo l’ora che Beatrice continui a pubblicare la saga per sapere come la storia si evolverà. Sono pronta alla sofferenza (perché so che verrà, l’annuso 💆♀️).