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Da qualche parte nel profondo: Lettere 1886-1927

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Quando si conoscono a Monaco il 12 maggio 1897, Rainer Maria Rilke è un giovane poeta ventiduenne, uscito pochi anni prima dalla scuola militare in cui aveva trascorso la propria non facile adolescenza, Lou Andreas-Salomé un'affascinante intellettuale trentaseienne con alle spalle anni di ricerca, un matrimonio, viaggi, frequentazioni con figure magistrali dell’epoca (Nietzsche, Jung, Freud). L’incontro inaugura un rapporto che durerà fino alla morte di Rilke il 29 dicembre del 1926. Straordinaria testimonianza di questa lunga relazione sono le moltissime lettere che i due si scambiarono, di cui questo libro offre una significativa selezione sotto il titolo ricavato da una di esse: «Là, da qualche parte nel profondo», scrive infatti Lou a Rainer, «ha inizio di nuovo ogni arte, un'evocazione dell'esistenza umana dai suoi abissi ancora inesplorati». E là da qualche parte nel profondo prende anche avvio questo straordinario incontro che per il poeta praghese doveva rivelarsi un vero e proprio spartiacque nella sua maturazione esistenziale e letteraria; una svolta, un «nuovo inizio» che, come scrive Sabrina Mori Carmignani nella prefazione, inaugura anche «un rapporto d’amore nel senso più vasto del termine»: amore fra l’uomo e la donna, certo, ma, soprattutto, il grande amore «dove l’interno e l’esterno si congiungono in modo completamente nuovo, e che comprende in una volta tutti i suoi tesori».

158 pages, Paperback

First published June 25, 2009

42 people want to read

About the author

Rainer Maria Rilke

1,799 books6,935 followers
A mystic lyricism and precise imagery often marked verse of German poet Rainer Maria Rilke, whose collections profoundly influenced 20th-century German literature and include The Book of Hours (1905) and The Duino Elegies (1923).

People consider him of the greatest 20th century users of the language.

His haunting images tend to focus on the difficulty of communion with the ineffable in an age of disbelief, solitude, and profound anxiety — themes that tend to position him as a transitional figure between the traditional and the modernist poets.

His two most famous sequences include the Sonnets to Orpheus , and his most famous prose works include the Letters to a Young Poet and the semi-autobiographical The Notebooks of Malte Laurids Brigge .

He also wrote more than four hundred poems in French, dedicated to the canton of Valais in Switzerland, his homeland of choice.

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Profile Image for anam.
12 reviews
September 28, 2025
"Rinnovamento, metamorfosi, santificazione, ed ecco che l'anima vi si precipiterebbe, lo so bene. Ma chi può rinnovarsi se prima non viene distrutto? e io mi tratto con ogni riguardo, da una vita, affinché non mi venga torto neanche un capello. Ah Lou, quanto c'è di sensato e di insensato in ciò che ti sto scrivendo, tu non prenderlo troppo alla lettera. [...] È bello da te, ci sono tante rose?".

poter dire, /quella-poesia/ d'una poesia, tra due persone, e quella poesia è svolta. se ogni storia è la storia d'uno sguardo – no, di più: la storia d'un amore etc
Profile Image for casanovasbooks .
18 reviews
March 31, 2024
questo scambio tra Lou e Rainer è veramente splendido.
lettere di una bellezza rara in cui si vede l'evoluzione della vita, artistica e non, di Rilke con tutto l'appoggio di un'anima meravigliosa come quella di Lou.
allo stesso modo troviamo riferimenti al lavoro di Lou ed al suo interesse per la linea freudiana della psicanalisi però tutto ciò rimane sotto una bella chiave umana.
sono lettere straripanti di umanità, preoccupazioni, dubbi, tutto ciò che potrei trovare scritto da uno qualsiasi di noi in un messaggio ed è questo che me lo rende così vicino e piacevole.
l'ultima lettera mi ha lasciato questo velo di tristezza sul cuore che quasi vorrei rileggerla ancora e ancora per esser certa di aver letto bene.
mi sento quasi come se avessi frugato nei cassetti più nascosti della sua anima e li avessi aperti, non curante di nulla, guardandolo come fosse un'opera d'arte, un po'ammaccata, un po' sbiadita dal tempo ma comunque una meravigliosa opera d'arte.
non c'è molto altro da dire, Rilke rappresenta per me una grandissima zona di confort in cui trovo tanta comprensione per il mio essere.
grazie Renè.
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