E' un libro fondamentale per chiunque voglia entrare nelle stanze più buie della propria mente e capire fino in fondo la propria esistenza. Ho compreso a fondo questo libro, poiché mi ha aiutato a mettere in ordine le tappe del mio percorso terapeutico personale. Ogni singola parola è un insegnamento che mi ha portato a cambiare la mia vita.
“I non amati pensano che tutto il mondo li abbia abbandonati e non sanno che si sono abbandonati da sé. (...) La continua adesione al destino familiare e l'inibizione dell'amore di sé portano all'abbandono, quello stesso abbandono che già nell'infanzia aveva tormentato i non amati. Non appena comprendiamo che il punto cruciale sta nell'autoabbandono e nella separazione dalla propria essenza, e non nell'essere abbandonati dagli altri, cominciamo a modificare il nostro modo di vedere. Guardiamo più verso l'interno che verso l'esterno; ci aspettiamo meno attenzione e aiuto dall'esterno e ci accontentiamo di rimuovere gli ostacoli che ci impediscono di amarci e di autoguarirci. (...) Non viviamo più la solitudine come abbandono, ma come origine della nostra capacità di amare. (...) La liberazione dalla prigionia nell’Io inizia con l’amore di sé.(...) Il cammino che conduce alla solitudine fondamentale implica sempre la sofferenza per l’isolamento e l’abbandono. Nessuno di noi ne è completamente risparmiato. (...) Se ammettiamo di non avere ogni cosa sotto controllo(...)avviene in noi qualcosa di notevole.(...) Un incredibile, radicale liberazione ha luogo quando smettiamo di nascondere la nostra condizione di non amati e di insicurezza, ..., e addirittura facciamo di tutto questo la forza propellente della nostra esistenza. (...) Ci consentiamo di cadere, dalle profondità del nostro essere,..., di essere perduti,..., e per la prima volta siamo completamente uniti al mondo poiché siamo amante e amato in un’unica persona. “ ——— “Tessere un bozzolo con il filo di seta della propria anima, farsi crisalide e attendere la trasformazione.” (August Strindberg )
Boh, mah, uhm... L'argomento e' affascinante, la trattazione meno. Troppo psicoanalitico, involuzioni di linguaggi, sogni. Letto forse troppo velocemente, lascia tuttavia alcune buone impressioni in un quadro vagamente oscuro e caotico. Quella del massaggio mentale e' poi una macedonia di training autogeno e meditazione, di folkloristica ed ingenua ispirazione.
Due stelle e mezzo. La lettura non mi ha soddisfatta, ho trovato che fosse semplicistico in determinate parti e spesso ridondante inutilmente. L'approccio dello scrittore - anche terapeuta, prima che divulgatore - mi ha lasciata un po' interdetta. Alcune (piccole) parti sono state relativamente stimolanti e spunto di riflessione, ma nel complesso non lo rileggerei se tornassi indietro, né lo consiglierei.
Se non vi siete mai approcciati a nessun libro che tratti di questi temi (non della psicoenergetica di cui ho letto qui per la prima volta, ma della ferita traumatica dell'infanzia) vi consiglio comunque di scegliere un altro titolo - avrete l'imbarazzo della scelta scegliendone uno della Miller, per esempio, e traendone molti più benefici e spunti.
ho impiegato mesi a leggere questo libro perché ogni volta mi sembrava veramente di andare a toccare le mie ferite. ho apprezzato moltissimo la parte dei giochi del non amore, ma poi mi è sembrato disperdersi parlando di psicoenergia e misticismo, ma temo che in realtà mi servirà una seconda lettura per comprenderlo al meglio.
Questo saggio propone una dettagliata analisi di una condizione psicologica in cui il soggetto, solitamente a causa di un rapporto disfunzionale con il genitore, si sente perennemente non amato dal suo prossimo non riuscendo a costruire legami sani e appaganti. L'aspetto positivo dell'opera è sicuramente la presenza di esempi tratti dall'esperienza dell'autore come psicoterapeuta: ci vengono descritte le situazioni dei "non amati" che sono stati seguiti e aiutati da Schellenbaum, i loro pensieri e la tipologia di relazioni che tendevano a creare. La cosa negativa è che in alcuni capitoli (es. quello sulla psicoenergetica) le informazioni sono difficili da comprendere, le spiegazioni sono maggiormente adatte a chi ha già delle competenze pregresse.
Fondamentale per capire le nostre malinconie e capire i nostri comportamenti spontanei verso le relazioni amorose! Un linguaggio semplice e facilmente comprensibile. Alla fine, anche se non è un romanzo, la maestria dell'autore cattura. Da regalare a chi sta elaborando rapporti familiari difficili da accettare e da superare
The middle part is built of theories between philosophy and religion, with much eastern culture influence, and has little to do with the introduction and the psychological premise of the book. The beginning and the end are quite interesting and useful to understand adult behaviors and attachment.